VNL F.: Azzurre ancora ko. 0-3 con la Cina
CINA – ITALIA 3-0 (25-19 25-11 25-19)Cina: Yuan Xinyue 10, Gong Xiangyu 11, Zhang Changning 8, Li Yingying 18, Ding Xia 0, Yan Ni 8, Lin Li (L). N.e. Zhu Ting, Wang Yuanyuan , Li Yao, Liu Xiaotong, Yao Di, Wang Mengjie (L), Liu Yanhan. All. Lang Ping.Italia: Bosio, Mingardi 12, Lubian 8, Piva 5, Furlan 2, Melli 11, Fersino (L), Nwakalor, Morello, De Bortoli, Omoruyi 4. N.e. Bonifacio (L), Guerra, Mazzaro. All. Bregoli.Arbitri: Simonovic (SRB), Makshanov (RUS)Durata Set: 31′, 25′, 30′Cina: 5 a, 4 bs, 5 mv, 7 et.Italia: 3 a, 7 bs, 2 mv, 20 et.
RIMINI – Cina troppo forte di fronte ad un’Italia che ha comunque mostrato buoni segnali anche oggi, buona la reazione nel terzo set, nell’ultima giornata della “week 4” di VNL che si chiude con un 3-0 a favore delle campionesse olimpiche uscenti allenate da Lang Ping.
L’ANALISI – La Cina, avversaria dell’Italia nel girone delle prossime Olimpiadi di Tokyo, porta a casa la vittoria numero 7 di questa VNL con 21 punti conquistati fino ad oggi. I 18 punti di Li Yingying, best scorer della gara, rappresentano quanto la Cina non abbia lasciato spazio al tentativo di reazione di Melli e compagne in una gara dove era importante non lasciare niente ad un’avversaria di livello che non ha perdonato gli errori delle azzurre nel corso del match.Nella VNL in cui l’obiettivo principale è far fare esperienza alle giovani azzurre, Bregoli ha optato oggi per Mingardi nel ruolo di opposto, confermato Piva nel ruolo di schiacciatrice e mandato in campo Furlan dal centro lasciando spazio anche ad Omoruyi nel corso della gara. Tra le azzurre in evidenza Mingardi, 12 punti per lei, Melli 11 punti oggi e Lubian con i suoi 8 punti. Si chiude così la “week 4” di questa VNL delle azzurre, con un punto conquistato nella sconfitta al tie break con l’Olanda, ferme in quattordicesima posizione con 2 vittorie e 9 punti fino ad oggi. L’Italia di Bregoli tornerà in campo venerdì 18 per le ultime tre gare del torneo contro Canada, Belgio e Thailandia.
HANNO DETTO – Marina Lubian “La gara di oggi era sicuramente non facile già in partenza. Abbiamo mostrato buon gioco a tratti, dobbiamo lavorare su alcuni dettagli per provare a dimostrare in campo i nostri miglioramenti nelle prossime gare. La Cina, gruppo esperto e che gioca da tempo insieme, ha mostrato sicuramente un ottimo servizio, abbiamo avuto qualche difficoltà in ricezione. Abbiamo tre giorni di riposo ora, cercheremo di studiare cosa ci è mancato in queste gare per migliorare nelle gare dell’ultima week. In queste tre gare abbiamo mostrato comunque una buona pallavolo, nonostante i risultati. Sono abbastanza soddisfatta di questa week”.
LA PARTITA – Nel primo set Bregoli si affida alla diagonale Bosio-Mingardi, Piva e Melli schiacciatrici, Lubian e Furlan centrali e libero Fersino. La Cina firma il primo punto del match con l’attacco vincente di Li. Subito 3-0 per la Cina prima dell’errore al servizio di Zhang per il 3-1. L’Italia passa dal centro con Lubian, 4-2. Il vantaggio cinese diventa di 3 lunghezze, ancora Li per il 6-3. Ancora Lubian per il punto numero 4 dell’Italia, 7-4. Al primo time out tecnico Cina avanti 8-4. Non riesce a chiudere i colpi l’Italia con Melli, chiude da seconda linea invece Li per il 10-4. Dopo il time out Melli mette a segno due punti in attacco per il 10-6. Bregoli manda rinforzi in seconda linea, dentro De Bortoli per Melli sul 13-7. Piva, buono il suo attacco, per il 14-9, subito l’ace di Mingardi 14-10. Dentro intanto Nwakalor per Bosio in prima linea. Bregoli completa il doppio cambio, dentro Morello per Mingardi. 16-11 al secondo time out tecnico, dentro nuovamente Melli per De Bortoli. Problemi in ricezione per Melli, l’ace di Li vale il 18-11. Massimo vantaggio Cina, il punto di Yan vale il 21-12. Melli trova il tocco del muro cinese, 21-13 e torna in campo la diagonale iniziale formata da Bosio e Nwakalor. L’Italia accorcia, Mingardi a segno per il 22-15. L’Italia non molla, Piva a segno in attacco per il 23-17. La prima palla set arriva sul 24-17 con 7 possibilità per chiudere il parziale per la Cina. Lubian annulla la prima, buona la sua intesa con Bosio, l’ace di Mingardi annulla anche la seconda 24-19. La Cina porta a casa il primo set 25-19 sull’errore al servizo di Mingardi.
Il primo punto del secondo set è di Piva, in un 6+1 confermato da Bregoli rispetto a quello del primo set. Break della Cina che si porta avanti 3-1 con l’errore in attacco di Piva. Bosio non riesce a contendere il pallone a rete su Zhang, Cina avanti 6-3. Ci pensa Melli a mettere a terra il pallone del 6-4. Il pallonetto di Zhang termina in campo di pochissimo, Cina avanti 8-5 al primo time out tecnico. La Cina prende il largo, dentro Omoruyi per Piva 10-6. L’Italia non riesce a chiudere i propri colpi, la Cina ricostruisce e finalizza. Li mette a terra il 13-6 e Bregoli chiama time out. Omoruyi si sblocca, suo il punto numero 7 per l’Italia, 14-7. Al secondo time out tecnico Cina in vantaggio 16-8. Omoruyi in un buon momento, sua la difesa che permette di ricostruire con Melli che finalizza il 16-10. Il muro di Zhang su Mingardi porta le cinesi sul +8, 19-11, vantaggio che diventa di 9 lunghezze con un attacco ancora di Zhang. Break di 6 punti per la Cina che dal 17-11 si porta sul 23-11. Sono 13 i set point per la Cina che mette a terra il 24-11. Il 25-11 arriva per mano di Li da seconda linea.
Terzo set che inizia con l’Italia che prova a reagire dopo i primi due set. Il muro di Yuan su Lubian porta la Cina avanti 3-2 con le azzurre in campo così come nei set precedenti. Ancora Yuan ne approfitta e chiude la difesa lunga delle azzurre per il 4-3. L’ace di Lubian porta l’Italia in vantaggio 4-5. L’Italia reagisce e lo fa con Melli per il punto numero 7 con le azzurre avanti +2, vantaggio mantenuto al primo time out tecnico 6-8. Il muro di Furlan porta le azzurre avanti 7-9. L’errore in attacco di Melli mantiene le cinesi ad una sola lunghezza, Italia avanti 10-9. Mingardi spreca in attacco, la Cina trova la parità 10-10. Nuovamente in campo Omoruyi per Piva, la Cina si porta avanti con Yuan per il 13-12. Bregoli manda De Bortoli in campo per Melli in seconda linea. Dopo il grande recupero di De Bortoli, Omoruyi chiude per il punto numero 12 dell’Italia contro i 14 della Cina. Mingardi non riesce mandare dall’altra parte il pallonetto che si ferma sul muro cinese per il 17-13. Gong mantiene i 4 punti di vantaggio per la Cina, 18-14. La Cina ritrova il ritmo dei set precedenti, il +5 arriva con il block out di Gong. L’attacco out di Mingardi vale il 22-16 per la Cina. Li non perdona, suo il punto del 23-17. L’ace di Gong su Omoruyi consegna alla Cina 7 palle match. Melli annulla la prima con un pallonetto millimetrico sul quale non riesce ad arrivare la difesa cinese, 24-18. Li chiude la gara sul 25-19.
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