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    United Cup 2025: Arriva il Time-Out nel Doppio Misto

    United Cup 2025: Arriva il Time-Out nel Doppio Misto

    La United Cup 2025 si conferma un laboratorio ideale per testare nuove regole nel tennis professionistico. La competizione a squadre introduce quest’anno un’innovativa modifica regolamentare che potrebbe cambiare la dinamica dei match di doppio misto.L’introduzione di questo time-out rappresenta un tentativo di rendere il doppio misto ancora più strategico e coinvolgente, offrendo ai giocatori la possibilità di ricevere consigli tecnici in momenti chiave del match.
    La Nuova RegolaLa novità più significativa è l’introduzione di un time-out di 60 secondi, durante il quale i giocatori avranno la possibilità di consultarsi con il proprio capitano. Questa nuova regola presenta specifiche caratteristiche e limitazioni:
    – Si applica esclusivamente agli incontri di doppio misto– Può essere richiesto solo dalla coppia che ha il servizio– Ogni team ha a disposizione due time-out per match– Non può essere chiamato tra il primo e il secondo servizio
    Un Campo di Prova per il FuturoQuesta sperimentazione si inserisce nella tradizione della United Cup come terreno di test per possibili innovazioni nel tennis. Il successo di questa nuova regola tra giocatori e spettatori potrebbe portare alla sua implementazione permanente in future competizioni.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    World Tennis League: Sabalenka e Rybakina convincenti, Kyrgios torna in campo

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    La World Tennis League di Dubai ha offerto una giornata ricca di tennis di alto livello, nonostante il formato da esibizione con partite disputate sulla distanza di un solo set.Aryna Sabalenka ha mostrato un ottimo stato di forma, imponendosi con un netto 6-2 su Paula Badosa. Nella stessa giornata, Elena Rybakina ha confermato le sue qualità superando Simona Halep con il punteggio di 6-4. Entrambe le campionesse hanno trasmesso sensazioni molto positive, nonostante il contesto più rilassato dell’evento.
    Il momento più atteso della giornata è stato il ritorno in campo di Nick Kyrgios. L’australiano, dopo un lungo periodo di stop dovuto a una serie interminabile di infortuni, ha finalmente fatto il suo primo passo verso il ritorno all’agonismo. Pur uscendo sconfitto con il punteggio di 6-4 contro Andrey Rublev, Kyrgios ha mostrato segnali incoraggianti.
    Il match, seppur breve come previsto dal formato del torneo, ha rappresentato un importante test per verificare la condizione fisica del tennista australiano, che ha ancora molta strada da fare per tornare al suo miglior livello competitivo. Nonostante la sconfitta, le sensazioni generali sul suo gioco sono state positive, lasciando intravvedere spiragli per il futuro.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Il doppio match di Jenson Brooksby: La battaglia nel Tennis e con l’Autismo

    Jenson Brooksby nella foto – foto getty images

    Era considerato uno dei giovani più promettenti del circuito tennistico mondiale, capace di mettere in difficoltà anche i migliori, come dimostrò la sua vittoria contro Casper Ruud all’Australian Open 2023. Quello che nessuno poteva immaginare è che quella sarebbe stata l’ultima vittoria di Jenson Brooksby per due lunghe stagioni.A soli 24 anni, il tennista americano ha già vissuto alcune delle esperienze più difficili che un atleta possa affrontare. Dal brillare nei più prestigiosi tornei è precipitato in un vero e proprio inferno sportivo, segnato da due gravi operazioni e una sospensione per aver saltato tre controlli antidoping. Ma la sua storia nasconde un elemento ancora più straordinario: Brooksby convive con l’autismo sin dall’infanzia, una condizione che ha plasmato la sua personalità e il suo modo di vivere il tennis.
    Dopo quella memorabile vittoria all’Australian Open, il destino ha riservato a Brooksby una serie di sfide devastanti. Prima un’operazione al polso sinistro a marzo 2023, seguita da un intervento al polso destro a maggio dello stesso anno. Come se non bastasse, in ottobre è arrivata la sospensione dall’ITIA per aver mancato tre controlli antidoping nell’arco di dodici mesi. Nonostante le circostanze attenuanti abbiano ridotto la sanzione, il cumulo degli eventi ha spinto Brooksby a prendersi una pausa per ricostruirsi, fisica e mentalmente.
    La Rivelazione dell’AutismoIn questo periodo di pausa forzata, Brooksby ha deciso di condividere pubblicamente un aspetto molto personale della sua vita: la sua condizione di persona autistica. Diagnosticato in tenera età, fino ai quattro anni presentava un autismo non verbale, trascorrendo oltre 40 ore settimanali in terapia per sviluppare le capacità di comunicazione di base. Grazie al supporto determinante della dottoressa Michelle Wagner, specialista in disturbi dello spettro autistico, Brooksby ha compiuto progressi che la stessa terapeuta definisce “unici e inusuali”.Oggi, il tennista americano vede la sua condizione come un’arma a doppio taglio sul campo: se da un lato gli permette una concentrazione straordinaria su dettagli specifici nei momenti di pressione, dall’altro richiede un costante controllo delle emozioni, specialmente nei momenti di frustrazione.
    Verso il FuturoIl 2025 segnerà il ritorno di Brooksby nel circuito professionistico. Nonostante abbia perso la sua classifica ATP, potrà utilizzare il ranking protetto per accedere ai tornei più importanti. Con un nuovo team che include l’ex giocatore Rhyne Williams, si sta preparando intensamente nelle strutture dell’USTA.“Il mio obiettivo è diventare un giocatore migliore,” afferma con determinazione. Ma oltre alle ambizioni sportive, Brooksby vuole essere un esempio per altri giovani che affrontano sfide simili. La sua storia dimostra che l’autismo non è un ostacolo insormontabile per raggiungere i propri sogni, ma può diventare, con il giusto supporto e determinazione, parte integrante del proprio successo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Italiani e Italiane nei tornei ITF: I risultati di Venerdì 20 Dicembre 2024

    Franco Agamenone ITA, 1993.04.15

    M15 Antalya 15000 – Quarter-final[5] Lucas Bouquet vs [2] Franco Agamenone ore 11:30ITF Antalya L. Bouquet• 4030 F. AgamenoneA61ServizioSvolgimentoSet 2L. Bouquet 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-AF. Agamenone 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Bouquet 0-15 15-15 15-30 15-403-5 → 3-6F. Agamenone 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-5 → 3-5L. Bouquet 0-15 15-15 30-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-5 → 2-5F. Agamenone 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-4 → 1-5L. Bouquet 0-15 0-30 0-401-3 → 1-4F. Agamenone 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 1-3L. Bouquet 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-2 → 1-2F. Agamenone 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2L. Bouquet 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1

    [3] Tommaso Compagnucci vs Arthur Reymond 2 incontro dalle 11:30Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Mensik, momento surreale a Jeddah: Controllo antidoping durante il match

    Jakub Mensik CZE, 01.09.2005

    Un episodio decisamente insolito ha caratterizzato il match di Jakub Mensik contro Arthur Fils alle Next Gen ATP Finals di Jeddah. Durante il toilet break dopo il secondo set, il tennista ceco ha rivelato a Nacho Forcadell una circostanza quasi senza precedenti nel circuito: gli era stato richiesto un controllo antidoping nel bel mezzo della partita.Mensik ha raccontato l’accaduto con un misto di rabbia e incredulità. Non è ancora chiaro se i responsabili del controllo antidoping, probabilmente confusi sui tempi, abbiano effettivamente proceduto con il test durante l’incontro.L’episodio ha aggiunto ulteriore frustrazione a una giornata già difficile per Mensik, che non ha brillato nel suo match contro Fils. Una situazione che evidenzia come anche la gestione dei controlli antidoping possa talvolta creare momenti di tensione imprevisti durante i tornei.
    Questo curioso incidente solleva interrogativi sulla tempistica e le modalità dei controlli antidoping nel tennis professionistico, una questione che meriterebbe forse una regolamentazione più chiara.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Auguri di Buon Natale da tutta LiveTennis! Auguri di cuore amici!

    Auguri di Buon Natale da tutta LiveTennis! Auguri di cuore amici!

    “Cari lettori, desideriamo rivolgere a tutti voi i nostri più sinceri auguri di un Felice e Sereno Natale. Il 2024 è stato un anno indimenticabile per il tennis italiano, che ci ha regalato emozioni straordinarie: Jannik Sinner al numero 1 del mondo, Due titoli Slam. La vittoria alle ATP Finals, Il bis in Coppa DavisVi ringraziamo per averci seguito con passione durante questa stagione storica per il nostro sport. Gli aggiornamenti ordinari riprenderanno il prossimo 28 dicembre.
    A tutti voi, l’augurio di trascorrere delle serene festività in compagnia dei vostri cari… e ricordate di mangiare con moderazione! 😉
    Buon Natale!La Redazione” LEGGI TUTTO

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    Agnieszka Radwanska inizia la carriera da coach: Allenerà Magda Linette

    Agnieszka Radwanska nella foto – Foto Getty Images

    Agnieszka Radwanska, una delle tenniste più carismatiche della sua generazione, inizia una nuova avventura nel tennis come allenatrice della connazionale Magda Linette, attuale numero 38 del mondo.L’ex tennista polacca, che ha lasciato un’impronta indelebile nel tennis del suo paese grazie al suo stile unico e la capacità di inventare colpi non convenzionali, metterà la sua esperienza al servizio di Linette in quello che si preannuncia come un interessante esperimento.
    Durante la sua carriera, Radwanska si è mantenuta costantemente ai vertici del tennis mondiale, guadagnandosi l’ammirazione degli appassionati per la sua creatività in campo. Ora, la sfida sarà quella di trasmettere questa sua visione del tennis a Linette.Sarà interessante vedere come Radwanska si adatterà al ruolo di coach e come potrà influenzare il gioco di Linette, in quella che rappresenta la sua prima esperienza come allenatrice nel circuito professionistico.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    “Rafa”: Netflix annuncia il documentario su Nadal

    Rafael Nadal nella foto

    Netflix ha sorpreso il mondo del tennis annunciando sui social media l’imminente uscita di un documentario dedicato a Rafael Nadal, uno dei più grandi campioni nella storia di questo sport.“Ha riscritto così tante volte la storia del tennis che era ora raccontasse la sua,” recita l’annuncio di Netflix. Il trailer, che si concentra principalmente sulla terra battuta, superficie che ha reso leggendario il campione maiorchino, suggerisce che il documentario esplorerà molti altri aspetti della sua straordinaria carriera.Anche se i dettagli del progetto sono ancora da rivelare, l’annuncio ha già generato grande attesa tra gli appassionati, desiderosi di scoprire retroscena e momenti inediti della vita di uno dei tennisti più amati di sempre.
    Il documentario, intitolato semplicemente “Rafa”, promette di offrire uno sguardo intimo sulla carriera e la vita di un atleta che ha ridefinito i confini del possibile nel tennis, vincendo 22 Slam e stabilendo record che sembravano irraggiungibili.

    Ha reescrito tantas veces la historia del tenis que ya iba siendo hora de que contara la suya. El documental ‘Rafa’, próximamente, solo en Netflix. pic.twitter.com/6Tf9BVTIkE
    — Netflix España (@NetflixES) December 18, 2024

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO