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    MotoGp, Marquez: “Primo obiettivo tornare in sella, ma non so quando”

    ROMA – “Con i medici sto incrementando un po’ il lavoro a casa, non so quando sarò pronto, ma di settimana in settimana mi sento un po’ meglio. Mi manca il team, ovviamente mi mancano le gare e l’adrenalina, mi manca tutto. Dopo l’infortunio, mi è mancata molto la pista, perfino le interviste. Il mio primo obiettivo è tornare a gareggiare, mi piacerebbe combattere per la vittoria e per il campionato, ma non ho pretese dopo un anno di stop”. Parla così Marc Marquez durante la presentazione del team Repsol Honda, che ha scoperto i veli della nuova RC213V. Non c’è ancora una data per il rientro del pilota spagnolo dopo la stagione da incubo vissuta nel 2020. 

    Le parole di Espargaro
    Il pilota che affiancherà Marc Marquez nel team Repsol Honda sarà Pol Espargaro, proveniente dalla lunga esperienza con la KTM: “Sono entusiasta di essere qui, sono molto focalizzato sul mio lavoro, voglio fare del mio meglio – ammette il fratello di Aleix, quarto nella classifica piloti nel 2020 -. Sono felice di aver avuto questa opportunità, ho grandi aspettative e quando ho indossato la tuta Honda per la prima volta è stato fantastico: ho capito di essere arrivato in alto. La Honda è un grande team”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, presentata la nuova Honda RC213V con Marc Marquez

    ROMA – Tutto pronto in casa Honda Repsol. Il team ha mostrato la livrea della moto per la stagione 2021 della MotoGP. I veli sulla nuova Honda RC213V sono stati scoperti. Il protagonista più atteso è Marc Marquez che gareggerà con il numero 93, al suo fianco Pol Espargaro con il numero 44. Grande attesa per conoscere la data di rientro del pilota di Cervera dopo la terza operazione per la frattura all’omero destro che gli ha impedito di difendere il titolo di campione del mondo nel 2020. 

    La coppia Marquez-Espargaro 
    Marc Marquez dovrebbe tornare in pista per le prime gare stagionali, ma se non dovesse farcela sarebbe pronto Stefan Bradl a sostituirlo. Tuttavia il ventottenne ha dichiarato di non sapere ancora la data precisa per il suo rientro. Confermato per il debutto in Qatar Pol Espargaro che si è messo alle spalle quattro anni in KTM, meritandosi un posto al fianco del pluricampione spagnolo. Il fratello di Aleix ha chiuso il 2020 con il quarto posto nella classifica piloti, a quota 135 punti come Andrea Dovizioso.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp: si presenta il team LCR Honda

    ROMA – Si è svolta la presentazione di Honda LCR, il team diretto da Lucio Cecchinello, che si prepara al Mondiale 2021 di MotoGp. La squadra satellite della casa giapponese ha confermato anche per quest’anno Takaaki Nakagami, reduce dal decimo posto in classifica piloti. Al fianco del nipponico ci sarà Alex Marquez, arrivato dalla squadra ufficiale, dove nel suo primo anno in classe regina ha raggiunto la quattordicesima posizione in campionato. 

    Marquez: “Vogliamo ottenere risultati insieme”
    “LCR ha una grande storia, l’obiettivo è ottenere bei risultati insieme – ha detto Alex Marquez, che si prepara al suo secondo anno in MotoGp -. Ho cominciato a correre in moto a cinque anni. Ma certo da piccolo non pensi a diventare pilota professionista. Inizi a considerare l’idea quando entri a far parte dei campionati spagnoli: comincia a pensare che è quello il lavoro che vorresti fare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: presentato il team Honda LCR

    ROMA – Si è presentato al grande pubblico il team Lucio Cecchinello Racing, che anche quest’anno correrà in MotoGp con le Honda. La scuderia cliente della casa giapponese ha confermato Takaaki Nakagami, che lo scorso anno ha raggiunto il decimo posto in classifica piloti. Al fianco del nipponico ci sarà Alex Marquez, arrivato dalla squadra ufficiale, dove nel suo primo anno in classe regina ha raggiunto la quattordicesima posizione in campionato. 

    Le parole di Marquez
    “LCR ha una grande storia, l’obiettivo è ottenere bei risultati insieme – ha detto Alex Marquez, che si prepara al suo secondo anno in MotoGp -. Ho cominciato a correre in moto a cinque anni. Ma certo da piccolo non pensi a diventare pilota professionista. Inizi a considerare l’idea quando entri a far parte dei campionati spagnoli: comincia a pensare che è quello il lavoro che vorresti fare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Nel 2021 ci saranno sicuramente più sorrisi”

    ROMA – “Oggi è il mio compleanno, quindi voglio ringraziare il Fan Club per questo regalo e tutti i fan che hanno partecipato inviando le loro foto. Vedo che ci sono sorrisi nella maggior parte delle foto e questo mi fa sorridere. Grazie mille per tutto il supporto che ho avuto nell’ultimo anno. Quest’anno ci saranno sicuramente più sorrisi e bei momenti. Ripeteremo sicuramente questa foto”. Si è espresso così Marc Marquez nella giorno del suo ventottesimo compleanno, dicendosi fiducioso per un 2021 migliore rispetto alla scorsa stagione, quando non è quasi mai sceso in pista. Il ringraziamento dello spagnolo riguarda un’opera realizzata con le foto dei suoi tifosi, in cui sono racchiusi i momenti più importanti della sua carriera. La Honda lo aspetta in pista. 

    Il recupero di Marquez
    Gli indizi positivi ci sono per Marquez, che punta alla prima gara della stagione in Qatar. A poco più di due mesi dalla sua terza operazione al braccio destro, lo staff medico formato dai dottori Samuel Antuña e Ignacio Roger de Oña ha valutato la situazione del consolidamento osseo, dicendosi soddisfatto degli ultimi sviluppi. Nel caso Marquez non dovesse esserci per l’esordio del Mondiale, verrebbe sostituito da Stefan Bradl come già anticipato dalla Honda.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi: “Penso ancora al duello con Marquez a Sepang”

    ROMA – Sepang 2015 è stato il momento di totale rottura tra Valentino Rossi e Marc Marquez. Da quel giorno, i rapporti tra i due piloti non si sono più risanati del tutto, nonostante il rispetto e la professionalità tra i due. Il contatto durante la penultima gara della stagione di MotoGp, con caduta dello spagnolo e conseguente penalizzazione di Rossi, ha di fatto messo il titolo nelle mani di Jorge Lorenzo. Durante un episodio della serie “Route 46-Route 93” in onda su DAZN Spagna, è stato fatto un focus sulla vicenda, con i racconti degli stessi protagonisti.

    Hernandez: “Ci faranno un libro”
    “Penso molto al 2015. La mia sensazione è la stessa di quella domenica dopo la gara, anche se sono passati cinque anni – racconta Valentino Rossi durante lo speciale -. Quindi penso che sarà sempre così”. Santi Hernandez, capo tecnico di Marc Marquez, è sicuro che non si dimenticherà presto questa storia:”Di tutto questo si parlerà ancora quando ci saremo tutti ritirati e qualcuno tirerà fuori un libro. Lì le verità saranno rivelate”. LEGGI TUTTO