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    Bernardi dopo Talmassons-Novara: “Ragazze brave a rendere facile quello che non lo era”

    Vittoria autorevole in trasferta per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che espugna Latisana in tre set e conquista tre punti pesanti per la classifica di regular season. Azzurre protagoniste di una prestazione corale di alto livello: Bosio ha orchestrato al meglio le sue attaccanti, mandandone tre in doppia cifra (Alsmeier si è fermata a un soffio dall’obiettivo, a quota 9), e Aleksic si è presa il premio di MVP (come nella gara d’andata) con 11 punti all’attivo e una partita da zero errori complessivi.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Il pericolo di queste partite, come ci è capitato con Perugia e con Cuneo, è che la stanchezza fisica e mentale possa rendere più complicato riuscire a prendere in mano la gara fin dall’inizio. In questo caso non è successo, le ragazze sono state brave a rendere facile quello che non lo era, per noi sono tre punti importanti e sono molto soddisfatto di quanto visto in campo. Tra qualche giorno si torna in campo contro Conegliano, proveremo a fare un passettino in avanti: vedremo quanto riusciremo ad avvicinarci ancora a loro”.

    Maja Aleksic (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Faccio i complimenti alla mia squadra per la prestazione offerta, assolutamente di ottimo livello, contro un avversario che aveva la necessità di spingere, per provare a cercare punti che per la loro classifica sono molto importanti. Lo hanno fatto, ci hanno provato, ma al tempo stesso anche noi abbiamo spinto dal primo all’ultimo scambio, perché anche noi inseguiamo in campo punti per i nostri obiettivi e credo che questa sera abbia fatto la differenza la nostra capacità di tenere alto il ritmo senza mai calare”.

    Nicole Piomboni (Cda Volley Talmassons Fvg): “Sapevamo sarebbe stata una gara difficile. Sono contenta di aver avuto l’opportunità di entrare e di come sia andata in attacco. Ci hanno messo in difficoltà con la battuta e noi abbiamo faticato sulla ricezione ma penso che nel terzo set ci sia stata una reazione. Adesso dobbiamo giocare a testa alta nelle prossime quattro partite dove ci giochiamo la salvezza. Per prendersi obiettivo servirà tanta voglia di vincere. Stiamo lavorando per migliorare dal punto di vista tecnico e continueremo a prepararci per affrontare le prossime gare perché vogliamo davvero raggiungere questo obiettivo”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, Novara-Plovdiv 3-0, Bernardi: “Non è facile giocare senza pensare alla partita successiva”

    Inizia nel migliore dei modi il quarto di finale di CEV Cup per la Igor Gorgonzola Novara, che supera per 3-0 (25-20, 25-13, 25-19) il Maritza Plovdiv nel match di andata in un match che ha visto protagoniste praticamente tutte le atlete del roster azzurro. Da segnalare anche lo spazio ottenuto da Vita Akimova, alla prima uscita stagionale dopo il lungo stop per l’operazione subita alla spalla destra.

    Prese le misure nel primo set, dal secondo parziale le Zanzare hanno chiuso i conti in un’ora e sette minuti. Top scorer ed MVP del match Tatiana Tolok grazie ai 23 punti realizzati nel match.

    Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “C’è da dire una cosa. Non è mai facile giocare partite senza pensare a quella successiva, soprattutto se quella successiva è una semifinale di Coppa Italia contro Conegliano. Anche inconsciamente è chiaro che il pensiero è sempre rivolto a quella cosa li e infatti nel primo set abbiamo commesso tre errori in battuta, tre in attacco e Tatiana ha preso 4 murate.

    È chiaro che le abbiamo tenute in partita noi nel primo set, poi non c’è più stata partita. Nel secondo set assolutamente e paradossalmente tranne quell’1-7 nel terzo neanche nell’ultimo parziale c’è stata più partita. Poi è chiaro che tutte si devono far trovare pronte. So che tutte vogliono giocare poi in campo ne possono andare solo sette. Sono io che devo fare delle scelte. Cerco di fare sempre delle scelte per il bene della squadra, certe volte sono positive e altre diventano non positive perchè le sbaglio. Però è una situazione che dobbiamo condividere tutti con la massima tranquillità e serenità perché sappiamo che il bene ultimo e primario è sempre e solamente la squadra. 

    Oggi era una partita più complicata da affrontare da un punto di vista emotivo più che dal lato dell’intensità. È una settimana particolare, dove andremo ad affrontare un evento e una due giorni stroardinaria. Anche quando io giocavo consideravo la final four di Coppa Italia uno degli eventi più belli. Ci sono le migliori quattro squadre del campionato italiano, tutti i tifosi infatti sarà tutto pieno. È normale pensarci anche inconsciamente, anche se ci eravamo fissati di pensare fino a questa sera a questa partita. Alla fine però abbiamo capitalizzato al meglio quello che volevamo. Siamo riuscite a dare spazio anche a giocatrici che ne hanno avuto un po’ meno, ma che si meritano ugualmente di avere il loro spazio”.

    Il coach di Novara ha poi concluso: “Vita sta riprendendo e oggi ho avuto la possibilità di inserirla perché la partita me lo permetteva. Chiaro che è un premio che le stiamo dando. Lei ha una voglia incredibile e una grande determinazione. Si allenerebbe più ore dell’orologio; cerca di fare il meglio che può, tutto quello che può sempre di più. È chiaro che è ancora molto lontano dall’Akimova che tutti noi vorremmo che fosse, ma è più che logico”.  LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “Per essere la prima volta che giochiamo così, c’è stata un’ottima risposta”

    Vittoria pesante e convincente della Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che supera in tre set Busto Arsizio e conquista tre punti importanti per la classifica. Ottima la prestazione delle azzurre, dominanti dal primo scambio e schierate diversamente rispetto al solito, con Tolok in banda e Mims in diagonale alla regista Bosio. Proprio l’americana è stata grandissima protagonista del match, guadagnandosi il premio di MVP in un contesto di squadra di alto livello.

    Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “Noi non lavoriamo per fare le vendette, noi cerchiamo di allenarci bene per giocare bene. Da un certo punto di vista, anche nella partita di Perugia c’era stata una risposta dopo i primi due set. Poi c’era stato l’episodio del 14-11 che però è una cosa a parte. Sono molto contento di come hanno reagito, si sono allenate bene, sono molto contento del risultato finale”. 

    Due partite importanti all’orizzonte: “Martedì abbiamo i quarti di finale della Coppa Cev contro una squadra che scende dalla Champions League. Abbiamo dovuto cedere il vantaggio della seconda in casa per problemi di calendario, però siamo consapevoli della nostra forza, sicuramente lotteremo”. 

    E sull’assetto nuovo applicato da Novara: “Non è un assetto obbligato. Se ci sono giocatrici che meritano di giocare, devono trovare lo spazio per giocare. Quindi l’allenatore deve fare in modo di trovare a tutte una collocazione per farle giocare. Penso che per essere la prima volta che giochiamo in questo modo, ci sia stata un’ottima risposta da parte di tutti”.  LEGGI TUTTO

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    Novara cade al tie-break a Perugia, Bernardi: “Ritengo inaccettabile il nostro approccio alla partita”

    La notizia di giornata arriva direttamente dal Pala Barton Energy di Perugia, dove le padrone di casa della Bartoccini MC Restauri hanno la meglio al quinto set della più quotata Igor Gorgonzola Novara. Un successo importantissimo che manda in estasi i tifosi di casa e rilancia alla grande le Black Angels nella corsa salvezza.

    Novara ha concesso qualcosa nei primi due set, ma Perugia ha avuto il merito di tenere sempre un alto livello di gioco e concentrazione (25-18 e 25-22). Novara rinviene nel terzo set e riapre la contesa (18-25), poi nel quarto Perugia prova a rimanere in scia ma deve arrendersi (20-25). Il tie-break sembrerebbe affare tutto di Novara che arriva al match point sull’11 a 14, ma qui avviene la magia con le Black Angels che escono dal cilindro ben cinque punti consecutivi (16-14). Esplode quindi la festa a Pian di Massiano.

    Top scorer la solita Nemeth con 27 punti, ma l’MVP è Cekulaev che infila muri fantastici nei momenti più importanti. La tedesca chiude con 14 punti, ma va menzionata assolutamente Gardini che ha dato una mano enorme al servizio e in attacco (17). Traballi è ormai una garanzia e mette la firma d’autore per il punto finale, poi Ricci distribuisce al meglio i palloni e Sirressi difende anche l’impossibile. Brava pure Bartolini che ha alzato la saracinesca contribuendo al fondamentale del muro difesa. Adesso arriva la fase calda, quella piena di scontri diretti: si comincia il prossimo 2 febbraio in casa di Cuneo. 

    Gaia Traballi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Una grande soddisfazione contro un avversario di grande valore. Sul 2 a 0 avevamo gustato i tre punti, ma va bene così. Andiamo a Cuneo con maggiore consapevolezza”.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Quello che ritengo inspiegabile e inaccettabile è l’andamento dei primi due set, il nostro approccio alla partita. Se il problema fosse la stanchezza, a quel punto saremmo crollati e avremmo perso 3-0, invece abbiamo reagito e siamo arrivate fino all’11-14 nel quinto, dimostrazione che si tratta di altro ed è un qualcosa già capitato a Busto, a Cuneo o in casa con Talmassons.

    Questa squadra ha dimostrato di saper giocare la miglior pallavolo contro i top team e con le altre, invece, a volte soffre oltre misura. Dobbiamo affrontare questa cosa, senza far finta di niente. Poi l’avevamo anche rimessa in carreggiata, sull’11-14 la partita andrebbe chiusa e complimenti alle nostre avversarie per quanto fatto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Novara cade ad Aksaray, Bernardi: “Queste competizioni si decidono nella seconda sfida”

    La Igor Gorgonzola Novara cade ad Aksaray nella sfida di andata dei Playoff di CEV Cup. Con la vittoria per 3-1 (25-23, 15-25, 25-13, 23-25) la squadra turca del Kuzeyboru ipoteca il passaggio ai quarti di finale della seconda competizione europea. Al contrario, Novara ora è chiamata ad una vera proprio impresa. Nella gara di ritorno in programma il 22 gennaio al Pala Igor, Bosio e compagne dovranno trovare una vittoria da tre punti per riaprire i giochi e conquistare il Golden set.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non abbiamo fatto una buona partita in battuta, rendendo così vita più facile a un avversario che invece ha la tendenza a soffrire in ricezione. Abbiamo pagato, soprattutto nel primo e nel quarto set, gli errori in attacco che sono stati incisivi sia in termini di quantità sia per il momento in cui sono arrivati, spesso nelle fasi decisive del parziale.

    Sono molto fiducioso riguardo la possibilità di compiere la rimonta nella gara di ritorno: queste competizioni si decidono sempre nella seconda sfida e noi avremo certamente l’occasione, davanti al nostro pubblico, di centrare un successo pieno e poi di giocarcela nel golden set”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “Le ragazze hanno meritato le finali di Coppa Italia”

    La Igor Novara di Lorenzo Bernardi supera in tre set Busto Arsizio e conquista il pass per le Final Four di Coppa Italia, in programma a Bologna l’8 e il 9 febbraio. In semifinale le azzurre sfideranno la vincente del quarto di finale tra Conegliano e Vallefoglia, in programma alle 19 di domani al Palaverde di Treviso.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ci aspettavamo una partita tosta, siamo state brave dopo il primo set molto combattuto ad alzare ulteriormente il livello, centrando una vittoria netta. Complimenti alle ragazze per la prestazione, si sono meritate di partecipare alle finali di Coppa Italia, obiettivo importante per il nostro percorso e anche per la società”.Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Siamo felici del successo e di aver ottenuto la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia, un obiettivo importante e cui tenevamo tutti tanto. Abbiamo lottato un punto alla volta, ottenendo un successo pieno contro un avversario che sapevamo avrebbe fatto di tutto per metterci in difficoltà e che ha vissuto una prima parte di stagione di altissimo livello. Credo che abbia fatto la differenza la nostra capacità di rimanere concentrate e attente rispetto al piano partita che avevamo preparato”.Mayu Ishikawa (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto orgogliosa del lavoro svolto da me e dalle mie compagne: abbiamo vinto una partita tosta, ottenendo la qualificazione alle finali di Coppa Italia cui non volevamo mancare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara vince il derby con Chieri, Aleksic e Bernardi: “Brave a rientrare in partita”

    Inizia con una vittoria pesante il girone di ritorno della Igor Volley Novara, che si aggiudica il derby con Chieri in tre set, conquistando tre punti al termine di una partita corale di alto livello, impreziosita dalle performance offensive di Tolok (15 punti e premio di MVP) e Alsmeier (17, top scorer dell’incontro) e dalla grande presenza a muro di Maja Aleksic (4 “stampate” a segno).Maja Aleksic (Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto contenta, questa vittoria è importante per il nostro percorso. È stata una partita con qualche alto e basso, ma la cosa più importante è stato dimostrare, anche nei momenti in cui eravamo sotto di qualche punto, di essere in partita e di riuscire a rientrare. È vero che oggi è andata meglio di altre sfide, ma questi momenti no devono diminuire nelle prossime partite”.Nel primo set Novara ha iniziato aggressiva al servizio ed è stato poi il set decisivo. “Spingere al servizio era la nostra tattica. Aggredire al servizio con profitto, la squadra avversaria viene molto limitata e questo è metà del lavoro per ottenere una vittoria”. Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “Giochiamo spessissimo e adesso poi giocheremo ogni tre giorni e questo influisce molto sulla performance e sullo stato fisico delle ragazze. È chiaro che siano un po’ stanche, ma si sono sempre dimostrare pronte e pronte a reagire nei momenti di difficolta. È vero che nel secondo set abbiamo avuto qualche up and down e magari all’inizio non abbiamo giocato con la stessa intensità del primo set e abbiamo subito un po’. Ma nonostante la situazione di stanchezza e tutto il resto, sono state molto brave perché sono rientrate in partita e questa consapevolezza della propria forza è importante”.Chieri veniva da un turno di riposo e contava di recuperare le energie per affrontare questa partita, ma questo non ha influito sul risultato finale. “Anche a me ogni tanto piacerebbe avere la possibilità di dare a loro due o tre giorni di totale relax dopo le partite, non solamente da un punto di vista fisico, ma soprattutto da un punto di vista mentale. Penso sempre alle ragazze straniere che sotto Natale non possono tornare dalle proprie famiglie. Questo mi dispiace, ma d’altra parte abbiamo delle partite molto importanti. Il 29 forse una delle più importanti. Per quanto riguarda le energie, staccare per tanti giorni può essere un vantaggio, ma anche uno svantaggio perchè poi la ripresa non è così automatica. Lo abbiamo visto anche noi dopo aver dato due giorni e mezzo liberi a inizio settimana. Quando hai due giorni liberi, le ragazze giustamente staccano completamente ed è poi complicato riprendere il ritmo. Noi giochiamo il 26, quindi da domani inizia già la preparazione della settimana che non è solamente vincolata a giovedì, ma anche e soprattutto al quarto di finale di domenica. Abbiamo cercato di fare un programma con degli orari più facilitanti possibile per stare con le famiglie più tempo possibile. Tutti noi dobbiamo guardare anche l’altra parte della medaglia, ovvero il privilegio che noi abbiamo a fare questo lavoro”.Il pensiero va subito al possibile turnover nella sfida con Pinerolo: “Vediamo cosa si può fare. Sono sempre partite molto partite molto particolari. Se ci sarà possibilità, sicuramente si potrà fare turnover, magari non dall’inizio ma cammin facendo. Sono sempre dinamiche che ho sempre preferite valutarle giorno per giorno perché quando l’ho fatto la sfortuna si è accanita ancora di più e sono dovuto tornare indietro”.  LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “Squadra mai al completo, le ragazze stanno facendo uno sforzo incredibile”

    Impresa della Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che conquista la decima vittoria in regular season superando al tie-break Scandicci, seconda in classifica al termine del girone d’andata. Un successo che arriva al tie-break, al termine di una partita di oltre due ore e combattuta a testa alta da entrambe le formazioni, decisa da un tie-break magistrale di capitan Bosio e compagne. Premio di MVP per Lina Alsmeier (20 punti e una prestazione importante in battuta con 4 ace e una serie di break propiziati), top scorer (21 punti) per Tatiana Tolok.Questo il commento di coach Bernardi al termine del match: “Fino al girone di andata, mai la squadra è stata al completo quindi penso che queste ragazze si meritino un grandissimo applauso. Loro stanno facendo uno sforzo incredibile, ci sono alcune che stanno tirando la carretta dalla prima giornata, anzi dal torneo di Courmayeur, senza mai un attimo di pausa. Penso che loro sono le prime a meritarsi questa vittoria. Per un punto non siamo arrivati terzi, ma se riusciamo a dare continuità al nostro gioco e alla nostra qualità e avendo la possibilità di recuperare le giocatrici che ci mancano penso che è una squadra che ci farà divertire molto”.C’è qualche rimpianto sul girone di andata? “Io di rimpianti non ne ho, perchè le ragazze hanno sempre dato tutto quello che potevano dare, anche nei momenti in cui abbiamo perso qualche punto in giro. Io non ho mai visto nelle ragazze un atteggiamento sbagliato che potesse giustificare la sconfitta o la perdita di un punto. L’unico rimpianto che ho è che non ho mai avuto la squadra al completo”. È contento della vittoria in un momento di pressione e difficoltà della squadra? “Io sono molto contento, questa squadra ha sempre dimostrato una grandissima qualità. Abbiamo vinto a Milano; al Palaverde abbiamo perso, ma abbiamo giocato il primo e il terzo set alla pari. Sono molto soddisfatto anche di questa prestazione e a queste ragazze non ho niente da recriminare, ma sono solo da elogiare. Siete riusciti a contenere bene Antropova, avete utilizzato qualche tattica particolare? “Abbiamo studiato un po’ le partite. È una giocatrice con un tasso tecnico molto elevato e certe volte riesci a fermarla, altre no. Chiaro che lei è una giocatrice che non puoi pensare di fermare sempre a muro, ma devi anche difendere ed è su quel fondamentale su cui abbiamo posto l’attenzione. Oggi sia Tatiana che Bosio, ma anche i posti 6 hanno fatto delle difese molto importanti su di lei in momenti particolari”.Questa è stata la miglior partita di Novara del girone di andata? “Penso che oggi sia stata una partita in cui abbiamo messo molta intensità di altissimo livello. Io ho recuperato Sara Bonifacio all’ultimo minuto anche oggi perchè sembrava non fosse in condizione. Non è neanche facile. Voi vedete solo la partita e l’esito finale, ma noi ci stiamo allenando in condizioni non ottimali. Perché in partita la giochi in sette o otto, ma in allenamento non basta”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO