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    F1: vent'anni fa moriva l'ex Ferrari Michele Alboreto, campione alla 24 ore

    ROMA – Vent’anni fa ci lasciava Michele Alboreto. Il pilota milanese, presente nella Formula 1 da protagonista dal 1981 al 1994, è stato a lungo nel Circus cambiando diverse scuderie. Nella sua carriera, il pilota italiano ha gareggiato per Tyrrell, Scuderia Italia, Larrousse, Arrows, Footwork e Minardi. L’incidente fatale, però, è arrivato ben dopo il suo ritiro dal Circus, durante un test privato svolto nella primavera del 2001 nell’allora nuovissimo circuito Lausitzring, in Austria, a bordo di un’Audi R8. Durante quel tragico giorno, l’auto guidata da Alboreto ha avuto problemi al posteriore, che l’hanno fatta ribaltare provocando il decesso del pilota italiano.

    Il successo a Le Mans
    Dopo il ritiro dalla Formula 1, avvenuto nel 1994, ci vuole qualche anno prima di vederlo nuovamente ai vertici del motorsport. La soddisfazione più grande negli ultimi anni arriva nella 24 ore di Le Mans, vinta da Alboreto a maggio del 1997, quando ormai aveva 41, guidando una Wsc Porsche Twr Porsche by Joest. Quel giorno, Michele ha mostrato di essere ancora un pilota di primo livello, con le stesse caratteristiche che lo avevano portato tra i protagonisti in F1. LEGGI TUTTO

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    F1: vent'anni fa la scomparsa di Michele Alboreto, ex Ferrari campione a Le Mans

    ROMA – Oggi, 25 aprile 2021, sono vent’anni dalla morte di Michele Alboreto, protagonista indiscusso della Formula 1 degli anni ’80 e ’90, dove ha gareggiato, oltre che con la Ferrari, con numerose scuderie come Tyrrell, Scuderia Italia, Larrousse, Arrows, Footwork e Minardi. L’incidente fatale, però, è arrivato ben dopo il suo ritiro dal Circus, durante un test privato svolto nella primavera del 2001 nell’allora nuovissimo circuito Lausitzring, in Austria, a bordo di un’Audi R8. Durante quel tragico giorno, l’auto guidata da Alboreto ha avuto problemi al posteriore, che l’hanno fatta ribaltare provocando il decesso del pilota italiano.
    La vittoria nella 24 ore
    Dopo il ritiro dalla Formula 1, avvenuto nel 1994, ci vuole qualche anno prima di vederlo nuovamente ai vertici del motorsport. La soddisfazione più grande negli ultimi anni arriva nella 24 ore di Le Mans, vinta da Alboreto a maggio del 1997, quando ormai aveva 41, guidando una Wsc Porsche Twr Porsche by Joest. Quel giorno, Michele ha mostrato di essere ancora un pilota di primo livello, con le stesse caratteristiche che lo avevano portato tra i protagonisti in F1. LEGGI TUTTO

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    Lascia la Ferrari in folle e senza freno a mano: la Rossa finisce nel lago di Sirmione

    Ci sono voluti pochissimi istanti per ritrovarsi seduto in una Ferrari da oltre 300 mila euro immersa per metà nelle acque del lago di Garda. Sembra una candid camera e invece è quello che è accaduto nei pressi della spiaggia di Brema di Sirmione, dove una una Ferrari 812 GTS è finita dritta in acqua per gran distrazione del suo proprietario. 

    Maserati Levante si schianta sotto un cavalcavia dopo la fuga dalla Polizia

    Parcheggio tra le… barche

    Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe parcheggiato la supercar di Maranello – restandoci seduto dentro – nei pressi dello scivolo per le barche di via Achille Grandi, ma con il cambio posizionato in folle e la leva del freno a mano abbassata. Un distrazione, questa, che è costata al proprietario e alla Rossa il tuffo nelle fredde acque del lago di Garda.

    Per fortuna per l’automobilista, la 812 GTS è rimasta immersa solo per metà, limitando i danni al minimo indispensabile. Sul posto sono subito accorsi gli agenti della polizia locale e un carro attrezzi, che in poco tempo è riuscito letteralmente a “ripescare” il bolide.

    Guarda la galleryUna Ferrari 812 GTS immersa nel lago di Sirmione

    Spider da 800 cv

    La Ferrari 812 GTS – versione spider della 812 Superfast – venne lanciata dal Cavallino nel 2019, a 50 anni dall’ultimo modello “scoperto” con motore V12 (a parte qualche serie limitata).

    Con i suoi 800 cv di potenza è la spider di produzione di serie più potente disponibile ora sul mercato. Tuttavia, oltre al suo V12 in grado di raggiungere un’accelerazione da 0-100 km/h in meno di 3”, fino a 200 km/h in 8”3 e velocità massima a 340 km/h, la GTS mostra un design muscoloso e aggressivo e una aerodinamica capace di far impazzire anche gli appassionati più esigenti.

    Ferrari 812 GTS, capolavoro di proporzioni

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