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    MotoGp, Bagnaia: “Fatto un grande step in avanti nelle FP4”

    AUSTIN – Pecco Bagnaia si porta a casa la pole position al Gran Premio delle Americhe, valevole per la quindicesima tappa del Mondiale 2021 MotoGp. Il ducatista, in grandissima forma nell’ultimo mese, partirà ancora una volta davanti nella gara di domenica, dove proverà a rosicchiare qualche altro punto al leader Fabio Quartararo. “Sono veramente contento perché era tutto il week end che faticavamo molto – ha detto a caldo ai microfoni di Sky Sport -. Abbiamo fatto uno step in avanti pazzesco in FP4 seguendo Miller, ho imparato come fare il T1 perché era come se prendessi tutte le buche possibili. E poi ho trovato un extra feeling con l’avanti della moto, è gustoso”. 
    Terza pole consecutiva
    Si tratta della terza pole position consecutiva per Bagnaia, classificatosi primo in qualifica già nelle tappe di Aragon e Misano. Un segnale che questo è il momento migliore per il numero 63, per cui il titolo appare lontanissimo, ma che può fare tesoro di quanto fatto in questa seconda parte di stagione. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo dopo le qualifiche ad Austin: “Qualifica divertente”

    AUSTIN –  Fabio Quartararo ha parlato dopo il secondo tempo in qualifica al Gran Premio delle Americhe, quindicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota francese, che in classifica ha ancora un grosso vantaggio su Pecco Bagnaia, proverà a ribaltare la situazione nella gara domenicale sul circuito di Austin. “Penso che sia molto difficile, ho faticato molto nelle libere, ho fatto top-3 venerdì ma molto al limite – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Manca potenza sul giro ma sono contento perché abbiamo fatto un bel lavoro ed è stata una qualifica molto divertente”. 
    Verso domenica
    Sarà una gara delle più difficili non solo per Quartararo, ma per tutti i piloti in pista. Il circuito impegnativo potrebbe essere un vantaggio come uno svantaggio per il francese, che proverà a mettersi dietro Bagnaia e chiudere una volta per tutte il discorso titolo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Miller davanti anche nelle libere 4 ad Austin, Rossi 17°

    AUSTIN – E’ di Jack Miller il miglior tempo nelle prove libere 4 al Gran Premio delle Americhe, valevole per la quindicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota australiano, che aveva chiuso in testa anche le FP3, è davanti a tutti sul circuito di Austin con il crono di 2:04.028, davanti alla Suzuki del campione del mondo in carica Joan Mir e alla Ducati di Pecco Bagnaia. Quarto tempo per Johann Zarco, che precede il leader della classifica Fabio Quartararo.
    Gli altri piloti
    Al sesto posto c’è la Honda di Takaaki Nakagami, davanti alla Suzuki di Alex Rins e a Marc Marquez. Chiudono la top ten la KTM di Miguel Oliveira e l’Aprilia di Aleix Espargaro. Quindicesimo Andrea Dovizioso, mentre Valentino Rossi chiude con il diciassettesimo tempo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, prove libere 4 Gp Americhe: Miller ancora davanti, Rossi 18°

    AUSTIN – Jack Miller è il più veloce nella quarta e ultima sessione di prove libere al Gran Premio delle Americhe, quindicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota australiano, che aveva chiuso in testa anche le FP3, è davanti a tutti sul circuito di Austin con il crono di 2:04.028, davanti alla Suzuki del campione del mondo in carica Joan Mir e alla Ducati di Pecco Bagnaia. Quarto tempo per Johann Zarco, che precede il leader della classifica Fabio Quartararo.
    Gli altri tempi
    Al sesto posto c’è la Honda di Takaaki Nakagami, davanti alla Suzuki di Alex Rins e a Marc Marquez. Chiudono la top ten la KTM di Miguel Oliveira e l’Aprilia di Aleix Espargaro. Quindicesimo Andrea Dovizioso, mentre Valentino Rossi chiude con il diciassettesimo tempo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Miller comanda le libere 3 ad Austin, Valentino Rossi 15°

    AUSTIN – E’ Jack Miller a far segnare il miglior tempo nelle prove libere 3 al Gran Premio delle Americhe, valevole per la quindicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota australiano, sul circuito di Austin, firma il crono di 2:03.923 e precede la Honda di Takaaki Nakagami e la Suzuki di Alex Rins. Molto bene anche Marc Marquez, quarto dopo aver chiuso in testa le prime due sessioni di FP nella giornata di venerdì. Quinto Johann Zarco, davanti al leader della classifica piloti Fabio Quartararo.
    Gli altri tempi
    Pol Espargaro è settimo davanti a Brad Binder e Pecco Bagnaia, mentre Jorge Martin chiude la top ten. Quattordicesimo Franco Morbidelli, che precede l’ormai ex compagno di box in Petronas Valentino Rossi. Il suo successore, Andrea Dovizioso, è diciassettesimo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, prove libere 3 Gp Americhe: Miller davanti, Rossi 15°

    AUSTIN – Jack Miller chiude davanti a tutti la terza sessione di prove libere al Gran Premio delle Americhe, quindicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota australiano, sul circuito di Austin, firma il crono di 2:03.923 e precede la Honda di Takaaki Nakagami e la Suzuki di Alex Rins. Molto bene anche Marc Marquez, quarto dopo aver chiuso in testa le prime due sessioni di FP nella giornata di venerdì. Quinto Johann Zarco, davanti al leader della classifica piloti Fabio Quartararo.
    Gli altri piloti
    Pol Espargaro è settimo davanti a Brad Binder e Pecco Bagnaia, mentre Jorge Martin chiude la top ten. Quattordicesimo Franco Morbidelli, che precede l’ormai ex compagno di box in Petronas Valentino Rossi. Il suo successore, Andrea Dovizioso, è diciassettesimo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, i piloti criticano Austin: “Asfalto peggiore del Mondiale, oltre il pericoloso”

    AUSTIN – Valentino Rossi è uno dei tanti piloti che ha criticato le condizioni del circuito di Austin in occasione del Gran Premio delle Americhe, valevole per la quindicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. “Già nel 2019 la pista era difficile, avevamo chiesto lavori alla curva 10 e nello Snake, ma in altre parti è peggiorata ed è pericolosa – ha detto dopo il venerdì di prove libere -. Così non riesci ad andare al limite e quindi non trovi il limite. Ci avevano garantito dei lavori, invece la situazione è peggiore”. Dichiarazioni non troppo diverse quelle di Marc Marquez: “La pista è bella e mi piace, ma l’asfalto è il peggiore del mondiale: più che le buche, il punto è che il terreno si muove: siamo al limite, se ne deve parlare in safety commission. È andata bene, ma non come vorrei perché fatico nei cambi di direzione: il risultato è là, ma non sono del tutto contento delle mie sensazioni”.
    Miller e Bagnaia
    “Siamo oltre il pericoloso, non puoi pensare a guidare la moto, ma solo a restarci attaccato – afferma Pecco Bagnaia -. Non va bene, per noi è pericoloso già completare un giro: siamo stati abbastanza veloci, ma è dura fare tanti giri rapidi con costanza. Noi dobbiamo crederci e provare a rimontare, ma in queste condizioni non è facile perché non guidi sereno, sei rigido e fatichi il triplo: rendere la moto più morbida possibile potrebbe non bastare . Ci sono due tipi di asfalto in pista: quello vecchio è pieno di crepe e se piove e poi si asciuga è un disastro”. Anche Jack Miller lamenta le pessime condizioni della pista: “È stata una giornata abbastanza selvaggia, sembrava un rodeo in cui conta solo stare attaccato alla sella. Siamo messi bene, sia su bagnato, sia su asciutto, c’è qualcosa da sistemare ma è importante stare dentro la top-10. La pista? È molto sfidante: questione del terreno su cui è edificata, ma è la stessa per tutti e quindi dobbiamo adattarci, ma abbiamo un pacchetto vincente”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Americhe 2021: i piloti si lamentano del circuito di Austin

    AUSTIN – “Già nel 2019 la pista era difficile, avevamo chiesto lavori alla curva 10 e nello Snake, ma in altre parti è peggiorata ed è pericolosa. Così non riesci ad andare al limite e quindi non trovi il limite. Ci avevano garantito dei lavori, invece la situazione è peggiore”. Queste le parole di Valentino Rossi dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio delle Americhe, quindicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il Dottore è uno dei tanti piloti che ha criticato le condizioni della pista di Austin. Dichiarazioni non troppo diverse, infatti, quelle di Marc Marquez: “La pista è bella e mi piace, ma l’asfalto è il peggiore del mondiale: più che le buche, il punto è che il terreno si muove: siamo al limite, se ne deve parlare in safety commission. È andata bene, ma non come vorrei perché fatico nei cambi di direzione: il risultato è là, ma non sono del tutto contento delle mie sensazioni”.
    I ducatisti
    “Siamo oltre il pericoloso, non puoi pensare a guidare la moto, ma solo a restarci attaccato – afferma Pecco Bagnaia -. Non va bene, per noi è pericoloso già completare un giro: siamo stati abbastanza veloci, ma è dura fare tanti giri rapidi con costanza. Noi dobbiamo crederci e provare a rimontare, ma in queste condizioni non è facile perché non guidi sereno, sei rigido e fatichi il triplo: rendere la moto più morbida possibile potrebbe non bastare . Ci sono due tipi di asfalto in pista: quello vecchio è pieno di crepe e se piove e poi si asciuga è un disastro”. Anche Jack Miller lamenta le pessime condizioni della pista: “È stata una giornata abbastanza selvaggia, sembrava un rodeo in cui conta solo stare attaccato alla sella. Siamo messi bene, sia su bagnato, sia su asciutto, c’è qualcosa da sistemare ma è importante stare dentro la top-10. La pista? È molto sfidante: questione del terreno su cui è edificata, ma è la stessa per tutti e quindi dobbiamo adattarci, ma abbiamo un pacchetto vincente”. LEGGI TUTTO