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    Ferrari, Leclerc: “La macchina c'è, a Monaco posso concretizzare”

    ROMA – “È sempre molto speciale essere qui. Ci sono sempre dei Gran Premi con forti emozioni. Questo mi ha spinto a diventare un pilota di Formula 1. Speriamo che questo weekend vada meglio. Purtroppo non ho mai avuto tanta fortuna qui, ma ora cerco di mettere tutto da parte e l’approccio sarà sempre quello”. Ha parlato così Charles Leclerc ai microfoni di “Sky Sport” a poche ore dal Gran Premio di Monaco, dove il pilota della Ferrari è nato e cresciuto. L’obiettivo è sfatare una maledizione e Leclerc ha tutta l’intenzione di farlo: “La macchina c’è e il passo anche: possiamo concretizzare nella gara di casa. Mi sento cresciuto a ogni anno con l’esperienza. Sono contento di farlo con la Ferrari, poi i problemi succedono”, ha poi aggiunto.
    Maturità Leclerc
    In molti hanno infatti sottolineato come Leclerc sia cresciuto in questi anni alla Ferrari, cosa che si intuisce anche dalle sue parole: “Nel motorsport non può andare sempre tutto bene. L’obiettivo è certamente vincere sempre, ma dobbiamo anche massimizzare i punti e non volere il miracolo a tutti i costi”. Poi Leclerc analizza il circuito e rivela il suo settore preferito: “Sarà una grande sfida con le nuove macchine, qui ci sono tanti cordoli e quindi sarà difficile La parte più speciale per me è quella delle due S della piscina, lì ho imparato a nuotare ed in quelle curve la precisione è tutto. Sicuramente Max sarà forte qui, ma è una pista però che potrebbe riservare delle sorprese. La presenza di Sainz è importantissima”. Poi ammette:  “Per questa gara ho preparato un casco che avrà i colori del mio Paese, ma nessuna dedica speciale”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Dobbiamo essere perfetti per vincere”

    ROMA – Charles Leclerc ha parlato in vista del Gran Premio di Monaco, valevole per la settima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota della Ferrari, mai al traguardo sul circuito di casa, punta alla vittoria per reagire al ritiro di pochi giorni fa a Barcellona. “L’approccio sarà lo stesso indipendentemente dalla posizione che occupiamo in campionato – ha detto -. Sappiamo che ogni punto conta, che i nostri rivali sono fortissimi e che anche un piccolo errore qui può fare una grande differenza. Abbiamo visto in questa stagione che solo il team che fa tutto alla perfezione può riuscire a vincere: ebbene, a Monaco faremo di tutto per essere noi quel team. Vincere su una pista così è sempre molto difficile ma ho piena fiducia nella squadra e questo è sempre il miglior requisito di partenza per raggiungere l’obiettivo”.
    Sulla pista
    “Per la prima volta vedremo un weekend dal formato standard a Monaco, con le libere al venerdì, le qualifiche al sabato e la gara alla domenica – ha aggiunto Leclerc -. Personalmente avere le prove un giorno dopo rispetto al tradizionale giovedì mi aiuterà ad entrare più facilmente nel ritmo gara al pari che negli altri weekend. Nel complesso dunque sono favorevole e guardo con fiducia a questo nuovo formato”. Il monegasco ha poi parlato della sua parte di pista preferita: “Direi che non ho dubbi: senz’altro la zona delle Piscine, dove ci sono due esse una dietro l’altra. Mi piace molto passare velocissimo in questo settore. Inoltre queste curve mi ricordano una vicenda personale: è proprio nella vasca che si vede in televisione che da bambino ho imparato a nuotare, e ciò rende questo passaggio per me ancora più speciale”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Non cambio approccio, dobbiamo essere perfetti”

    ROMA – “L’approccio sarà lo stesso indipendentemente dalla posizione che occupiamo in campionato. Sappiamo che ogni punto conta, che i nostri rivali sono fortissimi e che anche un piccolo errore qui può fare una grande differenza”. Charles Leclerc ha parlato così in vista del Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota della Ferrari, mai al traguardo sul circuito di casa, punta alla vittoria per reagire al ritiro di pochi giorni fa a Barcellona. “Abbiamo visto in questa stagione che solo il team che fa tutto alla perfezione può riuscire a vincere: ebbene, a Monaco faremo di tutto per essere noi quel team – ha detto -. Vincere su una pista così è sempre molto difficile ma ho piena fiducia nella squadra e questo è sempre il miglior requisito di partenza per raggiungere l’obiettivo”.
    Le parole di Leclerc
    “Per la prima volta vedremo un weekend dal formato standard a Monaco, con le libere al venerdì, le qualifiche al sabato e la gara alla domenica – ha aggiunto Leclerc -. Personalmente avere le prove un giorno dopo rispetto al tradizionale giovedì mi aiuterà ad entrare più facilmente nel ritmo gara al pari che negli altri weekend. Nel complesso dunque sono favorevole e guardo con fiducia a questo nuovo formato”. Il monegasco ha poi parlato della sua parte di pista preferita: “Direi che non ho dubbi: senz’altro la zona delle Piscine, dove ci sono due esse una dietro l’altra. Mi piace molto passare velocissimo in questo settore. Inoltre queste curve mi ricordano una vicenda personale: è proprio nella vasca che si vede in televisione che da bambino ho imparato a nuotare, e ciò rende questo passaggio per me ancora più speciale”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc e Sainz in cabina di doppiaggio per “Lightyear”

    ROMA – Charles Leclerc e Carlos Sainz saranno presto al cinema. I due alfieri della Ferrari hanno infatti prestato la propria voce a un personaggio di “Lightyear”, film d’animazione Disney in uscita nei cinema il prossimo 15 giugno. Il doppiaggio del monegasco sarà impiegato nella versione italiana della pellicola, mentre la versione spagnola vedrà protagonista Sainz. Il film, legato alla saga di “Toy Story”, tratterà delle vicende di uno dei protagonisti, ovvero Buzz Lightyear, per una storia che parte del 1995, anno in cui uscì il primo capitolo della fortunata serie d’animazione.
    La stagione della Ferrari
    Dopo questo inedito appuntamento, i due sono però attesi al varco del Gran Premio di Monaco. La Ferrari, dopo Barcellona, ha infatti perso la leadership in entrambe le classifiche e la squadra di Maranello ha dovuto fare i conti con il primo grande problema di affidabilità dopo il ritiro di Charles Leclerc. Il monegasco, dopo due vittorie e quattro podi, è chiamato a rompere la maledizione della gara di casa. Sotto esame anche Sainz: l’inizio opaco a Barcellona ha pregiudicato il podio e lo spagnolo è ancora alla ricerca del suo primo trionfo in Formula 1. Il numero 55 della Ferrari ha però contribuito al bottino della Rossa con tre podi nel 2022, un terzo dei nove finora conquistati in otto stagioni nel Circus. LEGGI TUTTO

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    Ferrari: Leclerc e Sainz doppiatori per il film Disney “Lightyear”

    ROMA – Charles Leclerc e Carlos Sainz doppiatori per un giorno. I due piloti della Ferrari hanno infatti indossato le cuffie per donare la propria voce a un personaggio del film Disney “Lightyear”, in uscita nelle sale cinematografiche il prossimo 15 giugno. Il doppiaggio del monegasco sarà impiegato nella versione italiana della pellicola, mentre la versione spagnola vedrà protagonista Sainz. Il film, legato alla saga di “Toy Story”, tratterà delle vicende di uno dei protagonisti, ovvero Buzz Lightyear, per una storia che parte del 1995, anno in cui uscì il primo capitolo della fortunata serie d’animazione.
    Verso Monaco
    Dopo questo inedito appuntamento, i due sono però attesi al varco del Gran Premio di Monaco. La Ferrari, dopo Barcellona, ha infatti perso la leadership in entrambe le classifiche e la squadra di Maranello ha dovuto fare i conti con il primo grande problema di affidabilità dopo il ritiro di Charles Leclerc. Il monegasco, dopo due vittorie e quattro podi, è chiamato a rompere la maledizione della gara di casa. Riflettori puntati anche su Sainz, dopo una partenza non ottimale a Montmelò. Lo spagnolo è ancora a caccia della sua prima vittoria in Formula 1 in otto stagioni dove ha raccolto nove podi: tre di questi sono però arrivati nelle prime sei tappe di questo 2022. LEGGI TUTTO

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    F1: Leclerc e la maledizione di Monaco, il Ferrarista cerca il primo acuto sulla pista di casa

    ROMA – Charles Leclerc e la sua Monaco non vanno d’accordo quando si tratta di Formula 1. I risultati ottenuti sul circuito di Montecarlo certificano il rapporto del classe 1997 con la pista come una vera e propria maledizione. Nelle tre edizioni disputate, una con Sauber e due con Ferrari, Leclerc è sempre stato costretto al ritiro prima o durante la gara, venendo classificato solamente nel 2018 avendo completato il 90% dei giri della gara. Anche nel 2017, quando Charles correva in F2.
    L’incidente del 2021
    L’anno scorso, invece, i problemi di Leclerc cominciano al sabato. Dopo aver conquistato la pole position al primo tentativo con un gran tempo, nel giro finale il monegasco si schianta contro le barriere danneggiando la macchina e causando bandiera rossa. Nella notte tra sabato e domenica si lavora per evitare la sostituzione del cambio, che significherebbe penalità e addio vittoria. Dopo un iniziale sospiro di sollievo, però, viene annunciato che il monegasco non correrà la gara di casa, perdendo così una possibilità di successo in un anno dove le grandi favorite erano Mercedes e Red Bull.  LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Leclerc? Sfortunato. Perez uomo squadra”

    ROMA – La Red Bull trionfa in questo Gran Premio di Spagna. La casa di Milton Keynes reagisce ai problemi alla Ferrari di Charles Leclerc e alla partenza mediocre di Carlos Sainz e si mette davanti con la doppietta firmata da Max Verstappen e Checo Perez. Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha parlato così ieri dopo la gara: “È stata una sfortuna per Leclerc, noi avevamo una macchina non al meglio con un DRS difettoso, poi abbiamo cambiato strategia con una gara a tre soste. Tutto ha funzionato alla perfezione, anche Perez ha fatto un lavoro di squadra per una doppietta importante”.
    Le parole di Horner
    Con la doppietta di Barcellona, la Red Bull si porta avanti in entrambe le classifiche con Verstappen che scavalca Leclerc. A un certo punto del Gp, però, la gara era in mano a Perez: il messicano ha però ricevuto dalla scuderia l’ordine di far passare Verstappen, non senza qualche mugugno da parte del messicano. Il manager britannico spiega così ai microfoni di “Sky Sport” la sua scelta: “Perez non può vedere quello che vediamo noi al muretto, la macchina di Max era più veloce di due secondi e non volevamo correre rischi. Mercedes? Sono già in lotta per il Mondiale, è soltanto una questione di tempo prima che tornino ad essere competitivi, non so cosa succederà fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Spiace per Leclerc. La nostra macchina non al meglio”

    ROMA – Alla Red Bull questo Gran Premio di Spagna non poteva andare meglio di così. La casa di Milton Keynes approfitta del problema alla Ferrari di Charles Leclerc e della partenza non al meglio di Carlos Sainz e si mette davanti con la doppietta firmata da Max Verstappen e Checo Perez. Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha parlato così ieri dopo la gara: “È stata una sfortuna per Leclerc, noi avevamo una macchina non al meglio con un DRS difettoso, poi abbiamo cambiato strategia con una gara a tre soste. Tutto ha funzionato alla perfezione, anche Perez ha fatto un lavoro di squadra per una doppietta importante”.
    Su perez
    Con la doppietta di Barcellona, la Red Bull si porta avanti in entrambe le classifiche, con Verstappen che scavalca Leclerc. A un certo punto del Gp, però, la gara era in mano a Perez: il messicano ha però ricevuto dalla scuderia l’ordine di far passare Verstappen, non senza qualche mugugno da parte del messicano. Il manager britannico spiega così ai microfoni di “Sky Sport” la sua scelta: “Perez non può vedere quello che vediamo noi al muretto, la macchina di Max era più veloce di due secondi e non volevamo correre rischi. Mercedes? Sono già in lotta per il Mondiale, è soltanto una questione di tempo prima che tornino ad essere competitivi, non so cosa succederà fino alla fine”. LEGGI TUTTO