More stories

  • in

    Iga Swiatek allunga la stagione: guiderà la Polonia nel playoff della Billie Jean King Cup 2025

    Iga Swiatek POL, 31.05.2001 – Foto Getty Images

    Iga Swiatek non smette mai di sorprendere per dedizione, ambizione e attaccamento ai colori del proprio Paese. La numero uno polacca ha deciso di prolungare di una settimana la sua stagione per rispondere alla chiamata della nazionale e partecipare al playoff della Billie Jean King Cup 2025.
    La Polonia sarà impegnata in un triangolare decisivo contro Romania e Nuova Zelanda, con in palio un posto nei Qualifiers del prossimo anno. La presenza di Swiatek rappresenta un impulso enorme per la squadra, determinata a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella competizione a squadre più prestigiosa del tennis femminile.
    Un obiettivo personale (e storico)Oltre a sostenere la propria nazionale, Swiatek ha anche la possibilità di chiudere l’anno con un nuovo traguardo statistico. Se dovesse vincere i due match di singolare previsti nel playoff, diventerebbe la giocatrice con più vittorie nel 2025, raggiungendo quota 64 successi.Supererebbe così i 63 ottenuti da Aryna Sabalenka, issandosi in vetta per il quarto anno consecutivo come tennista con più partite vinte a fine stagione — un dato che conferma la straordinaria continuità della campionessa polacca.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Strepitosa Paolini! Infrange il tabù Swiatek con una prestazione superlativa, è in semifinale al WTA 1000 Wuhan (vs. Gauff)

    Jasmine Paolini nella foto

    Ci sono delle partite dove tutto ti riesce anche meglio di quanto potevi sognare o visualizzare nel pre partita, quando con la musica “a palla” nelle orecchie chiudi gli occhi e ti vedi in campo a mulinare colpi perfetti, a braccio sciolto, a flirtare con le righe, cercando di portare quella positività e sensazioni in partita. Nemmeno nei suoi sogni più arditi Jasmine Paolini avrà osato tanto, ma invece è tutto vero, e bellissimo. Con una prestazione fenomenale per intensità, potenza, aggressività e velocità in campo, una Jasmine perfetta distrugge Iga Swiatek con un perentorio 6-1 6-2 in soli 65 minuti di match al WTA 1000 di Wuhan. Una prestazione eccezionale per toscana: tutto le è riuscito al meglio e Swiatek è stata annientata, annichilita, ha subito in lungo e in largo l’azzurra e non è mai riuscita a trovare una reazione per arginare la spinta e pressing della rivale. È una vittoria importantissima, la prima in carriera contro la polacca (aveva perso tutti i sei precedenti vincendo un solo set) e le apre le porte della semifinale a Wuhan, dove trova Coco Gauff. Sono anche punti pesantissimi in ottica WTA Finals.
    Jasmine ha semplicemente giocato una delle migliori partite in carriera, anche per il peso specifico dell’avversaria e per il momento della stagione, con tanti match nelle gambe e il grande obiettivo di centrare il “masters” di fine anno che, con questa bellissima cavalcata a Wuhan, è più che raggiungibile. La toscana ha chiuso l’incontro con 15 vincenti e 3 errori, soverchiando la polacca con una furia di pallate di diritto che l’hanno bloccata a 10 vincenti e ben 20 errori. Jasmine perfetta anche nelle palle break: 6 su 6, con un computo finale di 52 punti a 25, ne ha vinti più del doppio della super campionessa di Varsavia. Ma non c’è numero che possa spiegare le sensazioni vissute in campo e quanto Jas per una volta sia stata superiore a Iga. Nelle loro sei precedenti partite la toscana aveva sempre perso perché la forte polacca riusciva costantemente a condurre il gioco, sbattendola dietro la riga di fondo a rincorrere, forte di un servizio in ritmo e angoli aperti, conducendo lo scambio con rara intensità e ordine. Stavolta, per una volta, la situazione si è totalmente ribaltata a favore di Paolini che si è travestita proprio “da Swiatek”! Infatti Jasmine ha servito discretamente bene e soprattutto ha risposto in modo eccezionali ad avvio partita, e questo ha innervosito Iga, tanto da portarla a smarrire sicurezza con la prima palla e quindi affrettare i tempi dell’affondo per non finire in difesa. Un peccato originale gravissimo per una come lei che sempre fa della pazienza e consistenza il suo punto di forza.
    Paolini è stata tatticamente ineccepibile. Per non andare sotto, devo aggredire all’arma bianca, anche per mettere dubbi all’avversaria. C’è riuscita alla perfezione, stazionando con i piedi quasi sulla riga e colpendo col diritto così forte e carico di spin da non concedere a Swiatek il tempo per imbastire la sua ragnatela asfissiante. Fondamentale il rendimento in risposta, ma anche quello del diritto di Jas: infatti insistendo con diritti profondi, potenti e carichi di rotazione, Iga non è mai riuscita a centrare del tutto il colpo, finendo per sbagliarne tantissimi, alcuni anche banali in costruzione. Sotto la visiera dell’immancabile cappellino è parso smarrito lo sguardo della campionessa di Wimbledon, incapace di trovare una via per scardinare una Paolini indiavolata. C’è riuscita solo per una manciata di minuti all’avvio del secondo set, quando Jasmine ha tirato il fiato in un singolo turno di servizio e ha sbagliato due diritti. Lì la partita si poteva complicare dopo il break subito, ma oggi niente ha fermato l’ondata di Paolini, bravissima a riprendere il suo forcing micidiale in risposta e strappare un altro break a Swiatek, allungo che ha avuto l’effetto di una sberla in faccia. A volte il tennis si accosta al pugilato, quando la partita è fisica e la potenza di un tennista finisce per soverchiare l’altro. Ecco, la vittoria di Paolini su Swiatek a Wuhan ha tantissimo di una sfida sul ring… Jas ha tenuto il centro del tappeto menando l’avversaria con una quantità di mazzate da mandarla k.o. E poi che velocità in campo per l’azzurra, piedi come razzi a scattare da tutte le parti e portarla sempre con tempo giusto ed equilibrio a colpire con potenza. Una meraviglia.

    WHAT A PERFORMANCE @JasminePaolini with a flawless display to defeat Swiatek 6-1, 6-2 and become a semifinalist in Wuhan#WuhanOpen pic.twitter.com/5WCL06UCII
    — wta (@WTA) October 10, 2025

    Che potenza, che intensità, che qualità. Una partita impeccabile, bellissima dimostrazione di forza che conferma ancor più quanto la nostra giocatrice sia una top 10 vera e fortissima nelle grandi occasioni. C’era bisogno di una vittoria così contro Swiatek, convincente e non arrivata per demerito dell’avversaria. La sola nota negativa per Iga è stato un rendimento al servizio non all’altezza, ma il merito è molto di Jasmine, per come abbia pressato così tanto con la risposta da bloccare il braccio dell’avversaria e mandarla così in tilt anche in tutto il resto del suo tennis.
    Una vittoria da vedere e rivedere, da custodire gelosamente nel libro dei ricordi per la 29enne di Bagni di Lucca, che oggi ha volato sul campo e stravinto. Giocando così non deve temere nemmeno Gauff in semifinale. Applausi Jas, che meraviglia!
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Paolini scatta in risposta e, soprattutto, scatta come una centometrista. Risposte consistenti per non consentire a Swiatek di comandare dal centro del campo, e drive carichi di spin e potenti, prevalentemente sul diritto della polacca con ottima profondità. Vola 0-40 forzando gli errori della ex n.1 e il BREAK arriva subito, risposta di diritto inside out, non così profonda, che stavolta sorprende per anticipo Iga, che perde immediatamente il turno di battuta. Che aggressività Jasmine, anche al servizio, brava a contenere la furia in risposta della campionessa di Wimbledon. Sul 30 pari Swiatek prova la risposta a tutto braccio ma la palla gli esce. Sembra in difficoltà Iga a calibrare il diritto a massima velocità, la palla arrotata ma consistente dell’azzurra le dà evidentemente fastidio. 2-0 Paolini, che continua a martellare con grandissima intensità anche nel terzo game in risposta. La polacca infatti non riesce a far indietreggiare l’italiana e col diritto continua a sbagliare troppo. Fantastico l’attacco col diritto di Paolini sul 15 pari, un inside out dopo la risposta e via a rete, dove la volée stretta è perfetta. 15-30 e poi 15-40 con un diritto in risposta lungo linea vincente, a punire una seconda palla di Iga non così insidiosa. La prima di Swiatek non c’è, e sulla seconda è bravissima Jasmine a chiudere l’angolo e così Iga sparacchia via, di frustrazione, un velleitario tentativo di diritto vincente. Doppio BREAK, 3-0 Paolini, che comanda e senza patemi vola 4-0 avanti. Incredibile la quantità e qualità di prestazione di Jas, Iga non ha tempo per respirare e non riesce a centrare il diritto, troppo falloso. Finalmente Swiatek muove lo score con un discreto turno di battuta, senza gravi errori e comandando lo scambio. Paolini resta solidissima, e urla “andiamo!” dopo un rovescio lungo linea vincente in avanzamento, a chiudere una deviazione del nastro. Favoloso come Jasmine riesca a tenere fisicamente il ritmo e spinta anche sulla diagonale di rovescio, dove di solito Iga si prende un discreto vantaggio. Vola sul campo la toscana, arriva benissimo sulla palla e non sbaglia quasi niente, sempre in eccellente posizione per tirare forte e con controllo. 5-1 Paolini, con l’ennesimo errore col diritto di una Swiatek in terribile difficoltà con questo colpo. La polacca continua a litigare con la sua prima palla e l’azzurra non si fa pregare ad entrare con forza, con grandissima grinta. Il diritto di Jasmine è una fucilata mentre Iga è ora del tutto bloccata, non trova il modo di cambiare l’inerzia e cerca – come un toro che vede rosso – di prendersi il punto di forza diritto contro diritto, ma finora quello di Paolini è molto più sicuro. Con una risposta cross di rovescio sulla seconda palla Paolini si prende due Set Point sul 15-40. Basta il primo, Swiatek sparacchia in rete l’ennesimo diritto sbagliato. Che dire, Paolini perfetta, Swiatek quasi non pervenuta, incapace di reagire alla consistenza e spinta dell’azzurra. Un set da favola, vista la storia dei loro precedenti: è solo il secondo parziale vinto da Paolini su Swiatek. E vinto dominando, 24 punti a 9.
    Secondo set, dopo un lungo toilette break di Iga, si riparte. La polacca ha uno sguardo diverso, è più pronta a saltare sulla palla in risposta e forza il game ai vantaggi, una novità nel match. Sulla partita ecco che la risposta di Swiatek fa la voce grossa, una pallata che le procura la prima palla break a favore nell’incontro. Paolini serve una buonissima prima al T, cancella la chance e vince il game, 1-0. Swiatek prova ad entrare maggiormente nel campo e anche buttarsi a rete pur non far comandare l’azzurra, che però si allunga col diritto e trova un passante lungo linea bellissimo. 30 pari. Arriva un brutto doppio fallo della polacca, c’è una chance per scappare via anche nel secondo parziale, e stavolta fa tutto – male – Iga, sbagliando un rovescio di scambio per le banalissimo, fretta di spingere per non finire sotto. BREAK e 2-0 Paolini. La bagarre è appena iniziata: Jasmine improvvisamente concede qualcosa, un banale errore le fa prendere quel metro di campo che fa enorme differenza. Swiatek è campionessa vera e va a forzare sull’angolo aperto, portandosi per la prima volta sullo 0-40. Stavolta è Paolini a concedere il BREAK con un errore di diritto, il suo primo vero errore gratuito del match. 2-1. Per fortuna questo incerto turno di battuta non stravolge l’inerzia del match, anche perché Swiatek continua a non mettere quasi mai la prima palla e sulla seconda Jasmine è brava ad entrare fortissimo, e subito. La lucchese aggredisce col suo diritto eccellente e di forza vola 0-30. Terribile l’errore di Iga da metà campo, un rovescio cross a chiudere che per la sua classe dovrebbe essere di media difficoltà diventa difficilissimo vista la tensione che la blocca… 0-40. Con un’altra risposta, vincente, bellissima, Jasmine si prende un nuovo BREAK e fa il pugno, 3-1. Ha il match in pugno, col diritto fa quel che vuole e Iga è troppo incerta e nemmeno profonda con i suoi drive, oggi a dir poco spuntati. L’italiana vince il quinto game a 15, 4-1. Incredibile, è a due passi dal battere nettamente una delle giocatrici più forti del mondo e per lei finora un tabù. Swiatek ritrova un minino di ordine, grazie alla prima di servizio che la sostiene, ma anche Paolini regge, alla grande. Servizio e diritto, copre benissimo il campo anche sugli angoli aperti di Iga, chiude un altro turno di battuta a zero con un errore in risposta della polacca. 5-2. Urla Paolini, si prende un altro break di forza con una potenza clamorosa, finisce 6-2 con un balzo felino, di una potenza e grazia eccezionali. Ha inflitto alla fortissima rivale un vero K.O. pugilistico, distrutta la polacca su tutta la linea. In semifinale c’è Gauff, ma questa Paolini non deve temere nessuna. Che partita!

    (7) Jasmine Paolini vs (2) Iga Swiatek WTA Wuhan Jasmine Paolini [7]0660 Iga Swiatek [2]• 0120 Vincitore: Paolini ServizioSvolgimentoSet 3Iga SwiatekServizioSvolgimentoSet 2Iga Swiatek 0-15 0-30 15-30 15-405-2 → 6-2Jasmine Paolini 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 40-154-1 → 4-2Jasmine Paolini 15-0 30-0 40-0 40-153-1 → 4-1Iga Swiatek 0-15 0-30 0-402-1 → 3-1Jasmine Paolini 0-15 0-30 0-40 15-402-0 → 2-1Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-0 → 2-0Jasmine Paolini 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Iga Swiatek 15-0 15-15 15-30 15-405-1 → 6-1Jasmine Paolini 0-15 15-15 30-15 40-154-1 → 5-1Iga Swiatek 15-0 30-0 40-04-0 → 4-1Jasmine Paolini 15-0 30-0 40-03-0 → 4-0Iga Swiatek 0-15 15-15 15-30 15-402-0 → 3-0Jasmine Paolini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 2-0Iga Swiatek 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

  • in

    Dal campo da tennis al laboratorio militare: rubati i dati cerebrali di Sinner e Swiatek

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Sembra il copione di un film di fantascienza, ma la realtà potrebbe essere ancora più clamorosa. Secondo quanto riportato dal giornalista investigativo Pablo Torre del portale Hunterbrook – già noto per aver smascherato un caso di frode salariale in NBA legato a Kawhi Leonard e ai Los Angeles Clippers – l’azienda BrainCo, collegata a entità vicine al governo cinese, avrebbe raccolto e trasferito dati cerebrali di atleti di élite come Jannik Sinner e Iga Swiatek.
    Il dispositivo sotto accusa: le diademas FocusCalmAl centro del caso ci sarebbero le fasce elettroniche FocusCalm, indossate da diversi sportivi per monitorare le onde cerebrali, migliorare la concentrazione e gestire la pressione agonistica. Tra gli utilizzatori non solo i due campioni del tennis, ma anche stelle di altri sport come Charles Leclerc in Formula 1 e la fuoriclasse dello sci Mikaela Shiffrin.
    Il dispositivo raccoglie dati neurali con lo scopo dichiarato di aiutare gli atleti a mantenere calma e lucidità in gara. Tuttavia, secondo le rivelazioni di Torre, tali informazioni sarebbero state inviate anche in Cina e sfruttate per progetti militari, in particolare per l’addestramento di soldati in scenari di guerra del futuro.
    Una bomba diplomatica in arrivo?La notizia, definita già “potenzialmente esplosiva”, sta facendo il giro del mondo e rischia di trasformarsi in un vero e proprio terremoto diplomatico. L’idea che i dati cerebrali di atleti di fama internazionale possano essere stati sottratti e utilizzati per scopi militari solleva interrogativi inquietanti, non solo sul rispetto della privacy ma anche sulla sicurezza internazionale. LEGGI TUTTO

  • in

    Swiatek a Seoul: “Non penso già alla finale, vado passo dopo passo”

    Iga Swiatek POL, 31.05.2001 – Foto Getty Images

    Settimana particolare per il tennis femminile, con i riflettori puntati sulle Finals di Billie Jean King Cup a Shenzhen e, in parallelo, sul WTA 500 di Seul. Nella capitale sudcoreana l’attenzione sarà tutta per Iga Swiatek, unica top 10 presente in tabellone e quindi naturale favorita per il titolo. Ma la polacca, attuale numero 2 del mondo, non vuole sentir parlare di percorsi facili.
    “Onestamente non ha senso pensare già alla finale – ha dichiarato la polacca nel Media Day –. In questo torneo chiunque, tra le giocatrici presenti nel tabellone, può vincere. Ci sono avversarie molto forti, quindi preferisco concentrarmi un passo alla volta. Al momento penso solo al mio primo incontro”.
    Reduce dall’eliminazione ai quarti di finale dello US Open per mano di Amanda Anisimova, Swiatek ha spiegato di essere appena arrivata a Seul e di volersi concentrare sul lavoro quotidiano. “Sono atterrata ieri, quindi mi serve ancora un po’ di tempo per entrare mentalmente nel torneo. Sto focalizzando le mie energie sugli allenamenti e sulla preparazione del debutto. Solo quando entrerò in campo vedremo come mi sentirò, ma ripeto: ci sono tante giocatrici in grado di arrivare fino in fondo, bisogna aspettare”, ha aggiunto. La polacca esordirà al secondo turno contro la vincente del match tra Zakharova e Cirstea.Tra le rivali più accreditate per un ipotetico incrocio nelle fasi finali ci sono Ekaterina Alexandrova, Clara Tauson e Daria Kasatkina, senza dimenticare Amanda Anisimova, che però ha scelto di rinunciare al torneo dopo l’ottimo percorso a New York. Proprio su di lei Swiatek ha speso parole di grande rispetto.
    “È chiaro che nella finale di Wimbledon non aveva giocato bene, ma questo non significava che sarebbe stato sempre così – ha sottolineato la polacca, ricordando il loro scontro diretto a Londra vinto 6-0 6-0 –. Tutti sanno che è una grandissima giocatrice e che può esprimere un livello di tennis altissimo. Questa volta ha dimostrato di essere pronta per una finale importante: a New York ha giocato in modo diverso, si è mossa meglio, ha combattuto di più. Non è stata una sorpresa per me, la conosco bene e so quanto può valere”. LEGGI TUTTO

  • in

    L’incredibile statistica di Swiatek a livello WTA 1000

    Iga Świątek

    Se Jasmine Paolini vuole battere Iga Swiatek nell’attesissima finale del WTA 1000 di Cincinnati dovrà non solo mettere in campo il meglio del suo repertorio ma vincere il primo set. Infatti c’è un rilievo statistico della forte tennista polacca davvero impressionante: a livello di tornei di categoria WTA 1000, Iga vanta un record di 103 partite vinte e 0 perse quando si è aggiudicata il primo set. È un dato riportato dalla tv statunitense, produttrice del torneo di Cincinnati, che riportiamo vista la sua portata a dir poco sensazionale.

    crazy pic.twitter.com/ccsNsARztR
    — Swiateking | Iga Wimbledon Champion (@tennis_15love) August 17, 2025

    Swiatek nel 2025 è partita così così, con alcune sconfitte a sorpresa e soprattutto una primavera su terra battuta non così entusiasmante come ci aveva abituato nelle scorse stagioni, ma rifacendosi con gli interessi grazie alla grande vittoria a Wimbledon, in quello che è diventato il suo sesto titolo Slam (4 a Parigi, 1 a US Open e quindi Wimbledon lo scorso luglio). Dopo la vittoria londinese, Iga è tornata in campo a Montreal, sorpresa negli ottavi dalla danese Tauson. Ora la corsa a Cincinnati, dove si è fatta largo nel tabellone con il suo tennis rapido ed efficace.
    Paolini ha ritrovato smalto fisico e slancio tecnico a Cincinnati, staccando la sua prima finale nel torneo dell’Ohio. Davanti a lei una grande impresa in tutti sensi, visto che in carriera ha perso tutte le 5 sfide giocate contro Swiatek, incluse le due partite giocate sui campi cemento. A US Open 2022 Iga lasciò a Jasmine solo tre game; molto più combattuto invece l’incontro nella BJK Cup, dove Paolini vinse il primo set per 6-3 per poi essere rimontata e battuta dalla rivale con un duplice 6-4.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

  • in

    WTA 1000 Cincinnati: Swiatek regola Kalinskaya, Rybakina demolisce Sabalenka!

    Elena Rybakina

    Sarà Swiatek – Rybakina la prima semifinale del WTA 1000 di Cincinnati, in corso a Mason, Ohio. Senza grandi sorprese il primo match di giornata sul campo centrale, con la recente campionessa di Wimbledon Iga Swiatek che si impone piuttosto nettamente sulla russa Anna Kalinskaya per 6-3 6-4. La polacca stacca la rivale nel primo set nel quarto game, un break che la manda avanti 3-1. La russa riesce a tamponare l’assalto dalla risposta della velocissima rivale, annulla due set point (da 15-40) e poi in risposta sul 5-3 cerca un’ultima reazione per riaprire il parziale, ma Swiatek regge, annulla una chance del contro break e chiude il set per 6-3. Più combattuto il secondo set, con break e contro break immediato nel terzo e quarto game, più attiva Anna con i suoi colpo in anticipo. Ma Iga è più forte e veloce, tanto da strappare un break a zero che la manda avanti 4-3 e servizio. Kalinskaya è sotto assedio servendo sotto 5-3, salva ben quatto match point in un game infinito, ma Iga chiude senza patemi l’incontro nel turno di battuta successivo. Da Roma 2021, Swiatek ha giocato 30 tornei di categoria 1000, e quella di Cincinnati è la sua 21esima semifinale a confermare la sua forza e continuità di prestazione.
    Iga Swiatek vs Anna Kalinskaya WTA Cincinnati Iga Swiatek [3]0660 Anna Kalinskaya [28]0340 Vincitore: Swiatek ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2Iga Swiatek 0-15 15-15 30-15 40-155-4 → 6-4Anna Kalinskaya 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-405-3 → 5-4Iga Swiatek 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 5-3Anna Kalinskaya 0-15 0-30 0-403-3 → 4-3Iga Swiatek 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 3-3Anna Kalinskaya 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 2-3Iga Swiatek 0-15 15-15 15-30 30-30 30-402-1 → 2-2Anna Kalinskaya 0-15 0-30 0-40 15-401-1 → 2-1Iga Swiatek 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1Anna Kalinskaya 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Iga Swiatek 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-3 → 6-3Anna Kalinskaya 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-405-2 → 5-3Iga Swiatek 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2Anna Kalinskaya 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2Iga Swiatek 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1Anna Kalinskaya 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-1 → 3-1Iga Swiatek 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1Anna Kalinskaya 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1Iga Swiatek 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    Swiatek si giocherà l’accesso in finale affrontando Elena Rybakina, che a sorpresa ha battuto Aryna Sabalenka nella seconda partita di giornata. Rybakina è tennista di qualità ed ex campionessa a Wimbledon, quindi ha tutti i mezzi per battere la n.1 WTA, ma sono le proporzioni della vittoria ad impressionare: 6-1 6-4 lo score favore della kazaka, che così estromette dal torneo la campionessa in carica. Impressionante Elena nel match: ha colpito con potenza e precisione assolute, “another level” commentavano su Tennis Channel durante l’incontro, dominato dalla kazaka.
    Eppure Aryna era partita piuttosto bene, ottenendo una palla break in apertura, ma Elena è riuscita a salvarla e vincere un game piuttosto lottato. La partita scorre via rapidissima e Rybakina strappa un break sul 2-1, alla terza palla break, molto efficace in risposta e pronta ad entrare in campo e chiudere con i suoi fendenti precisi. Sabalenka è anche un po’ nervosa e concede un altro break sul 4-1. Non c’è storia, Elena chiude nettamente il set per 6-1. Il secondo set inizia come fotocopia del primo: Rybakina salva per prima la chance di break, ben due in un game da 14 punti, e quindi va a prendersi il break in risposta sul 15-40, per il 2-1. La partita scorre sui turni di servizio, fino al 4-3, quando Sabalenka lotta con tutto quel che ha e ottiene due chance per riaprire il set, ma Rybakina le annulla e quindi chiude il match per 6-4 con un turno di battuta a zero.
    Aryna Sabalenka vs Elena Rybakina WTA Cincinnati Aryna Sabalenka [1]0140 Elena Rybakina [9]• 0660 Vincitore: Rybakina ServizioSvolgimentoSet 3Elena RybakinaServizioSvolgimentoSet 2Elena Rybakina 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-03-5 → 4-5Elena Rybakina 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-4 → 3-5Aryna Sabalenka 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-4 → 3-4Elena Rybakina 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-0 40-151-3 → 2-3Elena Rybakina 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 1-3Aryna Sabalenka 0-15 15-15 15-30 15-401-1 → 1-2Elena Rybakina 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 1-1Aryna Sabalenka 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Elena Rybakina 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6Aryna Sabalenka 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-4 → 1-5Elena Rybakina 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4Aryna Sabalenka 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A1-2 → 1-3Elena Rybakina 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2Aryna Sabalenka 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Elena Rybakina 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1

    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

  • in

    Cincinnati – Swiatek sul tema palle: “Bisogna adattarsi”. Collins chiarisce tra le lacrime

    Danielle Collins nella foto – Foto Getty Images

    Il dibattito sulle palline utilizzate nei tornei WTA torna d’attualità anche a Cincinnati. Dopo la vittoria al secondo turno contro Anastasia Potapova, Iga Swiatek ha affrontato l’argomento, sottolineando l’importanza di sapersi adattare:
    «Cerco di essere umile e ricordare che bisogna adattarsi a queste palline perché non offrono alcun vantaggio di per sé. Sono leggere e molto diverse da quelle con cui giochiamo sulla terra battuta o a Wimbledon. L’unico modo per affrontarle è concentrarsi al massimo sull’adattamento e accettare che ci saranno colpi che ti scapperanno dalla racchetta, cercando di controllarli il più possibile» ha spiegato la polacca.
    A far discutere è stata anche la situazione vissuta in campo da Danielle Collins durante il suo match a Cincinnati, in cui è apparsa in lacrime tra un punto e l’altro. Sui social molti hanno ipotizzato si trattasse di un episodio doloroso legato all’endometriosi, patologia di cui soffre, ma l’americana ha voluto chiarire con un post su Instagram:
    «Chiunque abbia un’ernia del disco conosce il mio dolore. Non mi sorprende che i ‘guerrieri da tastiera’ non lo capiscano, troppo occupati a giudicare chi cerca di dare il massimo anche nei giorni più difficili».
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Jannik Sinner e Iga Swiatek, coppia d’eccezione al ballo dei campioni: “Iga mi ha convinto, non potevo dire di no”

    Iga Swiatek e Jannik Sinner nella foto – Foto getty images

    Il tradizionale ballo tra i campioni di Wimbledon è stato, anche nel 2025, uno dei momenti più attesi e iconici della serata di gala che chiude il torneo più prestigioso del tennis. Ma quest’anno, dietro alle immagini sorridenti di Jannik Sinner e Iga Swiatek che si lanciano in pista, si nasconde una piccola curiosità raccontata dallo stesso tennista italiano ai microfoni della BBC.
    Sinner ha infatti svelato un retroscena che mostra tutta la spontaneità del momento: “Ci hanno detto che non era obbligatorio ballare, anche perché era ormai molto tardi. Ma Iga mi ha detto: ‘No, no… lo facciamo!’ E io ho pensato: ok, dai va bene”, ha raccontato Jannik con un sorriso.
    Nonostante la stanchezza dopo due settimane intensissime, la voglia di Swiatek di rispettare la tradizione ha avuto la meglio: la polacca, fresca vincitrice del suo primo Wimbledon, ha convinto il collega azzurro a salire sulla pista da ballo per chiudere la giornata con eleganza e leggerezza.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO