More stories

  • in

    Griekspoor ironico sul suo 2024: ‘Anno divertente… 17 match contro top-10’

    Tallon Griekspoor NED, 1996.07.02 – Foto Getty Images

    Tallon Griekspoor, attuale numero 40 del mondo, ha commentato con ironia la sua particolare stagione 2024, caratterizzata da un record singolare: 17 incontri contro giocatori della top-10, di cui ben 11 contro tennisti dei primi cinque posti del ranking.L’olandese detiene anche il record di match giocati contro avversari della top-3 in questa stagione. E il destino ha voluto che chiudesse l’anno affrontando il numero 1 del mondo Jannik Sinner nella finale di Coppa Davis.
    “Anno divertente…”, ha scritto Griekspoor sui social, commentando con umorismo questa statistica che, se da un lato testimonia il suo livello competitivo, dall’altro ha probabilmente limitato la sua ascesa in classifica.
    Un dato che rende ancora più interessante la sfida di oggi contro Sinner, dove l’olandese cercherà di chiudere la stagione con una vittoria di prestigio che potrebbe valere la prima Coppa Davis della storia per l’Olanda.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Auger-Aliassime sulla coppia Djokovic-Murray: ‘L’ATP tour è davvero un film”

    Felix Auger-Aliassime CAN, 08-08-2000 – Foto Getty Images

    Felix Auger-Aliassime ha reagito con stupore alla notizia che Andy Murray farà parte del team di Novak Djokovic per la preparazione agli Australian Open. Il canadiese, numero 29 del mondo nonostante una stagione al di sotto delle aspettative, ha pubblicato un tweet che ha catturato l’attenzione dei fan.
    “Quindi l’ATP tour è davvero un film DjokovicXMurray”, ha scritto il canadese sul suo profilo X, sintetizzando il sentimento generale del mondo del tennis di fronte a questa collaborazione inaspettata tra due storici rivali.
    Un commento, forse, ironico che sottolinea quanto questa partnership tra Djokovic e Murray, due dei “Fab Four” che hanno dominato il tennis negli ultimi 15 anni, sembri quasi una sceneggiatura cinematografica piuttosto che realtà.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    La lettera di addio di Djokovic a Nadal: ‘Grazie Rafa, hai reso il tennis migliore’”

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    Novak Djokovic ha voluto celebrare Rafael Nadal con un messaggio profondo ed emozionante, ripercorrendo una delle rivalità più grandi nella storia dello sport. Il serbo, attraverso parole cariche di stima e affetto, ha voluto sottolineare l’impatto straordinario che lo spagnolo ha avuto non solo sulla sua carriera, ma sull’intero mondo del tennis.
    LA LETTERA DI DJOKOVIC“Rafa, permettimi innanzitutto di congratularmi per la tua incredibile carriera. Tu, la tua famiglia e il tuo team dovete essere immensamente orgogliosi di tutto ciò che avete realizzato in questi oltre 20 anni straordinari.Negli spogliatoi mancherà tutto di te: i tuoi rituali di riscaldamento, i tuoi sprint, i tuoi salti, la tua competitività, quei giochi che facevi con il tuo team prima di ogni match. Abbiamo condiviso così tanti momenti piacevoli negli spogliatoi… Spero solo che tutti celebrino la tua carriera come merita, perché c’è così tanto da onorare e festeggiare, anche se questo è un giorno triste per il tennis, per la Spagna e per lo sport in generale.
    La tua eredità più grande è il segno che lasci nei cuori delle persone: hai ispirato milioni di bambini in tutto il mondo a prendere in mano una racchetta. Hai trasmesso passione e amore per questo sport in ogni singolo momento, hai mostrato come comportarsi in campo, hai rispettato ogni avversario e l’intero ecosistema del tennis per tutta la tua carriera. La tua tenacia, il tuo spirito combattivo, l’energia che emanavi in ogni istante, la tua forza fisica e mentale, saranno studiati e trasmessi alle generazioni future che vorranno essere come te, non solo come atleta ma come persona e campione.
    Mi sento profondamente onorato ed emozionato di essere stato tuo rivale in questi quasi 20 anni, nei quali abbiamo condiviso il campo più di 60 volte. Ho imparato così tanto dai nostri incontri. Grazie per avermi reso il giocatore che sono oggi e che sono stato in questi due decenni. Il mondo del tennis e dello sport sentirà tremendamente la mancanza della tua incredibile energia in campo.Amico mio, ti auguro il meglio per il futuro: con la tua fondazione, con la tua famiglia e con la Rafa Nadal Academy, che continua a crescere. Spero che tu possa continuare a diffondere in tutto il mondo le tue esperienze, la tua conoscenza, la tua passione e il tuo amore per questo sport alle nuove generazioni. Grazie di tutto e buona fortuna, amico mio.”
    Una lettera che racchiude rispetto, ammirazione e gratitudine, testimoniando come la rivalità tra questi due campioni sia andata ben oltre il campo da tennis, trasformandosi in un rapporto di profonda stima reciproca che ha arricchito lo sport.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Koolhof, l’altro addio di Malaga: ‘La Davis l’ultimo torneo, che gioia la finale. L’immagine virale “Schwartzman e Ronaldo insieme in campo per ‘Fenomenos”

    Come Nadal qualche giorno fa, anche Wesley Koolhof ha ricevuto il suo tributo alla Coppa Davis, che sarà il suo ultimo torneo da professionista. L’olandese si è commosso durante la cerimonia organizzata per celebrare la sua carriera, ringraziando per il supporto e esprimendo la sua gioia per non aver dovuto giocare il doppio contro la […] LEGGI TUTTO

  • in

    Il saluto di Sinner a Nadal: ‘Grazie di tutto, carriera incredibile”

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    Jannik Sinner si è unito ai tanti atleti Nike nel rendere omaggio a Rafael Nadal. Il numero uno del mondo ha pubblicato un messaggio emotivo indossando la maglietta commemorativa del brand americano dedicata al campione spagnolo.
    “Rafa, cosa posso dire? Semplicemente grazie per tutto quello che hai fatto, per quello che ci hai dato come giocatore ma, soprattutto, come persona”, ha scritto Sinner. “Carriera incredibile, congratulazioni a te, al tuo team e alla tua famiglia. Ti auguro il meglio per questo nuovo capitolo della tua vita”.
    Un tributo significativo che arriva dal numero uno del tennis mondiale, l’ultimo di una lunga serie di omaggi da parte degli atleti Nike al campione maiorchino.

    Jannik Sinner’s message to Rafael Nadal:
    Jannik’s IG pic.twitter.com/oKH7sjh1jL
    — Olly (@Olly_Tennis_) November 21, 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrer rompe il silenzio: “Nadal meritava un addio diverso”

    David Ferrer con Rafael Nadal – Foto Getty Images

    David Ferrer, capitano della Spagna in Coppa Davis, ha rotto il silenzio sugli eventi del 19 novembre, spiegando le sue scelte e commentando l’addio di Rafael Nadal al tennis professionistico.
    L’ADDIO SOTTOTONO“Sono triste per tutto, per come è andata, per aver perso la sfida”, ha confessato Ferrer a El Partidazo de COPE. “Non era lo scenario che volevamo. Eravamo favoriti ma non l’abbiamo dimostrato. L’addio di una persona importante come Rafa è stato sottotono. Sono mancate forse persone molto importanti nella sua carriera tennistica e rivali che sono stati fondamentali, di cui si è parlato poco. Mi è mancato che la sua gente avesse più protagonismo. Rafa avrà molto tempo per ricevere omaggi nei grandi tornei, immagino che accadrà negli Slam. Ma a livello professionale era la sua ultima partita e ho sentito la mancanza di questo”.
    LA SCELTA DI SCHIERARE NADALFerrer ha spiegato la decisione di schierare Nadal nel singolare: “Ho puntato su Rafa perché, vedendo come si allenavano lui e Roberto, e come Rafa migliorava giorno dopo giorno, avevo fiducia che potesse tirare fuori quella bestia competitiva che è sempre stato. Era un’incognita perché non giocava da molto tempo, ma se dovevo dare quest’opportunità a qualcuno, era a Rafa”.Sul mancato impiego nel doppio: “Potevamo contare su Carlos e Marcel, che avevano già giocato insieme. Nel doppio serve ritmo partita e Rafa non giocava dalle Olimpiadi. Su questo aspetto avevo molto chiaro l’ordine dei giocatori”.
    IL MATCH DALLA PANCHINA“Quando ha perso il primo set era preoccupato perché non trovava sensazioni”, ha rivelato Ferrer. “Cercava soluzioni giocando più indietro e scambiando di più. Lì ho sentito che non era la tattica giusta su un campo così veloce, ma lui cercava soluzioni. Nel secondo set, sul doppio break, più che parlare di tattica, gli ho detto che era il momento di godersi la partita. Vincere o perdere… Doveva liberare il braccio, giocare coraggioso come se fosse la prima partita della sua carriera a Manacor. Lo vedevo preoccupato e volevo trasmettergli che andava tutto bene, che vincere o perdere non avrebbe cambiato la sua carriera né quello che pensiamo di lui”.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    ATP Finals, boom di ascolti per Sinner: oltre 5 milioni davanti alla TV per la finale

    Jannik Sinner (foto Brigitte Grassotti)

    Il trionfo di Jannik Sinner alle ATP Finals ha catalizzato l’attenzione di milioni di italiani. La finale contro Fritz ha registrato numeri da record: 5,2 milioni di telespettatori totali, con 3,5 milioni su Rai2 (20,8% di share) e 1,7 milioni su Sky (6,4% di share), per uno share complessivo del 27,2%.
    L’audience del tennista altoatesino è cresciuta costantemente durante il torneo torinese:– vs De Minaur: 2,3 milioni (superando Napoli-Inter su Dazn con 1,7 milioni)– vs Fritz (girone): 2,9 milioni– vs Medvedev: 2,8 milioni (nonostante la concorrenza della Nazionale)– vs Ruud (semifinale): 3,1 milioni– vs Fritz (finale): 5,2 milioni
    Solo la finale del 2023 contro Djokovic, con 6,7 milioni di spettatori, ha fatto meglio. La finale di domenica ha superato anche gli ascolti della finale degli US Open 2024 (3,3 milioni su Sky e SuperTennis), confermando il fenomeno “Sinner” come un vero evento nazional-popolare che ha incollato allo schermo più di un italiano su quattro.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    ATP Finals 2024: tra record e bilanci di fine stagione. Ruud nella storia, Alcaraz verso i 10 milioni di dollari, Djokovic pensa all’Australia

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Antonio Fraioli

    Le ATP Finals 2024 hanno portato alla luce diversi spunti interessanti per quanto riguarda i protagonisti del tennis mondiale. Carlos Alcaraz, eliminato nella fase a gironi a Torino, può comunque sorridere per una stagione economicamente straordinaria: lo spagnolo ha già accumulato 9.850.338$ in prize money, cifra che potrebbe superare i 10 milioni considerando i potenziali bonus della Coppa Davis.
    Novak Djokovic chiuderà l’anno come numero 7 del ranking ATP, un piazzamento notevole considerando i pochi tornei disputati. Il serbo si presenterà agli Australian Open 2025 in una posizione del seeding che potrebbe portarlo ad affrontare nei quarti uno tra Sinner, Alcaraz, Zverev o Medvedev (con il russo che potrebbe ancora perdere la quarta posizione).
    Casper Ruud continua a brillare alle ATP Finals, raggiungendo le semifinali nelle sue prime tre partecipazioni al torneo dei maestri. Un’impresa riuscita in precedenza solo a sette leggende del tennis, tra cui Federer, Lendl, Connors e Vilas.
    Andrey Rublev lascia Torino senza vittorie dopo la sconfitta con Ruud, ma con importanti lezioni apprese sulla gestione mentale: “Mi sento molto bene. Due settimane fa avrei detto che essere qui era già più che sufficiente”, ha dichiarato il russo in conferenza stampa. “Ho giocato tre buone partite con la mentalità giusta. La lezione più importante è mantenerla così per il prossimo anno, essere così per la maggior parte del tempo”.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO