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    Partecipazione di Rafael Nadal all’Open d’Australia 2024: Dichiarazioni prudenti dal suo Team “Non conosciamo ancora il suo ritorno in campo”

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    Il mondo del tennis è in fermento dopo le recenti affermazioni di Craig Tiley, direttore dell’Open d’Australia 2024, che sembrava assicurare la partecipazione del campione spagnolo Rafael Nadal al prossimo grande Slam a Melbourne. Tuttavia, una fonte autorevole all’interno del team di Nadal ha preferito adottare un approccio cauto, non confermando tali dichiarazioni.
    “Abbiamo visto le notizie che sono emerse, ma è ancora troppo presto per dirlo, non possiamo confermarlo ancora, semplicemente perché non lo sappiamo. Rafa ha appena iniziato gli allenamenti e non abbiamo annunciato nessuna data di ritorno in campo perché non la conosciamo“, ha spiegato il portavoce, esprimendo chiaramente che, al momento, non ci sono conferme ufficiali riguardo la presenza dell’atleta al torneo.
    Le parole di Tiley avevano sicuramente acceso le speranze dei fan di tennis australiani e di tutto il mondo, avidi di vedere ancora una volta in azione uno dei più grandi campioni della storia di questo sport. Nadal, con il suo stile di gioco unico e la sua grinta inconfondibile, ha sempre attratto l’attenzione e il sostegno del pubblico durante i tornei, e la sua partecipazione a eventi del calibro dell’Open d’Australia è sempre un fattore di grande richiamo.Tuttavia, sembra che il team di Nadal voglia mantenere un approccio prudente e realistico, mettendo al primo posto la salute e la preparazione dell’atleta. D’altronde, il recupero e il ritorno al massimo livello dopo un periodo di inattività o di allenamento ridotto sono aspetti delicati e complessi, che vanno gestiti con attenzione per evitare infortuni e garantire prestazioni ottimali. LEGGI TUTTO

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    La dura realtà del tennis professionistico: oltre le Luci della ribalta

    Luca Potenza nella foto

    La vita da tennista, per molti, è intrisa di gloria, successi e trionfi sul campo, ma la realtà, soprattutto per coloro che sono lontani dai riflettori delle grandi competizioni internazionali, è ben diversa e spesso sconosciuta al grande pubblico. Simone Roncalli, ex tennista che ha raggiunto la posizione 536 del ranking ATP, ha condiviso con ilfattoquotidiano.it un ritratto schietto e sincero della sua esperienza nel mondo del tennis professionistico.
    “Due anni fa mentre ero al Cairo a giocare un torneo ITF, ho comprato il biglietto aereo per il Portogallo senza avere la certezza di riuscire ad entrare nel Maia Open, un Challenger. Sconfitto in Egitto, sono partito immediatamente e ho giocato in Portogallo senza essere riuscito a dormire neanche un’ora”, queste le parole di Roncalli, che ha recentemente deciso di ritirarsi dal tennis giocato per dedicarsi alla carriera di allenatore.Nonostante i sacrifici e le difficoltà incontrate, Roncalli ha riscontrato ostacoli notevoli anche al di fuori del campo, una situazione che ha portato Novak Djokovic, durante un’incontro dell’Associazione Giocatori Professionisti, a criticare aspramente l’ATP per le condizioni economiche dei tennisti emergenti. Djokovic ha sottolineato, come solo un esiguo numero di tennisti, circa 400, riesce veramente a vivere grazie ai guadagni derivati dal tennis.
    Simone Roncalli ha espresso il suo pieno accordo con le osservazioni di Djokovic delineando una realtà in cui solo i primi 100 tennisti guadagnano cifre degne di nota. “Dentro i 230 del mondo giochi le qualificazioni Slam e si guadagna ancora bene. Dal 230 al 300 si va economicamente in pari, più giù si va in pari o addirittura sotto”, ha sottolineato l’ex tennista, rivelando una situazione preoccupante per i giocatori che si trovano al di fuori delle posizioni più alte del ranking.
    Anche Roberto Marcora, che ha raggiunto la posizione 150 dell’ATP, ha condiviso con ilfattoquotidiano.it un’esperienza simile, segnalando come soltanto l’ingresso nei primi 100 possa garantire guadagni significativi. Mentre Luca Potenza, nonostante la giovane età e una posizione di 456 nel ranking, evidenzia una realtà ancora più critica, temendo che i giocatori in grado di vivere di tennis siano in realtà meno dei 400 stimati da Djokovic.
    Queste voci autentiche emergono da una realtà sportiva spesso idealizzata, proponendo un’immagine spesso invisibile del duro lavoro, del sacrificio e delle difficoltà economiche che i tennisti fuori dalla top 100 devono affrontare quotidianamente. Come sottolineato da queste testimonianze raccolte da ilfattoquotidiano.it, si rende evidente una necessità impellente di rivalutazione delle strutture e dei supporti economici offerti ai tennisti professionisti, affinché il talento possa davvero emergere e prosperare, indipendentemente dalle risorse economiche personali.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    I risultati della prima giornata della Serie A1 BMW maschile e femminile

    Federica Bilardo nellla foto

    Hanno preso il via con le sfide della fase a gironi la Serie A1 BMW maschile e la Serie A1 BMW femminile a squadre.
    Questi i risultati della prima giornata del campionato maschile:GIRONE 1Park Tennis Club Genova – TC Crema 3-3Matteo Viola (Park TC Genova) b. Lorenzo Bresciani (TC Crema) 63 63Andrea Arnaboldi (TC Crema) b. Luigi Sorrentino (Park TC Genova) 75 64Luka Mirkut (TC Crema) b. Alessandro Cepellini (Park TC Genova) 60 62Gianluca Mager (Park TC Genova) b. Samuel Vincent Ruggeri (TC CRema) 60 75Matteo Viola/Gianluca Mager (Park TC Genova) b. Luka Mirkut/Lorenzo Bresciani (TC Crema) 63 46 10-5
    TC Italia Forte dei Marmi – Matchball Siracusa 5-1Antonio Massara (Match Ball) b. Luca Potenza (TC Italia) 63 62Lorenzo Carboni (TC Italia) b. Antonio Caruso (Match Ball) 36 75 76(5)Stefano Travaglia (TC Italia) b. Pedro Barreiros Cardoso de Sousa (Match Ball) 62 76(3)Marco Furlanetto (TC Italia) b. Alessandro Ingarao (Match Ball) 16 76(5) 61Lorenzo Carboni/Marco Furlanetto (TC Italia) b. Antonio Massara/Antonio Caruso 63 62Stefano Travaglia/Walter Trusendi (TC Italia) b. Pedro Barreiros Cardoso de Sousa/Alessandro Ingarao76(6) 75
    SQUADRA PUNTI GIOCATE VINTE PAREGGIATE PERSETC Italia 3 1 1 0 0Park Genova 1 1 1 1 0TC Crema 1 1 0 1 0Match ball Siracusa 0 1 0 0 1
    GIRONE 2TC Parioli – Sporting Club Selva Alta Vigevano 2-4Antoine Benjamin Hoang (SC Selva Alta) b. Gabriele Vulpitta (TC Parioli) 62 62Pietro Rondoni (TC Parioli) b. Filippo Baldi (SC Selva Alta) 60 64Stefano Napolitano (SC Selva Alta) b. Miljan Zekic (TC Parioli) 62 61Davide Dadda (SC Selva Alta) b. Francesco Bessire (TC Parioli) 61 64Stefano Napolitano/Antoine Benjamin Hoang (SC Selva Alta) b. Gabriele Vulpitta/Pietro Rondoni (TCParioli) 63 63Miljan Zekic/Francesco Bessire (TC Parioli) b. Davide Dadda/Lorenzo Conti (SC Selva Alta) 76(4) 26 10-7
    CT Vela Messina – TC Pistoia 4-2Gerald Melzer (CT Vela) b. Adelchi Virgili (TC Pistoia) 64 61Leonardo Rossi (TC Pistoia) b. Julian Ocleppo (CT Vela) 0-0 retGiorgio Tabacco (CT Vela) b. Jacopo Landini (TC Pistoia) 61 60Fausto Tabacco (CT Vela) b. Lorenzo Vatteroni 16 76(2) 61Fausto Tabacco/Fabio Varsalona (CT Vela) b. Leonardo Rossi/Lorenzo Vatteroni (TC Pistoia) 62 62Matteo Trevisan/Adelchi Virgili (TC Pistoia) b. Giorgio Tabacco/Gerald Melzer (CT Vela) 26 64 10-4
    SQUADRA PUNTI GIOCATE VINTE PAREGGIATE PERSESC Selva Alta 3 1 1 0 0CT Vela 3 1 1 0 0TC Pistoia 0 1 0 0 1TC Parioli 0 1 0 0 1
    GIRONE 3CTD Massa Lombarda (Ravenna) – TC Rungg Sudtirol 3-3Blaz Kavcic (CTD Massa Lombarda) b. Elmar Ejupovic (TC Rungg) 64 76(5)Lorenzo Rottoli (CTD Massa Lombarda) b. Alexander Weiss (TC Rungg) 57 63 61Maximilian Figl (TC Rungg) b. Marco Cinotti (CTD Massa Lombarda) 63 62Federico Gaio (TC Rungg) b. Francesco Forti (CTD Massa Lombarda) 36 76(5) 75Alessio De Bernardis/Blaz Kavcic (CTD Massa Lombarda) b. Alexander Weis/Maximilian Figl (TC Rungg)76(3) 64Marco Bortolotti/Federico Gaio (TC Rungg) b. Francesco Forti/Lorenzo Rottoli (CTD Massa Lombarda)76(5) 75
    TC Sinalunga Siena – Matchball Firenze 4-2Marcello Serafini (TC Sinalunga) b. Andrea Meduri (Match Ball Firenze) 64 60Marco Miceli (TC Sinalunga) b. Alfano Tancredi (Match Ball) 60 62Oriol Roca Batalla (TC Sinalunga) b. Daniele Capecchi (Match Ball) 26 63 64Gianmarco Ferrari (Match Ball) b. Matteo Gigante (TC Sinalunga) 61 75Marcello Serafini/Oriol Roca Batalla (TC Sinalunga) b. Andrea Meduri/Alfano Tancredi (Match Ball Firenze)61 76(5)Daniele Capecchi/Gianmarco Ferrari (Match Ball) b. Matteo Gigante/Daniele Bracciali (TC Sinalunga) 36 6310-8
    SQUADRA PUNTI GIOCATE VINTE PAREGGIATE PERSETC Sinalunga 3 1 1 0 0CTD MassaLombarda1 1 0 1 0TC Rungg 1 1 0 1 0Match Ball Firenze 0 1 0 0 1
    GIRONE 4Sporting Club Sassuolo – CT Palermo 2-4Federico Bondioli (SC Sassuolo) b. Gabriele Piraino (CT Palermo) 64 75Salvatore Caruso (CT Palermo) b. Daniel Masur (SC Sassuolo) 76(4) 63Mattia Ricci (SC Sassuolo) b. Francesco Mineo Mineo (CT Palermo) 62 63Alessandro Giannessi (CT Palermo) b. Enrico Dalla Valle 75 62Salvatore Caruso/Alessandro Giannessi (CT Palermo) b. Daniel Masur/Federico Bondioli (SC Sassuolo) 6464Francesco Mineo Mineo/Gabriele Piraino (CT Palermo) b. Giulio Mazzoli/Enrico Dalla Valle (SC Sassuolo)64 64
    Tennis Club Bisenzio – Junior Tennis Perugia 3-3Tomas Gerini (JT Perugia) b. Francesco Canò (TC Bisenzio) 57 60 10 ret.Cosimo Banti (TC Bisenzio) b. Gilberto Casucci (JT Perugia) 64 16 64Jacopo Stefanini (TC Bisenzio) b. Federico Cecconi (JT Perugia) 60 61Gian Marco Moroni (JT Perugia) b. Samuele Pieri (TC Bisenzio) 64 62Gian Marco Moroni/Andrea Militi Ribaldi (JT Perugia) b. Gabriele Bonechi/Cosimo Banti (TC Bisenzio) 6162Jacopo Stefanini/Samuele Pieri (TC Bisenzio) b. Giulio Casucci/Gilberto Casucci (JT Perugia) 62 62
    SQUADRA PUNTI GIOCATE VINTE PAREGGIATE PERSECT Palermo 3 1 1 0 0TC Bisenzio 1 1 0 1 0JT Perugia 1 1 0 1 0SC Sassuolo 0 1 0 0 1

    Questi i risultati della prima giornata del campionato femminile:GIRONE 1TC Beinasco- AT Verona Falconeri 1-3Angelica Moratelli (AT Verona) b. Federica Di Sarra (TC Beinasco) 64 63Irina Maria Bara (TC Beinasco) b. Lesley Kerkhove (AT Verona) 64 67(4) 63Angelica Raggi (AT Verona) b. Giulia Pairone (TC Beinasco) 63 62Angelica Moratelli/Lesley Kerkhove (AT Verona) b. Irina Maria Bara/Giulia Pairone (TC Beinasco) 16 76(8)10-4
    CT Palermo – TC Parioli 3-1Tena Lukas (TC Parioli) b. Rosa Maria Vicens Mas (CT Palermo) 62 64Federica Bilardo (CT Palermo) b Martina Di Giuseppe (TC Parioli) 64 63Anastasia Emanuela Abbagnato (CT Palermo) b. Francesca Gandolfi (TC Parioli) 62 75Federica Bilardo/Rosa Maria Vicens Mas (CT Palermo) b. Beatrice Lombardo/Tena Lukas (TC Parioli) 6226 15-13
    Squadra Punti Giocate Vinte Pareggiate PerseAT Falconeri 3 1 1 0 0CT Palermo 3 1 1 0 0TC Beinasco 0 1 0 0 1TC Parioli 0 1 0 0 1
    GIRONE 2TC Padova Argos – TC Italia Forte dei Marmi 3-1Marie Hildegard Benoit (TC Padova) b. Anastasia Bertacchi (TC Italia) 61 60Carolina Gasparini (TC Padova) b. Melania Delai (TC Italia) 60 63Isabella Maria Serban (TC Italia) b. Federica Prati (TC Padova) 64 61Marie Hildegard Benoit/Carolina Gasparini (TC Padova) b. Anastasia Bertacchi/Claudia Giovine (TC Italia)57 60 10-8
    TC Rungg Sudtirol – Società Canottieri Casale 0-4Andreea Cristina Mitu (SC Casale) b. Quirine Yanicke Lemoine (TC Rungg) 62 75Sara Errani (SC Casale) b. Dalila Spiteri (TC Rungg) 62 76(3)Lisa Pigato (SC Casale) b. Verena Meliss (TC Rungg) 26 61 61Andreea Cristina Mitu/Lisa Pigato (SC Casale) b. Dalila Spiteri/Verena Meliss (TC Rungg) 62 16 10-7
    Squadra Punti Giocate Vinte Pareggiate PerseSC Casale 3 1 1 0 0TC Padova Argos 3 1 1 0 0TC Italia 0 1 0 0 1TC Rungg 0 1 0 0 1 LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: Una rivalità giovane e accesa. Jannik Sinner arriva a quota 50. Si avvicina al record di Barazzutti, mentre Flavio Cobolli si avvicina al suo primo titolo del 2023

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner, l’unico giocatore che ha battuto Carlos Alcaraz quattro volte finora nel circuito ATP (con un bilancio di 4-3 negli scontri diretti), ha sviluppato una interessante rivalità con lo spagnolo negli ultimi anni. Il ventiduenne italiano crede che una delle principali ragioni per cui questa rivalità è tanto avvincente sia il fatto che entrambi detestano perdere, specialmente l’uno contro l’altro.“Ogni volta che lo affronto, sento che entrambi ci spingiamo fino al limite. Odiamo perdere, specialmente l’uno contro l’altro. Abbiamo un ottimo rapporto fuori dal campo, ma in campo diventiamo sempre nervosi e tesi perché vogliamo vincere. Siamo molto giovani e sentiamo anche che quando giochiamo, molte persone ci stanno guardando. È una combinazione di tutto ed è ovviamente un enorme piacere condividere il campo con lui”, ha confessato durante una dichiarazione da Shanghai, dove sia Jannik che “Carlitos” sono già avanzati al terzo turno.
    Nonostante abbia solo 22 anni, Sinner continua a fare storia per il tennis italiano. Il giovane ha raggiunto questo sabato il terzo turno dell’ATP Masters 1000 di Shanghai, in Cina, e con ciò ha ottenuto la sua vittoria numero 50 della stagione, un numero molto raro nella storia del tennis italiano. Sinner è solo il terzo italiano della storia a raggiungere 50 vittorie in una stagione, il primo dal 1978, quando Corrado Barazzutti stabilì un record italiano che molto probabilmente sarà superato nelle prossime settimane: 54 vittorie in una stagione.
    **PIÙ VITTORIE IN UNA STAGIONE DI TENNISTI ITALIANI**– Barazzutti, 54 (1978)– Panatta, 53 (1975)– Sinner, 50* (2023)
    Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, di 20 e 22 anni rispettivamente, promettono di avere una rivalità che segnerà il prossimo decennio. Per ora, lo spagnolo ha un curriculum molto più ricco, ma il vantaggio negli scontri diretti appartiene all’italiano (4-3). Alcaraz spera che questa rivalità possa essere ricordata come altre.“Potrebbe essere come [quella tra] Roger e Rafa, Novak e Rafa, Novak e Roger. Come qualsiasi di esse”, ha confessato lo spagnolo. D’altro canto, Sinner pensa che il maggior rivale di Alcaraz al momento sia Djokovic.
    Flavio Cobolli, 21 anni, giocherà questo domenica al CIF, a Lisbona, la sua prima finale della stagione e cercherà di portare a casa il titolo del Lisboa Belém Open. Il giovane italiano, numero 121 ATP, ha sconfitto il connazionale Franco Agamenone (209º) per 6-4 e 6-1 per qualificarsi per il match decisivo, dove affronterà il libanese Benjamin Hassan (189º), che ha eliminato Albert Ramos (93º) con un doppio 6-3 6-3.In conferenza stampa, il giocatore italiano, che un tempo era terzino destro della AS Roma prima di scegliere definitivamente il tennis preferendo gli sport individuali, ha rivelato di aver ricevuto un messaggio da José Mourinho. “Tutti hanno saputo della mia conferenza di ieri, specialmente i miei amici del calcio. Ho ricevuto un messaggio da Mourinho che diceva ‘Bravo Bambino!’. Non l’ho mai incontrato, ma spero di farlo presto”, ha assicurato Cobolli, che è alle porte della top 100.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Medvedev e Sinner spiegano la “polemica’ del peluche a Pechino”

    Daniil Medvedev e Jannik Sinner sono stati protagonisti di un momento singolare nella finale dell’ATP 500 di Pechino, dopo che l’italiano ha avuto la meglio. Durante la cerimonia di premiazione, il russo sembrava aver ‘rubato’ un peluche dalla coppa dell’italiano, suscitando curiosità sui social media. Ma alla fine, questa polemica non era affatto una polemica! […] LEGGI TUTTO

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    Il 2024 di Alcaraz: tornerà sul “rosso” in Sudamerica per due eventi

    Carlos Alcaraz, classe 2003

    “Sono molto soddisfatto dei miei risultati nel 2023, è stata una stagione fantastica. L’anno prossimo il mio obiettivo sono gli Slam, spero di poterli fare tutti e avere risultati anche migliori. Sarei felice di vincere di nuovo i tornei di quest’anno, e ancor più importante avere questo livello di gioco. Sarò attento alla mia programmazione”. Così affermava pochi giorni fa a Pechino il n.2 al mondo Carlos Alcaraz, questa settimana prima testa di serie del 1000 di Shanghai. Il quotidiano iberico Marca ha rivelato quello che dovrebbe essere il calendario agonistico del campione di Wimbledon per i primi mesi del 2024.
    Dopo una sosta per riposarsi, la sua preparazione riprenderà l’8 dicembre con l’inizio dei lavori in vista dell’Australian Open, al via il 14 gennaio. Non sono previsti tornei prima dello Slam di Melbourne, al quale quest’anno non ha preso parte per un infortunio last minute nel corso di un allenamento presso l’accademia di Ferrero dove fa base. Si ipotizzava quindi che Carlos tornasse in torneo al 500 di Acapulco, invece è confermata la sua presenza anche nel 2024 a due tornei sulla terra battuta in America Latina, il Rio Open (ATP 500) e anche il 250 di Buenos Aires. Il legame con quella terra e l’amato “rosso” l’ha spinto a scegliere di nuovo la trasferta in Argentina e Brasile prima di tornare sui campi duro per la tripletta Acapulco, Indian Wells e Miami.
    L’Argentina Open scatterà il 12 febbraio, Alcaraz è il campione in carica (ha sconfitto Norrie in finale), mentre la settimana seguente si sposterà a Rio de Janeiro, dove il classe 2003 spagnolo ha debuttato a livello ATP Tour su terra battuta nel 2020, battendo il connazionale Albert Ramos Vinolas per la sua prima vittoria in assoluto. È tornato nel 2022 ed è andato fino in fondo, sconfiggendo Diego Schwartzman in finale e vincendo il suo secondo titolo titolo ATP.
    “Sono molto felice di giocare il Rio Open nel 2024. Il torneo è speciale per me”, confessa Alcaraz. “È stato dove ho vinto la mia prima partita ATP e dove ho vinto il mio primo ATP 500. Ho un rapporto speciale con i tifosi, sono entusiasta di poter tornare di nuovo a Rio”. Quest’anno Carlos si è arreso in finale al britannico Norrie.
    Dopo le ATP Finals di Torino (sarà la sua prima partecipazione), Carlos chiuderà il suo 2023 con un’esibizione a Mexico City contro Tommy Paul. LEGGI TUTTO

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    Pietrangeli ricorverato al Gemelli di Roma per un malore

    Nicola Pietrangeli, classe ’33

    Arriva la notizia del ricovero di Nicola Pietrangeli al Policlinico Gemelli di Roma per un malore. Secondo quanto riporta l’agenzia Adnkronos, il 90enne ieri mattina ha accusato dei giramenti di testa e per precauzione è stato trasportato in ospedale per accertamenti. I medici l’hanno trattenuto ieri notte per valutare meglio il suo quadro clinico. Pietrangeli sembra abbia passato una notte tranquilla e potrebbe essere dimesso già in giornata. Il suo malessere dovrebbe esser legato a problemi di ipertensione.
    Nicola è l’unico tennista italiano ad aver vinto due tornei dello Slam (Roland Garros 1959 e 1960), ed è stato capitano non giocatore del team di Coppa Davis vittorioso nel 1976. LEGGI TUTTO

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    Anett Kontaveit e l’addio prematuro al tennis: “Lo sport di alto livello distrugge il nostro corpo”

    Anett Kontaveit EST, 24-12-1995 – Foto Getty Images

    All’età di soli 27 anni, Anett Kontaveit, ha deciso di porre fine alla sua carriera nel mondo del tennis. La ragione dietro a questa decisione così drastica e inaspettata è una lesione alla schiena che l’ha afflitta negli ultimi tempi, e della quale la stessa Kontaveit ha parlato, assicurando di essere in pace con la scelta fatta.
    La Decisione di Ritirarsi“Non mi sarei ritirata se non ci fosse stata una ragione valida. Questo infortunio alla schiena è diventato troppo grave. Mi stava limitando a tal punto che ho sentito che non potevo più giocare a questo livello ed è stata una decisione molto difficile. Ma sono al cento per cento in pace con me stessa”, ha dichiarato la tennista estone. Anett ha affrontato la situazione con grande maturità e consapevolezza, riconoscendo che, nonostante ci siano cose che avrebbe potuto fare diversamente, ha sempre dato il massimo in ogni sua partita. “Ho fatto tutto il meglio che potevo e so che questa è stata la decisione giusta per me. Sapevo che in un certo punto questo percorso avrebbe dovuto terminare. Lo sport di alto livello distrugge il nostro corpo”.
    Dolore QuotidianoKontaveit ha descritto il suo dolore quotidiano, che non è così acuto da ridurla alle lacrime, ma è comunque un disagio costante che la affligge, soprattutto nella zona lombare: “Mi fa male la schiena nella mia vita di tutti i giorni, fondamentalmente nella zona lombare. Mi fa male quando sono in una posizione statica per molto tempo, un po’ con certi movimenti e a volte in palestra. Non è il tipo di dolore che mi fa piangere e tornare a casa, ma in alcune situazioni fa ancora male”.
    Una Vita Oltre il TennisLa vita di Anett Kontaveit non si ferma certo al di fuori dei campi da tennis e, benché il suo addio allo sport sia stato prematuro, la sua prospettiva riguardo al futuro rimane ottimista e carica di aspettative. “La mia vita non è finita quando ho smesso di giocare a tennis. Ci sono molte altre opportunità nella vita. Penso di stare lavorando molto duramente e spero di trovare qualcosa di nuovo ed emozionante da fare”, ha affermato.
    La storia di Anett Kontaveit è senza dubbio una di quelle che lasciano un segno nel mondo dello sport. Il suo talento, la sua grinta e la sua capacità di affrontare con coraggio decisioni difficili rimarranno nell’immaginario collettivo come un esempio di determinazione e forza.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO