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    Trofeo Bonfiglio | I giovani d’Italia inseguono Berrettini: azzurri in vista nelle ‘quali’ del Bonfiglio

    Giorgio Tabacco, siciliano di 17 anni, affronta al 2° turno delle qualificazioni il rumeno Filip Bara (foto GAME)

    Giorgio Tabacco, siciliano di 17 anni, affronta al 2° turno delle qualificazioni il rumeno Filip Bara (foto GAME)Milano – Nelle qualificazioni del 61° Trofeo Bonfiglio c’è già un italiano sicuro di guadagnare il pass per il tabellone principale degli Internazionali d’Italia Juniores, edizione della ripartenza dopo lo stop dovuto alla pandemia. Il nome non è ancora dato saperlo, ma verrà fuori dai tre azzurri che occupano la parte più alta del tabellone cadetto. Merito dell’ingresso in tabellone dei primi alternates (tra cui altri due italiani, Gabriele Piraino e Giulio Perego). Così il derby tra Edoardo Santoni e Mattia Ricci, vinto dal primo per 3-6 6-2 10/4 (nelle qualificazioni il terzo set è sostituito dal match tie-break) è diventato uno spareggio valido per qualificarsi con largo anticipo al terzo turno, sfruttando il buco lasciato libero dal bielorusso Daniil Ostapenkov, pure lui ammesso di diritto al tabellone principale. Ad attenderlo, a un impegno soltanto dalla promozione al main draw, ci sarà il vincente dell’altro derby tra Luca Parenti e Daniel Bagnolini. Ma le buone notizie per l’Italia della racchetta, con la mente già protesa alla storica finale di Matteo Berrettini sull’erba di Wimbledon che si disputerà in contemporanea con la seconda giornata delle qualificazioni del Bonfiglio, non si esauriscono qui. C’è la vittoria di Andrea Meduri, marchigiano di Porto San Giorgio che ha saputo avere la meglio sull’indiano Manas Dhamne, di quasi 600 posizioni più avanti nel ranking internazionale e di base al Piatti Tennis Center di Bordighera. Altro successo azzurro convincente, tra i diversi collezionati in questa giornata di apertura al Tc Milano Alberto Bonacossa, è quello del siciliano Giorgio Tabacco, bravo a superare in due set (7-5 6-2) l’altro azzurro Alessio Calabrese. Tabacco, che ha recentemente lasciato Messina per trasferirsi a Vicenza alla corte di coach Max Sartori, è atteso ora da un impegno complicato contro il rumeno Filip Bara, pure lui di base a Bordighera nel centro di Riccardo Piatti.
    Qualche stellina di sicuro interesse s’è già vista pure nella competizione femminile. Come sempre accade al Bonfiglio, anche tra le sconfitte. Un esempio su tutti, quello di Lilli Tagger, slanciatissima 13enne dal notevole rovescio a una mano che si allena col team di Max Sartori. L’austriaca ha lasciato strada alla modenese Shalom Salvi, di 5 anni più grande e attualmente studente e atleta negli USA (New Jersey Institute of Technology). L’Italia internazionale festeggia anche con Gaia Parravicini, milanese di nascita, di base a Firenze e di mamma cinese, attesa dopo il successo sulla connazionale Giulia Stefan dalla statunitense Madeleine Jessup, testa di serie n.2 delle ‘quali’. Avanti anche la prima testa di serie, la turca Ozlem Uslu. Domenica il programma della seconda giornata si snoda inizialmente su 10 campi, per poi passare a 12 dalla tarda mattinata in poi: obiettivo mandare in archivio i 47 match, tra secondo e terzo turno, necessari a concludere i due tabelloni di qualificazione. Si comincia ancora alle 9 del mattino, ingresso gratuito (massimo 1.000 persone, si può restare al club fino alla conclusione dei match ma si può accedere alla struttura non oltre le 18.00). L’agenda della seconda giornata di gare è fatta, con una televisione sempre accesa su Wimbledon. Dove Berrettini insegue la storia e fa da segnavia agli under 18 italiani del Bonfiglio.
    Insieme agli ultimi match dei primi turni dei tabelloni di qualificazione, nel tardo pomeriggio di sabato 10 luglio sono stati stilati anche i tabelloni principali del Trofeo Bonfiglio 2021. In tutto, al momento (in attesa dell’esito del tabellone cadetto), sono 17 gli italiani al via: 10 nel maschile e 7 nel femminile. Merito delle wild card e degli ingressi dell’ultima ora dovuti a qualche defezione rispetto all’entry list originaria. Tra le ragazze soltanto Alessandra Simone ha ‘pescato’ una testa di serie, vale a dire la russa Zaytseva. Primissima parte del tabellone femminile estremamente interessante, con la sfida tra la testa di serie n.1 Alexandra Eala (Filippine), opposta alla wild card ceca Brenda Fruhvirtova. Quest’ultima, sorella di Linda (semifinalista al Bonfiglio 2019 e di nuovo a Milano quest’anno a caccia del bottino pieno), è pure lei una delle più interessanti promesse del panorama internazionale. Urna benevola anche per gli italiani nel torneo maschile: solo tre incontreranno giocatori compresi tra le teste di serie (Bondioli contro lo spagnolo Merida Aguilar, numero 4 del seeding, Versteegh contro il danese Moller, 11, e Nosei contro lo sloveno Artnak, 12). Dali Blanch, fratello di Ulises (finalista a Milano nel 2016, battuto da Tsitsipas), comincia invece il suo percorso sul rosso del TCM A. Bonacossa contro un qualificato. I primi match del main draw sono in programma da lunedì 12 luglio.
    RISULTATI DI GIORNATA DEL 61° TROFEO BONFIGLIOQualificazioni tabellone maschile, primo turnoE. Santoni (Ita) b. M. Ricci (Ita) 3-6 6-2 10/4, L. Parenti (Ita) b. T. Vola (Ita) 6-3 7-6(2), D. Bagnolini (Ita) b. F. Leonardi (Ita) 6-1 6-0, E. Baldisserri (Ita) b. L. Iemmi (Ita) 6-2 6-1, S. D’Agostino (Ita) b. F. Martini (Ita) 6-0 6-1, J. Weekes (Can) b. G. Campagnoli (Ita) 6-1 6-2, A. Kukasian (Rus) b. P. Pampanin (Ita) 6-1 6-2, A. Meduri (Ita) b. M. Dhamne (Ind) 7-5 6-2, F.G. Bara (Rou) b. A. Legnani (Ita) 6-2 6-7(8) 10/6, G. Tabacco (Ita) b. A. Calabrese (Ita) 7-5 6-2, J. Faria (Por) b. A. Giammario (Ita) 6-3 6-1, N. Vukadin (Cro) b. G. Bonaiuti (Ita) 6-1 6-0, F. Rastelli (Ita) b. F. Mazzola (Ita) 7-6(4) 6-4, C.J. Ramos Membrives (Esp) b. S. Mencaglia (Ita) 7-6(0) 6-4, G. De Gasper (Ita) b. S. Cristiano (Ita) 6-0 6-0, T. Masera (Ita) b. N. Mikovic (Slo) 6-2 6-2, L. Ferri (Ita) b. A. Bezzi (Ita) 6-0 6-0, B.I. Torres Fernandez (Chi) b. F. Bocci (Ita) 6-2 6-2, M. Tammaro (Ita) b. A. Arzhankin (Rus) 6-3 6-3, L. Boika (Usa) b. C. Peroncini (Ita) 7-6(5) 6-2, T. Phung (Usa) b. A. D’Adda (Ita) 6-1 6-0, F. Astreinidis (Gre) b. F. Romano (Ita) 6-4 3-6 10/6, F. Scotuzzi (Ita) b. M. Chiarello (Ita) 6-2 6-1, G. Carlini (Ita) b. R. Piatti (Mon) 6-7(4) 6-1 10/8, E. Short (Usa) b. G. Lorini (Ita) 6-1 6-0, G. Emersic Potocnik (Slo) b. T. Cecchetti (Ita) 6-0 6-1, D.N. Cazacu (Rou) b. G. Manfrini (Ita) 6-2 7-6(2), R. Barba (Ita) b. G. Boco (Ita) 7-5 7-6(5), M. Wuelfing (Usa) b. P. Rosati (Ita) 4-6 6-3 10/4, P. Vaitiekunas (Ltu) b. G. Pauly (Ita) 6-4 6-0.
    Qualificazioni tabellone femminile, primo turnoO. Uslu (Tur) b. A. Tommasi (Ita) 6-0 6-0, E. Rizzetto (Ita) b. T. Cinquino (Ita) 6-0 6-0, S. Tatu (Gbr) b. A. Picchi (Ita) 6-3 6-3, N. Aranzabal (Esp) b. E. Bocchi (Ita) 2-6 6-4 10/6, M. Jessup (Usa) b. G. Maduzzi (Ita) 6-7(2) 6-2 10/6, G. Parravicini (Ita) b. G.S. Stefan (Ita) 6-1 6-3, D. De Simone (Ita) b. D. Suvirdjonkova (Srb) 2-6 6-4 10/3, A. Semenova (Rus) b. M. Dessolis (Ita) 6-2 6-1, A. Smejkalova (Cze) b. C. Manitto (Ita) 6-4 6-2, A.A. Ting Fontana (Ita) b. T. Yakunina (Rus) 5-0 rit., S. Salvi (Ita) b. L. Tagger (Aut) 6-4 6-3, S. Milanese (Ita) b. V. Veleva (Bul) 4-6 6-3 10/7, Gomez (Esp) b. Trolese (Ita) 6-0 6-2, E. Belluomini (Ita) b. F. Urgesi (Ita) 5-7 7-6(3) 11/9, M. Drozd (Ger) b. S.A. Pomarolli (Ita) 7-6(4) 6-3, K. Blanch (Usa) b. V. Turini (Ita) 6-2 6-3, I. Zvonaru (Rou) b. V. Baccino (Ita) 6-2 6-1, F. Pace (Ita) b. T. Lithiby (Tha) 6-0 6-2, E. Pedretti (Ita) b. A. Fiorani (Ita) 6-1 6-1, L. Oved (Isr) b. S. Peverato (Ita) 6-3 6-1, S. Macavei (Usa) b. G. Dal Pozzo (Ita) 6-2 6-3, S. Hasancic (Ita) b. B. Palazzo (Ita) 6-2 6-2, M. Viriant (Slo) b. G. Greco Lucchina (Ita) 6-4 6-2, S. Bojica (Rou) b. S.A. Caldera (Ita) 2-6 6-3 10/7, E. Valletta (Ita) b. S. De Stefano (Ita) 6-2 7-5, R. Amerio (Ita) b. O. Molchanova (Ukr) 6-1 6-0, D. Valente (Ita) b. A.S. Haseth (Nor) 6-2 6-1, M. Jorge (Por) b. A. Bertacchi (Ita) 6-1 6-3, D. Monakhova (Rus) b. E. Di Muzio (Ita) 6-4 3-6 10/4, S. Pizzoni (Ita) b. J. Attias (Fra) 6-0 7-5, L. Moyano (Arg) b. E. Bordin (Ita) 6-1 6-1, C. Gennaro (Ita) b. V. Paganetti (Ita) 6-1 3-6 10/1. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: La finale tra Matteo Berrettini e Novak Djokovic sarà anche in charo su TV8

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    La finale del torneo di Wimbledon tra Matteo Berrettini e Novak Djokovic sarà anche in charo su TV8.
    “Sarà una domenica storica per lo sport italiano e siamo orgogliosi di poterla vivere e raccontare su Sky. Siamo da sempre accanto allo sport italiano, su cui abbiamo investito tanto e continuiamo a investire perché crediamo e condividiamo la passione di milioni di tifosi – ha detto Stephen van Rooyen, CEO Sky Europe – Per questo abbiamo deciso di rendere disponibile a tutti, in chiaro su TV8, una sfida senza precedenti, in modo che l’intero Paese possa tifare Berrettini e essere tutti insieme protagonisti di uno straordinario evento sportivo”. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Berrettini in finale contro Djokovic sogna il titolo a Wimbledon, ma per i bookie serve l’impresa

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Matteo Berrettini conquista la prima finale della storia del tennis azzurro a Wimbledon, ma non vuole fermarsi. L’ostacolo è di quelli quasi impossibili domenica pomeriggio, come testimoniano gli esperti di Planetwin365 che offrono il primo Slam del romano a quota 4,77 – contro l’1,19 riservato al successo di Novak Djokovic – ben 45 anni dopo il successo di Adriano Panatta al Roland Garros.
    Sono d’accordo anche i betting analyst di Snai per i quali, riferisce Agipronews, la vittoria di Berrettini vale 4,25 volte la posta con il serbo favorito a 1,23. Djokovic va invece alla caccia dello Slam che gli permetterebbe di agganciare Federer e Nadal a quota 20 major in carriera: un obiettivo che si raggiunge a 1,21 per i betting analyst di 888sport.it che vedono Berrettini vincente in quota a 4,70, mentre Stanleybet.it dà ancora più fiducia al numero uno al mondo serbo a 1,19 contro il 4,30 riservato all’italiano. Il risultato più probabile è il 3-0 a favore di ’Nole’, offerto a 2,55 su Sisal Matchpoint, mentre i 3 set a 1 che hanno portato Berrettini a superare Auger-Aliassime e Hurkacz si ripetono a 9,50 in favore dell’azzurro.
    L’Italia sogna con Berrettini: vittoria improbabile contro Djokovic, per i bookmaker, ma la fiducia degli scommettitori cresce
    La vittoria contro Hubert Hurkacz ha permesso a Berrettini di raggiungere la finale dei Championship e di riportare l’Italia in finale in uno slam 45 anni dopo l’ultima volta. Il player romano sta disputando la sua miglior stagione tra i professionisti, in cui ha ottenuto due titoli, al Queen’s e a Belgrado, e una finale al Master 1000 di Madrid, persa contro Zverev. Dopo una striscia di 11 vittorie consecutive, Berrettini si è guadagnato l’accesso alla partita più importante della sua carriera: la finale di Wimbledon.Secondo i bookmaker, le possibilità di battere Novak Djokovic sono molto basse: circa il 17% contro l’83% in favore del serbo. Le quote della vittoria di Berrettini variano da 4.20 ai 5 di William Hill, contro una quota di circa 1.25 per il successo di Nole.C’è molta fiducia in Djokovic da parte dei bookmaker, come si evince anche relativamente al numero dei set: match in tre set vale circa 2.20, contro i 2,90 di un match in quattro set e 4.60 in un incontro in cinque set. Un 3-2 o 2-3 ha circa il 21% di manifestarsi secondo gli scommettitori.
    IL FLUSSO DI SCOMMESSEStando alle rilevazioni di Oddschecker, gli scommettitori sono riusciti a indovinare l’accoppiata della finale. Nell’ultima settimana circa il 42% di scommesse si sono registrate sull’eventuale scontro finale del torneo tra Berrettini e Djokovic.Salgono anche le puntate sulla vittoria di Berrettini, giocata da circa il 27% delle scommesse. Cresce la fiducia attorno al player romano, la cui quota, molto invitante, spinge gli scommettitori a giocare sul suo successo.Il risultato esatto più giocato è invece il 3-1 in favore di Djokovic, quotato da Snai 3.35 volte la posta.
    Wimbledon – Finale – Quote MedieDomani, 15:00 F Djokovic (1) – Berrettini (7) 2-0 1.21 4.67 LEGGI TUTTO

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    Jack Sock parla delle Olimpiadi: “Se dirai alle persone, invece, che hai vinto una medaglia d’oro olimpica, allora sanno esattamente di cosa stai parlando”

    Jack Sock nella foto

    Jack Sock è molto lontano dall’ottavo posto che occupava una volta nella classifica ATP al momento, il 28 enne americano è classificato al n. 229 °.A Jack è stato chiesto perchè molti giocatori di tennis stanno rifiutando la possibilità di prendere parte alle Olimpiadi di Tokyo. Ricordiamo che Sock ha vinto la medaglia di bronzo nel doppio maschile e la medaglia d’oro nel doppio misto a Rio’2016 e non capisce quelli che non vogliono andare alle Olimpiadi.
    “Se avessi la possibilità di giocare, non la rifiuterei mai. Anche se i titoli ATP sono ciò a cui aspiriamo di più, un giorno dopo puoi avere dei figli e una famiglia con cui condividere quei momenti. Le due medaglie che ho ora sono qualcosa che conserverò per sempre e potrebbero benissimo essere le prime cose che mostrerò ai miei figli un giorno”.
    Ma Jack Sock va oltre e dà un esempio pratico di quanto sia importante per lui giocare alle Olimpiadi. “Se parli con qualcuno che non conosce bene il tennis e dici che hai vinto il Masters 1000 di Madrid, ti fisseranno e sembrerà che tu stia parlando un’altra lingua. Se dirai, invece, che hai vinto una medaglia d’oro olimpica, allora sanno esattamente di cosa stai parlando”, ha concluso il tennista americano. LEGGI TUTTO

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    Lampo Trophy | Impresa dell’Italia “blu”: è finale alla Lampo Trophy – Nation Cup. Fuori le altre due squadre azzurre

    Lorenzo Rocco, 12 anni da Cagliari, ha trascinato l’Italia “blu” in finale nella Lampo Trophy – Nation Cup, vincendo singolare e doppio contro l’Austria (foto Alvaro Maffeis)

    Quando meno te l’aspetti ecco il colpaccio. Sui campi dell’Olimpica Tennis Rezzato l’ha firmato la formazione maschile “blu” dell’Italia, che meno di 24 ore prima aveva dovuto affidare al conteggio dei set il passaggio in semifinale in un Gruppo Blu equilibratissimo, e all’indomani si è guadagnata un posto in finale sorprendendo al doppio decisivo i rivali dell’Austria. Un traguardo che vale doppio per i ragazzini capitanati dal bresciano Massimo Ogna, padrone di casa all’Olimpica Tennis (l’impianto è di proprietà della famiglia, e lui ne è il direttore sportivo), visto che inizialmente non avrebbero nemmeno dovuto partecipare alla Lampo Trophy – Nation Cup 2021. Il posto era infatti del Messico, ma poi la Federtennis messicana ha comunicato che avrebbe mandato in provincia di Brescia solamente il team femminile e si è liberata un’opportunità, che Lorenzo Rocco e Dennis Spircu hanno dimostrato di meritare alla grande. Prima hanno superato il girone chiudendo al secondo posto, e poi hanno sconfitto per 2-1 l’Austria, al termine di una sfida equilibratissima. Gli azzurri sono andati in vantaggio col successo del sardo Rocco (6-3 6-2 a Filip Palatinus), poi si sono lasciati riacciuffare dalla sconfitta del riminese di genitori rumeni Dennis Spircu (battuto 7-6 6-4 da Gabriel Niedermayr), ma hanno completato l’impresa nel doppio. In rimonta. Già, perché contro Niedermayr/Palatinus la coppia azzurra ha ceduto il primo set, ma poi è salita in cattedra vincendo facilmente il secondo e quindi ha giocato meglio i punti decisivi del long tie-break decisivo. 4-6 6-1 10/7 il punteggio finale, che li ha promossi alla finale di sabato contro Israele.
    La possibilità di un ultimo atto tutto italiano è sfumata a causa della sconfitta dell’Italia “rossa”, che contro Israele partiva alla pari e invece ha raccolto poco, arrendendosi già al termine dei singolari. Riccardo Manca ha ceduto per 6-2 6-1 a Dan Brand, poi Itamar Wertheimr ha chiuso i conti battendo Mattia Baroni per 6-1 6-2, e dando a Israele la possibilità di puntare per la prima volta al titolo maschile, dopo quello vinto con le ragazze nel 2013. Ma a sognare sono soprattutto gli azzurri, visto che le due formazioni avversarie in finale si sono già affrontate martedì nella prima giornata del Gruppo Blu, con successo dell’Italia per 2-1. A Rezzato il team di Israele sarà in campo anche per la finale femminile grazie alla vittoria per 2-0 contro la Slovenia, ma dall’altra parte della rete Aline Amsalem ed Evelin Borotsova non troveranno l’Italia, bensì il Messico, che ha avuto la meglio per 2-1 sulle ragazze capitanate da Luca Ronzoni. Micol Salvadori ha portato l’Italia in vantaggio passeggiando contro Antonella Marin (6-0 6-1 lo score), ma poi Ginevra Batti ha ceduto per 6-2 6-0 a Romina Dominguez e un doppio equilibratissimo ha consegnato la finale al Messico. Decisiva la rimonta vincente della coppia Dominguez/Marin: contro Salvadori/Toccacieli le messicane hanno impiegato un set a ingranare ma poi sono risultate superiori, imponendosi per 3-6 6-4 10/4. Sabato mattina sui campi dell’Olimpica Tennis si parte alle 9, con entrambe le finali in contemporanea. A seguire le premiazioni.
    SEMIFINALI MASCHILIIsraele b. Italia “rossa” 2-0Dan Brand (Isr) b. Riccardo Manca (Ita) 6-2 6-1, Itamar Wertheimr (Isr) b. Mattia Baroni (Ita) 6-1 6-2.Italia “blu” b. Austria 2-1Lorenzo Rocco (Ita) b. Filip Palatinus (Aut) 6-3 6-2, Gabriel Niedermayr (Aut) b. Dennis Spircu (Ita) 7-6 6-4, Rocco/Spircu (Ita) b. Niedermayr/Palatinus (Aut) 4-6 6-1 10/7.
    SEMIFINALI FEMMINILIMessico b. Italia 2-1Micol Salvadori (Ita) b. Antonella Marin (Mex) 6-0 6-1, Romina Dominguez (Mex) b. Ginevra Batti (Ita) 6-2 6-0, Dominguez/Marin (Mex) b. Salvadori/Toccacieli (Ita) 3-6 6-4 10/4.Israele b. Slovenia 2-0Aline Amsalem (Isr) b. Nika Mlakar (Slo) 6-3 6-3, Evelin Borotsova (Isr) b. Zoja Paternel (Slo) 7-5 6-3. LEGGI TUTTO

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    Di nuovo in campo: parte il Bonfiglio n.61, con massimo 1.000 persone al giorno. Ecco tutte le wild card

    Alcuni dei campi del Tennis Club Milano A. Bonacossa che tradizionalmente ospitano il Trofeo Bonfiglio (foto Francesco Panunzio)

    Dopo l’anno e mezzo di pausa forzata, torna il grande tennis juniores del Trofeo Bonfiglio. A partire da sabato 10 luglio, con i primi match dei tabelloni di qualificazione, scatta l’edizione numero 61 del quinto Slam dell’anno a livello giovanile.
    Da lunedì 12 luglio, poi, via anche ai tabelloni principali, entrambi – maschile e femminile – da 64 giocatori. Al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa sono 12 i campi gara pronti a ospitare gli atleti provenienti da tutto il mondo, e quest’anno – per via del calendario anomalo dovuto agli slittamenti post-pandemia – in particolar modo da Wimbledon. L’accesso al pubblico sarà come da tradizione gratuito ma quest’anno le norme per il contenimento dei contagi prevedono un numero massimo di accessi alla struttura di via Arimondi, in zona Certosa. Non più di 1.000 spettatori al giorno, come da disposizioni delle autorità competenti, distribuiti su una superficie di circa 18 mila metri quadri. Così da garantire a tutti gli appassionati un grande spettacolo ma anche condizioni di sicurezza imprescindibili in questa fase storica. “Sarà possibile accedere al club previa misurazione della temperatura corporea dall’ora d’inizio dei match (nei primi giorni le 9 del mattino, ndr) e non oltre le 18.00. Oltre quell’ora, chi è già presente potrà rimanere a godersi le partite fino alla loro conclusione ma non sarà più possibile accogliere nuovi spettatori”, spiega la direttrice del club Martina Alabiso. “Inoltre sono state predisposte delle aree specifiche per gli atleti, per gli addetti ai lavori e per gli spettatori, così come richiesto dai protocolli dell’ITF”. A partire dall’ingresso al club: quello istituzionale di via Arimondi 15 sarà utilizzato solo da addetti ai lavori e atleti, mentre il pubblico avrà il proprio varco riservato una ventina di metri più avanti, sulla stessa via.
    Nonostante le misure di sicurezza, (“Per le quali ci aspettiamo la collaborazione di tutti coloro che vorranno venire a seguire il torneo”, aggiunge Alabiso) resta la possibilità di godersi alcuni dei più grandi prospetti del tennis mondiale in anteprima assoluta. Proprio come era successo nel 2013 con Alexander Zverev, o nel 2016 con Stefanos Tsitsipas. O nel 2014 con Matteo Berrettini che fu eliminato al 1° turno e che adesso è protagonista assoluto del circuito, all’interno della Top 5 mondiale. Venendo al campo, attesi per il via dei tabelloni principali 6 dei protagonisti degli ottavi di finale di Wimbledon Junior, tra cui la stellina ceca Linda Fruhvirtova, già semifinalista al Bonfiglio nel 2019 a soli 14 anni. Si è tolto invece dall’entry list all’ultimo momento Leo Borg, il figlio 18enne di Bjorn, sconfitto a Londra già al 2° turno. Al momento non ci sono italiani ammessi di diritto al main draw maschile, ma il palermitano Gabriele Piraino (già vincitore dell’Avvenire nel 2019) e il milanese Giulio Perego sono tra i primi 5 degli ‘Alternates’ e possono sperare in qualche defezione dell’ultimo momento. Altrimenti saranno protagonisti già nel week-end delle qualificazioni. Due invece le nostre tra le 46 ammesse di diritto: sono Alessandra Simone, pugliese, e Giorgia Pedone, siciliana, rispettivamente 17 e 16 anni. Capitolo wild card: quelle riservate alla FIT e al suo settore tecnico non sono state assegnate per ‘nomina’, ma – un po’ come accade con le pre-qualificazioni agli Internazionali d’Italia ATP e WTA – attraverso la disputa di un torneo svolto al Centro Tecnico di Tirrenia. 16 azzurrini coinvolti, tutti di 16 e 17 anni, formula non a eliminazione diretta ma a gironi all’italiana e classifica a punti (sotto l’elenco completo delle wild card). Tutto pronto insomma, che la festa cominci. Anzi, ricominci.
    TUTTE LE WILD CARD DEL 61° TROFEO BONFIGLIO
    TABELLONE PRINCIPALE MASCHILE
    Assegnate dal TC Milano: Alessandro Versteegh, Matteo Ceradelli
    Assegnate dalla FIT: Federico Bondioli, Giacomo Nosei, Daniele Minighini, Niccolò Ciavarella, Peter Buldorini, Massimo Giunta
    TABELLONE PRINCIPALE FEMMINILE
    Assegnate dal TC Milano: Ela Nala Milic, Tyra Grant, Brenda Fruhvirtova
    Assegnate dalla FIT: Arianna Zucchini, Virginia Ferrara, Anastasia Abbagnato, Carlotta Moccia, Milena Jevtovic
    QUALIFICAZIONI MASCHILI
    Assegnate dal TC Milano: Federico Scotuzzi, Alessandro D’Adda, Tommaso Cecchetti, Giorgio Pauly, Ellis Short
    Assegnate dalla FIT: Lorenzo Ferri
    QUALIFICAZIONI FEMMINILI
    Assegnate dal TC Milano: Lilli Tagger, Emma Bordin, Jennifer Scurtu, Benedetta Palazzo
    Assegnate dalla FIT: Camilla Gennaro, Viola Turini, Marcella Dessolis LEGGI TUTTO

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    Jack Reader nuovo allenatore di Thomas Fabbiano

    Thomas Fabbiano ha un nuovo allenatore. Il tennista pugliese riparte da un coach importante come Jack Reader. Jack è un coach di un certo liveoo nel circuito dato che ha seguito tra gli altri anche Dolgopolov e Troicki (che si ritirerà quest’anno). Come riportato da RDO Sport la collaborazione tra i due è nata per […] LEGGI TUTTO