More stories

  • in

    LBA – Reyer, Mitchell Watt “Giocare significherebbe fine dell'emergenza”

    Mitchell Watt, il centro 30enne della Reyer Venezia, si allena a casa con spirito di rassegnazione e con un pensiero verso gli USA. Le sue impressioni alla penna di Serena Spinazzi Lucchesi per il Corriere del Veneto. Momento così. E’ una situazione difficile per tutti: per noi, per il club e per le leghe. Ma lo sport passa in secondo piano considerando l’emergenza  planetaria che ha colpito centinaia di migliaia di persone. Il mio pensiero va sempre a coloro che sono in difficoltà. Nicole ed esercizi. Ho la fortuna di avere qui mia moglie Nicole ­conferma Watt ­ trascorrere questa quarantena da solo sarebbe molto più difficile e impegnativo. Invece con Nicole ci facciamo compagnia, cerchiamo di trascorrere il […] LEGGI TUTTO

  • in

    LBA – Treviso, Menetti “Ci attendono sacrifici, ma la voglia di ripartire c'è”

    Mercoledì sera Max Menetti, il tecnico della De’Longhi Treviso attualmente chiuso nella sua casa di Reggio Emilia, si è dedicato sui social a una lunga  chiacchierata con i tifosi. Salute first. Stiamo tutti bene, sia io che la mia famiglia. A Treviso sono rimasti a difendere il “fortino” un siciliano (Imbrò, ndr) e un capoverdiano (Almeida, ndr). Detto questo stanno tutti bene e iniziamo a sentire la mancanza di Treviso e della sua gente. Sarà comunque emergenza. La situazione è critica. Detto ciò è chiaro che la voglia di ricominciare è tantissima da parte di tutti. Lo sport può essere un segnale di un primo ritorno alla normalità. Ma ora è giusto stare in attesa e prepararsi ai sacrifici che interesseranno tutti. Se si ripartirà, […] LEGGI TUTTO