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    Kei Nishikori impressionato da Lorenzo Musetti

    Kei Nishikori JPN, 1989.12.29

    Kei Nishikori, ex top 4, è stato lontano dal tennis per oltre un anno, prima a causa di un grave infortunio al gomito destro e poi perché ha contratto il coronavirus. Il 30enne giapponese è stato eliminato al secondo turno dell’ATP Masters 1000 di Roma, davanti al diciottenne Lorenzo Musetti, e al termine della partita è rimasto impressionato dall’italiano.
    “E’ impressionante. E’ molto giovane ma ha già dei colpi molto forti. Sembrava molto a suo agio sulla terra. Sono curioso di sapere come gioca su un campo veloce, ma sono rimasto impressionato”, ha confessato in una dichiarazione dopo la fine dell’incontro, dove ha spiegato che non si sente ancora al cento per cento. “Non sono ancora pronto, ho bisogno di altri incontri per essere al 100%”.

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    Fabio Fognini: “Murray è stato sempre arrogante, non siamo mai andati d’accordo”.

    Fabio Fognini classe 1987, n.13 ATP

    Fabio Fognini ha fatto delle rivelazioni molto interessanti nel suo libro autobiografico uscito questa settimana. “Warning – La mia vita tra le righe”, il 33enne italiano ammette ciò che già avevamo immaginato: lui e Andy Murray non sono grandi amici.
    “Murray è sempre stato molto arrogante fin da quando era un bambino. Era un giocatore che si prendeva gioco di tutti gli altri. Non siamo mai andati d’accordo. Siamo due teste calde e sul campo ci siamo sempre disprezzati a vicenda”.

    A proposito dei tennisti con cui non sempre ha simpatizzato, Fognini ha ricordato il caso del suo buon amico Andreas Seppi. “Seppi ed io non potremmo essere più diversi. Viene dal Tirolo, è molto calmo e tranquillo. Lo prendo sempre in giro perché non ride mai, non si offende mai di nulla. Quando gli parlo, mi sembrava di parlare con un muro. Quando si è sposato, è migliorato, ha iniziato a sorridere di più”. LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Musetti dopo l’approdo agli ottavi di finale a Roma: “io dopo i primi game ho colpito più forte ed è stata la chiave”

    Lorenzo Musetti ITA, 2002.03.03

    Lorenzo Musetti: “Non ci ho mai giocato contro, ma lo conosco abbastanza. L’avevo visto giocare a Francavilla contro Giulio [Zeppieri] che ha vinto. L’anno scorso ha cambiato marcia allo US Open. Qui ha rimontato contro De Minaur, è un mancino può darmi fastidio. Ma sto giocando bene, non ho paura”.
    “Sono veramente contento di questa vittoria, Nishikori non me l’ha regalata. Sapendo che potevo essere un rompiscatole in campo è partito aggressivo, io dopo i primi game ho colpito più forte ed è stata la chiave di svolta della partita.Ho giocato una partita bellissima, sapevo che era più difficile rispetto a Wawrinka, perché Nishikori gioca più vicino alla riga e mi toglie più tempo: a me non piace tanto. Ho servito sempre bene, sono stato freddo, questa tattica di lucidità mentale e freddezza penso mi abbia aiutato”.

    “Kei è un giocatore fantastico, ma sapevo che ha avuto un’operazione e pensavo di poter avere una chance. Sono veramente contento di questa vittoria, Nishikori non me l’ha regalata. Sapendo che potevo essere un rompiscatole in campo è partito aggressivo, io dopo i primi game ho colpito più forte ed è stata la chiave.Ho sempre avuto una buona manualità ma a volte ne abusavo e non spingevo. Da piccolo ti levi i sassolini dalla scarpa anche così. Qui giochi con un avversario che ha fatto finale Slam e non puoi farlo. C’è un altro aspetto in cui devo migliorare le smorzate: a volte quando le faccio, non le seguo a rete. Il cesto prima del match che sto facendo con il coach Simone [Tartarini] mi sta dando sicurezza, soprattutto dalla parte del diritto“.
    “In campo sono più positivo, credo di aver acquisito una diversa consapevolezza e una maggiore convinzione nelle ultime settimane. Però ho fatto un mese con questo atteggiamento. Devo fare tutta la carriera così”.
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    Fabio Fognini è il nuovo testimonial di BOLON Eyewear

    BOLON Eyewear è lieta di annunciare la collaborazione con Fabio Fognini, uno dei più grandi tennisti italiani di sempre, il primo a entrare fra i top 10 negli ultimi quarant’anni e a vincere un Masters 1000 a Monte-Carlo. Seguitissimo sui social dove spesso si mostra in compagnia della moglie, ex tennista, Flavia Pennetta, è un […] LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: La wild card alla Bouchard è stata data per un accordo tra Federazione Francese e Canadese

    Eugenie Bouchard nella foto

    Il Roland Garros ha annunciato questa settimana le sue wild card per il main draw e le qualificazioni, con la presenza di solo tre “stranieri”, contrariamente a quanto accade di solito. I tornei del Grand Slam hanno, infatti, accordi tra le federazioni ad inviti tra Francia, Stati Uniti e Australia, ma nel 2020 le uniche wild card non francesi per il Roland Garros sono andate ad Andy Murray, Eugenie Bouchard e Tsvetana Pironkova.

    Bouchard, ex top 5 e semifinalista nel 2014, è tornata in buona forma e si pensava che la sua wild card fosse stata assegnata per questo motivo, ma la stampa canadese assicura che la decisione è stata presa a seguito di accordi comuni tra la federazione canadese e quella francese: tutto perché i Canadian Open hanno offerto inviti a Jo-Wilfried Tsonga e Kristina Mladenovic nel 2019, permettendo ora una sorta di scambio di favori. LEGGI TUTTO

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    Dominic Thiem e famiglia citati in giudizio dall’ex allenatore Gunther Bresnik

    Dominic Thiem AUT, 1993.09.03

    Dominic Thiem e la sua famiglia sono stati citati in giudizio dal suo ex allenatore Gunther Bresnik, guru del tennis austriaco che ha seguito il campione degli US Open 2020 dall’infanzia fino all’inizio del 2019, quando Thiem lo ha licenziato non solo come allenatore, ma anche come agente e career manager.

    La rivelazione è stata fatta da Wolfgang Thiem, il padre di Dominic, in un’intervista in Austria. “Ci ha fatto causa. È triste perché eravamo come una famiglia e ora le cose vanno così male che ha fatto anche questo“, ha rivelato il padre di Thiem, senza annunciare grandi dettagli sulla vicenda.
    Wolfgang ha lavorato per molti anni con Gunther Bresnik nella sua squadra tecnica, e dopo la rottura è rimasto con alcuni dei suoi tennisti, come Sebastian Ofner o Dennis Novak. Bresnik ha ripetuto negli ultimi mesi che senza il suo supporto “Thiem sarebbe stato un giocatore da Futures…”. LEGGI TUTTO

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    Sinner: “Musetti? Bravissimo, come colpi è probabilmente più forte di me”

    Sinner in conferenza stampa agli IBI20 ha parlato anche di Lorenzo Musetti, con una dichiarazione sorprendente: “Musetti? Sono molto contento per lui. Ho visto tutta la partita di Lorenzo ieri in camera, ha giocato benissimo. Come colpi è probabilmente più forte di me, ha più colpi. Abbiamo molti altri giovani forti, anche Zeppieri, Nardi, ecc. […] LEGGI TUTTO

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    Dal Foro Italico: Lorenzo Musetti dopo aver battuta Stan Wawrinka “Non so quanti punti e quanti soldi ho guadagnato vincendo oggi, mi sono solo goduto ogni attimo di questa partita”

    Dal Foro Italico: Lorenzo Musetti dopo aver battuta Stan Wawrinka “Non so quanti punti e quanti soldi ho guadagnato vincendo oggi, mi sono solo goduto ogni attimo di questa partita”. “Sono felicissimo, Stan era uno dei miei idoli di infanzia insieme a Roger e Rafa Non me l’aspettavo, ma credo proprio di essermela meritata. Un […] LEGGI TUTTO