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    Tris di Coppe europee per Novara. Bernardi, Bosio e Bonifacio: “Completata una collezione stupenda”

    La Igor Volley conquista la CEV Cup 2025 ed è la prima squadra femminile dalla riforma delle competizioni nel 2007 a completare il tris di trofei dopo la Champions League 2019 e la Challenge Cup 2024.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Questa coppa era il nostro obiettivo principale della stagione e c’è tanto orgoglio per essere riusciti a conquistarlo, anche considerando il livello della competizione soprattutto dalla nostra parte del tabellone. Era il trofeo europeo che mancava alla bacheca del club e per questo ci tenevamo davvero tanto, personalmente sono felice di aver contribuito almeno in parte a completare questa “collezione” stupenda“.

    Francesca Bosio (capitano Igor Gorgonzola Novara): “Sono orgogliosa della mia squadra e del percorso che abbiamo compiuto insieme che non è stato sicuramente agevole. Ci è capitato di cadere, ci è capitato di complicarci la vita, ma abbiamo sempre saputo reagire fino ad arrivare a questo traguardo importante e prestigioso. Non è stata la nostra miglior partita ma ci può stare, era una finale e spesso capita proprio in queste situazioni di vivere serate così. L’importante è aver trovato la forza di far girare a nostro favore il match“.

    Sara Bonifacio (vice capitano Igor Gorgonzola Novara): “Non vedevo l’ora di giocarla questa partita, volevo tagliare un traguardo che abbiamo messo nel mirino fin dall’estate e dall’inizio di questa stagione. Credo sia stata davvero una vittoria di squadra, in cui una volta di più il gruppo ha fatto la differenza, come è stato tante volte in stagione. Voglio proprio dedicare un pensiero alle mie compagne, a questo gruppo eccezionale di cui sono davvero orgogliosa; vincere questo trofeo è un giusto premio al lavoro svolto, ora però non è ancora finita“.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Novara sconfitta in gara-1. Bernardi: “Il dispiacere è quello di non aver lottato abbastanza”

    Si apre con una sconfitta in tre set la serie di semifinale paly-off della Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, superata per 3-0 a Treviso dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano di Daniele Santarelli. Gara due andrà in scena a Novara, sabato 29 marzo alle ore 17.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Conoscevamo il valore di Conegliano e quella che sa essere, in partite come questa, la loro forza d’urto e sicuramente veniamo da una settimana pesante, intensa. Queste però non devono essere giustificazioni, il dispiacere è quello di aver un po’ rifiutato di lottare che è una cosa che in gare come questa non ci si può permettere. Adesso iniziamo a pensare alla partita di martedì, la CEV Cup è senz’altro il nostro obiettivo primario stagionale e sicuramente ci aspetta un’altra battaglia in cui sono certo che la squadra si farà trovare pronta”.

    (fonte: Igor Gorgonzola Novara) LEGGI TUTTO

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    Chieri porta Novara a Gara3, Bernardi: “Niente drammi, i Play-Off sono così”

    La Igor cade a Chieri in gara due dei quarti di finale Playoff e la serie va a gara tre: la sfida decisiva si giocherà a Novara mercoledì sera e metterà in palio l’ultimo posto per le semifinali Scudetto, cui sono già qualificate Conegliano, Milano e Scandicci.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Purtroppo ha funzionato poco, non siamo riuscite a replicare quanto di buono fatto in gara uno e abbiamo subito anche l’ottima prestazione delle nostre avversarie. Sappiamo che i playoff sono così, non è il momento di far drammi ma di guardare alla partita di mercoledì, preparandoci a una sfida decisiva e che avremo la possibilità di poter giocare in casa“.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo giocato una partita davvero poco positiva, con tanta confusione in campo e con poca incisività in quelli che sono i nostri punti di forza e l’ottima prestazione di Chieri ha portato poi a un risultato netto sebbene giocato per quasi tutta la partita punto. Come la situazione non era chiusa dopo gara uno, tantomeno lo è oggi: dobbiamo tornare in campo al massimo mercoledì, per andare in semifinale servirà una grande prestazione“.

    Elena Rolando (Reale Mutua Fenera Chieri): “Volevamo riscattarci dopo la brutta sconfitta contro Roma perché non meritavamo una partita del genere. Ma questi sono i playoff e ora pensiamo ai playoff. Oggi si è vista la vera Chieri, finalmente è uscita fuori dopo un po’ di partite sottotono. Ora daremo tutto in gara 3”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, è derby tra Novara e Chieri. Bernardi: “Sarà un quarto molto combattuto”

    Prenderanno il via sabato 8 marzo, con il quarto atto stagionale del sentitissimo derby regionale tra Igor Gorgonzola Novara e Reale Mutua Fenera Chieri ’76, i play-off Scudetto 2025. Il match, in programma al Pala Igor alle 18 (diretta RaiPlay e Volleyball World TV), sarà l’unico di domani mentre il resto delle gare d’inizio dei quarti di finale si disputeranno domenica. Entrambe le formazioni arrivano all’appuntamento dopo una sfida europea: Chieri ha giocato l’andata della finale di Challenge Cup, mentre Novara ha disputato il primo atto della semifinale di CEV Cup. Tante le ex in campo: Alberti e Buijs tra le fila chieresi, Bosio, Mazzaro e Villani tra le azzurre. Si tratta del terzo incrocio stagionale tra le due formazioni, con il fattore campo decisivo nelle precedenti uscite che hanno visto il bilancio di 1-1 in campionato con Chieri vittoriosa per 3-2 all’esordio e Novara a segno in tre set nella gara di ritorno.Tra le azzurre rimangono da valutare le condizioni di Federica Squarcini, che sta ultimando il recupero dall’infortunio agli addominali, e di Tatiana Tolok, sostituita in via precauzionale nel match di CEV Cup di mercoledì sera.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Iniziano i quarti di play-off, affrontiamo una squadra molto agguerrita, che si presenterà in campo ambiziosa e con tutte le intenzioni di metterci in difficoltà perché come per noi il loro obiettivo è quello di arrivare in semifinale. Penso che quello che giocheremo sia di fatto il quarto di finale più aperto del tabellone e dunque mi aspetto partite molto combattute. In questa fase è fondamentale trovare il modo di recuperare al meglio le energie fisiche e mentali, quando si gioca con questa frequenza diventa un aspetto determinante“.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Novara-Istanbul 3-0. Bernardi: “Il miglior risultato possibile anche se abbiamo sofferto troppo”

    La Igor Gorgonzola Novara supera per 3-0 le turche del THY Istanbul nella gara d’andata delle semifinali di CEV Cup femminile 2024-2025 compiendo un importante passo verso la finale. Per raggiungere l’atto conclusivo della seconda più importante manifestazione europea per club le Zanzare di Lorenzo Bernardi dovranno vincere con qualsiasi risultato o perdere al tie-break il return match, da giocare sul Bosforo tra 8 giorni. Diversamente, la contesa andrà al Golden Set di spareggio.Non inganni il risultato finale di stasera, il THY se la gioca con determinazione riuscendo a dare filo da torcere alle igorine nel primo e nel terzo parziale. Queste, però, non si innervosiscono, tengono mentalmente il campo con il piglio della grande squadra e alla fine fanno la differenza, come spesso capita, soprattutto dai nove metri con 4 ace diretti e con una pressione costante sulla seconda linea avversaria e a muro (10 block). Lina Alsmeier e Tatiana Tolok sono le mattatrici della serata, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 15 punti a referto per la schiacciatrice tedesca (con il 50% in attacco, il 68% di ricezione positiva, 2 ace e il titolo di MVP) e 14 quelli del martello russo (che però esce dopo la seconda frazione per un risentimento muscolare alla coscia). Da registrare anche l’ottima prova di Francesca Bosio in regia: vince il confronto con Roberta Ratzke, si mette in mostra con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere caldi i suoi bombardieri, chiamando al tempo stesso in causa le centrali con una buona continuità.Dall’altra parte, il THY (in campo con una formazione rimaneggiata a causa dei problemi fisici di Julia Bergmann e dell’impossibilità di schierare Hanna Orthmann in questa competizione) dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Anthi Vasilantonaki (18 punti) e Tugba Ivegin (9 punti). Buona anche la prestazione di Diana Duarte (7 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto con un positivo 50% e a muro si dimostra solida. Alla fine, però, manca il killer instinct per portare dalla propria parte l’inerzia di un match a lungo equilibrato.LA CRONACA – Per l’occasione Bernardi schiera un 6+1 con Bosio al palleggio, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio al centro, e Fersino libero. Soz risponde con la diagonale Ratzke-Durul, Ivegin e Vasilantonaki in banda, Duarte e Aksoy centrali e Yilmaz nel ruolo di libero.1° set – Partenza aggressiva di Novara che trova subito un break grazie a Tolok e alle imprecisioni delle avversarie (4-2). Le Zanzare provano a imporre il proprio ritmo con Bonifacio e Bosio (6-3). Vasilantonaki riporta le turche in scia, ma Alsmeier ristabilisce immediatamente le distanze (8-5). Poco dopo Tolok mette a segno due punti consecutivi: così, sull’11-7, coach Soz corre ai ripari e chiama il primo timeout della serata. Al rientro in campo il THY reagisce, trova un parziale di 0-4 grazie alle centrali Duarte e Aksoy, e impatta sul 12-12. Tuttavia, la Igor non si perde d’animo e, dopo alcuni scambi equilibrati (15-15), torna a spingere sull’acceleratore con Tolok e Ishikawa (19-16). La giapponese deposita a terra anche la botta del 20-17, prima del controbreak delle biancorosse (20-19). Nel finale, il THY riesce anche a pareggiare grazie a un pallonetto di Ivegin (22-22), ma Novara mostra tutto il suo carattere e si aggiudica il set in volata (25-23).2° set – Il secondo parziale parte con un errore di Ishikawa, l’attacco al centro di Aleksic e prosegue con il botta e risposta tra Alsmeier e Durul (2-2). Tolok spara out, anche se rimedia immediatamente mettendo a segno il 4-3. Vasilantonaki ribalta il risultato con due punti consecutivi, ma Bosio impatta subito sul 5-5 e poco dopo le Zanzare rimettono il musetto avanti grazie ad Alsmeier e Tolok (9-7). A questo punto, la Igor spinge sull’acceleratore e vola a +4: sul block di Bosio, coach Soz decide di richiamare le sue giocatrici (13-9). Dopo l’interruzione, Aksoy e Vasilantonaki dimezzano le distanze (14-12), anche se la risposta delle azzurre non si lascia attendere (18-13). La panchina del THY decide di fermare di nuovo il gioco e, dopo il ‘tempo’, Tolok e Ishikawa fanno volare Novara a più 6 (20-14). Ivevin prova a suonare la carica risolvendo uno scambio prolungato, ma le Zanzare amministrano il vantaggio grazie ai punti di Aleksic e agli errori delle ospiti (22-15) e poco dopo chiudono il set con Alsmeier (25-18).3° set – Aksoy segna il primo punto della terza frazione, Aleksic e Mims (entrata al posto di Tolok) rispondono subito, ma Vasilantonaki deposita la botta del 2-2. Il THY si porta in vantaggio, anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (5-3): a questo punto, coach Soz corre ai ripari e si gioca le carte Akin e Kilicli al posto di Ratzke e Durul. Novara spinge di nuovo sull’acceleratore e vola a +4 grazie a Mims e Ishikawa: così, sul 9-5, la panchina biancorossa decide di chiamare timeout. Dopo la pausa, Kilicli e Vasilantonaki accorciano le distanze, poi Ratzke sbaglia dai nove metri (10-8). La Igor si fa raggiungere a quota 12, ma rimette immediatamente il musetto avanti con una magia di seconda di Bosio e un block di Alsmeier (14-12). Il THY non si arrende, impatta sul 16-16 e poco dopo mette la freccia del sorpasso: così, sull’errore di Ishikawa, coach Bernardi decide di chiamare l’interruzione. Al rientro in campo la schiacciatrice giapponese mette a segno il 18-18, poi si fa murare due volte (18-20). Novara non molla e riporta il risultato in equilibrio grazie ad Alsmeier (21-21), che mette a segno anche il 22-22 e il 23-23. È un finale di match al cardiopalma: Ivegin spara out, Vasilantonaki rimedia, alla fine la Igor trova il break decisivo grazie a Ishikawa e Mims (26-24).

    Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “Oggi la squadra non si è espressa come fatto sabato a Scandicci. Abbiamo sofferto troppo anche perché loro avevano un’assenza importante come quella di Bergmann. Comunque a livello di risultato è il miglior risultato possibile che potevamo fare. Questa sera abbiamo fatto particolarmente fatica nei primi tempi. Dobbiamo sicuramente trovare una soluzione a questa dinamica perché noi ci basiamo su questo tipo di gioco. Per il resto potevamo gestire meglio alcuni frangenti che sono quelli che hanno permesso loro di rientrare in gioco quando avevamo due o tre break di vantaggio. Penso per esempio all’ultimo set: eravamo sempre a +2 poi ci sono state due nostre imperfezioni, non se le sono guadagnate loro ma sono arrivate da noi. Adesso che le partite diventano tutte determinanti e si gioca contro avversari di primo livello dobbiamo sicuramente migliorare questi aspetti. Nella gara di ritorno Istanbul cercherà di ribaltare il risultato. Lo ha già fatto contro la squadra polacca. Certamente cercheranno di recuperare Bergmann e rimettere tutto a posto, oggi hanno giocato praticamente senza l’opposto. Mi aspetto un ritorno contro un’avversaria che di sicuro non si arrende. Sabato iniziano i quarti di play-off e affronteremo Chieri, una formazione molto agguerrita, ambiziosa e che cercherà di metterci in difficoltà per arrivare in semifinale. È sicuramente il quarto più equilibrato di tutti quelli in programma. Dobbiamo cercare di recuperare energie fisiche e mentali perché ormai si gioca così frequentemente che diventa quasi più importante avere energie mentali e fisiche piuttosto che allenarsi”.

    Igor Gorgonzola Novara 3THY Istanbul 0 (25-23, 25-18, 26-24)

    Igor Gorgonzola Novara: Akimova (L) ne, Villani ne, Bosio 6, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 15, Ishikawa 9, Mims 5, Bonifacio 8, Aleksic 6, Mazzaro ne, Tolok 14, Squarcini ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.THY Istanbul: Yilmaz (L), Kayacan, Arici ne, Ivegin 9, Akin, Germen ne, Kilicli 2, Coskun ne, Vasilantonaki 18, Duarte 7, Durul 4, Bergmann ne, Ratzke, Aksoy 5. Allenatore: Mehmet Kamil Soz. Assistente: Hasan Celik.Arbitri: Mirza Basic (Bosnia) e Ioannis Ioannidis (Grecia)Note – Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 51%, ricezione 54%-27%, muri 10, errori 22. Thy: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 40%, ricezione 53%-28%, muri 4, errori 13.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Novara-Conegliano 2-3, Bernardi: “Abbiamo compiuto altri passi avanti nel tentativo di avvicinarci a loro”

    A un passo dall’impresa la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che per la prima volta in stagione porta Conegliano al tie-break per poi cedere di misura nel quinto e decisivo set in un Pala Igor sold-out e che ha tributato un’ovazione finale a entrambe le squadre per lo spettacolo offerto. Mims la migliore in campo con un punto in meno all’attivo per la top scorer Zhu (21 per la zanzara, 22 per la pantera).

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Credo che abbiamo offerto una prestazione importante, contro un avversario fortissimo. Abbiamo compiuto altri passi avanti nel tentativo di avvicinarci a loro e sono contento di quanto fatto dalle ragazze, cui faccio i miei complimenti. Adesso ci aspetta una trasferta importante: andiamo in Bulgaria per conquistare la qualificazione al prossimo turno di CEV cup, poi ci ritufferemo in questo finale di campionato”.

    Taylor Mims (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Credo sia difficile dire di essere soddisfatti dopo una sconfitta ma è anche giusto rendere merito ai nostri avversari e a noi stesse, per la prestazione offerta. Se è la prima volta in stagione che Conegliano cede un punto c’è senz’altro un motivo e dobbiamo essere contente per essere riuscite, una partita dopo l’altra, ad avvicinarci a loro. Continueremo a lavorare con l’obiettivo di avvicinarci ancora e riprovarci qualora dovessimo incrociarle ancora”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi dopo Talmassons-Novara: “Ragazze brave a rendere facile quello che non lo era”

    Vittoria autorevole in trasferta per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che espugna Latisana in tre set e conquista tre punti pesanti per la classifica di regular season. Azzurre protagoniste di una prestazione corale di alto livello: Bosio ha orchestrato al meglio le sue attaccanti, mandandone tre in doppia cifra (Alsmeier si è fermata a un soffio dall’obiettivo, a quota 9), e Aleksic si è presa il premio di MVP (come nella gara d’andata) con 11 punti all’attivo e una partita da zero errori complessivi.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Il pericolo di queste partite, come ci è capitato con Perugia e con Cuneo, è che la stanchezza fisica e mentale possa rendere più complicato riuscire a prendere in mano la gara fin dall’inizio. In questo caso non è successo, le ragazze sono state brave a rendere facile quello che non lo era, per noi sono tre punti importanti e sono molto soddisfatto di quanto visto in campo. Tra qualche giorno si torna in campo contro Conegliano, proveremo a fare un passettino in avanti: vedremo quanto riusciremo ad avvicinarci ancora a loro”.

    Maja Aleksic (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Faccio i complimenti alla mia squadra per la prestazione offerta, assolutamente di ottimo livello, contro un avversario che aveva la necessità di spingere, per provare a cercare punti che per la loro classifica sono molto importanti. Lo hanno fatto, ci hanno provato, ma al tempo stesso anche noi abbiamo spinto dal primo all’ultimo scambio, perché anche noi inseguiamo in campo punti per i nostri obiettivi e credo che questa sera abbia fatto la differenza la nostra capacità di tenere alto il ritmo senza mai calare”.

    Nicole Piomboni (Cda Volley Talmassons Fvg): “Sapevamo sarebbe stata una gara difficile. Sono contenta di aver avuto l’opportunità di entrare e di come sia andata in attacco. Ci hanno messo in difficoltà con la battuta e noi abbiamo faticato sulla ricezione ma penso che nel terzo set ci sia stata una reazione. Adesso dobbiamo giocare a testa alta nelle prossime quattro partite dove ci giochiamo la salvezza. Per prendersi obiettivo servirà tanta voglia di vincere. Stiamo lavorando per migliorare dal punto di vista tecnico e continueremo a prepararci per affrontare le prossime gare perché vogliamo davvero raggiungere questo obiettivo”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, Novara-Plovdiv 3-0, Bernardi: “Non è facile giocare senza pensare alla partita successiva”

    Inizia nel migliore dei modi il quarto di finale di CEV Cup per la Igor Gorgonzola Novara, che supera per 3-0 (25-20, 25-13, 25-19) il Maritza Plovdiv nel match di andata in un match che ha visto protagoniste praticamente tutte le atlete del roster azzurro. Da segnalare anche lo spazio ottenuto da Vita Akimova, alla prima uscita stagionale dopo il lungo stop per l’operazione subita alla spalla destra.

    Prese le misure nel primo set, dal secondo parziale le Zanzare hanno chiuso i conti in un’ora e sette minuti. Top scorer ed MVP del match Tatiana Tolok grazie ai 23 punti realizzati nel match.

    Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “C’è da dire una cosa. Non è mai facile giocare partite senza pensare a quella successiva, soprattutto se quella successiva è una semifinale di Coppa Italia contro Conegliano. Anche inconsciamente è chiaro che il pensiero è sempre rivolto a quella cosa li e infatti nel primo set abbiamo commesso tre errori in battuta, tre in attacco e Tatiana ha preso 4 murate.

    È chiaro che le abbiamo tenute in partita noi nel primo set, poi non c’è più stata partita. Nel secondo set assolutamente e paradossalmente tranne quell’1-7 nel terzo neanche nell’ultimo parziale c’è stata più partita. Poi è chiaro che tutte si devono far trovare pronte. So che tutte vogliono giocare poi in campo ne possono andare solo sette. Sono io che devo fare delle scelte. Cerco di fare sempre delle scelte per il bene della squadra, certe volte sono positive e altre diventano non positive perchè le sbaglio. Però è una situazione che dobbiamo condividere tutti con la massima tranquillità e serenità perché sappiamo che il bene ultimo e primario è sempre e solamente la squadra. 

    Oggi era una partita più complicata da affrontare da un punto di vista emotivo più che dal lato dell’intensità. È una settimana particolare, dove andremo ad affrontare un evento e una due giorni stroardinaria. Anche quando io giocavo consideravo la final four di Coppa Italia uno degli eventi più belli. Ci sono le migliori quattro squadre del campionato italiano, tutti i tifosi infatti sarà tutto pieno. È normale pensarci anche inconsciamente, anche se ci eravamo fissati di pensare fino a questa sera a questa partita. Alla fine però abbiamo capitalizzato al meglio quello che volevamo. Siamo riuscite a dare spazio anche a giocatrici che ne hanno avuto un po’ meno, ma che si meritano ugualmente di avere il loro spazio”.

    Il coach di Novara ha poi concluso: “Vita sta riprendendo e oggi ho avuto la possibilità di inserirla perché la partita me lo permetteva. Chiaro che è un premio che le stiamo dando. Lei ha una voglia incredibile e una grande determinazione. Si allenerebbe più ore dell’orologio; cerca di fare il meglio che può, tutto quello che può sempre di più. È chiaro che è ancora molto lontano dall’Akimova che tutti noi vorremmo che fosse, ma è più che logico”.  LEGGI TUTTO