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    Davi Tenorio: “Felice per l’esordio con la Lube! Ora testa a Milano!”

    L’approdo estivo alla Cucine Lube Civitanova, la consapevolezza di essersi guadagnato a tempo record la fiducia di staff e compagni e l’esordio in SuperLega Credem Banca, con tanto di primo punto in Italia nella vittoria contro Padova. Un coacervo di emozioni per il centrale brasiliano Davi Tenorio, classe 2005 di 213 cm che già in preseason aveva strappato applausi. Dopo essersi fatto scivolare addosso una discreta dose di emozione per il suo ingresso in campo, il gigante che in Spagna si era preso con grinta un posto da titolare al Soria nel finale di stagione, ha cominciato l’annata in biancorosso ritagliandosi uno spezzone di gara in una fase delicata del faccia a faccia con i patavini. Il ragazzino dal viso angelico si è dovuto subito confrontare con avversari indiavolati toccando con mano le difficoltà della categoria. Davi ha tenuto botta mostrando di essere pronto per il palcoscenico dell’Eurosuole Forum. Con un buon temperamento, margini di crescita importanti e gli strumenti adeguati per portare avanti il suo percorso.
    Al primo match di campionato hai subito avuto spazio. Che effetto fa?
    Davi Tenorio: “Sono soddisfatto per la vittoria della Cucine Lube Civitanova e altrettanto felice per aver rotto il ghiaccio nella massima serie italiana. Ho provato una grande emozione, credo proprio sia il sogno di qualsiasi giocatore di pallavolo mettersi alla prova nel torneo di SuperLega Credem Banca”.
    A vederti c’era tuo padre, colui che ti ha indirizzato verso questo sport. Che ti ha detto?
    “Mio padre è anche il mio primo tifoso! Era contento, lui guarda sempre le mie gare. Mi ha ripetuto che devo essere fiero del mio impatto e che in un campionato duro come questo devo restare concentrato e avere abnegazione”.
    Con Padova hai percepito in fretta il livello di gioco elevato in Italia?
    “Direi proprio di sì! Quella d’esordio è stata una partita di grande intensità. In questo campionato non ci sarà mai consentito abbassare la guardia!”.
    La prossima rivale è Milano. Domenica andrete all’Allianz Cloud, come stanno andando gli allenamenti in vista del match contro i meneghini?
    “La settimana di lavoro sta procedendo molto bene! Siamo tutti motivatissimi, anche perché le due squadre si conoscono già avendo disputato un match di preseason alla Jesi Volley Cup. Noi daremo il massimo per fare risultato, poi si vedrà!”. LEGGI TUTTO

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    La Lube torna al lavoro, nel mirino la trasferta di domenica a Milano

    I biancorossi di Giampaolo Medei tornano oggi in palestra dopo una giornata di riposo. Nell’anticipo di sabato che ha aperto le danze nella Regular Season di SuperLega Credem Banca la Cucine Lube Civitanova si è scrollata di dosso l’ansia da debutto con una buona prova casalinga valsa un successo da tre punti contro la Sonepar Padova. Lo staff cuciniero ora chiede a gran voce testa bassa e massima concentrazione in vista del prossimo impegno, la trasferta in Lombardia. Capitan Fabio Balaso e compagni sono attesi da un primo pomeriggio di pesi e tecnica con esercizi finalizzati ad aprire la settimana che precederà il blitz di domenica 6 ottobre (ore 15.20 con diretta Rai 2) all’Allianz Cloud. Ad attendere i marchigiani all’ombra della Madonnina ci sarà l’Allianz Milano di Roberto Piazza, squadra battuta 3-0 lo scorso 14 settembre nella Semifinale della 2ª Jesi Volley Cup. Una rivale da prendere con le pinze, visto il roster di talento, anche perché gli ambrosiani vogliono reagire davanti al pubblico amico dopo il passo falso al debutto. Il calendario di più ampio respiro rispetto allo scorso anno consentirà alle squadre di preparare nel migliore dei modi una sfida che promette spettacolo, tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello agonistico.
    Programma di lavoro fino a domenica 6 ottobre
    Lunedì: riposo, pesi + tecnica.
    Martedì: tecnica, tecnica.
    Mercoledì: riposo, tecnica.
    Giovedì: pesi, tecnica.
    Venerdì: riposo, tecnica.
    Sabato: tecnica, partenza per Milano.
    Domenica: tecnica, 2° turno di Regular Season VS Allianz (ore 15.20). LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Medei soddisfatto a metà: “I debutti sono sempre complicati, dovevamo essere più continui”

    Coach Giampaolo Medei battezza il suo nuovo ciclo alla guida della Cucine Lube Civitanova con un successo casalingo in quattro set (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) sulla Sonepar Padova nel match che ha inaugurato l’80° campionato di Superlega.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Mi aspettavo una partita del genere. Il debutto in campionato ogni anno è sempre complicato, per tutte le squadre, e stasera lo è stato pure per noi. Sicuramente c’è mancata la continuità. In alcuni momenti anche abbastanza lunghi il livello del nostro gioco è calato troppo, abbiamo perso la lucidità, però io voglio guardare soprattutto alle note positive e tra queste c’è il fatto che la squadra non ha mai mollato, neanche nei momenti più complicati. Vedi il finale del terzo set, che avevamo praticamente in mano, poi commettendo due leggerezze lo abbiamo rimesso in discussione. In quel momento i ragazzi sono rimasti concentrati e hanno mantenuto la convinzione di poter portare a casa la vittoria, che poi è arrivata. Si tratta di un successo che ci regala fiducia, la squadra è stata bene in campo, chiaro che dobbiamo migliorare dal punto di vista della continuità, ma siamo solo all’inizio e quindi di tempo per lavorare ne abbiamo molto”.

    Adis Lagumdzija: “Dopo due set in cui abbiamo incontrato diverse difficoltà, credo che la svolta della partita sia stata quando abbiamo aumentato il livello del nostro servizio. C’è ancora tanto da lavorare, ma penso che già stasera siamo riusciti a far vedere delle buone cose, si è visto che questa squadra ha grandi potenzialità”.

    Mattia Boninfante: “Quella di oggi è stata una partita difficile, contro un avversario come Padova, che in campionato riesce sempre a dire la sua. Siamo stati molto bravi nel finale del terzo set a rimanere uniti quando la situazione è tornata in bilico, dopo un paio di nostri errori. Vincere quel parziale ci ha dato poi una bella spinta per cominciare bene il set successivo. Siamo partiti con il piede giusto e ne siamo molto contenti. Adesso ci metteremo al lavoro per farci trovare pronti in vista della difficile trasferta di Milano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Eravamo andati a Civitanova con l’obiettivo di fare punti”

    Esordio stagionale a Civitanova per i bianconeri di Sonepar Padova, che nell’anticipo della prima giornata hanno affrontato il team di coach Medei all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Per la sfida contro la Lube, i patavini sono scesi in campo con Sedlacek, Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Diez (L). Il miglior realizzatore per la formazione padovana è stato Sedlacek, che ha totalizzato 13 punti (50% in attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Lagumdzija con 25 punti (62% in attacco). Questo primo combattuto match stagione si è concluso con la vittoria dei padroni di casa. 

    Coach Jacopo Cuttini: “Chiaramente avremmo voluto portare a casa dei punti, eravamo venuti qui con quell’obiettivo, ma purtroppo non ci siamo riusciti e siamo dispiaciuti. Tuttavia, questo è anche un bel segnale: venire a Civitanova con questa determinazione e con tali obiettivi dimostra che la squadra è spregiudicata e tosta”.

    “Il rammarico è per il terzo set: nella seconda parte del set, loro hanno messo in campo una battuta molto forte che ci ha messo in difficoltà, e noi probabilmente abbiamo commesso troppi errori nelle ricostruzioni. Siamo riusciti a difendere bene, ma non abbiamo concretizzato abbastanza nei contrattacchi. Forse sarebbe bastato concludere positivamente un paio di palloni in più nei contrattacchi per portare a casa il set e almeno un punto”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo squillo della Lube, 3-1 su Padova con un super Lagumdzija

    Coach Giampaolo Medei battezza il suo nuovo ciclo alla guida della Cucine Lube Civitanova con un successo casalingo in quattro set (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) sulla Sonepar Padova di Jacopo Cuttini nel primo turno della Regular Season di SuperLega Credem Banca 2024/25.

    Orfana dello schiacciatore Alex Nikolov, in fase di recupero dopo l’intervento alla schiena, e del centrale Marko Podrascanin, utilizzabile dal quarto turno, nell’anticipo in notturna la formazione biancorossa sgomita e stringe i denti scatenando l’entusiasmo dell’Eurosuole Forum con una prova generosa, resa impervia dalle difficoltà legate a un meccanismo di gioco ancora in fase di rodaggio e dalla presenza sul fronte opposto di rivali battaglieri. Una vittoria cercata fortemente aggirando con cuore e testa il tranello emozionale tipico dei debutti.

    Efficace nel primo set, la Lube cala nel secondo parziale e paga il conto. La reazione arriva in un momento critico del terzo atto, vinto ai vantaggi. Nel quarto set c’è solo la Lube in campo e Lagumdzija, votato MVP, chiude da top scorer con 25 punti (il 62% di positività, 2 ace e 2 muri). In doppia cifra anche un grintoso Bottolo (15) e Loeppky (10). Tutti i fondamentali, complice il dominio finale, pendono a favore dei biancorossi, ma la Sonepar lotta e termina l’incontro con Sedlacek (14), Masulovic (12), Crosato (11) e Plak (10) in doppia cifra.

    Alla prima ufficiale da capitano, contro il suo passato, Fabio Balaso si conferma il leader in campo. Da segnalare i debutti in SuperLega del brasiliano Davi Tenorio e dell’iraniano Poriya Hossein Khanzadeh. I cucinieri vincono e convincono davanti a oltre 2400 spettatori, ma già nella 2ª giornata dovranno affrontare un altro scoglio duro, la trasferta lombarda contro l’Allianz Milano (domenica 6 ottobre, ore 15.20 con diretta Rai 2).

    SESTETTI – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Padova adotta il modulo a tre schiacciatori: l’ex Falaschi in cabina di regia per servire gli attaccanti Sedlacek, Masulovic e Porro, centrali Crosato e Plak libero Diez.

    1° SET – Nel primo set lo strappo decisivo arriva sul 19-16 grazie alle prodezze di Bottolo (8 punti con il 64% di efficacia e 1 ace) e Boninfante, molto positivo. I biancorossi, più efficaci in attacco (45% contro 38%) e al servizio (2 a 1 gli ace) vanno sul 22-17 celando qualche errore di troppo. Tenuta a galla da Sedlacek e Crosato, la Sonepar nel finale cede 25-22 sulla stoccata di Loeppky. 

    2° SET – Nel secondo parziale, con la Lube sotto 7-9, il centrale Tenorio debutta in SuperLega. Gli ospiti spingono e tengono a distanza Civitanova (13-17) nonostante la buona vena in attacco di Lagumdzija (7 punti con il 78%) e Loeppky (5 con il 71%). Sotto 20-24, la Lube annulla due palle set, ma il sesto punto di Masulovic chiude (22-25) un set che vede le squadre sul pezzo in attacco (58% e 60%), ma con i rivali più incisivi dai nove metri e a muro. 

    3° SET – Avvio duro di terzo set per la Lube (4-9). Medei cambia diagonale e il team reagisce. Sul 13-15 rientrano Boninfante e Lagumdzija. L’opposto sale in cattedra (7 punti nel set con 1 ace e 2 muri) e trova 3 magie di fila per il 18-18. In campo torna Chinenyeze, mentre Boninfante porta avanti Civitanova vincendo il duello a rete con Sedlacek, che poi trova l’asta (21-19). Gli ospiti impattano a muro (23-23) e con il block di Crosato centrano il sorpasso, ma Lube trova il controsorpasso a colpi di muro (25-24) e si prende il set con Bottolo (26-24). Padova attacca bene, ma a servizio e a muro emerge la Lube.

    4° SET – La volata vincente carica la Lube che torna in campo con verve rinnovata e domina la scena con Lagumdzija (8 punti nel set) contro una Sonepar meno lucida (14-8). Civitanova tiene il campo in maniera autoritaria e vola sul +7 con il muro di Boninfante (17-10). Balaso e compagni sono in controllo e chiudano la strada anche con Bottolo, mentre la Sonepar non trova il campo (22-14). Sul 23-15 esordio in SuperLega al servizio anche per l’iraniano Poriya. La Lube vince sulla battuta a rete di Padova (25-17).

    Cucine Lube Civitanova – Sonepar Padova 3-1(25-22, 22-25, 26-24, 25-17)Cucine Lube Civitanova: Loeppky 10, Gargiulo 8, Lagumdzija 25, Bottolo 15, Chinenyeze 6, Boninfante 3, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 1, Tenorio 1. N.E. All. Medei. Sonepar Padova: Crosato 11, Falaschi 0, Porro 7, Plak 10, Masulovic 12, Sedlacek 14, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 2, Diez (L), Pedron 0. N.E. Galiazzo, Bergamasco, Truocchio. All. Cuttini.ARBITRI: Vagni, Piana, Merli.NOTE – durata set: 30′, 29′, 32′, 24′; tot: 115′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega al via: l’analisi di Paolo Cozzi squadra per squadra

    Tutto pronto per l’inizio di una nuova e scoppiettante stagione di Superlega, con Perugia fresca fresca di Supercoppa italiana che ha già voluto mettere in chiaro che chi vorrà provare a detronizzarla dal gradino più alto del podio dovrà alzare l’asticella, e di parecchio anche!

    Ma dopo il mercato estivo e le prime amichevoli, fermo restando che i veri valori in campo si vedranno da novembre in poi, quali sono le ambizioni dei team di Superlega? Scopriamolo insieme.

    SIR SUSA VIM PERUGIA⭐⭐⭐⭐⭐I dominatori della passata stagione perdono Leon e Flavio, ma arricchiscono il loro roster con l’esuberanza di Ishikawa e la potenza di Loser, chiamato a consacrarsi come miglior centrale di Superlega. Giannelli è il valore aggiunto di un gruppo che in banda manca forse di centimetri, ma ha un mix di talento, tecnica e potenza che può risolvere qualsiasi situazione, dai 9 metri come in attacco. Se Russo garantisce muri, Ben Tara è invece il braccio armato per le situazioni più scomode, mentre all’eterno Colaci spetta il compito di puntellare la seconda linea. 

    foto Lega Volley

    ITAS TRENTINO⭐⭐⭐⭐ e mezzoI trentini riprendono dalla sfavillante Champions League vinta, ma anche dalla deludente semifinale scudetto e dalla sconfitta in Supercoppa. Se il muro sembra già un solido fondamentale, manca ancora qualcosa in attacco dove Gabi Garcia metterà pressione ad un Rychlicki a volte troppo altalenante. L’anno scorso coach Soli ha utilizzato poco il turn over, ma Magalini scalpita in panchina, anche se Lavia e Michieletto sono il fulcro della squadra. Piace molto la linea al centro con Kozamernik e Flavio che possono contare su un Laurenzano autentico numero uno nel ruolo di libero.

    foto Lega Volley

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA⭐⭐⭐⭐Grande rivoluzione per la Piacenza di Anastasi che cambia in blocco i posti 4 puntando su Maar (strepitoso nell’ultima stagione monzese) e quel Kovacevic che tanti rimpianti ha lasciato a Modena. La battuta è il punto di forza con Brizard e Romanò pericolosissimi. Se la ricezione terrà, grazie anche a Scanferla, ecco che Brizard avrà il compito di sovraccaricare al centro dove Galassi e Simon garantiscono braccio veloce e punti. Unica pecca potrebbe essere il muro che sembra un gradino sotto le principali pretendenti al titolo. Occhio al giovane Bovolenta che nel palazzetto che ha visto le gesta di papà Vigor vorrà essere protagonista da subito.

    foto Lega Volley

    CUCINE LUBE CIVITANOVA⭐⭐⭐⭐Riparte dal giovane Boninfante una Civitanova che propone un mix interessante di gioventù ed esperienza. Nikolov è il talento sopraffino, Bottolo è chiamato al salto di qualità, Loeppky alla prova del nove dopo una stagione sopra le righe. Competizione anche nel ruolo di opposto dove a Lagumdzija si affianca un Dirlic deludente nella stagione milanese, ma dal valore sicuro. Competizione anche al centro con Chinenyeze chiamato a dare continuità di rendimento e Gargiulo a sfruttare la prima grossa chance in una big. Chiude il sestetto la certezza Balaso in seconda linea. Riuscirà Medei a trovare subito la quadra in una squadra con tante alternative? Se sì, saranno problemi per tutte.

    foto Lube Volley

    MINT VERO VOLLEY MONZA⭐⭐⭐ e mezzaCompletamente rinnovata dopo la pazzesca stagione 2023-2024, Monza deve dimenticare in fretta il passato e lavorare per trovare una nuova identità. Se Cachopa è il valore aggiunto, tutti da scoprire sono  Lawani e Lee, mentre le certezze portano i nomi di Szwarc e Averill, reduce quest’ultimo da una Olimpiade strepitosa. Se Juantorena pare in ritardo di condizione causa spalla ballerina, piace l’ennesima sfida di Zaytzev che in questo gruppo potrebbe tornare a sentirsi protagonista. Chiudono il roster  il metronomo del centro rete Di Martino e quel Gaggini chiamato a ripetersi dopo una stagione passata da standing ovation.

    foto Vero Volley

    RANA VERONA⭐⭐⭐ e mezzaPochi cambi ma una squadra che si conosce meglio e che potrà contare sull’apporto del russo Baev in alternativa a Spirito. Se Mozic e Keita sono alla prova d’appello per dimostrare di valere i top player mondiali, Dzavoronok deve ritrovarsi dopo due stagioni sottotono. Squadra che storicamente gioca poco al centro ma è molto fisica, cerca con il trio Vitelli, Zingel e Cortesia un’ottima coordinazione muro e difesa, da sempre punto di forza delle squadre di Stoytchev. A D’amico il compito di sorreggere una ricezione che troppe volte ha sbandato nelle passate stagioni.

    foto Verona Volley

    ALLIANZ MILANO⭐⭐⭐ e mezzaPersi Ishikawa e Loser, Milano cambia pelle per rimanere fra le grandi, e lo fa puntando sul neo campione olimpico Louati, giocatore dal grande talento, forse un po’ in ombra quest’estate. Reggers è il punto fermo insieme a Porro, due giovani che però giocano come veterani. E a proposito di veterani, dopo i problemi al ginocchio si ripresenta in prima linea Piano che insieme a Caneschi dovrà puntellare la linea di muro milanese. Con Kaziyski fresco quarantenne (ma con la freschezza di un trentenne), ci sarà spazio anche per Gardini e Otsuka, vista anche la Champions League, fantastico traguardo raggiunto l’anno scorso. Occhi poi puntati sul giovane Barotto, talento nato in casa pronto a farsi conoscere dal grande pubblico.

    foto Powervolley

    VALSA GROUP MODENA⭐⭐⭐Riparte dalle mani fatate di De Cecco Modena, alla ricerca di tranquillità dopo due stagioni con tante ombre e poche luci. Forse il fatto di non partire tra le big potrebbe aiutare in una piazza da sempre difficile, con Buchegger opposto rinato l’anno scorso e Davyskiba chiamato a diventare leader di un gruppo che conta anche sul talento di Rinaldi e sulla potenza di Gutierrez. Al centro la voglia di non mollare di Anzani e quella di ripartire di Sanguinetti, a sorpresa a Parigi 2024 ma bravo a sfruttare l’occasione. Chiude il sestetto Federici, reduce da una stagione sfortunata fra infortuni vari, in cerca di una seconda occasione.

    foto Modena Volley

    CISTERNA VOLLEY⭐⭐⭐Se Baranowicz e Faure sono le ottime certezze di un gruppo che l’anno scorso ha stupito, manca forse un nome di spicco da affiancare allo spagnolo Ramon, con Rivas e Bayram a giocarsi il ruolo di titolare. Abbondanza invece al centro con Nedelkovic e Diamantini, bravi in attacco e a muro, che possono essere spine nel fianco per gli avversari. Chiude Pace nel ruolo di libero, alla prima grossa chance da titolare dopo i due anni positivi a Trento.

    foto Paola Libralato

    SONEPAR PADOVA⭐⭐ e mezzaRiparte da Luca Porro e dalla sua voglia di emergere Padova, che in regia si affida ancora all’esperienza e alla velocità di Falaschi. Perso Gardini, ecco un trio di banda variegato con tre giocatori (Masulovic, Mayo e Sedlacek) per due posti. Se al centro la linea è giovane e con tanti azzurri, tanta pressione su Stefani alla prova d’appello più importante dopo il lungo infortunio.

    foto Pallavolo Padova

    GIOIELLA PRISMA TARANTO⭐⭐ e mezzaTante scommesse anche per Taranto, che però in panchina può contare sul duo Boninfante/Papi desideroso di ben figurare alla prima in Superlega. Zimmerman è il metronomo della squadra, cresciuto molto negli ultimi anni e ora bravo anche nel gioco al centro. Occasione d’oro per Gironi per dimostrare di valere la Superlega, mentre di banda ecco l’esperienza infinita di Lanza e la voglia di emergere di Hofer e Held. Al centro il reparto più competitivo con D’Heer e Alonso chiamati a ripetere quanto di buono fatto a Trento e Piacenza, confidando nelle performance di Rizzo libero.

    foto Gioiella Prisma Taranto

    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA⭐⭐Neopromossa dopo tanti anni di gavetta, Grottazzolina inizia l’avventura con Zhukouski e Petkovic sulla diagonale più importante, e gran parte delle speranze di salvezza dei marchigiani passerà proprio dalla loro intesa. Antonov di banda garantisce esperienza, mentre saranno tutti da scoprire i giovanissimi Tatarov e Cvanciger, con Fedrizzi pronto comunque a dare il suo contributo. Sembra leggerina la linea di centrali con Demyanenko, che questa estate non ha impressionato con il Canada, e Mattei, mentre dà solidità Marchisio nel ruolo di libero.

    foto Yuasa Battery Grottazzolina

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Civitanova – Padova alle porte, precedenti e curiosità

    La Regular Season 2024/25 si aprirà all’Eurosuole Forum con l’anticipo di sabato 28 settembre tra Cucine Lube Civitanova e Sonepar Padova. In programma alle 20.30 il match valevole per la 1ª giornata. Si tratta della sfida numero 57 tra patavini e marchigiani. I biancorossi hanno avuto la meglio in 48 occasioni, 26 interne e 22 esterne, mentre i veneti si sono imposti 8 volte, 4 in match interni, 4 esterni. Sono 151 i set globali vinti dai cucinieri contro i 56 andati ai padovani, ammontano a 4530 i punti griffati Lube (di cui 2443 nelle partite casalinghe, 2087 in trasferta). La squadra veneta ha realizzato 3947 punti con i biancorossi, 1846 in casa, 2101 esterni.
    Nella passata stagione le due squadre si sono incrociate tre volte. In Regular Season in cucinieri hanno dettato legge con due 3-0, mentre nel Girone di Play Off 5° Posto la formazione di Cuttini ha messo kappaò i marchigiani con il massimo scarto alla Kioene Arena. Una doccia fredda che portò alle dimissioni di Chicco Blengini e alla parentesi da head coach di Romano Giannini.
    La sconfitta più bruciante della Lube contro il team della Città del Santo risale al tie break nei Quarti di Coppa Italia del 2004/05 sul neutro di Sansepolcro. L’incontro dal punteggio più alto si giocò nell’11ª di andata della stagione 2017/18: Civitanova si impose 3-2 all’Eurosuole Forum (25-21, 26-28, 25-21, 24-26, 16-14) per un totale di 226 punti. La Lube vanta inoltre uno scarto massimo di 34 punti realizzato il 27 gennaio 2021 nei Quarti di Coppa Italia: i cucinieri si imposero in 59 minuti (25-13, 25-12, 25-16). Lo scarto massimo realizzato da Padova, 27 punti, fu registrato nella 2ª di ritorno del torneo 1995/96 (prima del Rally Point System) e il risultato fu di 3-1 (13-15, 15-4, 15-6, 15-6).
    Il set più tirato tra i due team risale alla Semifinale di Coppa Cev della stagione 1999/2000 e terminò 33-31 in favore dei veneti. La Lube riuscì comunque a vincere i restanti parziali, imponendosi per 3 a 1. In campionato, invece, il set più combattuto fu il secondo nell’11ª giornata in quella stessa stagione, concluso con un 30 a 28 esterno per i cucinieri, che vinsero col massimo scarto. LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Bisotto tra campo e studi: “C’è voglia di migliorarsi step by step”

    Se Fabio Balaso, libero della Cucine Lube Civitanova e della Nazionale Italiana, è chiamato la macchina per il suo moto perpetuo in palestra, il vice in biancorosso, Francesco Bisotto, può guadagnarsi l’appellativo di motocicletta. Nella pausa tra il campionato e la preparazione dei cucinieri, infatti, l’atleta piemontese ha continuato a tenersi in ottima forma e ha preparato una tesi intitolata “Massimizzare le performance nella pallavolo, l’interazione tra la preparazione fisica e mentale”.

    Un lavoro apprezzatissimo all’Università di Torino, dove venerdì Bisotto ha conseguito la laurea triennale in “Scienze delle attività motorie e sportive”. Nemmeno il tempo di tirare il fiato che l’atleta, fresco di laurea, ha rimosso la corona d’alloro per scendere in campo contro la Valsa Group Modena e disputare scampoli di match nell’amichevole vinta 3-1 a San Severino Marche. Tutte tappe intermedie, visto che “il dottore” scalpita per l’inizio della nuova stagione agonistica in SuperLega Credem Banca ed è in procinto di iscriversi a Scienze dello Sport nell’ateneo di Urbino. Ecco cosa ha detto ai microfoni della società biancorossa.

    Pallavolo giocata, ma anche su carta intestata.

    “Eh sì! Nella tesi di laurea ho approfondito la relazione tra preparazione fisica e mentale di un team per massimizzare le prestazioni nella pallavolo”. Il mio ciclo di studi non è affatto finito. Tra un tuffo e l’altro in palestra, sono pronto a completare il percorso. L’obiettivo è la laurea magistrale a Urbino”.

    A proposito di aspetto mentale, i brividi più intensi li hai provati il giorno della laurea o all’esordio da titolare in SuperLega?

    “Entrambe esperienze forti! Non so se è bello da dirsi, ma l’emozione più grossa risale proprio al debutto in campionato sul campo di Perugia!”.

    Quando parti dalla panchina l’aspetto della mentalità è altrettanto importante. Vieni chiamato in causa all’improvviso e devi rendere all’istante.

    “La chiave è vivere con trasporto ogni gara come se fossi in campo anche quando siedi in panchina. Guai ad allentare la concentrazione, non si può!”.

    La Regular Season è alle porte, che clima si respira nel team Lube?

    “Il gruppo è affiatato fin dai primi giorni. Stiamo bene insieme e ci alleniamo con entusiasmo. C’è voglia di migliorarsi step by step e prendiamo con serietà le occasioni a disposizione. C’è sintonia, è un ambiente positivo!”.

    Come ha risposto il gruppo ai metodi di allenamento di coach Giampaolo Medei?

    “Si percepisce tanto agonismo, in parte legato al carattere dei giocatori in un gruppo rinnovato. Gli esercizi con obiettivi mirati sono molto stimolanti”.

    Il tuo percorso alla Lube ti ha cambiato?

    “Già il fatto di vivere un’esperienza lontano dalla famiglia mi ha aiutato a crescere. Sul piano mentale e tecnico allenarsi ad alti livelli è prezioso”.

    In preseason avete fatto innamorare i tifosi, cosa dici ai supporter?

    “Li ringrazio come sempre! Siamo un gruppo spavaldo, daremo il massimo. Chi ama la pallavolo con questa Lube si potrà divertire!”

    Esordio a parte, quali sono state le soddisfazioni più grandi alla Lube?

    “Due su tutte, la possibilità di scendere in campo con questa maglia nei Quarti di finale dei Play Off contro Monza a il rinnovo biennale”.

    Se potessi assimilare da un altro giocatore una dote, quale sarebbe?

    “Sarà scontato dirlo, ma le capacità in ricezione di Fabio Balaso sono eccezionali. Prendo nota e mi alleno duramente per migliorarmi. Se invece giocassi in un altro ruolo vorrei tanto l’elevazione di un ex compagno, Matheus Motzo”.

    In zona Cesarini è arrivato un idolo come Marko Podrascanin, ma hai salutato il tuo ex compagno di stanza e atleta talentuoso Jacopo Larizza. 

    “Nel nostro mondo, soprattutto negli ultimi anni, gli incastri di mercato non si limitano ai mesi di giugno e luglio. Salutare un amico e compagno di talento come Jacopo mi dispiace molto, ma so che si farà valere e sono strafelice di abbracciare un giocatore incredibile come Potke, che potrà darci molto!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO