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    F1, Binotto: “Siamo sulla strada giusta, nel 2021 vogliamo migliorare tutto”

    ROMA – “Se guardiamo al tempo sul giro secco in qualifica, l’anno scorso eravamo in media a 1,4 secondi dalla pole, mentre ora siamo a 0,7. E’ ancora un distacco non trascurabile, ma abbiamo dimezzato il distacco dai migliori. E’ incoraggiante perché siamo sulla strada giusta. Siamo terzi in classifica costruttori a pari punti con la McLaren, che sta mostrando molti progressi”. Mattia Binotto, ai microfoni del sito ufficiale della Formula 1, ha parlato dei progressi fatti dalla Ferrari nella prima parte di stagione. Il team principal del Cavallino si è detto ottimista visti i dati sui tempi in qualifica, ma guarda anche al 2022.
    Sui pit stop
    “Il nostro obiettivo per il 2021 è cercare di migliorare in tutte le aree, anche nel pit stop – ha aggiunto Binotto -. Per me un buon pit stop è sotto i tre secondi. Sembra un numero alto, però nelle strategie bisogna essere coerenti, non solo veloci”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Ocon: “Nessuna preferenza in Alpine verso me o Alonso”

    ROMA – Fernando Alonso è la star assoluta del Gran Premio d’Ungheria, l’ultimo prima della sosta estiva in Formula 1. Il pilota spagnolo è stato elogiato anche dal compagno di squadra nella Alpine, Esteban Ocon, intervistato da “Auto, Motor und Sport”: “Non avverto in alcun modo una sorta di preferenza verso un lato o l’altro del garage. La squadra ha fiducia in me, e la ringrazio per aver mantenuto questo atteggiamento soprattutto nei momenti più complessi. Ma ad ogni modo non ho mai visto differenze dall’inizio della stagione. Gli ingegneri mi ascoltano, ed il mio feedback non è completamente diverso da quello di Fernando”. 
    Il rapporto con Alonso
    “Nessuno pretende una soluzione sulla propria vettura totalmente opposta a quella dell’altro, ma se così dovesse accadere la squadra collaborerebbe con due fazioni opposte – ha aggiunto Ocon -. Questa è la filosofia. Sarebbe stupido da parte mia ignorare i suggerimenti di un pilota come lui. Ha moltissima esperienza, e ha indicato subito di non trovarsi a suo agio con il servosterzo. Ho testato alcune parti che ha fatto modificare: alcune mi hanno effettivamente aiutato, altre un po’ meno” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Ocon: “Non c'è alcuna preferenza verso Alonso in Alpine”

    ROMA – “Non avverto in alcun modo una sorta di preferenza verso un lato o l’altro del garage. La squadra ha fiducia in me, e la ringrazio per aver mantenuto questo atteggiamento soprattutto nei momenti più complessi. Ma ad ogni modo non ho mai visto differenze dall’inizio della stagione. Gli ingegneri mi ascoltano, ed il mio feedback non è completamente diverso da quello di Fernando”. Queste le parole di Esteban Ocon in un’intervista ai microfoni di “Auto, Motor und Sport”. Il pilota della Alpine ha spiegato come nel team in Formula 1 non ci sia alcuna preferenza verso lui o verso il compagno di squadra Fernando Alonso.
    Sul rapporto con Alonso
    “Nessuno pretende una soluzione sulla propria vettura totalmente opposta a quella dell’altro, ma se così dovesse accadere la squadra collaborerebbe con due fazioni opposte – ha aggiunto Ocon -. Questa è la filosofia. Sarebbe stupido da parte mia ignorare i suggerimenti di un pilota come lui. Ha moltissima esperienza, e ha indicato subito di non trovarsi a suo agio con il servosterzo. Ho testato alcune parti che ha fatto modificare: alcune mi hanno effettivamente aiutato, altre un po’ meno” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel: “Un onore poter competere con Alonso in pista”

    ROMA – Sono tante le belle parole arrivate per Fernando Alonso dopo la grande gara in Ungheria. Il pilota spagnolo, uno dei veterani in Formula 1, ha tenuto testa a Lewis Hamilton per parecchi giri, lasciandolo passare solo dopo una lunga battaglia. Anche Sebastian Vettel, intervistato da Marca, ha voluto elogiare il collega: “Mi piace gareggiare con Alonso, nella prima prova di quest’anno, in occasione del ritorno di Fernando in F1, abbiamo avuto una lotta ruota a ruota. Confesso che sorridevo nel casco perché ho capito subito che ne avremmo affrontate altre nel corso di questa stagione, ricordandomi allo stesso tempo tutte quelle che avevamo già trascorso. Mi è sempre piaciuto combattere con lui”.
    Le parole di Vettel
    “Durante il GP d’Ungheria 2003, ero seduto a guardarlo davanti alla TV. Il suo talento è fuori discussione, a tal punto che le sue capacità in pista sono tra le migliori che questo sport abbia mai conosciuto. Fernando ha fatto qualcosa che ritenevo impossibile. Quando sono cresciuto Michael era per me il migliore, il numero uno. Lo ha battuto, ed ha stabilito un grande risultato. Ha avuto inoltre una lunga carriera con diversi team, e per me è quindi un onore poter competere direttamente con lui in pista” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel: “Alonso ha fatto qualcosa di impossibile”

    ROMA – “Mi piace gareggiare con Alonso, nella prima prova di quest’anno, in occasione del ritorno di Fernando in F1, abbiamo avuto una lotta ruota a ruota. Confesso che sorridevo nel casco perché ho capito subito che ne avremmo affrontate altre nel corso di questa stagione, ricordandomi allo stesso tempo tutte quelle che avevamo già trascorso. Mi è sempre piaciuto combattere con lui”. Queste le parole di Sebastian Vettel in un’intervista ai microfoni di Marca. Il pilota tedesco, da quest’anno in forza all’aston Martin in Formula 1, ha parlato molto bene di Fernando Alonso, che come lui ha un passato in Ferrari e che di recente è stato protagonista di una grande gara in Ungheria.
    Sulla carriera di Alonso
    Durante il GP d’Ungheria 2003, ero seduto a guardarlo davanti alla TV. Il suo talento è fuori discussione, a tal punto che le sue capacità in pista sono tra le migliori che questo sport abbia mai conosciuto. Fernando ha fatto qualcosa che ritenevo impossibile. Quando sono cresciuto Michael era per me il migliore, il numero uno. Lo ha battuto, ed ha stabilito un grande risultato. Ha avuto inoltre,una lunga carriera con diversi team, e per me è quindi un onore poter competere direttamente con lui in pista” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Red Bull? Non mi farò distrarre dalle polemiche”

    ROMA – E’ stato un mese di fuoco in Formula 1, dove i recenti episodi tra i piloti di Red Bull e Mercedes hanno infiammato la polemica tra i due team rivali, entrambi in lotta per i titoli mondiali piloti e costruttori. A pausa estiva inoltrata, il team principal di Mercedes Toto Wolff, che ha parlato a “GPFans Global”: “A Baku ho avuto molto fastidio per quanto accaduto, ed è qualcosa che di solito non mi capita facilmente. Di conseguenza, concentrerò tutte le energie su di me e sul team, evitando di farmi distrarre dalle polemiche”.
    Su Baku
    “I consigli della Red Bull? Sono sempre utilissimi, anche perché spesso ti offrono l’opportunità di valutare meglio le circostanze, ed io sono fatto così – ha aggiunto Wolff -. Baku? Non è stato un passo indietro da parte mia. Semplicemente ero molto irritato per la questione, e non desidero più parlarne. Tutto quello che viene detto o scritto, ha il potere di distrarti.Non voglio in alcun modo essere deconcentrato sul mio e sul nostro obiettivo” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff chiude il caso con Red Bull: “Non mi farò distrarre dalle polemiche”

    ROMA – “A Baku ho avuto molto fastidio per quanto accaduto, ed è qualcosa che di solito non mi capita facilmente. Di conseguenza, concentrerò tutte le energie su di me e sul team, evitando di farmi distrarre dalle polemiche”. Toto Wolff, intervistato da “GPFans Global”, mette la parola fine alla serie di botta e risposta scatenatasi nell’ultimo mese tra Mercedes e Red Bull a causa dei diversi episodi tra i suoi piloti nei weekend di gara di Formula 1, tra cui l’incidente tra Max Verstappen e Lewis Hamilton a Silverstone, seguito dal ricorso poi perso da Red Bull.
    Archiviata Baku
    “I consigli della Red Bull? Sono sempre utilissimi, anche perché spesso ti offrono l’opportunità di valutare meglio le circostanze, ed io sono fatto così – ha aggiunto Wolff -. Baku? Non è stato un passo indietro da parte mia. Semplicemente ero molto irritato per la questione, e non desidero più parlarne. Tutto quello che viene detto o scritto, ha il potere di distrarti.Non voglio in alcun modo essere deconcentrato sul mio e sul nostro obiettivo” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Perez? Pensavamo che sarebbe stato più costante”

    ROMA – Helmut Marko ha parlato dopo la prima metà di stagione di Formula 1 ai microfoni di “Motorsport-Magazin”. Il consigliere della Red Bull ha affermato che l’idea è quella di confermare entrambi i piloti, anche se non mancano le alternative a Sergio Perez, il cui futuro è ancora incerto: “Ci sono alcune opzioni che stiamo valutando, ma non voglio fare nomi – ha detto -. La prima intenzione è quella di continuare con i piloti che abbiamo. L’annuncio sarà a Spa o Zandvoort, riguarderà sia i driver Red Bull che quelli AlphaTauri”. 
    Sull’umore Perez
    “Perez? C’è un gap con Max e non è contento – ha affermato Marko -. Pensavamo che sarebbe stato più vicino e più costante. Quando ha provato i settaggi di Max non ha funzionato, quindi sta cercando di trovare i suoi. Tutti i nostri secondi piloti hanno un problema con questo” – ha concluso. LEGGI TUTTO