More stories

  • in

    Matteo Berrettini: “Già prima della partita non mi sentivo troppo bene. Non sono sicuro di cosa avessi, mi sentivo molto debole e non ho quasi mangiato”

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    L’incontro di primo turno al Masters 1000 di Miami tra Matteo Berrettini e Andy Murray è stato un vero e proprio incontro dalle due facce che ha visto il tennista romano soccombere di fronte allo scozzese con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-4. La partita è stata segnata da un momento di apprensione nel secondo set, quando Berrettini ha manifestato un evidente stato di malessere, al punto da barcollare sul campo.
    Dopo un intervento del personale medico, Berrettini ha mostrato un coraggio notevole terminando l’incontro, pur non essendo nelle condizioni ottimali. “La prestazione è stata abbastanza buona, considerando che già prima della partita non mi sentivo bene. Non sono sicuro di cosa avessi, mi sentivo molto debole e non ho quasi mangiato. Visto quanto accaduto in passato, il pensiero di non scendere in campo non era neanche da prendere in considerazione” ha confessato il giocatore durante un’intervista concessa a Sky Sport.
    Nonostante le avversità, Berrettini ha messo in campo una prestazione di qualità. “Ho giocato un’ottima partita a livello di qualità di tennis. A un certo punto ho avvertito un forte calo energetico, poi tutto il merito va a lui che è sempre lì, solido e pronto a mettere in difficoltà. Anche nel terzo set, quando sembrava potessi avere un vantaggio, ha giocato tre punti incredibili per evitare il break. Sono dispiaciuto, ma ora è tempo di riposare,” ha aggiunto.
    Arrivato a Miami dopo una settimana intensa a Phoenix, dove ha raggiunto la finale del Challenger 175 nonostante un doppio turno, Berrettini ha espresso sorpresa e soddisfazione per la sua resistenza fisica e mentale: “Non avrei mai immaginato di arrivare in finale dopo tante partite consecutive e in condizioni così diverse. È stato uno shock per il corpo, ma bisogna adattarsi. Ci sono tanti aspetti positivi, sto giocando bene e c’è ancora margine di miglioramento. Dopo 7 mesi fuori, non pensavo di essere così pronto. Ovviamente sono dispiaciuto per la sconfitta.”
    Con lo sguardo già rivolto al futuro e alla stagione sulla terra rossa, Berrettini rimane ottimista: “La mia annata è appena iniziata e sono convinto che arriveranno soddisfazioni.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Botta e risposta tra Caroline Woxniacki e Simona Halep sulla questione wild card a Miami: “non penso che una giocatrice che viene da una sospensione per doping dovrebbe ricevere una wild card”

    Simone Halep e Caroline Wozniacki nella foto

    Caroline Wozniacki e Simona Halep, entrambe ex numero uno del mondo e vincitrici di Slam, hanno avuto un confronto diretto attraverso le loro conferenze stampa dopo il primo turno del WTA 1000 di Miami. La discordia è nata dalla decisione degli organizzatori del torneo di offrire una wild card a Halep, consentendole di partecipare a uno dei tornei più prestigiosi al mondo pochi giorni dopo che la sua sospensione per doping era stata ridotta da quattro anni a soli nove mesi.
    La danese di 33 anni ritiene che Halep dovrebbe ricominciare da zero, senza l’aiuto di inviti. “Ho sempre rispettato Simona e abbiamo sempre avuto un buon rapporto. Ho parlato chiaramente in passato del mio punto di vista sul doping e le mie opinioni non sono cambiate. Desidero uno sport pulito e giusto per tutti. Capisco il desiderio dei tornei di avere grandi stelle, ma non credo che un atleta proveniente da una sospensione per doping debba beneficiare di una wild card. Se vuoi fare un ritorno, anche in caso di errore, capisco, ma dovresti iniziare dall’inizio. Questa è la mia opinione in merito. La situazione di Simona è stata a lungo dibattuta. La sua sospensione è stata ridotta, non è stata assolta, ma semplicemente abbreviata. È stata lontana dal tennis per un po’ e ora sta facendo il suo ritorno. Io voglio solo che il tennis sia pulito. Aspiro a esempi positivi per le nuove generazioni. È uno sport che coinvolge grandi somme di denaro, alta competitività e molti atleti. Desidero una competizione leale. Sono sempre stata un’atleta onesta” ha affermato la danese.
    Halep ha risposto prontamente nella sua conferenza stampa: “Non ho commesso nulla di male. Non ho truccato nulla. Non mi sono dopata. Sarebbe meglio se si leggesse la decisione del TAS, secondo cui si trattava di un supplemento contaminato, non di doping. Non ho mai avuto a che fare con il doping. Non mi sono mai dopata, quindi non sono una che bara. Ringrazio il torneo per avermi concesso la wild card e per avermi dato l’opportunità di giocare in un torneo così importante. È stato meraviglioso tornare. Questo parere rappresenta solo la negatività di una persona nei miei confronti e non ha grande importanza, perché ho centinaia di persone che mi stanno vicino e mi mostrano solo amore. Accetterò questo punto di vista dandogli l’importanza che merita”.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Jannik Sinner, sorpasso fallito ma per la vetta del ranking è solo questione di tempo: le quote sorridono a Jannik, può superare Alcaraz e Djokovic

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Con la sconfitta in semifinale a Indian Wells per mano di Alcaraz, Jannik Sinner ha fallito il primo tentativo di sorpasso in classifica. Se l’azzurro avesse vinto contro il collega spagnolo, sarebbe salito al secondo posto del ranking ATP, ma l’ascesa del campione altoatesino è solo rinviata per i bookmaker. A Miami, questa settimana, Jannik sarà seconda testa di serie vista l’assenza di Djokovic e potrà puntare a fare bottino pieno dopo la finale dello scorso anno. Secondo gli esperti il secondo gradino del podio non solo è a portata di mano, ma sarà preludio dell’arrivo alla prima posizione della classifica mondiale entro il 2024, possibilità che si gioca a 2,50.
    Per migliorarsi ancora, però, Sinner dovrà ripetere l’impresa che un paio di mesi fa gli ha consentito di conquistare a Melbourne il suo primo Slam. Roland Garros, Wimbledon e US Open saranno i palcoscenici in cui i confronti con Alcaraz e soprattutto Djokovic peseranno di più.
    La vittoria del numero uno d’Italia nell’open di Parigi è offerta a 5,50, dietro proprio ad Alcaraz, a 2,50 e Djokovic, a 3,25. Sull’erba di Wimbledon, dopo la semifinale del 2023, il titolo per Jannik è proposto a 4,50, ancora terza quota dietro ai soliti rivali, esattamente come a New York e nell’appuntamento forse più importante dell’anno: le Olimpiadi, ancora una volta sui campi del Roland Garros, dove il padrone di casa Rafa Nadal, però, non è quotato dai bookmaker. LEGGI TUTTO

  • in

    Carlos Alcaraz e il ritrovarsi sul deserto della California. il tennista più giovane della storia ad ottenere 11 vittorie consecutive

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz ha vissuto un’insolita assenza di titoli nella sua ancora giovane carriera. Il giovane spagnolo non ha conquistato alcun titolo dal torneo di Wimbledon e non raggiungeva una finale dal Masters 1000 di Cincinnati, ma ha interrotto questa serie a Indian Wells, dove si attende di vedere se tornerà anche a sollevare trofei.
    Ora, quello che è certo è che Carlitos ha mostrato di nuovo una tremenda efficacia nel deserto della California, un luogo in cui il suo tennis continua ad adattarsi in maniera quasi perfetta, come tutti riconoscono. Per dare un’idea, la vittoria su Jannik Sinner in semifinale è stata l’11ª consecutiva a Indian Wells, e Alcaraz diventa così il più giovane nella storia del torneo a raggiungere questo traguardo, all’età di 20 anni e 316 giorni.Non è necessario dire che sarà anche il più giovane di sempre a difendere il titolo a Indian Wells, ma per farlo dovrà superare Daniil Medvedev nella finale di domenica.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Sinner eguaglia Federer per il numero di partite vinte consecutive ad inizio stagione

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    La sconfitta doveva arrivare prima o poi ed è avvenuta nelle semifinali del Masters 1000 di Indian Wells. Jannik Sinner non può più vantare una stagione perfetta, avendo perso per la prima volta dopo aver accumulato 16 vittorie all’inizio dell’anno. Carlos Alcaraz è stato colui che ha posto fine alla serie, ma è importante capire quale posto occupi questa performance nella storia.
    Dal 1990, Sinner è a pari merito con il 16-0 di Roger Federer nel 2006 come il settimo miglior inizio della storia. Una vittoria contro Carlitos avrebbe offerto un pareggio al quarto posto, mentre il titolo avrebbe garantito quella posizione in modo isolato. Il terzo gradino del podio è occupato dal 20-0 di Rafael Nadal nel 2022, mentre le prime due posizioni sembrano intoccabili: il 26-0 e il 41-0, entrambi di Novak Djokovic, nel 2020 e nel 2011 rispettivamente.
    Ecco i migliori inizii di stagione dal 1990 in poi1. Novak Djokovic 🇷🇸 – 41-0, 20112. Novak Djokovic 🇷🇸 – 26-0, 20203. Rafael Nadal 🇪🇸 – 20-0, 20224. Novak Djokovic 🇷🇸 – 17-0, 20135. Roger Federer 🇨🇭 – 17-0, 20186. Pete Sampras 🇺🇸 – 17-0, 19977. Roger Federer 🇨🇭 – 16-0, 20068. Jannik Sinner 🇮🇹 – 16-0, 2024
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    I Carota Boys per la prima volta in Alto Adige sulle tracce di Sinner

    i 6 ragazzi piemontesi sono nella zona delle 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti, per la precisione a Sesto, paese natio di Jannik, per scoprire i luoghi di origine del campione e seguire il torneo in diretta. – Credit: Harald

    Dopo viaggi rocamboleschi in auto e innumerevoli sveglie notturne per sostenere il loro idolo Jannik Sinner, i Carota Boys – in occasione degli Indian Wells – arrivano per la prima volta in Alto Adige. Questa volta l’obiettivo è scoprire i luoghi che hanno fatto crescere il loro campione e seguire il torneo in diretta nella zona delle 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti, per la precisione a Sesto, paese natio di Jannik.
    Un territorio, tra i più spettacolari delle Alpi, che offre in inverno piste preparatissime e attività di ogni genere per gli amanti degli sport invernali e, in estate, un’ampia scelta tra proposte nella natura circostante e culturali come le Settimane Musicali Gustav Mahler, il centro culturale Grand Hotel e i numerosi musei.Questo territorio meraviglioso, oggi, è reso ancora più unico e speciale, proprio perché si tratta della “casa” del numero uno del tennis italiano.
    L’itinerario dei Carota Boys sulle tracce di Jannik Sinner tra sci e incontri specialiE quindi, quale miglior luogo, se non questo, per i Carota Boys per mettersi alla prova e praticare un po’ di sci nel cuore delle Dolomiti – Patrimonio Mondiale UNESCO.Il comprensorio sciistico 3 Cime Dolomiti vanta oltre 110km di piste preparate alla perfezione, panorami spettacolari e impianti di risalita moderni. Inoltre, grazie alla sua posizione geografica, l’area offre condizioni ottimali per sciare fino alla fine della stagione invernale. Un’area che Jannik ha percorso in lungo e in largo numerose volte per rilassarsi e rigenerarsi tra le sue montagne.Da Sesto, il paese delle Tre Cime, i Carota Boys proseguono poi l’itinerario con una passeggiata nell’incantevole Val Fiscalina, lunga solamente 4,5km e tuttavia di una bellezza insuperabile. Questa valle parte da Moso, attraversa il Parco Naturale delle 3 Cime di Lavaredo fino al Rifugio di Fondovalle dove i genitori di Jannik hanno lavorato per diversi anni. Qui la cucina è curata con tanto amore e passione e segue sempre i criteri di regionalità, sostenibilità e tradizione.
    E dopo lo sport e piacevoli tappe gustose, per i ragazzi piemontesi è il momento di incontri speciali con persone che hanno seguito Jannik sin da bambino. Persone che hanno trasmesso al campione quei valori che oggi comunica in ogni sua sfida, l’entusiasmo e la passione per quello che ama fare, nel rispetto dell’altro.Andreas Schönegger, il suo primo istruttore di tennis, affiancherà i Carota Boys proprio come fece con Jannik quando ha iniziato a muovere i primi passi sulla terra rossa; mentre Elisabeth “Lee” Egarter, la maestra di sci che lo ha seguito fino all’età di 12 anni − sport che lo ha visto per ben due volte vincere il titolo di vicecampione d’Italia − racconterà loro aneddoti e curiosità del campione da piccolo. LEGGI TUTTO

  • in

    Indian Wells 2024: Semifinale Femminile tra Sakkari e Gauff, un duello appassionante ma con spalti semivuoti

    Stadio praticamente vuoto nella foto scattata ad inizio terzo set

    Non è meno preoccupante solo perché abituale. Indian Wells 2024 ha ospitato un emozionante torneo femminile che ha raggiunto il suo culmine nella semifinale tra Maria Sakkari e Cori Gauff.
    Intensità, contrasto di stili, emozione, una giovane stella locale alla ricerca della vittoria. Niente di tutto ciò è stato sufficiente a riempire le tribune di spettatori. I ritardi dovuti alla pioggia hanno fatto sì che l’incontro terminasse dopo le 23:00 ora locale, e gran parte del pubblico presente se ne è andato. Così appariva lo scenario all’inizio del terzo set.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Sinner a Indian Wells per la storia: contro Alcaraz vede vittoria e secondo posto ATP. Quattro italiani su cinque puntano sul terzo titolo consecutivo

    Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Una vittoria per il secondo posto nel ranking e per andarsi a giocare il terzo titolo di questo 2024. Anche nella semifinale di Indian Wells contro Carlos Alcaraz, Jannik Sinner scenderà in campo con il favore delle quote. Il tennista altoatesino è proposto vincente a 1,61 e 1,68, mentre un successo dello spagnolo vale 2,30 la posta. Sinner non ha fin qui concesso nemmeno un set ai suoi avversari, tanto che nel set betting il 2-0 in suo favore prevale a 2,50, seguito dal 2-1 a 4, stessa quota di una vittoria di Alcaraz in due parziali.
    Ma non c’è solo il secondo posto in palio: Sinner viaggia rapidamente verso il terzo trofeo di un 2024 fin qui perfetto, con il 100% di vittorie ottenute. Gli appassionati italiani sono convinti: secondo un sondaggio confezionato da un book di scommesse, l’80% di loro punta sulla vittoria finale di Jannik, mentre solo il 9% scommette su Alcaraz, con Medvedev rilegato al 2%.
    🇺🇸 Quote e scontri direttiDomani, orario da definire SF 🇺🇸 Paul (17) – 🇷🇺 Medvedev (4) 0-2 3.24 1.34Domani, orario da definire SF 🇮🇹 Sinner (3) – 🇪🇸 Alcaraz (2) 4-4 1.69 2.17Domani, 00:00 SF 🇵🇱 Swiatek (1) – 🇺🇦 Kostyuk (31) 1-0 1.09 7.71Domani, 02:00 SF 🇺🇸 Gauff (3) – 🇬🇷 Sakkari (9) 3-4 1.33 3.32 LEGGI TUTTO