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    Jannik Sinner si racconta al Financial Times: umiltà, determinazione, rivalità con Alcaraz e perchè ha cambiato sport ed è passato al tennis

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Jannik Sinner ha recentemente rilasciato un’interessante intervista al prestigioso quotidiano “Financial Times”, in cui ha parlato della sua crescente popolarità, della sua mentalità e della rivalità con Carlos Alcaraz.L’intervista di Jannik Sinner al Financial Times rivela un giovane atleta maturo, concentrato e determinato, che affronta la crescente popolarità con umiltà e grazia, mantenendo sempre una mentalità positiva e una forte etica del lavoro.
    Nonostante il suo successo e la sua fama in costante aumento, Sinner rimane con i piedi per terra. “Come giocatore, essere tranquillo è molto importante, perché puoi vedere le cose un po’ meglio e un po’ più velocemente”, ha dichiarato il tennista italiano, sottolineando l’importanza di mantenere la calma in campo.Sinner attribuisce gran parte della sua mentalità positiva e della sua etica del lavoro ai suoi genitori. Ricordando un episodio della sua giovinezza, ha raccontato: “Sono andato ad alcuni tornei quando ero più giovane e ho perso. Dopo ho chiamato i miei genitori per spiegare loro cosa fosse successo. Mi hanno detto: ‘Sì, va bene, ma dobbiamo parlarne più tardi perché ora dobbiamo lavorare, ok?’. In quel momento ho capito che ovviamente i risultati contano, ma ciò che conta davvero è cercare di lavorare sodo e farlo con il sorriso”.
    Parlando della sua rivalità con Carlos Alcaraz, Sinner ha espresso ammirazione per il giovane spagnolo: “È davvero bello vedere quando qualcuno di giovane raggiunge qualcosa di grandioso. Credo che sia ciò di cui lo sport ha bisogno. Abbiamo un ottimo rapporto dentro e fuori dal campo. Diamo tutto ciò che abbiamo e cerchiamo anche di intrattenere il pubblico”.Sinner ha mostrato la sua ambizione e motivazione per il futuro: “Sicuramente ora c’è più motivazione. Sono in una posizione diversa rispetto a un anno fa, perché nella mia mente so di poter fare certe cose. Ho sempre creduto, ma è diverso quando sai di poterlo fare. È emozionante”.
    Nell’intervista al Financial Times, Jannik Sinner ha condiviso altre interessanti riflessioni sulla sua carriera e sulla sua vita. Parlando del suo passato nello sci, prima di dedicarsi al tennis, Sinner ha raccontato un episodio che lo ha spinto a cambiare sport: “Quando avevo 12 o 13 anni, ero in una gara e dovevo saltare 30 o 40 metri. Quando sei un bambino, queste altezze fanno paura, per me lo erano. Allora ho pensato che forse avevo troppa paura per continuare a sciare e ho scelto il tennis perché, per me, è una competizione sana. Non hai contatto con il tuo avversario, ma puoi comunque fargli del male”.Sinner ha anche parlato del suo impegno in palestra per migliorare la sua forma fisica: “In questo momento sono più in palestra che in campo da tennis. Ogni corpo è diverso. Io, per esempio, devo essere forte e stabile. E credo che questa sia una delle ragioni per cui ho fatto questo passo in avanti, perché sono cresciuto fisicamente”.
    il tennista italiano ha commentato la sua crescente popolarità in Italia dopo la vittoria dell’Australian Open: “Se vado in un negozio e le persone mi chiedono delle foto, lo accetto. È bello, soprattutto quando qualcuno di giovane mi si avvicina, perché anch’io ero giovane e a volte troppo timido per chiedere una foto”.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Olimpiadi di Parigi 2024: La lotta serrata per i quattro posti nel tennis italiano. Il prossimo 10 giugno ci sarà l’entry list definitiva

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Il tennis italiano si prepara a brillare alle Olimpiadi di Parigi 2024, con diversi giocatori in lizza per rappresentare il Paese ai Giochi.Jannik Sinner comanda con 8575 punti con quasi 800 punti di vantaggio da Novak Djokovic.Le prossime settimane saranno decisive per definire la squadra italiana di tennis che parteciperà alle Olimpiadi di Parigi 2024. Con Flavio Cobolli in ascesa, Luciano Darderi che cerca di mantenere la sua posizione e Lorenzo Sonego determinato a scalare la classifica, la lotta per alcuni posti disponibili si preannuncia appassionane.La Federazione Internazionale Tennis (ITF) ha delineato le “guide maestre” che struttureranno la partecipazione al prestigioso torneo, che si svolgerà dal 27 luglio al 4 agosto.Le “emtrate dirette” si baseranno sul ranking ATP con 56 posti assegnati, ma non necessariamente ai primi 56 del mondo, poiché vige una limitazione di quattro giocatori per nazione per promuovere la diversità. A questi si aggiungono sei posti tramite competizioni regionali, con due posti per il campione e il finalista dei Giochi Panamericani, una per il campione dei Giochi Asiatici, uno per i Giochi Africani e due per “campioni di oro olimpico e Grand Slam”, una categoria che potrebbe includere campioni come Rafael Nadal o Andy Murray, con la possibilità per Nadal di utilizzare il ranking protetto.Tuttavia, questi posti saranno validi solo se i giocatori sono nel top-400 e se il loro paese non ha già raggiunto il limite di quattro giocatori.
    Tra questi, spicca il nome di Flavio Cobolli, il giovane romano che sta facendo parlare di sé grazie alle sue recenti prestazioni. A Madrid, Cobolli ha dimostrato il suo valore, sconfiggendo per la seconda volta in questa stagione il temibile Nicolas Jarry e guadagnandosi l’accesso al terzo turno, dove affronterà un avversario di grande calibro come Karen Khachanov. Questo risultato rappresenta un traguardo significativo per Cobolli, essendo il suo primo terzo turno in un torneo di categoria “1000”, un successo che avrà un impatto positivo sia sulla sua classifica che sulle sue possibilità di partecipare alle Olimpiadi.Nella corsa per la qualificazione olimpica, che prenderà in considerazione i primi quattro giocatori italiani, Cobolli occupa attualmente la quinta posizione, con 795 punti, seguendo da vicino Luciano Darderi, al momento l’ultimo italiano virtualmente qualificato per i Giochi, che si trova in 47ª posizione con 861 punti.Bisognerà anche vedere se Darderi sarà eleggibile dato che non ha mai giocato in Davis Cup (non è nemmeno mai stato convocato) e potrebbe avere un’eccezione proprio per questo motivo.
    La situazione è più complicata per Lorenzo Sonego, attualmente 58° nel ranking olimpico con 771 punti. Il tennista torinese cercherà di migliorare la sua posizione partecipando al Challenger 175 di Cagliari questa settimana e, in caso di un’uscita anticipata anche agli Internazionali d’Italia, prenderà parte al Challenger di Torino. Questi tornei saranno cruciali per Sonego, poiché potrebbero determinare chi sarà il quarto singolarista italiano alle Olimpiadi. Luciano Darderi, altro contendente per il posto, è anch’egli iscritto a entrambi i Challenger, rendendo la competizione ancora più serrata.
    Il countdown è già iniziato e gli occhi sono puntati sul Roland Garros 2024, quando il 10 giugno verranno definiti i partecipanti per il ranking. L’attesa cresce, e con essa la speranza di vedere le stelle del tennis brillare sotto la Torre Eiffel. Parigi, ecco arrivare il tennis olimpico.
    Ranking per Parigi 2024 🏳️‍🌈1. Jannik Sinner 🇮🇹 – 85752. Novak Djoković 🇷🇸 – 78103. Carlos Alcaraz 🇪🇸 – 64304. Daniil Medvedev 🇷🇺 – 60355. Alexander Zverev 🇩🇪 – 44856. Andrey Rublev 🇷🇺 – 36107. Hubert Hurkacz 🇵🇱 – 34558. Alex de Minaur 🇦🇺 – 33459. Grigor Dimitrov 🇧🇬 – 327510. Stefanos Tsitsipas 🇬🇷 – 312511. Casper Ruud 🇳🇴 – 288012. Ben Shelton 🇺🇸 – 244013. Taylor Fritz 🇺🇸 – 229514. Holger Rune 🇩🇰 – 228015. Ugo Humbert 🇫🇷 – 223516. Tommy Paul 🇺🇸 – 221017. Alexander Bublik 🇰🇿 – 195018. Adrian Mannarino 🇫🇷 – 184519. Sebastián Báez 🇦🇷 – 183020. Karen Khachanov 🇷🇺 – 158021. Frances Tiafoe 🇺🇸 – 150522. Tallon Griekspoor 🇳🇱 – 148023. Sebastian Korda 🇺🇸 – 144524. Jiří Lehečka 🇨🇿 – 127025. Nicolás Jarry 🇨🇱 – 124526. Félix Auger-Aliassime 🇨🇦 – 122527. Francisco Cerúndolo 🇦🇷 – 121028. Alejandro Davidovich Fokina 🇪🇸 – 118029. Jordan Thompson 🇦🇺 – 115530. Mariano Navone 🇦🇷 – 114731. Gaël Monfils 🇫🇷 – 110032. Jack Draper 🇬🇧 – 108133. Cameron Norrie 🇬🇧 – 108034. Lorenzo Musetti 🇮🇹 – 107035. Alejandro Tabilo 🇨🇱 – 107036. Fábián Marozsán 🇭🇺 – 106237. Roman Safiullin 🇷🇺 – 101738. Christopher Eubanks 🇺🇸 – 99739. Tomás Martín Etcheverry 🇦🇷 – 97540. Jan Lennard Struff 🇩🇪 – 97541. Arthur Fils 🇫🇷 – 97242. Tomáš Macháč 🇨🇿 – 96943. Matteo Arnaldi 🇮🇹 – 96544. Laslo Djere 🇷🇸 – 95045. Alexei Popyrin 🇦🇺 – 94146. Marcos Giron 🇺🇸 – 87047. Luciano Darderi 🇮🇹 – 86148. Nuno Borges 🇵🇹 – 84649. Márton Fucsovics 🇭🇺 – 84250. Pedro Martínez 🇪🇸 – 82551. Miomir Kecmanović 🇷🇸 – 82052. ✓ Facundo Díaz Acosta 🇦🇷 – 81853. Flavio Cobolli 🇮🇹 – 79554. Sebastian Ofner 🇦🇹 – 79555. Dušan Lajović 🇷🇸 – 79156. Daniel Evans 🇬🇧 – 77557. Alex Michelsen 🇺🇸 – 77258. Lorenzo Sonego 🇮🇹 – 77159. Pavel Kotov 🇷🇺 – 76460. ✓ Zhiz hen Zhang 🇨🇳 – 75661. Christopher O’Connell 🇦🇺 – 75262. Alexander Shevchenko 🇰🇿 – 75063. Arthur Cazaux 🇫🇷 – 72564. Federico Coria 🇦🇷 – 72065. Roberto Carballés Baena 🇪🇸 – 71666. Mackenzie McDonald 🇺🇸 – 71567. Emil Ruusuvuori 🇫🇮 – 71068. Dominik Koepfer 🇩🇪 – 70169. Jakub Menšík 🇨🇿 – 69870. Luca Nardi 🇮🇹 – 69571. Thiago Seyboth Wild 🇧🇷 – 69272. Jaume Munar 🇪🇸 – 69073. Rinky Hijikata 🇦🇺 – 67774. Arthur Rinderknech 🇫🇷 – 67475. Taro Daniel 🇯🇵 – 65576. Brandon Nakashima 🇺🇸 – 65577. Aleksandar Kovačević 🇺🇸 – 65178. Roberto Bautista Agut 🇪🇸 – 64579. Borna Ćorić 🇭🇷 – 64480. Corentin Moutet 🇫🇷 – 63581. Matteo Berrettini 🇮🇹 – 63082. Constant Lestienne 🇫🇷 – 62383. Aleksandar Vukic 🇦🇺 – 60984. Aslan Karatsev 🇷🇺 – 60585. Sumit Nagal 🇮🇳 – 60386. Daniel Altmaier 🇩🇪 – 60287. Andy Murray 🇬🇧 – 60088. Hugo Gaston 🇫🇷 – 59789. Maximilian Marterer 🇩🇪 – 59290. Yannick Hanfmann 🇩🇪 – 59191. Max Purcell 🇦🇺 – 59092. James Duckworth 🇦🇺 – 57793. Stan Wawrinka 🇨🇭 – 57094. Luca Van Assche 🇫🇷 – 56895. Cristian Garín 🇨🇱 – 56396. Juncheng Shang 🇨🇳 – 55597. Thiago Monteiro 🇧🇷 – 55598. Camilo Ugo Carabelli 🇦🇷 – 55199. Albert Ramos Viñolas 🇪🇸 – 548100. Michael Mmoh 🇺🇸 – 547
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    Masters 1000 Madrid: Sonego in giornata “no”, Sinner gioca solido e vince facimente il derby azzurro

    Jannik Sinner (foto ATP)

    I derby sono partite sempre un po’ strane, spesso sfuggono a logiche tecniche e magari sorprendono …quando “si giocano”. Purtroppo nel secondo turno del Masters 1000 di Madrid quasi non si è giocata la quinta sfida tra Sonego e Sinner, per colpa di un Lorenzo davvero sceso male dal letto, incappato in un inizio shock di soli errori e incertezze, senza riuscire a ritrovare per tutto l’incontro energia, fiducia e quella combinazione servizio e diritto che può fare malissimo. Sinner vince con un eloquente 6-0 6-3 in poco più di un’ora di partita, davvero deludente. Sonego nel dialogo col suo angolo ha affermato più volte di non sentire la palla, totalmente incapace di trovare il campo con il diritto e pure non sostenuto dal servizio. Rigido con il braccio, bloccato con i piedi, niente gli è riuscito. Tensione o una giornataccia da cancellare dalla testa il più in fretta possibile. Jannik è stato tranquillo, solido, ha dominato i pochi scambi con un diritto davvero “pesante” ed efficace in quel che si è rivelato una sorta di allenamento agonistico. Il bellissimo abbraccio tra i due dopo il match, con Sinner bravissimo nello stringere forte l’amico – rivale consolandolo, è l’unica bella foto di una partita da incubo. Al terzo turno Sinner aspetta il vincente di Kotov – Thompson.
    La partita purtroppo ha detto davvero poco sul piano tecnico, ed è stata una verifica alquanto modesta per condizione di Sinner. Pochi gli scambi di qualità o relativamente lunghi e complessi, e Sonego ha servito così male da solleticare ben poco la risposta di Sinner. Jannik è stato bravo nel non farsi trascinare nella spirale negativa di una partita senza ritmo e qualità, cosa che può accadere assolutamente. Ha badato al sodo, incurante della giornata da incubo dell’amico rivale, attento a sbagliare poco e concedere niente. Molto bene la spinta col diritto, bravo a passare da cross a lungo linea senza perdere minimamente controllo e velocità. Ha chiuso la partita il n.del mondo col 69% di prime palle in campo, perdendo solo 4 punti con prima e 5 con la seconda in tutto il match, senza concedere alcuna palla break. Si giocava pure indoor, condizione di Sinner ama per l’assenza di vento e disturbi. L’unica nota di un certo rilievo, la ricerca costante di Sinner di una seconda palla esterna molto carica di spin, saltava davvero alto, colpo che può diventare molto importante a livello tattico sulla terra battuta, e non solo.
    Sonego purtroppo è stato il protagonista in negativo. Guardava spaesato al nuovo coach Colangelo dopo i ripetuti errori, affermando di non aver feeling con la palla, ma niente ha funzionato. È parso bloccato fin dai primi punti, con i piedi pesanti come macigni e senza quella sua solita spavalda energia che gli consente di colpire con forza e schemi spericolati. Nel primo set ha fatto fatica a tenere la palla in campo, non c’è molto altro da aggiungere. La speranza è che possa cancellare immediatamente questa prestazione terribile e ripartire forte agli Internazionali d’Italia, dove ha grandi ricordi e speriamo possa esaltarsi con il supporto del pubblico. Sonego è ben altro, non quello impalpabile di oggi a Madrid.
    Sinner continua la sua corsa nel torneo, per la prima volta testa di serie n.1 in un Masters 1000. Qua si possono prendere punti pesanti per avvicinarsi al n.1. Jannik resta cauto, pensa al gioco e fa bene, ma non siamo davvero lontani dal segnare un record epocale. Da brividi.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sinner scatta al servizio, sotto il tetto chiuso della Casa Magica. Martella il rovescio di Sonego col servizio, in nemmeno due minuti è 1-0 Sinner. Nemmeno il diritto di Lorenzo parte bene, due errori e 0-30. Domina Jannik, sette punti di fila con un discreto attacco, 0-40. Niente, un altro diritto di scambio scappa via. Break Sinner, 8 punti a zero. Non c’è partita, dopo il decimo punto di fila scatta un applauso spontaneo dal pubblico, basito da quest’inizio shock. Finalmente arriva un punto di Sonego, una smorzata improvvisa e ben giocata, Sinner è sorpreso e neanche ci prova. Dopo averla subita, le prova una Jannik e ben gli riesce, dopo un bel servizio esterno “kick”, colpo che il pusterese sta costruendo match dopo match. 3-0 Sinner, semplicemente Sonego non regge lo scambio e sbaglia. No match so far. Il torinese è totalmente bloccato, rigido nei movimenti, trattiene il braccio e sembra non sentire affatto la palla. Non tiene letteralmente la palla in campo, sbaglia tutto lui per un altro 0-40. Impietrito il nuovo coach Colangelo in tribuna. Sinner gli dà una mano con un errore di diritto cercando il contro piede e poi una risposta lunga. Jannik si prende il doppio break con un volée a chiudere un attacco perentorio. 4-0 Sinner (16 punti a 3). La situazione finisce per distrarre Sinner, due errori banali (pessimo un attacco) e 0-30 e la ricerca di S&V con la prima che non entra. Funziona benissimo invece il diritto, disegna il campo Jan in progressione, rimonta nel game e ai vantaggi si porta 5-0. Il set si chiude mestamente con un doppio fallo di frustrazione (la seconda palla tirata come una prima) di Sonego. 6-0 Sinner in 26 minuti, senza storia, senza gioco. Una caterva di errori di Lorenzo, Sinner ha fatto il compitino (ha perso solo 8 punti).
    Sinner inizia al servizio il secondo parziale, dopo un sostanzioso toilette break di Sonego. La pausa non sembra aver rianimato Lorenzo, che quasi non ci prova nemmeno a trovare ritmo nello scambio, colpire per ritrovare sensazioni. Cerca la palla corta, gioca cortissimo ed è troppo facile per Jannik fare due passi avanti e chiudere. 1-0 Sinner. “Non sento la palla” dice uno sconsolato Lorenzo al coach dopo aver tirato a metà rete un rovescio. Colangelo gli intima di muovere i piedi, che in effetti sono spenti rispetto a un normale Sonego, di solito una molla in campo per energia. Nemmeno la prima palla sostiene il torinese, e sul 30 pari, nel corso di uno scambio discreto, Sinner lascia correre il braccio per un cross splendido. Sonego si scuote, con un diritto lungo linea finalmente potente e preciso annulla la palla break. Un diritto in rete di Jannik porta il punto del game a Sonego, 1 pari, finalmente è entrato in partita, dopo quasi 40 minuti… ma Sinner non concede niente. Nel quarto game prova a spingere forte il piemontese, ma due errori di diritto ai vantaggi gli costano il BREAK che manda Jannik avanti 3-1 e servizio. Qualche imprecisione di Sinner, non è nemmeno facile per lui tenere alta concentrazione e ritmo contro un rivale così falloso. Rimonta da 15-30 pronto a buttarsi avanti, per il 4-1. Purtroppo l’incubo di Sonego continua, qualche colpo o servizio gli entra, ma gli errori sono troppi, non regge e non cerca lo scambio, tira qualche colpo senza grandi idee dietro per muovere la palla. Ai vantaggi vince un altro game, 2-4, ma è nemmeno lontanamente vicino all’esser incisivo in risposta. Si lagna Sonego dopo aver lottato in difesa, ma incapace di vincere il punto, Jannik è una macchina, gioca solido e senza fronzoli, trova pure una traiettoria di rovescio correndo dietro a lob di un controllo clamoroso… 5-2 Sinner. Finisce 6-3, con un bell’abbraccio tra i due, molto amici e compagni di doppio. Sinner avanza sicuro, Sonego deve togliersi dalla testa questo sabato maledetto, non è questo fantasma, non può esserlo.

    [1] Jannik Sinner vs Lorenzo Sonego (non prima ore: 12:30)ATP Madrid Jannik Sinner [1]66 Lorenzo Sonego03 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace5-3 → 6-3L. Sonego 15-0 30-0 40-05-2 → 5-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-304-2 → 5-2L. Sonego 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-404-1 → 4-2J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace3-1 → 4-1L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A2-1 → 3-1J. Sinner 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1L. Sonego 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df5-0 → 6-0J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-0 → 5-0L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-0 → 4-0J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-152-0 → 3-0L. Sonego 0-15 0-30 0-401-0 → 2-0J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    🇮🇹 Jannik Sinner vs 🇮🇹 Lorenzo Sonego**SERVICE STATS**
    | Statistica | 🇮🇹 Sinner | 🇮🇹 Sonego ||——————————|—————–|—————–|| Serve Rating | **318** | 195 || Aces | **2** | 1 || Double Faults | **0** | 1 || First Serve % | **69% (29/42)** | 59% (26/44) || 1st Serve Points Won % | **86% (25/29)** | 54% (14/26) || 2nd Serve Points Won % | **62% (8/13)** | 39% (7/18) || Break Points Saved % | 0% (0/0) | **43% (3/7)** || Service Games Played | **8** | 7 |
    **RETURN STATS**
    | Statistica | 🇮🇹 Sinner | 🇮🇹 Sonego ||——————————|—————–|—————–|| Return Rating | **222** | 52 || 1st Serve Return Points Won %| **46% (12/26)** | 14% (4/29) || 2nd Serve Return Points Won %| **61% (11/18)** | 38% (5/13) || Break Points Converted % | **57% (4/7)** | 0% (0/0) || Return Games Played | 7 | **8** |
    **ADDITIONAL STATS**
    | Statistica | 🇮🇹 Sinner | 🇮🇹 Sonego ||——————————|—————–|—————–|| Net Points Won % | **83% (15/18)** | 50% (3/6) || Winners | **16** | 9 || Unforced Errors | **5** | 12 || Service Points Won % | **79% (33/42)** | 48% (21/44) || Return Points Won % | **52% (23/44)** | 21% (9/42) || Total Points Won % | **65% (56/86)** | 35% (30/86) |
    **SERVICE SPEED**
    | Statistica | 🇮🇹 Sinner | 🇮🇹 Sonego ||——————————|—————–|—————–|| Max Speed | **217km/h (134mph)** | 215km/h (133mph) || 1st Serve Average Speed | 197km/h (122mph) | **199km/h (123mph)** || 2nd Serve Average Speed | 159km/h (98mph) | **168km/h (104mph)** |
    Le statistiche mostrano una netta superiorità di Sinner rispetto a Sonego. Sinner ha servito in maniera eccellente, con una percentuale più alta di prime di servizio (69% vs 59%) e di punti vinti sia sulla prima (86% vs 54%) che sulla seconda di servizio (62% vs 39%), senza subire palle break. In risposta, Sinner è stato estremamente efficace, vincendo il 52% dei punti totali, in particolare sulla prima di servizio di Sonego (46%), e convertendo il 57% delle palle break. Sonego, invece, ha faticato sia al servizio che in risposta, vincendo rispettivamente il 48% e il 21% dei punti. Sinner ha anche dominato a rete, vincendo l’83% dei punti, e ha messo a segno più vincenti (16 vs 9) commettendo meno errori non forzati (5 vs 12). Nel complesso, Sinner si è aggiudicato il 65% dei punti totali contro il 35% di Sonego. LEGGI TUTTO

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    Sakkari al Mutua Madrid Open: “Vorrei il rovescio di Sinner, regalerei la mia palla corta”

    Maria Sakkari GRE, 25-07-1995 – Foto Getty Images

    Maria Sakkari, numero 6 del ranking WTA, è stata ospite del canale Twitch del Mutua Madrid Open 2024, dove ha risposto ad alcune interessanti domande. Tra queste, le è stato chiesto quale colpo ruberebbe a qualsiasi altro giocatore o giocatrice.
    La greca ha scelto il rovescio di Jannik Sinner come il colpo che vorrebbe avere nel proprio arsenale. Quando invece le è stato domandato quale suo colpo regalerebbe a un avversario, Sakkari ha optato per la palla corta, ritenendo che sia un colpo meno incisivo nel suo gioco.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner pronto a brillare a Madrid: l’italiano è la prima testa di serie del Masters 1000 (con quote dei vincitori e scontri diretti)

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    A quasi due settimane dalla sconfitta in semifinale a Montecarlo contro Stefanos Tsitsipas, Jannik Sinner è pronto a tornare in campo al Mutua Madrid Open 2024. L’altoatesino, per la prima volta nella storia del tennis italiano, sarà la testa di serie numero 1 in un torneo Masters 1000, un traguardo storico per il movimento azzurro.Il torneo ATP di Madrid prenderà il via per Jannik da sabato e si concluderà il 5 maggio. I bookmakers hanno pubblicato le quote sul vincitore. Tuttavia, su casinos.com è disponibile la quota antepost relativa a Jannik Sinner, fissata a 3.75.
    La vittoria di Sinner nella capitale spagnola appare interessante per due motivi principali. In primo luogo, la terra battuta di Madrid è notoriamente più veloce rispetto a quella di Montecarlo, una superficie che potrebbe favorire il gioco aggressivo dell’italiano. In secondo luogo, l’assenza di Novak Djokovic e i dubbi sulla condizione fisica di Carlos Alcaraz, vincitore delle ultime due edizioni, potrebbero aprire scenari interessanti per il giovane talento azzurro.Al secondo turno, dopo il bye dell’esordio Jannik sfiderà Lorenzo Sonego in un derby tutto italiano.
    Proprio l’assenza di Djokovic potrebbe rappresentare un’occasione d’oro per Sinner, che avrebbe la possibilità di diventare il nuovo numero 1 del ranking ATP già agli Internazionali d’Italia di Roma. Tuttavia, per raggiungere questo ambizioso traguardo, l’altoatesino dovrebbe trionfare sia a Madrid che nella Città Eterna, un’impresa tutt’altro che semplice.
    Tra i principali rivali di Sinner a Madrid, spiccano Stefanos Tsitsipas e Casper Ruud, finalisti sia a Montecarlo che a Barcellona e attualmente in grande forma sulla terra battuta. Non va sottovalutato nemmeno Holger Rune, nonostante le recenti prestazioni deludenti: il giovane danese potrebbe rappresentare un’incognita pericolosa.
    Jannik Sinner, sempre attento alla programmazione della sua stagione, punta non solo al successo a Madrid ma anche alle Olimpiadi, un appuntamento cruciale in un’annata ricca di eventi prestigiosi come il Roland Garros e Wimbledon. L’altoatesino si presenta al Mutua Madrid Open 2024 con la consapevolezza di poter fare bene e di avere l’opportunità di scrivere un’altra pagina indelebile nella storia del tennis italiano.
    🇪🇸 Le quote dei vincitori del torneo di MadridAlcaraz C 🇪🇸 3.00Sinner J 🇮🇹 3.75Tsitsipas S 🇬🇷 7.50Ruud C 🇳🇴 12.00Rune H 🇩🇰 15.00Medvedev D 🇷🇺 20.00Shelton B 🇺🇸 25.00Nadal R. 🇪🇸 25.00Rublev A 🇷🇺 33.00Dimitrov G 🇧🇬 40.00De Minaur A 🇦🇺 40.00Hurkacz H 🇵🇱 40.00Struff J 🇩🇪 40.00Zverev A 🇩🇪 40.00Altro 10.00
    🇪🇸 Quote e scontri diretti2R Paul (15) 🇺🇸 – Klein 🇸🇰 0-0 1.60 2.342R Rublev (7) 🇷🇺 – Bagnis 🇦🇷 1-0 1.15 5.402R Marozsan 🇭🇺 – Cerundolo (21) 🇦🇷 1-0 1.86 1.942R Musetti (28) 🇮🇹 – Seyboth Wild 🇧🇷 0-0 1.62 2.302R Shang 🇨🇳 – Davidovich Fokina (27) 🇪🇸 0-1 2.55 1.522R Etcheverry (26) 🇦🇷 – Shapovalov 🇨🇦 0-0 1.60 2.342R Altmaier 🇩🇪 – Fils (31) 🇫🇷 1-2 2.43 1.562R Hurkacz (8) 🇵🇱 – Draper 🇬🇧 3-1 1.63 2.292R Baez (18) 🇦🇷 – Van Assche 🇧🇪 0-0 1.44 2.802R Humbert (13) 🇫🇷 – Van De Zandschulp 🇳🇱 3-0 1.39 2.992R Darderi 🇮🇹 – Fritz (12) 🇺🇸 0-0 2.54 1.522R Shevchenko – Alcaraz (2) 🇪🇸 0-0 12.91 1.042R Griekspoor (24) 🇳🇱 – Daniel 🇯🇵 1-0 1.39 3.032R Munar 🇪🇸 – Struff (23) 🇩🇪 0-0 2.48 1.542R Navone 🇦🇷 – Rune (11) 🇩🇰 0-0 3.04 1.392R Coric 🇭🇷 – Zverev (4) 🇩🇪 3-3 4.42 1.212R Bautista Agut 🇪🇸 – Khachanov (16) 🇷🇺 – –2R Dimitrov (9) 🇧🇬 – Mensik 🇨🇿 0-0 1.42 2.572R Kecmanovic 🇷🇸 – Ruud (5) 🇳🇴 2-2 4.34 1.162R Purcell 🇦🇺 – Korda (25) 🇺🇸 0-1 5.82 1.122R Monteiro 🇧🇷 – Tsitsipas (6) 🇬🇷 0-0 8.15 1.082R Medvedev (3) 🇷🇺 – Arnaldi 🇮🇹 2-0 1.36 3.142R Sinner (1) 🇮🇹 – Sonego 🇮🇹 4-0 1.04 10.882R Jarry (22) 🇨🇱 – Cobolli 🇮🇹 1-1 1.55 2.442R Machac 🇨🇿 – Shelton (14) 🇺🇸 0-0 2.07 1.722R Auger Aliassime 🇨🇦 – Mannarino (19) 🇫🇷 0-1 1.19 3.932R Cachin 🇦🇷 – Tiafoe (20) 🇺🇸 1-0 2.73 1.46
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Fattore Sinner: il boom del tennis in Italia

    Jannik Sinner ITA, 16.08.2001 – Foto getty images

    Lo straordinario rendimento di Jannik Sinner, diventato a soli 22 anni il tennista italiano più vittorioso di sempre, ha inevitabilmente aumentato a dismisura l’interesse nel nostro Paese per il mondo della racchetta e tutto ciò che ruota intorno ad esso. I successi del fuoriclasse bolzanino, che a inizio 2024 ha conquistato gli Australian Open superando in finale il russo Medvedev, hanno fatto crescere lungo la penisola sia il numero di spettatori dei match che quello di giovani interessati alla disciplina e iscritti alle scuole. Scopriamo più nel dettaglio i vari aspetti di questa tendenza.
    Più praticantiPer quanto riguarda i praticanti i numeri a disposizione hanno indicato a inizio anno un aumento del 20% degli iscritti con un tasso di crescita del 25% in alcune regioni. I dati positivi sono piuttosto generalizzati da Nord a Sud Italia ma secondo gli addetti ai lavori sarebbero legati non solo alle vittorie di Sinner, diventato numero 2 del ranking mondiale alle spalle di Novak Djokovic, ma di un Sistema Italia e di progetti federali ai quali si è lavorato negli ultimi anni. Oltre ai risultati di prestigio di Jannik degli ultimi mesi, con un contributo determinante per la conquista della Coppa Davis 47 anni dopo il primo successo, va menzionata anche la vittoria di Jasmine Paolini al torneo WTA 1000 di Dubai. Ma senza dubbio è soprattutto con i trionfi di Sinner che il tennis ha conquistato le prime pagine.
    Più popolarità sul webLa maggiore attenzione per il tennis si traduce innanzitutto in più elevato numero di contenuti riguardanti il tennis sui maggiori siti di informazione. Se consideriamo il web un termometro delle tendenze sociali, culturali o sportive di un Paese, è proprio dal web che troviamo una conferma della nuova tendenza. Da una recente analisi dell’interesse per il tennis in Italia tramite i dati disponibili su Google Trends emerge che tale interesse è fortemente legato al rendimento dei campioni. L’analisi ha registrato un picco in concomitanza con la vittoria di Sinner a novembre 2023 agli Open di Torino ma c’è stato successivamente un ritorno ai livelli precedenti. Uno dei massimi livelli mai registrati è stato anche rilevato a luglio 2021, quando Matteo Berrettini raggiunse la finale di Wimbledon, poi persa proprio contro Djokovic.
    Più fatturatoOvviamente nel boom di interesse per il tennis ci sono in ballo anche valori economici rilevanti. Da questo punto di vista va rilevato che rispetto agli inizi del 2000 la Federazione Italiana Tennis e Padel (fino al 2022 Federazione Italiana Tennis) ha visto crescere il suo fatturato in maniera esponenziale. Si è passati dai 15 milioni di euro del 2002 ai 170 milioni circa del 2023, con un tasso di crescita che va oltre il 1000%. Il numero dei tesserati invece è quasi quadruplicato superando quota 650mila. In precedenza erano meno di 130mila.
    I grandi eventiIl fatturato più elevato è legato anche al successo degli eventi sul territorio nazionale, naturalmente. Il fiore all’occhiello delle manifestazioni tennistiche in Italia è rappresentato dagli Internazionali d’Italia di Roma, che fanno parte del circuito dei Masters 1000, negli ultimi anni esteso. Godono di particolare importanza poi le Atp Finals di Torino. Da non dimenticare anche le finali della Coppa Davis, che si sono tenute per alcuni anni a Bologna, e le finali della Next Gen, che qualche anno fa avevano luogo a Milano. I ricavi degli Internazionali d’Italia negli ultimi 20 anni sono aumentati da 1,6 a 21,5 milioni di euro, segnando un incremento del 1.250%. Le Atp Finals che vedono affrontarsi i migliori 8 giocatori del ranking mondiale lo scorso anno hanno generato un impatto economico locale superiore ai 230 milioni di euro, inclusi oltre 50 milioni di euro di entrate aggiuntive per lo Stato. L’evento ha avuto infine anche un effetto positivo sull’occupazione, con la creazione di 1.500 posti di lavoro a tempo pieno. LEGGI TUTTO

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    Da Madrid – Jannik Sinner: “Sono qui per cercare di comprendere meglio il mio tennis sulla terra battuta. Penso di non potermi paragonare a Djokovic e a tutto ciò che ha realizzato”

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Jannik Sinner si presenta al Mutua Madrid Open 2024 con grande entusiasmo e determinazione. Per la prima volta in carriera, l’altoatesino parte come testa di serie numero 1 in un torneo Masters 1000, una responsabilità che accetta con serenità e consapevolezza.
    “Mi sento felice di essere qui. L’anno scorso non ho potuto giocare, quindi sono molto contento di essere a Madrid. È un torneo molto speciale, spero di poter giocare a un livello elevato, che per me è la cosa più importante, e vedremo cosa succederà”, ha dichiarato Sinner durante la conferenza stampa pre-torneo.Il giovane talento italiano nega che essere il principale favorito rappresenti una pressione extra e si mostra cauto nel paragonarsi a leggende come Novak Djokovic o Carlos Alcaraz. Riguardo alla discussa chiamata durante la semifinale di Montecarlo contro Tsitsipas, Sinner ha affermato di aver superato completamente l’episodio, sottolineando che nella vita ci sono cose ben più gravi.
    Sinner ha espresso il suo piacere nell’essere la prima testa di serie, ma ha anche evidenziato che ciò non cambierà il suo approccio al torneo. “Sono qui per cercare di comprendere meglio il mio tennis sulla terra battuta. A Madrid le condizioni sono diverse rispetto ad altri tornei, perché giochiamo in altura, la palla vola ed è piuttosto veloce. In passato ho faticato a trovare il mio livello qui, quindi sarà interessante vedere come posso giocare quest’anno”, ha spiegato l’altoatesino.
    Interrogato sul suo primo ricordo di Rafa Nadal, Sinner ha raccontato di averlo visto per la prima volta dal vivo durante un allenamento a Roma quando aveva 14 o 15 anni, rimanendo colpito dalla sua intensità e passione, che mantiene ancora oggi.“Quando avevo 14 o 15 anni, andai per la prima volta a Roma e lo vidi allenarsi. Quella fu la mia prima volta in cui lo vedevo nella vita reale, fu qualcosa di incredibile. Poter vedere la sua intensità e al giorno d’oggi è ancora lo stesso. Mantiene la passione, quindi è fantastico poterlo vedere ancora oggi”.
    Riguardo al considerarsi il miglior giocatore del mondo attualmente, Sinner ha risposto con umiltà: “Credo che sia una domanda difficile a cui rispondere. Ci concentriamo sempre sul momento attuale, e a volte questo è un bene, altre volte no. Penso di non potermi paragonare a Djokovic e a tutto ciò che ha realizzato: ho moltissimo rispetto per lui, così come ho molto rispetto per Carlos [Alcaraz], che ha vinto più di me. Ho grande rispetto per entrambi. Io cerco solo di giocare il mio tennis, di dare il meglio di me stesso e vedere cosa posso ottenere”.
    Sinner ha parlato dei suoi obiettivi per il 2024, sottolineando l’importanza dei Giochi Olimpici, a cui non ha potuto partecipare nell’ultima edizione, e di tornei prestigiosi come gli Internazionali d’Italia e i Grand Slam. “Non voglio mettere troppa pressione sulle mie spalle, sto vivendo un momento molto positivo, vincendo molte partite. So anche che sono in grado di migliorare e che devo continuare a farlo se vorrò vincere di più”, ha concluso il campione azzurro.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Becker: “Adoro Sinner, lo rivedo in me da giovane, ‘teste rosse’ si intendono bene”. Elogi anche da Martina Navratilova

    Becker: “Adoro Sinner, lo rivedo in me da giovane, ‘teste rosse’ si intendono bene”. Elogi anche da Martina Navratilova

    “Adoro Jannik Sinner. Le ‘test rosse’ si intendono bene, quando lo vedo giocare in lui rivedo me da giovane. Amo il suo atteggiamento mentale, sia che vinca o perda, non cambia”. Queste le parole di Boris Becker a Madrid in occasione dei Laureus Awards 2024 che si terranno domani nella città spagnola. “Penso che Alcaraz sia più spettacolare, sia un grande colpitore, forse è più affascinante e riesce a raggiungere ci più il pubblico, ma Jannik di solito vince l’ultimo punto con il suo atteggiamento e il suo modo di stare in campo. Ha molta più potenza dell’anno scorso, è incredibile e sa giocare fino alla fine ed ha un senso della competizione innato”, ha aggiunto l’ex campione tedesco. “Per la prima volta sarà numero uno a Madrid, dopo il forfait di Djokovic. Lui e Alcaraz sono molto diversi. Con Sinner parlo in tedesco, ci conosciamo da molti anni e sono davvero un suo grande fan”, ha concluso l’ex coach di Rune.
    “Sinner? Jannik è incredibile. È la prova di come il lavoro ti permetta di migliorare e giocare ai massimi livelli. Lavorando davvero sul suo gioco è il modo in cui ha progredito nell’ultimo anno, confidando nel processo di lavoro su ogni aspetto, migliorando ogni minimo dettaglio”. Queste le parole dell’ex campionessa statunitense Martina Navratilova su Jannik Sinner e la rivalità con Carlos Alcaraz nei prossimi anni, a Madrid in occasione dei Laureus Awards 2024 che si terranno domani nella città spagnola. “Otterrà i risultati, ma non è una questione di risultati, quelli arriveranno se fai il lavoro nel modo corretto, ma questi ragazzi, e anche le ragazze, tirano fuori il meglio nel confronto l’uno con l’altro, ed è qui che in un certo senso inizia il divertimento. Quindi aspetto con ansia i prossimi dieci anni e i duelli tra Alcaraz, Sinner e qualche altro che si intrufolerà tra loro due, e lo stesso vale per le donne. Penso che le rivalità siano necessarie nel tennis e sta iniziando a formarsi sia tra le donne che tra gli uomini”, ha aggiunto la Navratilova. LEGGI TUTTO