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    Novak Djokovic elogia Carlos Alcaraz: “sarà una figura di primo piano nei prossimi dieci o quindici anni”. “Ho avuto la fortuna di essere parte di questa generazione (Federer, Nadal e Murray) che ha elevato il tennis a un livello globale

    Novak Djokovic e Carlos Alcaraz nella foto

    Nello scenario della Tennis Cup a Riyadh, Novak Djokovic non è riuscito a trionfare contro Carlos Alcaraz, ma il suo volto al termine del match trasmetteva un’immensa soddisfazione. Nonostante fosse un incontro di esibizione, il serbo ha vissuto un duello di alto livello, un perfetto preludio prima di partire per l’Australia e iniziare la sua stagione 2024.La rivalità tra Djokovic e Alcaraz, sempre ricca di momenti indimenticabili, non ha deluso nemmeno questa volta. Nonostante la natura amichevole dell’incontro, i due tennisti hanno offerto scambi spettacolari, culminando in una sessione di allenamento di altissimo livello, ideale per affinare le loro abilità in vista del nuovo anno. Nell’intervista post-partita, un Djokovic radioso non ha risparmiato elogi verso Alcaraz, che è diventato il suo avversario più complesso e con cui ha condiviso quattro memorabili sfide durante il 2023.
    Ricordando il suo primo incontro con “Carlitos” attraverso Internet, Djokovic, già allora una figura di spicco nel tennis mondiale, non solo ha sottolineato l’etica lavorativa del giovane spagnolo, ma anche la maturità e i valori familiari che lo caratterizzano. “Ciò che ha raggiunto alla sua giovane età è straordinario. Carlos è un ragazzo estremamente umile e simpatico. La sua famiglia e il suo team sono esemplari, pieni di solidi valori. È un piacere averlo nel nostro sport, è un leader attuale del tennis mondiale e, senza dubbio, sarà una figura di primo piano nei prossimi dieci o quindici anni. Il tennis è in buone mani con lui”, ha affermato Djokovic.
    Oltre al suo apprezzamento per Alcaraz, Djokovic ha anche parlato di un altro grande rivale, lo spagnolo Rafael Nadal, il cui ritorno alla competizione nel 2024 è atteso con grande entusiasmo. Riconoscendo Nadal come uno dei suoi principali avversari nel corso della sua carriera, Djokovic ha espresso il suo entusiasmo per il ritorno del campione spagnolo”Il ritorno di Rafa è una notizia eccellente per il tennis. Dopo un anno fuori, il suo rientro è fondamentale; è una delle leggende di questo sport. Speriamo di affrontarlo in grandi partite, sia io che Carlos. Sarebbe fantastico per noi e per il tennis”.
    Collegando le sue riflessioni su Nadal, Djokovic ha parlato dell’impatto del Big Four sulla prominente presenza globale del tennis. Ha evidenziato l’eredità di figure come Roger Federer, Andy Murray e lo stesso Nadal, sottolineando come la sua generazione abbia contribuito alla crescita esponenziale del tennis negli ultimi vent’anni. “Ho avuto la fortuna di essere parte di questa generazione che ha elevato il tennis a un livello globale. Anche se i giovani giocatori mi fanno sentire sempre più stanco, non ho intenzione di arrendermi. Sono ansioso di continuare a competere al massimo livello”, ha concluso un Djokovic pieno di entusiasmo, pronto per la sua prossima avventura nella United Cup in Australia questo 31 dicembre.Federico Di Miele LEGGI TUTTO

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    Carlos Alcaraz sconfigge Novak Djokovic alla Riyadh Season Cup

    Carlos Alcaraz nella foto con Novak Djokovic

    In una serata caratterizzata da intensi scambi, il giovane talento spagnolo Carlos Alcaraz ha superato il numero 1 del mondo Novak Djokovic alla Riyadh Season Cup. Il match, che ha visto Alcaraz prevalere con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-4, è stata un’esibizione di alto livello di tennis.
    Il primo set ha visto Djokovic imporsi con esperienza e precisione, ma Alcaraz non si è lasciato intimidire e ha ribattuto con una serie di colpi impressionanti che gli hanno consentito di aggiudicarsi il secondo set. La determinazione di Alcaraz è emersa soprattutto nel terzo set, dove entrambi i giocatori hanno lottato per ogni punto. È stato sul 4 pari che Alcaraz ha realizzato il break decisivo (dal 40-15), guadagnandosi la possibilità di servire per il match. Con un gioco di servizio solido, ha chiuso l’incontro, assicurandosi la vittoria.
    Questa vittoria in esibizione non aggiungerà punti al ranking ATP di Alcaraz, ma fornisce un indicatore del suo crescente livello di gioco e della capacità di competere con i migliori nel circuito. Per Djokovic, nonostante la sconfitta, l’esibizione è stata un’importante opportunità per affinare il suo gioco in vista delle prossime sfide ufficiali.
    Carlos Alcaraz 🇪🇸 b. Novak Djokovic 🇷🇸 4-6, 6-4, 6-4
    Francesco Paolo VIllarico LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic Atleta Europeo 2023. Il serbo è vertice della classifica con cinque successi in coppia con Roger Federer

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo – Foto Getty Images

    Novak Djokovic è stato riconosciuto come il miglior Sportivo Europeo dell’Anno 2023, aggiungendo così il suo quinto trofeo di questa tipologia. Questo premio viene assegnato dalle votazione di 26 agenzie di stampa internazionali, con il serbo che si è posizionato davanti a Max Verstappen e Armand Duplantis. In questo modo, la grande stagione del numero 1 del mondo riceve ancora una volta il giusto riconoscimento, eguagliando l’atleta che aveva vinto più volte questo premio: Roger Federer.
    Miglior Sportivo Europeo dell’Anno 2023,1. 🇷🇸 Novak Djokovic – 1782. 🇳🇱 Max Verstappen – 1503. 🇸🇪 Armand Duplantis – 864. 🇳🇴 Erling Haaland – 805. 🇷🇸 Nikola Jokic – 746. 🇵🇱 Iga Swiatek – 727. 🇳🇴 Johannes Thingnes Bø – 518. 🇳🇱 Femke Bol – 499. 🇨🇭 Marco Odermatt – 4410. 🇩🇰 Jonas Vingegaard – 40 LEGGI TUTTO

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    Adriano Panatta: “Jannik Sinner potrà essere al vertice per molti anni”

    Jannik Sinner e Adriano Panatta nella foto

    In Italia, l’eco della recente vittoria della Coppa Davis non smette di risuonare. Il trionfo ottenuto dalla squadra guidata da Filippo Volandri a Malaga (Spagna) circa un mese fa ha riacceso i riflettori sul tennis nel Bel Paese. Al centro di questa rinnovata attenzione c’è Jannik Sinner, che ha giocato un ruolo fondamentale nei successi raggiunti dalla nazionale sia in Coppa Davis che in altri tornei a partire da settembre.
    Adriano Panatta, campione italiano e figura storica del nostro tennis, non ha esitato a esprimere il suo pensiero su Sinner, prevedendo per lui un futuro luminoso ai vertici del tennis mondiale. In una recente intervista rilasciata al Quotidiano di Puglia, Panatta ha sottolineato le potenzialità di Sinner: “È un giovane atleta con tutte le carte in regola per crescere ancora molto e diventare un campione per molti anni. Diamogli il tempo di crescere e celebriamo insieme a lui e alla squadra azzurra questo prestigioso successo che mancava da tempo. Il tennis, come ogni sport, vive di cicli e, in questo momento, l’Italia può contare su giocatori di grande talento, con molti anni davanti per continuare a crescere e affermarsi.”
    Panatta ha poi parlato dell’impatto che questo successo ha avuto sull’interesse generale per il tennis in Italia: “Quest’importante affermazione ha suscitato un forte entusiasmo tra gli italiani, appassionati di tennis e non, e potrebbe certamente contribuire a un maggiore avvicinamento verso questo sport rispetto al recente passato.”
    Riguardo alle differenze tra la vittoria attuale e quella storica del 1976 in Cile, Panatta ha preferito non fare paragoni diretti: “Da italiano, sono orgoglioso dei risultati raggiunti dai nostri atleti. Le epoche sono diverse, molte cose sono cambiate, ma vincere la Coppa Davis rimane sempre un’emozione grandissima.”Francesco Paolo VIllarico LEGGI TUTTO

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    Filip Peliwo: Il lato oscuro del tennis fuori dalla Top-250

    Filip Peliwo POL, 1994.01.30

    Nel mondo del tennis, non tutti i riflettori sono puntati sulle stelle della top-10. Molti giocatori lottano al di fuori della celebrità e del successo economico. Uno di questi è Filip Peliwo, ex numero 1 del mondo junior e vincitore del Wimbledon junior 2012, che ha recentemente raccontato la sua battaglia contro le difficoltà economiche e le tentazioni illecite nel tennis.
    In un’intervista rivelatrice con sport.tvp.pl, poco dopo la sua naturalizzazione polacca, Peliwo ha condiviso la sua esperienza nel circuito professionistico. La sua carriera, un tempo promettente, si è stagnata, lasciandolo fuori dalla top-400 mondiale. Nel 2023, ha concluso l’anno al 462° posto nel ranking ATP, affrontando una realtà finanziaria difficile. “Il mio conto in banca è stato in rosso quest’anno,” ha confessato Peliwo, sottolineando la sua lotta per mantenersi nel tennis professionistico.
    Oltre ai problemi economici, Peliwo ha rivelato un altro aspetto oscuro del tennis: le proposte di corruzione. Ha descritto come, in situazioni economicamente difficili, i giocatori possono essere tentati dalle mafie delle scommesse. “Questa stagione ho ricevuto una proposta di sponsorizzazione sospetta,” ha detto, riferendosi a un’offerta di lasciarsi battere in cambio di denaro. Fortunatamente, ha rifiutato e ha segnalato l’incidente alle autorità competenti.Peliwo ha anche affrontato il problema delle minacce sui social media, una sfida emotiva aggiuntiva per molti giocatori di tennis. Dopo ogni partita, riceve messaggi minacciosi, un fenomeno preoccupante che sottrae energia e concentrazione.
    Nonostante le difficoltà, il suo amore per il tennis rimane forte. “Il tennis è la mia vita,” ha detto Peliwo. Anche se ha considerato altre carriere, come le finanze o gli affari, il suo obiettivo a breve termine è di entrare nei top 200 per poter partecipare alle fasi preliminari dei tornei del Grande Slam. Sogna ancora di diventare il numero 1 del mondo e di vincere un titolo del Grande Slam.La storia di Peliwo è un promemoria della realtà spesso dura e poco conosciuta del tennis professionistico al di fuori della cerchia ristretta dei top players. Mentre le stelle del tennis godono di fama e ricchezza, molti altri lottano nell’ombra, affrontando sfide finanziarie, morali ed emotive enormi.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Notizie dal Mondo (25 Dicembre 2023)

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    Ritorno di Rafael Nadal: Rafael Nadal, vincitore di 22 titoli del Grande Slam, tornerà al tennis circa una settimana e parteciperà al Brisbane International prima di competere all’Australian Open 2024. Daniil Medvedev, attualmente numero 3 al mondo, ha dichiarato che affrontare Nadal sarà ancora una “grande sfida” e che il suo ritorno sarà “ottimo per il tennis”.
    Strategia di Medvedev, Alcaraz e Sinner contro Djokovic: Daniil Medvedev, insieme alle giovani stelle del tennis Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, cercheranno di fermare Novak Djokovic nel 2024. Medvedev ha sottolineato che ogni giocatore ha diverse motivazioni e che sta cercando di migliorare la sua professionalità in campo per superare i propri limitI.
    Successo di Tsitsipas e Badosa nella World Tennis League: Stefanos Tsitsipas e Paula Badosa hanno vinto la partita di doppio misto nella finale della World Tennis League il 24 dicembre 2023.
    Incertezza di Karolina Muchova per l’Australian Open: La giocatrice numero 8 al mondo, Karolina Muchova, ha messo in dubbio la sua partecipazione all’Australian Open a causa di un infortunio al polso. Dopo aver saltato il WTA Finals, Muchova non sarà pronta per il suo ritorno nella prima settimana del 2024 al Brisbane International, generando incertezze sulla sua partecipazione all’Australian Open.
    Djokovic escluso dalla promozione dell’Australian Open su Discovery: Novak Djokovic, vincitore di 10 Australian Open, è stato sorprendentemente omesso da un poster sui social media promozionale per l’Australian Open 2024. Tuttavia, rimane il grande favorito per vincere il primo Grande Slam dell’anno.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Andreas Schönegger racconta: Gli inizi di Jannik Sinner nel tennis

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Il “Corriere della Sera” ha ripubblicato un’emozionante intervista a Andreas Schönegger, il primo maestro di tennis di Jannik Sinner, realizzata l’11 novembre scorso. Questa intervista è stata tra le più apprezzate dai lettori nel 2023, svelando i dettagli poco conosciuti della formazione di uno dei più promettenti talenti del tennis mondiale.Schönegger, istruttore di sci e tennis, ha avuto il privilegio di introdurre Sinner al tennis quando aveva appena tre anni e mezzo. Ha raccontato aneddoti sulla loro prima incontro, quando la madre di Jannik lo ha portato a Schönegger per tenerlo occupato. Da quel momento, la passione di Sinner per il tennis è cresciuta in modo esponenziale.
    L’intervista si focalizza su come Sinner ha sviluppato il suo talento da bambino. Schönegger ricorda con affetto i primi anni di Jannik, un periodo in cui si allenava sia sulle piste da sci che sui campi da tennis. Sin da piccolo, Sinner mostrava un impegno eccezionale e un’innata capacità di concentrarsi sul gioco, oltre a una determinazione ferrea, sia in caso di vittoria che di sconfitta.Schönegger ha seguito Sinner fino agli 8 anni, quando il ragazzo ha iniziato ad allenarsi con un altro maestro a Brunico. Il suo colpe forte sin da allora era il rovescio, una caratteristica che si è mantenuta fino ai giorni nostri.
    L’intervista evidenzia anche l’umiltà e la tenacia di Sinner. Nonostante la fama e il successo, quando torna nella sua Pusteria natale, si mostra sempre disponibile verso i fan, concedendo autografi e selfie. Schönegger sottolinea che Jannik è rimasto una persona semplice e scherzosa, nonostante le pressioni e le aspettative legate alla sua carriera.Una parte significativa dell’intervista è dedicata alla crescita muscolare di Sinner, attribuita in parte agli anni passati sugli sci. Tuttavia, Schönegger sottolinea che la struttura di Sinner è naturalmente esile, e che lo sci, pur essendo parte del suo allenamento, non è il principale contributo alla sua forza sul campo da tennis.
    Curiosamente, Sinner è descritto come un giocatore goloso, appassionato di “Strauben”, un dolce tipico della sua regione, e come un atleta leggermente scaramantico, attento a non calpestare le linee del campo durante le partite.
    Infine, l’intervista mette in luce l’attaccamento di Sinner per la sua terra natale, nonostante ora viva a Monaco. Il campione non ha mai dimenticato le sue radici e mantiene un legame stretto con Schönegger e la sua comunità. Questo ritratto di Jannik Sinner offre uno sguardo intimo e personale su uno dei giocatori più promettenti del tennis mondiale.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Non è grave il problema di Matteo Berrettini

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini, sta affrontando un periodo di sfortuna. Durante la sua preparazione pre-season, Berrettini ha riscontrato un problema fisico al piede, che ora mette in dubbio la sua partecipazione all’ATP 250 di Brisbane nel 2024. Attualmente iscritto nelle qualificazioni del torneo australiano, Berrettini dovrebbe essere pronto a competere a partire dal 28 dicembre.
    Fortunatamente, la lesione sembra non essere grave, ma potrebbe comunque ritardare il suo ritorno in campo. C’è la possibilità che Berrettini possa decidere di tornare direttamente per l’Open di Australia 2024, dove, se le cose non cambiano, arriverà fuori dalla top-100. Questa situazione è stata riportata da La Repubblica, che segue da vicino le vicende del giocatore.
    La speranza per i tifosi del tennista è che possa riprendersi in tempo per Brisbane, ma la prudenza potrebbe consigliare di puntare direttamente al primo grande slam dell’anno. La situazione, certamente, è seguita con attenzione dagli appassionati di tennis e dai media sportivi.Marco Rossi LEGGI TUTTO