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    Musetti, reazione controllata. E vincente

    Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)

    L’evoluzione e l’affermazione personale mica sono dei processi immediati, facili e indolore. Tutt’altro. Ne prendi di mazzate in faccia cercando di crescere e migliorare; trangugi calici di fiele amarissima dopo errori e incertezze, con passi falsi che ti fanno cadere rovinosamente e ti riportano indietro, ancor più triste e insicuro sul da farsi. La via però è tracciata, nella vita e nello sport: se voglio arrivare, devo prendermi il rischio di affrontare i miei demoni e insistere, prendere a calci nel sedere tutte le paure che zavorrano i miei sogni e affrontare di petto le situazioni più scomode. Non c’è altro modo per crescere, migliorare, e vincere. È la necessaria evoluzione che porta al miglioramento, diventando una versione diversa e migliore di se stessi. Per Treccani la definizione di Evoluzione è “Ogni processo di trasformazione, graduale e continuo, per cui una data realtà passa da uno stato all’altro – quest’ultimo inteso generalmente come più perfezionato – attraverso cambiamenti successivi”. Cambiamenti successivi che avvengono in modo diseguale, a volte con scale logaritmiche, altri lenti lenti anche se hai voglia di spingere. Questa settimana sul rosso di Monte Carlo abbiamo assistito ad una crescita esponenziale del nostro Lorenzo “il Magnifico” Musetti, talento purissimo del nostro tennis per la prima volta in finale in un Masters 1000, con il best ranking in tasca e la grandissima sfida di fronte: provare a battere di nuovo in una finale Carlos Alcaraz, per ripetere il sogno di Amburgo 2022 in un contesto e torneo ancor più bello e importante.
    La definizione di Treccani su cosa sia evoluzione è asciutta e precisa, ma se vogliamo portarla nelle corde e pensieri di Musetti preferisco chiamarla “Reazione Controllata”. Tutti conosciamo la qualità tecnica del toscano, quella manualità da giocoliere innata, quel senso per la palla assoluto che gli permette di domare le traiettorie al suo volere e generare sorpresa e meraviglia come pochi. Non sempre questo talento è stato accompagnato dalla necessaria convinzione, attitudine positiva e resistenza per reggere alla pugna di avversari tosti e motivati, e sono uscite troppe brutte sconfitte. Alti e bassi. Nell’estate del 2024 e poi anche in autunno “Muso” ha fatto un cambio di passo importantissimo, partendo dall’erba che necessariamente l’ha costretto ad adattare il suo modo di approcciare la palla per non venir travolto e questo ha acceso in lui una nuova piccola grande consapevolezza di poter accelerare non solo la palla ma anche schemi e velocità d’impatto. I risultati parlano chiaro, ha esaltato e vinto tanto. È arrivato il bronzo olimpico, finali, ottime vittorie contro grandi tennisti e pure la semifinale a Wimbledon, che oggettivamente resta il suo miglior risultato in carriera per il peso specifico del torneo. Poi non sempre tutto resta stabile, e qualche passo indietro c’è stato… Non lo dicono solo i risultati, lo si è visto da un attitudine tornata un po’ incerta, senza una adeguata capace di reazione e di controllo di se stesso per reggere e ripartire con ancor più impeto e convinzione. Dopo una partenza di 2025 a dir poco traballante, ecco che a Monte Carlo, sulla terra di casa, Lorenzo ha di nuovo spiccato il volo. E non parlo della finale raggiunta, con pieno merito: mi riferisco a come è stato in campo in ogni vittoria, conquistata con sudore, fatica e una reazione controllata.
    Se lasciamo perdere la vittoria contro Berrettini, partita strana anche per colpa di un Matteo mai acceso e presente, Musetti si è fatto largo nel Principato con una serie di battaglie davvero dure e intense, tutte partite nelle quali è scivolato giù, in modo netto e brutale. Anzi, non è riuscito proprio ad accendersi. Ogni avversario l’ha messo sotto fin dai primi punti sul piano del gioco, dell’aggressività, della spinta, della intensità. Lorenzo è partito male, lento e bloccato. Ma… ha reagito e l’ha fatto con enorme controllo di se stesso, dei propri nervi e dei propri colpi. Non so se oggi “Lori” farà l’ennesima prodezza andando a stanare e battere il 4 volte campione Slam “Carlito”, sarebbe qualcosa di enorme… ma anche se la sua corsa dovesse arrestarsi in finale e sarà l’altro ad alzare la bella coppa dalle mani del Principe Alberto, Musetti questa settimana ha stravinto. Ha fatto qualcosa di importantissimo perché ha lavorato benissimo su se stesso e ha tratto nuove forze e consapevolezze, mettendo saldi mattoncini nelle fondamenta su cui costruire un Campione ancor più forte e vincente. La reazione controllata con la quale Lorenzo ha gestito le difficoltà e gli svantaggi, netti e durissimi, è più di un match point in un Masters 1000, ha un valore inestimabile.
    Musetti in passato aveva compiuto importanti imprese e anche rimontato situazioni difficili, ma era più facile che al contrario partisse a spron battuto e poi, sulla reazione e rilancio dell’avversario, non trovasse la forza e determinazione alzarsi sui pedali e scattare ancor più forte dietro all’avversario, per riprenderlo e staccarlo di nuovo. È accaduto più volte contro Djokovic, per esempio, e non solo. Per questo la sua corsa a Monte Carlo è stata dura e bellissima, diversa e ancor più importante. La sua capacita di non farsi travolgere da una partenza lenta e difficile, restando calmo e riprendendo campo, e gioco, palla dopo palla è una novità decisiva. Tutti gli avversari sono (giustamente) partiti molto forte per metterlo spalle al muro, metri dietro a rincorrere e difendere. Se lo schiaccio subito, il più è fatto. Una tattica dei rivali che più e più volte ha demolito le certezze del toscano, sconfiggendolo seccamente. Questa settimana no: Musetti ha retto, di testa e di forza fisica. Ha avuto la lucidità e pazienza di trovare nella difficoltà migliori sensazioni e cambiare tecnicamente la partita. In quasi tutte le partite è andato sotto perché preso in velocità dall’avversario, bravo a prendersi campo. La reazione di Lorenzo è stata forte e calma: in modo assai risoluto non si è perso nel nervosismo, ha iniziato a caricare bene i colpi allottando il rivale dalla riga di fondo con drive belli sostanziosi ma con poco rischio, alternati a tagli e improvvisi strappi, da palle lente ad altre molto più veloci. Ha fatto perdere i riferimenti all’altro, ha riguadagnato campo o almeno ha alzato la forza dei suoi colpi, spingendo tanto e sbagliando poco. Da difesa ad attacco, con un servizio più continuo, una risposta più ficcante, un controllo maggiore del centro del campo col primo colpo dopo il servizio, quello che è diventato il vero termometro della sua prestazione. Si è messo fisicamente in partita con una reazione importante e assolutamente controllata, senza smadonnare (o episodicamente), focalizzato nel convogliare ogni stilla di energia fisica e mentale nello spingere ed accarezzare la palla, niente attitudine auto-distruttiva ma solo voglia di reagire e vincere. C’è riuscito con alti e bassi, ma ce l’ha fatta, dimostrando in primis a se stesso di aver dentro di sé tanta di quella forza e coraggio da non temere niente e nessuno.
    Questo Musetti un po’ meno champagne, più metodico e risoluto, è tanto inedito quanto interessante perché a questa nuova dimensione riesce ad aggiungere quella magia di gioco e perle tecniche che creano la differenza, spaccano gli scambi e lo portano a sorprendere gli avversari. Carlos Alcaraz è una leggenda in divenire. Sta vivendo una fase non facile, con fiammate assolute ma anche incertezze e crolli verticali a livello mentale. Musetti può provarci, può giocare solido e poi cambiare tutto, accattare e difendersi. Solo di difesa non vincerà mai, ma servirà anche quella perché Alcaraz proverà ovviamente a comandare. Servirà la partita quasi perfetta, è molto probabile che la coppa voli in Spagna, ma se il murciano sarà più forte, lo applaudiremo. L’importante è che Lorenzo giochi la sua partita, a viso aperto, sperando anche abbia ancora abbastanza energie per farlo (è stato oltre 4 ore in più in campo dell’altro). Se giocherà una bella finale, mettendo in campo classe tecnica e questa calma e lucidità ammirata in tutto il torneo anche nei momenti più difficili, sarà comunque un successo. Sarà una grande esperienza. Chiaro, una finale è ancora più bello vincerla…
    Buona finale a tutti.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    L’urlo di Musetti!!! Rimonta anche De Minaur, vince al tiebreak decisivo e sfida Alcaraz per il titolo di Monte Carlo

    Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)

    Lorenzo Musetti da impazzire al Masters 1000 di Monte Carlo! Talento, colpi fantastici ma soprattutto una capacità di restare calmo e focalizzato nonostante il secco svantaggio iniziale e le difficoltà nel terzo set, mostrando una straordinaria capacità di reazione che anche in semifinale l’ha portato a rimontare un set perso nettamente contro Alex De Minaur e guadagnarsi con pieno merito la finale al Masters 1000 di Monte Carlo (1-6 6-4 7-6 lo score), dove domani sfiderà Carlos Alcaraz per il titolo nel Principato. È la prima finale a livello “mille” per il toscano e sarà la rivincita della finale di Amburgo 2022, vinta “Muso” sul futuro n.1 del mondo, sempre su terra battuta.
    Musetti per l’ennesima volta è riuscito a riprendersi ed alzare il livello dopo un primo set pessimo, giocato in modo passivo, quasi investito dalla velocità in campo e ritmo dell’australiano, in grandissima forma nel torneo. Lorenzo dall’avvio secondo set si è scosso: ha guadagnato campo e ha iniziato a lavorare meglio la palla col diritto carico di spin e col back di rovescio, spezzando così il ritmo all’avversario e soprattutto allontanandolo dalla riga di fondo. È iniziata un’altra partita, comandata dall’italiano in moltissimi scambi, bravo anche a difendersi e passare al contrattacco. De Minaur, persi i migliori riferimenti e sbattuto all’indietro, non è riuscito a riprendere il controllo della partita e anche in risposta ha ottenuto di meno, finendo sotto la qualità e variazioni del tennis dell’italiano, pur lottando fino all’ultimo punto da grande fighter quale è.
    Solito inizio match sofferto con Lorenzo che subisce l’iniziativa dell’australiano e come contro Lehecka e Tsitspas cede la prima frazione per sei giochi ad uno. Si giocano lunghi scambi con Musetti in difesa dietro la linea di fondo, e De Minaur che martella sul rovescio del carrarese. Le condizioni freddo umido e campo pesante favoriscono il gioco di De Minaur, che comunque non regala nemmeno un quindici. Un inizio di partita difficile per Lorenzo che non riesce a fare male all’australiano. Difficile d’altronde scardinare su terra il gioco di De Minaur. Velocissimo sulle gambe, onnipresente in ogni parte del campo per battere De Minaur ci vorrebbe un gioco simile a quello di Sinner. Su terra l’australiano ha ancora più tempo per recuperare la palla ed il terreno pesante di oggi che rallenta ancora di più il gioco, ne favorisce la costruzione del punto. Il fioretto di Musetti, mal si concilia con le sciabolate dell’ex numero 6 del ranking.Il secondo set inizia sotto la pioggia e come nei giorni precedenti Musetti risorge. I colpi diventano più profondi il back si alterna al top, De Minaur ha meno punch del solito ed è il toscano che fa il gioco. Musetti che fa il break per primo. Poi con la pioggia condizioni non ottimali per il gioco vario dell’azzurro che subisce il ritorno di De Minaur, che infila tre giochi consecutivi. Sul quattro pari la svolta. Lorenzo toglie ancora il servizio all’australiano e conferma chiudendo il set per 6-4.Nella terza partita è sempre Musetti che comanda il gioco. De Minaur cerca di forzare il dritto piatto, ma non riesce a dare velocita alla palla lavorata del toscano. Arriva il break per Lorenzo che va avanti 4-2. Poi una pausa forse per prendere fiato e Musetti ritorna difensivo e lascia campo a De Minaur. Musetti ha fretta gioca male sul 5-4, un gioco di servizio che si conclude con pochissimi scambi e rimette in corsa De Minaur. L’australiano completa la serie di tre giochi consecutivi ed è Lorenzo a dover servire per guadagnare il tie-break. Sotto 0-30 Musetti da prova di carattere. Quattro vincenti tra cui una prima a 212 e si va al gioco decisivo. Lorenzo cede un primo mini break, ma ritrova la spinta che nel secondo set gli ha permesso di ribaltare la partita. Sul 5-4 Lorenzo vince un braccio di ferro sulla diagonale di dritto. Una prima a 218 ed arrivano due match point. De Minaur è suonato. Basta una seconda buttata di là e l’australiano sbaglia. Musetti è in finale, non è un sogno, ma un campione vero.

    La cronaca.
    1.setServe Musetti. De Minaur super solido 0-40. Tre palle break. Lorenzo ne annulla una, ma poi mette un rovescio fuori. Break. 0-1.De Minaur per confermare il break. Clima freddo e campo pesante, che favorisce l’australiano. Bene Musetti che guadagna una palla break. De Minaur martella sul rovescio di Lorenzo. Parità. Prima (209) e dritto per il n.10 del mondo. Break confermato 2-0.Musetti inizia bene, più aggressivo 15-0. Lo scambio si prolungo e Lorenzo perde terreno. De Minaur chiude al volo 15 pari. Gioca più profondo l’australiano 15-30. Vince uno scambio al volo Lorenzo 30 pari. Ottima prima (205), ma De Minaur risponde comunque lungo. Due dritti sul rovescio e palla per il doppio break. Ancora una buona prima (206), che però non mette in difficoltà De Minaur. L’australiano domina lo scambio e chiude con uno smash vincente. Doppio break 0-3.De Minaur si apre il campo con la prima 15-0. Reagisce Lorenzo con un buon dritto 15 pari. Alex fa correre Lorenzo che perde campo e mette il rovescio in rete 30-15. Finalmente un errore del numero 10 del mondo 30 pari. Tiene lo scambio Musetti e De Minaur affossa il rovescio in rete. Palla Break. Prima a 213 e sfuma la possibilità del break. Ancora un’ottima prima (205) e facile conclusione da sotto rete. Tiene lo scambio l’azzurro e stecca il dritto De Minaur. Parità. Lorenzo sta salendo di intensità. De Minaur in ritardo mette fuori il dritto. Palla break. Dritto vincente Break 3-1.Musetti serve per restare attaccato. Splendido passante incrociato di rovescio 15-0. Rovescio in rete 15 pari. Musetti cerca di spezzare il ritmo del palleggio, ma sbaglia la misura del dritto 15-30. De Minaur arriva senza problemi sulla palla corta 15-40, due palle per il doppio break. Annullata la prima con una discesa a rete. Ace, parità. Vola via il back. Palla break numero tre. Vince lo scambio Lorenzo. Parità. Dritto incrociato out. Palla break. Seconda a 139, Musetti inizia lo scambio rincorrendo, in ritardo sul rovescio. Break. 1-4.Serve De Minaur mentre inizia a piovere. Musetti né fuori misura 40-0. Gioco a zero 5-1.Musetti serve per restare nel set. Inizia bene Lorenzo 30-15. Tenta la palla corta, ma De Minaur lo punisce. Dritto fuori e De Minaur chiude la prima frazione 6-1 in trentasette minuti.
    2 set.De Minaur inizia a servire sotto la pioggia. Prima vincente, e risposta vincente 15 pari. Dritto fuori di Musetti 30-15. Falso rimbalzo per l’australiano 30 pari. Volée vincente. Palla break. Servizio a 213, Musetti risponde, e fa il punto. Break. 1-0.Musetti al servizio per confermare il break. Tiene lo scambio il toscano sbaglia De Minaur 15-0. Servono due smash, ma il punto si porta a casa 30-0. Fuori misura l’australiano 40-0. Ancora una prima, gioco a zero, break confermato 0-2.Serve De Minaur che mette due prime 30-0. Spara tre dritti terrificanti musetti, lo stadio applaude 30-15. Lorenzo è salito di livello, sbaglia De Minaur 30 pari. De Minaur in difficoltà, sbaglia ancora 30-40. Palla per il doppio break. Si avventa sulla palla corta il numero 10 del mondo. Parità. Spinge De Minaur e Musetti perde terreno. Ancora una prima 1-2.Musetti alla battuta. Errore di dritto 0-15. Servizio e dritto 15 pari. Musetti mette fuori un facile dritto 15-30. Seconda a 136, De Minaur dritto vincente 15-40, due palle break. Troppo profondi i colpi dell’australiano. Break 2-2.De Minaur al servizio. La pioggia continua a cadere, e rende il campo pesante. Scivola l’australiano 15-30, Lorenzo avanti . Scambio durissimo, va in debito di ossigeno Musetti che cerca la chiusura di forza. Dritto in corridoio 30 pari. Ancora un braccio di ferro di dritto, Sbaglia De Minaur. Palla break. Servizio a 204, esce la risposta. Parità. Cerca di forzare Musetti, il dritto esca di poco Vantaggio De Minaur che poi difende bene la rete 3-2.Tre giochi consecutivi per De Minaur che ripassa a condurre.Serve Musetti che chiude il primo punto 15-0. Recupera uno smash De Minaur che passa a rete Musetti 15 pari. Comanda lo scambio Lorenzo, De Minaur mette il dritto in corridoio 30-15. Rovescio in rete 30 pari. De Minaur attacca, passante perfetto di Musetti. Il toscano raddoppia con la prima 3-3.De Minaur fa suo il primo 15, poi doppio fallo 15 pari. Rovescio fuori di Musetti 15 pari. Ancora un errore non forzato di dritto 30-15. Prima e gioco senza problemi per l’australiano 4-3.Nessun problema per Musetti al servizio, la pioggia ha smesso di cadere 40-0. Stecca il dritto il toscano 40-15. Tiene lo scambio Musetti e De Minaur sbaglia per primo 4-4.De Minaur sfrutta un’indecisione di Musetti, 15-0. Rovescio vincente 15 apri. Bene da fondo con il dritto Lorenzo 15-30. Delizioso Lob di Musetti 15-40, due palle break. Attacco e smash vincente. Break. 5-4.Musetti al servizio per chiudere il set. Intanto la pioggia si è fermata. Prima vincente 15-0. Accelera con il dritto Lorenzo, De Minaur rovescio in rete 30-0. Falso rimbalzo per Musetti 30-15. Seconda a 132, De Minaur aggredisce con la risposta 30 pari. Musetti prima a 214 e chiusura a rete. Set point. Spreca con una palla corta Musetti, Le gambe di De Minaur sono velocissime. Parità. Ottima prima (203) ed attacco lungolinea. Set point. Seconda debole (137), ma De Minaur non ne approfitta. Dritto fuori secondo set Musetti 6-4.
    3. setAl servizio De Minaur ed è suo il primo punto 15-0. Dritto vincente di Musetti 15 pari. L’australiano comanda lo scambio 30-15. A rete Musetti, De Minaur lo passa 40-15.Si muove bene Musetti che anticipa il dritto 40-30. Prima a 209, gioco per De Minaur 1-0.Serve Musetti, De Minaur a rete, passante fuori 0-15. Seconda a 120, risposta in rete 15 pari. Rovescio lungolinea da antologia 30-15. Scambio velocissimo, De Minaur chiude a rete 30 pari. Gioco salito di livello, pioggia cessata, si picchia su ogni palla. Dritto imprendibile di Musetti 40-30. Velleitaria discesa a rete di De Minaur 1-1.De Minaur mette la prima (204), ma Musetti risponde. Parte lo scambio, il nastro tradisce Lorenzo 0-15. Dritto in rete dell’australiano 15 pari. Recupera una stop-volley Musetti, passante vincente in corsa 15-30. Fuori il dritto di Lorenzo 30 pari. Spinge De Minaur su ogni colpo, esce ancora il dritto di Musetti 40-30. Questa volta è l’australiano che forza, dritto in rete. Parità. Sbaglia la demi-volée De Minaur, palla break. Va di fretta De Minaur e mette fuori il dritto. Break 1-2.Musetti al servizio per confermare il break Solita seconda a 132, risponde bene De Minaur 0-15. Dritto fuori 0-30. Bella prima (211), ma poi dritto in rete. Tre palle break. Ancora un dritto fuori. Troppa fretta per Lorenzo. Break. 2-2.Inizia con un errore De Minaur 0-15. Bene Musetti con il dritto incrociato 0-30. Cross di dritto di De Minaur 15-30. Dritto fuori di Lorenzo 30 pari. Sbaglia la palla corta l’australiano 30-40. Palla break. Tiene il palleggio da campione Musetti. De Minaur costretto all’errore. Break. 2-3.Musetti avanti per confermare il break. Inizia male con un dritto fuori 0-15. Fa il tergicristallo De Minaur 15 pari. Seconda a 125, ma Lorenzo domina lo scambio. Palla arrotata e lungo De Minaur schiaccia in rete 30-15. Il nastro aiuta l’australiano, Lorenzo recupera, lob out 40-15. Finalmente una prima (209) vincente 4-2.De Minaur segue il servizio a rete 15-0. Accelera con il dritto l’australiano 30-0. Disegna il campo De Minaur 40-0. Gioco a zero, De Minaur accorcia 3-4.Scambio durissimo. Musetti alterna rovescio in back, in top, dritto piatto e chiude con il suo marchio di fabbrica, lungolinea vincente 15-0. Attacca bene sul rovescio De Minaur 15 pari. Prima (211) vincente 30-15. Esce il dritto di Lorenzo 30 pari. Le variazioni di Musetti, mandano al matto De Minaur 40-30. Altra prima (211) vincente 5-3.De Minaur al servizio per restare nel match. Sbaglia Lorenzo 15-0. Smash vincente 30-0. Stringe bene il dritto De Minaur 40-0. Sbaglia De Minaur 40-15 che poi attacca sul rovescio di Lorenzo 5-4.
    Musetti serve per il match, mentre riinizia a piovere. Sbaglia la palla corta Lorenzo 0-15. Rovescio vincente di De Minaur 30-0. Dritto fuori 0-40 tre palle break. Attacca Musetti, 40-15. Doppio fallo. Break 5-5.De Minaur al servizio. Doppio fallo 0-15. A rete l’australiano 15 pari. Attacca sul rovescio Musetti 15-30. Prima a 210 e dritto vincente 30 pari. Rovescio fuori 40-30. Ancora una prima a 209, Musetti rovescio in rete 6-5.Ora è Musetti a servire per arrivare a giocarsi il tie-break. Due dritti fuori di De Minaur 30-0. Aggredisce la seconda De Minaur 15-30. Ha fretta Lorenzo rovescio fuori 30 pari. Ace 40-30. Prima a 212. Sei pari. Tie Break.
    Tie-break.De Minaur : Scambio prolungato, De Minaur azzecca il crosso di dritto sulla riga 1-0.Musetti prima a 211, ma poi dritto fuori minibreak . 0-2Musetti con servizio e dritto 1-2.De Minaur dritto fuori, minibreak recuperato 2-2.De Minaur :tre smash per chiudere 3-2.Musetti : dritto in rete di De Minaur 3-3Musetti : Servizio a 218, dritto lungolinea 4-3.De Minaur: Servizio ed attacco a rete 4-4De Minaur . Scambio sulla diagonale di dritto, l’australiano mette fuori 4-5.Musetti : Prima a 215, rovescio lungo e De Minaur sbaglia 6-4. Match point.Musetti : seconda 117, parte lo scambio. Dritto in rete di De Minaur 7-4.Musetti in finale.

    Un grande vittoria che gli regala anche il best ranking, almeno al n.11 ATP (supera Paolo Bertolucci, che arrivò n.12).
    Dal nostro inviato a Monte Carlo, Enrico Milani

    Lorenzo Musetti vs Alex de Minaur ATP Monte-Carlo Lorenzo Musetti [13]167 Alex de Minaur [8]646 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* 5*-4 6*-46-6 → 7-6L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace5-6 → 6-6A. de Minaur 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-305-5 → 5-6L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 df5-4 → 5-5A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 5-4L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 5-3A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 ace4-2 → 4-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2A. de Minaur 0-15 0-30 15-30 30-30 30-402-2 → 3-2L. Musetti 0-15 0-30 0-402-1 → 2-2A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 2-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-4 → 6-4A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 15-404-4 → 5-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4A. de Minaur 15-0 15-15 df 30-15 40-153-3 → 3-4L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3A. de Minaur 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3L. Musetti 0-15 15-15 15-30 15-402-1 → 2-2A. de Minaur 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-0 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-5 → 1-6A. de Minaur1-4 → 1-5L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 40-A1-3 → 1-4A. de Minaur 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-3 → 1-3L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-2 → 0-3A. de Minaur40-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-400-0 → 0-1

    Statistica
    Musetti 🇮🇹
    De Minaur 🇦🇺

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    219
    229

    Ace
    2
    1

    Doppi falli
    1
    3

    Prima di servizio
    62/93 (67%)
    49/94 (52%)

    Punti vinti sulla prima
    37/62 (60%)
    36/49 (73%)

    Punti vinti sulla seconda
    12/31 (39%)
    18/45 (40%)

    Palle break salvate
    5/12 (42%)
    4/9 (44%)

    Giochi di servizio giocati
    15
    14

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    178
    207

    Punti vinti sulla prima di servizio
    13/49 (27%)
    25/62 (40%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    27/45 (60%)
    19/31 (61%)

    Palle break convertite
    5/9 (56%)
    7/12 (58%)

    Giochi di risposta giocati
    14
    15

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    9/11 (82%)
    18/23 (78%)

    Vincenti
    20
    23

    Errori non forzati
    43
    45

    Punti vinti al servizio
    49/93 (53%)
    54/94 (57%)

    Punti vinti in risposta
    40/94 (43%)
    44/93 (47%)

    Totale punti vinti
    89/187 (48%)
    98/187 (52%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    216 km/h (134 mph)
    214 km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    188 km/h (116 mph)
    203 km/h (126 mph)

    Velocità media seconda
    141 km/h (87 mph)
    158 km/h (98 mph) LEGGI TUTTO

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    Musetti verso la Top 10: è n.11 dopo la vittoria su De Minaur, con il titolo salirebbe al n.7 (con il programma di domani a Monte Carlo)

    Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)

    Lorenzo Musetti continua il suo straordinario percorso al Masters 1000 di Montecarlo. Dopo aver eliminato il campione in carica Stefanos Tsitsipas nei quarti di finale, l’azzurro ha superato anche Alex De Minaur in una battaglia epica conclusasi al tie-break del terzo set, conquistando così la prima finale Masters 1000 della sua carriera.
    La vittoria di oggi non rappresenta solo un traguardo sportivo importante, ma ha anche un impatto significativo sul ranking ATP del tennista italiano. Grazie a questo successo, Musetti ha già la certezza di raggiungere il suo best ranking, salendo al numero 11 del mondo nella classifica ATP live. Un risultato che premia il talento cristallino del toscano e il lavoro svolto nelle ultime settimane.
    Ma l’avventura monegasca potrebbe riservare ulteriori soddisfazioni. Nella finale di domani contro Carlos Alcaraz, Musetti avrà infatti l’opportunità di compiere un salto ancora più importante: in caso di vittoria contro lo spagnolo, l’italiano farebbe il suo ingresso nella Top 10 mondiale, issandosi addirittura alla settima posizione del ranking ATP.
    Si tratterebbe di un balzo clamoroso per il 22enne di Carrara, che confermerebbe così la sua straordinaria adattabilità alla terra battuta e la ritrovata continuità di rendimento ai massimi livelli. La finale contro Alcaraz rappresenta un ostacolo formidabile, con lo spagnolo in grande forma e determinato a conquistare il prestigioso torneo monegasco, ma il livello di tennis espresso da Musetti in questa settimana lascia aperta ogni possibilità.
    🏟️ Court Rainier IIIInizio: ore 12:00🎾 Finale Singolare Maschile 🇮🇹 Lorenzo Musetti vs 🇪🇸 Carlos Acaraz
    🎾 Finale Doppio Maschile 🇸🇻 Marcelo Arévalo / 🇭🇷 Mate Pavić o 🇬🇧 Julian Cash / 🇬🇧 loyd Glaspool vs 🇲🇨 Romain Arneodo / 🇫🇷Manuel Ginard

    Legend – Ultimo aggiornamento: 12-04-25 19:10

    1
    1, 0
    Best: 1

    Jannik Sinner
    ITA, 16.08.2001

    9930
    10330

    -400 (SF)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    2
    2, 0
    Best: 2

    Alexander Zverev
    GER, 20.04.1997

    +10 (R32 (Bye))
    Monte-Carlo (Eliminato)

    -100 (R16)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    3
    3, 0
    Best: 1

    Carlos Alcaraz
    ESP, 05.05.2003

    +650 (F (Bye))
    Monte-Carlo

    4
    4, 0
    Best: 4

    Taylor Fritz
    USA, 28.10.1997

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    5
    5, 0
    Best: 1

    Novak Djokovic
    SRB, 22.05.1987

    +10 (R32 (Bye))
    Monte-Carlo (Eliminato)

    -400 (SF)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    6
    6, 0
    Best: 6

    Jack Draper
    GBR, 22.12.2001

    +100 (R16 (Bye))
    Monte-Carlo (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    7
    9, +2
    Best: 5

    Andrey Rublev
    RUS, 20.10.1997

    +100 (R16 (Bye))
    Monte-Carlo (Eliminato)

    8
    10, +2
    Best: 6

    Alex de Minaur
    AUS, 17.02.1999

    +400 (SF (Bye))
    Monte-Carlo (Eliminato)

    -200 (QF)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    9
    11, +2
    Best: 1

    Daniil Medvedev
    RUS, 11.02.1996

    +100 (R16)
    Monte-Carlo (Eliminato)

    -100 (R16)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    10
    7, -3
    Best: 2

    Casper Ruud
    NOR, 22.12.1998

    +100 (R16 (Bye))
    Monte-Carlo (Eliminato)

    -650 (F)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    BEST RANKING

    11
    16, +5
    Best: 15

    Lorenzo Musetti
    ITA, 03.03.2002

    +650 (F)
    Monte-Carlo

    -100 (R16)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    12
    13, +1
    Best: 9

    Tommy Paul
    USA, 17.05.1997

    13
    12, -1
    Best: 4

    Holger Rune
    DEN, 29.04.2003

    +10 (R64)
    Monte-Carlo (Eliminato)

    -200 (QF)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    BEST RANKING

    14
    15, +1
    Best: 15

    Arthur Fils
    FRA, 12.06.2004

    +200 (QF)
    Monte-Carlo (Eliminato)

    -50 (R32)
    ATP Masters 1000 Monte-Carlo (08-04-2024)

    15
    14, -1
    Best: 12

    Ben Shelton
    USA, 09.10.2002

    +10 (R64)
    Monte-Carlo (Eliminato)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Carlos Alcaraz: “Ho trovato il mio tennis sulla terra, ma posso fare meglio”

    Carlos Alcaraz (foto Brigitte Grassotti)

    Carlos Alcaraz ha conquistato l’accesso alla finale del Masters 1000 di Montecarlo 2025 dopo aver battuto il connazionale Alejandro Davidovich in due set. Il numero 3 del mondo, che domenica partirà come favorito per il titolo, ha ritrovato fiducia e continuità dopo un periodo altalenante vissuto durante la tournée americana.
    “Sono contento di aver raggiunto questo livello, ma credo di poter fare meglio”, ha dichiarato Alcaraz in conferenza stampa dopo la vittoria. “All’inizio della settimana, nel primo torneo su terra battuta, ti concentri sull’adattarti alle condizioni. La palla ti arriva in modo diverso, il gioco sulla terra è differente. Una volta raggiunto questo livello, devo continuare a migliorare e, se possibile, alzarlo in finale.”
    Interpellato sulla possibilità di affrontare Djokovic al Roland Garros, il giovane murciano ha risposto: “È sempre fantastico affrontare Djokovic, è sempre un avversario molto complicato. Contro di lui puoi vedere a che livello sei. Potrebbe essere qualcosa di grande, ma manca ancora parecchio. Fino ad allora, possono succedere molte cose durante i tornei o nella settimana precedente, quindi vedremo.”
    Alcaraz ha anche parlato della difficoltà di affrontare un amico come Davidovich: “Probabilmente puoi giocare con un po’ più di tranquillità perché lo conosci già, conosci il suo livello. Sai le cose che farà, puoi prevedere in alcune occasioni il colpo che tenterà. Questo rende un po’ più facile affrontare qualcuno che conosci piuttosto bene. D’altra parte, è complicato, perché l’amicizia che abbiamo fuori dal campo è molto buona. Avere una battaglia con un amico per un posto in finale di un Masters 1000 può essere complicato. Sono felice di essere riuscito a mettere da parte quell’amicizia, essere un po’ egoista e pensare a me stesso.”
    Lo spagnolo ha anche confessato di aver sentito la pressione nelle settimane precedenti: “Da quando Jannik (Sinner) non può giocare tornei, molte persone mi hanno fatto domande al riguardo e parlano del tema, del momento così importante che ho per raggiungere nuovamente il numero uno o per vincere tornei. Probabilmente, in un certo modo, ho pensato troppo a questo invece di giocare un buon tennis e divertirmi in campo e durante le partite.”
    “Dopo Miami, mi sono reso conto del percorso che devo seguire, delle cose che devo fare. Non devo pensare ai risultati né a nient’altro, devo semplicemente divertirmi. Questa è la cosa più importante per me, e non fare caso alle aspettative o a ciò che la gente dice di te. È quello che sto cercando di fare, e credo che mi stia andando bene finora. Quello di oggi è stato il miglior match che ho giocato finora in questo torneo. Non gli ho permesso di entrare, dominare e rimontare. Ho mostrato il mio buon tennis durante tutto l’incontro.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Cambio di programma al Masters 1000 di Montecarlo: anticipata la finale di singolare

    Si giocherà alle ore 12 di domenica la finale del singolare maschile

    Novità importanti arrivano dall’organizzazione del Masters 1000 di Montecarlo 2025. A causa delle previsioni di pioggia per il pomeriggio di domenica 13 aprile, giornata dedicata alle finali di singolare e doppio, il torneo ha preso una decisione volta a minimizzare gli eventuali problemi legati al meteo.
    Come riportato ufficialmente dal torneo attraverso il proprio account su X, la finale di singolare è stata anticipata alle ore 12:00. Questa modifica implica un significativo cambiamento rispetto al programma abituale, nel quale tradizionalmente la finale di doppio precede quella di singolare.“La finale di singolare passerà ad essere disputata alle ore 12:00”, hanno comunicato gli organizzatori, con l’obiettivo di garantire che l’incontro più atteso, che assegnerà il prestigioso titolo sulla terra battuta monegasca, si svolga senza intoppi.
    Con questa decisione, dunque, la finale di doppio verrà giocata successivamente al match di singolare, salvo ulteriori variazioni dovute al meteo. Un cambiamento di rilievo per uno degli appuntamenti più importanti del calendario ATP, che potrebbe influenzare anche l’affluenza di pubblico e la preparazione degli atleti.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Stefanos Tsitsipas amaro dopo la sconfitta contro Musetti: “È straziante”

    Stefanos Tsitsipas (foto Brigitte Grassotti)

    Stefanos Tsitsipas ha espresso tutta la sua frustrazione dopo la sconfitta nei quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo contro Lorenzo Musetti. Il greco, che ha vinto il torneo per tre volte in passato, è stato superato con il punteggio di 1/6, 6/3, 6/4 dall’italiano.
    “È difficile da accettare. È davvero straziante sentirsi così sicuri giocando su questo campo e non riuscire a vincere una partita che avevo tutte le ragioni per poter vincere”, ha dichiarato Tsitsipas in conferenza stampa.Il tennista greco ha individuato nel servizio il principale problema della sua prestazione: “Era il servizio al 100%. Il servizio era ciò che mancava e non mi ha aiutato quando ne avevo bisogno. Ho giocato con la seconda di servizio per tutto il secondo e terzo set, praticamente con un solo servizio”. Ha aggiunto di non essere riuscito a costruire gli scambi intorno al suo servizio, nemmeno nel primo set che aveva vinto agevolmente.
    Interrogato sulle qualità di Musetti sulla terra battuta, Tsitsipas ha riconosciuto il valore dell’avversario: “Il suo gioco sulla terra battuta è eccellente. Ha grandi qualità per giocare su terra battuta. L’ha già dimostrato in passato”. Tuttavia, ha sottolineato la sua delusione per non essere riuscito a esprimere il suo miglior tennis: “Ho sbagliato dritti che non sbaglio mai. Sono rimasto sorpreso nel vedere questi colpi uscire o finire in rete”.
    Riguardo al pubblico, Tsitsipas non si è mostrato sorpreso per il sostegno maggiore ricevuto da Musetti: “Me lo aspettavo. Non è qualcosa venuto dal nulla. Ho giocato contro un italiano. La maggior parte degli spettatori qui sono italiani. È più che normale che sostengano il loro connazionale”.Il greco ha anche ringraziato la comunità greca di Monaco presente sugli spalti per il supporto, pur riconoscendo che il tifo era decisamente a favore dell’italiano.Quando gli è stato chiesto di confermare le voci di una possibile collaborazione con Goran Ivanisevic per la stagione sulla terra battuta, Tsitsipas ha risposto: “Non sono ancora in grado di rispondere a questa domanda”, lasciando aperta la possibilità di un nuovo capitolo nella sua carriera dopo questa deludente eliminazione.
    Dal nostro inviato a Monte Carlo, Enrico Milani LEGGI TUTTO