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    F1, a Barcellona primo cambio in Mercedes: nuova power unit per Hamilton e Russell

    ROMA – La Mercedes si presenta al Gran Premio di Spagna con un nuovo pacchetto per quanto riguarda la power unit. È la FIA a rendere noto queste pesanti modifiche della casa di Brackley sulla W13 di Lewis Hamilton e George Russell, impegnati oggi in questa prima giornata di prove libere di Formula 1 sul circuito di Montmelò, a Barcellona. Le Frecce d’Argento montano infatti nuove componenti per tutti gli elementi che contribuiscono alla potenza sviluppata dalla vettura: motore endotermico (ICE), turbo compressore (TC), motore elettrico collegato alla turbina e al compressore (MGU-H), motore elettrico cinetico collegato agli pneumatici (MGU-K) e sistema di scarico (EX).
    Le parole di Hamilton
    Entrambe le vetture Mercedes, scrive la Federazione, stanno utilizzando questo nuovo pacchetto propulsivo. Nella conferenza stampa a poche ore dalle FP1, Hamilton aveva parlato così: “Spero sempre in un buon weekend. Ho fiducia nel team e abbiamo portato piccoli sviluppi, sono fiero dei miei tecnici per il lavoro svolto. Sicuramente è un’ottima occasione per confrontare i dati di oggi con i test pre-season”. Le modifiche mostrate in pista sono però varie e investono sia la parte propulsiva che quella aerodinamica. Ora alla Mercedes non resta che sperare che queste novità siano sufficienti per svolgere un weekend all’altezza. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Spagna: Leclerc davanti a Sainz, la Ferrari comanda le libere 1

    BARCELLONA – E’ di Charles Leclerc il miglior tempo nelle prove libere 1 del Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco, sul circuito di Barcellona, firma il crono di 1:19.828 e precede il compagno in Ferrari Carlos Sainz, a certificare l’ottimo inizio delle due Rosse nel weekend catalano. Terzo tempo per Max Verstappen, davanti alla Mercedes di George Russell, che così come Lewis Hamilton ha visto il primo cambio di power unit per la sua monoposto.
    Gli altri tempi
    Quinto tempo per Fernando Alonso, che con la sua Alpine comincia al meglio il Gran Premio di casa, mentre in sesta posizione c’è l’altra Mercedes di Lewis Hamilton. Segue la McLaren di Lando Norris in ottava posizione, davanti all’AlphaTauri di Pierre Gasly e al compagno di squadra Daniel Ricciardo. Chiude la top ten Yuki Tsunoda davanti alla Alpine di Esteban Ocon e all’Aston Martin di Lance Stroll. LEGGI TUTTO

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    F1, la Ferrari comanda le FP1 a Barcellona: Leclerc in testa, Sainz secondo

    BARCELLONA – Charles Leclerc è il più veloce nella prima sessione di prove libere al Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco, sul circuito di Barcellona, firma il crono di 1:19.828 e precede il compagno in Ferrari Carlos Sainz, a certificare l’ottimo inizio delle due Rosse nel weekend catalano. Terzo tempo per Max Verstappen, davanti alla Mercedes di George Russell, che così come Lewis Hamilton ha visto il primo cambio di power unit per la sua monoposto.
    Gli altri piloti
    Quinto tempo per Fernando Alonso, che con la sua Alpine comincia al meglio il Gran Premio di casa, mentre in sesta posizione c’è l’altra Mercedes di Lewis Hamilton. Segue la McLaren di Lando Norris in ottava posizione, davanti all’AlphaTauri di Pierre Gasly e al compagno di squadra Daniel Ricciardo. Chiude la top ten Yuki Tsunoda davanti alla Alpine di Esteban Ocon e all’Aston Martin di Lance Stroll. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “Va bene il podio, ma noi vogliamo di più”

    ROMA – Il Gran Premio di Spagna di Formula 1 porta tante sensazioni positive a Carlos Sainz. L’alfiere spagnolo della Ferrari racconta le sensazioni e le aspettative legate alla gara davanti ai suoi tifosi e vuole di più per domenica: “Andare ancora a podio sarebbe sicuramente un ottimo risultato davanti al mio pubblico. Ma naturalmente vogliamo la vittoria, vogliamo di più. In quest’ottica, speriamo che gli sviluppi possano avvicinarci alla Red Bull, ma sono fiducioso”, ha detto.
    Le parole di Sainz
    Dopo i problemi a Melbourne e a Imola, Sainz si è piazzato terzo nel Gran Premio di Miami di Formula 1. Un risultato che gli ha dato fiducia, ma ora la Ferrari ha bisogno della sua migliore guida per arginare le Red Bull. Il pilota spagnolo ha ricevuto una grande accoglienza dal suo pubblico, che potrebbe essere un fattore per le sue prestazioni lungo il weekend: “Sono sorpreso dell’atmosfera qui, ci si aspettano 100mila persone e la mia tribuna è esaurita. Ci sono tante bandiere spagnole e ci sono – conclude il madrileno – energie positive, tante persone mi hanno motivato ancor di più e mi hanno dato buoni consigli per dare il massimo in questa tappa”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “Il podio in casa sarebbe bello, ma la vittoria di più”

    ROMA – Carlos Sainz si presenta alla conferenza piloti del Gran Premio di Spagna da padrone di casa. Il pilota della Ferrari racconta le sensazioni e le aspettative legate alla gara davanti al suo pubblico e punta in alto per domenica: “Andare ancora a podio sarebbe sicuramente un ottimo risultato davanti al mio pubblico. Ma naturalmente vogliamo la vittoria, vogliamo di più. In quest’ottica, speriamo che gli sviluppi possano avvicinarci alla Red Bull, ma sono fiducioso”, ha detto.
    Sainz lanciato
    Dopo i problemi a Melbourne e a Imola, Sainz si è piazzato terzo nel Gran Premio di Miami di Formula 1. Un risultato che gli ha dato fiducia, ma ora la Ferrari ha bisogno della sua migliore guida per arginare le Red Bull. Il pilota spagnolo ha ricevuto una grande accoglienza dal suo pubblico, che potrebbe essere un fattore per le sue prestazioni lungo il weekend: “Sono sorpreso dell’atmosfera qui, ci si aspettano 100mila persone e la mia tribuna è esaurita. Ho visto tante bandiere spagnole e tanta positività, in tanti mi hanno caricato e dato buoni consigli per affrontare al meglio il fine settimana”, ha infatti concluso Sainz. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “A Miami abbiamo capito quanta strada abbiamo ancora da fare”

    ROMA – La Formula 1 arriva a Barcellona. Le scuderie stanno montando la loro attrzzatura nel paddock e la McLaren sembra avere un asso nella manica per questo Gran Premio di Spagna. “Sono entusiasta di tornare in Europa e di correre a Montmelò questo fine settimana. Il circuito mi piace e mi sono lasciato alle spalle il ritiro di Miami: ora sono pienamente concentrato sulla gara che mi aspetta”, ha detto Lando Norris. Che poi aggiunge subito dopo: “Abbiamo girato bene qui durante i test, quindi non vedo l’ora di confrontare le attuali prestazioni con i dati ottenuti in precedenza. Miami ci dice che abbiamo ancora molta strada da fare e speriamo che gli aggiornamenti del team ci diano la spinta necessaria per affrontare questo doppio appuntamento”. La prossima settimana infatti si corre già a Monaco.
    L’entusiasmo di Ricciardo
    “Non vedo l’ora di andare in Spagna – ha invece detto Daniel Ricciardo – visto che a Miami ci sono state delle belle battaglie, ma si è rivelato un circuito difficile. Ora dobbiamo mantenere una mentalità positiva e applicare tutto ciò che abbiamo imparato dallo scorso weekend di gara. L’anno scorso qui ho fatto bene quindi non vedo l’ora di tornare in pista con le nuove vetture regolamentari e di sfruttare al meglio la MCL36”. “Dopo i test di febbraio – aggiunge infine l’australiano – i nuovi regolamenti ci sono più chiari. Dobbiamo ora capire in quale pista andare a portare gli sviluppo. Dopo il Bahrain abbiamo dimostrato si poterci posizionare sempre tra i primi dieci piloti. Quindi staremo sul pezzo e continueremo a essere competitivi”. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Speriamo in un impatto positivo degli sviluppi”

    ROMA – Il Gran Premio di Spagna si prepara ad accogliere la Formula 1. I piloti e i team arrivano alla spicciolata e la McLaren è ansiosa di provare i suoi aggiornamenti a Barcellona. “Sono entusiasta di tornare in Europa e di correre a Montmelò questo fine settimana. Il circuito mi piace e mi sono lasciato alle spalle il ritiro di Miami: ora sono pienamente concentrato sulla gara che mi aspetta”, ha detto Lando Norris. “Abbiamo girato bene qui durante i test, quindi non vedo l’ora di confrontare le attuali prestazioni con i dati ottenuti in precedenza. Miami ci dice che abbiamo ancora molta strada da fare e speriamo che gli aggiornamenti del team ci diano la spinta necessaria per affrontare questo doppio appuntamento”, ha poi concluso il britannico con un occhio al Gran Premio immediatamente successivo, quello di Monaco.
    Le parole di Ricciardo
    “Non vedo l’ora di andare in Spagna – ha invece detto Ricciardo – visto che a Miami ci sono state delle belle battaglie, ma si è rivelato un circuito difficile. Ora dobbiamo mantenere una mentalità positiva e applicare tutto ciò che abbiamo imparato dallo scorso weekend di gara. L’anno scorso qui ho fatto bene quindi non vedo l’ora di tornare in pista con le nuove vetture regolamentari e di sfruttare al meglio la MCL36”. “Avendo effettuato i test a febbraio – continua poi l’australiano – abbiamo un’idea più precisa di cosa aspettarci con i nuovi regolamenti. Sarà bello vedere dove possiamo apportare migliorie. Le nostre prestazioni dopo il Bahrain testimoniano che possiamo lottare costantemente per la top 10, quindi continueremo a spingere e torneremo più forti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso a Hamilton: “Macchina lenta? Benvenuto nel mio mondo”

    ROMA – Il Gran Premio di Spagna sta per iniziare e i padroni di casa, Carlos Sainz e Fernando Alonso, vogliono dare spettacolo davanti ai propri tifosi. In un incontro con la stampa il pilota della Alpine ha poi rilasciato delle dichiarazioni alla “BBC” rivolte e Lewis Hamilton, sette volte iridato in grande difficoltà con la Mercedes di quest’anno: “Questo è lo sport. A volte hai la vettura più veloce, a volte non hai una macchina così competitiva e devi lottare per i progresi. Negli ultimi otto anni ha dominato e battuto ogni record, ora è dietro agli altri: benvenuto nel mio mondo, Lewis!”.
    Sulla figura del pilota
    Anche Alonso ha dovuto lottare in alcuni campionati seguiti ai suoi due titoli mondiali e pesano i suoi tre argenti collezionati con la Ferrari. “Questa è la Formula 1. Non sarà lo sport più leale, ma è uno sport di squadra e questa cosa si tende a dimenticarla, specie quando arrivano i trionfi. Anche se si vince tutti insieme la gloria va al pilota. Per Hamilton quest’anno servirà da lezione: non tutti i record vengono infranti dal pilota, ma anche dalla macchina. I suoi successi se li merita tutti e ho la certezza che Hamilton da questo periodo ne uscirà con più esperienza e forse anche più forte”, ha chiosato il 41enne spagnolo. LEGGI TUTTO