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    Sasha Korashvili: un ace per la vita

    “Il segreto dell’esistenza umana non sta soltanto nel vivere per vivere, ma avere qualcosa per cui vivere” (F.M. Dostoevskij) Nell’ultimo anno, segnato da pandemia e lockdown, molti atleti, privati della possibilità di gareggiare e talvolta anche di allenarsi, hanno compensato la riduzione di relazioni sociali con una più marcata presenza sui social. Dirette Instagram, allenamenti […] LEGGI TUTTO

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    Sinner, fatica e preparazione: il punto del suo coach e preparatore

    Jannik Sinner è stato oggi protagonista di una bellissima partita, nonostante la sconfitta al quinto set contro Shapovalov. Il giovane azzurro ha dato tutto, andando oltre la fatica accumulata nella durissima settimana scorsa. Tuttavia nella conferenza stampa post-match, è stato un vero signore, riconoscendo i meriti del rivale canadese, a suo dire più bravo nel […] LEGGI TUTTO

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    Australian Open: che cuore Sinner! Parte fortissimo, accusa la fatica ma non molla fino all’ultima palla. Shapovalov vince al quinto set

    Il cuore di un campione non è misurabile. Oggi Jannik Sinner ha dimostrato non solo di essere un prossimo campione ma anche di possedere un cuore immenso. Come ti spieghi la sua reazione, sotto due set a uno a pochi games dalla sconfitta, con una tonnellata di fatica sulle gambe (e nella testa) dopo la […] LEGGI TUTTO

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    Stan Wawrinka ed il ritiro dal torneo di Melbourne: “Troppo vecchio”

    Stan Wawrinka SUI, 1985.03.28

    Stan Wawrinka ha preferito non sovraccaricare il proprio fisico e ha deciso di ritirarsi dal torneo di Melbourne, dopo comunque essere rimasto in campo per quasi 2 ore e mezza contro l’australiano Alex Bolt.
    Oggi Stanimal, che lunedì all’01h00 aprirà il primo Slam dell’anno nella John Cain Arena contro il portoghese Joao Sousa, ha commentato la decisione con un post su Instagram decisamente autoironico. Lo svizzero, che il prossimo 28 marzo soffierà 36 candeline, ha commentato una sua immagine scrivendo: “Quando ti chiedono di giocarne due nello stesso giorno…”, aggiungendo alla fine anche il significativo hashtag “troppo vecchio”. LEGGI TUTTO

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    La Tennis Training si arricchisce con l’esperienza di Giampaolo Coppo

    Giampaolo Coppo con Gian Marco Moroni

    Cresce l’organico tecnico della Tennis Training School, che da qualche mese può contare su un’ulteriore figura di grande spessore umano e professionale.Stiamo parlando del tecnico nazionale e coach WTA Giampaolo Coppo, una laurea in Filosofia ed una in Psicologia e uno dei maestri più esperti del panorama nazionale, che, nel corso della sua carriera, ha allenato tanti nomi illustri del tennis tricolore, da Davide Sanguinetti a Vincenzo Santopadre, passando per Francesca Schiavone, Tatiana Garbin e Mara Santangelo.
    “Il suo inserimento è stato preziosissimo – spiega il direttore tecnico Fabio Gorietti – considerato quanto ha aggiunto dal punto di vista tecnico e mentale grazie alla sua esperienza nell’allenamento di tennisti di alto livello. Un innesto che ha fatto si che aumentasse l’armonia nel gruppo dei maestri, e più in generale ha portato ad una crescita di tecnici e ragazzi, tutti molto coinvolti dal suo modo di operare”.

    Giampaolo che è responsabile nazionale per conto della Federazione del settore Wheelchair e docente per i corsi dei Tecnici e Maestri federali, collabora anche nel settore degli Under 16 nazionali.
    “In questa fase della mia carriera – spiega Coppo – lavoro solo nei posti in cui mi sento completamente a casa, luoghi in cui mi piace mettere a disposizione la mia esperienza con quelle persone con cui ho stabilito un legame importante nel tempo e Fabio Gorietti è sicuramente uno dei miei migliori amici nel circuito. Già prima di giugno lo sono venuto a trovare molto spesso qui a Foligno, e siamo stati in campo insieme, per cui è venuto naturale instaurare questa collaborazione.Per quanto mi riguarda – prosegue – cerco di passare tutto quello che so a Fabio e ai maestri, fermo restando che poi sono loro a trovare la quadra con i giocatori. Quello che mi ha colpito è che qui alla Tennis Training, pur non avendo lavorato sempre insieme, la logica e l’approccio è assolutamente compatibile e questo rende tutto più semplice e divertente.” LEGGI TUTTO

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    Parlano Jannik Sinner e Stefano Travaglia dopo il successo e la finale a Melbourne. Sinner come Djokovic e Nadal

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Queste le parole di Jannik Sinner dopo il secondo successo in carriera nel circuito maggiore e di Stefano Travaglia alla sua prima finale ATP in carriera.La stella 19enne è il più giovane giocatore a vincere due titoli ATP da quando Novak Djokovic, 19 anni, nel 2006 vinse Amersfoort e il Moselle Open a Metz. Sinner è anche il più giovane giocatore a vincere titoli back-to-back dai tempi di Rafael Nadal, 19 anni, che vinse al China Open di Pechino del 2005 e al Mutua Madrid Open.È stata la prima finale ATP tutta italiana dal 22 maggio 1988, quando Massimiliano Narducci sconfisse Claudio Panatta 3-6, 6-1, 6-4 a Firenze.
    Le parole di Sinner: “Ci sono stati momenti molto belli l’anno scorso a Sofia, che ovviamente porto con me. Ma non si tratta solo di vincere. A volte perdere partite, partite importanti può aiutarti forse anche di più, soprattutto quando sei giovane.”

    “Ovviamente, ora c’è maggiore fiducia. Questo è Il mio secondo titolo ATP, e questa vittoria è un po’ diversa dall’altra. È stata una settimana difficile per ogni giocatore, giocando due volte in un giorno [venerdì]. Ieri ho avuto un match molto difficile contro Karen [Khachanov], quindi oggi sono molto contento della mia prestazione”.
    Sinner ha ammesso di essersi sentito un po’ stanco nel secondo set, “[C’era] un po’ di tensione, e non ho giocato in modo perfetto. Ho cercato di rimanere in partita, ho cercato di giocare punto su punto. In qualche modo, devi trovare una soluzione anche quando non giochi bene, cosa che ho fatto oggi, e per questo sono molto orgoglioso della mia prestazione”.
    “È stata una settimana davvero ottima, quindi sono davvero felice dei risultati”, ha dichiarato Stefano Travaglia. “Purtroppo, oggi non ho giocato così bene – forse perché ero stanco, forse la tensione per la prima finale. Ma posso prendere delle cose positive da questa finale, e domani è un altro giorno”. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Fabio Fognini scenderà in campo con scarpe K-Swiss

    Fabio Fognini classe 1987

    K•Swiss, l’iconico marchio statunitense del tennis, è orgoglioso di annunciare che la star del tennis italiano e numero 17 al mondo Fabio Fognini, è parte della famiglia K•Swiss Tennis. Fabio ha firmato un accordo di due anni per le calzature.
    “La Ultrashot 3 è super stabile e migliora i miei movimenti in campo. Sono entusiasta di lavorare con un marchio la cui priorità sta nelle calzature da tennis”. Ha dichiarato il tennista ligure.

    Fabio Fognini ha ottenuto 9 titoli ATP in singolo, 5 titoli ATP in doppio e nel 2019, grazie anche alla vittoria del Monte-Carlo Rolex Master, ha raggiunto il suo best ranking, numero 10 ATP. Fabio ama particolarmente la terra rossa ma grazie ai suoi colpi potenti, alla velocità di gambe e alla completezza del suo gioco ha ottenuto ottimi risultati anche sulle superfici più veloci.
    Fabio indosserà la nuovissima scarpa da tennis ad alte prestazioni K•Swiss Ultrashot 3. LEGGI TUTTO