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    Gli organizzatori del torneo Challenger di Grodzisk: i giocatori russi e bielorussi “non saranno i benvenuti. Non iscrivetevi al torneo”

    Gli organizzatori del torneo Challenger di Grodzisk: i giocatori russi e bielorussi “non saranno i benvenuti. Non iscrivetevi al torneo”

    Mentre si avvicinano i tornei che avranno inizio ad agosto, i vertici del Challenger 100 di Grodzisk (in programma dal prossimo 14 Agosto), in Polonia, hanno suscitato scalpore con un messaggio indirizzato ai tennisti provenienti da Russia e Bielorussia.
    Il caso è emerso negli ultimi giorni, a seguito dell’amplia diffusione sulle piattaforme social. Il comunicato ufficiale sul sito del torneo recita: “Considerando la situazione in Ucraina e l’aggressione armata della Russia in questi territori, si prega di non iscriversi al torneo LOTTO KOZERKI OPEN ATP Challenger 100, i giocatori che rappresentano paesi come Russia e Bielorussia. I giocatori che rappresentano la Russia e la Bielorussia non saranno i benvenuti al torneo e al complesso di Kozerki. Non garantiremo posti nell’Accademia per queste persone”.
    Nell’ultima edizione del torneo, Alexey Vatutin, atleta russo, aveva raggiunto la semifinale nel tabellone maschile, dove fu sconfitto dal tunisino Skander Mansouri, che successivamente perse in finale. Nel tabellone femminile del 2023, tre atlete russe e due bielorusse parteciparono alla competizione. Al momento, l’ATP non ha ancora preso una posizione ufficiale sul caso.
    La Russia ha invaso il territorio dell’Ucraina il 24 febbraio 2022, innescando una guerra che persiste fino ad oggi. Milioni di ucraini cercano rifugio in altre nazioni europee, e la Polonia, paese confinante, è quella che ne accoglie il maggior numero. Questa decisione dei vertici del torneo polacco rispecchia le tensioni geopolitiche in corso, con lo sport che si trova, ancora una volta, a dover fare i conti con le questioni politiche e sociali del contesto internazionale. LEGGI TUTTO

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    WImbledon: Come andranno le semifinali maschili secondo l’IA

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    E^ solo un gioco e va preso come tale. Simuliamo con l’intelligenza artificiale e usando alcuni parametri le due semifinali del torneo maschile del torneo di WImbledon. Chi sarà il finalista per IA?
    Nb: In questa simulazione, Novak Djokovic vince il match contro Jannik Sinner in cinque set. Ricordiamo che questo è un esempio completamente immaginario e non riflette i risultati di una vera partita.
    Semifinale Wimbledon: Jannik Sinner vs Novak DjokovicSet 1:Game 1: DjokovicGame 2: SinnerGame 3: DjokovicGame 4: DjokovicGame 5: SinnerGame 6: DjokovicGame 7: SinnerGame 8: DjokovicGame 9: DjokovicPunteggio Set 1: Djokovic 6 – 3 Sinner
    Set 2:Game 1: SinnerGame 2: SinnerGame 3: DjokovicGame 4: SinnerGame 5: SinnerGame 6: DjokovicGame 7: DjokovicGame 8: SinnerGame 9: SinnerPunteggio Set 2: Sinner 6 – 3 Djokovic
    Set 3:Game 1: DjokovicGame 2: SinnerGame 3: SinnerGame 4: DjokovicGame 5: DjokovicGame 6: SinnerGame 7: DjokovicGame 8: SinnerGame 9: DjokovicGame 10: SinnerGame 11: DjokovicGame 12: SinnerPunteggio Set 3: Djokovic 7 – 4 Sinner al tiebreak
    Set 4:Game 1: SinnerGame 2: DjokovicGame 3: DjokovicGame 4: SinnerGame 5: SinnerGame 6: DjokovicGame 7: SinnerGame 8: SinnerGame 9: DjokovicGame 10: SinnerPunteggio Set 4: Sinner 6 – 4 Djokovic
    Set 5:Game 1: DjokovicGame 2: DjokovicGame 3: SinnerGame 4: SinnerGame 5: DjokovicGame 6: DjokovicGame 7: SinnerGame 8: DjokovicGame 9: DjokovicPunteggio Set 5: Djokovic 6 – 3 Sinner
    Vincitore: Novak Djokovic

    Nb: In questa simulazione nella seconda semifinale Carlos Alcaraz vince il match contro Daniil Medvedev in quattro set. Ricordiamo che questo è un esempio completamente immaginario e non riflette i risultati di una vera partita.
    Semifinale Wimbledon: Carlos Alcaraz vs Daniil MedvedevSet 1:Game 1: AlcarazGame 2: MedvedevGame 3: AlcarazGame 4: MedvedevGame 5: AlcarazGame 6: MedvedevGame 7: AlcarazGame 8: AlcarazGame 9: AlcarazPunteggio Set 1: Alcaraz 6 – 3 Medvedev
    Set 2:Game 1: MedvedevGame 2: AlcarazGame 3: MedvedevGame 4: AlcarazGame 5: MedvedevGame 6: AlcarazGame 7: MedvedevGame 8: AlcarazGame 9: AlcarazGame 10: AlcarazPunteggio Set 2: Alcaraz 6 – 4 Medvedev
    Set 3:Game 1: MedvedevGame 2: MedvedevGame 3: AlcarazGame 4: AlcarazGame 5: MedvedevGame 6: MedvedevGame 7: AlcarazGame 8: AlcarazGame 9: MedvedevGame 10: MedvedevPunteggio Set 3: Medvedev 6 – 4 Alcaraz
    Set 4:Game 1: AlcarazGame 2: AlcarazGame 3: ALcarazGame 4: MedvedevGame 5: AlcarazGame 6: AlcarazGame 7: MedvedevGame 8: MedvedevGame 9: AlcarazPunteggio Set 4: Alcaraz 6 – 3 Medvedev
    Vincitore: Carlos Alcaraz LEGGI TUTTO

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    Da San Marino: Intitolato ieri pomeriggio il Campo Simone De Luigi

    Intitolato nel pomeriggio il Campo Simone De Luigi

    Con una cerimonia semplice ma molto sentita è stato intitolato nel tardo pomeriggio di oggi alla memoria di Simone De Luigi il campo 2 del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Fonte dell’Ovo.Alla presenza dei genitori di Simone, del presidente del CONS Gian Primo Giardi, degli amici, degli insegnanti, dei tecnici e dei compagni di squadra, è stata scoperta la targa che, da oggi, legherà indelebilmente il ricordo del giovane tennista biancazzurro, scomparso tragicamente a fine estate scorsa, a quella che era un po’ la sua seconda casa.
    “Su questo campo – ha ricordato il presidente federale Christian Forcellini – Simone vinse il suo primo torneo nel 2021, il Trofeo GHSM Group organizzato dal Tennis Club San Marino, battendo in una finale tiratissima il compagno di squadra Jack Chapman. Anche il torneo, da quest’anno, verrà intitolato alla memoria di Simone. Non è casuale nemmeno la scelta di fare questa cerimonia nella settimana del ITF Junior Under 18: lo scorso anno Simone vi partecipò poco prima di partire per la Coppa Davis, aiutando la squadra a centrare la promozione. Da oggi il ricordo di Simone continuerà a vivere nel nostro Centro Tennis sul Campo Simone De Luigi”.
    Dopo la scopertura della targa è stata appesa nella sala riunioni della FST la racchetta di Simone, che i suoi genitori hanno donato alla Federazione.Hanno inaugurato il Campo Simone De Luigi l’australiano Jack Chapman e il vicepresidente federale Filippo Francini, suoi compagni d’allenamento. LEGGI TUTTO

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    How the Western and Southern Open Put Ohio on the Tennis Map

    Caroline Wozniacki sarà presente al torneo di Cincinnati

    The Western and Southern Open, an esteemed tennis tournament, has granted Ohio an influential position within international tennis circles. It’s fascinating to explore the process behind Ohio’s emergence as a central hub for this globally-cherished sport.
    The Genesis of the Western and Southern OpenThe Western and Southern Open, famously conducted in Ohio, stands as a prominent tournament in professional tennis. With Ohio’s scenic landscapes and enthusiastic tennis communities, this tournament’s growth was somewhat natural, even if the journey was far from straightforward.
    The Pull of the TournamentThe key strength of this tennis tournament rests on its unmatched dedication to the sport and the competitors. Players from various regions are drawn to Ohio due to the welcoming atmosphere, the well-organized event, and the passion and knowledge of the local fans. The Western and Southern Open has become a favorite among many tennis professionals.
    Making a Mark in the Professional ArenaAs the Western and Southern Open has grown, so has Ohio’s influence in tennis. Ohio’s dedicated efforts have resulted in a steady stream of world-class tennis, providing an influential platform for both established and up-and-coming players. It’s a testament to Ohio’s commitment to nurturing this sport.The Impact Beyond TennisRemarkably, the ripple effect of this tournament extends beyond tennis. The influx of tourists, competitors, and media attention during the tournament season benefits local businesses and Ohio’s economy overall. Even Ohio’s reputation has seen an uplift, as the state gains recognition for successfully hosting such a high-profile international sporting event.
    The Role of Betting in TennisIn the contemporary era, betting has become an integral part of many sports, including tennis. It adds another dimension to the spectator experience and brings additional economic benefits. Ohio sportsbook promos offered by sports betting platforms have become a noteworthy aspect of the Western and Southern Open, ensuring fans can participate in the experience in a regulated and responsible manner.
    The Tradition and HeritageOne compelling aspect of the Western and Southern Open is the rich heritage associated with it. In fact, the tradition encapsulated within this tournament has contributed significantly to Ohio’s prominence in the tennis landscape. The rituals, the matches, and the connection between the crowd and players all combine to form a unique cultural narrative, which continues to evolve year after year. This continued cultivation of tradition and heritage makes the tournament more than a competition—it’s a cherished annual rendezvous for the global tennis community.
    Showcasing Ohio’s Organizational ProwessThe successful execution of the Western and Southern Open every year demonstrates Ohio’s organizational capabilities on an international stage. From venue management to player accommodation and spectator services, the meticulousness with which these aspects are handled speaks volumes about Ohio’s competence in hosting world-class events. The effectiveness of the local organizational committees and volunteers in ensuring the smooth running of the tournament is truly commendable. This has not only elevated Ohio’s standing in tennis, but it also acts as a testimony to the state’s capability to orchestrate grand events of such magnitude.
    The Influence on Local Tennis CultureThe Western and Southern Open has had an indelible impact on Ohio’s local tennis culture as well. The tournament has inspired many Ohioans to take up the sport, thus fostering a strong grassroots tennis movement within the state. Local clubs and training centers have seen an uptick in membership, and there’s a burgeoning interest in school and university-level tennis tournaments. This not only reflects the direct influence of the Western and Southern Open but also demonstrates the powerful impact that high-profile sporting events can have in nurturing local sports culture and fostering athletic talent.The Western and Southern Open has truly etched its mark in Ohio, and it continues to shape the narrative of tennis within the state and beyond.
    ConclusionLooking back, it’s evident that the Western and Southern Open has played a substantial role in defining Ohio’s presence on the tennis map. As the tournament continues to grow and flourish, it strengthens Ohio’s status as a significant player in global tennis. For the athletes, fans, local communities, and businesses, the Western and Southern Open isn’t just a tennis tournament—it’s a beacon of unity and camaraderie, reflecting the best of what Ohio has to offer. LEGGI TUTTO

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    Fabio Fognini si allena allo Sporting Club Eur

    Niccolò Ciavarella e Fabio Fognini – Foto Sportface

    Fabio Fognini è tornato al lavoro e si sta allenando sui campi dello Sporting Club Eur. L’ex numero 9 del mondo, reduce da uno stiramento al pettorale nella recente cavalcata al terzo turno del Roland Garros, è arrivato nella capitale insieme al coach ed ex capitano di Coppa Davis, Corrado Barazzutti. Sulla terra rossa del circolo romano, Fognini si è allenato con Niccolò Ciavarella e Daniele Minighini, prospetti classe 2004 che giocano da sempre allo Sporting Club Eur e sono da anni nel radar della federazione.
    Le sessioni dell’ex top ten hanno intrattenuto soci e ragazzi che hanno potuto ammirare da vicino le gesta del taggiasco, ben determinato a riprovarci. Reduce dai terzi turni agli Internazionali BNL d’Italia e al Roland Garros, il trentaseienne di Arma di Taggia ha dato prova di essere ancora competitivo e soprattutto motivato. L’ultimo infortunio ha rallentato il processo, ma Fabio sta provando a rimettersi in moto e sta muovendo i primi passi a Roma. La speranza è naturalmente quella di poterlo rivedere presto in campo, nel frattempo lo Sporting Club Eur ha avuto l’onore di ospitare lui ed il suo team. LEGGI TUTTO

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    Nick Kyrgios e la profezia sbagliata su Berrettini

    Nick Kyrgios nella foto – Foto GETTY IMAGES

    Nick Kyrgios, uno dei grandi assenti a Wimbledon, è stato molto attivo sui social network durante l’incontro tra lo spagnolo Carlos Alcaraz e l’italiano Matteo Berrettini nei quarti di finale di Wimbledon. Il numero uno del mondo ha avuto la meglio in quattro set, ma Kyrgios aveva pronosticato che il leader della classifica mondiale non fosse nemmeno il favorito.
    “Sembra che la mia analisi sia credibile. Alcaraz è l’ ‘underdog’ in questo incontro”, ha sparato l’australiano di 28 anni dopo la conquista del primo set da parte di Berrettini. Da lì Matteo non ha vinto più di tre giochi in ciascuno dei tre set successivi. LEGGI TUTTO

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    Tennis Europe All Round Roma: Il resoconto di giornata

    Alice Iozzi – Foto Sportface

    Sale l’attesa per il main draw nella seconda edizione del Tennis Europe All Round Sport & Wellness Generali | Roma. I tabelloni principali dell’evento internazionale under 16 maschile e femminile “Category 2” prenderanno ufficialmente il via martedì 11 giugno, mentre le finali sono in programma per domenica 16 luglio. Nella terza giornata della rassegna capitolina, i campi in terra rossa dell’All Round Sport & Wellness sono stati palcoscenico dei turni decisivi delle qualificazioni maschili. Un’altra bella prestazione regala il main draw al numero 1 del tabellone cadetto Massimo Ruspaggiari, bravo ad imporsi per 6-3 6-0 sul romano Filippo Lancieri. Si era trovato ad un passo dalla sconfitta invece Pietro Signorini, che ha poi eliminato in rimonta Rosario Lanza. È già tempo delle prime sessioni di allenamento per le stelle del tabellone principale, con l’atleta di casa Alice Iozzi pronta all’esordio.
    Alice Iozzi prepara l’assalto al titolo – Reduce dall’esperienza alle fasi finali di Loano dell’European Summer Cup, dove ha avuto la possibilità di indossare la maglia della nazionale nella categoria under 14, Alice Iozzi è tornata a Roma. La tennista in forza all’All Round Sport & Wellness porterà con sé l’emozione di aver vestito i colori azzurri per far bene anche in un torneo molto speciale per lei: “Giocare per l’Italia è stato davvero fantastico. Dopo aver passato le fasi di qualificazione in Repubblica Ceca, siamo uscite nei quarti di finale a Loano, ma ho avuto la possibilità di fare match di livello con ragazze di altri Paesi. Un’esperienza che mi aiuterà sicuramente in vista di questo torneo”. La pressione di giocare nel proprio circolo e la voglia di far bene, Iozzi non vede l’ora di esordire: “Sono molto emozionata di disputare questa manifestazione all’All Round, che è il circolo in cui mi alleno. È un appuntamento molto importante per me e dovrò gestire tanta pressione, ma sono pronta”. Lo scorso anno la classe 2009 romana si spinse sino ai quarti di finale e quest’anno punta a migliorarsi: “Mi sono allenata molto bene nel 2023 e spero di arrivare in fondo. Ovviamente ci sono tante ragazze che giocano un grande tennis, alcune le conosco e sarà sicuramente una bella prova giocare con loro”. Nella prima sessione di allenamento della settimana, Iozzi ha avuto modo di confrontarsi con la bulgara Eleonora Toneva, giocatrice con la quale sarà impegnata anche nel tabellone di doppio. Arrivati nella capitale anche la russa Ksenia Ruchkina e il numero 1 del tabellone principale maschile, Federico Gargano.
    Ruspaggiari giocherà il main draw – Cala il sipario anche sulle qualificazioni maschili. Vince ancora il primo favorito del tabellone cadetto Massimo Ruspaggiari che, con la vittoria ottenuta ai danni del romano Filippo Lancieri per 6-3 6-0, stacca il pass per il main draw. “Ho avvertito molta più pressione durante il primo match, l’impatto con il torneo non è stato facile – le parole del giocatore in forza al Circolo Tennis San Biagio di Reggio Emilia al termine del match –. È sempre difficile la gestione dei momenti quando parti da favorito, ma dopo aver fatto tanta fatica nella partita di ieri, oggi ho giocato molto bene nonostante il livello dell’avversario fosse più alto. Sono contento di essere riuscito a portare a casa la vittoria”. In attesa del sorteggio, l’emiliano si gode la bella atmosfera dell’All Round: “Mi trovo molto bene in questo circolo, giocare a Roma è fantastico”. Bel successo anche per Pietro Signorini, testa di serie numero 7 delle qualificazioni, che ha eliminato in rimonta Rosario Lanza con il punteggio di 3-6 7-5 10/3.
    I risultati di lunedì 10 luglio3° turno qualificazioniTabellone MaschileMassimo Ruspaggiari (1) b. Filippo Lancieri 6-3 6-0Alessio Marcantognini (2) b. Lorenzo Moroni 6-2 6-3Pietro Briganti (3) b. Paolo Vito Domenico Laviola (12) 6-3 6-3Giuseppe Catapane b. Luca Cosimi (4) 6-4 6-4Edoardo Formenti b. Guido Mantellassi 6-2 6-1Tommaso Falardi (6) b. Matteo De Vincentiis 6-4 6-1Pietro Signorini (7) b. Rosario Lanza 3-6 7-5 10/3Enrico Egitto (8) b. Alberto Mami 6-0 3-6 10/4 LEGGI TUTTO

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    Il Dato Straordinario dell’efficienza di Djokovic nei Tiebreak

    Novak Djokovic classe 1987, n.2 del mondo – Foto Getty Images

    Novak Djokovic continua a consolidare la sua leggenda, stabilendo statistiche che sembrano assolutamente ineguagliabili. Una di queste fa riferimento alla sua efficacia nei tiebreak: è diventato il primo giocatore in tutta l’Era Open ad essere in grado di vincere 13 tiebreaks consecutivi nei Grand Slam.
    Questo traguardo è un risultato straordinario, che mostra chiaramente la forza mentale e competitiva di una vera leggenda del tennis. La sequenza di vittorie nei tiebreak dimostra la sua incredibile capacità di concentrarsi e mantenere la calma anche nelle situazioni più difficili e pressanti. Queste sono qualità fondamentali in un tiebreak, dove ogni punto ha un peso enorme.
    Oltre a questo record fenomenale, ricordiamo che il serbo è in striscia positiva e aperta di tiebreak vinti nel 2023: da quello vinto a Roma contro Etcheverry, ne ha infilati altri 11 consecutivamente (6 a Roland Garros e 5 finora a Wimbledon), per un totale di 12. Altro dato notevole che conferma quello storico negli Slam.
    È importante comprendere il significato di questo dato. Essere in grado di vincere 13 tiebreak consecutivi in tornei del Grand Slam – gli eventi più prestigiosi nel tennis – è un’impresa che pone Djokovic su un piano completamente diverso rispetto agli altri giocatori. La sua capacità di dominare in queste situazioni di pressione riflette la sua eccezionale abilità tennistica, la sua resistenza mentale e il suo spirito combattivo. Tutti ricordiamo ancora la storica finale 2019 vinta contro Federer ai Championships, un match nel quale lo svizzero giocò meglio – anche a detta di Novak -, ma nel quale il serbo vinse i tre tiebreak, incluso quello decisivo nel quinto set che allora si disputò sul 12 pari.
    Djokovic cercherà di aumentare questo record e di continuare la sua ricerca del titolo a Wimbledon 2023. Il campione serbo, noto per la sua insaziabile voglia di vincere, non si fermerà di certo qui. LEGGI TUTTO