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    Holger Rune si difende dalle accuse di essere un “bad boy” del tennis: “Amo questo sport, la mia passione è ciò che più mi caratterizza. Anche Federer rompeva le racchette e ciò non lo rendeva cattivo”

    Holger Rune nella foto – Foto Antonio Fraioli

    Holger Rune sta ancora muovendo i primi passi in quella che si spera sia una lunga carriera professionale. Il danese, 20 anni, è già saldamente tra i primi 10, ma deve fare i conti con l’etichetta di “bad boy” che gli viene spesso attribuita. Ora, in un’intervista con El País, Rune ha di nuovo cercato di difendersi e sottrarsi a questa idea, con un confronto interessante.
    “Non mi considero un ragazzo cattivo né niente del genere. Ciò che mi piace è giocare a tennis, voglio fare la mia carriera e migliorare. Anche Roger Federer rompeva le racchette quando era giovane e ciò non lo rendeva cattivo. Sia lui che Rafa sono personalità perfette perché mostrano emozioni e lottano come pazzi, è ammirevole”, ha confessato. D’altra parte, ha spiegato cosa accade fuori dal campo. “Quando ero piccolo, passavo ore e ore a guardare le partite, ero uno di quelli che andavano nei campi esterni per guardare le partite senza sosta. Questo sport mi appassiona e penso che questa passione che sento sia ciò che più mi caratterizza”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Notizie dal Mondo: Nick Kyrgios ha pensato al suicidio per i problemi che aveva fuori dal campo. Bell’incremento del montepremi del torneo di Wimbledon. Definito il programma di Alcaraz per l’erba. Cilic ancora non si riprende, forfait a WImbledon. Djokovic fa il record di ascolti

    Marin Cilic nella foto – Foto Getty Images

    Nick Kyrgios ha rivoluzionato completamente la sua vita. Un talento indiscusso, l’australiano, in realtà, poteva non essere più con noi oggi. Questo perché quattro anni fa, dopo aver perso contro Rafael Nadal a Wimbledon, il suicidio era diventata un’opzione molto reale che gli è passata per la mente.“Stavo seriamente pensando di suicidarmi. Ho perso a Wimbledon, mi sono svegliato e mio padre era seduto sul letto, non smetteva di piangere. Quello è stato il punto di svolta. Ho pensato: ‘Non posso continuare così’. Sono finito in un reparto psichiatrico a Londra per capire i miei problemi”, ha confessato nella seconda stagione della serie Break Point. Kyrgios ha spiegato che stava adottando una serie di comportamenti a rischio, che giustificavano, per esempio, il fatto che a quel tempo aveva iniziato a indossare una fascia sul braccio destro. “Stavo bevendo, abusando di droghe, ho perso il rapporto con la mia famiglia, ho allontanato tutti i miei amici più stretti. Si poteva vedere che stavo male. Il mio intero braccio era coperto di cicatrici. Ecco perché ho iniziato a indossare una fascia. Per coprire tutto”, ha ammesso in modo onesto e crudo.
    Il torneo di Wimbledon 2023 promette di essere l’evento sportivo più ricco della sua storia. Quest’anno, l’organizzazione del terzo Grand Slam della stagione ha annunciato un montepremi record di 44,7 milioni di sterline, equivalenti a circa 52,3 milioni di euro. Ciò rappresenta un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente.Il salto nel montepremi è notevole, soprattutto se si considera l’effetto della pandemia sugli eventi sportivi globali. Confrontato con il periodo pre-pandemico, il premio di Wimbledon 2023 è aumentato del 17%.Per i campioni dei singolari, sia maschili che femminili, il premio rimane in linea con quello del 2019, con ciascuno che porterà a casa 2,7 milioni di euro. Tuttavia, il vero incremento si trova nelle fasi preliminari e nel primo turno del torneo.Nella fase di qualificazione, c’è stato un aumento del 14,5%. Allo stesso modo, coloro che verranno eliminati nel primo turno riceveranno ora un 10% in più rispetto a prima, garantendo a ciascuno 64 mila euro.Quindi, il totale dei premi in denaro per il torneo di Wimbledon di quest’anno vedrà un aumento di oltre l’11%, con i vincitori dei singolari femminili e maschili che riceveranno ciascuno 2,35 milioni di sterline, equivalenti a 2,7 milioni di euro.
    Carlos Alcaraz ha definito completamente il suo calendario in vista di Wimbledon. Il numero due del ranking ATP ha lasciato Roland Garros con alcuni dubbi dal punto di vista fisico, ma la verità è che lo spagnolo ha confermato la sua partecipazione all’ATP 500 del Queen’s Club, a Londra, prima di partecipare anche a un torneo di esibizione la settimana precedente al terzo Grand Slam della stagione.Carlitos sarà nuovamente una delle stelle del torneo di Hurlingham, evento che si svolgerà tra il 27 giugno e il 1 luglio, al quale parteciperanno anche Casper Ruud, Karen Khachanov e Frances Tiafoe, per citarne alcuni. La scorsa stagione, questo torneo di esibizione è stato l’unico che Alcaraz ha disputato su erba prima di Wimbledon, e quest’anno aggiungerà anche la partecipazione al Queen’s Club.
    Sembra che non ci sia modo di vedere di nuovo Marin Cilic su un campo da tennis. Attualmente al 65° posto nel ranking ATP, il croato ha disputato solo un incontro quest’anno, proprio nella prima settimana dell’anno a Pune, ritirandosi subito dopo a causa di un infortunio al ginocchio destro che lo ha portato direttamente in sala operatoria. La ripresa è lenta e non sarà a Wimbledon che l’ex top 3 farà il suo ritorno.Cilic, 34 anni, ha continuato a rimandare il suo ritorno in campo, un fatto che lo condannerà a una caduta ancora più grande nel ranking. Attualmente, il croato corre il rischio di finire quasi senza classifica, considerando che nel 2023 ha solo i punti riferiti a quella vittoria ottenuta a Pune. Non resta quindi che attendere ulteriori novità da Cilic, che non ha ancora fornito notizie su quando potrebbe essere pronto a tornare alle competizioni.
    La finale maschile del Roland Garros 2023, che ha visto Novak Djokovic stabilire un nuovo record di titoli del Grand Slam maschili (23) a spese del norvegese Casper Ruud, è stata la più seguita in Francia – dove è trasmessa in chiaro – dal 2012! L’incontro ha dominato gli ascolti nel paese ospitante del secondo Grand Slam della stagione, con 4,8 milioni di spettatori e il 42% di share, cifre impressionanti.Questa finale ha attirato più spettatori rispetto a quella del 2022, in cui Rafael Nadal aveva superato lo stesso Casper Ruud. Quell’incontro aveva registrato 4,6 milioni di persone e il 39,5% di share televisivo.La finale femminile ha raccolto circa la metà degli spettatori di quella maschile, con una media di 2,2 milioni di spettatori. Tuttavia, è stata la più vista dal 2014, quando Maria Sharapova ha battuto Simona Halep. LEGGI TUTTO

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    Le App di oggi sventano anche i furti, parola di Kyrgios

    Nick Kyrgios nella foto – Foto GETTY IMAGES

    Le app possono essere decisive nella vita di tutti i giorni? Ne è convinto Nick Kyrgios, talentuoso bad boy del tennis mondiale, che proprio grazie a una app ha recuperato la sua auto dopo che era stata rubata. Il tutto è cominciato a Canberra, un normale lunedì di maggio, quando un uomo col volto coperto ha costretto la madre del tennista a consegnargli le chiavi della Tesla del figlio.
    Sotto la minaccia di un’arma da fuoco, la donna ha accompagnato il malvivente alla Model X, una lussuosa vettura sportiva statunitense. Il ladro, dopo qualche difficoltà nella partenza si è allontanato con l’auto. La madre del tennista è tornata in casa avvisando il figlio, e a questo punto entra in gioco l’app Tesla. Grazie a questa infatti Kyrgios è stato in grado di monitorare la posizione della vettura in tempo reale e non solo. Dal suo smartphone infatti ha potuto anche limitare la velocità che poteva raggiungere al massimo gli 80 km/h.
    Funzionalità davvero utili dell’applicazione, che si è rivelata essenziale a risolvere un problema concreto. Sono tante le app che ci aiutano nella vita quotidiana. Per fare la spesa, per trovare un taxi o prenotare una visita medica. Alcune fanno più di quanto ci si aspetta e a volte ci sorprendono, come la miglior app scommesse, che oltre a farci puntare, mostra gratis in streaming le più avvincenti partite di tennis. In questa pagina sono recensite le app per scommettere, legali in Italia, che permettono vedere anche le gare.
    La rocambolesca fuga stoppata da un’applicazione
    Tornando alla vicenda che ha visto coinvolto Kyrgios, l’ignaro ladro ha proseguito nella sua fuga, ma è stato subito individuato dalla polizia grazie alla app. Dopo una sosta in periferia, ha ripreso la strada, mentre il tennista continuava a suggerire le coordinate dei suoi spostamenti agli agenti in tempo reale. Dunque grazie alla app, l’inseguimento è durato poco, il ladro è stato arrestato e la vettura recuperata.
    Non è la prima volta che le tecnologie di Tesla aiutano a sventare azioni criminali, anche se in rari casi, hanno fatto anche il contrario. A Vancouver in Canada, un uomo, per via di un bug nell’App è riuscito a mettere in moto e guidare un’auto non sua. Si trattava di una Model 3 dello stesso colore di quella di sua proprietà e parcheggiata accanto ad essa.
    Nel tentato furto della Tesla di Kyrgios le cose sono andate diversamente e si sono evolute in modo positivo proprio grazie all’app mobile collegata al veicolo. Questa infatti permette di bloccare e sbloccare la chiave, gestire il condizionamento, controllare l’autonomia e anche governare le prestazioni dell’auto da remoto. Proprio quello che ha fatto il popolare tennista impostando la velocità massima del veicolo. Questa può essere fissata in un range che va da 80 a 145 km orari, e dunque settandola al minimo ha favorito le operazioni della polizia.
    I prossimi impegni dell’australiano

    Attualmente Nick Kyrgios è al numero 30 del ranking mondiale, ed è fermo da un po’ per via di un intervento al ginocchio. I fan del tennista australiano lo hanno rivisto in campo questa settimana a Stoccarda dove ha perso però al primo turno.E’ stata una lunga pausa dopo l’ultima partita ufficiale avvenuta all’ATP 500 di Tokyo, lo scorso ottobre. L’australiano ha detto ai suoi fan che dovranno pazientare ancora per rivederlo al massimo della forma. Chi ama questo sport e le intemperanze del tennista australiano dovrà dunque aspettare e nel frattempo orientare altrove le proprie attenzioni. Anche le migliori app scommesse sul tennis al momento tengono fuori Kyrgios dai favoriti dei tornei.
    App per scommesse online sul tennis
    Chi non vede l’ora di seguire i migliori tornei che si disputeranno fino all’autunno non si annoierà di certo. In particolare gli appassionati che vogliono anche scommettere sui propri beniamini hanno un calendario davvero ricco di opzioni proposto dalla miglior app scommesse, che consente di puntare antepost e anche in tempo reale sui tornei di ogni categoria.
    Il calendario vede il susseguirsi di eventi di prestigio. Dopo gli Internazionali di Roma e il Roland Garros, già menzionati, ci sarà Wimbledon, dal 3 al 16 luglio. Sarà poi la volta degli US Open dal 28 agosto al 10 settembre. La Laver Cup durante la quale si potrà rivedere l’appassionante gioco di Kyrgios, si terrà invece dal 22 al 24 settembre e di sicuro le app per scommesse proporranno quote interessanti sull’imprevedibile campione. LEGGI TUTTO

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    Alla 56esima edizione del Torneo Avvenire scatta l’ora delle teste di serie

    Vito Antonio Darderi ha battuto 6-2 6-2 il ceco Krystof Kominek (foto Roberta Corradin)

    Con i primi 32 match del tabellone principale, è entrata nel vivo la 56ª edizione del Torneo Avvenire. Se l’antipasto dei tre turni di qualificazione, giocati tra sabato e domenica, aveva fatto assaporare la qualità del tennis offerta dai migliori Under 16 del mondo, nella giornata di lunedì si è avuta la conferma che il talento, questa settimana, è di casa sui campi in terra battuta del Club Ambrosiano. Se c’è un momento in cui queste promesse del tennis mondiale tradiscono la loro giovane età, è solo durante la stretta di mano finale quando a più d’uno di loro, sconfitto, è scesa la classica lacrima di chi vede sfumare il sogno di conquistare uno dei tornei più prestigiosi nel calendario del Tennis Europe Junior Tour. Chi invece è uscita dal campo con un largo sorriso è la romana, di mamma polacca, Nicole Molaro. Dopo aver raggiunto la semifinale nel recente torneo di prima categoria di Tolentino (appena un grado sotto a quello in corso in via Feltre, che invece è un Super Category), la 14enne che si allena alla Capanno Tennis Academy di Latina con coach Piero Melaranci, ha rifilato un sonoro 6-0 6-0 alla tedesca Florentina Stimpfle. Da una romana a una toscana, Sveva Pieroni, brava a prendere l’iniziativa ed entrare nel campo per domare la coriacea spagnola Anna Orlando, che la precedeva di 570 posizioni nel ranking mondiale, per poi chiudere il match con lo score di 6-4 3-6 6-2. Del resto, la 15enne di Pistoia ha già dimostrato di essere capace di grandi exploit, come quello messo a segno nelle qualificazioni del Trofeo Bonfiglio (Under 18), quando ha battuto la n.88 del ranking Itf Junior.
    L’obiettivo di questi ragazzi è uno solo: andare più avanti possibile per inseguire il sogno di entrare nell’albo d’oro di uno degli eventi giovanili più prestigiosi al mondo. C’è poi la voglia e l’emozione di confrontarsi, magari per la prima volta, con avversari forti che abitano i piani alti della classifica. Ecco che allora i successi della wild card azzurra Samuel Estevez (6-2 6-1 al polacco Chlodnicki), del lucky loser Matteo Gribaldo, sconfitto nel turno decisivo di qualificazione e poi ripescato e vincente (6-2 6-3 al lituano Geciauskas) e di Giovanni Conigliaro (sul connazionale Satta per 6-4 6-4) hanno un sapore ancora più dolce. Vince anche l’italo-argentino Vito Antonio Darderi (n.136 del ranking Tennis Europe) con un doppio 6-2 in un’ora e 27 minuti contro il ceco Krystof Kominek. Il fratello di Luciano (classe 2002, già n.168 Atp) martedì è atteso da un test complicato: la testa di serie n.11 del seeding, l’austriaco Thilo Behrmann, che lo precede di quasi 100 posizioni nel ranking. Martedì, proprio con l’entrata in scena dei favoriti nel tabellone a 48 giocatori, si comincia dunque a fare sul serio. Le speranze azzurre sono riposte principalmente in Matteo Sciahbasi (n.38 al mondo, testa di serie n.9 del torneo) e Carla Giambelli (n.76, n.7 all’Avvenire). Continua intanto anche il torneo riservato alla categoria Under 14, che ha visto impegnati ben 35 azzurri (20 ragazzi e 15 ragazze). Martedì, a partire dalle ore 10, con l’entrata al club di via Feltre sempre gratuita, si giocheranno i match del 2° turno. Alla stessa ora, sui campi dell’Aspria Harbour Club Milano si giocherà il secondo turno del tabellone Under 14 femminile.
    RISULTATI DI GIORNATA DEL 56° TORNEO AVVENIRE
    Tabellone singolare maschile Under 16, primo turnoJ. Sykora (Cze) b. L. Balducci (Ita) 6-3 2-6 7-5, S. Estevez (Ita) b. J. Chlodnicki (Pol) 6-2 6-1, V. Cunha Winheski De Lima (Bra) b. G. Crivellaro (Ita) 6-1 6-1, M. Gribaldo (Ita) b. A. Geciauskas (Ltu) 6-2 6-3, I.L. Vertberger (Arg) b. L. Berto (Ita) 7-5 6-2, D. Tazabekov (Kaz) b. P. Ricci (Ita) 6-4 7-6(3), V.A. Darderi (Ita) b. K. Kominek (Cze) 6-2 6-2, G. Conigliaro (Ita) b. N. Satta (Ita) 6-4 6-4, R. Duarte (Por) b. D. Dujka (Cze) 6-7(1) 6-4 6-2, P. Vernò (Ita) b. M. Brianza (Ita) 6-0 6-2, A. Tognolini (Ita) b. F. Gargano (Ita) 5-7 7-5 6-1. Da concludere: R. Terzoli (Ita) Vs. M. Mecarelli (Ita), S. Massellani (Ita) Vs. K. Korolenko (Rus), A.S. Nuñez Vera (Par) Vs. E. Cecchetti (Ita) , S. Tartaglione (Ita) Vs. S. Lora (Bol), M. Ruspaggiari (Ita) Vs. F. Dresseno (Ita).
    Tabellone singolare femminile Under 16, primo turnoA. Gentili (Ita) b. M. Santos (Por) 6-2 6-2, B. Giorgetti (Ita) b. D. Viggiani (Ita) 6-3 4-6 6-3, G. De Santis (Ita) b. E. Baroni (Ita) 6-1 6-1, M. Filardi Louza Vieira (Ita) b. P. Rivoli (Bra) 6-4 6-2, S. Pieroni (Ita) b. A. Orlando (Esp) 6-4 3-6 6-2, M. Thamm (Ger) b. G. Rizzetto (Ita) 7-5 6-0, N.A. Molaro (Ita) b. F. Stimpfle (Ger) 6-0 6-0, O. Derboyan (Rus) b. F. Galli (Ita) 6-1 6-1, A. Silvi (Ita) b. D. Velasco (Bol) 6-3 6-2, M. Matias (Por) b. C. Manfredonia (Ita) 6-4 6-3, L.K. Hornecka (Pol) b. D. Gramaticopolo (Ita) 2-6 6-3 6-4, G.S. Di Concetto (Ita) b. A. Grassi (Arg) 7-5 2-6 6-4. Da concludere: E. Francese (Ita) Vs. A. Olariu (Rou), D. Raimondo (Ita) Vs. A. Shkutova (Rus) , A. Fiorillo (Ita) Vs. M. Moro Pleuss (Per), Y. Zocco (Ita) Vs. S. Cucu (Rou) .
    Tabellone singolare maschile Under 14, primo turnoE.D. Mueller (Ger) b. A. Parnet (Fra) 6-3 6-3, O. Casas Mas (Esp) b. P. Joromsky (Rus) 7-5 6-2, K. Maugliani (Ita) b. E.A. Neagos (Rou) 6-2 6-2, T. Laukys (Usa) b. K. Soltane (Ita) 6-0 6-1, I. Gryaznov 8 b. R. Lavelli (Ita) 6-2 6-4, M. Marsik (Cze) b. G. Galesi (Ita) 7-5 6-2, N. Mondini (Ita) b. P. Gaudenzi (Ita) 6-4 6-1. Da concludere: F. De Matteo (Ita) Vs. A. Figurovskiy (Rus), T. Mascaretti (Ita) Vs. E. Bratomi (Ita) , G. Ghia (Ita) Vs. L. Rampinelli (Ita) , N. Campetti (Ita) Vs. R. Pretolani (Ita) , R. Orlandinotti (Ita) Vs. R.A. Ionescu (Rou) , I. Savgira (Rus) Vs. V. Peluffo (Ita) , M.G. Scotuzzi (Ita) Vs. R. Polito (Ita) , A. Cerbo (Ita) Vs. M. Maniglia (Ita), R. Gualerzi (Fra) Vs. M. Pescosolido (Ita) .
    Tabellone singolare femminile Under 14, primo turnoA. Grinkevich (Blr) b. G. Sorini (Ita) 7-5 6-3, M. Nishiwaki (Jpn) b. A. Ovarelli (Ita) 6-1 6-4, Y. Komada (Jpn) b. E. Sereni (Ita) 7-5 6-2, G. Donati (Ita) b. A. Sechko (Blr) 4-6 6-2 6-3, M. Mihailov (Est) b. A. Vyshnevska (Ukr) 6-3 7-5, A. Celle (Ita) b. T.G. Tamirsi (Rou) 3-6 6-0 6-0, F. Janssen (Bel) b. O. Rotteglia (Ita) 6-1 6-0, J. Reynolds (Fra) Vs. C. Mizzi (Ita) 6-4 6-1, I. Cretan (Rou) b. B. Barra (Ita) 7-6 6-1, L. Chetry Rodriguez (Esp) b. M. Matarrese (Ita) 6-1 6-1, M. Schweika (Ger) b. A. Tserenova (Rus) 6-2 6-4. Da concludere: C.O. Castracani (Ita) Vs. P. Piñera Celorio (Esp) , B. Francesconi (Ita) Vs. R. Wakana (Jpn) , D. Kokotuha (Rus) Vs. V. Semprini (Ita) , C. Volante (Ita) Vs. N. Villa (Sui), G. Buccinotti (Ita) Vs. J. Kymalainen Brekalo (Cro) . LEGGI TUTTO

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    Ivan Dodig conquista Roland Garros nel doppio, ma attacca l’organizzazione del torneo: “Trattato come un turista”

    Ivan Dodig nella foto

    Ivan Dodig, insieme a Austin Krajicek, ha trionfato nel doppio al Roland Garros, portando a casa il suo quarto trofeo parigino. Tuttavia, il tennista croato, che era arrivato a due punti dalla sconfitta contro Francisco Cabral e Rafael Matos, ha pronunciato un discorso molto duro contro l’organizzazione del torneo subito dopo la premiazione.
    “Ho qualcosa di importante da dire. Questo è il mio quarto trofeo qui a Parigi. Ho vinto quattro volte Roland Garros e sette Grand Slam in totale, ma sono molto triste perché non ho ricevuto il trattamento che ogni atleta merita. Ciò significa che tutti dovrebbero ricevere lo stesso trattamento per poter competere tra noi”, ha iniziato Dodig. E poi sono arrivate le critiche più dure.
    “Mi dispiace dirlo, ma per 15 giorni sono arrivato a questo torneo in taxi, arrivando in ritardo per il riscaldamento. Ho aspettato il taxi per 40 minuti, sono stato trattato come un turista a Parigi. Questo torneo dovrebbe trattare ogni giocatore e ogni campione come merita. Spero che l’anno prossimo facciano meglio”, ha dichiarato il tennista.
    Dodig, pur avendo ottenuto un importante successo sul campo, ha quindi messo in luce le carenze organizzative del torneo, affermando che queste circostanze non solo lo hanno fatto sentire trascurato, ma hanno anche minato la sua preparazione per le partite. Il suo discorso segna un momento di tensione in un torneo che si svolge nel cuore del tennis mondiale, a Parigi, e che vanta una lunga e prestigiosa storia.Speriamo che le parole di Dodig servano a spronare gli organizzatori di Roland Garros a migliorare le condizioni per tutti i tennisti. Infine, è importante sottolineare che il rispetto e la giusta attenzione per ogni atleta, indipendentemente dalla loro notorietà o dal numero di trofei vinti, dovrebbero essere al centro di ogni competizione sportiva. LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Parlano Novak Djokovic e Carlos Alcaraz

    Carlos Alcaraz nella foto

    Novak Djokovic : A Carlos ho detto che avrà altre occasioni e vincerà il Roland Garros diverse volte in futuro. Non ho dubbi su questo, perché è un giocatore straordinario, che ha enormi qualità: si muove alla grande, ha colpi molto potenti, è completo, ha tutto. Inoltre, non dimentichiamo che ha già vinto uno Slam”. “Onore a lui per essere rimasto in campo fino all’ultimo punto, nonostante le difficoltà di movimento e il dolore. È un peccato per il pubblico, per il torneo, per noi che stavamo giocando una bella partita, molto intensa, in totale equilibrio. Purtroppo però queste cose succedono, di fronte a situazioni del genere. Gli auguro di tornare presto e forte come prima”. “Io stesso in passato ho avuto diverse volte a che fare con situazioni simili. Per lui forse questa era la prima volta in cui era davvero favorito per vincere uno Slam, e sono pressioni che si possono fare sentire. Ma passare questi momenti fa parte del tuo percorso di crescita, di cambiamento. Carlos peraltro ha già dimostrato di avere una grande maturità. È arrivato nel Tour da pochi anni e ha già dimostrato di essere in grado di vincere uno Slam e diventare numero 1 del mondo. Ho un grande rispetto per lui, che peraltro ha attorno anche un grande team. Se starà bene, ha davanti a sé una carriera eccezionale”. “Il pubblico che mi contesta? Non mi interessa, non è la prima volta che accade e non sarà l’ultima. Io vado avanti e continuo a vincere”. “I primi due set sono stati molto pesanti per entrambi, e anche per me si sono fatti sentire. Ho cercato di tenere duro e poi è accaduto qualcosa di imprevedibile, come i crampi che hanno colpito Carlos. A quel punto il mio compito era quello di farlo giocare il più possibile, restando concentrato. Ma è chiaro che nel terzo e quarto set è diventata una partita diversa”. “Penso di avere giocato a un livello molto alto, la migliore partita del torneo è arrivata al momento giusto. Adesso sento di essere sulla linea del traguardo per la storia, e questa è una bella sensazione, un privilegio sentire di poter scrivere un capitolo nella storia dello sport che ami. Manca ancora un passo, ma ho una grande motivazione dentro di me per mettere le mani sul trofeo”. “Sono orgoglioso di tutti i traguardi che ho raggiunto nella mia carriera, ma adesso devo stare nel presente, rendermi conto che non è ancora finita, che manca ancora un match. Mi sono messo in buona posizione per ottenere il secondo Slam quest’anno, dopo gli Australian Open, e questo mi carica. Ho sempre detto che gli Slam sono i tornei in cui voglio arrivare al top della condizione, dunque quando vedo che i risultati mi danno ragione mi sveglio ancora più deciso per lavorare duramente ogni mattina”. “Il Grande Slam? Al momento lo vedo lontano, magari sarà un po’ meno lontano se vincerò domenica, vedremo. L’esperienza sarà dalla mia parte, mi troverò in una posizione in cui sono già stato tante volte. Ma l’esperienza ti fa vincere uno Slam? Non credo. Ora devo solo pensare a recuperare, e poi a scendere in campo nelle migliori condizioni possibili. Se andrà bene, parleremo della storia” LA TOP FIVE DEI COLPI DI DJOKOVIC-ALCARAZ ITW ON COURT A NOVAK DJOKOVIC Carlos Alcaraz: “Per me è molto dura, è difficile accettare di avere avuto i crampi dopo due set, quando mi sentivo di essere arrivato a questa partita in ottime condizioni fisiche. Sono deluso da me stesso, ma sono cose che possono accadere e bisogna farci i conti. Di certo è la peggiore esperienza della mia carriera”. “I primi due set sono stati molto intensi e ho cominciato ad avvertire dei crampi al braccio, poi si sono estesi al resto del corpo, e in particolare alle gambe, ogni punto di entrambe le gambe. Non riuscivo a muovermi a un certo momento. Poi nel quarto set la situazione è un po’ migliorata, ma comunque rimaneva difficile eseguire ogni colpo”. “A cosa è dovuto tutto questo? Senza dubbio alla tensione. Ci sono stati scambi lunghi, intensi, molte corse da parte di entrambi. Ma soprattutto per quanto mi riguarda c’era tanta tensione lungo tutti i primi due set. Questo ha generato il problema”. “In qualche modo è un’esperienza che mi servirà, per non fare lo stesso errore. Cercherò di farne tesoro per evitare di trovarmi ancora con i crampi in un momento del genere. La prossima volta andrà meglio. Mi era già accaduto in verità, ma non a questo livello. Per esempio contro Tsitsipas agli Us Open avevo avuto un problema di crampi, ma non erano comparabili con quelli avuti stavolta”. “Mi sarebbe spiaciuto ritirarmi, per questo non l’ho fatto. Nel quarto set ho persino pensato di avere un 1 per cento di possibilità di rientrare, se stavo bene. Ho anche avuto una palla break nel primo game (risata, ndr). Diciamo che nel quarto, anche se non ero al top, non ho mai pensato di ritirarmi”. LEGGI TUTTO

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    Tsitsipas e Badosa nuova coppia del circuito?

    Tsitsipas e Badosa nuova coppia del circuito?

    Sarà che l’amore è nell’aria tra Stefanos Tsitsipas e Paula Badosa? Sembra che il greco e la spagnola stiano agitando i social media, prima con scambi di tweet riguardanti Spotify e poi con cambiamenti delle loro foto del profilo che potrebbero essere rivelatori. Precisamente sul profilo di ciascuno sulla piattaforma di streaming, ora ci sono fotografie di loro due insieme.
    Non c’è ancora alcun annuncio ufficiale, ma se a tutto questo aggiungiamo il fatto che Badosa è stata sugli spalti durante una delle partite di Tsitsipas a Roland Garros, allora potrebbe esserci una possibile nuova relazione tra i tennisti. LEGGI TUTTO

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    I 3 migliori giovani del tennis mondiale

    Holger Rune nella foto – Foto Getty Images

    Chi sono i migliori giovani del tennis mondiale? Gli esperti sono concordi nel ritenere Carlos Alcaraz, Holger Rune e Jannik Sinner il top tra i nati a partire dal Duemila. Li accomuna non soltanto la giovane età ma anche le grandissime potenzialità, oltre ad essere tutti e tre nella top ten della classifica ATP.
    In un’epoca in cui Roger Federer ha appeso la racchetta al chiodo, Rafa Nadal è afflitto da continui infortuni e Novak Djokovic, sebbene ancora competitivo, ha superato da poco le 36 candeline, si stanno facendo largo le nuove generazioni. Tra i nomi maggiormente di spicco e tennisti ormai già affermati, proprio lo spagnolo Alcaraz, il danese Rune e l’italiano Sinner, i migliori profili nel panorama del tennis mondiale secondo gli addetti ai lavori.
    Carlos Alcaraz è da tutti considerato il predestinato e degno erede di Rafa Nadal. Classe 2003, esordisce nel circuito professionistico nel 2020. In pochissimo tempo riesce a scalare il ranking, fino a raggiungere la vetta. Il talento di Murcia nel 2021 entra nella top 100 ma è il 2022 l’anno della sua definitiva consacrazione, vincendo diversi tornei ATP ma soprattutto trionfando agli US Open, superando Ruud in finale e diventando il nuovo numero uno al mondo a nemmeno 20 anni. Tra gli altri suoi successi, spiccano tre ATP Masters 1000 (Miami 2022, Madrid 2022 ed Indian Wells 2023). È il giocatore favorito numero uno dai siti scommesse tennis, per la vittoria al Roland Garros 2023. Attualmente è al primo posto del ranking mondiale.
    Holger Rune è il giovane più in forma del periodo. Il tennista danese, classe 2003, si è fatto conoscere al grande pubblico nel Roland Garros 2022, battendo agli ottavi il greco Stefanos Tsitsipas, prima di essere fermato ai quarti da Casper Ruud, futuro finalista del torneo. Il suo più importante successo finora è l’ATP Masters 1000 di Parigi-Bercy 2022, superando in finale la leggenda Novak Djokovic. Due brucianti sconfitte in finale nei tornei ATP in questa prima parte del 2023, a Monte Carlo e Roma. Occupa la posizione numero 6 del ranking.
    Jannik Sinner non ha ancora vinto un torneo Masters 1000 e nemmeno uno Slam, viene però considerato uno dei giovani tennisti più forti al mondo. Classe 2001, si è fatto conoscere vincendo nel 2019 le Next Gen ATP Finals. Nel 2022, per tre volte ha raggiunto i quarti nei Grandi Slam. Il 2023 è però iniziato con qualche delusione, come le eliminazioni di Monte Carlo e Roma. Al Roland Garros in corso, è stato battuto al secondo turno dal tedesco Daniel Altmaier, dopo due match point falliti. Attualmente è il numero 9 del ranking. LEGGI TUTTO