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    Polonia: lo Zaksa rimonta sul Katowice e si guadagna la semifinale

    Di Redazione Obiettivo centrato per lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che vince in rimonta Gara 2 dei quarti di finale sul campo del GKS Katowice e si guadagna l’accesso alla semifinale playoff senza ricorrere alla “bella”. I campioni d’Europa perdono ai vantaggi il primo set, dopo aver annullato 5 chance agli avversari, ma dominano poi i restanti tre parziali e chiudono sull’1-3 (29-27, 19-25, 20-25, 19-25). Prestazione incredibile quella del centrale Norbert Huber, che da solo realizza 22 punti: 75% in attacco, 6 muri vincenti e 1 ace! In doppia cifra anche il collega di reparto David Smith (12 punti con l’88% in attacco e 4 muri) oltre ai “soliti” Kaczmarek, Sliwka e Semeniuk. Per l’accesso alla finale la squadra di Cretu dovrà vedersela con l’Aluron CMC Warta Zawiercie, già qualificatosi ai danni dell’Asseco Resovia, mentre dall’altra parte del tabellone entrambe le serie sono a Gara 3: domani si giocherà la sfida decisiva tra PGE Skra Belchatow e Indykpol AZS Olsztyn e mercoledì 20 aprile quella tra Jastrzebski Wegiel e Trefl Gdansk. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Serbia: scudetto numero 19 per il Vojvodina Novi Sad

    Di Redazione Si è concluso con la vittoria del Vojvodina Novi Sad il massimo campionato maschile della Serbia: la squadra biancorossa ha chiuso sul 3-1 la serie con lo Spartak Subotica, vincendo in Gara 4 davanti al pubblico amico con un secco 3-0 (25-17, 25-19, 25-17) in appena 69 minuti di gioco. Lo Spartak era riuscito a trascinare i più quotati rivali al tie break nella seconda sfida e a riaprire la serie con il 3-0 in Gara 3, ma nel match decisivo non è mai stato in partita, travolto dagli attacchi dell’opposto bulgaro Radoslav Parapunov (16 punti con il 55%) e dai muri di Stevan Simic. Per il Vojvodina, che a stagione in corso si è ulteriormente rinforzato ingaggiando il ceco Kamil Baranek dopo la parentesi a Tours, si tratta del diciannovesimo titolo in assoluto (considerando anche il campionato yugoslavo) e del sesto consecutivo. (fonte: OSSRB) LEGGI TUTTO

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    Germania: colpo esterno del Potsdam in Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Si aprono con un colpo a sensazione le serie delle semifinali scudetto in Bundesliga femminile: il Potsdam SC passa con un secco 0-3 (23-25, 22-25, 21-25) in casa delle campionesse in carica del Dresdner SC. Gara superlativa per Anastasia Cekulaev con l’80% in attacco e 4 muri, la top scorer è Annet Nemeth con 19 punti; Valeria Papa, nonostante le difficoltà in ricezione, chiude con 8 punti a tabellino. Irriconoscibili in attacco le padrone di casa, con Jennifer Janiska (Geerties) molto lontana dai suoi standard. Pronostico rispettato, invece, nell’altra semifinale, con l’Allianz MTV Stuttgart che si impone per 3-1 (25-18, 25-14, 30-32, 25-17) sull’SSC Palmberg Schweriner: le ospiti annullano tre match point nel terzo set, ma gli altri parziali sono dominati dalla squadra di casa. Assolutamente inarrestabili, ancora una volta, Krystal Rivers con 27 punti, il 54% in attacco e 5 muri e Simone Lee, autrice di 26 punti con il 50% in attacco, 3 muri e 2 ace. Gara 2 è in programma martedì 19 aprile a Potsdam e Schwerin. (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Polonia: lo Jastrzebski Wegiel si riscatta e porta il Trefl Gdansk a Gara 3

    Di Redazione Riscatto dello Jastrzebski Wegiel nei playoff scudetto in Polonia: dopo la sconfitta casalinga in Gara 1 dei quarti di finale e il terremoto che ha portato all’esonero di Andrea Gardini, la squadra ora guidata da Nicola Giolito ha raddrizzato i conti della serie piegando in tre set a domicilio il Trefl Gdansk (23-25, 23-25, 14-25). Gara di grande concretezza per lo Jastrzebski, con 13 punti a testa per Fornal e Szymura e muri importanti di Wisniewski e Gladyr; fondamentali anche gli ingressi dalla panchina di Stéphen Boyer (6 su 7 in attacco). La “bella” è in programma mercoledì 20 aprile, mentre il giorno prima si giocherà l’altra Gara 3 tra Skra Belchatow e Indykpol Olsztyn. Lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle sarà in campo domani per Gara 2 sul campo del GKS Katowice; già qualificato alle semifinali l’Aluron CMC Warta Zawiercie. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Argentina: l’UPCN si conferma sul trono battendo il Ciudad Voley

    Di Redazione Era iniziata nel peggiore dei modi la stagione dell’UPCN, ma si conclude con un’altra festa: dopo aver inseguito per tutto l’anno gli avversari, e lasciato per strada la Coppa nazionale e la Supercoppa, la squadra di San Juan si laurea nuovamente campione d’Argentina e diventa la squadra più titolata di sempre con 9 scudetti (in precedenza condivideva il primato con il Bolivar). Il successo è arrivato davanti al pubblico amico – oltre 3000 gli spettatori presenti – grazie al 3-1 (25-18, 26-24, 17-25, 27-25) nella decisiva Gara 4 della finale con il Ciudad Voley, già finalista lo scorso anno. Le emozioni in campo sono state degne di una finale: dopo aver vinto nettamente il primo set, l’UPCN è riuscito ad annullare tre set point sul 21-24 del secondo e chiudere ai vantaggi con un ace di Armoa e un attacco out di Bonacic. La squadra di Buenos Aires non si è persa d’animo e ha riaperto la partita nel terzo set, lottando poi fino al 25-25 nel quarto: decisivi un attacco vincente di Armoa e un errore di Alemao. Festeggia dunque l’UPCN con i 24 punti dell’opposto della nazionale Federico Pereyra, il cui innesto a stagione in corso si è rivelato decisivo, mentre al Ciudad non bastano i 26 del top scorer Vicente Parraguirre. (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Germania: il Friedrichshafen sorprende il Berlin in Gara 1 della finale

    Di Redazione Subito scintille nella finale scudetto della Bundesliga maschile in Germania: la serie decisiva per il titolo è iniziata con l’imprevista sconfitta casalinga del Berlin Recycling Volleys, superato per 2-3 (25-18, 27-25, 24-26, 21-25, 14-16) dal VfB Friedrichshafen in una partita ricchissima di colpi di scena, davanti a oltre 4400 spettatori. Dopo aver avuto due palloni per chiudere il secondo set, gli ospiti hanno infatti rischiato di uscire dal match già nel terzo, annullando un match point sul 24-23; da lì è iniziata l’esaltante rimonta che ha portato il Friedrichshafen a chiudere al tie break, non senza aver cancellato sul 14-13 un’altra chance per gli avversari. Ai padroni di casa non sono bastati 30 punti di uno scatenato Benjamin Patch (60% in attacco) e un servizio devastante soprattutto nei primi due set (9 ace sugli 11 totali). Il Friedrichshafen è riuscito ad aggiustare in corsa la ricezione, inserendo Daniel Muniz al posto di Cacic, e l’attacco, con Lukas Maase al posto di uno spento Hirsch, aggiudicandosi alla fine l’incontro grazie ai punti di Luciano Vicentin (21) e soprattutto a un muro granitico: 16 punti nel fondamentale, con uno strepitoso Lucas Van Berkel a quota 7. Ora la serie si sposta sul lago di Costanza per una Gara 2, quella di mercoledì 20 aprile, che promette ancora spettacolo. (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Brasile: la finale per il titolo maschile sarà Fiat Gerdau Minas-Sada Cruzeiro

    Di Redazione Rispettati i pronostici della vigilia in Brasile: sarà la sfida tra Fiat Gerdau Minas e Sada Cruzeiro ad assegnare il titolo della Superliga maschile. Dopo che il Sada si era qualificato ai danni del Sesi SP, questa notte anche il Minas ha tagliato il traguardo imponendosi per 1-3 in Gara 2 in casa della sorpresa Vedacit Guarulhos (19-25, 23-25, 25-17, 19-25). Lo scudetto si deciderà dunque con un match totalmente inedito: le due squadre mineire sono le più titolate nella storia del campionato brasiliano, ma non si sono mai ritrovate di fronte in finale. Dopo il 3-0 dell’andata la reazione dei padroni di casa, guidati dall’opposto Franco Paese (26 punti con il 57%) e dal centrale Victor Babugia (4 muri e 62% in attacco) è stata generosa, ma sulla lunga distanza gli ospiti hanno fatto valere l’efficacia del solito Michael Sanchez (23 punti, 61% offensivo, 1 ace) e i 5 muri del giovane Juninho. L’infortunio di Matheus Bispo, uscito nel quarto set per lasciare il posto a Kelvi, è l’unica nota negativa per il Minas, che deve già fare i conti con la pesante assenza di Leandro Vissotto. A differenza della finale femminile, che si disputerà in sede unica a Brasilia, quella maschile si svolgerà con la formula “classica” delle gare a campi alternati, al meglio delle due vittorie. Non sono state ancora rese note le date degli incontri. (fonte: Superliga Voleibol) LEGGI TUTTO

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    Si ritira il libero serbo Neven Majstorovic, campione d’Europa nel 2019

    Di Redazione “È tempo di dire addio alla mia carriera da giocatore, è tempo di un nuovo inizio“. Con poche parole Neven Majstorovic, a lungo libero titolare della nazionale serba, ha annunciato il ritiro a 33 anni. Majstorovic ha raggiunto l’apice della sua carriera con la vittoria ai Campionati Europei nel 2019, ma con la Serbia aveva conquistato anche l’oro alla World League del 2016 (e un argento l’anno precedente). A livello di club ha giocato in Polonia, Francia e Romania, ma il meglio – con uno scudetto e due Coppe nazionali – lo ha dato in patria, dove è tornato in questa stagione per chiudere la carriera con il Radnicki Kragujevac. Tra i tanti messaggi di affetto ricevuti dal libero serbo non poteva mancare quello di uno storico compagno di squadra, Aleksandar Atanasijevic: “Niente sarà più lo stesso senza di te!“. (fonte: Instagram Neven Majstorovic) LEGGI TUTTO