More stories

  • in

    Masters 1000 Roma: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Uscite anche le quali

    Jannik Sinner – Foto Patrick Boren

    È stata pubblicata l’entry list del singolare maschile per l’82ª edizione degli Internazionali BNL d’Italia, un’edizione che si preannuncia storica sia per la massiccia presenza di tennisti italiani nei vari tabelloni, sia per la significativa espansione del Foro Italico, la cui superficie è passata da 12 a 20 ettari.La grande novità di quest’anno è rappresentata dall’utilizzo, per la prima volta nella storia del torneo, dello Stadio dei Marmi “Pietro Mennea”, dove è stata realizzata la nuova SuperTennis Arena, che diventa il terzo dei quattro show court a disposizione degli organizzatori.
    Sinner, il numero 1 a caccia del primo acuto a RomaJannik Sinner parteciperà per la sesta volta al Masters 1000 di casa, dove ha un bilancio di 9 vittorie e 5 sconfitte. Proprio al Foro Italico, nel 2019, l’altoatesino ottenne contro Steve Johnson la sua prima vittoria in un torneo Masters 1000. Il suo miglior risultato a Roma resta il quarto di finale raggiunto nel 2022, quando superò Pedro Martinez, Fabio Fognini e Filip Krajinovic, prima di arrendersi a Stefanos Tsitsipas.Il numero 1 del mondo arriva al torneo da assoluto protagonista della categoria Masters 1000, avendo firmato quattro dei cinque successi italiani nella storia di questi tornei, introdotti nel calendario nel 1990: ha trionfato a Montreal 2023 (battendo De Minaur in finale), Miami 2024 (contro Dimitrov), Cincinnati 2024 (superando Tiafoe) e Shanghai 2024 (prevalendo su Djokovic). L’unico altro italiano a vincere un Masters 1000 è stato Fabio Fognini a Monte-Carlo nel 2019.
    Musetti, specialista del ForoLorenzo Musetti ha un legame speciale con gli Internazionali, dove ha partecipato cinque volte tra qualificazioni e main draw, con un bilancio di 5 vittorie e 4 sconfitte. Nel 2020 fece scalpore sconfiggendo Stan Wawrinka e diventando il primo tennista nato nel 2002 a vincere un match nel circuito ATP. Ha raggiunto i quarti di finale sia in quell’edizione che nel 2022, rappresentando il suo miglior risultato nel torneo.
    Berrettini torna dopo tre anniMatteo Berrettini farà il suo ritorno agli Internazionali dopo tre anni di assenza. Il romano non gioca il Masters 1000 di casa dal 2021, periodo in cui aveva appena disputato la sua prima (e finora unica) finale in questa categoria di tornei a Madrid. Questa sarà la sua sesta partecipazione complessiva, con un bilancio di 7 vittorie e 5 sconfitte.Il suo miglior piazzamento a Roma risale al 2020, edizione spostata a settembre a causa della pandemia, quando raggiunse i quarti di finale prima di essere sconfitto da Casper Ruud. Ha vinto due partite consecutive anche nel 2019 e 2021, fermandosi agli ottavi in entrambe le occasioni.
    Gli altri azzurriFlavio Cobolli, romano doc, parteciperà per la sesta volta agli Internazionali, dove ha un bilancio di 1 vittoria e 3 sconfitte. Ha superato le qualificazioni solo nel 2023, mentre nel 2024 ha ottenuto la sua prima vittoria in main draw contro Maximilian Marterer, prima di cedere a Sebastian Korda.Matteo Arnaldi ha all’attivo tre partecipazioni con 2 vittorie e 3 sconfitte, avendo raggiunto il secondo turno sia nel 2023 che nel 2024.Lorenzo Sonego è uno dei veterani italiani al Foro, con quella del 2025 che sarà la sua decima partecipazione complessiva. Il torinese vanta come miglior risultato la storica semifinale del 2021, impresa che mancava a un italiano dal 2007 con Filippo Volandri.Luciano Darderi ha partecipato due volte al torneo, con un bilancio di 2 vittorie e 1 sconfitta. Nel 2024 ha raggiunto il terzo turno grazie ai successi su Denis Shapovalov e Mariano Navone, prima di arrendersi ad Alexander Zverev.Per Mattia Bellucci, invece, sarà l’esordio assoluto nel main draw dopo aver tentato senza successo le qualificazioni nel 2023.
    L’82ª edizione degli Internazionali BNL d’Italia si preannuncia quindi come una delle più interessanti degli ultimi anni, con un contingente italiano più forte che mai e la nuova, imponente struttura del Foro Italico pronta ad accogliere appassionati da tutto il mondo.
    (Clicca per vedere l’entry list) Masters 1000 Roma (MD) Inizio torneo: 05/05/2025 | Ultimo agg.: 14/04/2025 22:18Main Draw (cut off: 78 – Data entry list: 07/04/25 – Special Exempts: 0/0)

    Alternates LEGGI TUTTO

  • in

    Annunciate le wild card degli Internazionali BNL d’Italia 2025: il tennis italiano si mette in mostra. Inviti anche a Federico Cinà e Tyra Caterina Grant

    Federico Cinà – Foto Yuri Serafini

    Nel corso dell’attesa conferenza stampa di presentazione degli Internazionali BNL d’Italia 2025, il Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, ha svelato ufficialmente i nomi dei talenti che beneficeranno delle prestigiose wild card per l’edizione di quest’anno. L’evento, uno dei tornei più importanti della stagione sulla terra rossa, vedrà una significativa presenza italiana grazie agli inviti.
    Il tabellone femminile accoglierà ben cinque azzurre che accederanno direttamente al main draw: Nuria Brancaccio, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani, Tyra Caterina Grant (n°401 del ranking 17enne dal passaporto statunitense ma nata e cresciuta in Italia da papà americano e mamma italiana, quindi con la possibilità di poter anche cambiare bandiera al compimento dei 18 anni), Giorgia Pedone e Lucrezia Stefanini. A queste si aggiungeranno altre due giocatrici che emergeranno vittoriose dalle Pre-qualificazioni, completando così il contingente italiano.
    Per quanto riguarda il torneo maschile, quattro nomi di spicco hanno ricevuto l’invito ufficiale nel Md: il giovane talento Federico Cinà, il veterano Fabio Fognini, Luca Nardi e Francesco Passaro, protagonista di un’ottima performance nell’edizione precedente.Ancora da assegnare l’ultimo invito per il tabellone principale.Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Internazionali d’Italia 2025: Sinner guida la pattuglia azzurra in un’edizione da record

    Jannik Sinner – Foto Patrick Boren

    È stata pubblicata l’entry list del singolare maschile per l’82ª edizione degli Internazionali BNL d’Italia, un’edizione che si preannuncia storica sia per la massiccia presenza di tennisti italiani nei vari tabelloni, sia per la significativa espansione del Foro Italico, la cui superficie è passata da 12 a 20 ettari.La grande novità di quest’anno è rappresentata dall’utilizzo, per la prima volta nella storia del torneo, dello Stadio dei Marmi “Pietro Mennea”, dove è stata realizzata la nuova SuperTennis Arena, che diventa il terzo dei quattro show court a disposizione degli organizzatori.
    Sinner, il numero 1 a caccia del primo acuto a RomaJannik Sinner parteciperà per la sesta volta al Masters 1000 di casa, dove ha un bilancio di 9 vittorie e 5 sconfitte. Proprio al Foro Italico, nel 2019, l’altoatesino ottenne contro Steve Johnson la sua prima vittoria in un torneo Masters 1000. Il suo miglior risultato a Roma resta il quarto di finale raggiunto nel 2022, quando superò Pedro Martinez, Fabio Fognini e Filip Krajinovic, prima di arrendersi a Stefanos Tsitsipas.Il numero 1 del mondo arriva al torneo da assoluto protagonista della categoria Masters 1000, avendo firmato quattro dei cinque successi italiani nella storia di questi tornei, introdotti nel calendario nel 1990: ha trionfato a Montreal 2023 (battendo De Minaur in finale), Miami 2024 (contro Dimitrov), Cincinnati 2024 (superando Tiafoe) e Shanghai 2024 (prevalendo su Djokovic). L’unico altro italiano a vincere un Masters 1000 è stato Fabio Fognini a Monte-Carlo nel 2019.
    Musetti, specialista del ForoLorenzo Musetti ha un legame speciale con gli Internazionali, dove ha partecipato cinque volte tra qualificazioni e main draw, con un bilancio di 5 vittorie e 4 sconfitte. Nel 2020 fece scalpore sconfiggendo Stan Wawrinka e diventando il primo tennista nato nel 2002 a vincere un match nel circuito ATP. Ha raggiunto i quarti di finale sia in quell’edizione che nel 2022, rappresentando il suo miglior risultato nel torneo.
    Berrettini torna dopo tre anniMatteo Berrettini farà il suo ritorno agli Internazionali dopo tre anni di assenza. Il romano non gioca il Masters 1000 di casa dal 2021, periodo in cui aveva appena disputato la sua prima (e finora unica) finale in questa categoria di tornei a Madrid. Questa sarà la sua sesta partecipazione complessiva, con un bilancio di 7 vittorie e 5 sconfitte.Il suo miglior piazzamento a Roma risale al 2020, edizione spostata a settembre a causa della pandemia, quando raggiunse i quarti di finale prima di essere sconfitto da Casper Ruud. Ha vinto due partite consecutive anche nel 2019 e 2021, fermandosi agli ottavi in entrambe le occasioni.
    Gli altri azzurriFlavio Cobolli, romano doc, parteciperà per la sesta volta agli Internazionali, dove ha un bilancio di 1 vittoria e 3 sconfitte. Ha superato le qualificazioni solo nel 2023, mentre nel 2024 ha ottenuto la sua prima vittoria in main draw contro Maximilian Marterer, prima di cedere a Sebastian Korda.Matteo Arnaldi ha all’attivo tre partecipazioni con 2 vittorie e 3 sconfitte, avendo raggiunto il secondo turno sia nel 2023 che nel 2024.Lorenzo Sonego è uno dei veterani italiani al Foro, con quella del 2025 che sarà la sua decima partecipazione complessiva. Il torinese vanta come miglior risultato la storica semifinale del 2021, impresa che mancava a un italiano dal 2007 con Filippo Volandri.Luciano Darderi ha partecipato due volte al torneo, con un bilancio di 2 vittorie e 1 sconfitta. Nel 2024 ha raggiunto il terzo turno grazie ai successi su Denis Shapovalov e Mariano Navone, prima di arrendersi ad Alexander Zverev.Per Mattia Bellucci, invece, sarà l’esordio assoluto nel main draw dopo aver tentato senza successo le qualificazioni nel 2023.
    L’82ª edizione degli Internazionali BNL d’Italia si preannuncia quindi come una delle più interessanti degli ultimi anni, con un contingente italiano più forte che mai e la nuova, imponente struttura del Foro Italico pronta ad accogliere appassionati da tutto il mondo.
    (Clicca per vedere l’entry list) Masters 1000 Roma (MD) Inizio torneo: 05/05/2025 | Ultimo agg.: 08/04/2025 09:18Main Draw (cut off: 78 – Data entry list: 07/04/25 – Special Exempts: 0/0)

    Alternates LEGGI TUTTO

  • in

    Internazionali BNL d’Italia: il grande tennis a Roma!

    Jannik Sinner – Foto Patrick Boren

    Gli Internazionali BNL d’Italia 2025 riuniscono i migliori talenti del tennis per un torneo ricco di emozioni sulla terra rossa di Roma!
    I Favoriti e gli Outsider degli Internazionali BNL d’Italia 2025Dal 29 aprile al 18 maggio 2025 andranno in scena gli Internazionali BNL d’Italia in quel di Roma, sui campi del Foro Italico. Tanto per il circuito ATP che per quello WTA vedremo i migliori tennisti del mondo in azione per aggiudicarsi l’ambito 1000.La competizione si preannuncia oltremodo avvincente grazie ai grandi nomi che si sfideranno sulla terra rossa romana, a cominciare dagli idoli di casa Jannik Sinner e Jasmine Paolini, mai vincitori del torneo. Inoltre si svolgeranno nelle stesse date anche i tornei di doppio.

    I Grandi Favoriti per il Titolo del 2025: Chi Domina il TabellonePer quanto riguarda il tabellone maschile, i favoriti sono sempre i soliti. Tra i papabili vincitori è doveroso nominare Carlos Alcaraz, Alexander Zverev, Novak Djokovic e il sopracitato Jannik Sinner.L’ultimo acuto azzurro risale al 1976, quando a vincere fu Adriano Panatta: chissà che dopo 49 anni di attesa la musica possa cambiare, con un italiano capace finalmente di aggiudicarsi il primo premio mettendo fine al periodo di “magra”.
    Vediamo nel dettaglio chi sono i favoriti della vigilia:Novak Djokovic: il campione serbo è uno dei giocatori più vincenti della storia del tennis e la sua esperienza sulle superfici in terra battuta è ineguagliabile. Nonostante l’età che avanza e qualche acciacco di troppo, Djokovic continua a mantenere un livello di gioco altissimo e difficile da scalfire.Carlos Alcaraz: il giovane fenomeno spagnolo ha già dimostrato di essere una forza della natura. La sua aggressività e la sua velocità sono qualità che lo rendono uno dei favoriti per il titolo, soprattutto su una superficie amatissima come la terra battuta.Jannik Sinner: reduce da un inizio 2025 senza eguali, con la vittoria agli Australian Open, è la miglior carta azzurra del momento. Occhio però alla sospensone che lo riguarda: l’azzurro ritornerà in campo proprio a Roma senza nemmeno aver giocato una partita ufficiale da Melbourne.Alexander Zverev: Il tedesco è campione in carica agli Internazionali di Roma, e farà di tutto per difendere il titolo. Zverev sta sperimentando un momento magico nella sua carriera, mostrandosi a livelli altissimi su ogni superficie.
    Gli Outsider Pronti a Sfidare i Big: Sorprese da Non Perdere
    Come ogni anno bisognerà tenere gli occhi puntati anche sui papabili outsider, pronti a sfruttare eventuali passaggi a vuoto dei big. Vale la pena citare il trionfatore del 2023, il russo Daniil Medvedev, nonostante stia vivendo un’annata difficile, ed il greco Stefanos Tsitsipas, finalista del 2022.

    In casa Italia fari su Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego e il bronzo olimpico in carica Lorenzo Musetti. Altri nomi internazionali di rilievo sono il canadese Félix Auger-Aliassime, il cileno finalista del 2024 Nicolas Jarry ed il giovane danese rampante Helgar Rune.
    I Confronti più Attesi del Torneo: Match ImperdibiliDifficile prevedere quali saranno i confronti più attesi. Bisognerà aspettare l’uscita degli accoppiamenti, prevista qualche giorno prima dell’inizio del torneo, per ipotizzare il possibile andamento del tabellone.Sicuramente lo spettacolo sarà garantito man mano che ci si avvicina alla finale: già dagli ottavi non è esclusa la possibilità di assistere a scontri importanti tra giocatori della top 10, augurando ai tennisti italiani un sorteggio non troppo insidioso.
    Pronostici e Previsioni: Chi ha Maggiori Possibilità di VincereI pronostici sugli Internazionali BNL d’Italia 2025 sono sempre incerti, ma alcuni giocatori sembrano, almeno apparentemente, avere maggiori possibilità di portare a casa il titolo. Proprio come nei casinò online dove i risultati dei giochi di slot machine gratis possono sembrare imprevedibili, anche in un torneo di questo tipo ci sono delle costanti che rendono alcune vincite più probabili di altre.Ma il tennis ha poco a che fare con il mondo dei casinò online: le capacità fisiche e mentali dei giocatori hanno un valore molto maggiore.
    Le Condizioni del Campo e il Loro Impatto sulle Prestazioni dei GiocatoriNon sapendo ancora quali giocatori confermeranno la loro presenza presso il Foro Italico e quali saranno le condizioni meteo nelle due settimane, è ostico prevedere chi ha maggiori possibilità di esprimersi al massimo della forma.I nomi citati in precedenza godono di ottime chance, ma attenzione agli outsider. Nella tabella in basso abbiamo tracciato un pronostico elencando le caratteristiche e le probabilità di vittoria dei giocatori migliori.
    | Giocatore | Stato di forma | Probabilità di vittoria ||———–|—————-|————————-|| Novak Djokovic | Discreto, non ottimale | Medie || Carlos Alcaraz | Ottimo | Alte || Alexander Zverev | Discreto | Medie || Jannik Sinner | Da valutare | Alte |
    Le Prestazioni dei Campioni nelle Edizioni PrecedentiIl serbo Novak Djokovic è stato capace di trionfare ben 6 volte al Masters 1000 di Roma: più bravo di lui solo lo spagnolo Rafael Nadal, miglior interprete di sempre sulla terra rossa, con 10 affermazioni in totale.

    Zverev ha dominato il torneo in due occasioni ed è il campione uscente, mentre Sinner ed Alcaraz cercano qui il loro primo acuto. Ecco come si sono concluse le edizioni precedenti dal 2020 al 2024:2020: Novak Djokovic vs Diego Schwartzman 7-5, 6-32021: Rafael Nadal vs Novak Djokovic 7-5, 1-6, 6-32022: Novak Djokovic vs Stefanos Tsitsipas 6-0, 7-6(5)2023: Daniil Medvedev vs Holger Rune 7-5, 7-52024: Alexander Zverev vs Nicolas Jarry 6-4, 7-5
    ConclusioniGli Internazionali BNL d’Italia che si svolgeranno a cavallo tra aprile e maggio saranno garanzia di grande spettacolo. I tifosi azzurri si augurano che Jannik Sinner sia in buona forma nonostante che proprio qui a Roma inizierà a giocare dopo la sospensione di tre mesi, l’italiano che ha maggiori chance di vittoria visto il livello mostrato in questo avvio di stagione.Novak Djokovic e Carlos Alcaraz godono di grandi opportunità, nonostante un inizio anno al di sotto delle aspettative. Massima attenzione infine a Alexander Zverev e agli outsider di lusso come Stefanos Tsitsipas, pronti a vendere cara la pelle.Riuscirà un azzurro e fregiarsi del titolo di campione dopo ben 49 anni di attesa? Entro una manciata di settimane scopriremo il verdetto del campo! LEGGI TUTTO

  • in

    Alexander Zverev conquista il secondo torneo Masters 1000 di Roma

    Alexander Zverev nella foto – Foto Getty Images

    Il tedesco Alexander Zverev ha conquistato il Masters 1000 di Roma imponendosi sul cileno Nicolas Jarry con il punteggio di 6-4, 7-5 in una finale durata 1 ora e 41 minuti. Eccezionale nel servizio, Sascha ha saputo attaccare in modo intelligente nei momenti chiave del match, lasciando il suo avversario senza armi.Il campo Centrale del Foro Italico si è vestita di gala per ospitare la finale maschile. Ci sono voluti tre giochi per vedere il primo punto vinto in risposta, dopo un inizio impeccabile da parte di entrambi al servizio, con scambi rari e brevi. Zverev cercava di avvicinarsi nel punteggio, ma Jarry lo teneva a distanza con una diritto aggressiva che aveva dominato durante tutta la settimana.Nicolas resisteva con tutte le sue forze, ma nel momento decisivo, Alexander ha colpito duro per aggiudicarsi il primo set per 6 a 4, avvicinandosi al trofeo. La tensione aumentava e il tedesco sapeva approfittare della situazione, ottenendo quel break che inseguiva da tempo. Nonostante Jarry avesse colpito più vincenti, il cileno ha dovuto cedere di fronte alla precisione del suo avversario in risposta.
    Nel secondo set i giochi al servizio di Alexander scorrevano rapidamente, mentre Nicolas doveva concentrarsi su ogni punto, lavorando sugli scambi per non essere sopraffatto da un avversario preciso e determinato da fondo campo. Sembrava che la finale fosse ormai decisa quando Zverev ha avuto delle opportunità di break, ma Jarry si aggrappava al match in modo quasi miracoloso.Senza che i suoi servizi scendessero sotto i 200 km/h, il tedesco rimaneva comodo dalla sua parte del campo, mentre il cileno sognava la rimonta, incoraggiato dai tifosi cileni presenti nella capitale italiana. Impaziente come sempre, Sascha si posizionava per rispondere in cerca del titolo, mentre Jarry, nervoso, commetteva due doppi falli consecutivi. La tensione si faceva sentire nella racchetta di entrambi, ma Jarry lottava con tutte le sue forze per salvare due match point e rimanere in vita impattando sul 5 pari.Alla quarta occasione sul 6 a 5, Alexander ha finalmente chiuso l’incontro per 7 a 5, liberando quel ruggito che tratteneva da mesi. Dopo il ritorno al circuito post infortunio alla caviglia, Zverev aveva bisogno di un titolo come questo per ricominciare a sognare in grande.La vittoria di Zverev al Foro Italico non solo segna un’importante conquista personale, ma lo proietta nuovamente tra i grandi del tennis mondiale, pronto a lottare per i titoli più prestigiosi.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Foro Italico: una piazza corretta e aperta

    Seduti nelle gradinate del Grand Stand, sui marmi del Pietrangeli o nelle tribune del Centrale, sia sotto il sole, sia all’imbrunire, sia a tarda sera, ci si sente veramente bene e carichi di energia, anche se il tennista più apprezzato sta perdendo.
    È una sensazione di grande benessere, che possono provare coloro che si recano al Foro Italico per assistere agli Internazionali di tennis e abbracciare virtualmente i tennisti preferiti. Al Foro, la “piazza” del Tennis, seguire certi allenamenti a volte è più bello che assistere a certe partite: è un’esperienza indimenticabile vedere Nadal sul Centrale, per due ore sotto il sole di mezzogiorno, a pochi metri di distanza, allenarsi con singolare determinazione insieme a Seyboth Wild; seguire l’allenamento di un concentratissimo Taylor Fritz con il ‘giocoliere’ della racchetta Tommy Paul prima del loro doppio; incoraggiare da vicino la cordialissima e talentuosa famiglia Darderi; emozionarsi di fronte ai movimenti poetici del mitico Richard Gasquet; applaudire ai ‘coups de théâtre’ dell’altro moschettiere, Gaël Monfils, impegnato con il giovane ‘figlio’ Fils; apprezzare De Minaur che si allena con l’instancabile Medvedev o con Ruud.Gli studenti, con la propria classe, almeno per un giorno possono entrare al ground al prezzo simbolico di 1 euro, così come gli allievi delle scuole di tennis.Peccato che, una volta entrati, tanti giovani, costretti a fare interminabili file sotto il sole solo per accedere agli allenamenti nei campi 2, 4 o 6 e bloccati fuori dal Pietrangeli, e quindi dai campi 7 e 8, sentano via via sfumare l’entusiasmo e l’iniziale curiosità e finiscano per stendersi sull’erba di un prato, perdendo di vista lo scopo che li ha condotti nel tempio italiano del tennis. Le gradinate del campo 7 restano sempre scandalosamente vuote, il passaggio che porta ad esse è riservato a chi ha un badge e i paganti che alla fine, scremati e stremati, riescono ad accostarsi ed affacciati alla ringhiera, vedono sul lato destro una terrazza-bar riservata e sul lato sinistro le gradinate vuote, anch’esse interdette: proibito entrare! Terreno esclusivo e pertanto riservatissimo: molti volontari sono costretti a bloccare per tutta la giornata gli ingressi, e certamente non sempre per questioni di sicurezza. Ogni anno aumentano le zone off-limits. Gli appassionati, che aspettano questo appuntamento per tutto un anno non possono, tutti, permetterselo, visti i prezzi lievitati anche del Ground, e i presenti hanno male accolto la recente, sconsiderata e reiterata chiusura ai cancelli del Pietrangeli: tale misura tradisce l’idea architettonica originale che aveva concepito la passeggiata lungo il viale principale delle Olimpiadi con l’affaccio sul Pietrangeli (che una volta era il campo principale) e sugli altri campi storici del complesso sportivo destinato alla collettività. Un’appassionata si lamentava ad alta voce che i prezzi a Roma sono più alti rispetto a Montecarlo (dove, con esclusione del Campo dei Principi, puoi entrare col biglietto del Ranieri III in tutti i campi), e rispetto a Parigi, dove più facilmente e ordinatamente, con meno ressa, il visitatore può passare da un campo a un altro e trovarsi a contatto coi giocatori. Forse il nostro Nicola nazionale potrebbe esprimere la propria “volontà testamentaria”vietando di rendere, in futuro, il popolarissimo campo omonimo il terzo campo a pagamento! Non sono pochi coloro che, considerata la tendenza, lo temono come un’offesa alla storia, oltre che alle tasche degli appassionati. Il Foro, incoronato dai pini e dal verde delle pendici di Monte Mario, rappresenta un monumento alla collettività e quindi un diritto acquisito da questa negli anni.
    Qui le famiglie portano i bambini a calpestare quei marmi che, se potessero parlare, racconterebbero decenni di sfide sportive, di sudore, di emozioni, di sogni. La loro voce, tuttavia, oggi risuonerebbe un po’ “rotta”, essendo molti di questi marmi malridotti e rovinati per mancata o inadeguata manutenzione. Il continuo transito di mezzi e materiali pesanti hanno infatti gravemente danneggiato la pavimentazione marmorea che a tratti, soprattutto nei pressi del Grand Stand Arena, risulta pericolosa per chi cammina, e anche l’asfalto presente è usurato, oltre ad essere inadatto.
    Quest’anno il nome di Sinner è presente ovunque, è nell’aria. Molti, che da tempo hanno acquistato il biglietto con la speranza di vedere l’atleta, in sua assenza si sono dovuti accontentare del suo autografo sul quaderno col suo logo e i suoi consigli e della sua pubblicità…Sinner tuttavia non è l’unico ad ispirare i giovanissimi: durante il match tra la Gauff e la Badosa ho sentito un ragazzino siciliano chiedere al papà se la Gauff fosse la Williams e, alla risposta negativa del padre, rammaricarsi di non poter avere il suo autografo. A fronte di tennisti in erba sbocciati per ‘effetto Sinner’ e di un bambino cresciuto col mito di Serena, la presenza di “tifosi”, avvicinatisi recentemente a questo sport, non rappresenta un fattore altrettanto positivo. Sempre più frequentemente, nello sporco delle gradinate, incappi in una lattina e puoi perfino scivolare in una buccia di banana lasciata sui marmi lunensi. I giudici di sedia intercettano e richiamano spesso, per i loro febbrili e incessanti movimenti, spettatori poco ligi alle regole e venditori di bibite, gelati e patatine. Nello stadio tra i più belli del mondo coloro che evidentemente -e solo tanti e spesso in gruppo – al tennis sono approdati da poco con lo spirito calcistico, fanno un tifo sempre più legato alla scommessa di 10 euro o poco più. La tendenza a muoversi troppo sugli spalti, disturbando gli atleti, è stata anche denunciata dalla molto attenta e critica Vika Azarenka. Tale comportamento ricorda quello delle tifoserie calcistiche, con cori del tipo “Se pò fa’” conditi da eccessi etilici che rischiano di oscurare il bel senso di sportività, tipico di questo sport.
    Le abbiamo sentite e declinate tutte, man mano che la fitta e bella schiera degli atleti si riduceva: dagli entusiastici Vamos a Nadal e agli argentini, all’Idemo a Nole, ai genetici Let’s go, agli Allez, fino agli Auf geht’s bavaresi rivolti al meritevole Struff. Tuttavia non tutte le espressioni d’incitamento sono così contenute: basta poco ad accendere i tifosi poco sportivi e farli esplodere in eccessi, a volte basta solo un bicchiere o una scommessa. Viene quasi in mente la brutalità della folla negli spettacoli dei gladiatori descritti da Seneca: occide, verbera, ure! (Ep. 7, 1-6) trasformati qui in “Spaccalo, straccialo, distruggilo!”. È un tifo contro, un tifo a favore non del migliore giocatore ma della quota migliore. Anche alcuni atleti purtroppo a volte diventano strumento di esplosione di energia aggressiva, aizzando la folla con gesti, come Rune fa spesso, talvolta perfino Arnaldi.Siamo al Grand Stand Arena e sperimentiamo gli umori della folla e come gli animi accesi non si placano facilmente…Mentre il sole tramonta dietro i pini di Roma che fanno da sfondo al Grand Stand Arena, nella pausa cambia il giudice di sedia. Al solo pronunciar il nome di Mohamed Lahyani lo stadio dimostra calore e simpatia con applausi più fragorosi rispetto a quelli destinati ai giocatori, e lui se li gode tutto sorridente, prendendosi la scena: stimato e amatissimo per la grande professionionalità che ha conquistato la fiducia del pubblico e per il tatto con cui dialoga coi giocatori, riuscendo a risolvere momenti problematici.Passano pochi minuti e quelli che erano i tifosi italiani del tenace Napolitano si trasformano in danesi, con tanto di bandiera con croce bianca in campo rosso, inneggiando “Daje, Rune!”. Forse sono gli stessi che giorni prima si dividevano tra tifoseria pro Moutet e tifoseria pro Safullin. Potere delle scommesse in curva sud! Non stupisce che un pubblico così accalorato e accalcato possa far cadere una borraccia dallo zaino sulla testa del numero uno del mondo, provocando un trauma che ha necessitato di punti di sutura. Un atto grave, risolto probabilmente con frettolosa sufficienza dai mezzi di comunicazione che per un giocatore come Nole, che cura in modo maniacale la forma fisica, non dev’essere stato molto apprezzato.Le partite proseguono, ed è bello ballare nelle pause, pensando che nello stesso momento, a casa, i telespettatori si sciroppano l’ennesima pubblicità.Finalmente dopo le 22:00 comincia l’ultimo match della giornata, presenti pochissime persone ma appassionate e senza fanatismi. Possiamo riconciliarci col mondo e gustarci gli amati silenzi di questo gioco. Il match è combattutissimo, tra Victoria Azarenka, che in questo torneo ha disputato straordinarie partite, e Maria Sakkari: la palla risuona e si sentono i passi felpati dei raccattapalle. Quasi disturbano, gli scatti dei fotografi. Ci sovviene il motivo per cui abbiamo subito amato questo sport: il silenzio rispettoso e concentrato del circolo, lo stesso che ritroviamo nel match serale, dove risuonano i sospiri delle atlete per lo sforzo. L’ Azarenka, già protagonista dinanzi all’egiziana Mayar Sherif, infine vince: peccato che a vedere il finale di una così bella partita siamo rimasti in 200 circa.
    Man mano che nel torneo la schiera dei tennisti favoriti si assottiglia, facendo emergere nuovi e vecchi vincitori, non si assottigliano le speranze nutrite dai visitatori appassionati sul futuro di questo torneo. In televisione abbiamo visto come sia stato brillantemente rinnovato il tunnel che collega al Centrale, con le pareti tappezzate di foto storiche dei vari campioni. Sopra questo tunnel “segreto” e fuori degli altri spazi chiusi, il gran pubblico coltiva un progetto futuro ancora più ambizioso: che questa struttura unica sia il più possibile “aperta” e destinata alla collettività, dando ad essa valore e dignità e possa inoltre, più di ogni altra in Italia, fungere da stimolo per i giovani, indicando chiaramente a tutti quale sia il giusto approccio e il fair play distintivo del bel tennis.Gisella Bellantone LEGGI TUTTO

  • in

    Masters e WTA 1000 Roma: I risultati con il dettaglio dell’ultima giornata. Oggi LIVE anche la finale maschile Zverev vs Jarry. Prima la finale del doppio femminile con Errani-Paolini (LIVE)

    Risultati dal Foro Italico – Foto Getty Images

    🎾 Masters e WTA 1000 Roma (🇮🇹 Italia) Finali – 🏟️ Terra battuta

    Center Court – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [1] Marcel Granollers / Horacio Zeballos vs Marcelo Arevalo / Mate Pavic Il match deve ancora iniziare
    2. [3] Coco Gauff / Erin Routliffe vs Sara Errani / Jasmine Paolini (non prima ore: 13:30)Il match deve ancora iniziare
    3. [3] Alexander Zverev vs [21] Nicolas Jarry (non prima ore: 17:00)Il match deve ancora iniziare

    Masters 1000 Roma – Chi vincerà?
    Zverev (2-0)
    Zverev (2-1)
    Zverev vince per ritiro
    Jarry (2-0)
    Jarry (2-1)
    Jarry vince per ritiro
    View Results

     Loading … LEGGI TUTTO

  • in

    Masters e WTA 1000 Roma: I risultati completi con il dettaglio del Day 11. Bolelli/Vavassori si arrendono in semifinale agli Internazionali d’Italia

    Risultati dal Foro Italico – Foto Getty Images

    Il sogno di Simone Bolelli e Andrea Vavassori di conquistare il titolo di doppio agli Internazionali d’Italia si è infranto in semifinale. La coppia italiana è stata superata in due set, con il punteggio di 6-2 7-6, dal duo formato dal croato Mate Pavic e dal salvadoregno Marcelo Arevalo, dopo un’ora e ventitré minuti di gioco.Nonostante il risultato, Bolelli e Vavassori possono essere orgogliosi del loro cammino nel torneo capitolino, anche se resta l’amarezza per non aver capitalizzato il break di vantaggio nella seconda frazione. Gli azzurri hanno faticato nei momenti chiave, non sfruttando cinque delle sei palle break concesse e cedendo tre volte il servizio.Il primo set è sfuggito agli italiani dopo aver mancato due chance di break in avvio e aver subito due break nel sesto e ottavo gioco. Nel secondo set, Bolelli e Vavassori hanno strappato il servizio in apertura, ma non sono riusciti a consolidare il vantaggio, perdendo tre opportunità di portarsi sul 4-1. Pavic e Arevalo hanno rimontato, trovando il controbreak nell’ottavo game e imponendosi al tiebreak, chiuso al quarto match point con un ace di seconda.L’attenzione di Bolelli e Vavassori si sposta ora sul Roland Garros, dove punteranno a rivivere le emozioni della finale Slam centrata agli Australian Open.

    🎾 Masters e WTA 1000 Roma (🇮🇹 Italia) Finale F. – 🏟️ Terra battuta

    Center Court – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Marcelo Arevalo / Mate Pavic vs Simone Bolelli / Andrea Vavassori SFATP Rome Marcelo Arevalo / Mate Pavic67 Simone Bolelli / Andrea Vavassori26 Vincitore: Arevalo / Pavic ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 1*-2 2*-2 3-2* 4-2* df 5*-2 6*-2 6-3* 6-4* 6*-56-6 → 7-6S. Bolelli / Vavassori 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6M. Arevalo / Pavic 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5S. Bolelli / Vavassori 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5M. Arevalo / Pavic 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 5-4S. Bolelli / Vavassori 15-0 15-15 15-30 df 15-403-4 → 4-4M. Arevalo / Pavic 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-15 ace2-4 → 3-4S. Bolelli / Vavassori 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4M. Arevalo / Pavic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-401-3 → 2-3S. Bolelli / Vavassori 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3M. Arevalo / Pavic 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-2 → 1-2S. Bolelli / Vavassori 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2M. Arevalo / Pavic 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1S. Bolelli / Vavassori 15-0 15-15 15-30 30-30 30-405-2 → 6-2M. Arevalo / Pavic 15-0 30-0 30-15 40-154-2 → 5-2S. Bolelli / Vavassori 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-403-2 → 4-2M. Arevalo / Pavic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-2 → 3-2S. Bolelli / Vavassori 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2M. Arevalo / Pavic 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-40 40-401-1 → 2-1S. Bolelli / Vavassori 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1M. Arevalo / Pavic 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    2. [1] Marcel Granollers / Horacio Zeballos vs Alexander Bublik / Ben Shelton SFATP Rome Marcel Granollers / Horacio Zeballos [1]66 Alexander Bublik / Ben Shelton44 Vincitore: Granollers / Zeballos ServizioSvolgimentoSet 2M. Granollers / Zeballos 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-405-4 → 6-4A. Bublik / Shelton 15-0 15-15 15-30 30-30 40-305-3 → 5-4M. Granollers / Zeballos 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 5-3A. Bublik / Shelton 30-0 30-15 30-30 30-403-3 → 4-3M. Granollers / Zeballos 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3A. Bublik / Shelton 15-15 15-30 df 30-30 40-302-2 → 2-3M. Granollers / Zeballos 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2A. Bublik / Shelton 0-15 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2M. Granollers / Zeballos 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-400-1 → 1-1A. Bublik / Shelton 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Granollers / Zeballos 15-0 30-0 40-0 ace5-4 → 6-4A. Bublik / Shelton 0-15 15-15 30-15 40-15 40-305-3 → 5-4M. Granollers / Zeballos 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3A. Bublik / Shelton 15-0 ace 15-15 df 30-15 ace 40-154-2 → 4-3M. Granollers / Zeballos 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-403-2 → 4-2A. Bublik / Shelton 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-402-2 → 3-2M. Granollers / Zeballos 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2A. Bublik / Shelton 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2M. Granollers / Zeballos 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1A. Bublik / Shelton 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1

    3. [1] Iga Swiatek vs [2] Aryna Sabalenka (non prima ore: 17:00)WTA Rome Iga Swiatek [1]0660 Aryna Sabalenka [2]0230 Vincitore: Swiatek ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2Aryna Sabalenka 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A5-3 → 6-3Iga Swiatek 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3Aryna Sabalenka 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-3 → 4-3Iga Swiatek 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3Aryna Sabalenka 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3Iga Swiatek 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2Aryna Sabalenka 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Iga Swiatek 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1Aryna Sabalenka 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 6-2Aryna Sabalenka 15-0 15-15 15-30 15-404-2 → 5-2Iga Swiatek 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 4-2Aryna Sabalenka 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-1 → 3-2Iga Swiatek 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-1 → 3-1Aryna Sabalenka 0-15 0-30 0-401-1 → 2-1Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Aryna Sabalenka 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1 LEGGI TUTTO