More stories

  • in

    MotoGp, Nieto: “Hanno paura della Ducati e questo ci piace”

    ROMA – La Ducati è una delle scuderie più innovative della MotoGp. La casa di Borgo Panigale ha di recente introdotto la novità dell’abbassatore anteriore in movimento, idea accolta con scetticismo dal paddock e bocciata dalla FIM. Il team manager della Pramac (team motorizzato Ducati), Fonsi Nieto, si è espresso così a tal proposito in un’intervista concessa al quotidiano spagnolo “AS”: “Gli altri costruttori hanno paura della Ducati. Ultimamente succede sempre. In commissione ci sono state lamentele per le nostre innovazioni. In queste situazioni, tutti si lamentano sempre della Ducati”.
    Le parole di Nieto
    La questione però non sembra infastidire Nieto. Al contrario: “Ad essere sinceri questo mi dà la carica, perché significa che le cose stanno andando bene”. E il manager spagnolo porta questo esempio: “In questo momento, se la pressione delle gomme è bassa non possono darti alcuna sanzione. A Jerez c’erano due Ducati con le gomme al di sotto della pressione consigliata, quelle di Bagnaia e Martin. Ma non è prevista nessuna squalifica. In Portogallo e in Indonesia sotto la pioggia, c’erano più di dieci moto con la pressione più bassa. Ci sono gare in cui l’ha fatto metà griglia, ma sembra che quando lo fa Ducati si debba criticare. Ma a noi, a me, a Gigi (Dall’Igna, direttore generale Ducati, ndr), dà nessun fastidio. Al contrario, siamo elettrizzati dal fatto che l’intero paddock sia consapevole di noi”, ha concluso Nieto. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Dall'Igna dopo Le Mans: “Ducati superiore, grande rammarico per Bagnaia”

    ROMA – “Un sorriso lucente per la terza magnifica vittoria di Bastianini su una Ducati che ha dimostrato tutta la sua forza e velocità, e un enorme rammarico nel veder sfumare un podio tutto rosso con l’uscita di Bagnaia che spreca preziosi punti mondiali”. Comincia così la review di Luigi Dall’Igna dopo il Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il direttore generale di Ducati non può che festeggiare il successo di Enea Bastianini sulla GP21 targata team Gresini, seguito dalla Ducati ufficiale di Jack Miller, mentre l’altra faccia della medaglia è rappresentata dalla caduta di Pecco Bagnaia a pochi giri dal termine. 
    Le parole di Dall’Igna
    “Una superiorità incontrastata dimostrata già dalle qualifiche e ribadita in gara fin dalla partenza con il ritmo imposto da Jack e Pecco, seguito dalla progressiva cavalcata di Enea fino alla vittoria finale – prosegue Dall’Igna, che poi aggiunge: “Purtroppo però il pensiero va ovviamente alla scivolata di Bagnaia, in una gara che lo avrebbe definitivamente rilanciato nella lotta al titolo, che comunque resta lunga e apertissima. Non c’è molto altro da aggiungere: Pecco ha talento ed intelligenza, saprà far tesoro di quanto successo. Naturalmente con tutto il nostro sostegno. Festeggiamo Enea e il gran lavoro del Team Gresini, giriamo subito pagina e pensiamo al prossimo GP consapevoli di avere una moto che gode di ottima salute e che ci sta dando tutte le soddisfazioni che aspettavamo”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Pernat: “C'è già l'accordo, la firma per Bastianini arriverà presto”

    ROMA – Enea Bastianini è la sorpresa di questa MotoGp 2022. A bordo della sua GP21, il pilota della Gresini ha vinto tre gare sulle sette finora disputate ed è al terzo posto nella classifica piloti, dietro l’altra rivelazione di questo Motomondiale, Aleix Espargaro sull’Aprilia. Per quanto riguarda Bastianini però c’è un posto nella Ducati ufficiale da conquistare e su questo aspetto è intervenuto ai microfoni di “Sky Sport” l’agente del “Bestia”, Carlo Pernat: “C’è solo una stretta di mano, ma la Ducati ha assicurato ad Enea la moto 2023, un biennale da pilota ufficiale e gli aggiornamenti in tempo reale. La firma arriverà la settimana prossima”.
    Le parole di Pernat
    Sarebbe tutto pronto dunque per una stagione che vedrà Bastianini protagonista di primo piano. Non è però ancora chiaro in quale team verrà inserito il pilota di Rimini. Aggiunge infatti Pernat: “Giovedì ho incontrato Paolo Ciabatti (direttore sportivo, ndr) e Gigi Dall’Igna (team manager, ndr) e la Ducati ha già una strategia. La squadra attorno a Bastianini sarà la stessa attuale, con Giribuola capotecnico. Tra Mugello e Barcellona, la Ducati deciderà in quale squadra piazzare il pilota. A noi basta il pacchetto ufficiale e un ingaggio adeguato”. Una svolta per Enea Bastianini che deve ora continuare a dimostrare in pista di valere questo investimento da parte della Ducati. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Pernat: “La firma per Bastianini arriverà la prossima settimana”

    ROMA – La MotoGp sta assistendo alla nascita di un altro grande talento: Enea Bastianini. Con le sue tre vittorie nei primi sette Gp, il pilota italiano si è infatti proiettato dietro Fabio Quartararo, leader del Motomondiale e iridato in carica, e Aleix Espargaro sull’Aprilia. La Ducati sembra voler puntare molto su Bastianini, come ha confermato lo stesso agente del riminese, Carlo Pernat a “Sky Sport”: “C’è solo una stretta di mano, ma la Ducati ha assicurato ad Enea la moto 2023, un biennale da pilota ufficiale e gli aggiornamenti in tempo reale. La firma arriverà la settimana prossima”.
    Il 2023 di Bastianini
    Non è però ancora chiaro in quale team verrà inserito il pilota di Rimini. Aggiunge infatti Pernat: “Giovedì ho incontrato Paolo Ciabatti (direttore sportivo, ndr) e Gigi Dall’Igna (team manager, ndr) e la Ducati ha già una strategia. La squadra attorno a Bastianini sarà la stessa attuale, con Giribuola capotecnico. Tra Mugello e Barcellona, la Ducati deciderà in quale squadra piazzare il pilota. A noi basta il pacchetto ufficiale e un ingaggio adeguato”. La prossima tappa della MotoGp sarà quella del Mugello. Quasi un esame per Bastianini, che deve continuare a raccogliere risultati positivi per assicurarsi un 2023 da protagonista. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bastianini: “Ducati ufficiale? Credo di meritarla”

    ROMA – Enea Bastianini si gode la vittoria nel Gran Premio di Francia a bordo della GP21 targata Gresini. Ai microfoni di “Sky Sport”, il pilota di Rimini però è consapevole che le sue vittorie saranno tutti poi argomenti a suo favore nel 2023, quando potrebbero spalancarsi per lui i garage di Borgo Panigale. “Lavoro molto sulla solidità. Credo che oggi Pecco abbia sofferto che io fossi a lottare con lui, poi – ha aggiunto Bastianini – l’errore ci sta. Ma l’importante è essere tornati là davanti. Percentuale di me in Ducati? Non lo so, la decisione non è mia e non so niente. Ma forse sul piano del merito credo di potermi guadagnare quel posto”.
    Bastianini in top 3
    Il 24enne, alla sua seconda stagione in MotoGp, è già alla sua terza vittoria sulle sette gare finora disputate. Resta il rimpianto per il ritiro in Portogallo o per la decima posizione in Argentina, ma il trend di Bastianini è sicuramente positivo. I punti finora raccolti, infatti, lo proiettano in terza piazza per quanto riguarda la classifica piloti, con il leader Fabio Quartararo distante appena 8 punti e Aleix Espargaro (Aprilia) nel mezzo. Ora la MotoGp entra in pausa, ma poi in programma c’è il Gran Premio d’Italia al Mugello e la competizione tra gli italiani potrebbe essere un fattore decisivo. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bastianini: “Credo di meritare la Ducati ufficiale”

    ROMA – “Lavoro molto sulla solidità. Credo che oggi Pecco abbia sofferto che io fossi a lottare con lui, poi l’errore ci sta. Ma l’importante è essere tornati là davanti. Percentuale di me in Ducati? Non lo so, la decisione non è mia e non so niente. Ma forse sul piano del merito credo di potermi guadagnare quel posto”. Così Enea Bastianini, vincitore del Gran Premio di Francia a bordo della GP21, ai microfoni di “Sky Sport”. Il pilota di Rimini punta alla Desmosedici ufficiale per il 2023 e cerca di far leva sui suoi risultati che, tappa dopo tappa, lo hanno portato in alto.
    La stagione di Bastianini
    Il 24enne, alla sua seconda stagione in MotoGp, è già alla sua terza vittoria sulle sette gare finora disputate. Resta il rimpianto per il ritiro in Portogallo o per la decima posizione in Argentina, ma il trend di Bastianini è sicuramente positivo. I punti finora raccolti, infatti, lo proiettano in terza piazza per quanto riguarda la classifica piloti, con il leader Fabio Quartararo distante appena 8 punti e Aleix Espargaro (Aprilia) nel mezzo.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Miller: “Fantastico tornare sul podio. Bastianini di un altro livello”

    LE MANS – “Sono contento di essere tornato sul podio dopo la battaglia degli ultimi due weekend. Davanti abbiamo fatto una gran gara, Bagnaia era più veloce di me mentre io avevo un buon grip. Con le gomme medie non riuscivo a leggere bene l’aderenza, quando spingevo rischiavo di cadere”. Jack Miller commenta con soddisfazione il secondo posto ottenuto nel Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota australiano della Ducati ha analizzato la gara di Le Mans, cominciata con una grande partenza e conclusa dietro solamente a Enea Bastianini dopo la caduta del compagno di squadra Pecco Bagnaia.
    Sulla gara
    “Pecco è riuscito a staccarmi ma poi ha avuto un paio di esitazioni e ho visto dietro Bastianini che si stava avvicinando – ha aggiunto Miller parlando della gara -. Ha provato l’attacco e non avevo nulla per rispondere. Poi lui e Pecco hanno iniziato a lottare e io ho ripreso a fare anche buoni tempi. Ma Bastianini guidava su un altro livello oggi, bisogna riconoscerlo. Ho visto che da dietro si stavano avvicinando, ma stavolta ho tenuto sotto controllo la situazione. E’ fantastico davanti a questo bellissimo pubblico francese. Ho voluto ringraziarli in qualche modo dopo la bandiera a scacchi”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “Ho commesso un errore stupido, sono arrabbiato”

    LE MANS – Pecco Bagnaia si è mostrato piuttosto arrabbiato e deluso dopo lo zero nella casella dei punti arrivato nel Gran Premio di Francia, valevole per la settima tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il ducatista, in lotta con Enea Bastianini per la vittoria fino a 6 giri dal termine, è stato infatti protagonista di una caduta e, dopo il ritiro, si è rammaricato per i punti persi in ottica classifica, oltre che per una vittoria mancata. “Sono arrabbiato – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. So già che più passeranno le ore più mi arrabbierò. Ho buttato 20 o 25 punti, Enea stava andando fortissimo e anch’io. Ho commesso un errore stupido. Purtroppo non sono riuscito a fermarmi in tempo. Nel ritornar dentro non ho pensato di recuperare per forza Enea, sapevo che eravamo al limite. Ho fatto la penultima curva abbastanza piano apposta e mi sono steso”.
    La rabbia di Bagnaia
    “E’ un peccato – ha aggiunto Bagnaia -. Se voglio vincere il titolo, queste cose non sono ammesse. Ho qualche giorno per pensarci e imparare dall’errore di oggi, forse uno dei più grossi. Non rifarei quello che ho fatto alla curva 8. E’ stato un insieme di cose che mi hanno fatto andar lungo, mi fa arrabbiare solo parlarne”. LEGGI TUTTO