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    Lube implacabile a Verona, l’intera posta in palio va a Zaytsev e compagni

    Di Redazione Finisce con il risultato di 1-3 il recupero del quarto turno di ritorno tra Verona Volley e Cucine Lube Civitanova. Dopo un avvio shock (14-25 il risultato del primo set), i padroni di casa hanno avuto una reazione rabbiosa rientrando subito in partita (25-23), ma nel terzo set non sono riusciti a dare seguito a questa carica emotiva ritrovandosi ancora a inseguire (2-1 Lube). A Mozic e compagni sarebbe stato utile riuscire a prolungare l’incontro al quinto set per andare comunque a punti, ma nel quarto parziale i Campioni d’Italia in carica hanno allungato subito (10-15) tirando dritto sino alla fine (18-25), conquistando così l’intera posta in palio (Qui le interviste post partita). Si tratta della decima affermazione nelle ultime 11 gare giocate in SuperLega Credem Banca per i campioni d’Italia, applauditi da un gruppo di tifosi marchigiani sugli spalti. Il blitz contro gli uomini di Stoytchev consente alla Lube di irrobustire la classifica (54 punti) aggiungendo un’altra tacca al cammino per chiudere la stagione regolare al secondo posto. Domani la palla passa a Trento e Modena. Mattatore della serata Ivan Zaytsev, premiato MVP e top scorer del match con 26 punti (56% di positività e 5 ace). De Cecco manda in doppia cifra ben cinque giocatori in quattro set consentendo alla Lube di attaccare con il 60%. Molto bene Yant con 17 punti (52% e 2 ace). Verona lotta come può, ma perde in corsa un giocatore chiave come Mozic. CRONACA – Avvio fulminante in attacco e al servizio per la Lube, avanti di 6 sul primo tempo di Simon (3-9) e capace di allungare dopo l’attacco di Anzani e l’offensiva out degli scaligeri (6-13). Mano calda per tutti gli effettivi, con Yant micidiale a rete e Zaytsev protagonista dell’ace per il +8 (8-16). Ritmi martellanti per Zaytsev e Lucarelli (11-20). Una Lube dilagante chiude il set con il mani out di Zaytsev per il settimo punto personale con l’86% (14-25). Al rientro Verona parte più e attacca a tutto braccio (8-6) commettendo anche qualche errore (9-9). Gli uomini di Stoytchev continuano il forcing piazzando un muro importante e l’ace del 15-11. Tra i padroni di casa Mozic si distingue in attacco (17-12), ma sul 17-13 cade male ed esce per Magalini. Verona accusa il colpo. Il primo tempo di Simon e l’ace di Zaytsev riducono le distanze (19-16). Sul muro di De Cecco la Lube è a -1 (20-19), l’errore di Asparuhov vale il pari (21-21). Magalini trova il 24-23, Jensen il block finale (25-23). Nel terzo Verona risponde al buon avvio biancorosso con un doppio vantaggio (7-5), Civitanova impatta in due mosse (7-7) e mette la freccia col diagonale di Lucarelli, seguito dall’errore di Asparuhov (9-11). Si procede a strappi (11-11), ma l’inerzia ora è per i biancorossi (12-14), che attaccano con Zaytsev (13-15) e Yant (14-16). Il break marchigiano arriva con un ex, lo firma Anzani (17-20). A ruota colpiscono Lucarelli dai nove metri e Zaytsev con una carambola (17-22). Simon (20-24) e lo Zar con un lungolinea chiudono i giochi (20-25). Il quarto set, che vede in campo tra i veronesi Raphael e Wounembaina, si distingue per una Lube predatrice (5 ace nel parziale), a +4 sul bolide di Simon (3-7). Verona alza i giri per non perdere contatto (6-7), ma i biancorossi sfruttano i lampi di classe di Anzani e Lucarelli (7-12). Quando Yant usa l’astuzia, per il muro di casa c’è poco da fare (9-15). Tre attacchi errati dei civitanovesi rianimano Verona (12-15), ma il canovaccio non cambia e sull’ace di Yant torna tutto come prima (12-18). Sul pallonetto di Zaytsev la Lube amministra (16-21). Verona prova a rientrare, ma Civitanova sale in cattedra e chiude con Simon (18-25) CLASSIFICA AGGIORNATASir Safety Conad Perugia 61, Cucine Lube Civitanova 54, Itas Trentino 51, Leo Shoes PerkinElmer Modena 48, Allianz Milano 37, Gas Sales Bluenergy Piacenza 34, Vero Volley Monza 31, Verona Volley 24, Top Volley Cisterna 24, Gioiella Prisma Taranto 23, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Kioene Padova 21, Consar RCM Ravenna 2. Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Verona Volley, Consar RCM Ravenna; 1 Incontro in meno: Allianz Milano; Verona Volley – Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 25-23, 20-25, 18-25)Verona Volley: Spirito 3, Asparuhov 11, Aguenier 1, Jensen 10, Mozic 8, Cortesia 9, Donati (L), Nikolic 0, Bonami (L), Wounembaina 4, Vieira De Oliveira 0, Magalini 9. N.E. Zanotti, Qafarena. All. Stoytchev.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Santos De Souza 12, Anzani 10, Zaytsev 26, Yant Herrera 17, Simon 10, Marchisio (L), Balaso (L), Kovar 0. N.E. Juantorena, Sottile, Jeroncic, Diamantini, Garcia Fernandez. All. Blengini.ARBITRI: Curto, Rossi.NOTE – durata set: 21′, 31′, 29′, 24′; tot: 105′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Balaso tra la Lube e il matrimonio: “Il 30 luglio sposerò Sara”

    Di Roberto Zucca Il libero azzurro Fabio Balaso rappresenta oggi il prototipo del giocatore a cavallo tra il perfezionismo e la totale assenza di edonismo. Sempre un passo indietro rispetto ai riflettori, sempre pronto a minimizzare ciò che ha ottenuto come atleta e pallavolista di successo, Fabio è oggi l’uomo simbolo della nuova Cucine Lube Civitanova che ha deciso di blindarlo con un contratto non per una, ma per ben cinque future stagioni: “Sono molto felice per la proposta della Lube. È una società molto seria, che vuol bene agli atleti, molto professionale. Insomma, non potevo fare una scelta migliore“. Foto Lega Pallavolo Serie A Civitanova per lei è casa? “Quando penso a qualcosa che mi fa sentire in un luogo bello, protetto, sì. Sono nato pallavolisticamente a Padova, che è stata la mia casa per moltissimi anni. Poi è arrivata la proposta della Lube e in questi primi quattro anni ho deciso di acquistare una casa in cui vivere con Sara, la mia compagna. Se dovessi pensare a un progetto di vita più lungo, le direi che non mi dispiacerebbe restare qui“. Con Sara quest’anno coronerà il sogno delle nozze. “Ebbene sì, dopo nove anni, abbiamo deciso di fare questo grande passo. Ci sposeremo a Padova il 30 luglio, una cerimonia a cavallo tra la fine della stagione e la nuova stagione da programmare“. Foto Scatti Speciali/Instagram Fabio Balaso Testimone di nozze? “Mio fratello. È una persona che è stata sempre al mio fianco, e a cui voglio davvero un gran bene. Era naturale che fosse lui la persona da avere accanto a me e Sara quel giorno“. La pallavolo è sempre sullo sfondo. Riesce mai a staccare? “Capita raramente, ma ogni tanto ne ho bisogno anche io. Sono una persona abituata a portare avanti ogni impegno con il massimo del sacrificio ed è difficile per me non pensare alla mia vita in campo, visto quanto impegno richiede sette giorni su sette. Qualche momento libero riesco a ritagliarmelo, ma sono felice con poco. Basta un giorno libero, da passare con le persone care, e mi ricarico totalmente“. Difficile digerire la tabella di marcia dei prossimi mesi. “Beh, non è facile, ma è nostro dovere inseguire ogni traguardo e giocare al 100% ogni singolo incontro. È un anno molto particolare, lo è per tutti, ma siamo la Lube, e siamo chiamato a garantire il massimo per questa maglia“. Molte sfide, altrettante pressioni. “Proveremo a farcela. Sicuramente il campionato che inizia con i play off azzera ciò che è stato tutto il resto dell’anno. Poi, una volta terminato il tutto, per me inizierà la seconda stagione in azzurro“. Viaggio di nozze? “(ride, n.d.r.) Per ora abbiamo fissato solo la data delle nozze. Al viaggio non abbiamo ancora pensato, ma per ora ci saranno gli impegni pallavolistici. Poi, quando sarà il momento di uno stacco, ci penseremo. Magari prenderò davvero una settimana per andare al mare e rilassarmi un po’ con Sara“. LEGGI TUTTO

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    Verona, Stoytchev carica i tifosi: “Venite a sostenerci, ci batteremo fino alla fine”

    Di Redazione Ieri Piacenza, domani la Lube, ma stavolta all’AGSM Forum, tra le mura amiche. Verona Volley torna in campo a meno di 48 ore dalla sconfitta contro la Gas Sales Bluenergy nell’anticipo: domani, sabato 12 marzo, alle 18 si gioca il recupero contro la Cucine Lube Civitanova. L’obiettivo dei gialloblu è uno solo: macinare punti preziosissimi per arrivare il prima possibile alla matematica salvezza. A circa 24 ore dal fischio d’inizio del big match con la Lube, coach Radostin Stoytchev carica i suoi e chiama a raccolta i tifosi gialloblù: “Mentirei se dicessi che sulla carta la nostra squadra è all’altezza della Lube, ma altrettanto se dicessi che non abbiamo alcuna possibilità di vincere o di fare punti sabato. La nostra squadra è giovane, ma ha dimostrato di poter sorprendere, soprattutto in casa, davanti al nostro pubblico. Perciò quello che mi sento di fare è un appello a tutti i nostri tifosi affinché vengano numerosi a sostenere questi ragazzi che ce la metteranno tutta in campo. La Lube ha tantissime frecce al proprio arco, dei nomi di prima fascia, ma la partita non è persa finche l’arbitro non fischia l’ultimo punto perciò domani ci batteremo fino alla fine per raggiungere il nostro obiettivo“. I biglietti sono in prevendita su TicketOne; le biglietterie dell’AGSM Forum saranno aperte dalle 16 di domani. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Siamo in difficoltà e me ne assumo la responsabilità”

    Di Redazione Sconfitta dura da digerire per la Cucine Lube Civitanova, che nell’andata dei quarti di finale di Champions League incassa un secco 0-3 casalingo dallo Jastrzebski Wegiel. Severa l’analisi di fine partita del coach Gianlorenzo Blengini: “Non credo sia un problema di approccio alla partita, piuttosto siamo oggettivamente in difficoltà e me ne assumo le responsabilità. Abbiamo provato a identificare le cose che dovevamo sistemare prima, però c’è un problema di regolarità sul cambio palla: sia nel primo che nel secondo set eravamo arrivati a prenderli, poi non siamo riusciti a tenere il cambio punto con regolarità davanti a battute buone ma non irresistibili, che potevamo gestire meglio“. “Lo Jastrzebski – continua Blengini – fa pochi errori, ha un palleggiatore che fa girare molto bene il pallone nel cambio palla ed è riuscito a ricevere bene le nostre buone battute. Noi abbiamo zoppicato troppo, complicandoci la vita. Se ricevi male, devi essere più efficiente in attacco, invece non riusciamo a essere efficaci con le palle staccate, facendo eccessiva fatica a chiudere gli scambi e a evitare i punti diretti. Troppo spesso abbiamo alternato murate a errori, questo con un avversario così non te lo puoi permettere“. Non cerca alibi l’allenatore biancorosso: “Pur con i tanti infortuni siamo in grado di giocare meglio, lo abbiamo fatto in precedenza. Facciamo fatica a giocare con continuità, e quando cerchiamo di recuperare aggiungiamo troppi errori diretti e questo ci penalizza. Dobbiamo ritrovare l’equilibrio già sabato in campionato a Verona, ma questo stop netto è doloroso: dobbiamo assolutamente reagire, ripartire, rimanere attaccati ai nostri punti di forza e aggiungere aspetti che funzionino meglio“. Anche Ricardo Lucarelli ha visto molto male la sua squadra: “L’aspetto peggiore di questa sconfitta è la modalità con cui è arrivata. Non va bene perdere così e sappiamo di dover migliorare in tante cose. Dobbiamo lottare di più e sbagliare molto meno, gli errori ci sono costati le ultime partite che abbiamo perso. La squadra ha un alto livello di stanchezza, ma questa non può essere una scusa, perché finora abbiamo fatto bene e non possiamo mollare proprio adesso“. “Abbiamo sofferto in certe rotazioni – sottolinea Lucarelli – ma nel secondo set avevamo trovato il contrattacco per pareggiare. Nel terzo parziale, invece, con una rotazione abbiamo subito tanti punti e ci siamo demoralizzati: questo non può succedere. Ci sono cose più semplici che possiamo realizzare meglio. Ora dobbiamo riposare e concentrarci sul match di campionato di sabato e sulla sfida di ritorno in Polonia. Abbiamo giocatori d’esperienza che sono riusciti a voltare pagina in tante occasioni. Sappiamo che sarà molto dura a casa loro, ma possiamo farcela: con meno errori e giocando di più con la testa possiamo stare al loro stesso livello“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I Quarti di CEV Champions League si aprono in salita per la Lube!

    La fase a eliminazione diretta di CEV Champions League si apre in salita per i biancorossi. Proprio come lo scorso anno, una corazzata polacca dà un grosso dispiacere alla Cucine Lube Civitanova in terra marchigiana. A espugnare il quartier generale dei campioni d’Italia questa volta è lo Jastrzebski Wegiel del palleggiatore Toniutti, fuoriclasse che nella passata stagione ci era riuscito con la maglia dello Zaksa. I cucinieri capitolano in tre set (22-25, 23-25, 19-25) faticando molto nel cambio palla. Mercoledì 16 marzo (ore 20.30), nel match di ritorno in Polonia, per ribaltare la situazione Civitanova dovrà imporsi per 3-0 o 3-1 e vincere il successivo Golden Set.
    In evidenza nella sfida odierna l’ex opposto biancorosso Jan Hadrava, MVP del match e top scorer con 14 punti a referto (59%) come il suo compagno Fornal (60%) e come il biancorosso Simon, autore di 2 ace e 3 block. Tra i più regolari della Lube si distingue Lucarelli (11 punti con il 53%, 1 ace e 1 muro).
    Nota di colore la presenza in tribuna del campione olimpico di salto in alto Gianmarco ‘Gimbo’ Tamberi, non nuovo a comparsate sugli spalti dell’Eurosuole Forum.
    Nel primo set la Lube commette 12 errori contro i 6 degli avversari, ma resta in corsa fino al 19-19, poi perde contatto (22-25). Nel secondo set la Lube continua a soffrire sotto i colpi dell’ex Hadrava, che mette a referto 8 punti col 78% di positività (16-21), e cede in un finale concitato vanificando la rimonta finale (23-25). Ospiti dilaganti nel terzo set, Fornal sale in cattedra (19-25).
    La partita
    Torna capitan Juantorena in panchina. Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio in diagonale con Garcia Fernandez opposto, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Andrea Gardini risponde disponendo i suoi con Toniutti a smistare palloni per la bocca da fuoco Hadrava, Wisniewski e Macyra al centro, Clevenot e Fornal in banda, Popiwczak libero.
    I polacchi partono con un muro ordinato (5-9), la Lube entra in partita con lampi di classe (8-9). Si procede a strappi (12-15). I padroni di casa restano sulla scia col muro di Lucarelli (14-15). Fornal è una spina nel fianco, mentre i campioni d’Italia puntano più sulla forza che sulla precisione (14-18). Marchisio entra per Yant. I biancorossi sono più lucidi in difesa e dal 15-19 piazzano il 4-0 del pari con degli attacchi e il muro di Simon (19-19). Nel momento della possibile svolta lo Jastrzebski torna sul +4 piazzando un ace e sfruttando gli errori di Civitanova (20-24). I polacchi vincono alla terza palla set, complice il servizio out di Simon (22-25). La Lube attacca di più, ma spreca.
    Nel secondo set la sfida è tiratissima. La Cucine Lube ribatte colpo su colpo fino al triplo vantaggio ospite (13-16) agevolato dal muro compatto dei polacchi. Sul muro di Fornal (14-18) Blengini inserisce Zaytsev. La giocata di Anzani e l’ace di Yant rinvigoriscono i biancorossi (16-18), ma Civitanova fatica in attacco (16-21). Gli uomini di Blengini non si fanno prendere dalla foga e tornano in gara con Simon, prezioso al centro, e con l’ace di Lucarelli (21-23). Nel finale Yant (attacco) e Simon (ace) annullano due palle set, prima di incassare l’attacco vincente dei rivali (23-25). Hadrava mattatore con 8 punti.
    Nel terzo set lo Zar resta in campo, ma lo Jastrzebski si conferma attrezzatissimo nel muro difesa e al servizio volando sul +6 dopo un mani out (5-11). Gli ospiti contengono Civitanova a muro e dilagano dopo un’infrazione biancorossa (7-14). Nonostante gli innesti di Diamantini e Sottile, inizialmente l’inerzia resta per i vincitori della Pool A (11-19). Seppur tardivo, arriva un abbozzo di rimonta (15-20), ma il sestetto di Gardini non si scompone e chiude il match con il muro di Wisniewski (19-25). Sei i punti di Fornal, come il distacco tra le squadre.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Non credo sia un problema d’approccio alla partita, piuttosto siamo oggettivamente in difficoltà e me ne assumo le responsabilità. Abbiamo provato a identificare le cose che dovevamo sistemare prima, però c’è un problema di regolarità sul cambio palla: sia nel primo che nel secondo set eravamo arrivati a prenderli, poi noi siamo riusciti a tenere il cambio punto con regolarità davanti a buone battute ma non irresistibili, che potevamo gestire meglio. Lo Jastrzebski fa pochi errori, ha un palleggiatore che fa girare molto bene il pallone nel cambio palla ed è riuscito a ricevere bene le nostre buone battute. Noi abbiamo zoppicato troppo, complicandoci la vita. Se ricevi male, devi essere più efficiente in attacco, invece non riusciamo con le palle staccate, facendo eccessiva fatica a chiudere gli scambi e a evitare i punti diretti. Troppo spesso abbiamo alternato murate a errori, questo con un avversario così non te lo puoi permettere. Pur con i tanti infortuni siamo in grado di giocare meglio, lo abbiamo fatto in precedenza: facciamo fatica a giocare con continuità e quando cerchiamo di recuperare aggiungiamo troppi errori diretti e questo ci penalizza. Dobbiamo ritrovare l’equilibrio già sabato in campionato a Verona, ma questo stop netto è doloroso: dobbiamo assolutamente reagire, ripartire, rimanere attaccati ai nostri punti di forza e aggiungere aspetti che funzionino meglio”.
    RICARDO LUCARELLI: “L’aspetto peggiore di questa sconfitta è la modalità con cui è arrivata. Non va bene perdere così e sappiamo di dover migliorare in tante cose. Dobbiamo lottare di più e sbagliare molto meno, gli errori ci sono costati le ultime partite che abbiamo perso. La squadra ha un alto livello di stanchezza, ma questa non può essere una scusa perché finora abbiamo fatto bene e non possiamo mollare proprio adesso. Abbiamo sofferto in certe rotazioni, ma nel secondo set avevamo trovato il contrattacco per pareggiare. Nel terzo parziale, invece, con una rotazione abbiamo subito tanti punti e ci siamo demoralizzati: questo non può succedere. Ci sono cose più semplici che possiamo realizzare meglio. Ora dobbiamo riposare e concentrarci sul match di campionato di sabato e sulla sfida di ritorno in Polonia. Abbiamo giocatori d’esperienza che sono riusciti a voltare pagina in tante occasioni. Sappiamo che sarà molto dura a casa loro, ma possiamo farcela: con meno errori e giocando di più con la testa possiamo stare al loro stesso livello”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 7, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L) ne, Lucarelli 11, Zaytsev 5, Simon 14, De Cecco, Anzani 3, Penna ne, Yant 9. All. Blengini.
    JASTRZEBSKI WEGIEL: Hadrava 14, Popiwczak (L), Toniutti, Baroti ne, Boyer, Wisniewski 8, Tervaportti ne, Cedzynski ne, Clevenot 7, Fornal 14, Biniek (L) ne, Szymura ne, Macyra 5. All. Gardini
    ARBITRI: Milan Rajkovic (CRO) e Jan Krticka (CZE)
    PARZIALI: 22-25 (27’), 23-25 (29’), 19-25 (22’) Tot.: 1h 18’.
    NOTE: Cucine Lube 15 battute sbagliate, 4 ace, 7 muri vincenti, 45% in attacco, 51% in ricezione (32% perfette). Jastrzebski: 9 battute sbagliate, 3 ace, 8 muri, 52% in attacco, 50% in ricezione (20% perfette). Spettatori: 1.539. MVP: Hadrava. LEGGI TUTTO

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    La Lube perde Yant per infortunio e lascia i 3 punti al PalaPanini nel recupero

    La striscia positiva della Cucine Lube Civitanova si ferma a 8 vittorie nel girone di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca. Al PalaPanini, contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena, i biancorossi perdono Marlon Yant per un colpo alla caviglia nel secondo set e vedono evaporare un’imbattibilità che durava dal giro di boa cedendo 3-1 (25-21, 22-25, 25-20, 25-20), traditi da una quantità eccessiva di sbagli. Una battuta d’arresto su un campo difficile contro un’avversaria che si conferma specializzata nei big match. Il sestetto di Chicco Blengini mantiene il secondo posto con 51 punti come Trento, ma con una vittoria in più e una gara da recuperare.
    Match viziato dai 39 errori dei biancorossi di fronte a una Leo Shoes PerkinElmer aggressiva a muro, puntuale in difesa e brava a contrattaccare con il top scorer Abdel-Aziz (19 punti, MVP del match) insieme a Leal (16) e Ngapeth (12). Al termine del match le percentuali vedono la Lube lievemente avanti nei fondamentali con quattro uomini in doppia cifra: Lucarelli (16), Simon (15), Garcia (14) e Zaytsev (10). Il risultato finale premia Modena.
    Nel primo set la Lube soffre le battute del cambio Under Sala, faticando a superare il muro di Modena, che è più precisa in attacco (25-21). Secondo parziale rocambolesco, con la Lube sotto 16-13 e costretta a rinunciare a Yant, sostituito sul 16-13 da Garcia fuori ruolo. Proprio il portoricano con i suoi colpi contribuisce alla rimonta (22-25). Nel terzo set Modena prende il largo in attacco con la tecnica di Ngapeth (18-13) e controlla il parziale (25-20). Il quarto è la fotocopia del precedente per svolgimento, durata ed esito (25-20).
    Biancorossi di nuovo in campo mercoledì 8 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum per l’andata dei Quarti di Finale della CEV Champions League contro i polacchi dello Jastrzebski Wegiel.
    La partita
    Assenti Osmany Juantorena (precauzione) e Jiri Kovar (fase di recupero). Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Gli uomini di Andrea Giani si schierano con l’ex cuciniero Bruno in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz, Sanguinetti e l’ex biancorosso Stankovic al centro, Ngapeth e il campione d’Italia ex Lube Leal in banda, Rossini libero (staffetta con Gollini).
    Avvio falloso, con la Lube che dopo l’attacco di Lucarelli ha il naso avanti (7-8), ma soffre l’ingresso al servizio di Sala e i colpi degli ex Stankovic e Leal (11-8). Il muro dei gialli spinge Yant a sparare fuori (14-10). Lucarelli si dà da fare dai nove metri (14-12), ma gli emiliani mantengono il break per poi allungare con le leggerezze dei cucinieri (19-14). Sul diagonale vincente di Lucarelli (21-18) Giani chiama i suoi. Sul primo tempo di Simon Civitanova ci prova (22-20). Fatali un altro errore non forzato degli ospiti seguito dall’ace di Sala (25-21).
    Nel secondo set il muro dei gialli lascia subito il segno (6-3), Civitanova replica con i block di Lucarelli e Simon (12-11). Appena i campioni d’Italia sono vicini la Leo Shoes alza il livello. Sul 16-13 Yant appoggia male una caviglia ed esce per Garcia, costretto a schierarsi fuori ruolo. Modena mantiene il break (20-17) fino all’attacco e all’ace di Simon (6 punti con il 75%), intervallati dal bolide di Garcia e seguiti dalla stoccata di Anzani per il +1 (20-21). Le offensive di Garcia e Lucarelli valgono il +2 (22-24). Decisivo l’ace del portoricano (22-25).
    Nel terzo atto Garcia resta in campo ma da opposto con Zaytsev che passa in banda. La Lube ribatte colpo su colpo, fino alle prodezze di Leal e Nimir, seguite da un erroraccio biancorosso in attacco (13-9). Civitanova torna in gioco (14-12) con Garcia, ma Modena difende bene riprende il largo con le astuzie di Ngapeth (18-13) e approfitta di un attacco out di Garcia (20-14). Sul 24-18 i marchigiani annullano 2 palle set, ma cedono 25-20 su errore diretto.
    All’inizio del quarto set stessi sestetti e canovaccio analogo (7-4), ma Modena sembra meno fresca del match precedente e in cappa in qualche errore (9-8). Si procede a strappi (12-8), con la Lube che resta in corsa (13-11), ma incappa in una Leo Shoes solida in difesa e si ritrova sotto 15-11. Gli errori in attacco e il muro di Leal mettono nei guai i campioni d’Italia (20-14), che non si scompongono e rosicchiano punti (20-16). Modena riparte e vola sul +7 dopo l’azione più lunga del match chiusa da un errore della Lube (23-16). Nel finale Civitanova si aggrappa al match con gli artigli (23-19), ma cede 25-20 sulla schiacciata di Nimir.
    Dichiarazioni
    BEPPE CORMIO (direttore generale): “Non so se questa sconfitta possa pesare in chiave secondo posto, di sicuro in questo momento dobbiamo soltanto pensare ad andare avanti e vedere come poter continuare ad allenarci e giocare perché veramente la situazione di settimana in settimana diventa sempre più complicata. Oggi abbiamo giocato senza tre dei quattro schiacciatori della rosa e così è davvero difficile se non impossibile. Non ci si può neanche allenare. Al di là di questo, comunque, va detto che abbiamo giocato male, commettendo una marea di errori e concedendo molto più del dovuto. Ora l’importante è concentrarci sulla partita di martedì in Champions League, per la quale speriamo di poter avere il grande sostegno del pubblico, trattandosi di una sfida davvero importante per l’Europa. Poi per il campionato vedremo, augurandoci naturalmente di registrare il rientro di qualche giocatore che ci consenta, se non altro, di poter fare dei cambi. L’infortunio a Marlon? Da valutare, mi auguro che non sia nulla di grave”.
    GABI GARCIA: “Modena ha giocato sicuramente una buona partita di squadra, mentre noi abbiamo commesso troppi errori e dovremo lavorare affinché certe situazioni non si ripetano in futuro. Resettare è la parola d’ordine. Ora testa alla partita di martedì, fondamentale per il cammino in Champions League”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Loro hanno giocato una bella pallavolo, difendendo molto più di noi e riuscendo a metterci in difficoltà in molte occasioni. La Lube non è certamente incappata in una delle sue migliori serate. Partite come questa possono capitare, dobbiamo guardare subito avanti per trovare le giuste energie fisiche e mentali in vista della sfida europea di martedì prossimo. Dall’inizio della stagione dobbiamo fronteggiare delle difficoltà, ovvero gli infortuni, ma la pallavolo è anche questo. La cosa più sbagliata che potremmo fare in questo momento è piangerci addosso. Di sicuro è difficile, ma bisogna andare avanti cercando di concentrarci sulle cose buone che abbiamo fatto e migliorare perché anche stasera a tratti abbiamo giocato una bella pallavolo”.
    Tabellino
    LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Bruno, Van Garderen, Gollini (L), U Sanguinetti 3, Stankovic 7, Ngapeth S. ne, Ngapeth E. 12, U Sala i, Abdel-Aziz 19, Salsi ne, Leal 16, Mazzone, Rossini (L). All. Giani
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Balaso (L), Garcia Fernandez 14, Sottile ne, Marchisio, Lucarelli 16, Zaytsev 10, Diamantini, Simon 15, De Cecco 1, Jeroncic ne, Penna, Yant 3. All. Blengini
    Arbitri: Mauro Goitre di Torino e Dominga Lot di Treviso
    Parziali: 25-21 (27’), 22-25 (32’), 25-20 (29’), 25-20 (29’). Totale 1h 57’
    Modena: 15 battute sbagliate, 2 ace, 7 muri vincenti, 45% in attacco, 44% in ricezione (21% perfette). Civitanova: 17 battute sbagliate, 4 ace, 9 muri, 46% in attacco, 46% in ricezione, 23% perfette). MVP: Abdel-Aziz. LEGGI TUTTO

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    Prova del nove al PalaPanini per la Cucine Lube Civitanova

    Dopo aver vinto le ultime otto sfide disputate in campionato a partire dal giro di boa, la Cucine Lube Civitanova sta per affrontare l’esame del PalaPanini. Ad attendere i campioni d’Italia ci saranno i padroni di casa della Leo Shoes PerkinElmer Modena, squadra di altissimo profilo in cui militano, tra i tanti campioni, dei fuoriclasse che hanno lasciato il segno in biancorosso: il palleggiatore Bruno, lo schiacciatore Leal e il centrale Stankovic.
    Marchigiani ed emiliani scenderanno in campo domani, sabato 5 marzo, alle 20.30 (live streaming Volleyball TV e diretta Radio Arancia), per il recupero della 6ª di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca. Il gruppo biancorosso ha da poco concluso l’allenamento all’Eurosuole Forum ed è in partenza per l’Emilia Romagna.
    Nella classifica di SuperLega i biancorossi, imbattuti nel girone di ritorno, sono ancora distanziati dalla capolista Perugia, ma hanno consolidato il secondo posto a quota 51, a braccetto con Trento che ha disputato due partite in più centrando una vittoria in meno. La Leo Shoes PerkinElmer al momento è quarta con 42 punti e lo stesso numero di incontri della Lube. Nel recupero della nona di ritorno Civitanova ha superato Cisterna 3-1 in rimonta. I pontini sono stati gli ultimi avversari di Modena (decima di ritorno), che nonostante la grande rimonta si è arresa al tie break.
    L’ultima formazione degli avversari
    Nella sfida interna persa al tie break con Cisterna gli uomini di coach Andrea Giani sono scesi in campo con l’ex biancorosso Bruno al palleggio per l’opposto Abdel-Aziz, Mazzone e l’ex Lube Stankovic al centro, Earvin Ngapeth e Leal in banda, Rossini libero.
    Le parole di Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Siamo soddisfatti del cammino in Regular Season, ma sarà importante crescere nelle giocate difensive perché possiamo dare di più. Ci attende una gara particolarmente complicata in un palazzetto difficile come il PalaPanini. Modena ha allestito un roster per vincere e conquistare trofei, tra l’altro dopo una sconfitta in casa ci terrà particolarmente a fare bella figura davanti ai propri tifosi. Dobbiamo andare lì consapevoli di affrontare una sfida molto impegnativa, Hanno dimostrato contro Perugia e Trento di saper giocare bene questo tipo di match”.
    Le parole di Andrea Giani (allenatore Leo Shoes PerkinElmer Modena): “Non è stato facile ripartire dopo la sconfitta contro Cisterna perché è stata una partita, emotivamente, persa due volte. Questa gara ha lasciato degli strascichi. Andremo ad affrontare una squadra importante come Civitanova e vogliamo fare una grande gara per fare anche un passo avanti di fronte ai nostri tifosi. Il modo di affrontare determinate partite lo si dimostra quando si gioca, non basta fare solo una buona settimana di allenamenti e sotto questo aspetto dobbiamo fare un passo avanti. Dopo Civitanova non avremo big match e la classifica è abbastanza chiara, ma quel tipo di partite andranno sfruttate bene per prepararci ai Play Off. Questa squadra ha una dimensione, il problema è che deve essere costante a prescindere dall’avversario di turno”.
    Arbitri del match: Mauro Goitre di Torino e Dominga Lot di Treviso.
    Precedenti: 102 (43 successi Leo Shoes PerkinElmer Modena, 59 successi Cucine Lube Civitanova).
    Gli ex nei roster: Yoandy Leal a Civitanova dal 2018/19 al 2020/21, Bruno Mossa De Rezende a Civitanova nel biennio 2018/19-2019/20, Dragan Stankovic a Civitanova dal 2009/10 al 2018/19, Simone Anzani a Modena nel 2018/19, Ivan Zaytsev a Modena nel biennio 2018/19-2019/20.
    Giocatori a caccia di record
    In Regular Season: Yoandy Leal – 23 attacchi vincenti ai 1000 (Leo Shoes PerkinElmer Modena), Osmany Juantorena – 4 ace ai 400, 1 muro vincente ai 200 (Cucine Lube Civitanova).
    In carriera: Nimir Abdel-Aziz – 10 attacchi vincenti ai 2000 (Leo Shoes PerkinElmer Modena); Ivan Zaytsev – 25 attacchi vincenti ai 4000 (Cucine Lube Civitanova).
    Come seguire il match
    Live streaming su Volleyball TV.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con replica martedì alle 14. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Vogliamo sempre il risultato, ci vuole più calma”. Lucarelli: “Avvio difficile”

    Di Redazione La Top Volley Cisterna dà filo da torcere ai Cucinieri di Civitanova, provando a replicare la bella impresa contro Modena. Ma i ragazzi di coach Blengini alzano la testa e, dopo aver concesso agli avversari il primo set, si impongono 3-1 con un bel gioco. Le dichiarazioni dei protagonisti della Lube Volley: Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Noi facciamo sempre il nostro lavoro, ma conta anche quante difficoltà ti creano gli avversari. Questa sera Cisterna ha fatto un primo set straordinario, soprattutto in battuta e in attacco, il nostro approccio non è stato dei migliori e ci siamo trovati in affanno. Siamo riusciti pian piano a ritrovare il cambio palla, che è la cosa più importante quando si va in apnea e non si riesce a dare continuità al gioco, poi la ricezione, dato che nel primo set è stato difficile sviluppare giocate e mettere giù le palle staccate. Siamo cresciuti molto al servizio. Progressivamente la squadra ha trovato gli anelli della catena che compongono il gioco. In difesa dobbiamo cercare di crescere perché possiamo fare di più in questo fondamentale. Siamo riusciti a vincere la partita ed era quello che ci interessava. Piuttosto che accendere l’interruttore, io credo che in certi momenti della gara vada mantenuta la calma: all’inizio del primo set c’era nervosismo, anche perché vogliamo sempre il risultato. Alla fine del parziale abbiamo provato a pensare alle cose da fare, sennò avremmo cominciato a rimanere ingabbiati in una ragnatela dove l’avversario, con fiducia, avrebbe infierito. Nel secondo set la squadra, pensando un punto alla volta con il cambio palla, si è scossa dal parziale precedente: con la testa ha accettato la sofferenza e passo dopo passo è riuscita a crescere con il gioco, portando a casa il risultato. Sabato andremo al PalaPanini di Modena, un palazzetto difficile. Affronteremo una squadra costruita per vincere, che viene da una sconfitta e sarà “avvelenata”, quindi sarà una partita molto dura e ci prepareremo per questo”. Ricardo Lucarelli: “L’avvio è stato difficile, dato che Cisterna ha fatto una bella partenza. Secondo me aver vinto questa sfida è stato molto importante proprio per questo, perché siamo riusciti a uscire da una situazione molto complicata. Dal secondo set abbiamo giocato meglio, iniziando a prendere le scelte giuste. Questa è una dimostrazione di forza della squadra, di come uscire da momenti difficili. A Modena disputeremo un grande big match, vedrò i miei amici che giocano lì e sarà una bella partita per tutti, per la classifica, per il punteggio, in un posto dove è bello giocare. Speriamo di tornare con un risultato positivo”. Simone Anzani: “Queste partite ci servono per crescere, per confermare il secondo posto e allenarci per quello che ci riserverà il prossimo futuro. Siamo partiti male come atteggiamento, abbiamo preso tante murate e abbiamo fatto molti errori. Cisterna ha giocato una grande pallavolo, motivata dalla vittoria di Modena: vincere al PalaPanini ti dà una carica maggiore e loro sono arrivati belli pimpanti. Questa è la SuperLega: non si può pensare di vincere sempre 3-0 con larghi parziali, quindi bisogna sudare perché è il campionato più difficile. Dal secondo set in poi abbiamo resettato dimostrando di avere ancora molte risorse. Oggi io e Simon non abbiamo murato bene, ma abbiamo iniziato ad alzare il livello della nostra battuta e di conseguenza del muro-difesa, oltre alla nostra arma della continuità nel cambio palla. Alzando il livello nella fase break abbiamo portato a casa questi tre punti d’oro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO