More stories

  • in

    MotoGp, Marquez: “Mi aspettavo un gara così, non mi piace come guido”

    ROMA – Marc Marquez torna dal Gran Premio di Francia con 10 punti in tasca, frutto di una sesta posizione arrivata anche grazie a diversi imprevisti. Il pilota della Honda ha commentato il risultato ai microfoni di Sky Sport: “La gara è andata come me la immaginavo. Sono in P6, ma potevo essere settimo senza la caduta di Bagnaia, o nono senza i zero delle due Suzuki. Il gruppo di testa era lontano. Oggi (ieri, ndr) per giunta mi sono svegliato non al meglio, ma non sarebbe cambiato tanto. Non abbiamo mai avuto passo e in gara non si poteva fare di meglio. Se avesse piovuto, avremmo potuto migliorarci, ma così non è stato”.Guarda la galleryQuartararo e Donnarumma, Neymar e…: lo stadio del PSG si riempie di sportivi
    Le parole di Marquez
    “La nostra posizione è questa: tra sesto e nono – ha aggiunto Marquez -. Abbiamo voluto rischiare un po’ all’inizio, per poi andare tranquilli. Dobbiamo capire tante cose: come far migliorare la moto, ma anche come migliorare io”. Il Cabroncito ha poi concluso: “Non sto guidando come piace a me, ma per il momento dobbiamo arrangiarci. A ogni gara sono la prima Honda. Però questo non è il mio obiettivo, il mio obiettivo è gareggiare per il vertice”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Volevo la pioggia. Consapevoli dei nostri limiti”

    ROMA – Il Gran Premio di Francia di Marc Maruqez si è concluso con un sesto posto e 10 punti in classifica. Ai microfoni di Sky Sport, il pilota di Cervera ha commentato senza troppa soddisfazione la gara di Le Mans, nonostante un risultato frutto anche della caduta di Bagnaia, che ha fatto avanzare tutti di una posizione. “La gara è andata come me la immaginavo – ha detto -. Sono in P6, ma potevo essere settimo senza la caduta di Bagnaia, o nono senza i zero delle due Suzuki. Il gruppo di testa era lontano. Oggi (ieri, ndr) per giunta mi sono svegliato non al meglio, ma non sarebbe cambiato tanto. Non abbiamo mai avuto passo e in gara non si poteva fare di meglio. Se avesse piovuto, avremmo potuto migliorarci, ma così non è stato”.Guarda la galleryPSG, festa allo stadio per omaggiare lo sport: che intesa Quartararo e Donnarumma!
    L’analisi di Marquez
    “La nostra posizione è questa: tra sesto e nono – ha aggiunto Marquez -. Abbiamo voluto rischiare un po’ all’inizio, per poi andare tranquilli. Dobbiamo capire tante cose: come far migliorare la moto, ma anche come migliorare io”. Il Cabroncito ha concluso: “Non mi piace il mio stile di guida attuale, ma dobbiamo accettare il momento. La prima Honda è sempre la mia, ma voglio gareggiare per le prime posizioni: è questo il mio obiettivo”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez verso le qualifiche: “Non so se riuscirò a entrare in top 10”

    LE MANS – Marc Marquez ha commentato il venerdì di prove libere al Gran Premio di Francia, valevole per la settima tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota di Cervera, quattordicesimo nella seconda sessione sul circuito di Le Mans, non si mostra contento di quanto fatto in pista nella prima giornata, ma prova a voltare pagina e guardare al sabato di qualifica. “È una giornata difficile ma ce l’aspettavamo – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Domani dobbiamo fare qualcosa per fare un step in più, dobbiamo procedere per gradi. Già sapevo che avrei faticato, mi serve una buona sessione di libere domani per affrontare bene le qualifiche, ma non so se riuscirò ad entrare nella top 10”.
    Il commento di Aleix Espargaro
    Anche Aleix Espargaro ha parlato dopo le prime due sessioni di prove libere: “Sono molto soddisfatto perché ho sofferto molto in passato qui – ha detto a Sky Sport -. Il mio stile di guida è lasciare scorrere la moto, ma qui dobbiamo avere un approccio diverso. Quest’anno già da oggi ho sentito un feeling particolare e quindi sono contento di come abbiamo iniziato questo weekend” LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Giornata difficile, ma me l'aspettavo”

    LE MANS – “È una giornata difficile ma ce l’aspettavamo. Domani dobbiamo fare qualcosa per fare un step in più, dobbiamo procedere per gradi. Già sapevo che avrei faticato, mi serve una buona sessione di libere domani per affrontare bene le qualifiche, ma non so se riuscirò ad entrare nella top 10”. Marc Marquez ha commentato così ai microfoni di Sky Sport il venerdì di prove libere al Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota di Cervera, quattordicesimo nella seconda sessione sul circuito di Le Mans, non si mostra contento di quanto fatto in pista nella prima giornata, ma prova a voltare pagina e guardare al sabato di qualifica.
    Le parole di Aleix Espargaro
    Anche Aleix Espargaro ha parlato dopo le prime due sessioni di prove libere: “Sono molto soddisfatto perché ho sofferto molto in passato qui – ha detto a Sky Sport -. Il mio stile di guida è lasciare scorrere la moto, ma qui dobbiamo avere un approccio diverso. Quest’anno già da oggi ho sentito un feeling particolare e quindi sono contento di come abbiamo iniziato questo weekend” LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “A Le Mans non possiamo lottare per vincere”

    ROMA – La MotoGp di Marc Marquez è ancora frenata dalla condizione fisica precaria del pilota della Honda. Per giunta, al moto nel pre-season prometteva ben altro e lo spagnolo si è approcciato così nella conferenza stampa del Gran Premio di Francia: “A Jerez c’è stato un piccolo progresso. Siamo riusciti ad avvicinarci al podio, ma non abbastanza. Alcune cose non andavano e vedremo se le novità che abbiamo introdotto ci aiuteranno”. Marquez però aggiunge: “Non credo che saremo capaci di lottare per la vittoria. Ma è impossibile prevederlo: non so cosa arriverà domenica. La mia guida è un compromesso: sto tenendo a bada il dolore. Non sto guidando come in passato: è evidente. Devo recuperare spalla e braccio”.
    Le parole di Espargaro
    Un momento d’oro, invece, per Aleix Espargaro. Il pilota di Aprilia è in fiducia, i risultati arrivano e la moto c’è: “La prima parte della stagione è stata grandiosa, il potenziale è migliore rispetto al passato. Mi diverto a guidare questa moto. Siamo a soli sette punti da Fabio”, ha infatti detto lo spagnolo. Il meteo è il grande rebus da decifrare a Le Mans, ma Espargaro non sembra curarsene: “Neglio ultimi anni il meteo era insolito, tuttavia la moto è stata veloce su ogni pista, fino a questo momento. Abbiamo provato diverse cose nuove con Salvadori e ne abbiamo testate altre a Jerez. La novità sarà la frizione in carbonio”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Sto cercando di tenere a bada il dolore”

    ROMA – Cotninua la non facile stagione di Marc Marquez in MotoGp. Il pilota della Honda deve lottare sia con una moto sottotono, sia con i soliti acciacchi. Lo spagnolo otto volte iridato ha infatti parlato così nella conferenza stampa del Gran Premio di Francia: “A Jerez c’è stato un piccolo progresso. Siamo riusciti ad avvicinarci al podio, ma non abbastanza. Alcune cose non andavano e vedremo se le novità che abbiamo introdotto ci aiuteranno”. Marquez però aggiunge: “Non credo che saremo capaci di lottare per la vittoria. Ma è impossibile prevederlo: non so cosa arriverà domenica. La mia guida è un compromesso: sto tenendo a bada il dolore. Non sto guidando come in passato: è evidente. Devo recuperare spalla e braccio”.
    Le parole di Espargaro
    Un momento d’oro, invece, per Aleix Espargaro. Il pilota di Aprilia è in fiducia, i risultati arrivano e la moto c’è: “La prima parte della stagione è stata grandiosa, il potenziale è migliore rispetto al passato. Mi diverto a guidare questa moto. Siamo a soli sette punti da Fabio”, ha infatti detto lo spagnolo. Grande protagonista a Le Mans sarà il meteo, aspetto che però non sembra preoccupare Espargaro: “Nelle ultime stagioni il meteo è stato strano, però finora la moto è stata competitiva su ogni pista. Cercherò di lavorare sodo, poi vedremo. Savadori ha provato diverse cose nuove e lunedì ne abbiamo provate di altre. Per la prima volta userò la frizione in carbonio”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Importante vedere come stanno le cose dopo i test”

    ROMA – Il Gran Premio di Francia bussa alle porte della MotoGp e i piloti della Honda si preparano per l’imprevedibile pista di Le Mans. Il primo a parlare è Marc Marquez, in una fase molto delicata della sua carriera: “Nel complesso il weekend di Jerez è stato buono. Anche nei test abbiamo imparato molto. Vediamo cosa sarà possibile fare in Francia. Si deve continuare a costruire, a migliorare e a ridurre le distanze dalla vetta”. “A Jerez – aggiunge l’otto volte iridato – ci sono stati progressi: ora dobbiamo andare avanti. È importante vedere come stanno le cose dopo i test. Ho fatto delle belle gare a Le Mans e le previsioni per il weekend sono buone”.
    Espargaro punta Le Mans
    Più in fiducia invece Pol Espargaro, che dice: “Quello di Le Mans l’anno scorso è stato uno dei primi weekend dove è emerso il nostro potenziale. Da allora io e la moto siamo migliorati: non vedo l’ora di mettere in pratica ciò che abbiamo trovato durante i test. Il clima fresco e il grip alto si adattano molto al mio stile di guida. La MotoGp è molto equilibrata al momento: non ci sono paragoni col passato. Per lavorare bene dall’inizio del fine settimana dobbiamo qualificarci bene e lottare duramente in gara”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “A volte mi chiedo se valga la pena continuare”

    ROMA – Marc Marquez lascia aperti alcuni dubbi su una sua permanenza a lungo termine in MotoGp. In un’intervista ai microfoni de “L’Equipe”, il pilota spagnolo ha evidenziato le difficoltà degli ultimi due anni, dai problemi alla spalla fino alla diplopia, tra lunghi stop e interventi chirurgici, con una condizione fisica non più paragonabile a quella di qualche anno fa. “Ogni tanto mi chiedo se valga la pena continuare a correre – ha detto -. Finora la mia risposta è sempre stata affermativa. So di correre molti rischi, ma è così che ho vinto otto titoli mondiali – ha aggiunto il numero 93, che spiega le differenze nel suo stile di guida rispetto al periodo antecedente agli ultimi infortuni -. Ora guido facendo i conti con un braccio che non è lo stesso. Per sopperire a questo limite devo usare di più le gambe per controllare la moto. E so che devo evitare a tutti i costi un nuovo colpo alla testa per evitare possibili problemi di vista”.
    Le parole di Marquez
    “I medici mi hanno spiegato che il mio nervo ottico può risentire non solo della violenza dell’impatto, ma anche dell’angolazione del colpo ricevuto. Di conseguenza gli effetti di una caduta possono essere incerti – ha aggiunto Marquez, il quale però non intende ridimensionare le sue ambizioni -. Lottare ancora per il podio e la vittoria mi motiva. Sì, sento nel mio cuore che giocarsi il titolo è ancora un obiettivo realizzabile”. LEGGI TUTTO