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    MotoGp: l'8 febbraio la presentazione della nuova Honda, Marquez ci sarà

    ROMA – La Honda ha fissato per martedì 8 febbraio l’evento di presentazione della nuova moto per il Mondiale 2022 di MotoGp. Per l’occasione sarà presente anche Marc Marquez, che invece non parteciperà alla conferenza stampa in programma venerdì 14 gennaio, dove Pol Espargaro, Alex Marquez e Takaaki Nakagami parleranno per la prima volta in vista della nuova stagione. Poi, il 5 e il 6 febbraio, i primi due giorni di test a Sepang, due giorni prima che venga svelata la moto per il 2022.
    Le parole di Yokoyama
    Intanto, il direttore tecnico Takeo Yokoyama ha parlato della nuova stagione ai microfoni di “Motorsport Magazine”: Vogliamo vincere il titolo. Tecnicamente parlando, ciò che vogliamo ottenere è utilizzare lo pneumatico posteriore in modo più efficace, questo è chiaro. La scorsa stagione è stata la seconda con questa gomma e abbiamo iniziato a capire in che modo utilizzarla. Alla fine della scorsa stagione, il modo in cui i nostri piloti guidavano e usavano la moto, il che deriva dallo pneumatico, è cambiato. Questo è dovuto alla sempre maggiore comprensione della ruota posteriore. Tuttavia, l’anno scorso c’erano alcuni limiti a ciò che potevamo fare con la moto, e dunque non potevamo cambiare le cose radicalmente. A ogni modo, la nostra comprensione è migliorata, ora stiamo mettendo tutto ciò che abbiamo imparato nella nostra moto 2022. È una grande riprogettazione, ma d’altronde quando perdi è più facile fare un cambiamento radicale. Quando vinci è più difficile fare una rivoluzione”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Pol Espargaro: “Ora capisco perché Marquez è così veloce”

    ROMA – “Avevo sempre corso con Marc, ma essere a parità di condizioni, nello stesso team, mi ha dato una prospettiva più reale di quella che potevo avere prima”. Pol Espargaro ha elogiato ancora una volta il compagno di squadra Marc Marquez, reduce da una stagione difficile ma autore anche di ottime prestazioni in uno degli anni più difficili della sua carriera. L’ex KTM, passato in Honda nel 2021, ha raccontato il suo primo anno nel box assieme al pluricampione del mondo, che dopo il ritorno della diplopia sta provando a rientrare nella miglior forma possibile in questo 2022 in MotoGp.
    Le parole di Espargaro
    “Ci sono circostanze in cui mi sono sorpreso di quanto potesse arrivare ad essere veloce e altre in cui mi aspettavo che fosse più rapido – ha aggiunto Espargaro -. Per esempio, in condizioni di temperatura molto elevata, con poco grip, pensavo che Marc avesse bisogno di appoggiarsi molto al posteriore, come me, per andare veloce. Ma mi sono reso conto che era il contrario. Ha bisogno di poco grip per andare veloce, e questo è molto difficile”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marc Marquez sarà assente alla presentazione della nuova Honda

    ROMA – Marc Marquez non sarà presente alla presentazione della Honda per il Mondiale 2022 di MotoGp, che si svolgerà alle ore 11 di venerdì 14 gennaio. Il pilota di Cervera, che ha saltato le ultime gare della stagione prima per una caduta e, successivamente, per il ritorno della diplopia, non sarà presente all’evento in cui verrà svelata la nuova moto di HRC “per concentrarsi sul suo recupero e sulla preparazione prestagionale”, come riportato dalla stessa Honda in comunicato.
    Il calvario di Marquez
    Marquez è reduce da due anni molto duri; prima la pandemia e l’inizio di stagione posticipato a luglio, poi la caduta di Jerez che lo ha costretto a tre interventi chirurgici e allo stop fino alla primavera del 2021, per concludere con il finale di stagione alle prese con altre difficoltà. Adesso, l’obiettivo di Marquez può essere solo quello di ritrovare le condizioni per tornare in pista, vista la precarietà della situazione negli ultimi mesi. Intanto, però, il Cabroncito sembrerebbe aver cominciato la preparazione in vista del rientro. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez e il consiglio ai giovani: “A volte dimenticate i social network”

    ROMA – La prossima stagione si avvicina e Marc Marquez scalda i motori. Il pilota di Cervera ha cominciato infatti la preseason come testimoniato su Instagram, nonostante i problemi che lo hanno tenuto lontano dalla pista negli ultimi mesi. In una recente serie realizzata da Red Bull sul pilota di Ama Pro Motocross Jett Lawrence, lo spagnolo è tornato anche a parlare, seppur non sulle sue condizioni fisiche: “È importante capire che non si possono vincere tutte le gare – dichara -. A 17 o 18 anni pensi di riuscire a dominare sempre. Ma è impossibile farcela ogni domenica. Il miglior consiglio è probabilmente quello di dimenticare completamente i social network durante le situazioni difficili o nel corso di un weekend complicato”.
    La convivenza con il fratello
    Il fratello di Marc, Alex Marquez (a sua volta in MotoGp con il team LCR targato Honda), è sempre stato una figura importante per l’otto volte campione del mondo: “Viviamo insieme – prosegue – e sarà così finché non avremo una fidanzata con cui trasferirci. Comunque in generale, quando siamo reduci da una gara, Alex e io analizziamo il weekend e il risultato. Poi, però, dal lunedì alla domenica successiva niente più motori tra gli argomenti delle nostre conversazioni”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “A 18 anni pensi di poter vincere sempre, ma è impossibile”

    ROMA – Marc Marquez scalda i motori verso la prossima stagione. Il pilota di Cervera ha cominciato infatti la preseason come testimoniato su Instagram, nonostante i problemi che lo hanno tenuto lontano dalla pista negli ultimi mesi. In una recente serie realizzata da Red Bull sul pilota di Ama Pro Motocross Jett Lawrence, lo spagnolo è tornato anche a parlare, seppur non sulle sue condizioni fisiche: “È importante capire che non si possono vincere tutte le gare – dichara -. A 17 o 18 anni pensi di riuscire a dominare sempre. Ma è impossibile farcela ogni domenica. Il miglior consiglio è probabilmente quello di dimenticare completamente i social network durante le situazioni difficili o nel corso di un weekend complicato”.
    Il fratello Alex
    Il fratello di Marc, Alex Marquez (a sua volta in MotoGp con il team LCR targato Honda), è sempre stato una figura importante per l’otto volte campione del mondo: “Viviamo insieme – prosegue – e sarà così finché non avremo una fidanzata con cui trasferirci. Comunque in generale, quando siamo reduci da una gara, Alex e io analizziamo il weekend e il risultato. Poi, però, dal lunedì alla domenica successiva niente più motori tra gli argomenti delle nostre conversazioni”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez si prepara per il 2022: allenamenti nella sua Cervera

    ROMA – Marc Marquez punta il 2022 e vuole il riscatto. L’otto volte campione del mondo, reduce dalla diagnosi di diplopia, è stato costretto ad abbandonare anzitempo il campionato scorso di MotoGp, dopo un 2020 costellato dagli infortuni. Ora, arrivato a 28 anni, lo spagnolo vuole trovare la continuità dei giorni migliori, quella che gli ha permesso per 10 anni (dalla 125 alla MotoGp) concludere il campionato sempre fra le prime tre posizioni. La preparazione fisica procede, con Marquez che pubblica una foto su Instagram con scritto “Preseason”, con il suo cane, Shira, che spunta curioso alle sue spalle.
    Un titolo per tre
    La tenuta fisica di Marquez sarà per forza di cose un fattore del suo 2022, con la stagione precedente che ha visto il trionfo di Fabio Quartararo e l’esplosione di ‘Pecco’ Bagnaia in Ducati. Per una corsa a tre, dipenderà tutto da come di comporterà la sua diplopia, ritornata a farsi sentire dopo le avvisaglie del 2011. Il calendario però sarà lungo, aspetto che lo spagnolo ha già criticato, e anche i numerosi viaggi in giro per il mondo potrebbero mettere a dura prova il suo fisico. La sua candidatura al mondiale, intanto, è tutt’altro che debole. Subentrato nel 2021, quando il campionato era già iniziato, Marquez è comunque salito per tre volte sul gradino più alto del podio. Vittorie cercate in pista porprio per mandare un segnale forte agli altri due contendenti. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez si rimette al lavoro: comincia la preparazione a Cervera

    ROMA – In casa di Marc Marquez ci si prepara alla stagione 2022 di MotoGp. L’otto volte campione del mondo, reduce dalla diagnosi di diplopia, è stato costretto ad abbandonare anzitempo il campionato scorso, dopo un 2020 costellato dagli infortuni. Ora, arrivato a 28 anni, lo spagnolo vuole trovare la continuità dei giorni migliori, quella che gli ha permesso per 10 anni (dalla 125 alla MotoGp) concludere il campionato sempre fra le prime tre posizioni. La preparazione fisica procede, con Marquez che pubblica una foto su Instagram con scritto “Preseason”, con il suo cane, Shira, che spunta guardingo alle sue spalle.
    Riprendersi il mondiale
    La tenuta fisica di Marquez sarà per forza di cose un fattore del suo 2022, con la stagione precedente che ha visto il trionfo di Fabio Quartararo e l’esplosione di ‘Pecco’ Bagnaia in Ducati. Per una corsa a tre, dipenderà tutto da come di comporterà la sua diplopia, ritornata a farsi sentire dopo le avvisaglie del 2011. Il calendario però sarà lungo, aspetto che lo spagnolo ha già criticato, e anche i numerosi viaggi in giro per il mondo potrebbero mettere a dura prova il suo fisico. Intanto, l’otto volte iridato, ha già dato dimostrazione di essere ancora un candidato al mondiale. Ritornato nel 2021 a campionato già iniziato, Marquez ha infatti collezionato tre vittorie e quattro podi. A dimostrazione del fatto che, quando in forma, possa essere ancora un avversario temibile per tutti. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Dovremmo cancellare alcune gare, 21 sono troppe”

    ROMA – Archiviata la stagione 2021, la MotoGp si appresta a dare il via al campionato 2022. Nel frattempo, l’ufficializzazione del calendario ha destato le prime reazioni dei piloti. A guidare la “fazione” dei più critici è Marc Marquez, che non usa giri di parole: “Se vogliamo andare in più paesi in futuro, dovremo cancellare alcune gare. 21 gare sono un gran numero, non possiamo andare avanti così”, le parole dello spagnolo, raccolte da Motorsport-Total. Infatti, con i suoi 21 round, la stagione 2022 sarà la più lunga della storia del Motomondiale. Il pilota della Honda ha poi sottolineato che, con l’attuale conformazione, se un pilota dovesse subire un infortunio alla vigilia di un triplo turno, probabilmente si ritroverà costretto a saltare tre gare di fila. 
    Tra favorevoli e contrari: cosa pensano i piloti
    Anche Francesco Bagnaia e Andrea Dovizioso si sono detti contrari ad un numero così elevato di gare. “A volte ci si sente molto esausti. Non abbiamo molto tempo per rilassarci”, le parole del ducatista; “non voglio nemmeno pensarci”, glissa il pilota della Petronas, che ha spiegato come vorrebbe potersi dedicare di più allo sviluppo e ai test. Ovviamente nel paddock non ci sono solo voci contrarie. Ad esempio, Maverick Vinales si è detto favorevole perché così i piloti hanno l’opportunità di conoscere più Paesi: “Va bene per noi e per il campionato. Penso che la MotoGP crescerà di conseguenza. Questo deve essere il nostro obiettivo”, spiega. Della stessa idea Mir, che dice di non vedere alcun problema riguardo questo tema, nonostante sia consapevole che ciò voglia dire avere meno tempo per la propria famiglia; ma il pilota Suzuki si è riservato di vedere come andrà a finire la stagione, prima di dare un giudizio definitivo.  LEGGI TUTTO