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    La decisione di Wimbledon: Si in ogni caso anche senza pubblico

    La decisione di Wimbledon: Si in ogni caso anche senza pubblico

    Il torneo di Wimbledon, l’unico Grand Slam ad essere stato effettivamente annullato nel 2020 a causa del nuovo coronavirus, prevede di andare avanti nel 2021 indipendentemente dalla situazione pandemica.
    L’All England Club, che quest’anno aveva stipulato una polizza assicurativa che ha ridotto le perdite finanziarie, vuole andare avanti con l’evento, anche se è improbabile che le cose andranno come è accaduto fino all’edizione del 2019.

    Sul tavolo ci sono tre opzioni per il più antico torneo di tennis del mondo: giocare a piena capacità, con un numero ridotto di spettatori e senza pubblico, con tutte le possibilità che saranno valutate e monitorate dalle autorità sanitarie britanniche.
    Il torneo del 2021 si svolgerà dal 28 giugno all’11 luglio. LEGGI TUTTO

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    David Goffin attende il test negativo per giocare il torneo di casa di Anversa

    David Goffin nella foto

    Uno dei giocatori che ha recentemente contratto il dannato coronavirus è David Goffin. La sua prestazione al Roland Garros è stata piuttosto opaca, incapace di affrontare un buon Jannik Sinner al primo turno, e pochi giorni dopo è arrivata la sua positività al virus.

    Il belga era ottimista, e ad oggi non mostra piu’ alcun sintomo ma è risultato nuovamente positivo nell’ultimo test effettuato nella giornata di martedì.
    Ora David è in attesa del risultato di un nuovo test effettuato ieri, che gli permetterà di giocare ad Anversa se sarà negativo. In caso contrario, molto probabilmente non sarà in grado di giocare nel torneo di casa. LEGGI TUTTO

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    Musetti supera in due set Hanfmann, sfiderà Djere nella sua prima semifinale ATP

    Lorenzo Musetti

    Il treno di Lorenzo Musetti continua a correre veloce e sicuro sulla terra del Forte Village in Sardegna. Il carrarino oggi ha giocato un’altra grande partita, superando in due set il tedesco Yannick Hanfmann col punteggio di 6-2 6-4. Musetti dopo aver infranto il record di primo nella sua classe 2002 a raggiungere i quarti in un torneo ATP, diventa il primo semifinalista. Domani sfiderà per un posto in finale l’esperto Laslo Djere, tennista molto quotato sulla terra battuta soprattutto per eventi ATP 250/500.
    Musetti oggi è partito fortissimo: doppio break e via avanti 4-0, con un tennis consistente ed esplosivo in ogni situazione di gioco. Senza concedere alcuna palla break, chiude il primo set 6-2.
    Nel secondo, il suo tennis si inceppa, mentre il tedesco cresce nella spinta e sbaglia meno, governando di più lo scambio con i suoi colpi dal centro del campo. Perde due volte il servizio l’azzurro, con due turni di battuta molto combattuti (capitola alla quinta palla break nel quarto game). Sotto 0-4, tutti pensano già al terzo set, ma invece Musetti è bravissimo a restare in partita, approfittando anche di un piccolo calo nella spinta di Hanfmann, che poi chiederà l’intervento del medico per un problema alla coscia.

    Qua viene fuori la classe di Lorenzo, la capacità di non staccare la spina mentalmente dal set, anche se pareva compromesso. Strappa una volta il servizio al tedesco, ritrova precisione col diritto e col rovescio trova alcune accelerazioni micidiali. Inoltre gioca di più il back, con la palla bassa che è spesso mal rigiocata Yannick. Da 0-4, in un amen Musetti strappa due volte il servizio al rivale, andandosi a prendere i punti con forza e classe. Sul 4-4, ormai l’inerzia è tutta dalla parte dell’azzurro, mentre il tedesco ora pare in difficoltà negli spostamenti, tanto da cercare di accorciare gli scambi e forzando troppo.
    Musetti strappa il servizio a zero nel nono gioco, e va a servire per il match sul 5-4. Non trema, con sicurezza e servendo bene chiude il set ed il match 6-4.
    Un’altra grande prova di tennis e di maturità per Lorenzo, che con questa vittoria strappa un nuovo best ranking e soprattutto continua la sua crescita impetuosa verso la top 100 ATP. LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner ed i suoi prossimi impegni nel circuito

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Jannik Sinner la prossima settimana sarà al via nel torneo ATP 250 di Colonia.
    “Jannik è di nuovo al top della forma. Abbiamo chiesto una wild card per il tabellone principale del torneo di Colonia”, ha dichiarato il manager Alex Vittur a SportNews.

    Secondo il suo manager, Sinner, che da lunedì sarà al 46° posto della classifica mondiale, Jannik vorrebbe giocare anche il Torneo ATP 500 di Vienna (dal 26 ottobre al 1° novembre) e il torneo Masters 1000 di Parigi Bercy (dal 2 all’8 novembre): “In tempi di Coronavirus, però, non si ha la sicurezza della pianificazione. Tutto può cambiare all’improvviso”. LEGGI TUTTO

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    Il torneo Masters 1000 di Parigi Bercy in difficoltà dopo il coprifuoco in Francia

    Il torneo di Masters 1000 di Parigi Bercy in difficoltà dopo il coprifuoco in Francia

    Il Masters 1000 di Parigi Bercy è chiaramente minacciato dal coprifuoco dichiarato da Emmanuel Macron poche ore fa, rendendo impossibile qualsiasi attività non essenziale tra le 21 e le 6 del mattino per le prossime settimane.
    Il torneo si svolgerà dal 31 ottobre all’8 novembre ed era stato già stabilita la presenza di 1.000 persone al giorno. Tuttavia, lo sport è sacro in Francia e quindi è prevista un’esenzione per le attività sportive professionistiche, a condizione che siano praticate a porte chiuse.

    Tenendo presente che, storicamente, la sessione notturna del torneo parigino inizierà alle 19:30, dovranno riorganizzare i loro orari per non violare questa regola. La previsione più ottimistica sarà quella di anticipare l’inizio della giornata e di abolire la sessione notturna, mentre la più pessimistica è la cancellazione del torneo se le condizioni della pandemia peggioreranno, anche se questo non è qualcosa che la Federazione Francese di Tennis sta considerando dopo tutti gli sforzi economici investiti. LEGGI TUTTO

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    Caso Querrey: la nota ufficiale del torneo di San Pietroburgo

    Caso Querrey: la nota ufficiale del torneo di San Pietroburgo

    Sul sito ufficiale dell’ATP 250 di San Pietroburgo, è apparsa una nota ufficiale sul “caso Querrey”, ormai esploso sulla stampa internazionale dopo le rivelazioni di ieri sera da parte del giornalista americano Ben Rothenberg. Riportiamo la nota ufficiale (disponibile solo in russo, tradotta in italiano – ci scusiamo per eventuali inesattezze).

    “Attualmente, la stampa sta discutendo attivamente il comportamento di un partecipante al tabellone principale del torneo: il tennista americano Sam Querry (49 ATP).
    Secondo il regolamento ATP e il protocollo sanitario del torneo, tutti i giocatori in arrivo sono tenuti a superare il test COVID-19, e solo se ottengono un risultato negativo possono venire allo stadio, accreditarsi, iniziare a prepararsi per il torneo e parteciparvi. Il regolamento ATP prevede che il test venga svolto ogni 4 giorni di permanenza al torneo, a partire dal giorno di arrivo. Il giorno dell’arrivo, il 7 ottobre, Sam Querrey e sua moglie hanno superato il test, i risultati sono stati negativi. Il test effettuato l’11 ottobre da Sam Querrey e dalla sua famiglia è risultato positivo, il che è stato confermato dall’immediata ripetizione del test nello stesso giorno.
    Secondo il protocollo ATP e le regole di Rospotrebnadzor, la principale autorità russa che sovrintende agli eventi pubblici, compresi gli eventi sportivi, Sam Querrey è stato rimosso dal torneo e isolato in una stanza d’albergo Four Seasons.

    Rospotrebnadzor ha raccomandato al comitato organizzatore del torneo, oltre a isolare il giocatore, di fare un rapporto medico sulla salute di Sam Querrey e dei suoi familiari. Il torneo ha organizzato una visita di un medico e un pediatra della clinica privata “SOGAZ”, che due volte hanno cercato di esaminare Querry, ma non hanno avuto successo a causa del fatto che l’atleta non ha aperto la porta della sua stanza – non il 12 ottobre, riferendosi al fatto che il bambino stava dormendoM né il 13 ottobre, nonostante l’accordo preliminare. Il dialogo tra il tour manager del torneo e l’atleta non ha portato a un risultato.
    Su raccomandazione del Rospotrebnadzor della città e in caso di conferma del decorso asintomatico della malattia, avrebbe dovuto spostare Querry dall’hotel all’autoisolamento in appartamenti privati ​​in modo che la famiglia non si sentisse a disagio e non rappresentasse una minaccia di infezione. Il comitato organizzatore del torneo ha preparato appartamenti di prima classe per questo scopo.
    Sam Querrey avrebbe dovuto ripetere il test giovedì 15 ottobre; tuttavia, invece di agire in conformità con le regole ATP e il protocollo sanitario del torneo, il tennista come registrato dalle telecamere di sorveglianza dell’hotel, alle 5.45 del 13 ottobre, con la sua famiglia senza avvisare la reception ha lasciato l’albergo. Come ha detto Querrey al rappresentante dell’APR, lui e la sua famiglia hanno lasciato la Russia su un aereo privato. Il rappresentante dell’ATP ha trasmesso queste informazioni alla direzione del torneo dopo il ripetuto tentativo fallito di lasciare la squadra di medici.
    Secondo il regolamento ATP, il comitato organizzatore comunica con i giocatori su tutte le questioni che sorgono durante il torneo tramite il tour manager ATP. Tutte le questioni del rapporto tra il torneo ei giocatori sono regolate direttamente al torneo dall’ATP Tour Manager.
    Il comitato organizzatore del torneo ha adottato tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei giocatori, dei rappresentanti dell’ATP e di tutti i servizi del torneo. La valutazione e la qualificazione delle azioni del giocatore Sam Querrey viene effettuata dall’ATP.
    Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’interazione con le autorità di Rospotrebnadzor di San Pietroburgo e la continuazione del torneo in conformità con gli standard adottati.
    La società organizzatrice del torneo di Formula TX”

    A questo punto, oltre alle parole di Querrey – ancora non ha dichiarato niente di ufficiale, incluso dove si trovi – è atteso un riscontro dall’ATP, che secondo le regole approvate per l’emergenza Covid-19, dovrebbe agire sul giocatore.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Tiley: “Ho fiducia che l’Australian Open si giocherà regolarmente. ATP Cup? Forse a Melbourne”

    Craig Tiley

    Intervistato dal giornale australiano Canberra Times, il direttore gli Austalian Open Craig Tiley si è detto fiducioso che il torneo 2021 si svolgerà regolarmente il prossimo gennaio, nonostante il paese sia ancora in un regime di frontiere chiuse e quarantena obbligatoria.
    Nell’intervista Tiley ha categoricamente escluso di organizzare il torneo a Melbourne se i giocatori fossero ancora costretti a due settimane di quarantena, ma sta lavorando alacremente con i governi statale e federale per ridurre le restrizioni ai confini, con l’approvazione speciale di una “bolla” per l’élite mondiale del tennis.
    “Se un giocatore deve mettersi in quarantena ed essere bloccato in hotel per due settimane prima del torneo, questo non si disputerà affatto. Non puoi chiedere ai giocatori di starsene in quarantena per due settimane chiusi in camera e quindi essere pronti per giocare un Grande Slam”. Per Tiley, se il sistema in voga attualmente resterà questo, i giocatori semplicemente non si presenteranno.

    “In questo momento la sfida che abbiamo è che i confini sono ancora chiusi, quindi abbiamo un piano sulla base del fatto che le frontiere saranno di nuovo aperte, o di condizioni speciali. Stiamo lavorando con tutti i governi statali, accettiamo completamente che chiunque provenga dall’estero debba sottoporsi a due settimane di quarantena. Quello che stiamo negoziando, o quello su cui stiamo cercando di avere un accordo, è che si possa creare e gestire un ambiente di quarantena dove possono allenarsi e andare tra l’hotel e i campi in quelle due settimane“.Il riferimento resta quello implementato a US Open, che alla fine ha consentito il regolare svolgimento del torneo. Tiley spera che l’Australian Open si svolgerà con il 25% di capacità di fan sugli spalti, e con tutti i giocatori autorizzati a disporre di un entourage di tre persone. Tiley spera anche che l’intero programma estivo resti confermato, inclusa la multi-city ATP Cup, ma ciò è subordinato alla riapertura dei confini statali.
    “Il tempo inizia a stringere, abbiamo bisogno di impegni da parte dei governi e degli ufficiali sanitari”, ha dichiarato. “Abbiamo bisogno di sapere nelle prossime due settimane, massimo un mese, che questo è ciò che può accadere: i confini si apriranno e potremo organizzare un evento multi-città. Se non possiamo organizzare un evento multi-città, dobbiamo riconsiderare tutto”.
    Se i confini non verrano riaperti, Tiley non ha escluso l’ATP Cup e potenzialmente i tornei di Brisbane, Adelaide e Hobart International possano disputarsi tutti a Melbourne, proprio come il Cincinnati Open è stato organizzato a Flushing Meadows prima degli US Open.
    “Tutte le possibilità restano sul tavolo. Noi ce la metteremo tutta, siamo aperti ad ogni possibilità realistica” conclude Tiley.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Le due opzioni di Rafael Nadal: Finire la stagione o giocare alcuni tornei. La decisione, che doveva essere presa martedì, verrà presa nel fine settimana

    Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo

    Rafael Nadal, numero due al mondo e vincitore domenica del suo 13 esimo Roland Garros e del 20° titolo del Grand Slam in carriera – deve ancora decidere cosa farà fino alla fine della stagione.
    Il 34enne ha lasciato aperte diverse possibilità dopo la vittoria a Parigi, e il suo allenatore Carlos Moya ha confermato che la decisione non è ancora stata presa.

    “Sta pensando ancor al successo di Parigi. È molto felice e ha la testa occupata. Alla fine della settimana ci siederemo al tavolo e decideremo: ci sono due opzioni possibili: quella di finire la stagione ora e prepararsi per il 2021 o fare un ultimo sprint e giocare alcuni tornei comprese le Finals”. LEGGI TUTTO