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    2024, Dodici “prime volte”

    Luciano Darderi, campione a Cordoba lo scorso febbraio

    “La prima volta non si scorda mai”. Una massima dolcissima che si può applicare in tanti ambiti delle nostre vite, anche in quello tennistico. Vincere un torneo ATP è coronare un sogno, iniziare un percorso di successi, mettere il proprio nome in un albo prestigioso, a volte addirittura si può cambiare una carriera. Nel passare in rassegna il meglio del 2024, non può mancare il rivivere le imprese dei nuovi vincitori di tornei sul tour maggiore. Ci sono riusciti in 12, da Lehecka nella seconda settimana dell’anno, a Bonzi nell’ultima, appena prima delle ATP Finals, tutti in tornei di categoria 250. In questa dozzina di nuovi vincitori c’è anche l’italiano Luciano Darderi, che dalla terra rossa di Cordoba in febbraio ha preso una gigantesca spinta per vivere un’annata da protagonista ed arrivare ad un passo dai primi trenta al mondo. Riviviamo le dodici prime volte del 2024.

    Jiri Lehecka – ATP 250 AdelaideL’anno inizia come sempre “down under”, e spesso nei primi tornei della stagione c’è qualche sorpresa, uno o più tennisti che spiccano il volo forti di un’eccellente preparazione invernale. In quel di Adelaide è accaduto più volte che ci fosse un neo campione ATP, da Lleyton Hewitt nel 1998, a Kokkinakis nel 2022. Nel 2024 è stata la volta del ceco Jiri Lehecka, primo trionfo in carriera, sul britannico Jack Draper (che a sua volta vincerà il suo proprio torneo in giugno). Un bel percorso quello del ceco, forte della pulizia dei suoi impatti e di una bella progressione. Per lui anche nel 2024 troppi problemi fisici, perché il tennis c’è eccome.

    Alejandro Tabilo – ATP 250 AucklandNella stessa settimana di Lehecka, anche il cileno Tabilo si è preso la grande soddisfazione di alzare la prima coppa sul tour maggiore in Nuova Zelanda. È stato un successo a suo modo storico in quel dell’ASB Classic, visto che l’ultimo cileno a vincere un torneo era stato “mano di pietra” Gonzalez nel lontano 2007. Inoltre Tabilo ha trionfato partendo dalle qualificazioni, cosa tutt’altro che banale. Con la sua facilità di accelerare la palla con un movimento brevissimo, sensibile e molto personale, Alejandro ha poi brillato anche sul rosso di Roma. Era partito nel 2024 da n.82, ha chiuso da n.23, toccando un best da 19. È il miglior scalatore della stagione nella fascia alta del ranking.

    Luciano Darderi – ATP 250 CordobaPotenza, addirittura prepotenza al comando. Forte di una condizione fisica ottimale e di un tennis a tratti poderoso, Luciano Darderi ha vinto sul rosso argentino di Cordoba il suo primo titolo ATP, facendosi un meraviglioso regalo di compleanno con due giorni d’anticipo. Niente ha potuto Facundo Bagnis in finale, regolato in due set. Un altro successo da qualificato, e contro un qualificato in finale, cosa ancor più rara. Luciano forte di questa vittoria ha continuato a martellare per tante settimane col suo diritto pesantissimo e la sua fisicità, arrivando al n.32 in stagione e chiudendo da 44. Il prossimo step deve essere confermare il suo tennis anche sul cemento, ha tutto quel che serve per farcela.

    Facundo Diaz Acosta –  ATP 250 Buenos AiresUna sorpresa dietro l’altra in Argentina quest’anno. Dopo Darderi, altro vincitore a sorpresa per il massimo torneo del paese sudamericano: Diaz Acosta. Non solo la vittoria sul quotato Jarry in finale, ma un intero torneo vissuto giocando il miglior tennis in carriera, ma così aggressivo e sicuro. Clamoroso pensare in questo stesso evento Facundo un anno prima aveva vinto la sua primissima partita sul tour ATP. Davvero una favola la sua.

    Jordan Thompson – ATP 250 Los CabosDall’Argentina alla bellissima località della Baja California messicana servono diverse ore di volo. Ma a volare sui campi in duro di Los Cabos è stato  Jordan Thompson che a 29 anni ha finalmente cancellato lo zero dalla casella vittorie ATP. Battere Ruud in una finale 250 è roba per pochi, ancor più farcela con oltre 12 ore di tennis nelle gambe, necessarie per vincere i 5 incontri del torneo. Una settimana che Jordan non dimenticherà mai, premio meritatissimo ad un grande e corretto agonista.

    Jan-Lennard Struff – ATP 250 MonacoAncor più maturo il prossimo neo campione ATP, Jan-Lennard Struff, con i suoi quasi 34 anni sul rosso di casa in Baviera. Servizio killer e diritto pesante, il tedesco ha trionfato in casa al BMW Open, battendo in finale un tipo tostissimo come Fritz. Dopo tre finali perse, finalmente Struff si è tolto questa enorme soddisfazione, ed è diventato pure il terzo tennista più anziano dal 1990 (da quando esiste il tour con la struttura attuale) ad alzare il primo trofeo in carriera. Non è mai troppo tardi.

    Giovanni Mpetshi Perricard – ATP 250 LioneVincere a casa è ancor più bello. Chiedere al gigante col sorriso da bambino Giovanni Mpetshi Perricard, che con una cavalcata incredibile ha sbaragliato la concorrenza nel torneo della sua Lione, appena prima di Roland Garros. Curioso che uno che ha nel servizio il suo colpo top sia riuscito a vincere per la prima volta sul “rosso”, ma in effetti con potenza e più tempo per arrivare sulla palla, anche diritto e rovescio (stilisticamente ottimo ad una mano) l’hanno assai sostenuto. Ha vinto da n.117 ATP, mai nel torneo c’era stato un campione con ranking così basso. Scontato che a livello indoor sarebbe stato uno spauracchio per tutti, tanto che a Basilea in ottobre ha vinto il secondo torneo dell’anno.

    Jack Draper – ATP 250 StoccardaAnche se il Serve and Volley è regalato a polverose VHS, quando nasci britannico il tennis su erba ce l’hai un po’ dentro. Chiedere a Jack Draper, che nel torneo di Stoccarda ha giocato un tennis maestoso, impedendo in finale un potenziale tris nel torneo al nostro Matteo Berrettini. Ha lottato tre set Draper per venire a capo dal nostro campione, ma del resto il tennis del mancino britannico era lì lì pronto per esplodere, troppo il suo talento, potenza e completezza tecnica. Con questo successo Draper è sbarcato tra i migliori 30, ma soprattutto ha iniziato una cavalcata di altissimo livello che l’ha portato in semifinale a US Open e poi vincere il secondo titolo in carriera nel quotato 500 di Vienna. Sono “solo” i primi due, sicuramente Draper ha talento e gioco per ambire a molto, molto di più…

    Marcos Giron – ATP 250 NewportPurtroppo l’affascinante torneo su erba post Wimbledon scomparirà dalla stagione, un colpo al cuore di chi ama il tennis rapido sui prati. Lo statunitense Giron ha fatto appena in tempo a vincere il suo primo titolo nel bellissimo club della costa est, e l’ha fatto a 30 anni. In finale ha superato il giovane connazionale Alex Michelsen, grazie ai suoi splendidi appoggi che gli consentono di arrivare benissimo sulla palla anche su erba e scatenare i suoi colpi in progressione. Punti pesanti e ingresso nei migliori 40 per Marcos.

    Nuno Borges – ATP 250 BastadL’affascinante un po’ triste fado è la musica lusitana per eccellenza, ma Borges avrà scelto qualcosa di ben più allegro per festeggiare il suo primo titolo in carriera a Bastad, magari una travolgente hit dei locali ABBA… Che successo per Nuno nella storica tappa svedese, non solo per il titolo in se, ma anche per aver battuto nientepopodimeno che Rafael Nadal in finale. Certo, lo spagnolo era a dir poco in riserva dopo le battaglie vissute in settimana, ma Borges ha così ottenuto un doppio riconoscimento: primo ATP e uno dei pochissimi che può vantare di aver battuto il più forte di sempre sul rosso in una finale “rossa”. Bravissimo.

    Shang Juncheng – ATP 250 ChengduShang Juncheng, detto “Jerry”, è uno dei talenti del futuro, da tempo lo si aspettava ad un acuto. È arrivato in casa, come già successo quest’anno per Struff, Diaz Acosta, Perricard e Giron, quindi ancor più speciale. Ma il successo di Shang a Chengdu è davvero storia, perché mai un tennista cinese aveva ancora vinto un torneo nel proprio paese. In finale la velocità clamorosa e anticipo di “Jerry” ha avuto la meglio su Musetti, per il secondo successo di un tennista cinese sul tour Pro dopo Wu a Dallas nel 2023. Shang sarà uno dei protagonisti delle NextGen Finals, ma sicuramente anche del 2025.

    Benjamin Bonzi – ATP 250 MetzAll’ultimo tuffo anche Bonzi si è preso la grande soddisfazione di vincere il primo torneo in carriera, nell’ultima settimana in calendario del 2024. Per il transalpino una bella soddisfazione battere in finale Norrie in due set e così riscattarsi dopo le due finali perse nel 2023 (Marsiglia e Pune). Grazie a questo successo e punti pesanti, Benjamin è rientrato tre i migliori cento in classifica, importante per iniziare un 2025 con la sicurezza del main draw in molti tornei. Anche per lui, la perseveranza alla fine premia.

    Marco Mazzoni  LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Belgrado: Darderi esce all’esordio contro Altmaier

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14 – Foto Patrick Boren

    Luciano Darderi saluta prematuramente il torneo ATP 250 di Belgrado. Il 22enne italo-argentino, numero 43 ATP e ottava testa di serie del torneo, è stato eliminato al primo turno dal tedesco Daniel Altmaier (n.93 ATP) con il punteggio di 7-6(1) 6-3.
    La partita ha visto un primo set molto combattuto, deciso solo al tie-break dove però Altmaier ha dominato per 7 punti a 1. Nel secondo parziale il break decisivo è arrivato nel quarto gioco, con Darderi che ha ceduto il servizio a zero, non riuscendo più a rientrare nel match.Altmaier affronterà negli ottavi di finale il vincente della sfida tra il serbo Miomir Kecmanovic (n.53 ATP) e l’australiano Christopher O’Connell (n.71 ATP).Una sconfitta che interrompe il cammino del tennista nato a Villa Gesell sul cemento serbo, dove partiva tra le teste di serie del torneo.
    ATP Belgrade Luciano Darderi [8]63 Daniel Altmaier76 Vincitore: Altmaier ServizioSvolgimentoSet 2D. Altmaier 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-303-5 → 3-6L. Darderi 15-0 15-15 30-152-5 → 3-5D. Altmaier 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-4 → 2-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-4 → 2-4D. Altmaier 15-0 30-0 40-0 ace ace1-3 → 1-4L. Darderi 0-15 0-30 0-401-2 → 1-3D. Altmaier 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2L. Darderi15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1D. Altmaier0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 0*-3 ace 0-6* 1*-66-6 → 6-7D. Altmaier 15-0 30-0 40-0 ace 40-156-5 → 6-6L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 ace5-5 → 6-5D. Altmaier 15-0 40-0 40-15 df ace5-4 → 5-5L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4D. Altmaier 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 4-4L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3D. Altmaier 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3L. Darderi 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2D. Altmaier 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-302-1 → 2-2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1D. Altmaier 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Altmaier 🇩🇪

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    284
    328

    Ace
    2
    10

    Doppi falli
    0
    1

    Prima di servizio
    29/52 (56%)
    43/60 (72%)

    Punti vinti sulla prima
    21/29 (72%)
    35/43 (81%)

    Punti vinti sulla seconda
    15/23 (65%)
    12/17 (71%)

    Palle break salvate
    0/1 (0%)
    0/0 (0%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    48
    172

    Punti vinti sulla prima di servizio
    8/43 (19%)
    8/29 (28%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    5/17 (29%)
    8/23 (35%)

    Palle break convertite
    0/0 (0%)
    1/1 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    36/52 (69%)
    47/60 (78%)

    Punti vinti in risposta
    13/60 (22%)
    16/52 (31%)

    Totale punti vinti
    49/112 (44%)
    63/112 (56%)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Darderi si arrende a Griekspoor: l’olandese domina al servizio a Parigi-Bercy

    Luciano Darderi in azione questa mattina a Parigi Bercy – Foto Patrick Boren

    Luciano Darderi esce di scena al primo turno del Rolex Paris Masters, sconfitto dall’olandese Tallon Griekspoor con il punteggio di 6-3, 6-4 in una partita dominata dal servizio del tennista dei Paesi Bassi.La superiorità al servizio di Griekspoor è stata evidente: 18 ace totali contro i 6 di Darderi, con una percentuale di punti vinti con la prima palla nettamente superiore. L’azzurro, nonostante alcuni lampi di bel tennis, non è mai riuscito a entrare veramente in partita, soffrendo la velocità del campo e la potenza dei colpi dell’avversario.La differenza l’ha fatta il servizio di Griekspoor, che ha chiuso l’incontro con ben 18 ace, incluso un game perfetto nel finale con tre ace consecutivi. L’olandese ha mostrato una superiorità netta al servizio fin dall’inizio, aprendo il match con un game perfetto.
    Nel primo set il break decisivo è arrivato già nel secondo game, con Darderi che non è mai riuscito a trovare le contromisure al servizio dell’avversario. Griekspoor ha chiuso il parziale 6-3 sfruttando al massimo il vantaggio ottenuto in apertura.Il secondo set ha seguito lo stesso copione, con l’olandese che ha brekkato Darderi nel terzo game. Nonostante alcuni tentativi di reazione dell’azzurro, incluso un bellissimo vincente di rovescio a rete, Griekspoor è rimasto solido nei suoi turni di battuta, chiudendo 6-4 con tre ace consecutivi nell’ultimo game.
    La corsa di Darderi a Parigi-Bercy si ferma così al primo turno, in una partita dove la differenza l’ha fatta principalmente il servizio dell’avversario.
    ATP Paris Luciano Darderi34 Tallon Griekspoor66 Vincitore: Griekspoor ServizioSvolgimentoSet 2T. Griekspoor 15-0 ace 30-0 ace4-5 → 4-6L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-153-5 → 4-5T. Griekspoor 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace3-4 → 3-5L. Darderi 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4T. Griekspoor 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4L. Darderi 15-0 30-0 ace 40-0 ace1-3 → 2-3T. Griekspoor 15-0 ace 30-0 40-0 ace1-2 → 1-3L. Darderi 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A1-1 → 1-2T. Griekspoor 0-15 df 15-15 30-15 30-30 df 40-30 ace1-0 → 1-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. DarderiT. Griekspoor 15-0 30-0 40-0 ace ace2-4 → 2-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace1-4 → 2-4T. Griekspoor 15-15 30-15 ace 30-30 df 40-30 ace1-3 → 1-4L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-150-3 → 1-3T. Griekspoor 15-0 ace 30-0 ace 40-00-2 → 0-3L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-400-1 → 0-2T. Griekspoor 15-0 ace 15-15 df 30-15 ace 30-30 40-30 ace ace0-0 → 0-1

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Griekspoor 🇳🇱

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    261
    316

    Ace
    5
    19

    Doppi falli
    2
    6

    Prima di servizio
    23/51 (45%)
    36/49 (73%)

    Punti vinti sulla prima
    20/23 (87%)
    35/36 (97%)

    Punti vinti sulla seconda
    14/28 (50%)
    5/13 (38%)

    Palle break salvate
    1/3 (33%)
    0/0 (0%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    64
    152

    Punti vinti sulla prima di servizio
    1/36 (3%)
    3/23 (13%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    8/13 (62%)
    14/28 (50%)

    Palle break convertite
    0/0 (0%)
    2/3 (67%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    5/7 (71%)
    10/11 (91%)

    Vincenti
    13
    28

    Errori non forzati
    11
    19

    Punti vinti al servizio
    34/51 (67%)
    40/49 (82%)

    Punti vinti in risposta
    9/49 (18%)
    17/51 (33%)

    Totale punti vinti
    43/100 (43%)
    57/100 (57%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    212km/h (131 mph)
    216km/h (134 mph)

    Velocità media prima
    201km/h (124 mph)
    201km/h (124 mph)

    Velocità media seconda
    163km/h (101 mph)
    180km/h (111 mph) LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Vienna: troppo Draper per la “garra” di Darderi

    Luciano Darderi (foto Getty Images)

    La solita “garra” e tanti colpi vincenti non sono bastati a Luciano Darderi per aver la meglio su un ottimo Jack Draper negli ottavi di finale dell’ATP 500 di Vienna, 7-5 6-1 lo score conclusivo a favore del britannico. Draper ha confermato i grandi progressi che l’hanno portato in semifinale a US Open lo scorso settembre: ha servito come un treno (15 ace a fronte di solo 2 doppi falli) e ha risposto con altrettanta qualità, mettendo enorme pressione all’italiano. Luciano ha giocato un ottimo primo set, forte di un servizio che l’ha sostenuto e di una propensione offensiva molto interessante, con diverse discese a rete e cercando di non finire sotto la potenza del rivale, che a sua volta spinto tanto col suo diritto mancino sul rovescio dell’italiano nato in Argentina. Darderi ha salvato due palle break nel settimo game del primo set, giocando con bel piglio, ma non è riuscito salvarsi sul 5 pari, quando la malasorte gli ha presentato un conto salatissimo sotto forma di due terribili deviazioni del nastro, una dopo l’altra ai vantaggi, che hanno consegnato il break a Jack. Una volta in vantaggio, Draper è stato bravo a martellare da ogni posizione del campo e continuare a servire in modo incredibile, strappando un break immediato all’avvio del secondo parziale che di fatto gli ha consegnato il match.
    Quasi impossibile incidere per Darderi in risposta: Draper infatti oltre agli ace ha messo in gioco tre prime di servizio su quattro, vincendo ben 31 punti su 34. Proprio il dominio nei suoi turni di battuta ha dato al 22enne di Sutton la serenità per spingere in risposta e prendersi punti importanti. Darderi è un po’ calato fisicamente nel secondo set, ma c’ha sempre provato, ha spinto ed attaccato molto. La nota positiva della sua partita viene dall’aver giocato alla pari contro il forte rivale finché il servizio l’ha sostenuto. Se non fosse incappato in quello sfortunato turno di battuta sul 5 pari e fosse riuscito ad issarsi al tiebreak, chissà. Darderi ha comunque ottenuto ben 22 colpi vincenti, non pochi, segno di quanto e bene abbia costruito e concluso nell’incontro; ancor più positivo il bilancio finale dell’inglese, 34 – 8. Draper attende nei quarti il vincente di Dimitrov – Machac.
    Darderi alza la prima palla del match e serve con grande potenza, ben due ace nel primo game. Draper lo segue a ruota, servizi molto consistenti (dopo un doppio fallo) e il diritto mancino a pungere sul rovescio dell’italiano. Il set scorre veloce sui game di servizio, la prima palla è molto efficace e nessuno dei due concede chance a chi è in risposta. Sul 3 pari Draper cambia marcia in risposta, è super aggressivo col diritto e sbaraglia la resistenza di Darderi, che si ritrova sotto 0-30. È bravo Luciano a vincere uno scambio rocambolesco (con una palla d’attacco che gli resta in gioco per un niente) davvero reattivo sotto rete (15-30), poi non riesce a gestire una volée bassa e concede le prime palle break sul 15-40. Le annulla bene Darderi, eccellente la smorzata e passante di rovescio sulla seconda chance, schema “da terra” funzionato alla perfezione. Draper trova il game perfetto, 4 ace per il 4 pari. Anche sul 5 pari Darderi va sotto 0-30 al servizio ed è graziato da un errore banale del britannico col diritto, a campo aperto, che poteva valergli tre palle break. La chance per Jack arriva ai vantaggi, grazie ad un diritto mal centrato da Luciano. Si salva ancora col servizio Darderi, grande grinta. Davvero sfortunato l’italiano: il nastro lo punisce in due punti di fila, anche sulla seconda palla break, con un suo diritto deviato lungo. Draper avanti 6-5 e servizio, e che servizio… con un altro game perfetto, 4 ace, chiude il set 7-5.
    Sullo slancio del primo parziale, Draper inizia bene anche il secondo set. Gran risposta per lo 0-30 e si prende il break grazie a un diritto out di Darderi, sotto la pressione del britannico. Lotta Luciano, è pronto a correre a rete e spinge. Approfitta di un errori Jack e strappa una palla break sul 30-40, ma è bravissimo il campione al Queen’s a tirare un rovescio passante millimetrico e annullarla. 2-0 Draper, grazie al servizio mancino, curva difficilissima da gestire in risposta. L’azzurro continua a lottare, ma commette troppi errori e anche il primo doppio fallo sul 3-1, gli costa una palla break che però annulla con un bel servizio esterno. Draper non molla la presa e si prende di forza il secondo break: prima una gran risposta, poi un doppio passante che punisce l’attacco a rete di Darderi, per il 4-1 “pesante”. L’azzurro annulla due match point al rivale servendo sotto 5-1, ma cede al terzo, gran risposta di Draper e poi diritto aggressivo dal centro.
    Marco Mazzoni
    Luciano Darderi vs Jack Draper ATP Vienna Luciano Darderi51 Jack Draper [7]76 Vincitore: Draper ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A1-5 → 1-6J. Draper 15-0 30-0 40-01-4 → 1-5L. Darderi0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 df 40-A 40-40 40-A1-3 → 1-4L. Darderi 15-0 15-15 30-15J. Draper 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Draper 15-0 ace 30-0 ace 40-0 ace ace5-6 → 5-7L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 ace 40-A5-5 → 5-6J. Draper 15-0 30-0 ace 40-0 ace5-4 → 5-5L. Darderi 15-0 ace 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4J. Draper 30-0 ace ace4-3 → 4-4L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-3 → 4-3J. Draper 15-0 ace 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-2 → 3-2J. Draper 15-0 30-0 ace 40-0 40-152-1 → 2-2L. Darderi 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1J. Draper 0-15 df 15-15 ace 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1L. Darderi 15-0 ace 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Draper 🇬🇧

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    240
    322

    Ace
    8
    15

    Doppi falli
    1
    2

    Prima di servizio
    52/71 (73%)
    34/46 (74%)

    Punti vinti sulla prima
    32/52 (62%)
    31/34 (91%)

    Punti vinti sulla seconda
    8/19 (42%)
    6/12 (50%)

    Palle break salvate
    6/10 (60%)
    1/1 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    59
    176

    Punti vinti sulla prima di servizio
    3/34 (9%)
    20/52 (38%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    6/12 (50%)
    11/19 (58%)

    Palle break convertite
    0/1 (0%)
    4/10 (40%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    7/15 (47%)
    9/16 (56%)

    Vincenti
    22
    34

    Errori non forzati
    13
    8

    Punti vinti al servizio
    40/71 (56%)
    37/46 (80%)

    Punti vinti in risposta
    9/46 (20%)
    31/71 (44%)

    Totale punti vinti
    49/117 (42%)
    68/117 (58%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    216km/h (134 mph)
    213km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    195km/h (121 mph)
    197km/h (122 mph)

    Velocità media seconda
    158km/h (98 mph)
    161km/h (100 mph) LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Stoccolma: Berrettini troppo solido per Darderi

    Matteo Berrettini (foto Getty Images)

    Un solido e concreto Matteo Berrettini vince il derby azzurro contro Luciano Darderi al primo turno dell’ATP 250 di Stoccolma, una partita condotta dal romano grazie alla potenza e continuità dei suoi due punti di forza, servizio e diritto, che il nativo di Villa Gesell ha arginato con difficoltà. Il 6-4 6-3 conclusivo a favore di Berrettini poteva esser anche più netto se Matteo non fosse incappato in un brutto game di servizio, che gli è costato il break nel quinto game del primo set. Si è ripreso immediatamente l’ex top 10, con risposte aggressive e prendendo campo col diritto, lì Darderi ha mostrato la sua fragilità sui campi rapidi, incapace di difendersi con più velocità in campo e colpi di sbarramento più incisivi. Non è un buon momento per Darderi, alla settima sconfitta consecutiva, dopo una prima parte di 2024 eccellente. L’evidente il calo nella seconda parte dell’anno, quella a lui meno favorevole su campi veloci, probabilmente è figlia anche di una condizione fisica meno brillante, che non gli permette di giocare con quell’intensità che l’ha contraddistinto nei primi mesi dell’anno, dove ha ottenuto grandi risultati e staccato il proprio best ranking. Buona invece la condizione fisica di Berrettini, piuttosto sicuro e più rapido nella copertura del campo.
    Berrettini ha servito piuttosto bene, come dimostrano gli 11 ace e l’89% di punti vinti con la prima di servizio in gioco (il 69%). Buoni anche i numeri sulla seconda di servizio, mentre Darderi ha commesso 17 errori (a fronte di soli 3 vincenti) e ha vinto solo 4 punti sulla prima di servizio del rivale, davvero troppo poco per arginare un Berrettini in buona condizione e favorito dal campo rapido indoor. Al secondo turno Matteo trova lo svizzero Stricker. 
    Il match inizia con il dominio dei turni di servizio. A zero il primo di Berrettini (con una splendida smorzata), bene anche Darderi, potente con il suo diritto in spinta. Matteo non perde un punto nemmeno nel secondo turno di servizio, ma sul 2 pari inizia male col doppio fallo, poi regala col diritto in spinta e subisce una pallata profonda di Luciano, che strappa la prima palla break e la trasforma grazie ad un approccio in rete di Berrettini. Avanti 3-2, Darderi subisce l’immediato contro break del romano, molto deciso nella spinta col diritto e bravo a reggere in difesa sul 30-40. Dal 3 pari si torna a scorrere sui game di battuta, fino al 5-4 Berrettini. Il finalista di Wimbledon 2021 in risposta punisce un attacco di Darderi un po’ corto, poi lavora molto bene la palla col back di rovescio, portandosi 0-30. Con una risposta ottima Berrettini vola 0-40 a tre set point, e chiude per 6-4 alla seconda chance, vincendo un braccio di ferro col diritto.
    Il set vinto è un grande slancio per Berrettini: chiude il suo primo turno di battuta con un ace e poi spinge con tanta potenza il diritto dalla risposta e portando Darderi a rincorrere, una pressione che lo porta a prendersi un break che lo manda avanti 2-0 (e secondo break consecutivo). Luciano si disunisce, getta la racchetta a terra e non trova la chiava per rispondere alle bordate di servizio del romano e alla combinazione di potenza e profondità del diritto. Altro game a zero per Berrettini, avanti 3-0 (quinto game di fila). Darderi interrompe la striscia negativa tornando a vincere un game (3-1) ma è inefficace in risposta, anche quando può giocare su di una seconda di servizio di Berrettini, che senza problemi si porta 4-1. Nel sesto game un servizio in rete di Darderi rompe il gancio che attacca il tirante centrale della rete, il gioco si interrompe e riprende dopo una decina di minuti. Lo stop non raffredda il braccio di Berrettini, che vince con agio il settimo game, imprendibile con la prima in campo, per il 5-2, e poi serve per il match sul 5-3. Darderi cerca di arretrare in risposta per provare ad iniziare lo scambio, ma Berrettini serve troppo bene ed è bravo a chiudere lo scambio col diritto e chiude l’incontro per 6-3 al primo match point, con l’ennesima bordata al servizio.
    Mario Cecchi

    Luciano Darderi vs Matteo Berrettini ATP Stockholm Luciano Darderi [8]43 Matteo Berrettini66 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace3-5 → 3-6L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-4 → 2-5L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-151-4 → 2-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-150-3 → 1-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-00-2 → 0-3L. Darderi 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-1 → 0-2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 0-15 0-30 0-40 15-404-5 → 4-6M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 ace4-4 → 4-5L. Darderi 0-15 df 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4M. Berrettini 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-30 ace3-3 → 3-4L. Darderi 0-15 0-30 0-40 15-403-2 → 3-3M. Berrettini 0-15 df 15-15 15-30 30-30 30-402-2 → 3-2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2M. Berrettini 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1

    Statistica
    Darderi 🇮🇹
    Berrettini 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    242
    302

    Ace
    0
    11

    Doppi falli
    1
    1

    Prima di servizio
    31/48 (65%)
    35/51 (69%)

    Punti vinti sulla prima
    20/31 (65%)
    31/35 (89%)

    Punti vinti sulla seconda
    8/17 (47%)
    8/16 (50%)

    Palle break salvate
    2/5 (40%)
    0/1 (0%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    171
    182

    Punti vinti sulla prima di servizio
    4/35 (11%)
    11/31 (35%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    8/16 (50%)
    9/17 (53%)

    Palle break convertite
    1/1 (100%)
    3/5 (60%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    3/3 (100%)
    5/6 (83%)

    Vincenti
    3
    21

    Errori non forzati
    17
    23

    Punti vinti al servizio
    28/48 (58%)
    39/51 (76%)

    Punti vinti in risposta
    12/51 (24%)
    20/48 (42%)

    Totale punti vinti
    40/99 (40%)
    59/99 (60%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211km/h (131 mph)
    223km/h (138 mph)

    Velocità media prima
    185km/h (114 mph)
    207km/h (128 mph)

    Velocità media seconda
    153km/h (95 mph)
    170km/h (105 mph) LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Tokyo: Darderi spreca troppe palle break ed è battuto da Navone

    Luciano Darderi (foto Getty Images)

    Si ferma all’esordio l’avventura di Luciano Darderi all’ATP 500 di Tokyo, scattato stanotte col tabellone principale. L’italiano nato in argentina è stato battuto con un duplice 6-4 da Mariano Navone, una delle sorprese della stagione. Darderi è stato meno continuo ed efficace dell’albiceleste, ricavando di meno dal servizio e soprattutto sfruttando solo una delle nove palle break conquistate, mentre Navone ne ha sfruttate 3 su 6 ed ha vinto in risposta il 54% dei punti sulla seconda di Luciano e ben il 42% sulla prima.
    Il primo set avanza senza scossoni fino al 3-2 Darderi. Qua Luciano si procura le prime due palle break dell’incontro spingendo tanto col diritto (15-40) ma Navone si salva, commette un doppio fallo; quindi concede una terza chance, ma annulla anche questa e impatta 3 pari. Darderi concede la prima palla break sul 4 pari e gli è fatale: Navone opera il break e serve per il set. Arriva la reazione di Darderi, sale nuovamente 15-40 in risposta, ma non riesce di nuovo a sfruttare le chance e Mariano ai vantaggi chiude il set per 6-4.
    La lotta si è accesa, e continua per tutto il secondo parziale, contraddistinto da molte chance di break, in quasi tutti i game. Darderi ne salva due nel primissimo gioco; ne concede altre due ai vantaggi sull’1 pari e sulla seconda un errore gli costa il break che manda avanti Navone 2-1. Solido l’argentino, si porta avanti 3-1 e strappa un secondo break all’italiano (complice anche un doppio fallo) per il 4-1. Darderi non molla: in risposta si procura altre tre palle break (0-40) ma ancora una volta non riesce a strappare il turno di battuta all’avversario, per il 5-1. Il non sfruttare le occasioni gli costerà la partita. Finalmente il sospirato break per Darderi arriva sul 5-2, con l’argentino a servire per l’incontro (5-3) ma non riesce a rimettere lo score in parità, con Navone che serve di nuovo per il match sul 5-4 e stavolta non concede chance all’italiano.

    Navone – Darderi ATP Tokyo Mariano Navone66 Luciano Darderi44 Vincitore: Navone ServizioSvolgimentoSet 2M. Navone 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 6-4L. Darderi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-3 → 5-4M. Navone 0-15 15-15 ace 15-30 15-405-2 → 5-3L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-305-1 → 5-2M. Navone 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 df A-404-1 → 5-1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 df 40-A3-1 → 4-1M. Navone 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A1-1 → 2-1M. Navone 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1L. Darderi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Navone 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-405-4 → 6-4L. Darderi 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 5-4M. Navone 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace ace3-4 → 4-4L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4M. Navone 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A df 40-40 A-402-3 → 3-3L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 A-402-2 → 2-3M. Navone 15-0 30-0 40-0 ace1-2 → 2-2L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 A-401-1 → 1-2M. Navone 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-300-0 → 0-1

    Statistiche
    🇦🇷 F. Navone
    🇮🇹 L. Darderi

    Punteggio servizio
    294
    244

    Ace
    6
    4

    Doppi falli
    2
    2

    Percentuale prime di servizio
    67% (40/60)
    68% (60/88)

    Punti vinti con la prima
    75% (30/40)
    58% (35/60)

    Punti vinti con la seconda
    60% (12/20)
    46% (13/28)

    Palle break salvate
    89% (8/9)
    50% (3/6)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    Punteggio risposta
    175
    86

    Punti vinti in risposta sulla prima
    42% (25/60)
    25% (10/40)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    54% (15/28)
    40% (8/20)

    Palle break convertite
    50% (3/6)
    11% (1/9)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    Punti vinti a rete
    67% (10/15)
    63% (10/16)

    Vincenti
    33
    14

    Errori non forzati
    36
    27

    Punti vinti al servizio
    70% (42/60)
    55% (48/88)

    Punti vinti in risposta
    45% (40/88)
    30% (18/60)

    Punti totali vinti
    55% (82/148)
    45% (66/148)

    Velocità massima servizio
    200 km/h
    213 km/h

    Velocità media prima di servizio
    186 km/h
    188 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    147 km/h
    150 km/h LEGGI TUTTO

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    Darderi si arrende a Kukushkin: esordio amarissimo ad Hangzhou

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    L’avventura di Luciano Darderi all’ATP 250 di Hangzhou si è conclusa prematuramente. Il giovane italiano, classe 2002, è stato eliminato al primo turno dal veterano kazako Mikhail Kukushkin con il punteggio di 6-3 6-4. La partita, disputata in un campo centrale quasi deserto – situazione che purtroppo affligge molti tornei cinesi – ha visto Kukushkin conquistare la sua prima vittoria in un tabellone principale ATP del 2024.La scarsa affluenza di pubblico al torneo di Hangzhou rimane un tema di riflessione per gli organizzatori e l’ATP, evidenziando la necessità di strategie per aumentare l’interesse e la partecipazione dei tifosi nei tornei asiatici.
    Il match è iniziato in modo promettente per Darderi, che ha approfittato di un Kukushkin inizialmente falloso per portarsi in vantaggio di un break. Tuttavia, l’esperienza del kazako ha presto preso il sopravvento. Dopo aver pareggiato i conti sul 2-2, Kukushkin ha gradualmente preso il controllo del gioco. Un passaggio a vuoto di Darderi sul 3-4 ha permesso al kazako di strappare il servizio a zero e chiudere rapidamente il primo set.Nel secondo parziale, Darderi ha faticato a trovare il suo ritmo abituale, apparendo in difficoltà e con risorse limitate. Nonostante un tentativo di rimonta che lo ha portato sul 4-4 dal 2 a 4, dopo aver anche richiesto un medical timeout, l’italiano non è riuscito a invertire l’inerzia del match. Kukushkin ha ritrovato la concentrazione nel momento decisivo, chiudendo l’incontro per 6 a 4 piazzando il break decisivo proprio sul 4 pari.
    Le statistiche raccontano di una giornata complicata per Darderi, soprattutto al servizio. Nonostante gli otto ace messi a segno, il giovane azzurro ha chiuso con un preoccupante 28% di punti vinti con la seconda di servizio (7/25), un dato che solleva interrogativi sulla sua condizione fisica.Luciano avrà ora l’opportunità di riscattarsi nei prossimi appuntamenti asiatici: lo attendono i tornei di Tokyo e Shanghai, prima di fare ritorno in Europa per l’ATP di Stoccolma.Per Kukushkin, invece, questa vittoria rappresenta un importante ritorno al successo nel circuito maggiore, che mancava dal Masters 1000 di Shanghai del 2023. Il kazako dimostra ancora una volta la sua esperienza e la capacità di essere competitivo ai massimi livelli.
    ATP Hangzhou Luciano Darderi [5]34 Mikhail Kukushkin66 Vincitore: Kukushkin ServizioSvolgimentoSet 2M. Kukushkin 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6L. Darderi 0-15 0-30 15-30 ace 15-404-4 → 4-5M. Kukushkin 0-15 0-30 df 15-30 ace 15-403-4 → 4-4L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-4 → 3-4M. Kukushkin 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 2-4L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace1-3 → 2-3M. Kukushkin 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3L. Darderi 0-15 0-30 15-30 ace 15-401-1 → 1-2M. Kukushkin 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1L. Darderi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 ace A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Kukushkin 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-40 40-40 A-403-5 → 3-6L. Darderi 0-15 0-30 0-403-4 → 3-5M. Kukushkin 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-403-3 → 3-4L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 40-40 A-40 ace2-3 → 3-3M. Kukushkin 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 A-402-2 → 2-3L. Darderi 0-15 15-15 15-30 15-402-1 → 2-2M. Kukushkin 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 ace2-0 → 2-1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 ace ace1-0 → 2-0M. Kukushkin 0-15 0-30 0-40 df0-0 → 1-0

    Statistiche
    🇮🇹 L. Darderi
    🇰🇿 M. Kukushkin

    Punteggio servizio
    207
    258

    Ace
    8
    6

    Doppi falli
    1
    3

    Percentuale prime di servizio
    55% (31/56)
    59% (37/63)

    Punti vinti con la prima
    65% (20/31)
    76% (28/37)

    Punti vinti con la seconda
    28% (7/25)
    42% (11/26)

    Palle break salvate
    20% (1/5)
    71% (5/7)

    Giochi di servizio giocati
    9
    10

    Punteggio risposta
    131
    232

    Punti vinti in risposta sulla prima
    24% (9/37)
    35% (11/31)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    58% (15/26)
    72% (18/25)

    Palle break convertite
    29% (2/7)
    80% (4/5)

    Giochi di risposta giocati
    10
    9

    Punti vinti a rete
    33% (1/3)
    83% (5/6)

    Vincenti
    16
    17

    Errori non forzati
    34
    29

    Punti vinti al servizio
    48% (27/56)
    62% (39/63)

    Punti vinti in risposta
    38% (24/63)
    52% (29/56)

    Punti totali vinti
    43% (51/119)
    57% (68/119)

    Velocità massima servizio
    214 km/h
    198 km/h

    Velocità media prima di servizio
    185 km/h
    184 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    143 km/h
    138 km/h

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Darderi parla dopo il ritiro a Cincinnati: “Mi sono svegliato sentendomi male, ma non volevo ritirarmi e ho dato tutto quel che avevo”

    Luciano Darderi (foto Getty Images)

    Luciano Darderi ha spiegato le sue condizioni con un post social dopo il ritiro al Masters 1000 di Cincinnati sul 7-6 3-1 a favore di Flavio Cobolli. Il tennista italiano nato in Argentina ha mostrato segni di difficoltà fisica fin dai primissimi punti del derby contro il romano, ha stretto i denti ed ha recuperato anche un break di svantaggio nel primo set, arrivando addirittura a set point, senza riuscire a trasformarlo. Ceduto il parziale al tiebreak sotto la maggior vivacità e consistenza di Flavio, la sua forza è via via scemata fino al break subito e l’amara decisione di gettare la spugna sotto 3-1 nel secondo parziale.
    “Dopo la vittoria al primo turno, ero davvero entusiasta di giocare oggi il secondo turno contro Cobolli. Sfortunatamente, mi sono svegliato sentendomi male e sono stato visitato dai dottori prima dell’incontro” scrive Darderi su Instagram. “Non volevo ritirarmi senza provarci quindi ho dato tutto quello che avevo fino al punto nel quale non potevo più continuare. Per quanto deludente sia stato ritirarmi, devo prendermi cura della mia salute prima di tutto. Non vedo l’ora di partecipare al prossimo torneo dopo un po’ di riposo e recupero”.

    Cobolli e Darderi non avevano finora mai giocato uno contro l’altro, sicuramente non è questa la partita che speravano per una prima volta.
    Darderi è iscritto all’ATP 250 di Winston Salem, ultimo appuntamento prima di US Open. Non resta che aspettare per vedere se l’italiano deciderà di partecipare o meno.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO