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    Hamilton: “Guidare la Ferrari mi piace molto, qui solo per vincere”

    Il senso di Lewis Hamilton alla Ferrari? Vedere John Elkann entrare nel box di Sahkir dopo un blitz a cinquemila km da Maranello con un libro in mano. “This. Essentialism”, la guida pratica di Greg McKeown per raggiungere i propri obiettivi che parte da un principio semplicissimo: non dev’essere tutto così difficile. Tradotto in italiano: “Zero sforzo: Ren LEGGI TUTTO

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    F1, solo Sainz davanti alle Ferrari di Hamilton e Leclerc nella seconda giornata di test in Bahrain

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleCorriere dello Sport.itABBONATI LiveABBONATI Leggi il giornaleCercaAccedi LEGGI TUTTO

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    Presentazione nuova Ferrari SF-25 diretta: aggiornamenti e ultime news dall’evento F1 di Londra

    22:22

    Parola a Gordon Ramsay: sarà lo chef del paddock

    Presentato anche il nuovo chef della F1: si tratta del britannico Gordon Ramsay, che nel 2025 cucinerà nel paddock.

    22:20

    Svelata la nuova Mercedes di Russell e del baby italiano Antonelli

    Ora sul palco con il manager Toto Wolff il pilota britannico George Russel e il suo nuovo compagno di squadra, il 18enne italiano Kimi Antonelli: il ‘trio’ ha presentato la nuova Mercedes.

    22:15

    Proiettato il trailer del film di Brad Pitt sulla Formula 1

    Alla ‘O2 Arena’ viene proiettato il trailer di ‘F1’, film sulla Formula 1 con Brad Pitt la cui uscita nelle sale italiane è previsto per giugno. “Mi sento come un bambino” sono le parole di Hamilton, intervistato sul set dell’opera.

    22:07

    È la volta dell’Aston Martin: sul palco Alonso e Stroll

    È adesso la volta del team Aston Martin, con una presentazione in stile James Bond: a guidare la nuova monoposto progettata per il Mondiale 2025 di F1 saranno il veterano spagnolo Fernando Alonso (ex ferrarista) e il canadese Lace Stroll, entrambi saliti sul palco della ‘O2 Arena’ di Londra. “Abbiamo tante aspettative per questa stagione” ha detto Alonso.

    21:59

    Presentata la nuova Alpine di Briatore: Gasly e Doohan i due driver

    Avanti con il prossimo team: è il turno della Alpine, di cui Flavio Briatore è ‘executive advisor’: sul palco dopo l’esibizione del dj Brian Tyler il francese Pierre Gasly e l ‘rrokie’ australiano Jack Doohan, i due driver della squadra transalpina per il campionato 2025 di Formula 1.

    21:48

    Ecco la nuova Haas: al volante ci saranno Ocon e Bearman

    Si riparte con le presentazioni dei team al via del prossimo Mondiale di F1: tocca alla Haas e sul palco salgono i due piloti della squadra, il francese Esteban Ocon e il britannico Oliver Bearman.

    21:42

    Sul palco il cantante statunitense Kane Brown

    Momento musicale alla ‘O2 Arena’ di Londra: sul palco si sta esibendo il 31enne artista statunitense Kane Brown, nuova star del genere ‘country’.

    21:38

    Ora il turno della Racing Bulls: a guidare le monoposto Hadjar e Tsunoda

    Ora è il turno del team Visa Cash App Racing Bulls, che schiererà come piloti il francese naturalizzato algerino Isack Hadjar e il giapponse Yuki Tsunoda, saliti sul palco per presentare la nuova livrea.

    21:27

    Tocca alla Williams: l’ex ferrarista Sainz e Albon i due piloti per il 2025

    È il momento della Williams, che avrà lo spagnolo ex ferrarista Carlos Sainz e il thailandese di passaporto britannico Alex Albon come piloti nel Mondiale 2025 di Formula 1 ormai alle porte. “Hamilton-Leclerc è sicuramente una coppia molto veloce – ha intanto detto Sainz prima del via della kermesse ai microfoni di ‘Sky’ -, porterà  buone cose alla Ferrari”.

    21:20

    Il team Sauber presentato per primo: Hulkenberg e Bortoleto con Binotto

    È il team Sauber ad essere presentato per primo: sul palco londinese svelata la nuova livrea, con il direttore tecnico Mattia Binotto (ex ferrarista) ci sono i due piloti: il 37enne Nico Hulkenberg (arrivato dalla Haas) e il 20enne ‘rookie’ brasiliano Gabriel Bortoleto (campione in carica in Formula 2).

    21:13

    Le battute di Jack Whitehall su Hamilton e Leclerc

    A presentare la kermesse londinese organizzata dalla F1 è il comico e attore briitannico Jack Whitehall che ha scherzato su Lewis Hamilton: “Il sette volte campione del mondo ha sempre gli occhi di tutti addosso, quando è in pista o quando si aggira nel paddock vestito come un personaggio di ‘Fortnite’. Stasera è al tavolo della Ferrari, pregate per Toto Wolff della Mercedes che sta vivendo un classico incubo, quello del tuo compagno che ti tradisce per una bellezza italiana”. Poi una battuta anche per l’altro ferrarista Charles Leclerc: “Il più bello del circuito. L’uomo che la mia fidanzata sogna quando facciamo l’amore e che sogno anche io quando faccio l’amore con lei”.

    21:08

    Iniziato l’evento F1 a Londra: via allo show della ‘O2 Arena’

    Iniziato lo show organizzato dalla F1 alla ‘O2 Arena’ di Londra: tutto pronto per la presentazione delle livree e dei piloti dei dieci team che prenderanno parte al Mondiale 2025.

    20:59

    Ferrari, la carica di Leclerc: “Ho spinto come un ‘animale’. Sono pronto”

    Charles Leclerc carico e pronto a una nuova stagione con la Ferrari: “C’è tantissima attesa, ma dovremo liberare la nostra testa e concentrarci su noi stessi – dice da Londra il pilota monegasco ai microfoni di ‘Sky’ -. Quest’anno c’è grande attesa anche per l’arrivo di Hamilton, abbiamo fatto un grande lavoro e sono contento dei progressi fatti da noi, anche se non conosciamo quelli degli altri. Io mi sento in forma e ho spinto come un ‘animale’ durante la pausa, sono pronto e non vedo l’ora di scendere in pista con la nuova monoposto già domani mattina a Fiorano”. 

    20:55

    Domenicali sicuro: “Ferrari competitiva, Hamilton darà più carica a Leclerc”

    “Ci sono tante aspettative in Ferrari, Hamilton darà ulteriore carica a Leclerc e saranno sicuramente competitive. Poi abbiamo Kimi Antonelli che a 18 anni farà bene con la Mercedes”. Così il ceo della F1 Stefano Domenicali ai microfoni di Sky Sport a pochi minuti dalla presentazione delle livree della F1 a Londra.

    20:52

    Alonso non molla: “Ho ancora due anni per godermi la F1”

    A pochi minuti dall’inizio dell’evento organizzato dalla F1 ai microfoni di ‘Sky’ ha parlato anche il 43enne spagnolo ed ex ferrarista Fernando Alonso, ora pilota dell’Aston Martin: “Ho ancora due anni di contratto per godermi questa F1 sempre più competitiva”.

    20:49

    A Londra anche Briatore per l’Alpine: “Vogliamo crescere”

    A Londra all’evento della F1 c’è anche Flavio Briatore, ‘executive advisor’ del team Alpine: “Ripartiamo da dove abbiamo lasciato – ha detto il dirigente italiano ai microfoni di ‘Sky’ – con l’obiettivo di crescere e fare meglio”.

    20:46

    Abito scuro e cravatta rossa per Hamilton

    Elegantissimo Lewis Hamilton, che si è presentato alla ‘O2 Arena’ di Londra in abito e cappotto scuro ma con una cravata rossa, come il colore della Ferrari che guiderà in questa stagione. Per il pilota inglese sorrisi e abbracci con gli uomini della squadra Mercedes con cui ha lavorarato fino a pochi mesi fa.

    20:38

    Livree e piloti: si alza il sipario sul Mondiale 2025

    Nel grande show di Londra verranno presentate le livree delle dieci squadre che prenderanno parte al Mondiale di Formula 1 e i rispettivi venti piloti (due per team). La Ferrari sarà la penultima.

    20:30

    Presentazione nuova Ferrari: dove seguirla in tv e streaming

    La grande kermesse organizzata a Londra dalla Formula 1, durante la quale sarà presentata anche la nuova Ferrari SF-25, potrà essere seguita in diretta tv e in streaming. TUTTI I DETTAGLI

    Londra, Inghilterra LEGGI TUTTO

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    Hamilton-Ferrari, ci siamo: oggi Lewis a Maranello. Tutto il suo programma

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    Hamilton in Ferrari, il casco giallo e quel mancato arrivo di Senna

    Il nuovo anno ci avvicina alla visione del casco di Ayrton Senna che albeggia dall’abitacolo di una Rossa, con quel che ciò potrebbe smuovere nel popolo della Ferrari. Quel brivido cui andammo vicini all’inizio degli anni Novanta potrebbe vibrare da domani, il Capodanno che sposa formalmente il pilota più vincente di sempre con la squadra più vincente di sempre. Lewis Hamilton come una nemesi del matrimonio mai celebrato della Ferrari con Ayrton, da lui sempre venerato, e con l’intenzione dichiarata di vincere l’ottavo Mondiale, elevandosi dalla posizione-record condivisa con Michael Schumacher.
    Senna-Ferrari, il mistero del matrimonio saltato
    Cosa abbia interrotto l’ultimo miglio di Senna verso la Ferrari non è mai stato del tutto chiaro. Almeno tre grandi personaggi della storia ferrarista hanno dichiarato di averlo praticamente preso, per poi inciampare in un destino baro: Cesare Fiorio nel 1991, Jean Todt nel 1993, Luca di Montezemolo nel 1994 pochi giorni prima della tragedia al Tamburello. Ognuno ha dato una sua lettura dei fatti (interessantissima quella dell’ex presidente Piero Fusaro, che a Tuttosport ha parlato di una garanzia ostativa concessa direttamente da Gianni Agnelli ad Alain Prost).
    Ferrari, ecco Hamilton
    Tra l’opzione Senna e la certezza di Hamilton, una grande differenza: se Ayrton e la Rossa assieme avrebbero potuto solo vincere – nell’immaginario collettivo resta impensabile il contrario – Hamilton e la Ferrari dovranno dimostrarsi reciprocamente qualcosa; il pilota di aver beffato i quarant’anni, la Scuderia di saper creare una macchina degna di un pluri-campione. Tutto questo col piccolo disturbo – si fa per dire – di Charles Leclerc, fuoriclasse finora scivolato sull’infausta definizione di Predestinato. Intanto, Hamilton alla Ferrari è ovunque. Nell’incontro prenatalizio con Fred Vasseur è stato citato trentatré volte, giurin giurello, contro le dodici di Leclerc e le otto di Sainz. Fisicamente sarà a Maranello dopo il 15 gennaio, e presto in pista a Fiorano su una Rossa.
    Hamilton, vacanze in Antartide
    Ora che Lewis s’è mostrato sui social a fare footing in Antartide tra i pinguini, ora che quella vecchia faina di Eddie Jordan lo ha definito un grande errore della Ferrari («l’ho detto a John Elkann: mandare via Sainz è stato un suicidio»), ora che Andrew Shovlin in nome della Mercedes s’è preso una parte di colpa sul fallimento di Hamilton nel 2024 (23-7 in qualifica e 20-10 in gara, Sprint comprese, sempre in favore di George Russell), ora che Günther Steiner ritiene di aver delicatamente tolto la maschera a Toto Wolff («che intenda tifare per Lewis nel 2025 è una stronzata buona per le telecamere»), ora che Christian Horner trova il pretesto per sbeffeggiare lo stesso Wolff («l’ultimo a scoprire che Hamilton s’era accordato con la Ferrari»), ecco, ora che tutto questo fermento attorno al Più Grande si smuove, rimane poco spazio per tutti gli altri temi, non pochi, che la Formula 1 è pronta a offrire.
    Ferrari condannata a vincere
    Anche quello ancora misterioso della rivoluzione tecnica 2026 viene declinato al tempo hamiltoniano: Ferrari condannata a vincere nel 2025, si dice, perché sarà la sua grande occasione e poi chissà, il 2026 sarà uno sparo nel buio, con la Mercedes che fa già di nuovo paura. Vincere nel 2025 con una macchina del tutto diversa dalla molto buona SF-24, per azzardare un grande salto in avanti. Macchina ibrida davvero, nel senso: tutta da capire, progettata dallo staff quando c’era Enrico Cardile al vertice, portata avanti orfana di padre con l’interim di Vasseur e poi, solo a ottobre, consegnata a Loic Serra, debuttante come direttore tecnico.
    Ferrari, le trappole della nuova stagione
    Puntare al Mondiale piloti con due leader, accettando le complicazioni che potrebbero derivare dal condominio. Essere consci che la superiorità di Hamilton sul compagno incrinerebbe la superficie smaltata di Leclerc mentre, al contrario, la superiorità di Charles metterebbe a nudo l’errore della Ferrari (che il sulfureo Jordan abbia ragione?). E Lewis potrebbe riuscire a declinare in un modo personale, molto a suo favore, la puntata secca della Ferrari sul Mondiale costruttori: dovesse garantirsi il pesante bonus riservato ai piloti che conducono al successo la squadra (quest’anno in McLaren 23 milioni di dollari in più per Norris e 17 per Piastri), Hamilton supererebbe il record dei 75 milioni (60 di salario e 15 di bonus) spettati quest’anno a Max Verstappen, one-man-band della Red Bull. LEGGI TUTTO

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    Vasseur: “La nuova Ferrari ha tutto per vincere. Leclerc è cresciuto, Hamilton…”

    “Abbiamo fatto un buon passo in avanti rispetto al 2023. Siamo migliorati in tutte le aree: macchina, strategie, piloti, sviluppi, approccio… Certo, guardare quei 14 punti che ci dividono dalla McLaren e dal titolo costruttori non fa piacere affatto, ma gli altri numeri sono positivi. Abbiamo fatto il 60% di punti in più, il 400% di vittorie in più, il 175% dei podi in più e ridotto il gap dal vertice del 97%. L’unico meno (43%) è davanti alle pole. Ci stiamo lavorando”.
    Che 2025 si aspetta?
    “Veniamo da una stagione con quattro team vicini e sette piloti che si sono divisi le vittorie. Buono per la F1, i tifosi e voi media, meno per noi… Sarà così anche la prossima. La lezione è che per vincere bisogna essere perfetti, avere una buona macchina e partire davanti, meglio se in pole. E soprattutto che tutto può cambiare in fretta. La Red Bull doveva dominare, poi è arrivata la McLaren. Quindi noi… Si può sempre recuperare, bisogna sempre restare concentrati. Quindi dobbiamo lavorare per evitare i troppi alti e bassi che abbiamo avuto. E sarà importante fare punti quando soffri e reagire in fretta quando hai problemi, come quest’estate noi. Proprio questo mi fa essere fiducioso”.
    Una Ferrari in crescita e quindi favorita?
    “Non m’interessa essere favorito a gennaio, ma vincere alla fine. McLaren da luglio è molto forte, Mercedes è stata più altalenante a seconda delle piste, un po’ come noi. Alla fine l’unico parametro che mi interessa sono i decimi di differenza tra un’auto e l’altra. E non mi guardo indietro. Mai”.
    Cosa serve quindi per centrare il Mondiale nel 2025?
    “Lavorare sui dettagli. E evitare gli ‘zeri’. Rotture, incidenti, errori… In un campionato che si decide per 14 punti su oltre 600 uno “zero” fa un’enorme differenza. Noi in Canada ne abbiamo avuti due… Insomma, dobbiamo evitare ogni singolo errore e prendere ogni singola decisione giusta”.
    Alle porte c’è la rivoluzione 2026.
    “Come tutti dovremo anticipare il momento in cui le risorse si concentreranno sul progetto dell’anno successivo, ma dipenderà da quando sei in lotta per il Mondiale. Il problema è non rischiare di fare come la Mercedes nel 2021, che ha pagato sul 2022 la lotta fino all’ultimo con la Red Bull. Ma se ce l’hai, è un buon problema. Significa che lotti per il titolo”.
    Dopo due anni, la rivoluzione delle figure apicali, gli arrivi di Serra, D’Ambrosio ed Hamilton, si può dire che questa è la “sua” Ferrari?
    “Il progetto non ha un nome e se pensi di aver costruito la ‘tua’ squadra sei finito. L’approccio deve essere quello del miglioramento continuo, dipartimento per dipartimento. Abbiamo cambiato tante persone, ma è normale. Poi dico che ora serviranno cambiamenti più ‘leggeri’ che in passato, ma continuando a sviluppare anche la squadra. Però ora vedo un approccio buono, la capacità di reagire. Lavoriamo come team. Nessuno viene criticato se sbaglia. Non conosco il passato della Ferrari, ma sono orgoglioso di com’è la squadra adesso”. LEGGI TUTTO

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    Lewis, il triste addio tifando per la Rossa

    Torino – Salvate il soldato Hamilton. Nel stagione combattuto e sognante per il popolo rosso, che vede ancora aperta la porta per tornare a conquistare un Mondiale, quello Costruttori che a Maranello manca dal 2008 e per il quale Charles Leclerc e Carlos Sainz domenica ad Abu Dhabi do LEGGI TUTTO