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    F1, Wolff: “Hamilton-Russell? Non potevo desiderare coppia migliore”

    ROMA – Nonostante i podi stentino ad arrivare e i suoi due piloti siano lontani dalla vetta del mondiale di Formula 1, Toto Wolff elogia Lewis Hamilton e George Russell. Il team principal della Mercedes ha infatti concesso un’intervista a “Sky Sports” nella quale ha affermato: “Su Russell non ho mai avuto dubbi. Mi piace molto il suo approccio: molto razionale, ambizioso e professionale. Si è integrato molto bene, come se fosse qui da sempre. Non potevo desiderare una coppia migliore di questa mi piace vederli lavorare insieme, il livello è alto per entrambi. Sono molto contento di loro due, di come interagiscono e di come sono rispettosi l’uno dell’altro”.
    Le parole di Wolff
    Con Russell spesso davanti a Hamilton, in dubbio era proprio nella tenuta mentale del sette volte campione del mondo. Un equilibrio che però sembrerebbe reggere al momento e che si concretizza in risultati costanti del giovane pilota di King’s Lynn. “Per Lewis si tratta di un momento delicato – ha aggiunto Wolff -. Russell ha tutta la carriera davanti a sé, sta affrontando la situazione meglio di Lewis, anche a giudicare dai team radio. Ha un curriculum di tutto rispetto e poi la scuola Williams ha fatto la sua parte”. LEGGI TUTTO

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    F1, Steiner: “VF22 competitiva, gli aggiornamenti possono aspettare”

    ROMA – Il Gran Premio di Spagna, sesta tappa di questa Formula 1, non vedrà in pista gli aggiornamenti della Haas. “Motorsport Total” riporta infatti le parole di Gunther Steiner, team principal della casa motorizzata Ferrari, che spiega così questa scelta: “Di solito è in Spagna che si portano gli aggiornamenti e alcune squadre lo faranno. Per quanto ci riguarda abbiamo deciso di aspettare ancora un po’. La macchina è ancora competitiva, metteremo a punto un buon pacchetto nelle prossime quattro o cinque gare”. Il portale tedesco rende note anche le frasi di Mick Schumacher che aggiunge: “L’auto è più difficile da capire se si è in costante sviluppo. Se la aggiorniamo continuamente, non posso avere feeling”.
    Ottimismo Magnussen
    L’altro pilota della Haas, invece, Kevin Magnussen, non ha potuto girare a Montmelò con la VF22. La Haas era ancora legata al contratto con Nikita Mazepin. Poi è subentrato il danese, che però assicura: “Barcellona è probabilmente la pista di Formula 1 che conosco meglio di tutte. Non credo che sarà un grande svantaggio non aver provato lì. La macchina andava bene sul bagnato, sull’asciutto e sulle intermedie: stiamo andando bene e credo di potermi definire contento di come è iniziata questa stagione. In pista c’è equilibrio: sarà un mondiale intrigante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Steiner: “Per gli aggiornamenti preferiamo aspettare”

    ROMA – La Haas non porterà in pista aggiornamenti significativi per il Gran Premio di Spagna, sesta tappa della Formula 1 2022. Gunther Steiner, team principal della scuderia statunitense, le cui parole sono riportate da “Motorsport Total”, spiega così questa scelta: “Di solito è in Spagna che si portano gli aggiornamenti e alcune squadre lo faranno. Per quanto ci riguarda abbiamo deciso di aspettare ancora un po’. La macchina è ancora competitiva, metteremo a punto un buon pacchetto nelle prossime quattro o cinque gare”. Il portale tedesco rende note anche le frasi di Mick Schumacher che aggiunge: “L’auto è più difficile da capire se si è in costante sviluppo. Se la aggiorniamo continuamente, non posso avere feeling”.
    Le parole di Magnussen
    L’altro pilota della Haas, invece, Kevin Magnussen, non ha potuto girare a Montmelò con la VF22. La Haas era ancora legata al contratto con Nikita Mazepin. Poi è subentrato il danese, che però assicura: “Barcellona è probabilmente la pista di Formula 1 che conosco meglio di tutte. Non credo che sarà un grande svantaggio non aver provato lì. La macchina andava bene sul bagnato, sull’asciutto e sulle intermedie: stiamo facendo bene e penso che possiamo essere abbastanza soddisfatti di questo inizio di stagione. Il mondiale è equilibrato: sarà un’annata interessante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ben Sulayem: “Masi? Ha commesso un errore, ma possiamo impiegarlo ancora”

    ROMA – Il Mondiale Formula 1 del 2021 sarà ricordato anche per il finale di Abu Dhabi. Le polemiche per il titolo andato a Max Verstappen si sono infatti trascinate fino alle porte della stagione attuale e si sono concluse con l’allontanamento dello stesso Masi e con la riforma dei direttori di gara, per una direzione di gara tra le più controverse della storia recente delle quattro ruote. Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha però concesso un’intervista al “Daily Mail” dove sembra prendere le difese dell’australiano: “Non ho nulla di personale contro di lui. Ha subito uno stress emotivo, sia come delegato alla sicurezza che come direttore di gara. Ha commesso un errore ma non abbiamo mai detto che è fuori dalla FIA”.
    L’ipotesi di Ben Sulayem
    Afferma infatti il presidente della Federazione: “Masi resta a nostra disposizione e le possibilità non mancano. Anche se abbiamo introdotto due nuovi direttori di gara, non abbiamo ancora sistemato tutto, direi. La mancanza di personale all’interno della FIA è una questione che deve essere affrontata”. Mohammed Ben Sulayem poi lancia una proposta e rivela: “Mi piacerebbe vedere un minimo di tre direttori di gara, entro l’inizio del prossimo anno sarebbe perfetto. Servono persone decise, corrette ed elastiche. Voglio inserire e formare nel paddock dei copiloti di rally, che vadano a svolgere poi più compiti. Dobbiamo ampliare il numero dei nostri operatori”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ben Sulayem su Masi: “Nulla contro di lui. Potrebbe tornare”

    ROMA – Quella di Michael Masi al Gran Premio di Abu Dhabi è stata una delle direzioni di gara più controverse della storia recente della Formula 1. Le polemiche per il mondiale poi andato a Max Verstappen si sono trascinate fino alle porte della stagione attuale e si sono concluse con l’allontanamento dello stesso Masi e con la riforma dei direttori di gara. Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha però concesso un’intervista al “Daily Mail” dove sembra prendere le difese dell’australiano: “Non ho nulla di personale contro di lui. Ha subito uno stress emotivo, sia come delegato alla sicurezza che come direttore di gara. Ha commesso un errore ma non abbiamo mai detto che è fuori dalla FIA”.
    Le parole di Ben Sulayem
    Afferma infatti il presidente della Federazione: “Masi resta a nostra disposizione e le possibilità non mancano. Anche se abbiamo introdotto due nuovi direttori di gara, non abbiamo ancora sistemato tutto, direi. La mancanza di personale all’interno della FIA è una questione che deve essere affrontata”. Mohammed Ben Sulayem poi lancia una proposta e rivela: “Mi piacerebbe vedere un minimo di tre direttori di gara, entro l’inizio del prossimo anno sarebbe perfetto. Servono persone decise, corrette ed elastiche. Sto pensando, ad esempio, di inserire e formare dei copiloti di rally, che abbiano più funzioni. Abbiamo bisogno di assumere”. LEGGI TUTTO

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    F1: la Williams schiererà De Vries nelle FP1 del Gp di Spagna

    ROMA – “Il team può confermare che Nyck De Vries prenderà parte alle FP1 di venerdì, completando una delle due sessioni obbligatorie per i giovani piloti di questa stagione”. In un comunicato la Williams rende così noto che nella giornata di venerdì, Nyck De Vries, campione del mondo in carica in Formula E, prenderà parte alle prime prove libere del Gran Premio di Spagna. La FIA ha infatti imposto alle scuderie di schierare il proprio terzo pilota per due venerdì diversi lungo tutta la stagione di Formula 1.
    De Vries per Albon
    “Innanzitutto, vorrei ringraziare la Williams per l’opportunità di correre nelle FP1. È fantastico per me – ha detto De Vries – conoscere la squadra e guidare la FW44, oltre che scendere in pista durante un weekend di Formula 1. I preparativi per il test stanno andando bene e il team mi ha sostenuto in modo incredibile. Non vedo l’ora di vivere l’esperienza in Spagna”. De Vries prenderà il posto di Alexander Albon, con il thailandese ha già saggiato la pista di Montmelò durante i primi test della stagione, mentre la Williams è la prima tra le scuderia a schierare un proprio giovane pilota in questa Formula 1 2022. LEGGI TUTTO

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    F1, De Vries con la Williams nelle prove libere 1 del Gp di Spagna

    ROMA – “Il team può confermare che Nyck De Vries prenderà parte alle FP1 di venerdì, completando una delle due sessioni obbligatorie per i giovani piloti di questa stagione”. Con queste parole la Williams annuncia la presenza in griglia del campione di Formula E in carica, Nyck De Vries, al Gran Premio di Spagna per la prima sessione di prove libere. La FIA ha infatti imposto alle scuderie di schierare il proprio terzo pilota per due venerdì diversi lungo tutta la stagione di Formula 1.
    Le parole di De Vries
    “Innanzitutto, vorrei ringraziare la Williams per l’opportunità di correre nelle FP1. È fantastico per me – ha detto De Vries – conoscere la squadra e guidare la FW44, oltre che scendere in pista durante un weekend di Formula 1. I preparativi per il test stanno andando bene e il team mi ha sostenuto in modo incredibile. Non vedo l’ora di vivere l’esperienza in Spagna”. La Williams è la prima scuderia a ricorrere allo slot destinato ai giovani piloti, con de Vries che prenderà il posto di Alexander Albon, visto che il thailandese ha già girato a Montmelò durante i primi test della stagione. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “La Mercedes ha massimizzato la propria vettura”

    ROMA – La stagione della Mercedes in Formula 1 ha fin qui dato risultati al di sotto degli obiettivi. Nel Gran Premio di Miami George Russell e Lewis Hamilton sono rimasti fuori dal podio, ma hanno mostrato qualche progresso con il quinto e sesto posto, risultato che conferma la casa di Brackley come terza forza del campionato. Anche Lando Norris, alfiere della McLaren, si è accorto di questi miglioramenti: “Hanno capito qualcosa in più, ma non sono sorpreso – le sue parole riportate da “Racingnews365″ -. In Florida hanno massimizzato il potenziale dellla loro vettura”.
    Il commento di Norris
    Il britannnico spiega così il suo punto di vista: “A Miami ci sono state molte curve a bassa velocità e fin dal primo fiorno le Mercedes hanno le auto migliori per questo genere di azioni. Ma è sempre così in Formula 1: la macchina di adatta diversamente alle varie gare del calendario”. Se ora in programma c’è il Gran Premio di Spagna, il prossimo appuntamento è l’iconico circuito cittadino di Monaco, dove l’agilità nelle curve sarà crucialale per ottenere una pole position quasi fondamentale. LEGGI TUTTO