More stories

  • in

    L’addio alla pallavolo di Giada Cecchetto: “Concludo la mia carriera senza rimpianti”

    “È arrivato quel momento… Dopo ben 23 anni di pallavolo, di cui 12 in Serie A, sento che è giusto così…“. Con queste parole qualche settimana fa Giada Cecchetto ha annunciato via social la fine della sua carriera da giocatrice. Un addio carico di significato, perché per il libero milanese la pallavolo non è mai stata solo uno sport, ma una vera e propria scuola di vita, che le ha insegnato a non mollare mai, ad affrontare le sfide con coraggio, a prendersi responsabilità, a cadere e rialzarsi, a soffrire, a lottare, ma anche a gioire, vincere e vivere emozioni intense e irripetibili, rese ancora più speciali dalla condivisione con le compagne di squadra.  

    In un’intervista ai microfoni di Volley News, Cecchetto ha ripercorso le tappe più significative di oltre vent’anni trascorsi sui campi di pallavolo, parlando anche del nuovo entusiasmante capitolo che si apre davanti a lei.

    Giada, quando è nata l’idea di appendere le ginocchiere al chiodo? Come hai capito che era il momento giusto?

    “La mia scelta è il risultato di molte riflessioni e decisioni personali, guidate dalla voglia di realizzare nuovi progetti che ho sviluppato in parallelo alla pallavolo. L’idea è nata dopo il conseguimento della laurea magistrale e il superamento dell’esame di Stato per entrare nell’albo dei Biologi, un altro importante traguardo della mia vita. Ovviamente, quando si vivono grandi emozioni nello sport, e lo si fa da sempre, non è semplice affrontare il cambiamento. Così, negli ultimi anni, mi sono limitata a vivere al massimo ogni istante in palestra, in attesa del momento giusto. Quest’anno, sento dentro di me di essere pronta a mettermi in gioco in modo diverso, sia a livello professionale che personale. Infatti, dopo l’ultima palla, ho capito che era giunta al termine una meravigliosa fase della mia vita, ma ero altrettanto pronta a iniziarne una nuova“.

    Going out on top, direbbero i media anglosassoni: uscire di scena al massimo, al vertice della propria carriera. Quanto è importante per te questa consapevolezza?

    “Molto! È una grandissima soddisfazione e gratificazione per tutto il lavoro, il sacrificio e la determinazione che alla fine mi hanno premiata, regalandomi emozioni indescrivibili durante la mia carriera. Mai avrei pensato di poter arrivare in Serie A, essere protagonista nella massima serie per anni, giocare con grandissime campionesse e vincere una Champions League e una Supercoppa Italiana. Sono onorata e grata per il percorso che ho costruito giorno dopo giorno e per i traguardi che sono riuscita a raggiungere. Devo dire un grosso grazie a chi ha creduto in me e mi ha dato fiducia. Concludo la mia carriera soddisfatta, emozionata e senza rimpianti; porto nel cuore ogni momento, sia nel bene che nel male, che mi ha fatta crescere e reso la persona che sono oggi“.

    Qual è il bilancio della tua ultima esperienza alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio? In caso di promozione in Serie A1 avresti continuato a giocare?

    “Il bilancio finale è decisamente positivo. Abbiamo creato un gruppo straordinario e il lavoro con lo staff è stato caratterizzato da collaborazione e confronto. In palestra ci siamo sempre divertite e, al di fuori, la società ci ha fatto sentire come in famiglia, in una cornice fantastica, al Palaborsani, dove il nostro pubblico ci ha sempre dimostrato affetto. Tecnicamente siamo cresciute moltissimo dall’inizio del campionato e, grazie al nostro duro lavoro, abbiamo raggiunto i Play-Off. Il desiderio di disputare la finale per salire in A1 è sempre stato presente, ma non so se avrei giocato un altro anno. Penso che nella vita ci siano dei momenti per fare le cose… Quello di cui ero certa era che volevo concludere la mia carriera vivendo un’ultima bella stagione sportiva, in una squadra ambiziosa che puntava a vincere, con un ottimo clima di lavoro e un gruppo fantastico di ragazze. E così è stato: non avrei potuto chiedere di più“.

    Foto Lega Volley Femminile

    Ripercorrendo le tappe principali della tua carriera, quali sono i ricordi più belli?

    “Ho moltissimi ricordi, a partire dal primo allenamento con la Nordmeccanica Piacenza nel 2011, dove andai solo per dare una mano e capii che volevo dedicarmi a questo sport nella vita. Ricordo la prima partita in Serie A1 con la maglia di Giaveno nel 2012 e, successivamente, il primo anno da protagonista in A2 con la Bakery Piacenza. Poi c’è la stagione 2015-16 con la Pomì Casalmaggiore, che mi ha regalato emozioni straordinarie per il gruppo che eravamo, per il mio esordio in una competizione europea e per la vittoria della Champions League… Ancora oggi ho i brividi a pensarci! Il mio sogno era diventare titolare in A1 e, dopo aver sfiorato la promozione con Orvieto nel 2018-19, sono riuscita a realizzarlo a Perugia, dove sono stata protagonista per due anni, prima di approdare a Vallefoglia e a Bergamo. Qui ho un altro incredibile ricordo, legato alla stagione 2022-23, quando siamo entrate nei Play-Off e ci siamo qualificate per la Final Four di Coppa Italia a Bologna: è stato magico! Comunque, posso dire che porto nel cuore e ricordo con affetto ogni stagione“.

    C’è qualche delusione o sconfitta che ricordi con dispiacere?

    “Alcune stagioni sono state più difficili di altre e, in ognuna di esse, ho sempre lavorato sodo senza mai arrendermi. Ci sono stati momenti di sconforto, ma non ho rimpianti. Alla fine, guardandomi indietro, mi sento realizzata sia come atleta che come persona. L’unico dispiacere è di non essere riuscita a portare a Gara 3 la serie della semifinale Play-Off di quest’anno e di non aver concluso la mia carriera con la promozione in Serie A1. Tuttavia, ciò non cancella i bellissimi ricordi della stagione 2024-25 con la Futura“.

    Hai avuto tantissimi tecnici durante la tua carriera. Ti posso chiedere chi è stato il migliore per te?

    “Da ognuno ho imparato molto e li ringrazio tutti! Tra i migliori c’è sicuramente Barbolini, con il quale ho avuto l’opportunità di lavorare ad alto livello durante la stagione a Casalmaggiore. Grazie a lui, ho potuto affiancare grandissime campionesse, il che ha contribuito notevolmente alla mia crescita. Tecnicamente ho fatto grandi progressi con Pistola nel mio primo anno in A2, e quest’anno mi sono divertita molto con Beltrami per il tipo di allenamenti che ha proposto. Con lui si è instaurato un bellissimo rapporto di stima e confronto“.

    Cosa ti mancherà maggiormente della pallavolo?

    “Mi mancheranno moltissimo lo spogliatoio, il fatto di stare con le compagne di squadra tutti giorni fino a diventare una famiglia, condividendo insieme le forti emozioni che questo sport regala nelle vittorie e nelle sconfitte. Sicuramente anche i tifosi, che mi hanno accompagnato durante il mio percorso, soprattutto negli ultimi 12 anni di Serie A, e che con un messaggio, una parola, un sorriso o un regalo mi hanno sempre dato molta energia e supporto. Anche in questo momento delicato mi sono stati più vicini che mai con numerosi messaggi di affetto e stima, che spesso mi hanno commosso. Mi sento di ringraziarli di cuore e sono contenta di aver lasciato un bel segno sia come atleta sia come persona. Non penso ci sia modo più bello per concludere la propria carriera sportiva“.

    Quale reputi sia il valore più importante che lo sport ti ha trasmesso?

    “Il messaggio più importante che ho imparato è che ‘nulla è impossibile’, sia nel recuperare in tuffo un pallone ormai perso, sia nel realizzare i propri sogni. Ovviamente si deve essere disposti a lavorare duramente, fare sacrifici, affrontare le difficoltà e non arrendersi mai; alla fine, però, i risultati arrivano: bisogna sognare e lottare! Grazie alla mia allenatrice dell’U12, Valentina Centenero, la frase che mi ha accompagnato in tutti questi anni è: ‘Se puoi sognarlo, puoi farlo’, e così è stato“.

    Foto Instagram giada_cecchetto

    Ora inizia per te un nuovo capitolo da Biologa Nutrizionista. Hai comunque intenzione di restare nel mondo della pallavolo?

    “A settembre aprirò il mio studio a Milano come Biologa Nutrizionista e intendo portare tutta la mia esperienza sportiva nel campo della nutrizione, educando i pazienti verso il benessere ma anche seguendo squadre e scuole. Mi piacerebbe trasmettere ai giovani i valori dello sport, l’importanza dello studio e di una corretta alimentazione per mantenere la salute e migliorare le proprie performance. Questo percorso è iniziato con le mie due lauree, che mi hanno permesso di crescere anche come atleta, e ora non vedo l’ora di condividere la mia esperienza per aiutare altre persone“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Futura, il libero Giada Cecchetto si ritira: “Ho tanti progetti di vita adesso”

    Alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio non è riuscita l’impresa di piegare Messina e continuare a sognare la promozione in Serie A1. La corsa si è fermata in semifinale dei Play-Off Promozione e quella di mercoledì 9 aprile è stata anche l’ultima volta che il libero Giada Cecchetto è scesa in campo.

    “Vorrei dire che è stata una stagione lunghissima, dura. Sono onorata di aver fatto parte di questo gruppo e voglio ringraziare tutti perché oggi è stata la mia ultima partita” sono state le parole nel post gara con cui Cecchetto ha annunciato il suo ritiro.

    “Mi spiace sia finita stasera, pensavo in un finale più dolce. Il cambiamento di vita è drastico e sono molto contenta di aver fatto questo percorso con queste compagne. Ho tanti progetti di vita adesso; ringrazio chi ci ha sostenuto e chi ha creduto in noi”.

    34 anni da compiere il prossimo 6 giugno, Cecchetto ha esordito in A1 nella stagione 2012/2013 con il Giaveno, toccando poi piazze importanti come Casalmaggiore, squadra con cui nel 2015/2016 conquista Supercoppa e Champions League, ma anche Perugia, Vallefoglia e Bergamo, sempre nel massimo campionato. In A2, invece, è stata ministro della difesa della Piacentina, di Caserta, di Soverato e infine quest’anno della Futura Busto Arsizio.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

  • in

    Messina in finale Play-Off. Beltrami, coach della Futura: “Ci hanno tolto il fiato”

    Game over. Si chiude sul taraflex del PalaRescifina l’avventura nei Playoff della Futura Volley Giovani, che incappa nella miglior versione stagionale di una Messina che accede con merito alla finale che vale la promozione in A1. Una versione deluxe quella della squadra allenata da Fabio Bonafede, che non toglie mai il piede dall’acceleratore fino al punto che manda in archivio la gara-2 di semifinale. Busto Arsizio finisce nel frullatore fin dal 7-2 del primo parziale e da lì non riesce di fatto ad entrare mai in partita, chiusa su ogni traiettoria dal muro di casa e incapace di trovare contromisure per gettare almeno un pizzico di sabbia negli ingranaggi della formazione di casa. Le biancorosse ci provano in avvio di terzo parziale, restando a contatto fino all’11 pari poi però le siciliane tornano a fare la voce grossa, chiudendo i conti con le bordate di Diop.Nulla da fare dunque per una Futura che paga anche l’assenza di Fatim Kone (purtroppo fermata dall’infortunio al ginocchio sinistro riportato nel primo set della partita di domenica con la rottura del legamento crociato) in una sfida in cui le siciliane hanno davvero acceso lo special mostrando tutto il loro potenziale (52% in attacco e 65% di ricezione positiva).Tra le biancorosse, la miglior realizzatrice è Alyssa Enneking con 13 punti (41% offensivo); la prestazione di Giada Cecchetto (68% di ricezione positiva, 48% di perfetta) è la firma in calce ad una grande carriera che si chiude proprio sul campo del PalaRescifina. Nel post-partita, il libero milanese ha infatti annunciato il suo addio al volley giocato.

    1° set – Una variazione d’obbligo nel sestetto di partenza di Busto Arsizio, con Landucci a far coppia al centro con Rebora; nulla cambia invece negli altri ruoli con la diagonale principale Monza-Zanette, Enneking e Orlandi in banda e Cecchetto libero. Avvio subito difficile per le Cocche, sotto 6-2 e poi 12-6 con le padrone di casa a fare la voce grossa a muro (bene Modestino) e a spingere con Rossetto. La Futura non riesce a scuotersi e a trovare contromisure al cospetto di una Messina che lavora bene in tutti i fondamentali e viaggia spedita (20-10). Le ospiti limano qualche punto nel finale (21-14) ma è Olivotto in primo tempo a chiudere il set.Parziali: 7-2, 12-6, 20-10, 21-14, 25-17Rossetto e Diop 7; Enneking 8

    2° set – Nulla cambia nella trama iniziale della frazione, con le messinesi che volano prese per mano da Rossetto e Busto Arsizio che non riesce proprio ad accendersi, subendo costantemente il muro di casa (5-1, 10-2). Non c’è di fatto partita, con Caforio e compagne che non mollano mai la presa e la Futura a subire in ogni fondamentale (17-6). Coach Beltrami prova a frenare l’emorragia con un time-out senza però giocarsi qualche cambio nel tentativo di sparigliare le carte e l’Akademia Sant’Anna giganteggia (22-8) mettendo il punto esclamativo con l’ace di Diop.Parziali: 5-1, 10-2, 17-6, 22-8, 25-10Diop 9, Rossetto 4; Landucci 2

    3° set – Le biancorosse rientrano provando a mettere in campo cuore, carattere ed orgoglio, con due ace di Zanette che tengono in equilibrio il parziale (8 pari). Dall’11 pari il break che dà la prima scossa alla frazione è delle padrone di casa che con un 3-0 provano ad allungare (14-11); immediata però la reazione delle bustocche che a muro trovano i punti della parità a quota 14. Due errori consecutivi dell’opposta ospite ridanno spinta a Messina (20-16); la Futura ferma il gioco per non far scappare l’Akademia Sant’Anna ma prima Carraro e poi Vernon respingono al mittente i tentativi delle Cocche (22-16). Il match-point se lo procura Diop (24-17), il servizio out di Landucci chiude la partita.Parziali: 8-8, 11-11, 14-11, 14-14, 20-16, 22-16, 24-17, 25-18Modestino, Rossetto, Diop 4; Enneking e Zanette 4

    Alessandro Beltrami: “Analizzare la partita è facile in realtà: loro molto intensi e noi non avremmo potuto vincere in nessun caso tenendo quel ritmo, ci hanno tolto il fiato. Oggi grandi meriti a Messina, e non voglio giustificare le mie ragazze. Messina solitamente è vulnerabile in difesa ma in questa occasione è stato difficile fare tutto perché difendevano. Ci mancava Kone, elemento che faceva numeri importanti, Rebora ha giocato con la febbre; questo, aggiunto a quello che hanno messo in campo loro, ha fatto il resto. Non voglio trovare scuse, peccato finire così. Certo, arrivare in finale sarebbe stato più bello”.

    Giada Cecchetto: “Vorrei dire che è stata una stagione lunghissima, dura. Sono onorata di aver fatto parte di questo gruppo e voglio ringraziare tutti perché oggi è stata la mia ultima partita. Mi spiace sia finita stasera, pensavo in un finale più dolce. Il cambiamento di vita è drastico e sono molto contenta di aver fatto questo percorso con queste compagne. Ho tanti progetti di vita adesso; ringrazio chi ci ha sostenuto e chi ha creduto in noi”.

    Akademia Sant’Anna Messina 3Futura Volley Giovani 0(25-17, 25-10, 25-18)Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 1, Diop 20, Olivotto 5, Modestino 13, Rossetto 15, Vernon 8, Caforio (L). N.e. Mason, Bozdeva, Babatunde, Guzin, Norgini (L2), Trevisiol. All. Bonafede.Futura Volley Giovani: Monza, Zanette 8, Rebora 3, Landucci 7, Enneking 13, Orlandi 4, Cecchetto (L), Osana, Baratella. N.e. Del Freo, Zakościelna, Brandi. All. Beltrami.Note – durata set: 24’, 20’, 21’; tot. 1h16’. Messina: battute sbagliate 4, vincenti 2, ricezione positiva 65% (perfetta 43%), attacco 52%, muri 8, errori 6. Futura: battute sbagliate 5, vincenti 2, ricezione positiva 52% (perfetta 30%), attacco 30%, muri 5, errori 8.MVP: Aurora Rossetto

    (fonte: Futura Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Infortunio Fatim Kone, c’è lesione del legamento crociato: necessario intervento chirurgico

    Futura Volley comunica gli aggiornamenti relativi all’infortunio occorso alla sua giocatrice, Fatim Kone, nel corso della gara-1 delle semifinali dei Playoff Promozione contro Messina della scorsa domenica.Gli accertamenti strumentali effettuati in queste ore hanno evidenziato lalesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. L’atleta, che dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico, sta intanto svolgendo quotidiane sedute di terapie fisiche.

    foto LVF

    A Fatim va l’abbraccio più forte da parte di tutta la famiglia della Futura Volley, con la certezza che tornerà presto in campo.

    (fonte: Futura Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinali Promozione A2, Futura costretta a vincere a Messina in Gara 2

    Partita senza ritorno quella che attende la Futura Volley Giovani mercoledì 9 aprile. La squadra allenata da coach Alessandro Beltrami vola a Messina con un unico risultato a disposizione: la vittoria, vitamina indispensabile per allungare la serie di semifinale Playoff portandola alla gara-3.Dopo la sconfitta incassata nel match inaugurale della sfida con la formazione siciliana, Busto Arsizio dovrà mettere in campo cuore, carattere e tutte le energie disponibili per fare in modo che la sua stagione non si chiuda al PalaRescifina. Il gruppo ci crede, i tifosi ci credono e le luci della Soevis Arena son pronte a riaccendersi per la bella; occorre solo crederci.Rebora e compagne dovranno provarci anche per Fatim Kone che non sarà del match, purtroppo fermata dall’infortunio al ginocchio sinistro riportato nel primo set della partita di domenica. La Futura Volley ha però dimostrato ancora una volta di saper reagire alle difficoltà, tirando fuori carattere ma soprattutto risorse preziose dalla panchina con Chiara Landucci e Valentina Brandi, il cui impatto sulla gara è stato più che positivo. A dar man forte ai sogni biancorossi, il precedente dello scorso 23 febbraio, quando le Cocche espugnarono al tie-break il taraflex messinese nel match di andata della Pool Promozione.

    Alessandro Beltrami (coach Futura volley Giovani Busto Arsizio): “Se si prendono i tre tabellini delle sfide con Messina i numeri sono sempre molto simili. Quella di domenica è stata una partita giocata alla pari dove però rispetto alle altre volte non siamo riusciti a valorizzare alcune situazioni buone che ci siamo creati con la battuta e con la difesa. Loro hanno fatto la miglior gara a muro-difesa e hanno avuto una buona tattica di battuta, noi ci abbiamo messo tanto a trovare degli accorgimenti”.“Gara-2 sarà simile, dovremo fare più attenzione ad alcune piccole cose. Sappiamo che possiamo provare a vincere e che sarà però molto complicato. Siamo usciti tantissime volte dalle difficoltà, proviamoci un’altra volta. Dobbiamo andare avanti nel nostro cammino, non può essere una sconfitta che ci fa perdere la rotta. Dobbiamo affrontare una nuova gara, consapevoli di quello che siamo noi e conoscendo bene l’avversario. Messina è difficile da sopportare quando spinge come domenica ma noi abbiamo delle caratteristiche da opporre, serve solo essere più costanti e mettere molta più attenzione nelle piccole cose. Non credo che in questo momento ci sia pressione ma solo la voglia di dimostrare di essere un po’ più bravi degli altri. In gara-1 lo hanno fatto loro, mercoledì possiamo farlo noi: il nostro dovere è andare a Messina con la convinzione, la fermezza e l’identità che abbiamo costruito nel corso dell’anno”.

    Alyssa Enneking (Futura volley Giovani Busto Arsizio): “Se penso a gara-1 non ho rimpianti; finché diamo il massimo e combattiamo fino all’ultimo punto non c’è nulla di cui pentirsi. La pallavolo è uno sport di errori e domenica Messina ne ha commessi meno di noi. Entrambe le squadre potrebbero sentire la pressione in questo momento, quella che troverà il modo per incanalare quella pressione in modo positivo uscirà vincitrice. La nostra arma è la fiducia: giochiamo al meglio quando non pensiamo e ci fidiamo l’una dell’altra per fare ciò per cui ci siamo allenate tutto l’anno. Quando la nostra squadra sorride e si diverte, è una situazione pericolosa per l’avversario. Naturalmente sarà importante resettare rapidamente. Ciò che dico al mio team ogni volta che inciampiamo e dobbiamo rimetterci in carreggiata è: iniziamo ora!”.

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna): “Sarà un’altra partita avvincente tra due squadre molto determinate. Il risultato di Busto Arsizio ha dimostrato che entrambe le formazioni, sostanzialmente, si equivalgono. Dovremo essere bravi a rimanere concentrati e a provare a portare a casa la vittoria. Siamo consapevoli che si tratta di una semifinale play-off, quindi di un match dall’esito mai scontato.”

    (fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Futura Volley Giovani lancia la nuova tessera abbonamento per la Pool Promozione

    La Futura Volley Giovani è pronta a vivere le grandi emozioni delle sfide della Pool Promozione che prenderà il via nel fine settimana del 15-16 febbraio. E lo vuole fare circondata dall’affetto e dal calore dei suoi tifosi!Un elemento imprescindibile per far salire la temperatura sulle tribune della Soevis Arena di Castellanza, dove Rebora e compagne giocheranno le cinque partite che potrebbero spalancare le porte dei Playoff Promozione. Ed è proprio il capitano biancorosso – testimonial della nuova grafica creata ad hoc per la seconda fase della stagione – a chiamare a raccolta i supporters bustocchi, per sostenere e spingere le Cocche nei cinque fondamentali match della Pool Promozione.San Giovanni in Marignano, Messina, Macerata, Brescia e Costa Volpino le formazioni che saranno di scena sul taraflex castellanzese per una manita di sfide che promettono spettacolo. E che non potete perdere!

    Ecco perché il club della famiglia Forte ha predisposto una ghiotta opportunità per assistere a tutte le partite casalinghe della seconda appassionante fase del campionato di serie A2: una nuova tessera valida per le cinque partite che si giocheranno alla Soevis Arena, con la doppia opzione tra Parterre, con possibilità di scegliere tra i bellissimi posti delle tribune sui lati lunghi del campo con visuale perfetta, e Tribuna Verde, per vivere in maniera ancor più coinvolgente i match al fianco dei Coccobrilli Ultras.L’acquisto dell’abbonamento garantirà inoltre la possibilità di prelazione sui biglietti dell’eventuale fase Playoff.

    “RIPARTIAMO” Pool Promozione, tutti i dettagli:– cinque partite della Pool Promozione più prelazione sull’acquisto dei biglietti per gli eventuali Playoff– abbonamento Parterre (Tribuna Rossa e Tribuna Silver): intero 50€, ridotto Over 65 40€– abbonamento Tribuna Verde: intero 35€, ridotto Over 65 27€

    MODALITÀ DI ACQUISTOGli abbonamenti saranno acquistabili:

    – a partire da mercoledì 29 gennaio, inviando una mail a biglietteria@fvgiovani.com, indicando nome, cognome, codice fiscale, tipologia di abbonamento prescelta ed eventualmente posto richiesto.– prenotandoli presso la biglietteria della Soevis Arena di Castellanza in occasione dell’ultima gara della Regular Season che si disputerà domenica 2 febbraio alle ore 15.30.

    (fonte: Futura Volley Giovani Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

  • in

    Verso il big match Futura-Trento, Beltrami: “Vedremo a che punto siamo rispetto a loro”

    Sulle ali dell’entusiasmo generato dal primo successo stagionale centrato lo scorso fine settimana, la Futura Volley è pronta a scendere in campo per il secondo impegno consecutivo davanti al pubblico di casa. L’appuntamento è di quelli da abito elegante, dato che domenica 20 ottobre (start alle ore 17) al PalaBorsani di Castellanza arriva l’Itas Trentino, capolista del girone B.Un match che si preannuncia molto interessante, con la formazione biancorossa che potrà mettersi alla prova contro una delle grandi favorite per la promozione in A1, alla luce dei progressi visti nella sfida vinta contro Concorezzo. Sulle tribune dell’impianto castellanzese si preannuncia il pubblico delle grandi occasioni, con tutti gli ingredienti necessari per una partita di altissimo livello. La qualità delle atlete in campo, l’ambizione per le posizioni più nobili della classifica e non da ultima, la rivalità tra due tecnici “nemici-amici” che con la polo azzurra hanno lavorato a stretto contatto nell’estate del 2023: Davide Mazzanti alla guida della Nazionale maggiore femminile, Alessandro Beltrami scelto invece come c.t. della Nazionale B. Tante le motivazioni a fare bene per la Futura Volley che, sorretta dai propri tifosi, proverà a sgambettare la formazione gialloblù, finora sempre a segno contro le Cocche.Barbara Zakoscielna: “Arriviamo a questa partita molto motivate, soprattutto perché abbiamo vinto l’ultima gara in casa e sarebbe fantastico allungare la serie. Sappiamo cosa possiamo aspettarci da Trento e sappiamo che dobbiamo essere preparati ad una partita difficile. Dovremo mantenere la massima concentrazione su ogni aspetto perché affrontiamo un’ottima squadra, prima nel girone, sarà molto interessante giocare contro di loro e mi aspetto un match molto combattuto. Credo che la nostra squadra stia diventando più forte di settimana in settimana e quella di domenica sarà una grande opportunità per metterci alla prova. Sono sicura che spingeremo molto, farlo in battuta, sarà molto importante”.Alessandro Beltrami: “Abbiamo ritrovato un po’ di fiducia ed entusiasmo. Stiamo continuando il nostro percorso, il nostro obiettivo è proprio quello di arrivare a giocare contro le squadre più quotate del campionato e Trento è una di queste. Finora non ha lasciato spazio a nessuno, è prima in classifica, ha un sestetto interessantissimo fatto di esperienza e giovani di grandissimo talento e una panchina lunga. È una squadra quadrata, molto grossa fisicamente che gioca bene. Vedremo a che punto siamo rispetto a loro. Sarà importante prendersi rischi in battuta e in attacco, essere super aggressivi a muro-difesa. Queste le caratteristiche che possiamo mettere in campo per crear loro difficoltà e magari riuscire a strappare il più possibile. Dobbiamo giocarla a viso aperto, sarà molto stimolante. Davide Mazzanti? Lo ringrazierò per sempre per l’opportunità che mi ha dato di allenare la Nazionale B. Ci conosciamo da tempo, abbiamo giocato contro tante volte, questa sarà la prima volta in A2. Ho molta stima di lui e sarà bello ritrovarlo”.Sponda Trento, settimana senza intoppi di natura fisica in casa gialloblù, con Mazzanti che potrà contare per la trasferta lombarda su tutte le effettive della rosa, così come era accaduto nelle precedenti due uscite stagionali.“Domenica a Castellanza ci aspetta una bella partita per il nostro percorso – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Davide Mazzanti – . La finalista dei Playoff dello scorso campionato di Serie A2 rappresenta certamente un test importante per capire in quali aspetti del nostro gioco dobbiamo migliorare. Al di là di quello che ci racconterà la partita, noi vogliamo continuare a crescere nella sfida battuta-ricezione. Nella fase break siamo migliorati, ma vogliamo essere più ordinati soprattutto nelle situazioni scontate. In cambio-palla invece il mettere pressione sul centro della rete per sviluppare il gioco rapido è il nostro obiettivo principale”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prima di campionato a Cremona per la Futura, Baratella: “Per me un’avventura tutta nuova”

    Torna oggi in palestra la Futura Volley Giovani, con l’obiettivo puntato dritto sull’esordio di campionato ormai alle porte. La squadra allenata da coach Alessandro Beltrami scenderà infatti in campo nell’anticipo di sabato 5 ottobre alle ore 21 al PalaRadi di Cremona contro l’Esperia.Tanta l’attesa di vedere all’opera Rebora e compagne quando ci saranno in palio i primi punti della stagione dopo un periodo di preparazione iniziato presto e andato in crescendo quanto a risultati e gioco.“Da quando abbiamo iniziato lo scorso agosto abbiamo avuto un bel miglioramento – racconta Federica Baratella, libero biancorosso -. Ogni giorno stiamo aggiungendo un tassello al nostro percorso, un aspetto confermato dalle due vittorie centrate domenica scorsa al Trofeo Bruna Forte. Stiamo crescendo sempre più ma c’è sempre da migliorare e da imparare”.

    La formazione biancorossa sta lavorando sodo dallo scorso 7 agosto per trovare nuovi equilibri e meccanismi di gioco con un gruppo rinnovato che sta progressivamente trovando la sua identità. Nove i test disputati dalle Cocche, che hanno dovuto fare i conti con lo stop di Alyssa Enneking, elemento risultato già fondamentale nel 6+1 bustocco, ma che nelle ultime uscite hanno mostrato importanti segnali di crescita. Il terzo posto conquistato al Trofeo Mimmo Bellomo e la vittoria del 16° Trofeo Bruna Forte andato in scena lo scorso fine settimana, hanno riempito il serbatoio della fiducia e ora la Futura Volley è pronta ad affrontare con serenità e grande carica la settimana che porta alla trasferta di Cremona.

    “Nel corso dei prossimi giorni mi aspetto un lavoro molto intenso e duro proprio per andare a potenziare le nostre capacità, consolidare il nostro ritmo e migliorare sotto quegli aspetti che ci sono mancati nelle precedenti uscite. Quello che ci servirà in questa settimana saranno la carica e la grinta per iniziare al meglio il nuovo campionato”.

    Con un pizzico di tensione in più per chi è atteso all’esordio in categoria, proprio come la giovane giocatrice varesina classe 2006. “Sono molto emozionata – chiude Federica -. Per me sarà l’inizio di un’avventura mai vissuta prima. Non vedo l’ora di scendere in campo e dimostrare le mie capacità, sostenere sempre la mia squadra e farmi trovare pronta quando ce ne sarà bisogno”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO