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    MotoGp, Aleix Espargaro: “Post-Rossi difficile per noi, l'80% dei tifosi sta con lui”

    ROMA – Il dopo-Rossi rischia di aprire un vuoto nel mondo della MotoGp? Secondo Aleix Espargaro è probabile. Il pilota Aprilia, in un’intervista al sito spagnolo “Motosan”, ha dichiarato: “Mi piace pensare che Valentino abbia impresso un’inerzia al nostro sport e che potremo vivere senza di lui, anche se sarà molto difficile. Giriamo il mondo e l’80% delle persone tifa per lui. L’altro 20% ce lo dividiamo tra gli oltre 55 piloti rimasti”. Il catalano di Granollers però vede una speranza: “Abbiamo tanti piloti giovani. Ad esempio Fabio Quartararo: è seguito, vincente, veloce e amichevole”.
    Su Marquez: “Brutto momento per lui”
    Aleix Espargaro si pronuncia anche su Marc Marquez, a cui è stata diagnosticata di nuovo la diplopia: “Non augurerei a nessuno ciò che gli è successo. Ha sempre spinto molto e si è salvato tante volte da brutte cadute. Ora è come se la sorte gliela stesse facendo pagare tutt’inseme. Sta vivendo un brutto momento”. Il 32enne poi traccia un bilancio della stagione appena conclusa: “Mi aspettavo di più durante la fase finale, dove abbiamo sofferto le basse temperature. Ma tutto sommato la stagione è stata soddisfacente. L’arrivo di un killer come Vinales dà ancora più credibilità al progetto”.
     
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    MotoGp: diplopia per Marc Marquez, salta il Gp di Valencia

    ROMA – Stagione finita per Marc Marquez, che salterà anche il Gran Premio di Valencia, valevole per la diciottesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Al pilota di Cervera, infatti, è stata diagnosticata una diplopia, un disturbo oculare che provoca la visione doppia. Forfait anche nei test di Jerez, che andranno in scena pochi giorni dopo. A dare l’annuncio è stato lo stesso Marquez con un post sui propri canali social: “Questi sono momenti piuttosto difficili, sembra che vada di male in peggio – ha scritto il numero 93 -. Dopo una visita con il Dr. Sanchez Dalmau, è stato confermato che sono vittima di un nuovo episodio di diplopia (visione doppia), come già mi è accaduto nel 2011. Ci vuole pazienza, ma se ho imparato una cosa è quella di affrontare le avversità con positività. Grazie per il vostro sostegno”.
    Il commento del medico
    Il dottor Bernardo Sanchez Dalmau, che aveva avuto in cura Marquez già in passato, ha commentato così la situazione del Cabroncito: “Gli esami effettuati quest’oggi su Marc Marquez dopo l’incidente avvenuto hanno confermato che il pilota soffre di diplopia e hanno rivelato una paralisi del quarto nervo destro con coinvolgimento del muscolo obliquo superiore destro. È stato scelto un trattamento conservativo con aggiornamenti periodici per seguirne l’evoluzione clinica. Questo quarto nervo destro è quello che era già stato lesionato nel 2011”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marc Marquez salta il Gp di Valencia e i test di Jerez

    ROMA – Marc Marquez non correrà il Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Al pilota di Cervera, infatti, è stata diagnosticata una diplopia, un disturbo oculare che provoca la visione doppia. Forfait anche nei test di Jerez, che andranno in scena pochi giorni dopo. A dare l’annuncio è stato lo stesso Marquez con un post sui propri canali social: “Questi sono momenti piuttosto difficili, sembra che vada di male in peggio – ha scritto il numero 93 -. Dopo una visita con il Dr. Sanchez Dalmau, è stato confermato che sono vittima di un nuovo episodio di diplopia (visione doppia), come già mi è accaduto nel 2011. Ci vuole pazienza, ma se ho imparato una cosa è quella di affrontare le avversità con positività. Grazie per il vostro sostegno”.
    Le parole del medico
    Il dottor Bernardo Sanchez Dalmau, che aveva avuto in cura Marquez già in passato, ha commentato così la situazione del Cabroncito: “Gli esami effettuati quest’oggi su Marc Marquez dopo l’incidente avvenuto hanno confermato che il pilota soffre di diplopia e hanno rivelato una paralisi del quarto nervo destro con coinvolgimento del muscolo obliquo superiore destro. È stato scelto un trattamento conservativo con aggiornamenti periodici per seguirne l’evoluzione clinica. Questo quarto nervo destro è quello che era già stato lesionato nel 2011”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Gp Algarve, Mir: “Alex Marquez mi è stato dietro tutta la qualifica, non capisco”

    PORTIMAO – Joan Mir fa sua la prima fila nella qualifica del Gran Premio dell’Algarve, ma storce il naso per il comportamento di un collega. Quest’ultimo è il fratello del grande assente del weekend, Marc Marquez, protagonista di una strategia tutt’altro che gradita dall’ex campione del mondo: “Ho fatto il tempo con la prima gomma. Con la seconda pensavo di migliorare, ma non ho capito quello che ha fatto Alex Marquez, onestamente. Mi è stato dietro tutta la qualifica. Se non si mette a disturbarmi mi va anche bene, però poi io ho fatto il primo giro per scaldare le gomme e non ho voluto spingere. Lui mi ha passato alla fine del rettilineo e poi ha chiuso il gas”, ha commentato Mir. 
    Le parole di Mir
    “Queste strategie io non le capisco – prosegue Mir a Sky Sport dopo la qualifica -. Sono il primo che spinge e non rallenta anche se ho qualcuno dietro e non sono contento per questa sua manovra. Oggi pensavo di avere qualcosa di più. Sono contento della prima fila, ma quando non riesco a dare il 100% mi arrabbio. Domani possiamo fare buona gara. Non abbiamo nessuno davanti, speriamo diventi sempre così”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Gp Algarve, Mir polemico: “Non capisco cosa ha fatto Alex Marquez”

    PORTIMAO – Joan Mir conquista la prima fila nella qualifica del Gran Premio dell’Algarve, ma storce il naso per il comportamento di un collega. Quest’ultimo è il fratello del grande assente del weekend, Marc Marquez, protagonista di una strategia tutt’altro che gradita dall’ex campione del mondo: “Ho fatto il tempo con la prima gomma. Con la seconda pensavo di migliorare, ma non ho capito quello che ha fatto Alex Marquez, onestamente. Mi è stato dietro tutta la qualifica. Se non si mette a disturbarmi mi va anche bene, però poi io ho fatto il primo giro per scaldare le gomme e non ho voluto spingere. Lui mi ha passato alla fine del rettilineo e poi ha chiuso il gas”, le sue parole. 
    Le motivazioni di Mir
    “Queste strategie io non le capisco – prosegue Mir a Sky Sport dopo la qualifica -. Sono il primo che spinge e non rallenta anche se ho qualcuno dietro e non sono contento per questa sua manovra. Oggi pensavo di avere qualcosa di più. Sono contento della prima fila, ma quando non riesco a dare il 100% mi arrabbio. Domani possiamo fare buona gara. Non abbiamo nessuno davanti, speriamo diventi sempre così”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: sulle condizioni di Marquez: “Lunedì visita per sapere se ci sarà all'ultimo GP”

    ROMA – La sfortuna sembra aver un conto aperto con Marc Marquez. Il pilota spagnolo dopo un inizio stagione travagliato aveva trovato due vittorie negli ultimi GP di Austin e Misano, ma purtroppo come un fulmine a ciel sereno è arrivata martedì la notizia della sua assenza a Portimao a causa di una caduta ottenuta nel weekend mentre faceva enduro e il team manager Alberto Puig ha voluto spiegare in che condizioni fisiche del suo pilota.
    “Solo un colpo in testa”
    Obiettivo esserci nell’ultima gara a Valencia, ma solo lunedì verrà deciso la sua partecipazione. “Marc ha battuto la testa vicino le montagne di Cervera mentre stava facendo enduro. Il colpo è stato piccolo, ma quando è tornato a casa gli girava la testa come se fosse in uno stato confusionale, è stato visitato a Barcellona e non gli è stato riscontrato nessun problema al braccio o in altre parti del corpo. Lunedì avrà un altro controllo a Valencia e sapremo se potrà essere al via dell’ultima gara”.  Queste le parole di Puig ai microfoni Sky. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “Lunedì visita decisiva per Marquez”

    ROMA – Dopo gli ultimi due gran premi vinti ad Austin e Misano, Marc Marquez voleva chiudere al meglio una stagione travagliata ancora a causa dell’infortunio ottenuto la scorsa stagione. Purtroppo come un fulmine a ciel sereno è arrivata martedì la notizia della sua mancata partecipazione al GP di Portimao a causa di una caduta ottenuta nel weekend mentre faceva enduro e il team manager Alberto Puig ha voluto spiegare in che condizioni fisiche è il 93 Honda.
    “Nessun problema al braccio”
    “Marc ha battuto la testa vicino le montagne di Cervera mentre stava facendo enduro. Il colpo è stato piccolo, ma quando è tornato a casa gli girava la testa come se fosse in uno stato confusionale, – ha spiegato Puig ai microfoni Sky – è stato visitato a Barcellona e non gli è stato riscontrato nessun problema al braccio o in altre parti del corpo. Lunedì avrà un altro controllo a Valencia e sapremo se potrà essere al via dell’ultima gara”. Valencia che sarà teatro proprio dell’ultima gara stagionale a cui Marquez non vorrà mancare per chiudere al meglio un’altra stagione sfortunata. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Bradl al posto di Marquez a Portimao

    ROMA – Stefan Bradl salirà sulla Honda al posto di Marc Marquez nel Gran Premio di Algarve, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota tedesco sarà in pista a Portimao al posto del numero 93, che ha riportato una commozione cerebrale dopo una caduta in enduro. “Innanzitutto spero che Marc si stia riprendendo bene e possa tornare presto in pista – ha commentato Bradl -. Non vedo l’ora di tornare a correre perché Portimao è un circuito divertente dove abbiamo ottenuto un buon risultato verso la fine del 2020. Non è mai facile salire in sella, ma quest’anno abbiamo avuto ottimi tempi in moto tra le gare e test”.
    Il commento di Pol Espargaro
    Anche Pol Espargaro ha parlato in vista della tappa di Portimao: “Abbiamo avuto un ottimo weekend a Misano e siamo stati in grado di mostrare cosa possiamo fare con la Honda, ma ora abbiamo una nuova sfida. Avere già corso in Portogallo quest’anno sarà positivo in quanto conosciamo già la pista, ma penso che potrebbe essere un po’ difficile questo fine settimana rispetto a Misano. Le condizioni saranno diverse rispetto all’ultima volta qui, quindi dobbiamo capire di quali aggiustamenti avremo bisogno. La motivazione è molto alti in questi round finali. Voglio augurare a Marc una pronta guarigione”. LEGGI TUTTO