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    Sky Tennis Show – È la stagione dei record

    Sky Tennis Show – È la stagione dei record

    Sky: una stagione di tennis senza precedenti, con numeri da record e ascolti alle stelle
    Nella Casa dello Sport di Sky è in corso una stagione di tennis senza precedenti, con numeri da record e ascolti alle stelle. Mentre cresce la passione per uno sport sempre più amato, Sky assicura una copertura straordinaria delle sfide più attese, con un’attenzione particolare rivolta alle imprese azzurre per esaltare lo spettacolo di questo importante momento storico.
    Un’offerta sempre più ampia
    Quantità di eventi e qualità del racconto – tra approfondimenti e produzioni originali – sono tra i marchi di fabbrica del grande tennis su Sky e in streaming su NOW, sport diventato ormai pilastro imprescindibile con un’offerta sempre più ampia:

    La stagione in corso conta circa 6.000 match in 12 mesi, oltre 13 mila ore di gare in diretta grazie soprattutto al canale Sky Sport Tennis.
    Più di 100 tornei tra ATP e WTA, grazie all’accordo quinquennale fino al 2028, e circa 300 ore riservate ad analisi e approfondimenti.

    Ascolti record e imprese azzurre
    A tutto questo si aggiungono ascolti record – in 4 mesi si contano già 3 dei migliori match più visti di sempre su Sky – grazie allo spettacolo, alle emozioni, alla tensione e al divertimento che stanno caratterizzando i primi tornei del 2024, con le grandi imprese di Jannik Sinner, vincitore quest’anno dell’Australian Open e del Masters 1000 di Miami, ma anche di Jasmine Paolini, campionessa del WTA 1000 di Dubai. Fuoriclasse che hanno colorato di azzurro le ultime settimane e che contribuiscono a rendere ancora più speciale il momento d’oro di questo grande sport.
    Tutto il tennis di Sky
    La stagione tennistica 2024 di Sky copre tutti i 12 mesi dell’anno con un infinito “serpentone” di eventi che sta accompagnando tifosi e appassionati lungo un autentico Sky Tennis Show. Uno spettacolo che comprende:

    Tutti i tornei ATP Masters 1000 e WTA 1000, gli ATP 500 e 250, oltre ai WTA 500 e 250
    Il magico appuntamento con Wimbledon (1°-14 luglio)
    Le fasi finali di Davis Cup con il Group Stage a Bologna, Valencia, Zhuahi e Manchester (10-15 settembre) e le Finals 8 a Malaga (19-24 novembre)
    Le Nitto ATP Finals di Torino (10-17 novembre), le WTA Finals (2-9 novembre) e le Next Gen ATP Finals presentate da PIF (18-22 dicembre)

    Senza dimenticare i tornei trasmessi da Eurosport: il Roland Garros (26 maggio-9 giugno), la Laver Cup (20-22 settembre) e i match dei Giochi Olimpici di Parigi (26 luglio-11 agosto) grazie all’accordo con Warner Bros. Discovery.
    Tecnologia sempre al top
    La tecnologia in continuo avanzamento resta uno dei marchi di fabbrica Sky anche per il tennis. La novità più recente scende in campo dall’8 maggio, con il via agli Internazionali BNL d’Italia a Roma: a partire da quella data, infatti, il tennis entrerà pienamente nel salotto più prestigioso della sede Sky di Milano Santa Giulia, l’avanzatissimo Studio 2, che per l’occasione sarà sede di commenti, analisi, aggiornamenti e continue interviste live in collegamento dalla Capitale.
    Racconto, speciali e produzioni originali
    La squadra del tennis di Sky Sport, guidata dal caporedattore Other Sports Marco Caineri, è costruita per garantire il massimo livello di qualità del racconto e del commento. Ai grandi talent Paolo Bertolucci, Ivan Ljubicic, Raffaella Reggi, Laura Golarsa e Stefano Pescosolido si è di recente unita anche Barbara Rossi, mentre Federico Ferrero è entrato tra i telecronisti nella squadra sempre guidata dalla voce inconfondibile di Elena Pero e di cui fanno parte, tra gli altri, Luca Boschetto e Pietro Nicolodi.
    Oltre allo Studio Tennis di approfondimento quotidiano su Sky Sport 24, in occasione degli eventi più importanti, c’è The Insider, l’appuntamento che racconta ogni giornata di gioco attraverso punti di vista inediti, immagini dietro le quinte e interviste esclusive.
    Sempre in primo piano anche l’attenzione e il lavoro dedicato alle Produzioni Originali legate al tennis: a fine stagione è previsto il nuovo incontro, ormai diventato tradizionale, tra il numero uno del tennis italiano Jannik Sinner e il direttore di Sky Sport Federico Ferri, un’intervista a tu per tu tra aneddoti sportivi e momenti di vita per raccontare l’uomo oltre al campione. LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner si racconta al Financial Times: umiltà, determinazione, rivalità con Alcaraz e perchè ha cambiato sport ed è passato al tennis

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Jannik Sinner ha recentemente rilasciato un’interessante intervista al prestigioso quotidiano “Financial Times”, in cui ha parlato della sua crescente popolarità, della sua mentalità e della rivalità con Carlos Alcaraz.L’intervista di Jannik Sinner al Financial Times rivela un giovane atleta maturo, concentrato e determinato, che affronta la crescente popolarità con umiltà e grazia, mantenendo sempre una mentalità positiva e una forte etica del lavoro.
    Nonostante il suo successo e la sua fama in costante aumento, Sinner rimane con i piedi per terra. “Come giocatore, essere tranquillo è molto importante, perché puoi vedere le cose un po’ meglio e un po’ più velocemente”, ha dichiarato il tennista italiano, sottolineando l’importanza di mantenere la calma in campo.Sinner attribuisce gran parte della sua mentalità positiva e della sua etica del lavoro ai suoi genitori. Ricordando un episodio della sua giovinezza, ha raccontato: “Sono andato ad alcuni tornei quando ero più giovane e ho perso. Dopo ho chiamato i miei genitori per spiegare loro cosa fosse successo. Mi hanno detto: ‘Sì, va bene, ma dobbiamo parlarne più tardi perché ora dobbiamo lavorare, ok?’. In quel momento ho capito che ovviamente i risultati contano, ma ciò che conta davvero è cercare di lavorare sodo e farlo con il sorriso”.
    Parlando della sua rivalità con Carlos Alcaraz, Sinner ha espresso ammirazione per il giovane spagnolo: “È davvero bello vedere quando qualcuno di giovane raggiunge qualcosa di grandioso. Credo che sia ciò di cui lo sport ha bisogno. Abbiamo un ottimo rapporto dentro e fuori dal campo. Diamo tutto ciò che abbiamo e cerchiamo anche di intrattenere il pubblico”.Sinner ha mostrato la sua ambizione e motivazione per il futuro: “Sicuramente ora c’è più motivazione. Sono in una posizione diversa rispetto a un anno fa, perché nella mia mente so di poter fare certe cose. Ho sempre creduto, ma è diverso quando sai di poterlo fare. È emozionante”.
    Nell’intervista al Financial Times, Jannik Sinner ha condiviso altre interessanti riflessioni sulla sua carriera e sulla sua vita. Parlando del suo passato nello sci, prima di dedicarsi al tennis, Sinner ha raccontato un episodio che lo ha spinto a cambiare sport: “Quando avevo 12 o 13 anni, ero in una gara e dovevo saltare 30 o 40 metri. Quando sei un bambino, queste altezze fanno paura, per me lo erano. Allora ho pensato che forse avevo troppa paura per continuare a sciare e ho scelto il tennis perché, per me, è una competizione sana. Non hai contatto con il tuo avversario, ma puoi comunque fargli del male”.Sinner ha anche parlato del suo impegno in palestra per migliorare la sua forma fisica: “In questo momento sono più in palestra che in campo da tennis. Ogni corpo è diverso. Io, per esempio, devo essere forte e stabile. E credo che questa sia una delle ragioni per cui ho fatto questo passo in avanti, perché sono cresciuto fisicamente”.
    il tennista italiano ha commentato la sua crescente popolarità in Italia dopo la vittoria dell’Australian Open: “Se vado in un negozio e le persone mi chiedono delle foto, lo accetto. È bello, soprattutto quando qualcuno di giovane mi si avvicina, perché anch’io ero giovane e a volte troppo timido per chiedere una foto”.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Il team Djokovic cambia ancora: via il preparatore fisico Panichi

    Gebhard Phil-Gritsch in una foto d’archivio con Novak

    In attesa di ritrovarlo in campo agli Internazionali d’Italia, al via tra 1o giorni, dalla Serbia si parla di nuovo avvicendamento nel team di Novak Djokovic. Secondo quanto riporta il media nazionale Sportklub, il n.1 del mondo avrebbe interrotto la collaborazione con il preparatore fisico Marco Panichi, tornando insieme a Gebhard Phil-Gritsch, con il quale aveva lavorato dal 2009 fino all’infortunio al gomito sofferto nella seconda parte del 2016, interrompendo il rapporto all’avvio del 2017.
    L’austriaco, oggi 67enne, dovrebbe rientrare in pianta stabile con Djokovic a partite da Roma. Phil-Gritsch ha una ricca esperienza nel tennis, ha lavorato anche nelle squadre nazionali dell’Indonesia e delle Filippine e nel mondo del tennis è stato a fianco di Thomas Muster. Si legge sul sito serbo che Phil-Gritsch “è considerato una delle persone chiave che hanno contribuito all’approccio olistico di Djokovic agli sport professionistici”.
    Panichi aveva iniziato la propria collaborazione con Djokovic nel 2019, ottenendo grandi successi insieme anche a Goran Ivanisevic.
    Visto questo nuovo cambiamento, e la storica vicinanza di Phil-Gritsch con Marian Vajda, in Serbia c’è chi ipotizza anche un ritorno del primo coach di Novak. Tuttavia in un’intervista di alcune settimane fa lo slovacco aveva smentito quest’ipotesi, affermando di sentire Djokovic assai di rado.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Olimpiadi di Parigi 2024: La lotta serrata per i quattro posti nel tennis italiano. Il prossimo 10 giugno ci sarà l’entry list definitiva

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Il tennis italiano si prepara a brillare alle Olimpiadi di Parigi 2024, con diversi giocatori in lizza per rappresentare il Paese ai Giochi.Jannik Sinner comanda con 8575 punti con quasi 800 punti di vantaggio da Novak Djokovic.Le prossime settimane saranno decisive per definire la squadra italiana di tennis che parteciperà alle Olimpiadi di Parigi 2024. Con Flavio Cobolli in ascesa, Luciano Darderi che cerca di mantenere la sua posizione e Lorenzo Sonego determinato a scalare la classifica, la lotta per alcuni posti disponibili si preannuncia appassionane.La Federazione Internazionale Tennis (ITF) ha delineato le “guide maestre” che struttureranno la partecipazione al prestigioso torneo, che si svolgerà dal 27 luglio al 4 agosto.Le “emtrate dirette” si baseranno sul ranking ATP con 56 posti assegnati, ma non necessariamente ai primi 56 del mondo, poiché vige una limitazione di quattro giocatori per nazione per promuovere la diversità. A questi si aggiungono sei posti tramite competizioni regionali, con due posti per il campione e il finalista dei Giochi Panamericani, una per il campione dei Giochi Asiatici, uno per i Giochi Africani e due per “campioni di oro olimpico e Grand Slam”, una categoria che potrebbe includere campioni come Rafael Nadal o Andy Murray, con la possibilità per Nadal di utilizzare il ranking protetto.Tuttavia, questi posti saranno validi solo se i giocatori sono nel top-400 e se il loro paese non ha già raggiunto il limite di quattro giocatori.
    Tra questi, spicca il nome di Flavio Cobolli, il giovane romano che sta facendo parlare di sé grazie alle sue recenti prestazioni. A Madrid, Cobolli ha dimostrato il suo valore, sconfiggendo per la seconda volta in questa stagione il temibile Nicolas Jarry e guadagnandosi l’accesso al terzo turno, dove affronterà un avversario di grande calibro come Karen Khachanov. Questo risultato rappresenta un traguardo significativo per Cobolli, essendo il suo primo terzo turno in un torneo di categoria “1000”, un successo che avrà un impatto positivo sia sulla sua classifica che sulle sue possibilità di partecipare alle Olimpiadi.Nella corsa per la qualificazione olimpica, che prenderà in considerazione i primi quattro giocatori italiani, Cobolli occupa attualmente la quinta posizione, con 795 punti, seguendo da vicino Luciano Darderi, al momento l’ultimo italiano virtualmente qualificato per i Giochi, che si trova in 47ª posizione con 861 punti.Bisognerà anche vedere se Darderi sarà eleggibile dato che non ha mai giocato in Davis Cup (non è nemmeno mai stato convocato) e potrebbe avere un’eccezione proprio per questo motivo.
    La situazione è più complicata per Lorenzo Sonego, attualmente 58° nel ranking olimpico con 771 punti. Il tennista torinese cercherà di migliorare la sua posizione partecipando al Challenger 175 di Cagliari questa settimana e, in caso di un’uscita anticipata anche agli Internazionali d’Italia, prenderà parte al Challenger di Torino. Questi tornei saranno cruciali per Sonego, poiché potrebbero determinare chi sarà il quarto singolarista italiano alle Olimpiadi. Luciano Darderi, altro contendente per il posto, è anch’egli iscritto a entrambi i Challenger, rendendo la competizione ancora più serrata.
    Il countdown è già iniziato e gli occhi sono puntati sul Roland Garros 2024, quando il 10 giugno verranno definiti i partecipanti per il ranking. L’attesa cresce, e con essa la speranza di vedere le stelle del tennis brillare sotto la Torre Eiffel. Parigi, ecco arrivare il tennis olimpico.
    Ranking per Parigi 2024 🏳️‍🌈1. Jannik Sinner 🇮🇹 – 85752. Novak Djoković 🇷🇸 – 78103. Carlos Alcaraz 🇪🇸 – 64304. Daniil Medvedev 🇷🇺 – 60355. Alexander Zverev 🇩🇪 – 44856. Andrey Rublev 🇷🇺 – 36107. Hubert Hurkacz 🇵🇱 – 34558. Alex de Minaur 🇦🇺 – 33459. Grigor Dimitrov 🇧🇬 – 327510. Stefanos Tsitsipas 🇬🇷 – 312511. Casper Ruud 🇳🇴 – 288012. Ben Shelton 🇺🇸 – 244013. Taylor Fritz 🇺🇸 – 229514. Holger Rune 🇩🇰 – 228015. Ugo Humbert 🇫🇷 – 223516. Tommy Paul 🇺🇸 – 221017. Alexander Bublik 🇰🇿 – 195018. Adrian Mannarino 🇫🇷 – 184519. Sebastián Báez 🇦🇷 – 183020. Karen Khachanov 🇷🇺 – 158021. Frances Tiafoe 🇺🇸 – 150522. Tallon Griekspoor 🇳🇱 – 148023. Sebastian Korda 🇺🇸 – 144524. Jiří Lehečka 🇨🇿 – 127025. Nicolás Jarry 🇨🇱 – 124526. Félix Auger-Aliassime 🇨🇦 – 122527. Francisco Cerúndolo 🇦🇷 – 121028. Alejandro Davidovich Fokina 🇪🇸 – 118029. Jordan Thompson 🇦🇺 – 115530. Mariano Navone 🇦🇷 – 114731. Gaël Monfils 🇫🇷 – 110032. Jack Draper 🇬🇧 – 108133. Cameron Norrie 🇬🇧 – 108034. Lorenzo Musetti 🇮🇹 – 107035. Alejandro Tabilo 🇨🇱 – 107036. Fábián Marozsán 🇭🇺 – 106237. Roman Safiullin 🇷🇺 – 101738. Christopher Eubanks 🇺🇸 – 99739. Tomás Martín Etcheverry 🇦🇷 – 97540. Jan Lennard Struff 🇩🇪 – 97541. Arthur Fils 🇫🇷 – 97242. Tomáš Macháč 🇨🇿 – 96943. Matteo Arnaldi 🇮🇹 – 96544. Laslo Djere 🇷🇸 – 95045. Alexei Popyrin 🇦🇺 – 94146. Marcos Giron 🇺🇸 – 87047. Luciano Darderi 🇮🇹 – 86148. Nuno Borges 🇵🇹 – 84649. Márton Fucsovics 🇭🇺 – 84250. Pedro Martínez 🇪🇸 – 82551. Miomir Kecmanović 🇷🇸 – 82052. ✓ Facundo Díaz Acosta 🇦🇷 – 81853. Flavio Cobolli 🇮🇹 – 79554. Sebastian Ofner 🇦🇹 – 79555. Dušan Lajović 🇷🇸 – 79156. Daniel Evans 🇬🇧 – 77557. Alex Michelsen 🇺🇸 – 77258. Lorenzo Sonego 🇮🇹 – 77159. Pavel Kotov 🇷🇺 – 76460. ✓ Zhiz hen Zhang 🇨🇳 – 75661. Christopher O’Connell 🇦🇺 – 75262. Alexander Shevchenko 🇰🇿 – 75063. Arthur Cazaux 🇫🇷 – 72564. Federico Coria 🇦🇷 – 72065. Roberto Carballés Baena 🇪🇸 – 71666. Mackenzie McDonald 🇺🇸 – 71567. Emil Ruusuvuori 🇫🇮 – 71068. Dominik Koepfer 🇩🇪 – 70169. Jakub Menšík 🇨🇿 – 69870. Luca Nardi 🇮🇹 – 69571. Thiago Seyboth Wild 🇧🇷 – 69272. Jaume Munar 🇪🇸 – 69073. Rinky Hijikata 🇦🇺 – 67774. Arthur Rinderknech 🇫🇷 – 67475. Taro Daniel 🇯🇵 – 65576. Brandon Nakashima 🇺🇸 – 65577. Aleksandar Kovačević 🇺🇸 – 65178. Roberto Bautista Agut 🇪🇸 – 64579. Borna Ćorić 🇭🇷 – 64480. Corentin Moutet 🇫🇷 – 63581. Matteo Berrettini 🇮🇹 – 63082. Constant Lestienne 🇫🇷 – 62383. Aleksandar Vukic 🇦🇺 – 60984. Aslan Karatsev 🇷🇺 – 60585. Sumit Nagal 🇮🇳 – 60386. Daniel Altmaier 🇩🇪 – 60287. Andy Murray 🇬🇧 – 60088. Hugo Gaston 🇫🇷 – 59789. Maximilian Marterer 🇩🇪 – 59290. Yannick Hanfmann 🇩🇪 – 59191. Max Purcell 🇦🇺 – 59092. James Duckworth 🇦🇺 – 57793. Stan Wawrinka 🇨🇭 – 57094. Luca Van Assche 🇫🇷 – 56895. Cristian Garín 🇨🇱 – 56396. Juncheng Shang 🇨🇳 – 55597. Thiago Monteiro 🇧🇷 – 55598. Camilo Ugo Carabelli 🇦🇷 – 55199. Albert Ramos Viñolas 🇪🇸 – 548100. Michael Mmoh 🇺🇸 – 547
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Alizé Cornet annuncia il ritiro: Roland Garros sarà il suo ultimo torneo

    Alizé Cornet FRA, 22.01.1990

    Alizé Cornet, ex numero 11 del mondo e vincitrice di 6 titoli WTA, annuncia che si ritirerà dopo questo Roland Garros, che sarà il suo ultimo torneo come tennista professionista. La giocatrice francese di 34 anni ritiene che ora sia il momento giusto: “Voglio decidere io come e quando andarmene, non essere costretta da altre ragioni”, una decisione che medita da tempo, ma che oggi rende ufficiale.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Sakkari al Mutua Madrid Open: “Vorrei il rovescio di Sinner, regalerei la mia palla corta”

    Maria Sakkari GRE, 25-07-1995 – Foto Getty Images

    Maria Sakkari, numero 6 del ranking WTA, è stata ospite del canale Twitch del Mutua Madrid Open 2024, dove ha risposto ad alcune interessanti domande. Tra queste, le è stato chiesto quale colpo ruberebbe a qualsiasi altro giocatore o giocatrice.
    La greca ha scelto il rovescio di Jannik Sinner come il colpo che vorrebbe avere nel proprio arsenale. Quando invece le è stato domandato quale suo colpo regalerebbe a un avversario, Sakkari ha optato per la palla corta, ritenendo che sia un colpo meno incisivo nel suo gioco.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Da Madrid: Flavio Cobolli parla del match contro Rafa Nadal: “la notte prima non sono riuscito a dormire. Ora sono qui con un’altra mentalità”

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Flavio Cobolli ha conquistato la sua prima vittoria nel Masters 1000 di Madrid, superando in rimonta il cileno Alejandro Tabilo. Un successo importante per il 21enne fiorentino, che arriva dopo tre sconfitte consecutive e una settimana difficile, culminata con la sfida contro Rafael Nadal al Barcelona Open.
    In un’intervista esclusiva rilasciata a Punto de Break, Cobolli ha espresso la sua soddisfazione per il risultato ottenuto: “È stata una partita molto dura, soprattutto perché ho iniziato un set sotto, ma mi piacciono molto le condizioni di questo torneo, l’altitudine aiuta molto il mio gioco. Sono felice di essere qui, è un torneo molto bello, ora non vedo l’ora di giocare il prossimo match contro Nico Jarry, che ho già battuto a inizio anno al primo turno degli Australian Open”.
    Il giovane azzurro ha poi parlato delle tre sconfitte consecutive subite prima di Madrid, minimizzandone l’importanza: “Per essere il mio primo anno a questo livello, non credo ci sia nulla di male nel fare tre primi turni in tre tornei così importanti. Ovviamente vincere sarebbe stato meglio, ma penso che la mia stagione sia iniziata bene e credo di poterla finire ancora meglio. Ho passato un mese complicato, un momento di cambiamento. Ero piuttosto nervoso per cose esterne, anche prima di scendere in campo questa mattina. Non mi sento ancora al 100%, ma questa vittoria è fondamentale per recuperare energia e concentrazione”.
    Inevitabile un commento sulla sfida contro Nadal al Barcelona Open: “È stata un’esperienza incredibile avere l’opportunità di giocare contro Nadal nel campo che porta il suo nome. Ho cercato di fare del mio meglio, di giocare punto su punto, ho un enorme rispetto per Rafa. Ovviamente non ce l’ho fatta, è stata una partita in cui ero nervoso, la notte prima non sono riuscito a dormire. Ora sono qui con un’altra mentalità, l’obiettivo è vincere il maggior numero di partite possibile”.
    Infine, Cobolli ha parlato dei suoi obiettivi per il 2024: “I Giochi Olimpici sono l’obiettivo principale, anche se mi piacerebbe anche finire la stagione tra i primi 50 al mondo, e se possibile nella top 30. Roma è il torneo che tutti sogniamo di giocare fin da bambini. Farla bene a Roma è un obiettivo, ma non voglio mettermi troppa pressione, voglio essere sereno e godermi ogni momento”.
    Un Flavio Cobolli determinato e consapevole delle sue potenzialità, pronto a lasciarsi alle spalle le difficoltà delle ultime settimane e a guardare con fiducia al futuro. Il prossimo ostacolo sulla sua strada si chiama Nico Jarry, ma il giovane azzurro ha già dimostrato di poterlo battere. La stagione sulla terra rossa entra nel vivo, e Cobolli vuole essere protagonista.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Roland Garros 2024: Nuove modifiche per un torneo sempre più all’avanguardia

    Roland Garros 2024: Nuove modifiche per un torneo sempre più all’avanguardia

    Questa mattina si è svolta la presentazione della nuova edizione del Roland Garros 2024, che si terrà dal 20 maggio al 9 giugno. Manca meno di un mese all’apertura delle porte del Philippe Chatrier e all’inizio del torneo, così come su tutti gli altri campi in terra rossa. La direttrice del torneo, Amelie Mauresmo, ha preso parte alla presentazione, durante la quale sono state menzionate le novità che possiamo aspettarci quest’anno e quali altri aspetti rimarranno invariati.Il Roland Garros è più che pronto a dare il via il prossimo maggio e promette di essere un’edizione difficile da dimenticare, soprattutto per i giocatori e i tifosi francesi. Infatti, i partecipanti potranno godere di una Walk of Fame che renderà omaggio ai tennisti locali.Ecco i cambiamenti più importanti e significativi che riguardano il campo Suzanne-Lenglen e il montepremi da distribuire tra i giocatori.
    Il campo Suzanne-Lenglen avrà un nuovo tetto retrattileSapevamo già che il campo centrale, il Philippe Chatrier, poteva essere coperto in caso di maltempo, ma ora anche il secondo campo più importante del Roland Garros avrà un nuovo tetto retrattile che potrà essere chiuso in soli 15 minuti. Inoltre, sarà dotato di illuminazione a LED lungo tutto il perimetro. Questo campo sarà anche il palcoscenico delle migliori partite delle qualificazioni durante l’Opening Week.
    La sessione serale non cambiaCome nelle precedenti edizioni, il torneo parigino avrà una sola sessione serale che inizierà alle 20:30, ora locale. Ci saranno quindi 11 sessioni serali, da domenica 26 maggio a mercoledì 5 giugno. In questo modo, non si giocherà più di una partita a sera e l’orario della sessione non sarà anticipato come era stato ipotizzato in passato.
    Montepremi in aumentoUn aspetto molto interessante per i giocatori è che quest’anno il montepremi del torneo aumenta del 7,82% rispetto all’anno scorso. Il Roland Garros distribuirà un totale di 53,478 milioni di euro, con un aumento molto significativo per le qualificazioni e per i primi tre turni del tabellone principale.
    Nuovi arrediInoltre, i quattro campi principali avranno nuovi arredi per dare spazio alla modernità: le panchine dei giocatori e le sedie per arbitri e giudici di linea. La nuova estetica si concentrerà sull’armonia e sull’integrazione con la terra rossa dei campi, combinando il colore ocra e il legno.
    Cambiamenti nel tennis in carrozzinaUno dei cambiamenti più significativi riguarderà la competizione in carrozzina. Il torneo includerà otto partite aggiuntive e la creazione di quattro eventi giovanili (singolare juniores femminile, singolare juniores maschile, doppio juniores femminile e doppio juniores maschile) che si svolgeranno il 6 e 7 giugno.
    Biglietti in formato digitaleLa digitalizzazione arriva al Roland Garros e quest’anno sarà il primo in cui gli spettatori dovranno mostrare il loro biglietto attraverso un’app precedentemente scaricata sul proprio telefono. In questo modo, si cercherà di risparmiare tempo nelle code e di avere tutto a portata di mano per gli spettatori.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO