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    Trionfa l’Imoco nel primo derby europeo: 3-0 all’Arena di Monza

    Di Eugenio Peralta È tutto gialloblu il primo round dei quarti di finale di Champions League femminile: l’A.Carraro Imoco Conegliano gioca una partita quasi perfetta e si aggiudica in tre set la sfida con la Vero Volley Monza, mettendo già una seria ipoteca sulla doppia sfida che – vista l’esclusione delle squadre russe dal torneo – vale la finale della massima competizione europea. Un risultato severo ma nel complesso giusto per la squadra di Gaspari, che deve arrendersi a una Paola Egonu ancora una volta stellare (27 punti per l’azzurra), ma anche all’ex Kathryn Plummer e alle grandi difese delle gialloblu. Ben lontana dai tentennamenti di qualche uscita di campionato, tra cui la sconfitta casalinga proprio contro Monza, Conegliano gioca una partita straordinaria piazzando i break nei momenti decisivi: sul 20-20 nel primo set, sul 14-14 nel secondo (in cui era stata sotto anche 9-4), mentre il terzo è dominato dall’inizio alla fine. Funziona tutto in casa Imoco, dalla seconda linea alla solita regia di pulita di Asia Wolosz, passando per il rendimento di una Miriam Sylla che come sempre si accende quando conta di più. Certo, quando in attacco si ha un terminale offensivo che da solo vince un set (e più), con il 55% in attacco, 3 ace e 2 muri, le cose cambiano notevolmente: questa Paola Egonu è semplicemente ingiocabile. Dalla parte di Monza c’è sicuramente da festeggiare la prestazione di Jordan Larson, che alla seconda partita nella squadra di Gaspari sembra già un’habitué del campionato italiano: 16 punti con il 50% in attacco, un ace e tante difese per la MVP delle Olimpiadi. La grinta e l’esperienza dell’americana però non bastano: latitano le centrali (Danesi in avvio e Rettke per tutta la partita), la ricezione non sempre è impeccabile e la battuta fa poco più che il solletico alle avversarie, una costante nei pochi passi falsi stagionali delle lombarde. Per il ritorno, in programma mercoledì 16 marzo al Palaverde, ci sarà ancora da lavorare. foto CEV I SESTETTI – È già il momento del debutto da titolare per Jordan Larson, schierata in diagonale con Gennari; in palleggio c’è Orro, Stysiak opposta, Danesi e Rettke al centro, Parrocchiale libero. Risponde Conegliano con Wolosz in regia, Egonu opposta, Folie e De Kruijf centrali, Plummer e Sylla schiacciatrici, De Gennaro libero. Anche all’Arena di Monza, sold out (nei limiti del 60% della capienza) per il big match, non manca un omaggio all’Ucraina da parte dei tifosi, che sollevano cartelli gialli e azzurri con la scritta “No War”. 1° SET – Il primo punto della partita è di Stysiak, poi Gennari e Rettke piazzano il break del 3-1. L’Imoco reagisce con una Egonu impressionante: 5 punti dell’azzurra (4 attacchi e un muro) per il 4-5! Inizia un punto a punto in cui Stysiak e Plummer (10-10) si fanno trovare calde; il break per Conegliano lo sigla proprio l’americana, ex della partita, dopo un errore della polacca (13-15). Immediato il ricorso di Gaspari al time out. Al rientro Larson si carica la squadra sulle spalle: attacco vincente e ace per il pareggio (15-15). Le ospiti riprovano a scappare con il muro di Folie (15-17), ma vengono subito raggiunte dalla stessa Larson e da Stysiak (17-17). La polacca piazza anche l’ace del 19-18; Conegliano però è superlativa in difesa e non si fa staccare, anzi mette la testa avanti con Egonu (20-21). È proprio un attacco out di Stysiak a mandare l’Imoco sul 21-23 e spingere Monza al nuovo stop; il ritorno in campo di Conegliano però è letale, con due ace consecutivi di Egonu per il 21-25. 2° SET – Comincia bene ancora l’Imoco con il contrasto vinto da De Kruijf, ma poi è la Vero Volley a volare: dal 3-3 al 7-3 con Larson ancora protagonista e due errori di Egonu e Sylla. La statunitense firma anche l’8-4 e l’opposta azzurra sbaglia ancora per il meno 5 che costringe Santarelli a fermare il gioco. Al rientro è proprio Egonu a guidare la rimonta delle Pantere: va a segno in attacco e in battuta, poi si prodiga anche in difesa per il 9-7 di Sylla. Stavolta è Gaspari a chiamare time out; Stysiak lo toglie momentaneamente dall’imbarazzo, ma poi incassa il murone di Wolosz per il 10-9, e Plummer ristabilisce la parità. Punto a punto che prosegue, con Plummer e Gennari in evidenza; il primo vantaggio di Conegliano arriva sul 14-15 e subito dopo sale in cattedra Egonu, che firma due attacchi spettacolari per il 14-17. Gaspari chiama time out e Larson interrompe il break ospite, ma l’Imoco riprende subito il volo con il muro di Sylla e il pallonetto vincente di Egonu (15-19). Arriva anche un rocambolesco punto in difesa per Caravello (16-21), ma due muri consecutivi di Larson e della neoentrata Candi accorciano le distanze (18-21). Gennari non si arrende e Egonu spedisce in rete il pallone del 21-23, ma dopo il time out è lei stessa a procurarsi tre set point, e Wolosz sfrutta subito il primo con l’ace del 21-25. 3° SET – Plummer assoluta protagonista in avvio: due attacchi vincenti e poi due ace consecutivi per il 2-5. Stysiak prova a rispondere accorciando subito le distanze (4-5) ma dal 6-7 Conegliano si stacca con Sylla, Wolosz e la solita Plummer, volando sul 6-10: Gaspari sostituisce Gennari con Davyskiba, che va subito a segno. Larson e Danesi ci credono (9-11) ma gli errori in battuta impediscono a Monza di completare la rimonta, anche se arriva finalmente la firma di Rettke per il meno 1 (13-14). Egonu firma il 13-15 e Gaspari ferma il gioco per non farsi staccare, ma non viene accontentato: ancora Egonu e Sylla vanno a segno per il 14-17, poi Davyskiba manda out ed è meno 4. Entra Candi per Rettke, ma sbaglia anche lei (14-19); Danesi a muro prova a tenere vive le speranze di Monza (17-20) e Santarelli chiama time out. Egonu allontana di nuovo le avversarie, poi firma il muro vincente del 18-24 su Van Hecke; è Sylla a procurarsi 6 match point con un mani out. Danesi annulla il primo (19-24) ma l’attacco di Sylla fa scorrere i titoli di coda sul 19-25. foto CEV Vero Volley Monza-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (21-25, 21-25, 19-25)Vero Volley Monza: Lazovic, Stysiak 14, Boldini, Gennari 6, Van Hecke, Orro 1, Parrocchiale (L), Danesi 6, Rettke 5, Larson 16, Zakchaiou ne, Davyskiba 1, Candi, Negretti (L) ne. All. Gaspari.A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Plummer 12, Courtney, De Kruijf 4, Folie 3, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Vuchkova ne, Frosini, Gennari ne, Wolosz 4, Sylla 10, Egonu 27, Fahr (L) ne. All. Santarelli.Arbitri: Cesare (Italia) e Puecher (Italia).Note: Spettatori 2376. Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 42%, ricezione 51%-30%, muri 5, errori 15. Conegliano: battute vincenti 7, battute sbagliate 7, attacco 48%, ricezione 61%-36%, muri 5, errori 12. LEGGI TUTTO

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    L’Imoco rischia, ma al Palaverde ritrova il sorriso in quattro set contro Scandicci

    Di Redazione Le Pantere della Prosecco DOC Imoco tornano al Palaverde dopo il ko infrasettimanale nel recupero a Novara e l’avversaria è un’altra big del campionato italiano, la Savino del Bene Scandicci. Nonostante il rischio dopo il primo parziale, Conegliano ritrova il sorriso vincendo 3-1. Il sestetto di casa vede Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Sylla-Plummer libero De Gennaro, per coach Barbolini in campo l’ex Malinov con Antropova opposto, al centro Correa e Alberti, schiacciatrici Natalia e Pietrini, libero Castillo. L’inizio gara è tutto delle toscane che escono meglio dai blocchi di partenza e allungano decise fino al 2-7 che consiglia il time out immediato a coach Santarelli. Dopo l’interruzione anche le Pantere entrano bene nel match, suona la carica la veterana De Gennaro con le sue difese che caricano la squadra, Conegliano risale a -2 (5-7). Antropova e compagne soffrono il rientro di Conegliano, Egonu a muro sigla il 7-9, poi va in piazzola di tiro per la battuta e riduce il gap a -1 (9-10) con un ace. Ma preda dei loro errori le Pantere subiscono un altro break della Savino e tornano a inseguire (9-13)  Trascinate dal pubblico del Palaverde le padrone di casa tornano sotto con il muro di De Kruijf e la sassata vincente di Egonu (12-14). E’ il muro l’arma scelta dalle Pantere per risalire, due saracinesche alzate da Folie e Plummer riportano la situazione in parità a quota 14 e il Palaverde si infiamma. Con il muro e con la precisione in attacco dell’azzurra Pietrini (4 punti nel set) e Antropova (6) la Savino del Bene torna a riprendere in mano il comando delle operazioni (15-18), poi la giovane russa colpisce a ripetizione e la Prosecco DOC Imoco non riesce a reagire e complice anche qualche errore delle Pantere (ben 6 in attacco nel parziale) in un amen Scandicci torna a +5 (16-21). Sul 17-21 entra Frosini in battuta e con una bella difesa favorisce il -3, ma Antropova reagisce e le toscane nonostante la resistenza di Egonu (7 putni nel set) e Plummer (5) comandano 18-22, prima di chiudere senza patemi con l’ace di Antropova per il 20-25. Nel secondo set c’è un inizio frizzante delle Pantere che vanno avanti con Folie (6-5), da lì il match prosegue punto a punto con Paola Egonu faro dell’attacco veneto e le toscane brave a restare agganciate dando pochi riferimenti al muro di casa con un gioco molto vario. Pietrini riporta avanti la Savino con un ace (11-12), ma De Kruijf pareggia. Con un servizio più efficace anche il contrattacco riprende a funzionare in casa Prosecco DOC Imoco, Moki De Gennaro pennella l’assist per Plummer, ma Scandicci risponde colpo su colpo. Sul 14-14 entra Sylla per Courtney ed è il momento di Rapha Folie che tocca a  muro e poi va a segno due volte (attacco e “block”) regalando il doppio vantaggio alle Pantere in versione “rosé”, 16-14 e time out per coach Barbolini. Entra anche Caravello in seconda linea e il servizio della friulana manda in tilt la ricezione ospite, ne approfitta Robin De Kruijf per il +3 (18-15), altro time out per la Savino. Al centro Alberti riduce il divario, ma Egonu e Sylla sono caldissime e Conegliano sale avanti 20-16. Antropova non ci sta, piazza l’ace del 20-18, ma Sylla entrata bene nel match ricaccia indietro le toscane (21-18). Il match si accende, De Gennaro detta legge in difesa, Wolosz serve Paola Egonu (10 punti con il 70% in attacco nel set) per il nuovo +3 (22-19), ma l’ingresso di Lippman e Camera rivitalizza Scandicci che torna a -1 con l’ace di Lubian, altra carta della panchina giocata da coach Barbolini: 22-21 e coach Santarelli prova con un time out a fermare la rimonta ospite.Ci pensa Plummer con un muri a dare il 24-21 e il pubblico del Palaverde può gioire alla chiusura 25-22 a firma Plummer. Terzo set e buon avvio delle ospiti, subito 0-2 con Antropova, ma Plummer conferma il buon finale di set precedente e con la doppietta attacco-ace riaggancia. Dopo le prodezze della californiana arriva il muro di Sylla per il 4-3. La squadra di coach Barbolini si affida al braccio armato di Antropova, la baby prodigio di Scandicci assieme a Pietrini (ace) trascina avanti le toscane (4-7), ma c’è la reazione delle gialloblù con le bordate di Sylla e il muro di capitan Wolosz che vince la contesa sotto rete per il -2 (7-9). Le Pantere ci provano con la grinta e il sostegno dei loro tifosi, Folie mura il -1 (9-10), ma Pietrini mantiene il +2. La Prosecco DOC Imoco deve rincorrere sul -3 dopo un bel colpo di Natalia e coach Santarelli chiede time out perchè annusa il pericolo. Al rientro le Pantere forzano con Sylla, poi Antropova va out e Conegliano risale a -1 (13-14), poi pareggia con la fast di De Kruijf. Si viaggia sul filo dell’equilibrio, Plummer assicura punti e peso all’attacco gialloblù(7 punti con l’86% nel set!) Scandicci è scaltra, Castillo difende tutto e pareggia con Malinov di prima intenzione (16-16), ma Egonu è carica e spara una doppietta delle sue (18-16), poi Sylla fa miracoli in difesa e per Plummer è semplice il 19-16 che manda in fuga le padrone di casa. Il boato del Palaverde al muro del 20-16 di Wolosz (5-0 il conto dei muri nel set) ricorda quello dei pienoni dei vecchi tempi al Palaverde, ma Alberti al centro placa gli entusiasmi. I decibel si alzano ancora per il muro del 23-18 di Paola Egonu. E’ un errore al servizio di Pietrini a chiudere il set 25-21 a favore della Prosecco DOC Imoco che sorpassa 2-1. La battaglia ricomincia nel quarto set, Malinov e compagne provano a prendere la testa in avvio (3-5), con Natalia che trova colpi importanti, ma capitan Wolosz fa viaggiare veloce la palla per Egonu che accorcia. Gli scambi si fanno sempre più appassionanti, Lubian salva persino una palla di…tacco e il pubblico si spella le mani per le prodezze delle campionesse in campo. La Savino del Bene sale di tono, Plummer sbaglia un attacco e le toscane volano a +5 (7-12), time out di coach Santarelli. La Prosecco DOC Imoco cerca di ricompattarsi, ma la squadra di coach Barbolini gioca con grinta su ogni pallone ed è difficile mettere punti a terra per le attaccanti in rosa. Arriva un aiuto da Natalia che spara out (11-14), poi entra Caravello per potenziare la linea difensiva, ma la Savino tiene il margine con Alberti (12-16). Il tasso spettacolare del match cresce ad ogni scambio, De Gennaro e Wolosz fanno miracoli, ma Antropova chiude con freddezza il 13-17. Ogni pallone è un’avventura con le due squadre che si sfidano a viso aperto, arriva il -2 dopo un tuffo di Sylla e un pallonetto calibrato da Egonu, poi il -1 con il muro di Folie (18-19) e time out Savino. Nell’arena del Palaverde le guerriere in campo non si risparmiano, Lubian risponde a Egonu e Scandicci va avanti di due (19-21), ma Egonu e Sylla non ci stanno e pareggiano 21-21 in una bolgia. Si esalta Miriam Sylla (MVP del match), giocatrice di carattere, che risolve uno scambio appassionante con il colpo del sorpasso 22-21, ma Antropova (20 punti alla fine) pareggia. De Kruijf sigla il 23-22 al centro, Egonu inventa un ace incredibile in diagonale e Sylla chiude di forza per il 3-1 che riporta il sorriso e i tre punti in casa Prosecco DOC Imoco. Barbolini: “Penso che abbiamo giocato una buona partita, una partita nella quale siamo stati avanti spesso. Purtroppo nei momenti importanti siamo mancati un po’ in attacco, e questo è un po’ il problema che abbiamo quando incontriamo queste grosse squadre. Abbiamo fatto un gran lavoro in difesa, abbiamo battuto molto bene, ma abbiamo pagato in attacco ed a muro. Penso comunque che abbiamo giocato una buona partita, loro hanno sbagliato di più nel primo set ma poi hanno giocato alla grande ed a noi va il merito di aver giocato sempre punto a punto”. PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-1 (20-25,25-22,25-21,25-22)Prosecco DOC: Wolosz 3, Egonu 29, De Kruijf 6,Folie 9, De Gennaro, Sylla 9,Courtney, Plummer 20,Frosini, Vuchkova ne,Gennari ne, Caravello , Fahr ne, Omoruyi ne.All.SantarelliSavino del Bene: Angeloni ne, Alberti 10, Lippmann, Pietrini 15, Silva Correa 2, Natalia 10, Malinov 2, Castillo, Antropova 20, Camera, Lubian 6, Bartolini ne, Napodano ne, Sorokaite. All. Barbolini.Arbitri: Piana e Pozzato (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo tre anni Novara ferma l’Imoco e si lancia verso la vetta

    Di Alessandro Garotta [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Nell’attesissimo recupero della terza giornata di ritorno di Serie A1 femminile la Igor Gorgonzola Novara firma una vittoria storica: dopo 3 anni (1020 giorni dalla Super Final di Champions League a Berlino) e 13 sconfitte consecutive negli scontri diretti, le piemontesi riescono finalmente a battere la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano per 3-1. Un risultato che impedisce all’Imoco di riportarsi in vetta alla classifica e, invece, lancia verso il primo posto la squadra di Stefano Lavarini, che ora è seconda con un solo punto in meno di Monza ma due partite da recuperare. Igor Gorgonzola Novara-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 3-1 (25-19, 25-21, 23-25, 25-19)Igor Gorgonzola Novara: Hancock 6, Bosetti 10, Chirichella 7, Karakurt 23, Daalderop 19, Washington 8, Fersino (L), D’odorico, Battistoni, Montibeller, Bonifacio. Non entrate: Costantini, Herbots, Imperiali (L). All. Lavarini. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Egonu 19, Courtney 9, Folie 8, Wolosz 2, Plummer 16, De Kruijf 8, De Gennaro (L), Sylla, Caravello (L), Frosini. Non entrate: Fahr (L), Vuchkova, Omoruyi, Gennari, Munarini. All. Santarelli. Arbitri: Cappello, Boris. Note: Spettatori: 1950, Durata set: 25′, 28′, 29′, 26′; Tot: 108′. CLASSIFICAVero Volley Monza 50; Igor Gorgonzola Novara** 49; Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano* 48; Savino Del Bene Scandicci 47; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri** 30; Bosca S.Bernardo Cuneo 29; Il Bisonte Firenze** 26; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 19; VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore* 18; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 16; Bartoccini Fortinfissi Perugia**** 14; Delta Despar Trentino 14; Volley Bergamo 1991** 13.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Nika Daalderop aspetta l’Imoco: “La nostra battuta può fare la differenza”

    Di Redazione Vigilia di supersfida per la Igor Gorgonzola Novara, che giovedì 3 marzo alle 20 (diretta Sky Sport Uno e Volleyball World TV) affronterà al Pala Igor la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, nell’ennesima replica di quello che da cinque stagioni è una sorta di “derby d’Italia”. Nel corso degli anni, infatti, la sfida ha assegnato una Champions League, tre Scudetti, quattro Coppe Italia e quattro Supercoppe, oltre a diverse semifinali in Italia e in Europa. Nika Daalderop presenta così il match: “Sarà una partita molto dura, spero che sarà anche una bella battaglia e una bella prestazione da parte nostra. Credo che quello che possa fare la differenza sia la nostra capacità di dare pressione in battuta: se non le allontaniamo da rete, loro giocano molto veloce e diventa complicato arginarle con il muro-difesa. Oltre a questo dovremo seguire in maniera disciplinata il piano-partita e rimanere lucide. In questo momento il calendario è fitto e tosto, ci sono tante partite e poco tempo per allenarsi e recuperare. È complicato, ma è un problema comune un po’ a tutte le squadre… dunque dobbiamo cercare di gestirla al meglio e guardare avanti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco verso Novara, Scandicci e Monza. Maschio: “Vero Volley la squadra più costante”

    Di Redazione Il periodo di fuoco dell’Imoco Volley Conegliano incomincia giovedì sera contro la corazzata Igor Gorgonzola Novara, che marcia spedita a caccia del terzo posto: “Ci aspetta un trittico importante e di peso, con scontri diretti giovedì e domenica per il campionato con Novara e Scandicci e poi la prima gara a Monza per la Champions. Ci giochiamo molti punti per il primato in classifica e buona parte della qualificazione in semifinale” afferma Pietro Maschio, in un’intervista di Mirco Cavallin per la Tribuna di Treviso, presentando i prossimi incontri delle Pantere. Alla vigilia del match contro la Delta Despar, l’ultima gara disputata da Egonu e compagne, coach Santarelli aveva chiesto una reazione alle sue ragazze, concretizzata nel netto 3-0: “E’ stata una partita discreta, abbiamo fatto quello che dovevamo fare: vincere bene in modo convincente, anche in vista dei prossimi impegni. Trento è una squadra che sta bene e non era facile da affrontare adesso, ma anche noi siamo in condizione” continua Maschio. Per Conegliano, come sopra anticipato, si prospetta un periodo ricco di sfide ad alta quota. Vietato sbagliare, in ottica prima posto, già dal match di giovedì sera: “E’ una partita fondamentale per le ambizioni sul primo posto. Mi aspetto conferme contro Scandicci, perché poi andremo a Monza”. E sulla Vero Volley, Maschio non può che riconoscere l’ottimo momento che la squadra brianzola sta vivendo: “E’ stata finora la squadra più costante e potrà contare anche su Larson. Vincerà chi sarà più in forma”. Infine, il co-presidente dell’Imoco chiude l’intervista con una breve parentesi su quanto sta accadendo in Ucraina e il riflesso che la situazione ha sul movimento pallavolistico: “Spero si torni alla normalità, quello che sta succedendo è assurdo”. ­ LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli applaude: “Era il risultato che volevamo”

    Di Redazione Aveva chiesto una reazione forte alle sue ragazze e la reazione è arrivata: il netto 3-0 ottenuto dalla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano sul campo di Trento lascia più che soddisfatto Daniele Santarelli. “Ovviamente era il risultato che volevamo – commenta il tecnico gialloblù – anche se siamo partiti un po’ contratti e ci abbiamo messo un po’ a venirne fuori, forse sentivamo un po’ di scorie della delusione con Vallefoglia, a livello di prestazione più che di risultato. Poi siamo uscite e secondo me abbiamo fatto cose molto buone”. “Nel terzo set – sottolinea Santarelli – siamo andate nuovamente troppo piano e sul 12-12 mi sono arrabbiato, ho chiesto una reazione alle ragazze. Hanno fatto un’ottima seconda parte di terzo set e dobbiamo renderci conto che questo è quello che dobbiamo fare: la squadra ha potenziale, però non può permettersi di non spingere sempre al massimo, perché il campionato è molto difficile e ogni squadra deve sempre rispettare l’avversario per non perdere punti“. Ora l’Imoco si prepara per due impegni cruciali come il recupero di giovedì 3 marzo contro Novara e la sfida domenicale con Scandicci: “È un periodo molto difficile per tutti, ma per noi in particolare sarà una settimana di fuoco. Sfideremo Novara con la consapevolezza di giocarci le nostre carte affrontando un avversario molto forte, ci teniamo a vincere e ci proveremo in ogni modo” commenta l’allenatore. Telegrafico il commento di Paola Egonu a fine gara: “È stata una bella partita, avevamo bisogno di vincere 3-0. Abbiamo giocato veramente bene e di squadra, fa bene vincere così“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Ecco le date dei quarti di finale di Champions League

    Di Redazione La CEV ha reso note oggi le date dei quarti di finale di Champions League maschile e femminile, almeno per quanto riguarda le gare di andata. Sul calendario pende comunque la spada di Damocle della crisi internazionale, dal momento che nei due tornei sono coinvolte ben 5 squadre russe e la possibilità di disputare le gare sul loro campo è fortemente in dubbio (lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, ad esempio, ha già chiesto lo spostamento). Per quanto riguarda il torneo femminile sono già certe le date del derby italiano tra Vero Volley Monza e A.Carraro Imoco Conegliano: l’incontro di andata si giocherà all’Arena di Monza mercoledì 9 marzo alle 20.30, mentre il ritorno al Palaverde andrà in scena giovedì 17 marzo alle 20.30. In campo maschile la prima a scendere in campo sarà la Cucine Lube Civitanova, che martedì 8 marzo alle 20.30 ospiterà lo Jastrzebski Wegiel. Il giorno successivo, mercoledì 9 marzo, la Sir Sicoma Monini Perugia dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) far visita allo Zenit San Pietroburgo alle 17.30 italiane; giovedì 10 marzo terzo giorno di gare e terza partita, con la Trentino Itas che riceverà il Berlin Recycling Volleys. Già definite anche le date del ritorno per Civitanova e Trento: entrambe giocheranno mercoledì 16 marzo, rispettivamente in Germania e Polonia. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Imoco salva al quinto, Santarelli non perdona: “Errori gravi, noi non siamo questi”

    Di Redazione Egonu 39 punti, Carcaces 26. Errori da una parte, ottima prestazione dall’altra. A interrompere il sogno di Vallefoglia è l’infortunio al ginocchio della trascinatrice Kosheleva (da valutare nelle prossime ore): l’Imoco riesce a salvarsi al tie break sul campo della Megabox. Sicuramente rammarico nelle parole di Conegliano, per una partita giocata al di sotto del livello abituale della squadra. De Gennaro: “E’ stata una partita molto combattuta per due set, quando abbiamo commesso meno errori e abbiamo vinto lottando, ma faticando meno. Nel primo e nel quarto set abbiamo fatto davvero tanti errori contro una squadra che sapevamo essere molto forte in attacco e questa sera ha fatto molto bene anche in difesa.” Santarelli: “Ci sarebbe tanto da dire. Non si può giocare un primo set così, totalmente regalato agli avversari. Lo abbiamo buttato via, l’avversario non ha fatto niente di che mentre noi abbiamo fatto solo errori gravi. Siamo riusciti ad avere la giusta reazione, quella che probabilmente avremmo dovuto avere fin dall’inizio, facendo un secondo e terzo set normali, senza far niente di plateale. Il quarto set è stato nuovamente complicato da noi, incasinandoci nonostante il vantaggio di tre punti. E’ stata una partita indubbiamente brutta da parte nostra, con percentuali d’attacco basse. Abbiamo un livello che è certamente e nettamente superiore a questo. Facciamo tesoro di quello che è successo oggi e in altre partite, se vogliamo migliorare per vincere quello che campionato e Champions ci proporranno bisogna sicuramente crescere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO