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    Ufficiale: è Cedric Enard il nuovo CT della Turchia maschile

    La Federazione della Turchia ha annunciato ufficialmente il nuovo CT della nazionale maschile: come anticipato nei giorni scorsi, si tratta del francese Cedric Enard, in precedenza allenatore della Croazia oltre che direttore generale dello Stade Poitevin. Questa mattina si è tenuta la cerimonia della firma del contratto, alla presenza del presidente federale Mehmet Akif Ustundag e degli altri massimi dirigenti della TVF.

    “Abbiamo ottenuto per la prima volta il diritto di disputare le qualificazioni olimpiche maschili – ha ricordato Ustundag – e per la prima volta in questa stagione parteciperemo alla VNL. Il nostro obiettivo è ambizioso: abbiamo la possibilità di prendere parte alle Olimpiadi grazie al ranking. Io ci credo e sono convinto che possiamo raggiungerlo. Seguo Cedric da molto tempo e credo che avrà successo; ringrazio la Federazione croata, con cui era ancora sotto contratto, per averci supportato“.

    “Sono molto felice e onorato di essere qui – ha aggiunto Enard, che prende il posto di Alberto Giuliani – è un grande passo per la mia carriera. So da dove viene la pallavolo turca, conosco bene la squadra e i giocatori e cercherò di fare del mio meglio. C’è un enorme potenziale, abbiamo giocatori esperti e di grande talento e lotteremo per raggiungere gli obiettivi più grandi“.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Francia: definite le semifinali. Lo Stade Poitevin elimina il Tourcoing

    Tra martedì e mercoledì si sono disputati i quarti di finale della Coppa di Francia maschile e femminile. Tra gli uomini la principale sorpresa è l’eliminazione del Tourcoing, secondo in classifica in campionato, per mano dello Stade Poitevin, che si è imposto per 3-1 (23-25, 25-23, 25-22, 25-21) con 27 punti del turco Metin Toy. La squadra di Poitiers, che nel turno precedente aveva eliminato anche la capolista Chaumont, in semifinale se la vedrà con il Montpellier, vittorioso per 3-0 (25-18, 25-22, 25-21) sullo Spacer’s Toulouse. Dall’altra parte del tabellone si affronteranno il Tours VB, protagonista di un altro 3-0 sul Paris Volley (25-18, 26-24, 25-21), e il Nantes Rezé, che ha eliminato in tre set (25-17, 25-23, 25-21) il Cambrai, unica squadra di seconda serie ancora in gara.

    Colpo di scena anche nel torneo femminile con il passaggio del turno del Quimper, penultimo in campionato, ai danni del Terville-Florange: 3-1 (25-20, 23-25, 25-23, 25-15) con 21 punti, di cui 6 muri e 3 ace, dell’ex novarese Lucia Varela. In semifinale ci sarà l’inedita sfida con le Neptunes Nantes, a segno in tre set (25-21, 25-14, 25-20) contro il Volero Le Cannet. Anche il Volley Mulhouse Alsace di Salvagni è ancora in lizza, grazie al 3-0 (25-22, 25-21, 26-24) sul Marcq-en-Baroeul firmato dall’ex di turno Nana Tchoudjang con 22 punti; se la vedrà con lo Chamalières, che ha avuto la meglio per 3-1 (20-25, 25-22, 25-18, 25-22) sul Pays d’Aix Venelles di Filippo Schiavo, due volte vincitore del trofeo.

    Le semifinali si disputeranno mercoledì 5 marzo per entrambi i tornei, mentre la finalissima (a Parigi) è in programma il 30 marzo per il torneo maschile e il 31 in quello femminile.

    (fonte: FF Volley) LEGGI TUTTO

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    Un mese di stop per Grebennikov: tornerà in Francia per curarsi

    Jenia Grebennikov, libero francese dello Zenit San Pietroburgo, si fermerà per almeno un mese e tornerà in Francia per seguire una nuova terapia medica. Lo ha annunciato la società russa, spiegando che il problema è una lesione al tendine del quadricipite sinistro, che gli permette comunque di giocare, ma preoccupa l’atleta e lo staff medico della nazionale francese, soprattutto in vista dell’appuntamento con le Olimpiadi di Parigi 2024: “Riesco a gestire bene due set, ma al terzo inizio a sentire davvero molto dolore, soprattutto quando faccio movimenti bruschi” racconta Grebennikov.

    Rientrato in patria, il libero – che a dicembre aveva già saltato 8 partite per un infortunio al ginocchio – si sottoporrà a infiltrazioni di Plasma Ricco di Piastrine (PRP), una terapia che ha lo scopo di stimolare la rigenerazione dei tessuti, in cui è specializzato il medico della nazionale francese. “Se tutto va bene – spiega il giocatore – dopo 8-10 giorni si può iniziare a lavorare sulla gamba. Questo è importante, perché ultimamente, a causa di questo problema, ho perso il tono muscolare della gamba sinistra, che normalmente era sempre stata più forte della destra. Per essere sicuro di farmi trovare pronto per i playoff e giocarli al 100%, oltre che ovviamente per evitare il ripetersi dell’infortunio, ho bisogno di fare del lavoro fisico“.

    “Durante la mia carriera – continua Grebennikov – non ho mai avuto infortuni gravi, e anche per questo motivo faccio fatica a identificare l’intensità del dolore. Ad esempio, quando lavoro con un terapista per la riabilitazione e mi chiede di valutare il mio dolore su una scala da 1 a 10, non ho modo di rispondere: non so scegliere un valore, perché non ho mai provato dolore. È capitato soltanto che mi facesse un po’ male la schiena, ma è normale, succede a tutti gli atleti professionisti“.

    Nella stessa intervista alla società il libero parla anche del rapporto con il nuovo allenatore dello Zenit, l’italiano Sergio Busato: “Lavora con le migliori squadre del mondo da moltissimo tempo, sia club che nazionali, ed è molto bravo con la tattica. Mi piace anche il fatto che, quando possibile, programmi tante sedute doppie di allenamento, come si fa in Italia. Sono necessarie, perché bisogna spiegare molte cose e cercare di trasmettere alla squadra ciò di cui ha bisogno. Onestamente mi piace quello che fa: è interessante, ha un’opinione diversa, una visione diversa che cerca di instillare nella squadra. Ma è difficile cambiare qualcosa in meno di un mese. Penso comunque che abbiamo iniziato a lavorare meglio; per esempio si vede che stiamo toccando molti più palloni a muro e in difesa, e combattiamo sempre fino in fondo. Purtroppo, però, in diverse occasioni non siamo riusciti a chiudere partite in cui eravamo avanti“.

    (fonte: VC Zenit SPB) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: VakifBank ed Eczacibasi si sfideranno in semifinale

    Nessuna sorpresa nei quarti di finale della Coppa di Turchia femminile: avanzano senza grossi problemi le prime quattro della classifica, che si ritroveranno dunque di fronte nella Final Four (in data ancora da definire). La sfida più attesa sarà senza dubbio quella tra VakifBank Istanbul ed Eczacibasi Dynavit Istanbul: la squadra di Giovanni Guidetti ha sconfitto il Cukurova per 3-0 (27-25, 25-14, 25-15), soffrendo solo nel primo set e chiudendo con 15 punti di Jordan Thompson e 10 muri di squadra (4 di Bahar Akbay). Meno agevole il compito delle arancionere, che hanno superato per 3-1 il Nilufer (25-20, 25-21, 23-25, 25-13) grazie a un’altra prova super di Tijana Boskovic, con 24 punti e il 61% in attacco.

    Dall’altra parte del tabellone la capolista Fenerbahce Opet Istanbul non ha incontrato particolari ostacoli contro un Sariyer in caduta libera (25-16, 25-13, 25-22): a partita in corso Lavarini ha concesso un po’ di riposo anche alle varie Fedorovtseva, Stysiak, Drca ed Erdem, che comunque ha chiuso da top scorer con 11 punti e l’80% in attacco. In semifinale le gialloblu troveranno il THY, che ha battuto in rimonta il Kuzeyboru per 3-1 (20-25, 25-21, 25-17, 25-21) con 24 punti di Van Ryk, 19 di Julia Bergmann e una prova da incorniciare delle due centrali: 12 punti con il 91% per Akman, 13 con l’82% per Diana.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Sarà Cedric Enard il nuovo allenatore della Turchia

    La Turchia è pronta ad annunciare il nuovo CT della nazionale maschile dopo il divorzio da Alberto Giuliani avvenuto a fine 2023. Il presidente federale Mehmet Akif Ustundag ha indicato la giornata di venerdì 16 febbraio come data della firma, anticipando anche che si tratterà di un allenatore “straniero, ma non italiano“. Indizi che portano al nome di Cedric Enard, tecnico francese che dovrebbe quindi lasciare la panchina della Croazia, su cui siede dal 2022, per passare alla Turchia. Gli obiettivi sono molto ambiziosi, dato che sotto la guida di Giuliani la nazionale ha vinto la Challenger Cup e dunque nel 2024 sarà impegnata per la prima volta nella VNL.

    Enard, che compirà 48 anni a marzo, ha allenato anche l’Estonia e ha fatto parte dello staff della Francia, ma a livello internazionale è noto soprattutto per i suoi successi sulla panchina del Berlin Recycling Volleys, che ha allenato dal 2018 al 2023. Alla fine della scorsa stagione, però, ha interrotto la sua carriera da allenatore di club per assumere la carica di direttore generale dello Stade Poitevin. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Chicco Blengini è il nuovo CT della Bulgaria

    La Federazione della Bulgaria ha ufficializzato l’ingaggio di Gianlorenzo Blengini come nuovo CT della nazionale maschile. L’ex tecnico dell’Italia ha firmato un contratto triennale con opzione per il prolungamento per altri due anni e, come specificato nel comunicato ufficiale, ha accettato la richiesta di un impegno esclusivo con la nazionale balcanica: dovrà quindi lasciare la Cucine Lube Civitanova, che allenava dal 2020. L’allenatore piemontese coordinerà inoltre le nazionali giovanili (nelle quali lavora già da due anni il suo connazionale Andrea Burattini) e si occuperà anche di formazione degli allenatori bulgari.

    “Abbiamo scelto Gianlorenzo Blengini – dice il presidente federale Ljubo Ganev – perché vogliamo un allenatore che abbia autorità, che sappia lavorare con i giovani atleti e che abbia le capacità per fare ciò che è necessario affinché la nazionale bulgara abbia la possibilità di qualificarsi alle Olimpiadi di Los Angeles 2026. Il nostro desiderio principale era che il CT fosse impegnato per tutto l’anno con la Bulgaria, sul modello di quanto accade in Italia, in Polonia e in altri paesi con cui collaboriamo: crediamo che questa sia la strada giusta“.

    “Abbiamo inserito nella nostra struttura – continua Ganev – un allenatore che non guiderà solo la nazionale, ma avrà anche una serie di compiti legati allo sviluppo del settore tecnico nel nostro paese. Contiamo sul suo aiuto e sulla sua competenza anche per i Campionati Europei Under 18 che ospiteremo a luglio, e continueremo a lavorare per sviluppare la comunicazione tra tutti gli allenatori, dalla prima squadra fino ai più giovani. Questo è il percorso giusto per la graduale integrazione dei giovani nella nostra nazionale: una conseguenza della metodologia di lavoro coordinata e unificata. Quanto alle qualità di Blengini, sono indiscutibili: il suo curriculum di successi parla per lui. Gli auguro il meglio alla guida della Bulgaria e credo sinceramente che il nostro lavoro comune porterà ai risultati sperati“.

    Per il 52enne Blengini si tratterà della prima esperienza all’estero dopo oltre vent’anni di carriera in panchina. La sua attività in Bulgaria inizierà a maggio, una volta conclusa la stagione con la Lube.

    (fonte: BVF) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Finlandia: vittoria storica per il Pujo Wolley

    L’ultimo weekend sarà difficile da dimenticare per la cittadina di Kuopio, nel centro della Finlandia: entrambe le squadre locali, maschile e femminile, hanno riportato a casa la Coppa di Finlandia da Turku, dove si sono disputate le finali. Successo storico, in particolare, quello del Pujo Wolley femminile, che ha conquistato il primo trofeo in assoluto nella sua breve storia (è stato fondato nel 2016): partendo da assoluta outsider, la terza classificata dell’ultimo campionato ha avuto la meglio in finale con un sorprendente 3-0 (25-20, 25-22, 25-15) sul più quotato Polkky Kuusamo.

    Già in semifinale la squadra di Pekka Seppanen aveva sorpreso con una grande rimonta dallo 0-2 al 3-2 sull’LP Kangasala, mentre il Kuusamo aveva eliminato con un netto 3-0 l’Hameenlinnan di Giovanni Torchio, campione uscente. In finale, poi, il Pujo ha completato il suo capolavoro con un contributo determinante della 20enne opposta Selma Rasanen, autrice di 18 punti.

    Nel torneo maschile è stato il Savo Volley Kuopio a vincere la sua seconda Coppa, superando in finale per 3-0 (25-22, 25-17, 25-18) il Raision Loimu Rasio, altra sorpresa stagionale, con 17 punti dello schiacciatore statunitense Michael Michelau. In semifinale il Savo si era imposto contro pronostico per 3-1 sull’Akaa Volley, arrivato fino alle semifinali di Challenge Cup (prima di arrendersi al Projekt Warszawa), mentre il Raision aveva superato per 3-0 il Kokkolan Tilkerit.

    (fonte: Lentopallo.fi) LEGGI TUTTO

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    Jaroslaw Macionczyk, il palleggiatore 45enne che si è preso lo Jastrzebski Wegiel sulle spalle

    Torni su un campo da gioco, quasi per caso, dopo aver appeso le ginocchiere al chiodo l’anno scorso, e prendi il titolo di MVP nella tua prima partita di PlusLiga. Questa è l’incredibile storia che ha come protagonista Jaroslaw Macionczyk, palleggiatore polacco 45enne che nello scorso fine settimana ha condotto lo Jastrzebski Wegiel alla vittoria per 3-1 sul GKS Katowice.

    Perché quasi per caso? Perché Macionczyk non faceva parte della rosa della squadra finalista della scorsa Champions League, ma è stato ingaggiato lo scorso 30 gennaio, inizialmente per sopperire all’assenza del secondo palleggiatore Edvins Skruders, alle prese con problemi ad un’anca. Quando però il 45enne si è unito allo Jastrzebski Wegiel si è fermato anche il regista titolare, Benjamin Toniutti, per un lieve infortunio ad un polpaccio. Con entrambi i palleggiatori ufficiali fuori dai giochi, Macionczyk si è ritrovato ad essere l’unico a poter ricoprire quel ruolo.

    Foto di Jastrzębski Węgiel

    Macionczyk non è sconosciuto alla PlusLiga polacca, avendo indossato la e maglie dell’AZS PWSZ Nysa (2003-2005), del Jadar Radom (2006-2010) e del BBTS Bielsko-Biala (2017-2018). Dallo scorso giugno lavora a tempo pieno in un’azienda che si occupa di spedizioni e nell’ottobre 2023 ha firmato un contratto a breve termine proprio con il BBTS Bielsko-Biala per sostituire, anche lì, i palleggiatori infortunati. L’anno scorso aveva chiuso la sua carriera l’anno scorso rappresentando l’MKS Bedzin nella 1.Liga, la seconda serie polacca.

    “Per me questa è una storia pazzesca – ha spiegato Macionczyk –. Forse col tempo capirò cosa è successo. Ho affrontato la partita contro il Katowice come tutte le altre e nella mia vita ne ho giocate diverse centinaia. Ho cercato di fare del mio meglio per il bene della squadra e ci sono riuscito“. Il 45enne ha anche stabilito un record in termini di età diventando il giocatore più anziano a giocare nella PlusLiga.

    Foto di Jastrzębski Węgiel

    Macionczyk si è allenato con la squadra solo per quattro giorni, visti i tempi ristretti: “Fin dal primo allenamento ho detto che avrei fatto di tutto per aiutare questa squadra. O in allenamento o, come si è poi scoperto, anche in partita. A un club come lo Jastrzębski Węgiel non si dice no, è riconosciuto in Polonia e in Europa. E per me l’opportunità di essere qui è senza dubbio un onore“. Il 45enne ora avrà l’opportunità di fare il suo debutto anche in CEV Champions League, dove la sua squadra affronterà nei quarti di finale la Gas Sales Daiko Piacenza. La prima partita si giocherà in Italia il 21 febbraio, mentre la gara di ritorno si giocherà una settimana dopo in Polonia.

    Da notare che, per una singolare coincidenza, nell’ultimo turno di campionato anche lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, grande rivale dello Jastrzebski e tre volte campione d’Europa, è stato costretto dagli infortuni a schierare un giocatore inizialmente non compreso nella rosa: lo schiacciatore Justin Ziolkowski, ingaggiato come preparatore atletico all’inizio del 2022, dopo aver ricoperto lo stesso ruolo nel settore giovanile. Ziolkowski è molto più giovane del collega, essendo nato nel 1998, ma il suo impiego è, se possibile, ancora più clamoroso, se si considera che non disputava una partita ufficiale da più di 4 anni!

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO