Mercato Estero: Lucao al Sada, Grankin torna in Russia, Russell in Giappone. Samanta Fabris all’Eczacibasi
Grankin, Samantha Fabris, Russell, Lucao LEGGI TUTTO
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by Sonia Basso
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Di Redazione La squadra campione di Bielorussia, lo Shaktar Soligorsk, ha rifiutato l’invito a partecipare alla prossima Superleague maschile in Russia. Il presidente del club Aleksander Bagrintsev ha spiegato così la decisione in un’intervista a BO Sport: “La partecipazione al campionato richiede spese ingenti, sia per le trasferte sia per attrezzare la squadra in modo da essere competitivi. Al momento non siamo in grado di sostenerle e prenderemo parte soltanto alla Coppa di Russia“. Anche in conseguenza dell’esclusione delle squadre russe dalle competizioni internazionali, la Federazione russa aveva deciso di allargare la massima serie maschile da 14 a 16 squadre, eliminando le retrocessioni. La quindicesima formazione partecipante sarà la neopromossa Nova Novokuibyshevsk e la sedicesima dovrebbe essere una rappresentante della Bielorussia, così come avviene da anni con il Minchanka Minsk nel campionato femminile. A sostituire lo Shakhtar potrebbe essere lo Stroitel Minsk, che da ben 5 anni arriva secondo nel proprio campionato nazionale dietro ai rivali. Nel frattempo, le 7 migliori squadre della Superleague maschile e di quella femminile hanno confermato la propria partecipazione alle Spartakiadi, le “Olimpiadi russe” che si terranno in agosto a Mosca: secondo Sport-Express, si iscriveranno al torneo maschile Dinamo Mosca, Lokomotiv Novosibirsk, Zenit Kazan, Zenit San Pietroburgo, Dinamo Mosca, Belogorie Belgorod e Kuzbass Kemerovo, e a quello femminile Lokomotiv Kaliningrad, Uralochka Ekaterinburg, Dinamo Mosca, Dinamo Kazan, Tulitsa Tula, Proton Saratov e Leningradka. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
Di Redazione Dominio degli USA nella Pan American Cup Under 19 maschile disputatasi a Guatemala City la scorsa settimana. La nazionale a stelle e strisce ha vinto per 3-0 tutte le partite in programma, battendo Cile, Costarica e Messico nella fase iniziale, superando nuovamente i cileni in semifinale e infine ritrovandosi ancora di fronte il Messico nella sfida per l’oro, vinta nettamente (25-22, 25-18, 25-18). I messicani, imponendosi sul 17-15 nel tie break della semifinale, avevano eliminato a sorpresa Portorico, che ha chiuso al terzo posto grazie al 3-0 sul Cile. USA, Messico e Portorico ottengono così anche la qualificazione anche per i Mondiali Under 19 del 2023 insieme al Costarica, che si è classificato al quinto posto grazie al 3-0 sui padroni di casa del Guatemala (il Cile ovviamente non concorreva per questo traguardo, essendo iscritto alla Confederazione sudamericana). Solo settimi i padroni di casa della Repubblica Dominicana, vittoriosi per 3-1 sull’Honduras. Come miglior giocatore della manifestazione è stato premiato il capitano degli USA Sean Kelley, premiato anche come miglior schiacciatore; nel sestetto ideale anche i compagni di squadra Tread Rosenthal, miglior palleggiatore, Finn Kearney, miglior opposto e miglior battitore, e Kallen Larson, miglior libero, ricettore e difensore. Premiati inoltre il portoricano Victor Torres (secondo miglior schiacciatore), il costaricano David Nassar Cordoba e il cileno Goran Rafaeli (migliori centrali) e il dominicano Franklin De Jesus Reyes come miglior realizzatore. (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
Di Redazione Saranno 8 per genere le nazionali che prenderanno parte alla prima edizione dei Campionati Europei Under 22 maschili e di quelli Under 21 femminili, nuove fasce d’età introdotte da quest’anno nelle competizioni continentali. L’Italia, com’è noto, ha staccato il biglietto per la fase finale maschile (che si terrà dal 12 al 17 luglio a Tarnow, in Polonia) dominando il proprio girone a Guidonia; come gli azzurrini, anche Serbia, Turchia, Francia e Olanda hanno chiuso i rispettivi gruppi a punteggio pieno. Il raggruppamento più combattuto è stato quello disputato a Tirana, dove l’Austria ha prevalso soltanto al tie break nella decisiva sfida con il Montenegro, che si è qualificato come miglior seconda; a completare il quadro i padroni di casa della Polonia. In campo femminile le azzurrine erano già qualificate di diritto come organizzatrici della fase finale, in programma nelle stesse date della maschile (12-17 luglio) a Cerignola e Andria. Tra le loro avversarie, Serbia e Turchia hanno chiuso le qualificazioni senza lasciare nemmeno un set alle avversarie, e anche Polonia e Austria ne hanno concesso soltanto uno. Qualificate come migliori seconde anche Israele, Danimarca e Ucraina, che centra così uno storico traguardo in condizioni proibitive: a dispetto della guerra che prosegue nel loro paese, le giovani ucraine si sono allenate regolarmente per oltre un mese grazie all’ospitalità della Federazione austriaca. Alle qualificazioni, per la prima volta, hanno partecipato anche alcune nazionali provenienti dalla Small Countries Association (SCA), come l’Irlanda, inserita proprio nel girone degli azzurrini, l’Islanda e le Isole Faroe: le ultime due hanno preso parte anche alla competizione femminile. EUROPEI UNDER 22 MASCHILIQualificazioniPool A: Italia 3 vittorie (9 punti), Israele 2 (5), Portogallo 1 (4), Irlanda 0 (0).Pool B: Serbia 2 (6), Lettonia 1 (3), Isole Faroe 0 (0).Pool C: Turchia 3 (9), Ucraina 2 (6), Danimarca 1 (3), Islanda 0 (0).Pool D: Francia 2 (6), Bulgaria 1 (3), Ungheria 0 (0).Pool E: Olanda 3 (9), Slovacchia 2 (6), Azerbaijan 1 (3), Kosovo 0 (0).Pool F: Austria 2 (5), Montenegro 1 (4), Albania 0 (0). Qualificate alla fase finale: Polonia, Italia, Serbia, Turchia, Francia, Olanda, Austria, Montenegro. EUROPEI UNDER 21 FEMMINILIQualificazioniPool A: Serbia 2 vittorie (6 punti), Danimarca 1 (3), Lettonia 0 (0).Pool B: Polonia 3 (9), Ucraina 2 (5), Rep.Ceca 1 (4), Ungheria 0 (0).Pool D: Austria 3 (9), Israele 2 (6), Bulgaria 1 (3), Isole Faroe 0 (0).Pool E: Turchia 3 (9), Portogallo 2 (6), Montenegro 1 (4), Islanda 0 (0). Qualificate alla fase finale: Italia, Serbia, Polonia, Austria, Turchia, Danimarca, Israele, Ucraina. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
Di Redazione
Meno di un mese fa aveva annunciato di volersi prendere una pausa dalla pallavolo giocata, al termine dell’ultima deludente stagione con la Savino Del Bene Scandicci. Ora però Louisa Lippmann ha parzialmente cambiato idea: continuerà a scendere in campo, ma in quello di Beach Volley, dove la giocatrice tedesca spera di iniziare una nuova carriera. Una scelta simile a quella annunciata da altre giocatrici della nostra Serie A1 come Helena Havelkova.
“Nelle ultime settimane – scrive Lippmann su Instagram – mi sono resa conto che amo troppo questo sport, ma che indoor non posso lavorare come vorrei. Un nuovo capitolo inizia per me con il passaggio dalla pallavolo al beach volley ad Amburgo“. Subito sono fioccati i commenti di avversarie e compagne di squadra, come la brasiliana Natalia: “È fantastico! Spero che tu possa trovare gioia e felicità in questo nuovo viaggio. Ti auguro il meglio e buona fortuna“.
(fonte: Instagram Louisa Lippmann) LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
Di Redazione
Ce l’ha fatta il Paykan Tehran a conquistare davanti al suo pubblico il tanto ambito titolo del Campionato Asiatico per Club maschile, guadagnandosi un posto nel prossimo Mondiale per Club. Per riuscirci però, malgrado il faraonico mercato dell’ultim’ora che ha portato nella capitale iraniana stelle come Ngapeth e Nimir, c’è voluta una faticosissima rimonta sui Suntory Sunbirds, domati solo sul 3-2 (21-25, 26-28, 25-13, 25-20, 15-12) dopo essere stati sotto di due set. È l’ottava vittoria del Paykan, di gran lunga la squadra più titolata nella competizione, ma la prima dal 2011 a oggi. Negli ultimi 16 anni, inoltre, per ben 13 volte l’oro è stato vinto da una formazione iraniana.
Al terzo posto si è piazzata l’altra rappresentante del paese organizzatore, lo Shahdab Yazd, grazie al 3-0 (25-20, 25-15, 25-22) sui kazaki del Taraz Jambil. Gli iraniani a loro volta schieravano campioni del calibro di Simon, Dzavoronok e Perrin. Quinto posto per l’Al Rayyan, che ha battuto per 3-1 (23-25, 25-16, 25-20, 25-18) il Nakhon Ratchasima, mentre il South Gas ha avuto la meglio nel derby iracheno con l’Al-Bahri Erbil per 3-2 (17-25, 25-16, 25-22, 20-25, 15-12) e ha così chiuso in settima posizione.
Foto AVC
A Saeid Marouf, un altro dei “big” arrivati al Paykan per la competizione, è andato il titolo di MVP; nel sestetto ideale anche Earvin Ngapeth e Seyed Mousavi, insieme all’opposto Dmitry Muserskiy e allo schiacciatore Masahiro Yanagida dei Suntory Sunbirds, al centrale Nodirkhan Kadirkhanov del Taraz e al libero Mohammadreza Moazzen dello Shahdab.
(fonte: AVC) LEGGI TUTTO
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Sarà la sfida tra i padroni di casa del Paykan Tehran e i giapponesi Suntory Sunbirds ad assegnare il titolo del Campionato Asiatico per Club maschile nella capitale iraniana. Non ci sarà, dunque, l’atteso derby in finale tra le squadre del paese organizzatore: non è bastato allo Shahdab Yazd ingaggiare nientemeno che l’MVP dell’ultimo campionato di Superlega, Robertlandy Simon, oltre a Dzavoronok e Perrin, per avere ragione dei nipponici, che nella semifinale di oggi si sono imposti per 3-1 (22-25, 25-22, 25-20, 25-21). Merito di un devastante Dmitry Muserskiy, autore di 29 punti, ma anche di Yanagida (17) e Ono (10), mentre dall’altra parte Simon e Dzavoronok si sono fermati a 9 e lo Shahdab ha pagato anche i 32 errori di squadra.
Anche il Paykan ha avuto le sue difficoltà per sconfiggere con il punteggio di 3-1 (34-36, 25-17, 25-21, 25-17) i kazaki del Taraz Jambil guidati da Boris Grebennikov, padre di Jenia: incredibile il primo parziale, chiuso soltanto dopo 6 set point annullati ai padroni di casa. Da lì in poi però gli iraniani hanno preso il largo, trascinati da un Nimir Abdel-Aziz incontenibile con 28 punti. 16 centri anche per Earvin Ngapeth e ben 18 per Seyed Mousavi, autore anche di 3 muri e 3 ace.
Domani alle 16 italiane la finalissima, che assegnerà anche un posto nel Mondiale per Club; alle 13, invece, la finale per il terzo posto tra Taraz e Shahdab. In mattinata la finale per il settimo posto, il derby iracheno tra Al-Bahri Erbil e South Gas, e a seguire quella per il quinto posto tra Nakhon Ratchasima (Thailandia) e Al Rayyan (Qatar).
(fonte: AVC) LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
Di Redazione Prime amichevoli stagionali anche per le nazionali maschili di Serbia e Croazia: a Belgrado le due squadre sono scese in campo per un doppio test, chiuso con un bilancio di una vittoria a testa. La Croazia ha vinto il primo confronto per 3-1 (18-25, 25-23, 25-21, 24-26), cedendo poi sul 7-15 il set aggiuntivo, mentre i padroni di casa si sono rifatti con analogo punteggio nella seconda sfida (25-22, 25-18, 22-25, 25-22). Anche in questo caso è stato disputato un ulteriore set, vinto dalla squadra di Igor Kolakovic per 15-10. Ampio spazio per le seconde linee in entrambe le rappresentative: nella Serbia Bozidar Vucicevic si è preso la scena nel secondo match con 30 punti e il 62% in attacco. Quattro set da titolare per il veronese Uros Nikolic, mentre non è stato impiegato Dusan Petkovic, nuovo arrivo di Padova. Per la squadra di Cedric Enard due ottime prove di Petar Dirlic, a segno con 19 e 27 punti. (fonte: OSSRB) LEGGI TUTTO