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    Sbertoli carica: “Non sarà una sconfitta a fermarci”. Pinali ribadisce: “Eravamo lì, bravi loro”

    Di Redazione Arriva la prima sconfitta stagionale per l’Itas Trentino di coach Lorenzetti. La Kioene Padova fa lo sgambetto alla capolista e le porta via due punti: 3-2 alla BLM Group Arena. Il coach decide, a inizio gara, di tornare a utilizzare il classico modulo usando Pinali come opposto, e non schierando tre schiacciatori come fino a ieri sera fatto. Nonostante la buona prova di Giulio, con 18 punti, l’Itas fatica un po’ a rodare. Complice anche l’infortunio del bomber Michieletto occorso durante il secondo set? Per Sbertoli non è stato quello il fattore scatenante: “Potevamo sicuramente fare meglio, ma non è tutto da buttare. L’infortunio di Ale (Michieletto, ndr) è stato un episodio, non do assolutamente la colpa a quello per la sconfitta. Non siamo stati troppo lucidi in certe situazioni, soprattutto in contrattacco. Pazienza, è una partita e il percorso è lungo e duro, non è sicuramente questo che ci fermerà. E’ girato un po’ tutto storto, però capiterà ancora e dovremo essere bravi a gestire meglio i quattro match point che stasera Padova è stata brava ad annullarci. Bisogna saper distinguere tuttavia: se va proprio tutto storto, non arrivi con quattro match point” chiosa Sbertoli. Giulio Pinali fa eco al suo regista: “Abbiamo combattuto nonostante qualche imprecisione nostra di gioco, qualche occasione non sfruttata. Loro sono stati molto bravi, hanno sempre dato il tutto per tutto facendo delle belle cose anche e soprattutto nei finali di set, è stata una partita combattuta. Comunque siamo riusciti a portare la partita al tie break per come stava andando, peccato per il risultato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova espugna al tie break il campo gialloblù, prima sconfitta stagionale

    Trento, 3 novembre 2021
    Dopo cinque vittorie consecutive, l’Itas Trentino deve fare i conti con la prima battuta d’arresto della sua stagione 2021/22. I gialloblù questa sera alla BLM Group Arena hanno infatti ceduto al tie break al cospetto della Kioene Padova nel match valevole per il quarto turno di regular season SuperLega Credem Banca.Il rovescio casalingo è arrivato al termine di una partita rocambolesca e piena di colpi di scena; i gialloblù l’avevano iniziata nel migliore dei modi, giocando un primo set di grande consistenza, poi l’infortunio di Michieletto (problema alla caviglia destra scendendo da muro nel corso della seconda frazione – da valutare nelle prossime ore) ha mescolato le carte in tavola e ridato vigore ad una Padova che, successivamente, ha venduto carissima la pelle e mostrato grande carattere, vincendo secondo, terzo e quinto set ai vantaggi. Priva di un riferimento importante in campo come il numero 5 gialloblù, l’Itas Trentino ha vacillato, ma ha continuato comunque a giocare, andando in ogni caso ad un passo dalla vittoria, ma senza più riuscire ad essere risoluta e decisiva sino in fondo. Dinanzi ad un Bottolo straordinario (24 punti, mvp del match) ed ad un Weber decisivo con i suoi 22 punti, Trento ha comunque risposto sino in fondo con i 18 punti di Pinali (in sestetto titolare per tutto la gara), i 17 di Kaziyski e le fiammate a muro di Podrascanin (6). I gialloblù restano comunque in testa alla classifica con 10 punti, appaiati ora da Piacenza e Monza.
    Di seguito il tabellino della partita valevole per la quarta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocata questa sera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Kioene Padova 2-3(25-17, 28-30, 24-26, 25-16, 17-19)ITAS TRENTINO: Podrascanin 9, Sbertoli 1, Michieletto 8, Lisinac 13, Pinali 18, Kaziyski 17, Zenger (L); Cavuto 2, Lavia 10, Sperotto, D’Heer 1. N.e. Albergati e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.KIOENE PADOVA: Loeppky 11, Vitelli 12, Weber 22, Bottolo 24, Volpato 2, Zimmermann, Gottardo (L); Schiro, Zoppellari, Petrov 7, Bassanello (L), Guzzo, Canella 6. N.e. Crosato. All. Jacopo Cuttini.ARBITRI: Giardini di Verona e Piperata di Bologna.DURATA SET: 24’, 33’, 26’, 26’, 20’; tot 2h e 9’.NOTE: 1.183 spettatori, per un incasso di 14.310 euro. Itas Trentino: 15 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 5 errore azione, 48% in attacco, 43% (16%) in ricezione. Kioene: 11 muri, 10 ace, 28 errori in battuta, 11 errori azione, 42% in attacco, 41% (12%) in ricezione.  Mvp Bottolo.

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    Itas Trentino: il 3-1 sulla Lube vale il primato solitario in classifica

    Di Redazione L’Itas Trentino del nuovo corso continua a regalarsi soddisfazioni importanti in avvio di stagione 2021/22. Dopo aver ottenuto l’intera posta in palio nelle prime due giornate di regular season e vinto la Supercoppa 2021, questa sera la formazione gialloblù ha ulteriormente confermato il suo ottimo iniziale momento di forma, facendo suo anche il big match casalingo del terzo turno di SuperLega Credem Banca giocato con la Cucine Lube Civitanova. I Campioni d’Italia, che lamentavano assenze importanti come quelle di Zaytsev, Juantorena e quella conseguente di De Cecco (in panchina per far posto a Sottile, vista la necessità di schierare almeno tre italiani in campo), si sono arresi in quattro set alla BLM Group Arena, lasciando l’intera posta in palio ai padroni di casa, che così possono proseguire la loro corsa in classifica al primo posto solitario (complice il turno di riposo osservato da Perugia) e a punteggio pieno. L’entusiasmo per la vittoria della Final Four della scorsa settimana nelle Marche è stato un ulteriore elemento propulsore per la squadra di Lorenzetti, che nel match odierno ha messo in campo energia e convinzione nei propri mezzi per avere la meglio del quotatissimo avversario. Michieletto (best scorer con 21 punti ed il 60% in attacco), Kaziyski (altro titolo di mvp, grazie a 17 palloni vincenti col 62% a rete fra cui il punto finale) e Lisinac (12 col 70% in primo tempo e 5 muri) hanno trascinato la squadra prima alle vittorie nette di primo e terzo parziale e poi in quello più combattuto, il quarto, che ha consegnato definitivamente i tre punti ai padroni di casa, autori di una prova precisissima: un solo errore in attacco col 58% di squadra, dieci block e cinque ace (quattro del solo Matey). La cronaca del match. L’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico diciannove giorni dopo la precedente occasione con Verona e con una Supercoppa in più, vinta schierando un modulo a tre schiacciatori che Lorenzetti conferma nello starting six iniziale: Sbertoli palleggiatore, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. La Cucine Lube deve rinunciare ancora a Zaytsev, ma Blengini sceglie di far riposare anche Juantorena e De Cecco e al loro posto propone rispettivamente Gabi Garcia, Yant e Sottile. Il resto del sestetto prevede Lucarelli (alla prima da ex, premiato da Trentino Volley prima del fischio d’inizio) in posto 4, Simon e Anzani centrali, Balaso libero. In avvio di match i locali provano subito a fare la voce grossa con Lisinac e Lavia (da 3-3 a 7-4), che si fanno sentire soprattutto a muro. Blengini interrompe il gioco, ma la reazione dei suoi tarda ad arrivare (10-7), anche perché i gialloblù lavorano benissimo in fase di cambiopalla (13-8). Quando gli ospiti iniziano a balbettare anche in ricezione, i padroni di casa prendono il largo (15-10 e 18-12), anche perché pure Kaziyski non vuole essere da meno dei compagni e spinge con la battuta. Il finale di parziale quindi è in assoluto controllo dell’Itas Trentino (22-14), che vola verso l’1-0 interno già sul 25-16, con un Michieletto che svetta in attacco. Civitanova prova scuotersi in avvio di secondo periodo, puntando forte sulla battuta che infatti mette in grossa difficoltà gli avversari sin dall’inizio (1-4, 5-9), anche perché Simon a rete fa sentire la sua qualità. Lorenzetti interrompe il gioco, ma la squadra fatica a riavvicinarsi (8-12) con la Cucine Lube precisissima e spietata a rete (10-16). Lorenzetti allora inserisce Pinali per Lavia ma è con un turno al servizio di Kaziyski che i padroni di casa provano a scrivere un copione differente; Lisinac contrattacca da campione (16-20), costringendo Blengini a chiamare time out. Alla ripresa ci pensa Yant a tenere a debita distanza i gialloblù (19-22 e 20-23), che cedono sul 21-25. La partita sale di tono nel corso del terzo set, in cui Trento parte lanciata (3-1 e 5-3), i marchigiani con Simon dimostrano di non voler essere da meno. Due errori diretti di Gabi Garcia e uno di Anzani creano però un margine enorme fra le due squadre (11-5) proprio nella parte centrale. I gialloblù allungano ulteriormente con l’ace di Podrascanin ed il contrattacco da opposto di Michieletto (15-7) e poi dilagano quando la Lube incappa nuovamente in una serie di errori gratuiti, martellata dai servizi di Kaziyski (22-9). Il 2-1 arriva già sul 25-11, con il pubblico trentino in visibilio per i propri beniamini con Podrascanin che affonda il colpo. Come accaduto dopo il primo set, anche dopo il terzo Civitanova riparte senza subire contraccolpi psicologici dopo il pesante passivo subito; Yant la spinge dal 3-1 al 6-7 ma Kaziyski non ci sta e risponde con potenza e precisione (11-10). Nella parte centrale si gioca punto a punto (14-14 e 16-16), poi il muro di Podrascanin su Simon rompe l’equilibrio (20-18, time out ospite). Alla ripresa due ace di Gabi Garcia su Kaziyski invertono la tendenza (20-21); allo sprint decide la schiacciata in fase di break point di Kaziyski (26-24), poi premiato mvp. “Abbiamo sicuramente approfittato delle assenze di Civitanova, ma questo non significa che la Cucine Lube ci abbia lasciato strada con facilità – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Non abbiamo giocato sempre bene; dal secondo set siamo calati in quanto a personalità. Siamo diventati poco precisi in fase di break point e questo calo poteva costarci caro anche nel quarto parziale, perché riuscivamo a fare solo cambiopalla. E’ però ovvio che siamo felici di aver trovato tre punti che non avevamo preventivato ad inizio campionato”. Gianlorenzo Blengini : “Al di là delle assenze, il fatto è che si è trattato di forfait italiani, e questo ha generato degli intrecci complicati dal punto di vista delle rotazioni. Per noi è stata una situazione dell’ultimo momento, che ha costretto la squadra ad adattarsi all’improvviso. Abbiamo fatto alcune cose bene: io nei giorni scorsi ho parlato tanto del problema della ricezione e da questo punto di vista, a parte alcune sbavature, abbiamo avuto buona continuità. Peccato invece l’aver sciupato altre chance, soprattutto nel quarto set: in quelle occasioni non abbiamo avuto la tranquillità necessaria per convertire in contrattacchi comodi un paio di palloni guadagnati. Il rammarico principale è comunque per il terzo parziale, perso in maniera troppo arrendevole. Per il resto la squadra ha giocato dimostrando consapevolezza delle proprie difficoltà ma anche delle qualità. Sul campo si è visto. Domani verificheremo meglio le condizioni di Juantorena per fare luce sulla problematica. La cosa più importante, in ogni caso, è riuscire ad adattarsi a questa situazione e giocare con continuità con le risorse che abbiamo, come siamo riusciti a fare per lunghi tratti questa sera”. Ricardo Lucarelli: “Eravamo in grande emergenza ma abbiamo lottato tanto contro un’ottima squadra. Partita decisamente equilibrata per tre set, chiaro che dobbiamo fare molto meglio. Dobbiamo mantenere la testa alta e lavorare sodo per rialzarci in fretta. Da ora in poi scenderemo in campo ogni tre giorni, dunque è una situazione ideale per poterci riscattare. Testa all’impegno di mercoledì prossimo all’Eurosuole forum di Civitanova Marche”. Marlon Yant: “Ho dato il massimo, come del resto anche i miei compagni scesi in campo, ma purtroppo non è bastato per riuscire a vincere la partita. Questo vuol dire che dobbiamo dare di più. Abbiamo commesso tanti errori e nella nostra metà campo è caduta qualche palla di troppo. Adesso concentriamoci sulla sfida di mercoledì sera con Verona”. TabellinoItas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-16, 21-25, 25-11, 26-24)ITAS TRENTINO: Michieletto 21, Podrascanin 10, Sbertoli, Kaziyski 17, Lisinac 12, Lavia 11, Zenger (L); D’Heer, Pinali, Cavuto, Sperotto. N.e. Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.CUCINE LUBE: Lucarelli 18, Anzani 6, Gabi Garcia 10, Yant 12, Simon 15, Sottile 2, Balaso (L); Marchisio, De Cecco, Diamantini. N.e. Kovar, Juantorena, Jeroncic. All. Gianlorenzo Blengini.ARBITRI: Curto di Gorizia e Cesare di Roma.DURATA SET: 21’, 29’, 21’, 27; tot 1h e 38’.NOTE: 2.400 spettatori, per un incasso di 36.357 euro. Itas Trentino: 10 muri, 5 ace, 13 errori in battuta, 1 errore azione, 58% in attacco, 45% (12%) in ricezione. Cucine Lube: 8 muri, 5 ace, 11 errori in battuta, 12 errori azione, 47% in attacco, 49% (13%) in ricezione.  Mvp Kaziyski. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’altra super serata gialloblù! Il 3-1 sulla Lube vale il primato solitario in classifica

    Trento, 31 ottobre 2021
    L’Itas Trentino del nuovo corso continua a regalarsi soddisfazioni importanti in avvio di stagione 2021/22. Dopo aver ottenuto l’intera posta in palio nelle prime due giornate di regular season e vinto la Supercoppa 2021, questa sera la formazione gialloblù ha ulteriormente confermato il suo ottimo iniziale momento di forma, facendo suo anche il big match casalingo del terzo turno di SuperLega Credem Banca giocato con la Cucine Lube Civitanova.I Campioni d’Italia, che lamentavano assenze importanti come quelle di Zaytsev, Juantorena e quella conseguente di De Cecco (in panchina per far posto a Sottile, vista la necessità di schierare almeno tre italiani in campo), si sono arresi in quattro set alla BLM Group Arena, lasciando l’intera posta in palio ai padroni di casa, che così possono proseguire la loro corsa in classifica al primo posto solitario (complice il turno di riposo osservato da Perugia) e a punteggio pieno. L’entusiasmo per la vittoria della Final Four della scorsa settimana nelle Marche è stato un ulteriore elemento propulsore per la squadra di Lorenzetti, che nel match odierno ha messo in campo energia e convinzione nei propri mezzi per avere la meglio del quotatissimo avversario. Michieletto (best scorer con 21 punti ed il 60% in attacco), Kaziyski (altro titolo di mvp, grazie a 17 palloni vincenti col 62% a rete fra cui il punto finale) e Lisinac (12 col 70% in primo tempo e 5 muri) hanno trascinato la squadra prima alle vittorie nette di primo e terzo parziale e poi in quello più combattuto, il quarto, che ha consegnato definitivamente i tre punti ai padroni di casa, autori di una prova precisissima: un solo errore in attacco col 58% di squadra, dieci block e cinque ace (quattro del solo Matey).
    Di seguito il tabellino della partita valevole per la terza giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocata questa sera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-1(25-16, 21-25, 25-11, 26-24)ITAS TRENTINO: Michieletto 21, Podrascanin 10, Sbertoli, Kaziyski 17, Lisinac 12, Lavia 11, Zenger (L); D’Heer, Pinali, Cavuto, Sperotto. N.e. Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.CUCINE LUBE: Lucarelli 18, Anzani 6, Gabi Garcia 10, Yant 12, Simon 15, Sottile 2, Balaso (L); Marchisio, De Cecco, Diamantini. N.e. Kovar, Juantorena, Jeroncic. All. Gianlorenzo Blengini.ARBITRI: Curto di Gorizia e Cesare di Roma.DURATA SET: 21’, 29’, 21’, 27; tot 1h e 38’.NOTE: 2.400 spettatori, per un incasso di 36.357 euro. Itas Trentino: 10 muri, 5 ace, 13 errori in battuta, 1 errore azione, 58% in attacco, 45% (12%) in ricezione. Cucine Lube: 8 muri, 5 ace, 11 errori in battuta, 12 errori azione, 47% in attacco, 49% (13%) in ricezione.  Mvp Kaziyski.

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    Civitanova, la trasferta a Trento rischia di essere da incubo

    Di Redazione Domenica alle 18.00 (diretta Rai Sport), l’Itas Trentino, fresca vincitrice della Supercoppa, nel primo di due turni interni ravvicinati, affronta la Cucine Lube Civitanova, che deve scongiurare la terza sconfitta di fila dopo i passi falsi casalinghi con Piacenza in Campionato e con Monza in Supercoppa. I gialloblù guidano la classifica a punteggio pieno e attraversano un ottimo momento grazie anche alla lucidità di Sbertoli. Lavori in corso per gli ospiti che cercano rivalsa. In questa fase i cucinieri affrontano il peggior avversario possibile, ma i biancorossi negli ultimi anni sono stati in grado di reagire ai ‘momenti no’ con grandi prestazioni. Su 81 incroci la Lube ne ha vinti 46, l’Itas 35. Si tratta della prima gara di Lucarelli da ex. A sfidare il passato sono anche Podrascanin (2 block ai 700 in Regular Season) da una parte, Juantorena (5 ace ai 400 e 2 muri ai 200 in Regular Season) dall’altra. A squadre schierate, il secondo arbitro Stefano Cesare riceverà il premio “Toniolo”di Lega. Matey Kaziyski (Itas Trentino): “Dobbiamo essere bravi a mettere da parte l’euforia per la vittoria della Del Monte® Supercoppa 2021 perché domenica c’è già la sfida casalinga contro la Cucine Lube che immagino arriverà a Trento molto determinata e desiderosa di ottenere il risultato pieno. Dovremo avere quindi subito il giusto atteggiamento”.Gabi Garcia Fernandez (Cucine Lube Civitanova): “Domenica dovremo alzare il livello perché l’Itas difenderà tutti i palloni, ci attende una gara dura. Mi colpisce l’intensità dei gialloblù e la loro grinta nei momenti delicati. Credo però che la Lube possa sostenere una sfida così difficile e dare spettacolo. Dovremo coltivare il feeling di squadra e avere fiducia nei nostri mezzi. A Trento raddoppieremo gli sforzi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube verso Trento. Lucarelli: “Vogliamo ritrovare il nostro livello di gioco”

    Di Redazione A pochi giorni da una partita difficile come la trasferta a Trento, in programma domenica 31 ottobre alle 18 e valida per la terza giornata di SuperLega Credem Banca, lo schiacciatore Ricardo Lucarelli, che lo scorso anno schiacciava per l’Itas, parla con serenità del match. L’atleta sa di andare incontro a una battaglia sportiva contro una rivale in grande spolvero, ma al tempo stesso è convinto del potenziale di una Cucine Lube Civitanova decisa più che mai a ritrovarsi. “Mi fa piacere tornare a Trento – afferma Lucarelli -, ho bei ricordi della realtà in cui ho rotto il ghiaccio con la SuperLega. Quella di domenica sarà una sfida molto bella, ma anche molto difficile. Affronteremo la squadra che ha trionfato in Supercoppa. Per noi il faccia a faccia con l’Itas Trentino sarà molto importante, non solo per la ricerca dei 3 punti, ma anche per la volontà di ritrovare il nostro livello di gioco. Dal mio punto di vista potrei trovarmi a mio agio dai nove metri perché mi sono allenato per un anno alla BLM Group Arena. Voglio aiutare la mia squadra a vincere. In Italia, così come quando gioco in Nazionale, dopo qualche prestazione meno brillante si genera preoccupazione intorno al gruppo e questo incrementa un po’ la pressione, ma questo è il nostro lavoro, siamo abituati. Tutti si aspettano sempre vittorie. Dobbiamo essere obiettivi e non lasciarci condizionare perché non siamo i campioni assoluti dopo qualche vittoria e non siamo in crisi dopo qualche prova meno incisiva. Ciò che conta davvero è dare tutto in campo!” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucarelli: “A Trento per ritrovare il nostro livello di gioco!”

    A pochi giorni da una partita difficile come la trasferta a Trento, in programma domenica 31 ottobre alle 18 e valida per la terza giornata di SuperLega Credem Banca, lo schiacciatore Ricardo Lucarelli, che lo scorso anno schiacciava per l’Itas, parla con serenità del match. L’atleta sa di andare incontro a una battaglia sportiva contro una rivale in grande spolvero, ma al tempo stesso è convinto del potenziale di una Cucine Lube Civitanova decisa più che mai a ritrovarsi.
    “Mi fa piacere tornare a Trento – afferma Lucarelli -, ho bei ricordi della realtà in cui ho rotto il ghiaccio con la SuperLega. Quella di domenica sarà una sfida molto bella, ma anche molto difficile. Affronteremo la squadra che ha trionfato in Supercoppa. Per noi il faccia a faccia con l’Itas Trentino sarà molto importante, non solo per la ricerca dei 3 punti, ma anche per la volontà di ritrovare il nostro livello di gioco. Dal mio punto di vista potrei trovarmi a mio agio dai nove metri perché mi sono allenato per un anno alla BLM Group Arena. Voglio aiutare la mia squadra a vincere. In Italia, così come quando gioco in Nazionale, dopo qualche prestazione meno brillante si genera preoccupazione intorno al gruppo e questo incrementa un po’ la pressione, ma questo è il nostro lavoro, siamo abituati. Tutti si aspettano sempre vittorie. Dobbiamo essere obiettivi e non lasciarci condizionare perché non siamo i campioni assoluti dopo qualche vittoria e non siamo in crisi dopo qualche prova meno incisiva. Ciò che conta davvero è dare tutto in campo!” LEGGI TUTTO

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    Un’Itas Trentino perfetta annichilisce Perugia in semifinale

    Di Eugenio Peralta Una sorpresa non bastava, e la Del Monte Supercoppa decide di regalarne due: ad assegnare la 26° edizione del trofeo, domani alle 16, sarà la sfida meno pronosticabile alla vigilia, quella tra Itas Trentino e Vero Volley Monza, che lasciano a bocca asciutta le due finaliste scudetto della scorsa stagione. Se i lombardi avevano stupito contro i padroni di casa della Lube, la squadra di Lorenzetti incanta l’Eurosuole Forum di Civitanova con una prestazione pressoché perfetta, cancellando una Sir Safety Conad Perugia quasi incredula. E adesso qualcuno provi ancora a dire che Michieletto e compagni non meritano un posto tra le big… La formazione di Nikola Grbic ha certamente da rimproverarsi qualche imprecisione di troppo, specie nel secondo set, ma dopo il cambio di assetto (Anderson opposto e un discreto Plotnytskyi in banda) dà vita a un terzo set di straordinaria intensità: è Trento a essere a tratti ingiocabile, con un Matey Kaziyski (15 punti con il 48% e 3 muri) che pare tornato indietro di 10 anni e due veri e propri monumenti come Srecko Lisinac e Marko Podrascanin al centro, entrambi in doppia cifra. Nell’assetto a 3 schiacciatori ideato da Lorenzetti funziona tutto, nonostante una ricezione non impeccabile: un plauso a Riccardo Sbertoli e anche al libero Julian Zenger, il più positivo in seconda linea. Di fronte a un’avversaria del genere non è facile inventarsi delle soluzioni e Perugia ci riesce a tratti con Wilfredo Leon (il migliore dei suoi con 16 punti e il 55% in attacco) e Sebastian Solé, molto meno con un opaco Matt Anderson, che ha sulla coscienza anche l’errore in battuta sul 23-24 del terzo set. Davvero male Kamil Rychlicki, a cui la Supercoppa è evidentemente indigesta, e anche la prima uscita di Simone Giannelli contro la sua ex squadra non è di quelle destinate a restare nella memoria. Appuntamento dunque a domani alle 16 in diretta su Rai 2, sperando che il pubblico sugli spalti non tradisca: già oggi si è rimasti lontani dalla massima capienza consentita (2382 gli spettatori presenti), e domani mancheranno anche i tifosi di Civitanova e Perugia… LA CRONACA DELLA PARTITA Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)Sir Safety Conad Perugia: Anderson 10, Ricci 5, Dardzans ne, Travica, Ter Horst ne, Giannelli 2, Rychlicki 5, Leon 16, Piccinelli (L) ne, Solé 7, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi 6, Mengozzi. All. Grbic.Itas Trentino: Kaziyski 15, D’Heer ne, Michieletto 10, Sbertoli 3, Cavuto ne, Pinali ne, Albergati ne, Lavia 11, Zenger (L), Podrascanin 10, Lisinac 10, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Zavater e Florian.Note: Spettatori 2382. Perugia: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 46%, ricezione 43%-22%, muri 4, errori 16. Trento: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 57%, ricezione 39%-14%, muri 10, errori 14. LEGGI TUTTO