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    Novak Djokovic inizierà la stagione 2021 dall’ATP Cup

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    E’ la prima grande conferma per l’ ATP Cup 2021: Novak Djokovic, numero uno al mondo, parteciperà all’evento e cercherà di aiutare la Serbia a riconquistare il titolo ottenuto poco meno di un anno fa a Sydney.
    Nel 2021, la Coppa ATP si giocherà tra l’1 e il 5 febbraio (dal lunedì al venerdì) nella settimana che segue i 14 giorni di quarantena a Melbourne e la settimana che precede gli Australian Open, quindi ci sono alcuni dubbi sul fatto che tutti i migliori giocatori del mondo siano disposti a competere.La conferma di Novak Djokovic è la prima tra i Big.

    Anche Roger Federer, uno degli assenti alla prima edizione, ha rivelato la sua intenzione di giocare se deciderà di recarsi a Melbourne e di partecipare ai tornei di febbraio.
    La versione ridotta della Coppa ATP “costringerà” i giocatori a giocare meno partite del solito. Ogni tennista disputerà tra 2 e 4 partite di singolare, quindi potrebbe essere una buona opzione per i migliori al mondo per testare la propria forma fisica alla vigilia del primo Grande Slam del 2021. LEGGI TUTTO

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    Pat Cash: “Se Kyrgios ci dà consigli su come comportarci, il mondo è messo peggio di quanto pensassi”

    Pat Cash ha vinto il torneo di Wimbledon nel 1987

    Pat Cash ha lasciato delle dichiarazioni in un’intervista per tennisnet.com e la sua risposta quando è stato interrogato su Nick Kyrgios è stata molto precisa:“Conosco Nick personalmente e faccio davvero poca attenzione a quello che dice. Vedo che ora, invece di giocare a tennis, sta dando consigli agli altri su come comportarsi. Se bisogna tenerne conto, allora il mondo è peggio di quanto pensassi”, ha detto il vincitore di Wimbledon 1987. LEGGI TUTTO

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    La Quarantena a Melbourne: Wawrinka e Schwartzman si alleneranno insieme per la prima settimana

    Stan Wawrinka SUI, 1985.03.28

    L’edizione 2021 degli Australian Open sarà speciale per molti aspetti e non solo perchè il torneo inizierà in ritardo l’8 febbraio. Anche nel pre-torneo i giocatori avranno la preparazione condizionata: i tennisti saranno in quarantena dal 17 al 31 gennaio, in alberghi scelti dall’organizzazione, ma potranno allenarsi per qualche ora al giorno. Nella prima settimana, però, ogni giocatore potrà solo condividere il campo con un altro tennista.

    Rafael Nadal e Jannik Sinner sono stati uno delle prime coppie annunciate, ma ce ne sono altrE che sono state confermate.
    Allenamenti prima settimanaJannik Sinner & Rafael NadalDiego Schwartzman & Stan WawrinkaJoão Sousa & Pablo Carreño BustaJan Lennard Struff & Nikoloz BasilasvhiliPaula Badosa & Marta Kostyuk LEGGI TUTTO

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    Benoit Paire e il suo modo genuino di comunicare il suo calendario

    Benoit Paire nella foto

    Benoit Paire è determinato a differenziarsi dagli altri e mostrare la sua peculiare personalità in tutte le sue azioni, sia dentro che fuori dal campo.
    Una volta conosciuti tutti i dettagli del calendario ATP, l’attuale numero 28 del mondo ha deciso di condividere con i suoi followers i tornei a cui avrebbe partecipato, e lo ha fatto con un tweet accompagnata da una fotografia davvero esilarante per molti visto il contesto in cui è stata impiegata. Antalya, l’ATP Cup e gli Australian Open 2021 costituiscono la roadmap del francese.

    Programme début d’année: Antalya, ATP Cup( Australie) , Melbourne (Open d’Australie).. #Allez pic.twitter.com/ZNHmfHOJCb
    — paire benoit (@benoitpaire) December 19, 2020 LEGGI TUTTO

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    Roger Federer e gli allenamenti a Dubai. Le prossime due settimane saranno decisive. Se giocherà all’Australian Open sarà al via anche nell’ATP Cup

    Roger Federer, classe 1981 e n.5 ATP

    Roger Federer, numero cinque della classifica mondiale e sei volte campione dell’Australian Open, rimane impegnato a partecipare all’Australian Open.
    Dopo alcune notizie meno positive e anche mettendo in dubbio un ritorno in campo, Federer si è recato questa settimana a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, dove di solito svolge la prea-season, insieme alla sua famiglia e al team tecnico per testare la sua condizione fisica. “Queste tre settimane saranno molto importanti”, ha dichiarato Ivan Ljubicic, il suo allenatore, prima di partire per Dubai.

    Questo sabato, Craig Tiley, il direttore dell’Australian Open, ha assicurato che la volontà di Federer è di giocare il torneo e che c’è un impegno da parte dello svizzero a viaggiare se si sentire all’altezza. “C’è un impegno da parte di Roger a venire in Australia, ma tutto dipenderà dall’evoluzione del suo ginocchio nelle prossime due o tre settimane” – dichiara Craig.
    Se Federer decidesse di recarsi a Melbourne, lo svizzero dovrebbe partecipare alla ATP Cup, che si svolgerà la settimana prima degli Australian Open. Senza gareggiare per quasi un anno, Federer capisce che un paio di incontri in ATP Cup potrebbero essere un buon modo per prepararsi al Grand Slam. Nel 2020 la Svizzera si è qualificata, ma Federer e Stan Wawrinka non vollero giocarla. LEGGI TUTTO

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    Thiem e i coach, dalla comunicazione con Massu alla ruggine e cause con Bresnik

    Dominic Thiem

    Dominic Thiem è stato uno dei migliori tennisti nel 2020, grazie alla vittoria a US Open, la finale agli Australian Open ed alle ATP Finals. Una crescita iniziata già nel 2019, grazie allo scatto avuto dopo la separazione con lo storico coach Bresnik e il nuovo percorso intrapreso con Nicolas Massu. Il cileno ha aiutato Dominic a rendere il suo tennis più offensivo: servizio più incisivo, una posizione in campo più avanzata alla ricerca del punto con meno scambi, il tutto senza snaturarne l’incredibile potenza nella spinta. Una visione vincente, visti gli ottimi risultati raggiunti che lo pongono immediatamente dietro ai due leader Djokovic e Nadal.
    Massu ha parlato alla stampa cilena raccontando i segreti del loro ottimo rapporto: “Ci capiamo molto bene sia a livello personale che professionale. Tutto nasce da un’ottima comunicazione, grande rispetto e la volontà di scendere in campo e in palestra per migliorare ogni giorno. Ci unisce la passione per il tennis e il modo in cui lavoriamo, cerchiamo entrambi di alzare l’asticella, dare il nostro 100% ogni giorno.”
    I due sono persone molto diverse dal punto di vista caratteriale, ma per Massu questo si è rivelato uno dei loro maggiori punti di forza: “Si, non ci assomigliamo molto, ma penso che questo ci rafforzi, abbiamo personalità diverse ma condividiamo la stessa passione per essere migliori ogni giorno. Non abbiamo nemmeno una grande differenza di età, e questo ci aiuta ad avere una grande energia dentro e fuori dal campo da tennis. A livello personale, ci stiamo conoscendo di più e stiamo costruendo la fiducia nel nostro progetto ogni giorno”.

    Mentre l’idillio tra i due sembra quasi perfetto, continuano a “volare gli stracci” tra Thiem e Gunter Bresnik, ex coach di Dominic. Il “guru” austriaco è stato decisivo nella crescita del giovane Dominic verso il professionismo, portandolo da junior (nemmeno tra i più quotati all’inizio) alla top10. Tanto che quando Thiem ha deciso di cambiare strada, Gunter non l’ha presa affatto bene, esternando all’ennesima potenza il suo carattere notoriamente spigoloso. Prima dichiarazioni al veleno, tipo “se non fosse stato per me, Dominic sarebbe rimasto un tennista da Futures” o frasi simili; poi una serie di cause legali per ottenere quel che, a suo giudizio, gli spetta come risarcimento per la rottura unilaterale di accordi pluriennali.
    L’ultima richiesta di Bresnik pare sia stata di 450mila euro, come percentuale che gli spetterebbe per contratti di sponsorizzazione chiusi quando era ancora manager di Dominic. Una somma ulteriore ai milioni già ricevuti dopo la separazione: si parla di cifre enormi (svariati milioni di euro, circa un terzo dei guadagni di Dominic da accordi pluriennali sottoscritti quando i due erano ancora insieme). Herwig Straka (l’attuale manager di Thiem) aveva offerto due milioni di euro o il 10% di questi contratti, ma Bresnik ha respinto le due proposte, trascinando tutta la faccenda e contratti in tribunale per ottenere quel che, a suo dire, gli spetta.
    Secondo alcune fonti austriache (il portale Spox) dopo un’infinita serie di accuse tra i legali delle due parti, sembra che i due siano finalmente scesi a patti, con un incontro risolutore fissato per fine febbraio 2021, dove un mediatore giudiziario cercherà di risolvere la faccenda trovando un accordo che soddisfi entrambe le parti.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Presenza al 50% di pubblico e montepremi invariato. Aumento per chi perderà nelle quali e ai primi turni

    Craig Tiley nella foto

    Craig Tiley è apparso davanti ai media per rispondere a tutte le domande sull’Australian Open 2021. Il grande dubbio era se ci sarebbe stato il pubblico e il presidente di Tennis Australia ha confermato che la capacità sarà del 50% e i biglietti saranno in vendita da mercoledì 23 dicembre.

    L’Australian Open 2021 farà poi un grande sforzo finanziario per portare a termine il torneo senza avere un impatto sull’abbassamento del montepremi.Nelle prossime settimane verrà resa pubblica la ripartizione dei guadagni turno per turno, ma è già noto che i 71 milioni di dollari australiani che costituiscono l’importo totale dei premi verrà mantenuto.
    Si annunciano aumenti significativi per le qualificazioni e i primi turni, prendendo ad esempio l’aumento del 15% per chi perderà al primo turno del main draw, superando così i $ 100.000. LEGGI TUTTO

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    Torino Tennis Talents, il progetto di I Tennis Foundation: Lorenzo Sonego sostiene i talenti piemontesi

    Torino Tennis Talents, il progetto di I Tennis Foundation: Lorenzo Sonego sostiene i talenti piemontesi

    Giocare a tennis con la supervisione tecnica di Gipo Arbino, il coach del campione Lorenzo Sonego, e avere la possibilità di competere in Italia e all’estero. Questo è il sogno che stanno vivendo Edoardo Zanada (20), Alessia Tagliente (19), Ludovico Madiai (17), Chiara Fornasieri (17) e Mario Nicolas Alarcon (15), i talenti piemontesi selezionati dalla I Tennis Foundation – associazione benefica di Torino, nata nel 2018 – per il progetto Torino Tennis Talents (TTT).
    Promosso e finanziato da I Tennis Foundation e dalla Fondazione Cecilia Gilardi, TTT mette a disposizione dei ragazzi cinque borse di studio annuali da 6.000,00 euro ciascuna, per un totale di 30.000,00 euro, per il periodo che va dal 1° ottobre 2020 al 30 settembre 2021. I giovani, scelti in base al livello tennistico, all’attitudine, alla dedizione in campo e alle possibilità economiche della famiglia, riceveranno un importante supporto per la partecipazione ai tornei nazionali e internazionali più importanti e il sostegno didattico e relazionale per migliorare motivazione e attitudine. Oltre a Sonego, un’altra tennista torinese è la testimonial dell’iniziativa, Giulia Gatto-Monticone, best ranking ATP n.148. Un progetto che mostra ulteriormente quanto il tennis sia uno sport molto importante per Torino, nell’anno in cui la città ospiterà le NITTO ATP Finals.
    L’iniziativa prevede anche la fornitura del materiale tecnico, sessioni di allenamento presso il Circolo della Stampa Sporting Club di Torino e uno stage di una settimana al Forte Village Resort di Santa Margherita di Pula, nell’ambito di un altro progetto promosso da I Tennis Foundation, Little Tennis Champions (LTC) volto ad offrire a ragazzini meritevoli e provenienti da famiglie meno abbienti, una borsa di studio a copertura integrale per la formazione scolastica e tennistica.

    Chiara Appendino, Sindaca di Torino e membro onorario di I Tennis Foundation: “È stato un anno sicuramente molto duro per la nostra città. Progetti di questo tipo sono senza dubbio da lodare, perché regalano fiducia e gioia, soprattutto in un periodo come quello che stiamo attraversando. Ringrazio Simone Bongiovanni e I Tennis Foundation per aver donato un sogno a questi cinque talenti. Questi ragazzi ora hanno una grande occasione e sono sicura che ne trarranno beneficio, facendo del bene a se stessi, ma anche a Torino. D’altronde, il tennis è uno sport che ha dato tantissime soddisfazioni alla nostra comunità e sono certa che continuerà a farlo anche grazie alle ATP Finals”.
    Lorenzo Sonego, tennista professionista n.33 ATP e testimonial del progetto TTT: “Torino è la mia città e sono veramente contento di poter essere un esempio per i piemontesi più giovani. Il progetto è stato ideato e sviluppato da I Tennis Foundation, l’associazione benefica di Simone Bongiovanni cui sono affezionato e che è mio grande tifoso. Torino Tennis Talents ha dato a questi cinque giovani tennisti l’opportunità di inseguire il loro sogno. Una cosa del genere deve far riflettere sul peso specifico della meritocrazia non solo nel tennis, ma in tutto lo sport. Faccio un grosso in bocca al lupo ai 5 talenti Edoardo, Alessia, Ludovico, Chiara e Mario Nicolas”.
    Simone Bongiovanni, fondatore e presidente di I Tennis Foundation: “Abbiamo costituito la I Tennis Foundation per supportare ragazzi meno fortunati che hanno talento tennistico, ma purtroppo non i mezzi adeguati per praticare questo magnifico sport. La vocazione del nostro progetto è esclusivamente umanitaria, vogliamo aiutare i talenti che hanno un’innata determinazione e fame di riscatto sociale, dando loro la possibilità di affermarsi in campo e nella vita. TTT è un progetto nel quale crediamo tanto e, a questo proposito, colgo l’occasione per ringraziare la Sindaca Chiara Appendino, Alessandro Gilardi, Lorenzo Sonego, Gipo Arbino, il Circolo della Stampa Sporting Club, Giulia Gatto Monticone e gli sponsor. Sono convinto che i ragazzi e le ragazze a cui è stata assegnata la borsa daranno il meglio in questa avventura”.
    “Questa iniziativa è encomiabile perché si rivolge ai giovani per aiutarli a valorizzare le loro doti e vocazione” – conclude Luciano Borghesan, presidente del Circolo della Stampa Sporting – “consentendo con il contributo di andare avanti anche per chi ha più difficoltà economiche”. LEGGI TUTTO