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    Un campione del mondo per la Lettonia: il nuovo CT è Michal Gogol

    Di Redazione La Lettonia affida la panchina della nazionale maschile a un campione del mondo: il nuovo CT sarà Michal Gogol, assistente di Vital Heynen nella Polonia che vinse l’oro ai Mondiali 2018. Il tecnico polacco ha firmato un contratto di due anni con la formula 1+1: se la Lettonia si qualificherà ai Campionati Europei 2023, continuerà a guidare la squadra fino alla fase finale. Malgrado abbia solo 36 anni, Gogol ha già una lunga carriera alle spalle: lasciato il volley giocato, ha iniziato ad allenare a soli 23 anni con l’AZS Czestochowa, specializzandosi intanto come addetto alle statistiche all’Asseco Resovia. Ha esordito come coach nel 2018 allo Stocznia Szczecin, per poi passare all’Indykpol AZS Olsztyn e guidare per due stagioni il PGE Skra Belchatow. Oltre che con la nazionale maggiore, ha lavorato anche con la nazionale Under 23 della Polonia. La Lettonia annuncerà a fine gennaio anche il nome del nuovo coach della nazionale femminile. (fonte: FIVB) LEGGI TUTTO

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    Jordan Thompson: “Tornerò al 100% per metà gennaio”

    Di Alessandro Garotta “Si lasciano i ricchi, si lasciano quelli che non avrebbero i soldi per lasciarsi, si lasciano gli innamorati, si lasciano persino quelli che si erano messi insieme per non lasciarsi soli. Si lasciano tutti, è solo questione di quando“. La citazione è di Ester Viola, dal suo divertente romanzo d’esordio “L’amore è eterno finché non risponde”. Prima o poi divorziano tutti: il quando, per Jordan Thompson e l’Eczacibasi Dynavit Istanbul, è arrivato poche settimane fa. Dopo un lungo, quanto estenuante, tentativo di riaccendere una fiamma spenta, come spesso succede ai separati in casa. Infatti, in un comunicato, la società turca ha ufficializzato la separazione consensuale, con ringraziamenti per l’anno e mezzo trascorso insieme, che in sostanza significa soltanto una convivenza fattasi impossibile. Soprattutto per una diversa visione tra l’Eczacibasi e lo staff medico della nazionale statunitense riguardo a un infortunio dell’opposta risalente alle Olimpiadi di Tokyo. Così, per scoprire qualche dettaglio in più, abbiamo chiesto a Thompson di raccontarci meglio cosa è successo.  Jordan, innanzitutto come stai adesso? “Sto molto bene e sono contenta che la mia caviglia potrà tornare al 100% per metà gennaio. Ora mi trovo negli Stati Uniti per sottopormi a un trattamento adeguato e permettere alla mia caviglia di guarire correttamente, in base alle raccomandazioni dei medici della nazionale statunitense, del team di fisioterapisti e di Karch Kiraly“. Dopo una stagione e mezzo, hai deciso di rescindere il tuo contratto con l’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Come sei arrivata a questa decisione? “Le condizioni della mia caviglia non stavano migliorando poiché continuavo ad allenarmi e a giocarci sopra per cercare di performare ad alti livelli. Perciò, ho deciso di mettere al primo posto la mia salute a lungo termine, con l’obiettivo di avere una carriera lunga e senza troppi problemi fisici: la soluzione migliore per me era di seguire le raccomandazioni dello staff medico della nazionale, tornare negli USA per la riabilitazione e prevenire lesioni più gravi“. Foto TVF Come mai avevi deciso di restare all’Eczacibasi, nonostante che in squadra ci fosse un altro opposto molto forte come Tijana Boskovic? “Avevo un contratto di due anni e l’Eczacibasi mi aveva comunicato la sua volontà di confermarmi nonostante ci fosse anche Tijana. Le mie aspettative ad inizio stagione erano di aiutare la squadra in ogni modo possibile e crescere partita dopo partita“. Alla fine, come valuti la tua esperienza con il club neroarancio? Hai qualche rimpianto? “L’Eczacibasi è un club di livello mondiale e ho apprezzato la mia esperienza con loro. Forse, essendo giovane, al momento della scelta non avevo analizzato al meglio la situazione. Infatti, la mia posizione naturale è quella di opposto: per esprimere tutto il mio potenziale e continuare a crescere ho bisogno di essere schierata lì. Per il prosieguo della mia carriera, quindi, valuterò le opportunità che mi permetteranno di giocare da opposto titolare in squadre importanti“. Hai un ultimo messaggio per i tifosi dell’Eczacibasi? “Vorrei ringraziarli per il loro continuo sostegno! I tifosi dell’Eczacibasi mi hanno sostenuto e incoraggiato in ogni momento, soprattutto quando ero al lavoro per recuperare dall’infortunio: ho avvertito da parte loro tanto amore e l’ho apprezzato molto“. Quali sono i tuoi piani per la seconda parte della stagione? “Per adesso l’obiettivo è di guarire il prima possibile. Sono pronta a cercare una squadra per la seconda metà di stagione, ma in questo momento è più importante il mio recupero. Voglio tornare ad essere la giocatrice che so di poter essere, e continuare a crescere e migliorare il mio gioco“. Foto FIVB Facciamo un passo indietro e parliamo di Tokyo 2020. Ci racconti com’è stata la tua esperienza alle Olimpiadi? “Quando ripenso alla scorsa estate mi sento davvero orgogliosa di partecipare al programma pallavolistico degli USA, anche se ho vissuto solo una parte del viaggio che ha portato il nostro gruppo a Tokyo: infatti, sono stata chiamata per la prima volta in nazionale senior nel 2019. Fin dalla fase di preparazione ci sono stati davvero tanto lavoro e impegno. Sono felice che alla fine siamo riuscite a fare la storia, e grata di far parte di quel gruppo, che ho cercato aiutare in ogni modo possibile. Ovviamente dopo il mio infortunio ero triste e arrabbiata, ma sapevo di avere comunque un ruolo da svolgere, e non importava se in campo o in panchina“. Quale pensi sia stata la vostra miglior partita a Tokyo come squadra? E a livello personale? “Credo che durante l’arco di tutto il torneo abbiamo giocato molto bene come squadra, ma forse la partita che spicca maggiormente è la finale per la medaglia d’oro contro il Brasile. Sapevamo quanto le giocatrici avversarie avessero talento e la capacità di non arrendersi mai. Ma ripensando al modo in cui abbiamo controllato la partita, sono orgogliosa del nostro approccio e del fatto che non abbiamo mollato mai. Invece, a livello personale, la mia miglior performance è stata quella contro la Cina, una squadra piena di talento che può contare su alcune tra le migliori giocatrici al mondo. Sapendo questo, ero un po’ tesa prima del match. Tuttavia, le mie compagne erano riuscite a trasmettermi così tanta fiducia che una volta in campo mi sentivo libera di poter esprimere il mio gioco: sono davvero soddisfatta di ciò che ho fatto quel giorno“. Foto FIVB Dopo la medaglia d’oro olimpica, hai ancora qualche sogno pallavolistico da realizzare? “Non ho ancora raggiunto tutti gli obiettivi che mi sono prefissata nella pallavolo, anche perché penso di avere ancora ampi margini di crescita. Onestamente, sono convinta che le mie performance alle Olimpiadi abbiano mostrato solo una piccola parte della giocatrice che so di essere. Quindi, mi piacerebbe vivere stagioni di successo a livello di club e partecipare ancora alle Olimpiadi“. Nel 2022 sono in programma i Mondiali. Ci stai già pensando? “Sono entusiasta al pensiero di vivere una nuova estate in nazionale e avere la possibilità di partecipare ai Campionati del Mondo! Penso che sarà interessante vedere come proseguirà la nostra crescita: abbiamo ancora più fame di vincere e sono sicura che continueremo a lavorare duramente per migliorare sia come singoli sia come collettivo“. LEGGI TUTTO

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    Ungheria F.: Nikol Milanova al Fatum

    UNGHERIA – Dopo aver lasciato Scandicci la giovane palleggiatrice bulgara Nikol Milanova è stata ingaggiata dal Fatum Nyiregyhaza, team che disputa la Champions League ed è inserito nel girone di Conegliano. Sostieni Volleyball.it Articolo precedenteOlsztyn: Rescisso il contratto con l’infortunato Salehi Articolo successivoBrasile: Il Guarulhos batte il Sesi nell’anticipo LEGGI TUTTO

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    Olsztyn: Rescisso il contratto con l’infortunato Salehi

    POLONIA – L’Indykpol Olsztyn e lo schiacciatore iraniano Meisam Salehi hanno raggiunto l’accordo per la rescissione del contratto. Il giocatore si opererà alla spalla e sarà per molti mesi lontano dai campi di gioco. Sostieni Volleyball.it Articolo precedenteMondovì: Reparto palleggiatori di nuovo al completo con Piazza Articolo successivoUngheria F.: Nikol Milanova al Fatum LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Altro rinforzo per il Prometey

    VOLLEY MERCATO 2021/22
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    Dmitry Ilinykh è il nuovo direttore sportivo del Belogorie Belgorod

    Di Redazione Dopo una vita sui campi da gioco, lo schiacciatore russo Dmitry Ilinykh passa dietro la scrivania: il Belogorie Belgorod, squadra di cui ha vestito più volte la maglia nel corso della sua carriera, ha annunciato nei giorni scorsi il suo ritorno nella nuova carica di direttore sportivo. Ilinykh aveva iniziato la stagione in Turchia con il Solhan, in una delle sue rarissime avventure all’estero, ma ben presto aveva risolto il contratto per tornare in patria. Il 34enne schiacciatore è ricordato soprattutto per i successi con la nazionale: l’oro olimpico a Londra 2012, il titolo agli Europei 2013 e due World League (2011 e 2013). Nel suo palmares ci sono però anche una Champions League e un Mondiale per Club, conquistati proprio a Belgorod, oltre a due campionati e tre Coppe di Russia. (fonte: Instagram VC Belogorie) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: controsorpasso del Volero, che rimonta per l’Halkbank

    Di Redazione Settimana favorevole alle “big” nei principali campionati internazionali, ma con qualche significativa eccezione. Dura infatti soltanto una settimana in Francia il primato dell’ASPTT Mulhouse, di nuovo scavalcato dal Volero Le Cannet in vetta alla classifica, mentre in Turchia il VakifBank (fermo per il turno di riposo) si vede superare da Eczacibasi e Fenerbahce. Mantiene la leadership l’Halkbank Ankara, grazie a una spettacolare rimonta sull’Arkas Izmir, mentre arriva la prima sconfitta per il Tours VB, che vede avvicinarsi minacciosamente il Narbonne. Scopriamo cos’è accaduto nel weekend, paese per paese: POLONIA – Non si interrompe il volo dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che centra la dodicesima vittoria consecutiva: ancora un 3-0 su un Indykpol AZS Olsztyn reduce dall’improvviso divorzio da Marco Bonitta. Tiene il ritmo, ma è staccato di 5 lunghezze lo Jastrzebski Wegiel di Gardini (3-0 sul campo del Cuprum Lubin). Il Projekt Warszawa di Anastasi è costretto al tie break dal GKS Katowice e la spunta grazie a ben 21 muri-punto (8 di Nowakowski), mentre l’Asseco Resovia di Giuliani torna finalmente al successo sul campo dello Slepsk Malow Suwalki, con 16 punti di Cebulj. La gara della settimana è però senza dubbio quella tra Aluron CMC Warta Zawiercie e PGE Skra Belchatow, chiusa sul 3-2 per i padroni di casa malgrado i 21 punti di Atanasijevic. In Tauron Liga femminile, il Chemik Police riprende subito il punto che aveva ceduto la scorsa settimana al Developres Rzeszow e torna a più 2: la capolista, infatti, batte con un netto 3-0 l’UNI Opole, mentre la squadra di Antiga si fa inopinatamente trascinare al tie break dal BKS Bielsko-Biala dopo aver stravinto i primi due set (26 punti per Bruna Honorio). Inaspettata sconfitta casalinga per il LKS Commercecon Lodz, che cede per 1-3 all’Energa MKS Kalisz e lascia il terzo posto alle “cugine” del Budowlani Lodz (3-0 al Joker Swiecie) e al DPD Legionovia di Chiappini (3-0 a Wroclaw). Foto Volley.ru RUSSIA – Si gioca soltanto in Superleague femminile: la Lokomotiv Kaliningrad continua a vincere ma inaspettatamente lascia per strada un altro punto, battendo soltanto per 3-2 (25-9, 16-25, 15-25, 25-15, 15-12) lo Yenisei Krasnoyarsk. Protagonista Malwina Smarzek, con 6 punti nel solo tie break. Ne approfittano la Dinamo Kazan (3-0 al Leningradka) e il Tulitsa Tula (3-0 allo Zarechie Odintsovo) per portarsi a una sola lunghezza dalla capolista. Vince in tre set, contro il Lipetsk, anche la Dinamo Mosca, mentre l’Uralochka Ekaterinburg infligge la quarta sconfitta di fila (3-1, con altri 30 punti di Parubets) a una Dinamo Krasnodar in piena crisi economica. Turno di stop per il campionato maschile: si è disputato solo l’anticipo vinto dallo Yenisei Krasnoyarsk ai danni del Fakel Novy Urengoy (3-1). Si tornerà in campo tra venerdì e domenica, con la capolista Zenit Kazan che ospiterà il Belogorie Belgorod e la Lokomotiv Novosibirsk impegnata in casa dell’Ural Ufa. TURCHIA – Cambia la vetta della classifica in Sultanlar Ligi femminile: il VakifBank osserva il turno di riposo (aveva anticipato la sua partita in vista del Mondiale per Club) e viene così scavalcato dalla coppia formata da Eczacibasi e Fenerbahce. Le arancionere travolgono in tre set il Bolu, mentre le gialloblu faticano un po’ di più contro il Karayollari, anche perché lasciano a riposo diverse titolari in vista dell’impegno mondiale; alla fine entrano Fedorovtseva, Lazareva e Popovic e arriva il 3-1. Il THY (28 punti di Kingdon) passa per 3-1 in casa del PTT, dopo due set combattutissimi, e stacca il Galatasaray, trascinato al tie break dal Mert Grup Sigorta: Carutasu ne piazza altri 35 ed è sempre più regina delle bomber. In Efeler Ligi il clou della giornata è la spettacolare rimonta dell’Halkbank Ankara ai danni dell’Arkas Izmir: da 0-2 a 3-2 (21-25, 23-25, 25-16, 25-20, 18-16) con 26 punti di Fernando Hernandez, contro i 27 di Gabriel Candido. La capolista evita così la prima sconfitta e resta al comando con 3 punti di margine sul Fenerbahce, che fa la voce grossa contro lo Spor Toto (3-0), e sullo Ziraat Bankasi, che passa in tre set in casa del Sorgun. Ko a sorpresa, invece, per il Galatasaray, pesantemente battuto per 3-0 (25-19, 25-20, 25-17) dall’Altekma e ora staccato di 6 punti dalle seconde. FRANCIA – Giornata campale per la Ligue A maschile, con la prima sconfitta del Tours VB in 12 partite per mano della rivelazione Sète, che si impone addirittura per 3-0. Il Narbonne approfitta dell’occasione vincendo per 3-1 lo scontro diretto sul campo dello Chaumont, con gli argentini Ramos e Zerba sugli scudi, e si porta a meno 2 dalla capolista. Inizia un altro campionato, anche perché da oggi il Tours non ha più a disposizione il bomber Baranek. Perde a sorpresa anche il Montpellier (3-0 a Tolosa) e l’AS Cannes incassa l’ennesima sconfitta nel giorno del debutto di Cveticanin, ingaggiato per sostituire l’infortunato Georgiev. In Ligue A femminile dura soltanto una settimana la leadership dell’ASPTT Mulhouse, che dopo la sconfitta di Champions a Monza cade anche in campionato sul campo dell’Evreux (3-2, con 3 match point falliti al tie break) e deve abdicare. In vetta sale nuovamente il Volero Le Cannet di Micelli grazie al 3-0 sul campo del Terville-Florange. Il Racing Club de Cannes perde inaspettatamente in casa con il Saint-Raphael (1-3) e viene raggiunto al terzo posto dal Nantes (3-2 a Nancy). Continua la scalata del Béziers, che passa al tie break in casa del Marcq-en-Baroeul, e dopo tre partite torna a vincere anche il Pays d’Aix Venelles di Orefice, che batte per 3-0 il Paris-Saint Cloud con 12 punti di Laura Partenio. GERMANIA – Piove sul bagnato in Bundesliga maschile, dove alla tredicesima vittoria di fila del Berlin Recycling Volleys (3-0 sul campo dell’Herrsching) si affianca la sconfitta della principale rivale, il Powervolleys Duren, battuto con un secco 3-0 (25-22, 25-18, 26-24) dal redivivo Friedrichshafen in un big match deciso da Simon Hirsch con 19 punti. Ora sono 7 i punti di distacco tra prima e seconda, anche se lo United Volleys Frankfurt deve ancora recuperare ben 4 gare. Situazione simile nel campionato femminile, dove l’imbattuta Allianz MTV Stuttgart si incarica personalmente di far fuori l’SC Potsdam con un 1-3 a domicilio (25-21, 19-25, 16-25, 26-28) firmato da Simone Lee (25 punti). Resistono al secondo posto le Ladies in Black Aachen (3-0 al NawaRo Straubing), mentre al terzo c’è la coppia formata da Dresdner SC (3-1 al Munster con 25 punti di Storck) e VfB Suhl. Torna alla vittoria anche lo SSC Palmberg Schwerin che, sia pure con qualche difficoltà, batte per 3-1 il Wiesbaden. BRASILE – Fermo ovviamente il Sada Cruzeiro, impegnato nel trionfale Mondiale per Club, la Superliga maschile è sempre più terreno di caccia del Fiat Gerdau Minas, vittorioso per 1-3 in rimonta sul campo del Goias (23 punti e 62% in attacco per Leandro Vissotto). Restano 4 i punti di vantaggio sul Sesi SP, che batte per 3-1 l’Apan Blumenau nel posticipo, rischiando grosso nel quarto set (31-29 con 4 set point annullati). Il Volei Renata vince la sesta partita di fila, 3-0 sull’America Montes Claros (12 punti di Evandro), e ora è quarto: un piazzamento che garantisce anche la qualificazione ai quarti di Coppa. Nel campionato femminile il Dentil Praia Clube vince anche l’ultima sfida prima della partenza per il Mondiale, superando per 3-1 il Sesc RJ Flamengo (21-25, 25-18, 25-17, 25-20) con 15 punti di Jineiry Martinez, premiata come MVP. Il Praia ha 5 punti di vantaggio sull’Itambé Minas, mentre in terza posizione c’è l’Osasco, che supera per 3-1 il Valinhos nel giorno del debutto di Joycinha. Esordisce anche la statunitense Jada Burse nel Fluminense, che si impone per 3-0 sul Curitiba. Anche qui è in corso la volata per la Coppa: Pinheiros e Brasilia lottano per l’ottava e ultima posizione. Foto Cristiano Andujar/Inovafoto/CBV GIAPPONE – È iniziata la lunghissima pausa dei campionati che durerà fino all’8 gennaio, interrotta soltanto dall’All Star Game del 25 e 26 dicembre. In V.League femminile dominano le JT Marvelous davanti a Toray Arrows e NEC Red Rockets; più incerta la situazione nel campionato maschile, con i Toray Arrows in vantaggio di soli 3 punti sui Sakai Blazers. Tra le ultime notizie c’è il ritiro dell’FC Tokyo, che dalla prossima stagione non prenderà più parte al massimo campionato nazionale. COREA DEL SUD – Continua l’alternanza in vetta alla V-League maschile: al momento guidano i campioni in carica KAL Jumbos, che sono reduci dallo squillante 3-0 sugli Hyundai Skywalkers, ma hanno una partita in più rispetto agli avversari. Lanciatissimi i KB Stars, che grazie al quinto successo di fila (3-1 al Woori con i “soliti” 33 punti di Keita) scavalcano anche il Kepco Vixtorm, sconfitto per 3-1 dai Samsung Bluefangs. Sono in piena crisi invece gli Skywalkers, precipitati al penultimo posto. Nel campionato femminile sa quasi di passaggio di consegne la vittoria della capolista Hyundai E&C Hillstate per 3-1 sulle campionesse uscenti del GS Caltex, a cui non bastano 38 punti di Laetitia Moma Bassoko. Le prime della classe riscattano così la prima sconfitta, subita la scorsa settimana per mano dell’Expressway, e si riportano a più 8 sulla formazione della capitale, con una partita in meno. A seguire KGC Ginseng Corporation (3-0 alla Pepper Savings Bank) e Expressway (3-1 alle Heungkuk Life Pink Spiders). CINA – Il campionato riprenderà mercoledì 15 dicembre con la seconda fase, articolata in due gironi: nel primo la favoritissima Tianjin insieme a Fujian, Guangdong, Henan, Shandong, Shenzhen e Beijing, nel secondo la sfidante Shanghai con Yunnan, Sichuan, Jiangsu, Hebei, Zhejiang e Liaoning (ogni squadra incrocerà solo le 4 formazioni non ancora affrontate). Nello scorso weekend si è disputato l’All Star Game, in cui la squadra blu di Gong Xiangyu ha vinto entrambe le sfide (3-2, 3-1) contro la squadra rossa di Li Yingying; nell’occasione si è rivista in campo anche la centrale della nazionale Yuan Xinyue. ALTRI – Arriva alla stretta finale il campionato NCAA femminile negli USA: venerdì 17 e sabato 18 la final four a Columbus. In semifinale Louisville sfiderà Wisconsin, mentre Pittsburgh se la vedrà con Nebraska (l’unica ad aver già vinto il campionato in passato), che ha eliminato Texas. In Bulgaria, intanto, Camillo Placì è tornato in panchina all’Hebar Pazardzhik dopo la lunga assenza per problemi di salute: al suo esordio, la capolista ha battuto per 3-0 il Pirin Razlog nello scontro al vertice della classifica. LEGGI TUTTO