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    Da lunedì al Bonfiglio si fa sul serio: Paganetti contro Tagger, la sfida più attesa

    Anna Pushkareva ha battuto l’ultima azzurra rimasta nelle qualificazioni Carla Giambelli

    Il cielo sopra Milano tiene e premia i tanti appassionati che hanno affollato i vialetti del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa con un caldo sole che ha illuminato i sedici campi del circolo. Doppio lavoro per gli under 18 impegnati a inseguire il sogno di un posto nei main draw dei Campionati Internazionali d’Italia Juniores che hanno dovuto affrontare un match al mattino e uno al pomeriggio. Domenica da primato dunque al Trofeo Bonfiglio, con 47 match dei tabelloni di qualificazione in programma che alla fine hanno promosso sedici atleti. Per loro si sono spalancate le porte della 64ª edizione del torneo J500, la più prestigiosa delle sei categorie ITF. Purtroppo nessuno dei 45 italiani al via è riuscito a passare i tre turni del torneo cadetto, con la sola 17enne Carla Giambelli arrivata al match decisivo dove è stata fermata dalla russa Anna Pushkareva (6-4 7-6) dopo una sfida molto lottata, con la milanese che ha avuto diverse occasioni per superare l’avversaria. Tantissimi gli spettatori presenti anche per assistere alla partita dell’atleta di casa, Andrea Tognolini, superato però dal solido tedesco Tom Sickenberger per 7-6 6-2.
    Lunedì al via i tabelloni principali della 64ª edizione, con 18 italiani (9 ragazzi, 9 ragazze) impegnati. Nel maschile, occhi puntati sulla testa di serie n.1 del torneo, il 17enne Nicolai Budkov Kjaer, n.3 del ranking Junior ITF e già n.897 Atp. Il norvegese torna al Trofeo Bonfiglio dopo aver perso al terzo turno nella passata edizione. Tra gli azzurri, c’è curiosità per vedere all’opera Daniele Rapagnetta, reduce da una buona semifinale al J300 di Santa Croce e finalista quest’anno al J200 di Firenze. Il 17enne laziale, allievo del Piatti Tennis Center di Bordighera, è n.58 del ranking ed è il miglior azzurro in tabellone. Presente anche Vito Darderi, fratellino 16enne del n.54 Atp Luciano, accompagnato a Milano dal papà coach Gino.
    Nel femminile, la stellina più brillante è senza dubbio la 15enne australiana Emerson Jones, numero 3 della classifica mondiale di categoria e finalista agli Australian Open Juniores. Ma è grande l’attesa per vedere in azione la 17enne barese Vittoria Paganetti, reduce dalla qualificazione al main draw degli Internazionali d’Italia dopo essere passata per il torneo delle Prequalificazioni. Esordio molto complicato per la n.31 del ranking visto che la pugliese è stata sorteggiata contro l’allieva di Francesca Schiavone, la 16enne austriaca Lilli Tagger, vittoriosa quest’anno a Salsomaggiore e Prato. Tornano a Milano, dopo il successo dello scorso anno in doppio – a 24 anni dall’ultimo hurrà di coppia di Flavia Pennetta e Roberta Vinci – anche Noemi Basiletti e Gaia Maduzzi ma, sia la 18enne toscana, n. 51 del ranking, che la piemontese (n. 66) proveranno a lasciare il segno anche nel torneo di singolare. Insomma, sarà un lunedì da non perdere per gli appassionati della racchetta (dalle ore 9), con la bellezza di 44 incontri di primo turno di singolare, distribuiti su dieci campi in terra rossa del circolo di via Arimondi. A seguire i primi match di doppio.
    TUTTI I RISULTATI DI GIORNATAQualificazioni femminili, turno decisivoA. Pushkareva b. C. Giambelli (Ita) 6-4 7-6, L. Brunkel (Den) b. L. Podgorichani (Tha) 0-6 6-2 10/6, N. Taraba Wallberg (Swe) b. M. Burcescu (Rou) 6-2 7-6, V. Steiner (Ger) b. N. Jandova (Cze) 6-1 7-6, Y. Chen (Chn) b. M. Iyengar (Usa) 6-4 6-3, S. Fajmonova (Cze) b. M. Drobysheva (Ukr) 7-5 6-2, J. Hossam Salah (Egy) b. A. Penickova (Usa) 4-6 7-5 10/5, N. Lagaev (Can) b. A. Firman (Ukr) 6-7 6-3 12/10.Qualificazioni femminili, secondo turnoM. Iyengar (Usa) b. V. Zidelova (Cze) 6-0 6-0, A. Pushkareva b. F. Maguina Bunikowska (Per) 6-2 6-2, N. Lagaev (Can) b. L. Oyebog Atang (Usa) 6-3 6-1, A. Firman (Ukr) b. C. Bassotti (Ita) 6-0 6-3, C. Giambelli (Ita) b. Z. Darken (Kaz) 7-5 6-0, L. Brunkel (Den) b. K. Sokolova (Ger) 6-2 6-0, M. Burcescu (Rou) b. K. Ruchkina 6-4 6-1, L. Podgorichani (Tha) b. N. Andronicou (Cyp) 6-3 6-2, N. Jandova (Cze) b. M. Phanthala (Fra) 6-4 6-2, V. Steiner (Ger) b. S. Rodrigues De Lima (Bra) 6-2 6-2, Y. Chen (Chn) b. C. Volante (Ita) 6-1 6-2, S. Fajmonova (Cze) b. S. Cohen Perovani (Bra) 6-4 6-4, J. Hossam Salah (Egy) b. S. Schnyder (Sui) 6-2 7-6, M. Drobysheva (Ukr) b. A. Nupbay (Kaz) 7-6 7-6, N. Taraba Wallberg (Swe) b. N. Villa (Sui) 6-0 6-0, A. Penickova (Usa) bye.Qualificazioni maschili, turno decisivoR. Senthil Kumar (Ind) b. M. Petkovic (Ger) 7-5 4-6 10/8, T. Sickenberger (Ger) b J. Guilleme (Nca) 6-2 6-2, K. Froemel (Cze) b. L. Nakamine (Per) 6-3 6-3, A. Trifi (Tun) b. G. Ghetu (Rou) 2-6 6-2 10/5, N. Johnston (Usa) b. K. Rahmani (Iri) 7-6 rit., F. Thomas (Sui) b. J. Oyebog Jr (Usa) 6-4 6-4, R. Turcanu (Rou) b. C. Cordoba (Esp) 6-4 6-3, R. Karki (Usa) b. M. Mikovic (Slo) 7-5 6-4.Qualificazioni maschili, secondo turnoK. Froemel (Cze) b. K. Schinnerer (Usa) 6-2 6-3, M. Mikovic (Slo) b. P. Martinez Gomez (Esp) 6-3 3-6 12/10, T. Sickenberger (Ger) b. A. Tognolini (Ita) 7-6 6-2, J. Guilleme (Nca) b. Z. Sesko (Slo) 6-2 6-0, R. Turcanu (Rou) b. R. Arcuschin (Arg) 6-3 7-5, C. Cordoba (Esp) b. F. Pecorini (Ita) 6-0 6-2, G. Ghetu (Rou) b. M. Dussault (Usa) 6-3 6-2, A. Trifi (Tun) b. C. Cruz (Esa) 4-6 6-3 11/9, R. Senthil Kumar (Ind) b. B. Kokot (Pol) 6-4 7-6, M. Petkovic (Ger) b. D. Rakhmatullayev (Kaz) 6-4 6-4, N. Johnston (Usa) b. M. Kozlovsky (Cze) 6-1 6-3, J. Oyebog Jr (Usa) b. S. Haita (Rou) 6-2 6-3, L. Nakamine (Per) b. R. Segado Esteve (Esp) 2-6 6-0 10/4, K. Rahmani (Iri) b. B. Chan (Sgp) 6-2 4-6 10/8, R. Karki (Usa) b. W. Mirarchi (Ita) 6-2 4-6 10/6, F. Thomas (Sui) b. F. Solheim (Nor) 6-4 6-4. LEGGI TUTTO

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    Finali Internazionali Under 18 “Città di Santa Croce”: Yelyzaveta Kotliar e Marko Maksimovic sono i vincitori della quarantaquattresima edizione del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini

    Marko Maksimovic nella foto

    Yelyzaveta Kotliar e Marko Maksimovic vincitori della 44ª edizione del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini
    Yelyzaveta Kotliar e Marko Maksimovic sono i vincitori della quarantaquattresima edizione del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa).
    La giornata finale premia quattro nazioni tennisticamente “giovani”, segno che il movimento tennistico si sta sempre più espandendo verso nuovi palcoscenici, e gli Internazionali del Cerri ne sono la conferma.
    Il programma del giorno inizia con l’atto decisivo femminile tra l’ucraina Yelyzaveta Kotliar e la kazaka Sonja Zhiyenbayeva. Per quanto visto durante l’arco della settimana la sfida si preannunciava molto equilibrata, tra due giocatrici simili per potenza e aggressività; invece, come spesso accade, il giudizio del campo non rispecchia il pronostico e, pronti-via, l’ucraina si porta avanti sul 5-0 in pochi minuti, più che per meriti propri per l’incapacità di entrare nel match dell’avversaria. Zhiyenbayeva reagisce e accorcia le distanze sul 5-3, ha a disposizione due palle per il 5-4, ma non concretizza ed è l’avversaria a chiudere il set: questo è il momento in cui la disputa sarebbe potuta svoltare, perché il grande caldo e la tensione per l’alta posta in palio hanno condizionato non solo la sconfitta, ma anche la vincitrice, e in questo frangente l’ucraina è apparsa in difficoltà. Tuttavia Kotliar stringe i denti, supera il momento difficile e ricomincia a macinare gioco, contro una Zhiyenbayeva troppo fallosa, che si arrende in un’ora e tredici minuti con il punteggio di 63 62, riportando l’Ucraina sul tetto più alto del podio diciassette anni dopo la vittoria di Sergej Bubka, figlio del grandissimo campione di salto con l’asta, detentore di trentacinque record mondiali consecutivi.
    Pronti-via e si riparte con la finale maschile tra il marocchino Reda Bennani e il serbo Marko Maksimovic. La partita ha un andamento a dir poco singolare. Il marocchino parte forte, in virtù di una preparazione atletica strepitosa, e conquista un vantaggio di 4 giochi a 2: per capire il suo grado di futuribilità, il tennista africano ad appena 17 anni è rappresentato da IMG, l’agenzia di management sportivo più importante al mondo che ha nella sua scuderia, tra gli altri, campioni del carico di Carlos Alcaraz, Holger Rune e Iga Swiatek. Poi, in maniera abbastanza imprevedibile, Maksimovic inizia a variare il gioco e, nel momento di difficoltà, annulla tre palle break cruciali, mettendo a segno una striscia vincente di otto game a uno. Sul 64 41 un nuovo cambio di rotta: il serbo, cresciuto con il mito di Djokovic nell’Accademia del numero 1 del mondo, nonostante il vantaggio comincia a dare in escandescenze e con la rabbia cresce la rimonta di Bennani, che ha un atteggiamento decisamente più positivo e mette a segno cinque giochi consecutivi per pareggiare il conto dei set. Finita qui per Maksimovic? Nient’altro. Il serbo, sotto per 5-2 al terzo, riesce nella clamorosa impresa di rimontare e piegare uno stanchissimo Bennani per 64 46 75. Con il sigillo di Marko Maksimovic, la Serbia per la prima volta scrive il suo nome sull’albo d’oro maschile.
    La quarantaquattresima edizione degli Internazionali di Santa Croce si chiude con un ottimo bilancio in termini di fortuna (finalmente una stagione baciata dal sole dall’inizio alla fine) e di pubblico (1.500 persone circa presenti sulle tribune del Cerri per tutta la giornata delle finali), a testimonianza dello straordinario periodo di salute del movimento tennistico in Italia. LEGGI TUTTO

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    Trofeo Bonfiglio, Milano sorride con Giambelli e Tognolini

    La milanese Carla Giambelli ha superato il primo turno di qualificazione del Trofeo Bonfiglio 2024

    Un piacevole sole primaverile ha fatto da cornice al primo giorno di gare della 64ª edizione del Trofeo Bonfiglio. I vialetti del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa si sono così popolati di atleti, coach e appassionati che hanno animato lo storico circolo milanese per assistere ai match di primo turno del tabellone di qualificazione. Erano 55 i match in programma, con ben 45 azzurrini (23 maschi e 22 ragazze) impegnati ad inseguire il sogno di un posto nel main draw dei Campionati Internazionali d’Italia Juniores. Purtroppo solo sei di loro sono usciti dal campo a braccia alzate. La prima vittoria azzurra è arrivata dal campo Tribuna – lo storico Centrale del club milanese, teatro di match epici che hanno scritto la storia del tennis italiano – in apertura di giornata. A metterla a segno proprio una giocatrice milanese, la 16enne Carla Giambelli che ha avuto ragione della testa di serie n.15 del tabellone cadetto, l’americana Olivia Center. Scesa in campo molto tesa per una sfida da giocare praticamente in casa, e seguita a bordo campo da coach Duvier Medina, l’azzurra ha avuto ragione della statunitense, n.130 dell’ITF Junior Ranking, al super tie-break: 6-4 5-7 10/7 il risultato finale dopo un match ben giocato da entrambe le protagoniste. La Giambelli tornerà così in campo domenica per provare a guadagnare uno degli otto posti disponibili per il tabellone principale.
    Soddisfazione anche tra i soci del Tc Milano per la vittoria del giocatore di casa, sempre al match tie-break, Andrea Tognolini. Il quasi 17enne meneghino (compirà gli anni lunedì) ha sconfitto il russo Artem Bogomolov con il punteggio di 2-6 6-2 10/2, tra l’entusiasmo dei tanti sostenitori che hanno affollato le tribune. Peccato per l’altro giocatore di casa, Edoardo Cecchetti, che non ha sfruttato un match point ed ha finito per cedere al ceco Karel Froemel (4-6 6-1 11/9). Troppo forte anche il 18enne spagnolo Carles Cordoba, recente finalista al J200 di Prato, per il 15enne figlio d’arte Mattia Pescosolido (6-4 6-1) che ha comunque fatto vedere cose interessanti. Promosso il 17enne che si allena allo Stampa Sporting di Torino Filippo Pecorini, che ha battuto nettamente (6-3 6-1) il cinese Rubin Guo. Avanti anche Carlotta Bassotti (3-6 6-3 10/7 sulla brasiliana Pietra Rivoli) e Chiara Volante (6-2 6-3 alla bulgara Sofia Sergieva). In serata, proprio nell’ultimo match in programma sul campo 9, è arrivato anche l’hurrà del 17enne lombardo William Mirarchi che ha superato in due set (6-1 7-6) l’australiano Hugh Winter, n.87 del ITF Junior Ranking. Domani, doppio impegno per i ragazzi che aspirano a conquistare uno dei 16 posti disponibili per il tabellone principale. Per gli appassionati milanesi, ancora tanto spettacolo sui campi in terra battuta di via Arimondi con 32 match di 2° turno di qualificazione in mattinata (dalle ore 9) e 16 match in programma nel pomeriggio (dalle 14) per il turno decisivo. L’ingresso, come al solito, è gratuito.
    TUTTI I RISULTATI DI GIORNATAQualificazioni femminili, primo turnoC. Giambelli (Ita) b. O. Center (Usa) 6-4 5-7 10/7, A. Firman (Ukr) b. B. Bissolotti (Ita) 6-0 6-2, C. Bassotti (Ita) b. P. Rivoli (Bra) 3-6 6-3 10/7, L. Oyebog Atang (Usa) b. A. Liverani (Ita) 6-1 6-3, Z. Darken (Kaz) b. F. Paoletti Agosti (Ita) 6-4 6-1, N. Perez (Pur) b. B. Gatti (Ita) w.o., A. Pushkareva b. V. Kravchenko (Ita) 6-0 6-3, L. Brunkel (Den) b. F. Saroli (Sui) 6-4 6-0, M. Burcescu (Rou) b. M. Filardi Louza Vieira (Ita) 6-3 6-1, K. Ruchkina b. B. Palazzo (Ita) 6-0 6-2, K. Sokolova (Ger) b. E. Lazzini (Ita) 6-2 6-1, N. Andronicou (Cyp) b. M. Pieragostini (Ita) 6-4 6-0, V. Steiner (Ger) b. G. De Grisogono (Ita) 6-0 6-0, N. Jandova (Cze) b. A. Troise Mangoni (Ita) 6-3 7-5, S. Rodrigues De Lima (Bra) b. I. Amigazzi (Ita) 6-2 6-0, Y. Chen (Chn) b. V. Chiari (Ita) 6-1 6-0, S. Cohen Perovani (Bra) b. S. Fumagalli (Ita) 6-2 6-2, C. Volante (Ita) b. S. Sergieva (Bul) 6-2 6-3, V. Zidelova (Cze) b. E. Calvo (Ita) 6-3 6-4, S. Schnyder (Sui) b. F. Matuella (Ita) 6-1 6-0, M. Drobysheva (Ukr) b. A. Bertacchi (Ita) 6-3 6-4, A. Nupbay (Kaz) b. G. Rizzetto (Ita) 6-4 3-6 10/7, N. Villa (Sui) b. M. Presa (Ita) 6-0 6-0.
    Qualificazioni maschili, primo turnoK. Schinnerer (Usa) b. F. Busciolà (Ita) 6-1 6-1, M. Mikovic (Slo) b. R. Spinolo (Ita) 7-5 6-1, K. Froemel (Cze) b. E. Cecchetti (Ita) 4-6 6-1 11/9, J. Guilleme (Nca) b. C. Nunes Caetano (Ita) 6-3 6-4, P. Martinez Gomez (Esp) b. G. Sekachov (Ukr) 6-3 3-6 11/9, R. Turcanu (Rou) b. S. Brockett (Usa) 6-2 4-1 rit., T. Sickenberger (Ger) b. O. Paldanius (Fin) 6-3 7-5, Z. Sesko (Slo) b. M. Rubicondo (Ita) 6-3 6-2, G. Ghetu (Rou) b. M. Messina (Ita) 6-2 6-2, R. Arcuschin (Arg) b. L. Cattaneo (Ita) 6-2 6-2, F. Pecorini (Ita) b. R. Guo (Chn) 6-3 6-1, C. Cordoba (Esp) b. M. Pescosolido (Ita) 6-4 6-1, M. Dussault (Usa) b. Y. Jeong (Kor) 6-3 6-4, A. Tognolini (Ita) b. A. Bogomolov 2-6 6-2 10/2, C. Cruz (Esa) b. G. Ciocca (Ita) 6-4 1-6 10/4, R. Senthil Kumar (Ind) b. M. Farzam (Usa) 6-3 4-6 10/7, B. Kokot (Pol) b. F. Alfano (Ita) 6-2 6-0, A. Trifi (Tun) b. N. Gilliot (Fra) 6-1 6-2, D. Rakhmatullayev (Kaz) b. A. Meo (Ita) 6-1 7-5, M. Petkovic (Ger) b. C. Zucchini Solimei (Ita) 6-4 6-1, F. Thomas (Sui) b. S. Kamendje (Can) 6-0 6-3, M. Kozlovsky (Cze) b. A. Marigliano (Ita) 1-6 6-3 10/7, J. Oyebog Jr (Usa) – G. Verdese (Ita) w.o., S. Haita (Rou) b. A. Guidi (Ita) 6-2 6-1, N. Johnston (Usa) b. F. Troise Mangoni (Ita) 6-2 6-0, R. Segado Esteve (Esp) b. L. Fiocchi (Ita) 6-0 6-2, L. Nakamine (Per) b. K. Mantach (Ukr) 6-2 6-2, B. Chan (Sgp) b. D. Bessonov 6-0 6-7 10/5, K. Rahmani (Iri) b. P. Arci (Ita) 6-0 6-2, R. Karki (Usa) b. S. Tartaglione (Ita) 6-2 6-3, F. Solheim (Nor) b. F. Garbero (Ita) 6-3 6-4, W. Mirarchi (Ita) b. H. Winter (Aus) 6-1 7-6.
    TROFEO BONFIGLIO IN TV – Copertura super per l’edizione 2024 del Trofeo Bonfiglio. SuperTennis Tv (64 del digitale terrestre e 224 di Sky) e SuperTenniX, la piattaforma web di contenuti on-demand della FITP, trasmetteranno le fasi finali del torneo.
    COME ANDARE A VEDERE IL TORNEO AL TCM BONACOSSACon i mezzi pubblici – tram 1, 14 e 19 (fermata Piazza Firenze) oppure autobus 43, 48, 57, 69, 78, 90, 91. In metropolitana, con la linea M5 (la lilla), fermate Portello o Domodossola (10 minuti a piedi).In auto – dalla rete delle tangenziali milanesi prendere l’uscita Certosa, seguire per il centro e imboccare la circonvallazione su Viale Monte Ceneri (cavalcavia della Ghisolfa). Il club è in via Arimondi, 15. LEGGI TUTTO

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    Semifinali Internazionali Under 18 “Città di Santa Croce”: Fuori in semifinale i tre azzurri. Zhiyenbayeva/Kotliar e Maksimovic/Bennani le sfide per i titoli (dalle 14.30)

    Marko Maksimovic nella foto

    Ad un passo dalla sublimazione, la pattuglia azzurra ancora presente nelle semifinali del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa) cade in blocco e così, come da nove anni a questa parte, gli atti conclusivi degli Internazionali pisani non vedranno come protagonisti atleti italiani.

    Dopo un cammino strepitoso, le aspettative nei confronti di Gaia Maduzzi, Noemi Basiletti e Daniele Rapagnetta erano elevate, e purtroppo un po’ di delusione rimane. La prima semifinale femminile tra la kazaka Sonja Zhiyenbayeva (numero 30 al mondo) e Gaia Maduzzi dura appena 50 minuti e impartisce una dura lezione alla novarese, che riesce a raccogliere soltanto un game (60 61). La lettura dell’incontro è molto semplice: lo stile di gioco vario e fantasioso di Maduzzi che ha ben funzionato lungo tutto il torneo non ha effetto sulla potentissima Zhiyenbayeva, che prende immediatamente il controllo dello scambio sia al servizio che alla risposta e non dà all’azzurra alcuna possibilità di controbattere. Ben più equilibrata la seconda semifinale, dove Noemi Basiletti lotta con onore ma alla fine cede in due set tirati (75 64) all’ucraina Yelyzaveta Kotliar. La rimonta nel primo set da 2-4 a 5-4 aveva illuso la livornese, ma successivamente è l’avversaria a piazzare il controbreak decisivo per la conquista del parziale. Basiletti esce con una buona prestazione ma qualche errore di troppo nei momenti importanti, ed è proprio nelle fasi cruciali della sfida che Kotliar costruisce una vittoria meritata. L’ucraina, suo malgrado, ad inizio anno è finita nelle cronache politiche per un episodio avvenuto agli Australian Open Juniores. A seguito del match contro una tennista russa le due avversarie si sono avvicinate a rete e strette la mano come da prassi: un gesto normale, che tuttavia ha scatenato le ire del Ministro dello Sport ucraino ed ha costretto il padre dell’atleta ad intervenire per scusarsi. Interrogata in questi giorni sull’argomento, con evidente imbarazzo Yelyzaveta ci ha detto in maniera perentoria che quello fu un errore e non lo ripeterebbe più, segno che purtroppo tra la cattiva politica e i valori sani dello sport a volte c’è un abisso incolmabile. Per concludere la giornata negativa per i colori azzurri, Maduzzi e Basiletti affiancate in doppio sono uscite sconfitte dalla coppia kazaka composta da Aslylzan Arystanbekova/ Sonja Zhiyenbayeva (61 64), non riuscendo a bissare il titolo vinto la scorsa stagione.

    Con la prima semifinale maschile l’intera truppa azzurra saluta Santa Croce in virtù dell’eliminazione di Daniele Rapagnetta contro il serbo Marko Maksimovic (76 62). L’impressione è che il romano sia arrivato al penultimo atto del tabellone decisamente stanco, sul piano fisico e mentale, per le tante battaglie di questi giorni e che fosse davvero difficile scamparla oggi nonostante la buona volontà. Nel primo set comunque Rapagnetta ci ha provato ed ha resistito fino al tie-break: dopo il successo di Maksimovic per 7-3, il serbo ha dilagato con un netto 6-2. Nell’altra semifinale il marocchino Reda Bennani, testa di serie numero 6 e 22 al mondo, approfitta del ritiro del francese Theo Papamalamis dopo appena tre games a causa di un infortunio.

    Infine è stato assegnato anche il titolo di doppio maschile: i vincitori sono Marco Maksimovic/Alaa Trifi (Serbia/Tunisia), che hanno sconfitto per 64 64 il duo statunitense Cooper Woestendick/Maxwell Exsteed.

    Le finali per due titoli giovanili tra i più prestigiosi al mondo sono in programma sabato 18 maggio a partire dalle ore 14.30 (prima la finale femminile e poi quella maschile, con ingresso libero) e trasmessi in differita su Supertennis (canale 224 della piattaforma Sky e 64 del digitale terrestre) e in diretta sulla app Supertennix. LEGGI TUTTO

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    64° Trofeo Bonfiglio al via, con sei top 10 del ranking mondiale

    Alcuni dei campi del Tennis Club Milano A. Bonacossa che tradizionalmente ospitano il Trofeo Bonfiglio (foto Francesco Panunzio)

    Ci saranno sei dei primi dieci under 18 del ranking mondiale ma anche una lunga serie di nomi che, se oggi dicono poco, tuttavia nel prossimo futuro potrebbero diventare leggende della racchetta. Lo racconta la lunga storia del Trofeo Bonfiglio che in 63 edizioni ha visto transitare dai campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa tantissimi campioni di domani. Non a caso gli Internazionali d’Italia Juniores sono considerati, dagli addetti ai lavori, il quinto Slam in calendario, un appuntamento che attrae i migliori giocatori juniores del mondo. Da sabato 18 maggio, il J500 milanese (la più prestigiosa delle sei categorie dell’ITF) propone i due tabelloni di qualificazione, maschile e femminile, con 8 ragazzi e altrettante ragazze che potranno raggiungere nei main draw i 128 big del tennis giovanile. Tra questi c’è il 17enne Nicolai Budkov Kjaer, n.3 del ranking Junior ITF e già n.899 Atp. A fine marzo il norvegese ha conquistato il suo primo titolo ITF tra i “grandi”, il torneo M15 di Antalya in Turchia, e sempre quest’anno, nei tornei juniores, si è imposto nel J300 di Beaulieu sur Mer e ha raggiunto la semifinale agli Australian Open (battuto dal futuro vincitore Rei Sakamoto). Torna al Trofeo Bonfiglio dopo aver perso al terzo turno nella passata edizione e, in Italia, ha vinto nel 2023 i titoli nel J300 di Santa Croce sull’Arno e nel J200 di Salsomaggiore. Impossibile non citare tra i favoriti anche il 18enne rumeno Luca Preda, n.5 del ranking, reduce dal successo nel J500 egiziano del Cairo e finalista nel J500 tedesco di Offenbach. Grande attesa per vedere all’opera anche il 17enne australiano Hayden Jones, n.9 al mondo, recente vincitore nel J300 thailandese di Nonthaburi.
    Australiana anche la favorita tra le ragazze. Stiamo parlando della giovanissima (15 anni) Emerson Jones, anche lei numero 3 del ranking Itf e finalista agli Australian Open Juniores, sconfitta solo da quella Renata Jamrichova esplosa proprio nella scorsa edizione del Trofeo Bonfiglio. Il suo stato di grazia è confermato anche dal successo nel celebre J300 di Traralgon.Osservata speciale poi Tyra Grant: nata e cresciuta in Italia, la sedicenne statunitense è figlia di Tyrone Grant, ex cestista che ha giocato anche nell’Olimpia Milano. Si allena nel centro della USTA a Orlando in Florida dopo essere passata dai campi di Bordighera del Piatti Tennis Center. Ha già debuttato nel circuito Itf delle “grandi” conquistando a marzo il suo primo titolo W15 ad Antalya in Turchia. Inoltre, ha recentemente vinto il J300 di Beaulieu sur Mer, mentre l’anno scorso si è imposta nel J300 di Santa Croce sull’Arno. Tra le azzurre, c’è grande attesa per la 17enne barese Vittoria Paganetti, reduce da un’incredibile qualificazione al main draw degli Internazionali d’Italia dopo essere passata per il torneo delle Prequalificazioni. La giovane pugliese è n.31 nel ranking e nelle ultime settimane ha raggiunto tre semifinali (J500 di Offenbach, J300 di Beaulieu sur Mer e J300 di Villena), mentre nel 2023 si è imposta in due J200 al Cairo.
    Fra le wild card, alcune assegnate dal settore tecnico FITP in collaborazione con la direzione del Tc Milano, altre direttamente dal club stesso, spicca il nome di Lilly Tagger, 16enne austriaca allenata da Francesca Schiavone e vincitrice dei tornei J200 di Salsomaggiore e Prato. Tra gli azzurri che hanno saputo meritarsi una wild card, Lorenzo Beraldo, Jacopo Vasamì e Vito Darderi, fratello minore di Luciano, sempre più lanciato nel circuito Atp. L’augurio è che proprio fra i protagonisti ci possa essere anche qualche speranza italiana, col sogno di ritrovare un titolo che al Bonfiglio manca dal successo del 2012 di Gianluigi Quinzi.
    LE WILD CARD DEL 64° TROFEO BONFIGLIOTabellone principale maschile: Lorenzo Beraldo, Jacopo Vasamì, Pierluigi Basile, Vito Darderi, Matteo Sciahbasi, Gabriele Crivellaro, Gianluca Filoramo, Balthazar HussTabellone principale femminile: Lilly Tagger, Greta Petrillo, Viola Bedini, Sveva Pieroni, Aurora Nosei, Galatea Ferro, Jennifer Scurtu, Denisa ZoldakovaTabellone qualificazione maschile: Salvatore Tartaglione, Mattia Pescosolido, Mattia Rubicondo, Andrea Tognolini, Edoardo Cecchetti, Alessandro Meo, Nicolas Gilliot, Marco MessinaTabellone qualificazione femminile: Beatrice Gatti, Benedetta Palazzo, Allegra Troise, Francesca Paoletti, Martina Presa
    TROFEO BONFIGLIO IN TV – Copertura super per l’edizione 2024 del Trofeo Bonfiglio. SuperTennis Tv (64 del digitale terrestre e 224 di Sky) e SuperTenniX, la piattaforma web di contenuti on-demand della FITP, trasmetteranno le fasi finali del torneo. LEGGI TUTTO

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    Primo turno (DAY 1) Internazionali Under 18 “Città di Santa Croce

    Miguel Tobon nella foto

    C’è una nazione dalla grande tradizione tennistica che non è mai andata a segno, né tra gli uomini né tra le donne, lungo i quarantatré anni di gloriosa storia. Al Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa), potrebbe essere la volta buona per la Gran Bretagna: questo emerge dal debutto vincente e dalla prestazione più che convincente (almeno negli ultimi due set) di Mingge Xu, testa di serie numero 1 del tabellone femminile e una delle candidate più serie per la vittoria finale. Lo shock del primo set perso per 6-1 in poco più di mezz’ora contro la statunitense Claire An è servito alla numero 11 del mondo per settarsi alle condizioni di gioco odierne: nei due parziali successivi, vinti 61 60, è stato un predominio totale della Xu, con le incertezze iniziali improvvisamente svanite per lasciar posto ad una tattica molto intelligenza fatta di potenza e soluzioni varie. In contemporanea invece ha alzato bandiera bianca l’altra britannica, la testa di serie numero 6 Mika Stojsavljevic , tennista tanto potente quanto fallosa, sconfitta con il punteggio di 63 75 dalla cinese Yiru Chen.
    “Per gli atleti inglesi della nostra generazione – ha commentato a caldo Mingge Xu – il principale punto di riferimento è Andy Murray, per la sua capacità di lottare sempre e comunque contro ogni avversità. Ma per prepararmi a questo torneo ho chiesto consiglio a Henry Searle (semifinalista nell’edizione dello scorso anno), che mi ha parlato benissimo del circolo e dell’atmosfera che si respira: devo dire adesso che lo vedo con i miei occhi che aveva ragione!”. E a proposito del tennista britannico più vincente della storia, Andy Murray, gli appassionati toscani ricorderanno la sua semifinale a Santa Croce nel 2003, piccolo antipasto di una carriera strepitosa coronata da due vittorie a Wimbledon, una agli Us Open e due ai Giochi Olimpici. Chissà che con la favorita Xu l’idiosincrasia inglese per il Cerri venga superata una volta per tutte.
    Nel resto del programma ottimo debutto di uno dei grandi favoriti del tabellone maschile, la testa di serie numero 3 colombiana Miguel Tobon (numero 14 del mondo): nel match tecnicamente più interessante di giornata il sudamericano e il tedesco Max Schoenhaus hanno dato vita ad un primo set “pugilistico”, dove si sono scambiati mazzate sul filo dell’equilibrio fino al 5-5 al tie-break, quando Tobon ha messo a segno il mini break decisivo prima di dilagare nel secondo parziale (76 61). Di segno positivo anche gli esordi di due azzurri impegnati: il laziale Daniele Rapagnetta, reduce dalla finale nel J200 di Firenze, ha vinto in pieno controllo contro il cinese Tianhui Zhang (63 62), mentre è ancora più dominante il successo di Noemi Basiletti, che ha concesso appena un game alla domenicana Anna Maria Fedotova: il giovane talento livornese, trionfatrice nel corso della sua carriera in tutti i campionati giovanili nazionali under, è apparsa più “corazzata” rispetto al passato e può ambire a fare strada nel singolo, oltre a difendere il titolo in doppio assieme alla compagna Gaia Maduzzi. Escono al primo turno invece gli altri azzurri Matteo Sciahbasi (75 63 dal britannico Robertson) e Samuele Seghetti (60 61 dal serbo Maksimovic).
    Domani (martedì 14 maggio) si concluderà il programma di primo turno di singolare e di doppio. L’ingresso sui campi del Tc Santa Croce è libero per tutta la durata della manifestazione. LEGGI TUTTO

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    Avvenire: Il torneo in cui hanno giocato i campioni di oggi e dove giocheranno i campioni del tennis di domani

    AVVENIRE: Il torneo in cui hanno giocato i campioni di oggi e dove giocheranno i campioni del tennis di domani

    Il prestigioso torneo internazionale di tennis juniores di Milano torna, raddoppia ancora e cresceIl torneo compie 57 anni ma diventa più giovane: la categoria principale del Torneo Avvenire 2024 sarà l’Under 14, inserito nel calendario internazionale Tennis Europe tra i Category 1, unico in Italia in questa fascia d’età.La terra rossa del Club Ambrosiano – storico club milanese dedicato a sport, benessere e svago delle famiglie e tempio del tennis grazie alla sua lunga tradizione – ospiterà la 57° edizione del prestigioso torneo “Avvenire”, in parallelo da martedì 1 a martedì 4, si giocherà sui campi dell’ Aspria Club Harbour – da più di 30 anni altro pilastro del tennis milanese in zona San Siro con i suoi 18 campi su quattro diverse superfici – il torneo Under 16, inserito nel calendario internazionale Tennis Europe in Category 2, e da mercoledì 5 a venerdì 7 con le finali sui campi del Tc Ambrosiano.La scelta dell’organizzazione di puntare sulla categoria Under 14 è una decisione orientata ad avere i giovani tennisti più promettenti del mondo. Una scelta di crescita, nonostante la carta d’identità sarà più giovane: è definita la “categoria principe” del tennis giovanile, il vero trampolino di lancio verso il professionismo. E il torneo, già unico in Italia di Categoria 1, punta in futuro, forse già nel 2025, a diventare un Super Category.
    Dove eravamo rimasti?Circa un anno fa, era il 19 giugno, Michele Mecarelli alzava al cielo il trofeo Avvenire nella categoria Under 16 battendo l’ungherese Kincses: un Tricolore sul gradino più alto del podio e un’italiana al secondo, Ilary Pistola, sconfitta nella finale dell’under 16 femminile dalla tedesca Mariella Thamm. La categoria Under 14 fu introdotta nel 2023 per la prima volta e fu inserita nel circuito Tennis Europe in Category 2 (quest’anno c’è stato l’upgrade a Category 1). I primi a scrivere il loro nome nell’albo d’oro del torneo del Club Ambrosiano in questa categoria sono stati il tedesco Eric Dylan Mueller e la giapponese Yui Komada.L’edizione precedente si è svolta nel 2019: anche in quel caso ci fu non solo un vincitore italiano, Gabriele Piraino, ma una finale tutta Tricolore con Niccolò Ciavarella.
    La storiaE guardando l’albo d’oro l’Avvenire conferma che il nome del torneo è da sempre un trampolino per le stelle del tennis di domani. Il Torneo Avvenire nasce nel 1965 su iniziativa di alcuni soci del Club Ambrosiano, desiderosi di lanciare una gara giovanile avendo come parola ispiratrice proprio “avvenire”, a sottolineare l’implicita ricerca di futuri talenti tennistici. Le prime quattro edizioni sono riservate solamente ai giocatori italiani. Nel 1969 il torneo allarga la partecipazione ai giocatori stranieri.Tra i ragazzi che hanno partecipato al torneo e hanno poi continuato la loro carriera nel professionismo, diventando campioni, ricordiamo in campo maschile Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Björn Borg, Ivan Lendl, Yannick Noah, Mats Wilander, Stefan Edberg, Pat Cash, Guillermo Pérez Roldán, Franco Davín, Goran Ivanišević, Federico Luzzi, Marat Safin, Roger Federer, Gaël Monfils, Novak Đjoković, Juan Martín del Potro, Marin Čilić, Fabio Fognini e in campo femminile Hana Mandlíková, Federica Bonsignori, Conchita Martínez, Jennifer Capriati, Martina Hingis, Clarisa Fernández, Gisela Dulko, Flavia Pennetta, Roberta Vinci, Peng Shuai, Marija Sharapova. LEGGI TUTTO

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    Sono l’austriaca Lilli Tagger e l’azzurro Lorenzo Beraldo a vincere la 40° edizione del Torneo Internazionale Under 18 “Città di Prato”

    La Premiazione maschile

    Sono l’austriaca Lilli Tagger e l’azzurro Lorenzo Beraldo a vincere la 40° edizione del Torneo Internazionale Under 18 “Città di Prato”.
    Davanti al pubblico delle grandi occasioni e a un sole estivo sono entrate in campo sul centrale Ciardi-Focosi l’americana Maya Iyengar e l’austriaca Lilli Tagger che cercava il bis dopo aver vinto la settimana precedente il Torneo di Salsomaggiore. Perte subito forte la pupilla di Francesca Schiavone e si porta 4-0. Sussulto dell’americana 4-1 ma la Tagger continua a spingere con il suo rovescio a una mano e il diritto a uscire e chiude 6-1 il primo set. La seconda frazione inizia in equilibrio ma poi è sempre l’austriaca, che si allena in Italia, a comandare il gioco e ad allungare fino al 4-1 con tre palle per la giocatrice stelle e strisce del 2-4. Rinviene la Tagger che conquista il 5-1 e sul proprio servizio conclude la sfida con un 61 61.
    “Sono davvero contenta di questa vittoria – spiega Tagger – c’era tanto pubblico che mi ha applaudito e mi ha fatto il tifo e questo per me è molto importante. Poi i consigli di Francesca sono davvero importanti e li seguo con tanta attenzione”.
    Alla cerimonia conclusiva è stata premiata anche Francesca Schiavone con il Trofeo delle Nazioni e si è ricordata di quando lei ha giocato al Tc Prato “Sono passati tanti anni da quando da junior ho giocato al Tc Prato ma è sempre un circolo bello e con tanta passione per il tennis – dice Schiavone – mi fa sempre piacere venire in questo circolo”.
    Nel maschile la sfida conclusiva era Italia-Spagna e precisamente tra Lorenzo Beraldo, figlio d’arte (allenato da Alberto Casadei di Villa Carpena) e Carles Cordoba. Inizio equilibrato con i due avversari che giocano un tennis preciso e con colpi davvero profondi e di intensità. Beraldo trova il break e conquista il primo set 6-4. Nel secondo l’azzurro continua a variare il gioco con smorzate e palle leggere dove lo spagnolo trova difficioltà a spingere con il diritto. Il romagnolo si porta avanti 4-2 ma Cordoba reagisce e pareggia 4-4 poi di nuovo break per l’italiano che sul 5-4 e servizio non si fa sfuggire l’occasione e conclude la sfida 64.
    “Sono contentissimo anche perché lo scorso anno vinse qui Caniato che si allena con me a Villa Carpena insieme al maestro Alberto Casadei – spiega il vincitore – ora devo subito pensare al prossimo torneo e a continuare a migliorarmi e grazie allo staff presente con me a Prato e al club che mi ha sempre fatto il tifo”.
    Ai vincitori sono stati assegnati il Trofeo Loris Ciardi coppa biennale, il Trofeo delle Nazioni, il Trofeo Marini Industrie e il Trofeo Concessionaria Checcacci.
    Al mattino c’è stata l’esibizione, molto riuscita, del tennis in carrozzina e il Torneo della Stampa di padel.
    “Le finali hanno confermato che il torneo è di altissimo livello – spiega il presidente del Tc Prato Marco Romagnoli – mi ha fatto piacere vedere tanti appassionati presenti e avere avuto Francesca Schiavone per tutta la settimana presso il nostro circolo insieme alla vincitrice Lilli Tagger che gioca ancora il rovescio a una mano e al contrario delle sue coetanee viene anche a rete è stato davvero bello e gli spettatori si sono divertiti anche nel maschile. Miglior quarantesimo non potevamo avere”
    “Il Tc Prato si conferma un club davvero prestigioso e anche la 40° edizione ha dimostrato che qui i giocatori e i tecnici vengono molto volentieri – dice il presidente della Fitp Toscana Luigi Brunetti – ed è una tappa imprescindibile per chi vuole seguire un percorso per arrivare al tennis professionistico”.
    “Un plauso al Tc Prato che riesce a creare un evento davvero internazionale e porta la Città di Prato nel mondo – dice l’assessore allo sport del Comune di Prato Simone Faggi – 40 edizioni sono un compleanno importante ma la storia è solo all’inizio e l’albo d’oro dimostra che in questi 40 anni sono passati da Prato i più forti giocatori al mondo”.
    Doppio:Al femminile è la coppia kazaka americana composta da Asylzhan Arystanbekova e Olivia Center a vincere il torneo superando in finale 36 76 10-4 il duo danese composto da Sara Borkop e Milly Johanna MoerkAl maschile sono i rumeni Stfan Moria Haita e Clio Teodor Stirbu a vincere la manifestazione superando in finale 63 62 il duo azzurro composto da Lorenzo Beraldo e Alex Guidi.
    Risultati FinalimaschileITA Lorenzo Beraldo [7 b ESP Carles Cordoba [8] 64 64
    femminileAUT Lilli Tagger b USA Maya Iyengar [8] 61 61 LEGGI TUTTO