More stories

  • in

    Anche senza Hancock e Sansonna l’Igor Gorgonzola Novara travolge Brescia

    Di Redazione
    Dodicesimo successo consecutivo per la Igor Gorgonzola Novara, che vince in tre set sul campo della Banca Valsabbina Millenium Brescia e stabilisce così la miglior serie positiva di sempre del club. Le azzurre, senza Sansonna (vittima di un colpo nell’allenamento del sabato e non partita con le compagne) e con Hancock non al meglio (al pari della “lungodegente” Washington) e tenuta a riposo, superano in tre set le lombarde, anche loro in emergenza per le assenze di tutte le centrali di ruolo: Veglia, Berti e Botezat.
    A trascinare la squadra di Lavarini è un’ottima Britt Herbots. La belga, MVP e top scorer dell’incontro, chiude con 18 punti e il 45% in attacco, mentre a muro a fare la “voce grossa” è Sara Bonifacio con 5 punti nel fondamentale. Per le bresciane l’unica buona notizia è il recupero di Angelina, mentre Hippe e Cvetnic danno a loro volta forfait a partita in corso per problemi fisici.
    La cronaca:Brescia in campo senza centrali, con un sestetto anomalo composto da Bechis in regia e Nicoletti in diagonale, Biganzoli e Hippe “falsi” centrali, Jasper e Cvetnic schiacciatrici e l’alternanza dei due liberi Pericati (per la ricezione) e Parlangeli (per la difesa). Novara con Smarzek opposta a Battistoni, Bonifacio e Chirichella centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Napodano libero.
    Bosetti parte forte con due ace e Novara fa 0-4, allungando poi ulteriormente con due punti in fila di Herbots (4-9) e con un gran muro di Battistoni su Cvetnic che vale il 5-11. Brescia reagisce ma Novara tiene le distanze (10-18, fast di Chirichella) con Mazzola che ferma il gioco; le lombarde, tra le cui fila si rivede Angelini, si avvicinano sul 14-19 ma dopo il timeout di Lavarini le azzurre scappano nuovamente fino al set ball conquistato da Smarzek in parallela (18-24). Chiude Herbots in diagonale, sul 19-25.
    Brescia riparte con Angelina in sestetto e dopo lo 0-3 azzurro (Herbots), le padrone di casa rientrano con il maniout di Jasper (3-4) mentre Novara prova l’allungo con Bosetti, a segno due volte in successione, e sul 6-9 è Mazzola a fermare il gioco. Sul turno in battuta di Battistoni, però, Novara scappa 6-13 con il muro di Bonifacio mentre Brescia, poco dopo, prova a rientrare proprio a muro, accorciando 9-13 con due “stampate” di fila. Herbots (11-15) e Bosetti (15-19) sfruttano il muro avversario, Angelina accorcia 18-20 in pipe ma nel momento decisivo Novara trova l’allungo (1-5) sfruttando due attacchi in primo tempo di Chirichella, che chiude il set sul 19-25.
    Mazzola rivoluziona ancora il sestetto, scegliendo un modulo con due registe (Bridi e Bechis) e quattro martelli ma Novara alza subito il ritmo e fa 1-4 con un gran muro di Smarzek; Brescia ci prova con Biganzoli (3-4) ma Novara allunga ancora a muro (Battistoni, 3-7) e poco dopo passa da 6-9 a 6-13 con Bonifacio sugli scudi a muro e Napodano in difesa. Il match non riserva più sorprese, Novara tiene le distanze con Bonifacio (7-15, muro) e Smarzek (9-18, gran maniout dopo uno scambio infinito) per allungare poi nel finale, chiudendo il match sul 16-25 grazie a una diagonale vincente di Herbots.
    Britt Herbots: “Abbiamo fatto quello che dovevamo, Brescia ha i suoi problemi ma è andata in campo senza aver nulla da perdere ed è una squadra in grado di lottare e giocare bene. Noi lavoriamo quotidianamente per migliorare e credo che la strada intrapresa sia giusta, penso che sia importante tenere continuità perché nel campionato italiano appena si perdono lucidità e concentrazione si rischia moltissimo“.
    Stefano Lavarini: “Entrambe le squadre avevano problemi e in campo si è visto, non è stata una partita bella dal punto di vista tecnico ma in questo contesto noi abbiamo fatto il nostro, conquistando tre punti importanti. Abbiamo fatto bene in alcuni frangenti ma continuiamo a lavorare per crescere e migliorare“.
    Emanuele Catania: “È stata una partita durissima, non per il risultato ma per tutto quello che ci è capitato, una somma di infortuni e sventure che hanno del surreale. Quasi non ci crediamo. Ora il nostro staff sanitario dovrà essere bravo a recuperare al meglio le pedine del roster in vista del prossimo delicato match a Perugia, visto che alcuni acciacchi non sono gravi. Sinceramente mi è spiaciuto molto per le ragazze perché si stanno impegnando ed è frustrante non riuscire a giocare per sventure di questo tipo. Non mi piace mai parlare di sfortuna, ma oggi la sorte ci ha davvero remato contro”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (19-25, 19-25, 16-25)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 1, Hippe 2, Nicoletti 11, Jasper 10, Biganzoli 4, Bechis 2, Parlangeli (L), Angelina 8, Pericati (L), Bridi, Sala. Non entrate: Berti, Botezat. All. Mazzola.Igor Gorgonzola Novara: Battistoni 3, Bosetti 12, Bonifacio 9, Smarzek 10, Herbots 18, Chirichella 6, Napodano (L), Populini, Zanette. Non entrate: Hancock, Daalderop, Taje’ (L), Bartolucci, Washington. All. Lavarini.Arbitri: Lot, Venturi.Note: Durata set: 24′, 25′, 23′; Tot: 72′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Igor incontra Brescia. L’ex Washington: “Avrà sempre un posto nel mio cuore”

    Di Redazione
    Trasferta lombarda per la Igor Volley di Stefano Lavarini, partita nel pomeriggio per Brescia dove domani alle 18 (diretta LVF TV) sfiderà le padrone di casa di Mazzola nell’anticipo di giornata del campionato di serie A1. Le azzurre, reduci da otto vittorie di fila in campionato (undici considerando anche il primo gironcino di Champions League), daranno così il via a un mini “tour de force” che le vedrà poi tornare in campo, sul campo amico del Pala Igor, mercoledì alle 17.30 per il recupero del match con Monza.
    Quella di domani sarà una partita speciale per la centrale americana Haleigh Washington, che tornerà da avversaria al Pala George, dove ha esordito in A1 con la maglia delle lombarde: “Ci aspettano partite importanti e le affronteremo con lo spirito di sempre, allenandoci duramente e preparandoci a dare il massimo in campo, a partire da domani a Brescia. Per me sarà una partita speciale, Brescia è una squadra che avrà sempre un posto nel mio cuore perché è stata la mia prima in serie A1 e non vedo l’ora di andare in campo al Pala George. E’ un match da non sottovalutare, loro sono molto forti in difesa e servirà una prestazione molto concreta da parte nostra”.
    Sull’infortunio che l’ha fermata sul più bello, nel corso del match di Champions League con il Police ormai un mese e mezzo fa, Washington spiega: “Ho quasi recuperato del tutto e spero di tornare presto a vivere l’emozione della partita. Ho ripreso ad allenarmi ed è una sensazione bellissima, anche se non sono ancora al 100%. In questo periodo di assenza sono stato al fianco delle mie compagne, che adoro come atlete e come persone, facendo il tifo e supportandole pur non potendo andare in campo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Signorile: “Abbiamo lottato”. Chirichella: “Grinta e voglia di vincere hanno fatto la differenza”

    (credit Creattiva Agency)

    Di Redazione
    La Bosca S.Bernardo Cuneo gioca alla pari con l’Igor Gorgonzola Novara per due set e mezzo ma, dopo un terzo set perso 28-30, si arrende e cede 1-3, subendo la seconda sconfitta casalinga stagionale. In casa biancorossa ci sono rammarico per l’esito del match e apprensione per il risentimento muscolare occorso a Adelina Ungureanu in avvio di quarto set, che ha pesantemente condizionato il prosieguo del parziale.
    Le gatte torneranno in campo mercoledì 13 all’Arena di Monza per il recupero della seconda giornata di ritorno contro la Saugella Monza (ore 17, diretta streaming su www.lvftv.com), cui seguirà un’altra trasferta lombarda sabato 16 a Bergamo per l’anticipo con la Zanetti Bergamo valido per la sesta giornata di ritorno (ore 20.30, diretta Rai Sport + HD).
    È ufficiale la data del recupero del match con la Bartoccini Fortinfissi Perugia valido per la terza giornata di ritorno, che si disputerà mercoledì 17 febbraio alle ore 17 al Pala UBI Banca di Cuneo.
    Noemi Signorile: «Novara è uno squadrone e ne eravamo consapevoli. Abbiamo lottato e siamo sempre stati lì per due set e mezzo; c’è rammarico per il terzo set, in cui ci è mancato qualcosa per chiudere il set ai vantaggi. Ci auguriamo che l’infortunio di Ungureanu non sia nulla di grave, perché in questo momento la coperta è corta. Inutile dire che senza i vari intoppi che abbiamo dovuto affrontare fino a questo momento riusciremmo a esprimere un gioco sicuramente migliore, ma dobbiamo essere soddisfatte di come abbiamo affrontato tutto quello che ci è successo».
    Cristina Chirichella: «Sapevamo che sarebbe stata una partita impegnativa, perché Cuneo ha tante qualità individuali e di squadra. Nel terzo set siamo state brave a rimanere attaccate a loro e dare il 110% per invertire la rotta; nelle fasi decisive la grinta e la voglia di vincere hanno fatto la differenza. Nel quarto parziale l’infortunio di Ungureanu ha sicuramente scombussolato gli equilibri di Cuneo, ma noi siamo state sul pezzo e non ci siamo fatte condizionare da un gioco più lento».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Igor Gorgonzola Novara da record: a Cuneo arriva l’undicesimo successo

    Di Redazione
    Undicesima vittoria consecutiva in stagione (8 in Serie A1 + 3 in Champions League) per la Igor Gorgonzola Novara, che eguaglia il “primato” stabilito nella stagione 2016-2017 (all’epoca, però, furono 11 solo in campionato) vincendo per 1-3 sul campo della Bosca S.Bernardo Cuneo al termine di un match combattutissimo, che non tradisce le attese per il classico derby piemontese.
    Sotto 1-0, le novaresi rimontano e si aggiudicano un set, il terzo, deciso ai vantaggi, prima di dilagare nel quarto. Tra le azzurre, da segnalare la prestazione di Sara Bonifacio: per lei, premiata MVP del match, 16 punti con 5 muri e percentuali eccellenti in attacco, senza errori.
    La cronaca:Cuneo va in campo con Bici opposta a Signorile, Zakchaiou e Candi centrali, Ungureanu e Giovannini schiacciatrici e Zannoni libero; Igor con Hancock in regia e Smarzek in diagonale, Chirichella e Bonifacio al centro, Herbots e Bosetti in banda e Sansonna libero.
    Cuneo parte bene con due muri consecutivi (2-0) e le biancorosse si portano sul 5-2 mentre Hancock si affida al primo tempo di Bonifacio (5-3) per rimanere in scia. Tocca a Smarzek impattare sul 10-10, l’ace di Hancock vale il sorpasso ma Cuneo trova il controbreak che da 10-12 regala il 14-12 con Ungureanu a segno. Timeout di Lavarini, Novara fatica a ricucire lo strappo (18-16) ma è Smarzek a impattare due volte di fila sul 21-21 e 22-22. Sul più bello, Herbots si fa murare il potenziale set ball (24-23) e Bici chiude il parziale al primo tentativo utile sul 25-23.
    Si riparte testa a testa nel secondo set (4-4), con Hancock (4-5) e Bici (7-6) che duellano e la regista americana che trova il break per le azzurre con l’ace dell’8-11. Zakchaiou e Bici rientrano (11-11), Herbots allunga in diagonale (11-13) e un muro di Chirichella vale il break dopo una grandissima difesa di Hancock (13-16). La centrale azzurra inchioda la fast del 14-18, Bonifacio a muro trova l’allungo decisivo (15-22) e poco dopo è Bosetti a chiudere il set in diagonale, per il 16-25.
    Cuneo riparte forte con Bici (5-2, diagonale vincente) e Lavarini ferma subito il gioco, con le azzurre che rientrano 9-8 con il muro di Hancock e l’ingresso di Daalderop in banda. Proprio l’olandese fa 12-12 a muro, ma Cuneo trova il break sul servizio di Giovannini (ace, 17-13) che costringe Lavarini al timeout. Hancock suona la riscossa (18-16), Pistola ferma il gioco ma non la rimonta azzurra con Bosetti che prima impatta a muro (20-20) e poi sorpassa chiudendo in diagonale uno scambio infinito (20-21).
    Le azzurre tengono l’inerzia favorevole fino al 23-24 (diagonale di Herbots), Ungureanu annulla il set ball e sorpassa (25-24), le risponde Chirichella (25-26) a muro ma un’infrazione di Bosetti vale il nuovo set ball per Cuneo sul 27-26. Torna avanti Novara (27-28) e dopo il primo tempo di Zakchaiou (28-28) arriva una gran diagonale di Smarzek cui segue il fallo di Cuneo, per il 28-30.
    Si riparte da Bonifacio (0-1, primo tempo), mentre Cuneo perde Ungureanu e Novara alza il ritmo portandosi rapidamente 1-5 con Herbots e poi 2-9, ancora con la belga a segno in attacco. Candi ci prova a muro (5-9), due ace di Smarzek valgono il 6-13 e poco dopo un muro di Bonifacio e una diagonale di Bosetti “doppiano” le cuneesi sul 9-18. E’ l’allungo decisivo per Novara, che con tre punti in fila di Bonifacio fa 10-22 e poi ancora con la centrale conquista il match ball sul 14-24. C’è tempo anche per l’esordio assoluto in serie A1 di Sara Tajè (14-24) prima che Herbots in parallela chiuda 14-25 e regali i tre punti alle azzurre.
    Sara Bonifacio: “Era molto importante fare punti, questa partita è stata tosta come ci aspettavamo perché Cuneo difende molto e questo tipo di situazione ogni tanto ci porta a perdere la pazienza e a sbagliare. E’ stato importante mantenere proprio la lucidità nei momenti cruciali. Dobbiamo cercare di avere un approccio un po’ più aggressivo, per imporci da subito senza subire quello che può essere il ritmo dell’avversario“.
    Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 16-25, 28-30, 14-25)Bosca S.Bernardo Cuneo: Bici 17, Battistino ne, Turco, Giovannini 6, Candi 13, Fava, Signorile 1, Stijepic 2, Zannoni (L), Zakchaiou 13, Ungureanu 12, Gay. All. Pistola.Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 16, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni ne, Bosetti 14, Chirichella 12, Sansonna (L), Hancock 8, Bonifacio 16, Tajè, Washington ne, Smarzek 19, Daalderop 3. All. Lavarini.Arbitri: Zanussi, Bassan.Note: Durata set: 26′, 23′, 36′, 23′; Tot: 108′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara vince ancora. Sansonna: “È emersa la compattezza di squadra”

    Foto Ufficio Stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Decimo successo consecutivo per la Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini, che a Cremona supera Casalmaggiore in quattro set, trascinate da un’ottima Smarzek (24 punti, top scorer del match) e dalla solita Herbots (18 punti e titolo di MVP dell’incontro, con una positività offensiva prossima al 50%).
    Stefania Sansonna (libero Igor Gorgonzola Novara): “Le partite nel campionato italiano non sono mai facili, nonostante i risultati delle ultime settimane sapevamo che ci aspettava una battaglia. Avevamo e abbiamo grande rispetto di Casalmaggiore, che ci ha saputo mettere in difficoltà in battuta e in attacco e da questo ne è nato qualche errore di troppo da parte nostra. Alla fine è emersa la compattezza di squadra, che ci ha permesso di portare a casa la partita. Siamo un gruppo costruito con l’obiettivo di lavorare ogni giorno in palestra per crescere e noi lo stiamo facendo divertendoci che è una cosa importantissima”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Casalmaggiore non sfrutta due chance e Novara fa bottino pieno

    Di Redazione
    Altri tre punti per l’Igor Gorgonzola Novara, che allunga la sua serie positiva imponendosi in quattro set nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno sul campo della VBC Èpiù Casalmaggiore. Stavolta però la squadra di Lavarini rischia grosso: le casalasche rimontano dallo 0-2 e si procurano due occasioni per prolungare l’incontro fino al tie break, ma sul 24-22 la Igor riesce a ricucire per poi chiedere ai vantaggi.
    Britt Herbots è eletta MVP (18 punti con il 48% offensivo), ma la top scorer è l’opposta Malwina Smarzek con 24 (con 5 muri). Tra le padrone di casa, che escono dalla sfida con molti rimpianti ma anche buone indicazioni, Rosamaria Montibeller ne mette a segno 20, la schiacciatrice Dayana Kosareva chiude a 15. 
    La cronaca:Smarzek sigla il primo punto della gara, Melandri accorcia e il tentativo di Bosetti lungo manda Casalmaggiore sul 2-1. Bella palla morbida di Kosareva che cade al centro del campo e fa 3-2. Montibeller sfrutta le mani del muro ospite e fa 4-3, la bomba di Kosareva poi allunga, 5-3. Chirichella manda fuori e Bajema mura, 8-5 Vbc. Melandri prova a far scappare avanti le sue, 11-7 time out per coach Lavarini. Diagonale strettissima al ritorno in campo di Kosareva, 12-7. Dopo tre ace consecutivi di Bosetti Novara sale sul 12-11, coach Parisi è costretto al time out. Si ritorna in campo e il mani out di Kosareva è efficace, 13-11.
    Novara spinge e passa in vantaggio ma capitan Stufi con la sua fast tiene aggrappate le sue, 14-15 prima e poi pareggia i conti con lo stesso fondamentale. Kosareva spezza il break di Novara che sfrutta un’ottima battuta, diagonale della schiacciatrice rosa e 16-17, Stufi poi pareggia di nuovo i conti. Altra bella diagonale, questa volta di Bajema, che rimette ancora tutto in parità 18-18. Melandri sporca il primo tentativo e mura pieno il secondo, 19-19. Le piemontesi si portano sul 19-21, coach Parisi così preferisce chiamare il suo secondo time out. Hancock sfrutta la sua battuta temibile e porta le sue sul 19-24, Bosetti chiude 19-25.
    Hancock apre il secondo set con il suo secondo e poi terzo ace personale, 0-23. Novara si porta sullo 0-3 sfruttando la battuta della sua palleggiatrice, time out per Casalmaggiore. Al ritorno in campo la ricezione di Kosareva è solida e così Marinho imbecca bene Montibeller, 1-3, Melandri poi blocca Smarzek, 2-3. Viene fischiata un’invasione a Bonifacio e la situazione torna in parità, 4-4. Diagonale lunghissima di Montibeller sporcata dal muro, 5-6. Stufi stacca altissimo ad un piede e fa 6-7.
    Arriva ancora la parità, il tentativo di Bosetti è lungo, 8-8. Bel primo tempo di Melandri che metta a terra il 10-13. Novara si porta sul 10-15, coach Parisi preferisce chiamare time out. Montibeller sfrutta il mani out e fa 11-17. Kosareva piega le mandi del muro e Casalmaggiore va sul 12-19, coach Parisi inverte la diagonale. Novara però ne ha davvero molto di più e chiude la frazione con Herbots, 12-15. 
    Kosareva apre la terza frazione con un colpo piazzato, 1-0, un’infrazione fischiata alle piemontesi poi fa 2-0. Montibeller sgancia la bomba e fa 3-1. Montibeller e un tentativo lungo di Novara manda Melandri in battuta sul 5-2, time out per coach Lavarini. Marinho trova il suo primo punto di prima intenzione, 6-4. Novara pareggia i conti ma il tentativo di Chirichella è lungo, 8-7, Bajema poi allunga, 9-7. Bel murone di Melandri, la Vbc va sul 12-8. Bajema non ci sta e, dopo che Novara passa in vantaggio, riacciuffa la parità 13-13. Montibeller prima pareggia e poi sorpassa con una bomba, 15-14.
    Altro punto dell’opposto brasiliano, palla morbidissima e 16-15. Kosareva infila il suo pallone tra Smarzek e la rete, 17-16. Hancock riporta le sue avanti con un colpo di seconda, 18-17 e time out per la Vbc Èpiù Casalmaggiore. Al ritorno in campo esce il tentativo di Smarzek, 18-18, poi l’ace di Kosareva fa 19-18, l’infrazione poi fischiata a Novara manda Casalmaggiore sul 20-18. È Kosareva time: secondo ace e coach Lavarini chiama time out, 21-18. Si torna in campo ed è un altro ace di Kosareva, 22-18. Novara riprende subito due punti, coach Parisi spezza il ritmo, 20-22 e time out Casalmaggiore. La Vbc è caparbia e conclude uno scambio molto lungo, 23-21. Montibeller chiude 25-22 con una bellissima diagonale.
    La quarta frazione inizia in sostanziale equilibrio, Montibeller mani out e 3-3. Fast super diagonale di capitan Stufi che mette a terra il 4-4. Altro ace di Kosareva, il quarto personale, che manda avanti le rosa, 5-4. La diagonale di Bajema è vincente, 6-5. Il muro di Melandri è ottimamente piazzato, 9-6. Bajema piega le mani del muro, 10-7. Gran salvataggio di Sirressi e Kosareva trasforma, 11-7, time out Novara. Si torna in campo, grande alzata di Melandri, bomba di Kosareva ed è 12-7. Palla d’astuzia di Montibeller che tiene le sue avanti 14-9. Marinho manda out il suo tentativo, 12-15 e time out Casalmaggiore.
    Si torna a giocare e Stufi mura Bosetti, 16-12. Parallela al veleno di Montibeller e la Vbc si porta sul 17-14. Altra palla insidiosa di Rosamaria che finisce a terra, 18-15. Infrazione di palleggio fischiata a Bosetti e Casalmaggiore va sul 20-17, time out Novara. Il 21-18 è frutto di un tentativo di Montibeller sporcato dal muro. Il turno di servizio di Herbots riavvicina Novara, la belga trova un ace e coach Parisi chiama time out sul 22-21. Si torna in campo e Bajema fa 23-21 con un mani out. Primo tempo allucinante di Melandri che fa un buco nel taraflex: set point sul 24-22, ma le ospiti annullano entrambe le chance e si va ai vantaggi. L’Igor ribalta la situazione sul 24-25, Casalmaggiore annulla la prima palla match, poi le novaresi chiudono a muro: 25-27. 
    VBC Èpiù Casalmaggiore-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (19-25, 12-25, 25-22, 25-27)VBC Èpiù Casalmaggiore: Marinho 1, Bajema 9, Melandri 10, Montibeller 20, Kosareva 15, Stufi 7, Sirressi (L), Maggipinto, Bonciani, Ciarrocchi, Vanzurova. All. Parisi.Igor Gorgonzola Novara: Chirichella 3, Hancock 7, Bosetti 16, Bonifacio 8, Smarzek 24, Herbots 18, Sansonna (L), Populini, Battistoni, Zanette. Non entrate: Taje’, Daalderop, Napodano (L). All. Lavarini.Arbitri: Piana, Zavater.Note: Durata set: 25′, 22′, 30′, 30′; Tot: 107′.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 45; Igor Gorgonzola Novara° 40; Saugella Monza*** 25; Savino Del Bene Scandicci**** 24; Reale Mutua Fenera Chieri*** 22; Delta Despar Trentino** 18; Bosca S.Bernardo Cuneo* 17; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 14; Il Bisonte Firenze* 14; Zanetti Bergamo* 11; Unet E-Work Busto Arsizio**** 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 9; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 9.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO