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    Europei maschili: Lagumdzija e Mandiraci puniscono la Russia

    Di Redazione Subito una grande sorpresa nei Campionati Europei maschili, inauguratisi ieri ed entrati nel vivo oggi con le prime gare delle “big”. Proprio una di queste, la Russia, cade inaspettatamente sotto i colpi della Turchia, che si impone in quattro set e mette in discussione le gerarchie del girone di Tampere. Sammelvuo è costretto a sperimentare schierando come opposto Egor Kliuka (comunque top scorer con 20 punti), ma a dire la verità i meriti dei turchi superano di gran lunga i demeriti dei russi: strepitosi i bomber Adis Lagumdzija ed Efe Mandiraci – 19 punti a testa – e tutta la nazionale di Ozbey brilla per concretezza e precisione. Nello stesso girone, ottimo esordio per l’Olanda di Roberto Piazza, vittoriosa per 3-0 sulla Spagna in una gara comunque combattuta: l’annunciato protagonista Nimir Abdel-Aziz firma 19 punti con il 52%, anche se a fare la differenza è soprattutto la ricezione degli orange. Anche la prima gara di Cracovia regala emozioni, con l’Ucraina che deve recuperare per due volte lo svantaggio su una combattiva Grecia, salvo poi dilagare nel finale. Oleh Plotnytskyi è sempre più leader con 24 punti, il 58% in attacco e 4 ace (su 11 di squadra), dall’altra parte brilla Athanasios Protopsaltis con 23. I padroni di casa della Polonia hanno a loro volta un bel daffare per piegare il Portogallo, a cui concedono anche un set; alla fine però arriva il 3-1 firmato Kurek (18 punti con il 58%) e Kochanowski (14 punti, 5 ace). E nemmeno l’ultima delle grandi, la Serbia, riesce a chiudere la pratica velocemente: il Belgio strappa un set ai campioni in carica, anche se i tre restanti sono sempre condotti dalla squadra di Boban Kovac. Grandissimo protagonista Uros Kovacevic con 28 punti, il 67% in attacco, 3 muri e 5 ace; Aleksandar Atanasijevic entra al posto di Luburic e in un set e mezzo riesce a realizzare 11 punti. LA SITUAZIONE Pool A (a Cracovia): Grecia-Ucraina 2-3 (25-22, 24-26, 25-22, 19-25, 6-15); Polonia-Portogallo 3-1 (25-16, 22-25, 25-16, 25-19); Belgio-Serbia 1-3 (13-25, 18-25, 25-21, 20-25). Classifica: Polonia e Serbia 1 vittoria (3 punti), Ucraina 1 (2), Grecia 0 (1), Portogallo e Belgio 0 (0). Prossimo turno: Belgio-Portogallo ven 3/9 ore 17.30; Ucraina-Serbia ven 3/9 ore 20.30. Pool B (a Ostrava): Italia-Bielorussia ven 3/9 ore 14.15; Montenegro-Bulgaria ven 3/9 ore 17.15; Rep.Ceca-Slovenia ven 3/9 ore 20.15. Pool C (a Tampere): Russia-Turchia 1-3 (27-29, 25-16, 21-25, 19-25); Olanda-Spagna 3-0 (25-23, 26-24, 25-22). Classifica: Finlandia, Olanda e Turchia 1 vittoria (3 punti), Spagna, Macedonia del Nord e Russia 0 (0). Prossimo turno: Turchia-Spagna ven 3/9 ore 16; Olanda-Macedonia del Nord ven 3/9 ore 19. Pool D (a Tallinn): Croazia-Germania ven 3/9 ore 16; Francia-Slovacchia ven 3/9 ore 19. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Grzegorz Kosok si ritira: “È il momento, devo abbassare la testa”

    Di Redazione Getta la spugna l’ex nazionale polacco Grzegorz Kosok: il 35enne centrale, da tempo alle prese con problemi alla spalla, ha annunciato il proprio ritiro dal volley giocato con un post su Instagram. Eloquenti le sue parole: “È giunto il momento della decisione, difficile, ma l’unica giusta. Appendo le scarpe al chiodo e chiudo la mia carriera sportiva. Dopo una lunga battaglia contro l’infortunio, devo abbassare la testa e accettarlo umilmente, ma guardando tutti questi anni con un gran sorriso sul volto“. Kosok, vincitore di una World League nel 2012 e terzo agli Europei 2011, chiude la carriera da campione di Polonia: lo scorso anno, infatti, ha fatto parte della rosa dello Jastrzebski Wegiel scudettato, pur giocando pochissimi spezzoni di partita. Nel suo palmares ci sono anche altri due titoli nazionali, entrambi con l’Asseco Resovia, e una Supercoppa di Polonia. Nell’attuale precampionato il centrale ha provato a svolgere la preparazione con lo Czarni Radom, accarezzando l’idea di un possibile rientro che, però, non sarà possibile. (fonte: Instagram Grzegorz Kosok) LEGGI TUTTO

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    L’Eczacibasi vola in Polonia per il Memorial Jerzy Gorecki

    Di Redazione La preparazione dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul entra nel vivo con una trasferta speciale: la squadra turca vola infatti a Legionowo, dove parteciperà da venerdì 3 settembre al Memorial Jerzy Gorecki organizzato dal DPD Legionovia. Dopo il ritiro a Izmir e la preparazione a Istanbul, dunque, le “tigri” si trasferiscono in Polonia: non certo un caso, viste le recenti esperienze in Tauron Liga del nuovo tecnico Ferhat Akbas. L’Eczacibasi è inserito nel girone B del torneo, insieme alle padrone di casa e alle tedesche del Dresdner SC; la Pool A comprende invece Budowlani Lodz, LKS Commercecon Lodz e un’altra squadra tedesca, l’SC Potsdam. Le 6 squadre si affronteranno venerdì 3 e sabato 4 settembre nelle gare della prima fase, mentre domenica 5 si giocheranno le finali. (fonte: Eczacibasi Spor Kulubu) LEGGI TUTTO

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    Campionati Sudamericani: nessun problema per Brasile e Argentina

    Di Redazione Esordio morbido per le favorite nei Campionati Sudamericani maschili: i padroni di casa del Brasile hanno superato il Perù con un netto 3-0 (25-12, 25-19, 25-18) e l’Argentina ha fatto altrettanto contro la Colombia (25-20, 25-19, 25-17). Tra i verdeoro 13 punti di Alan e 10 di Kavalkievicz; i peruviani sono tornati a giocare una partita – amichevoli comprese – dopo ben 19 mesi e, sebbene il punteggio possa sembrare severo, con questo incontro hanno battuto il loro record, superando per la prima volta i 15 punti in un set contro il Brasile! Più equilibrata la sfida di De Cecco e compagni, che comunque hanno tenuto sempre a distanza i colombiani mettendo in mostra il solito Agustin Loser, addirittura top scorer dell’albiceleste con ben 16 punti. La manifestazione si gioca interamente a Brasilia e, in seguito al ritiro del Venezuela, si disputa con la formula del girone unico che premierà la prima classificata. Stanotte altre due gare: il Perù sfiderà il Cile e il Brasile tornerà in campo contro la Colombia. (fonte: Voleysur.org) LEGGI TUTTO

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    Mercato: Le ultime da Belgio, Francia e Inghilterra

    Henri Treial

    MODENA – Le principali news di volley mercato delle scorse 24 ore.
    TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO MASCHILE – TABELLA VOLLEY MERCATO ESTERO FEMMINILE
    BELGIO – Il Greenyard Maaseik completa il pacchetto dei 3 centrali col nazionale estone Henri Treial (ex-Mondovì), proveniente dal Saint Nazaire.
    FRANCIA – A causa di problemi di visto il Vandoeuvre Nancy si è visto costretto a cancellare il contratto con la schiacciatrice russa Karina Simonova. Al suo posto è stata ingaggiata la schiacciatrice slovena Mojca Pene.Cambia una giocatrice anche il Béziers: via la centrale brasiliana Linda Costa (rescissione consensuale, ma sui forum francesi si dice che la società abbia bocciato la giocatrice perché presentatasi decisamente in sovrappeso), al suo posto quella statunitense Jasmin Sneed (dal Khimik Yuzhny).
    INGHILTERRA – L’IBB Polonia London ha ingaggiato il centrale della nazionale cilena Simon Guerra Uteau. Arriva dal Barcellona ed ha giocato anche in Argentina, Portogallo e Germania.

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    Europei femminili: la Serbia trema, poi domina sulla Francia

    Di Redazione Pronostico rispettato a Belgrado: la Serbia è la quarta semifinalista dei Campionati Europei femminili. Eppure la squadra di Zoran Terzic ha tremato non poco, davanti al suo pubblico, in un primo set che l’ha sempre vista costretta a inseguire la Francia (3-8, 12-16, 18-21) fino a perderlo 22-25. Da lì in poi, però, Ognjenovic e compagne si sono svegliate tornando a dimostrare tutta la loro potenza: le transalpine hanno retto ancora fino al 18-16 del secondo set, sognando la clamorosa impresa, poi sono letteralmente sparite dalla scena perdendo addirittura un set sul 25-7 (peggio di quanto fatto dalla Russia contro l’Italia). Indubbiamente straordinaria la reazione delle serbe, trascinate dalla solita Tijana Boskovic (27 punti con il 44% in attacco) e da un muro granitico, con 6 vincenti di Mina Popovic; le campionesse d’Europa continuano però a denunciare gravi limiti nell’attacco da posto 4, specialmente con Bianka Busa (29%), e anche la ricezione è tutt’altro che irreprensibile. Una superlativa Milena Rasic (13 punti) rimedia, ma nella semifinale contro la Turchia le distrazioni non saranno perdonate. La Francia, malgrado il calo finale, esce a testa alta da un Europeo che ha messo in evidenza tra l’altro il talento di Amélie Rotar (altri 15 punti per lei). Serbia-Francia 3-1 (22-25, 25-18, 25-7, 25-20)Serbia: Busa 7, Lazovic ne, Caric, Popovic M. 10, Mirkovic, Ognjenovic 7, Veljkovic ne, Bjelica, Rasic 13, Popovic S. (L), Boskovic 27, Milenkovic 8, Blagojevic (L), Kocic ne. All. Terzic.Francia: Cazaute 8, Giardino (L), Stojiljkovic, Gicquel 9, Sager-Weider 5, Sylves 6, Elouga ne, Arbos 3, Ratahiry 1, Respaut, Defraeye (L), Rotar 15, Bah 1, Gelin. All. Rousseaux.Arbitri: Burkiewicz (Polonia) e Ozbar (Turchia).Note: Spettatori 6750. Serbia: battute vincenti 8, battute sbagliate 10, attacco 44%, ricezione 38%-26%, muri 15, errori 21. Francia: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 36%, ricezione 35%-29%, muri 8, errori 25. QUARTI DI FINALETurchia-Polonia 3-0 (25-18, 25-14, 25-23)Serbia-Francia 3-1 (22-25, 25-18, 25-7, 25-20)Svezia-Olanda 0-3 (25-27, 16-25, 19-25)Italia-Russia 3-0 (25-20, 25-8, 25-15) SEMIFINALIVen 3/9 a BelgradoTurchia-Serbia ore 17Olanda-Italia ore 20 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: vincono Finlandia e Lettonia nella giornata inaugurale

    Di Redazione L’antipasto dei Campionati Europei maschili è indigesto per l’Estonia: una delle quattro nazionali ospitanti “stecca” la partita inaugurale, perdendo il derby baltico con la Lettonia per 1-3, e vede la strada verso la qualificazione mettersi già in salita. Penalizzati anche dall’infortunio di Karli Allik, gli estoni le provano davvero tutte (piazzando anche 10 ace) e fanno meglio dei rivali in tutti i fondamentali, ma devono arrendersi ai 13 muri-punto degli avversari, trascinati dall’opposto Hermans Egleskalns (21 punti). Tutto liscio invece per l’altra squadra organizzatrice in campo, la Finlandia, che a Tampere regola sul 3-1 una Macedonia del Nord combattiva ma confusionaria. Alle ottime percentuali d’attacco per i finlandesi, con Urpo Sivula a fare la parte del leone (25 punti con il 61%), si unisce una correlazione battuta-muro devastante: 11 ace (4 di Antti Ronkainen) e ben 18 block vincenti (6 di Antti Makinen). Ai macedoni non bastano i 19 punti di Nikola Gjorgiev e il 18 del nuovo acquisto di Ravenna Aleksandar Ljaftov. Domani il piatto degli Europei sarà già più ricco con 5 partite in programma, tra cui i debutti di alcune delle favorite: la Polonia contro il Portogallo, la Russia nell’insidiosa sfida con la Turchia e la Serbia con il Belgio. LA SITUAZIONEPool A (a Cracovia): Grecia-Ucraina gio 2/9 ore 14.30; Polonia-Portogallo gio 2/9 ore 17.30; Belgio-Serbia gio 2/9 ore 20.30.Pool B (a Ostrava): Italia-Bielorussia ven 3/9 ore 14.15; Montenegro-Bulgaria ven 3/9 ore 17.15; Rep.Ceca-Slovenia ven 3/9 ore 20.15.Pool C (a Tampere): Finlandia-Macedonia del Nord 3-1 (25-20, 25-19, 24-26, 25-22). Prossimo turno: Russia-Turchia gio 2/9 ore 16; Olanda-Spagna gio 2/9 ore 19.Pool D (a Tallinn): Estonia-Lettonia 1-3 (23-25, 22-25, 25-16, 21-25). Prossimo turno: Croazia-Germania ven 3/9 ore 16; Francia-Slovacchia ven 3/9 ore 19. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili al via: Polonia e Francia in pole position

    Di Redazione
    Con il derby baltico tra Estonia e Lettonia e la sfida tra Finlandia e Macedonia del Nord inizia questa sera l’edizione numero 32 dei Campionati Europei maschili, che si concluderà il 18 e 19 settembre con le finali di Katowice. La formula è la stessa della manifestazione femminile: 4 gironi da 6 squadre in quattro diverse sedi (Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia), le prime 4 di ogni gruppo passano agli ottavi (a Gdansk e Ostrava), a seguire i quarti e poi la final four per le medaglie.
    La particolarità di questo torneo – anche per la contemporaneità con la chiusura del ciclo olimpico – è che i valori in campo sono gli stessi di due anni fa: quasi tutte le principali protagoniste si presentano con formazioni praticamente identiche. L’unica vistosa eccezione è l’Italia, alla prima uscita dopo una rivoluzione pressoché totale sia in campo, sia in panchina. Ciò non significa, peraltro, che il pronostico sia facile: proprio l’edizione del 2019 si concluse con l’inedita e imprevedibile finale tra Serbia e Slovenia.
    Le grandi favorite della vigilia sono due, per motivi diametralmente opposti: la Francia, reduce dalla splendida cavalcata di Tokyo 2020, punta a confermarsi anche per iniziare nel migliore dei modi il regno del nuovo CT Bernardinho; la Polonia vuole invece dimenticare subito, davanti al suo pubblico, lo smacco olimpico, nella manifestazione che segnerà con ogni probabilità l’addio di Vital Heynen. Impossibile poi non inserire nell’elenco anche la Russia, medaglia d’argento ai Giochi, che però ha avuto a che fare con una serie impressionante di infortuni e si presenterà di fatto senza un opposto di ruolo.
    A seguire due nazionali che a Tokyo non c’erano: la Serbia campione in carica, che ripropone la medesima formazione di due anni fa con i vari Atanasijevic, Podrascanin, Lisinac e Kovacevic desiderosi di riscatto dopo la mancata qualificazione alle Olimpiadi, e la Slovenia di Alberto Giuliani, che dopo due finali perse nelle ultime tre edizioni vuole tentare l’assalto al bersaglio grosso. Tra i possibili outsider gli azzurri di Fefè De Giorgi, al via senza nulla da perdere, e la Germania di Andrea Giani, un altro che nel torneo continentale trova sempre risorse per fare bene.
    Molto difficile che altre nazionali possano ambire al podio, anche se promettono spettacolo i bomber Nimir Abdel-Aziz con l’Olanda di Roberto Piazza e Adis Lagumdzija con la Turchia, peraltro inserite nello stesso girone insieme alla Russia. Anche la Bulgaria, allenata da Silvano Prandi, potrebbe essere tra le sorprese.
    Le gare degli Europei saranno visibili su Rai e DAZN, che trasmetteranno le partite degli azzurri e alcuni degli altri match (si attende il palinsesto completo); le altre partite saranno disponibili in abbonamento su Eurovolley.tv.
    IL CALENDARIOPool A (a Cracovia): Grecia-Ucraina gio 2/9 ore 14.30; Polonia-Portogallo gio 2/9 ore 17.30; Belgio-Serbia gio 2/9 ore 20.30; Belgio-Portogallo ven 3/9 ore 17.30; Ucraina-Serbia ven 3/9 ore 20.30; Belgio-Grecia sab 4/9 ore 17.30; Serbia-Polonia sab 4/9 ore 20.30; Portogallo-Ucraina dom 5/9 ore 17.30; Grecia-Polonia dom 5/9 ore 20.30; Portogallo-Serbia lun 6/9 ore 17.30; Polonia-Belgio lun 6/9 ore 20.30; Serbia-Grecia mar 7/9 ore 17.30; Ucraina-Belgio mar 7/9 ore 20.30; Polonia-Ucraina mer 8/9 ore 17.30; Grecia-Portogallo mer 8/9 ore 20.30.
    Pool B (a Ostrava): Italia-Bielorussia ven 3/9 ore 14.15; Montenegro-Bulgaria ven 3/9 ore 17.15; Repubblica Ceca-Slovenia ven 3/9 ore 20.15; Montenegro-Slovenia sab 4/9 ore 16.00; Bielorussia-Rep.Ceca sab 4/9 ore 19.00; Rep.Ceca-Bulgaria dom 5/9 ore 16.00; Italia-Montenegro dom 5/9 ore 19.00; Bulgaria-Italia lun 6/9 ore 15.45; Slovenia-Bielorussia lun 6/9 ore 19.00; Slovenia-Bulgaria mar 7/9 ore 16.00; Montenegro-Rep.Ceca mar 7/9 ore 19.00; Italia-Slovenia mer 8/9 ore 15.45; Bielorussia-Montenegro mer 8/9 ore 19.00; Bulgaria-Bielorussia gio 9/9 ore 16.00; Rep.Ceca-Italia gio 9/9 ore 19.00.
    Pool C (a Tampere): Finlandia-Macedonia del Nord mer 1/9 ore 18.00; Russia-Turchia gio 2/9 ore 16.00; Olanda-Spagna gio 2/9 ore 19.00; Turchia-Spagna ven 3/9 ore 16.00; Olanda-Macedonia del Nord ven 3/9 ore 19.00; Spagna-Finlandia sab 4/9 ore 13.00; Olanda-Russia sab 4/9 ore 16.30; Macedonia del Nord-Turchia dom 5/9 ore 13.00; Russia-Finlandia dom 5/9 ore 16.30; Macedonia del Nord-Spagna lun 6/9 ore 16.00; Turchia-Olanda lun 6/9 ore 19.00; Spagna-Russia mar 7/9 ore 16.00; Finlandia-Olanda mar 7/9 ore 19.00; Russia-Macedonia del Nord mer 8/9 ore 16.00; Finlandia-Turchia mer 8/9 ore 19.00.
    Pool D (a Tallinn): Estonia-Lettonia mer 1/9 ore 18.00; Croazia-Germania ven 3/9 ore 16.00; Francia-Slovacchia ven 3/9 ore 19.00; Slovacchia-Estonia sab 4/9 ore 15.00; Croazia-Lettonia sab 4/9 ore 18.00; Estonia-Germania dom 5/9 ore 15.00; Francia-Croazia dom 5/9 ore 18.00; Lettonia-Slovacchia lun 6/9 ore 16.00; Germania-Francia lun 6/9 ore 19.00; Lettonia-Germania mar 7/9 ore 16.00; Croazia-Estonia mar 7/9 ore 19.00; Slovacchia-Croazia mer 8/9 ore 16.00; Francia-Lettonia mer 8/9 ore 19.00; Germania-Slovacchia gio 9/9 ore 16.00; Estonia-Francia gio 9/9 ore 19.00.
    Ottavi di finale (a Gdansk): 1° Pool A-4° Pool C sab 11/9; 2° Pool C-3° Pool A sab 11/9; 1° Pool C-4° Pool A dom 12/9; 2° Pool A-3° Pool C dom 12/9; (a Ostrava): 1° Pool B-4° Pool D dom 12/9; 2° Pool D-3° Pool B dom 12/9; 1° Pool D-4° Pool B lun 13/9; 2° Pool B-3° Pool D lun 13/9.
    Quarti di finale (a Gdansk): vincente 1-vincente 4 mar 14/9; vincente 2-vincente 3 mar 14/9; (a Ostrava): vincente 5-vincente 8 mer 15/9; vincente 6-vincente 7 mer 15/9.
    Semifinali (a Katowice): sab 18/9.Finale per il terzo posto (a Katowice): dom 19/9.Finale per il primo posto (a Katowice): dom 19/9.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO