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    Per Maiorana la riconferma è una garanzia incondizionata

    Ha trovato pieni consensi tecnici il ruolino di prestazioni che ha fornito il laterale calabrese nelle sedici gare del campionato scorso, e tanto è bastato perché mister Stomeo ne richiedesse la riconferma.
    Titolare inamovibile di posto quattro con peculiari caratteristiche che esaltano il suo mani- fuori, predilige i rifornimenti spinti per mettere a segno colpi che esaltano la sua manualità conclusiva. L’accorta lettura della chiusura del muro avversario porta Maiorana a chiudere le azioni con attacchi veloci garantendo, al contempo, una difesa sia in prima che in seconda linea di notevole importanza nell’assetto tattico.
    Raggiunto telefonicamente in questo periodo di vacanze abbiamo registrato le sue dichiarazioni:” Sono molto contento di ritornare a Galatina e poter dare ancora il mio sostegno a questa città e a questa società. Mi sono trovato molto bene nel breve scorcio di campionato giocato e non ho avuto nessun dubbio nel dare la mia disponibilità per un’altra stagione. Quest’anno affronteremo un campionato diverso la cui serie superiore sarà senza dubbio molto impegnativa richiedendo un livello di gioco più alto. Però visto il buon lavoro svolto in sede di mercato dalla società, sono sicuro che potremo fare un buon campionato esprimendoci al meglio su tutti i campi. Sarà difficile ripartire, è vero, dopo il lungo periodo di stop, ma c’è tutto il tempo per lavorare e trovare la forma migliore per affrontare questa nuova avventura. Spero nella riapertura al pubblico dei palazzetti, perché sarà fondamentale il supporto degli appassionati che sicuramente ci sosterranno con il loro calore per tutta la stagione. Un saluto a tutti i tifosi, ci vediamo presto..!!!”
    La carriera di Domenico Maiorana è scandita inizialmente dalla permanenza per un biennio  in serie B2  nella sua città natale, Praia a Mare, poi nella stagione 2008/2009, è a Vibo Valentia con un intermezzo nelle fila della RPA Perugia nel 2007-2008. Altre due stagioni, sempre in B2 con Catona e Lauria, raccogliendo in quest’ultimo club il premio come miglior giocatore della Coppa Italia di B2. L’anno successivo, nel 2012-2013, è con la Virtus Potenza in B1, quindi una grande annata ancora in B1 a Pulsano sotto i colori della Vibrotek che gli valgono la chiamata in serie A2 dell’Impavida Ortona. Due stagioni in terra abruzzese ricche di soddisfazioni personali ed ecco il passaggio alla Geosat Lagonegro scandito da un rapporto triennale di fedeltà che lo porta a ricoprire nell’anno 2017-2018 anche il ruolo di libero. Poi veste i colori di Efficienza Energia a Galatina in serie B nell’incompiuto 2019-2020 per ripetersi, come ci auguriamo al meglio, nel prossimo campionato di serie A3 2020-2021, nelle file dell’Olimpia SBV Galatina . LEGGI TUTTO

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    E’ Giannotti il colpo di mercato di Olimpia Sbv

    La mano pesantissima che schiaccerà per i colori dell’Olimpia SBV Galatina nel prossimo campionato di serie A3 è quella di Stefano Giannotti. Un gran colpo della dirigenza sportiva salentina che ha voluto fermamente il giocatore patavino, in predicato di accasarsi presso altri club di serie A.
    Classe 1989 per 197 centimetri, Giannotti è un prodotto del fertile vivaio veneto che trova nel triangolo sportivo-Verona-Padova-Bolzano- la culla del volley nel nord-est d’Italia.
    Dieci stagioni in serie A di cui cinque in Super Lega, quattro in A2 ed una (incompiuta) in A3, lo hanno caratterizzato come un opposto prolifico assegnandogli una percentuale di palloni messi a terra del 49%. Nei 2692 punti che gli vengono ascritti, ben 172 sono stati realizzati al servizio, 238 nei muri-punto e 2282 negli attacchi messi a terra.
    La carriera di Stefano Giannotti inizia nel 2006 nell’Universal Volley di Padova, in Serie D. Nel 2007 approda alla Pallavolo Legnago in Serie C, per poi accasarsi nella stagione 2009/10 all’Eagles Volley di Mestrino, in Serie B2.
    Nell’annata 2010/11 torna alla Pallavolo Padova in Serie A2 e ottiene, a fine stagione, il pass per la promozione in Serie A1.
    La stagione 2011/2012 segna il suo esordio nella massima serie, ma è un’annata che si chiude con una retrocessione. Dopo un anno in A2 nel 2012/2013, nella stagione 2013/14 ottiene la
    la vittoria della Coppa Italia di Serie A2 risultando miglior marcatore della finale e una nuova promozione in Serie A1 vincendo 18 gare su 20.
    Nelle tre annate sportive in SuperLega, capitanando i colori bianconeri patavini di Tonazzo e Kione, il suo potenziale esplode a suon di prestazioni eccellenti: suoi i 381 punti messi a segno nella stagione 2014/2015, elevandolo a terzo marcatore della SuperLega e primo degli italiani, ed ancora i 321 in quella successiva e i 276 nel 2016-2017. Non si smentisce la stagione successiva nelle fila della Monini Spoleto, in serie A2, mettendo a segno 184 punti in 48 set disputati, con una media di palloni in attacco messi a terra del 40%, prima di trasferirsi a metà stagione al Bolzano. Il ritorno in SuperLega è nelle file del Vero Volley Monza nel 2018-2019 al fianco dei vari Buti, Ordona, Beretta, Yosifov, Rizzo e le sue prestazioni inducono la Videx Grottazzolina ad assicurarselo per la stagione 2019-2020 in serie A3.
    La marcia trionfale per i marchigiani viene però vanificata dallo stop al campionato, imposto dalla Fipav per l’epidemia Covid, in cui erano leader del girone blu con 51 punti e 17 vittorie su altrettante gare.
    Ora l’arrivo in Salento, alla corte di mister Stomeo, ha gasato l’ambiente e la tifoseria che si ritrovano ad avere una diagonale d’eccellenza (Parisi-Giannotti) su cui s’impernia un roster in costruzione che non sarà da meno e che il DS Buracci svelerà nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    La regia di Olimpia Sbv a Parisi

    Non è stato assolutamente un facile compito per la direzione sportiva societaria quello di assicurarsi le prestazioni del palleggiatore tarantino per la prossima stagione pallavolistica. Al centro di numerose trattative di mercato da parte di alcuni club di serie B ed A, Gabriele Parisi dopo l’impeccabile performance offerta nello spezzone di campionato, ha rischiato di vestire altre maglie, ancorchè prestigiose, abbandonando la Puglia.
    C’è voluta una caparbia strategia societaria, un minuzioso lavoro di raccordo tra procuratori dirigenti ed atleta, ed un palcoscenico importante come la serie A3, per avere la disponibilità del regista.
    A ciò si aggiunga, ed è stata una condizione prevalente, l’aver trovato un ambiente molto sensibile e ben disposto nei rapporti sociali, tanto da far fugare le ultime titubanze ed accettare la proposta di Olimpia Sbv.
    “Non è stata indolore questa mia scelta, dichiara Parisi  , perché avevo al vaglio più di un’opzione di rilievo per disputare un campionato di vertice nelle serie superiori. Cavalcare un’opportunità ambiziosa è un traguardo che noi atleti inseguiamo, poi però al momento di scegliere bisogna mettere sull’altro piatto della bilancia altre componenti che non si rapportano solo economicamente, ma che hanno anche altri valori. Ho scelto di rimanere perché dovevo ai tifosi, alla società e a Galatina pallavolistica un’emozione che i tristi avvenimenti degli ultimi mesi ci hanno impedito di trasmettere a tutti. Sarà difficile ripetersi, perché il campionato di serie A3 è di altro spessore, ma il gruppo che sta nascendo saprà farsi valere supportato dalla passione di un tifo quanto mai competente.” LEGGI TUTTO

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    Pietro Muneratti è il nuovo preparatore atletico del Pool Libertas Cantù

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    Laurea Magistrale in Scienze Motorie presso l’Università degli Studi di Milano, patentino da allenatore (“ho fatto tutti i corsi per il terzo grado, devo solo sostenere l’esame”), approfondimenti su vari argomenti, e tanta voglia di fare bene. Lui è Pietro Muneratti, il nuovo preparatore atletico del Pool Libertas Cantù.
    Il suo mentore è Daniel Leucona, l’attuale preparatore della Saugella, il team femminile di A1 del Vero Volley, e assistente del compianto Miguel Angel Falasca. I ‘trucchi del mestiere’, però, li ha imparati dallo storico preparatore atletico del Vero Volley Monza Silvio Colnago, che affianca da cinque anni. E li mette tutti in pratica nel settore giovanile della società monzese, prima dedicandosi solo al maschile con tanto di scudetto Under 16, poi aggiungendo anche la sezione femminile.
    Nella scorsa stagione ha aggiunto al curriculum anche la collaborazione con la Pallavolo Concorezzo dell’ex canturino Matteo Daolio, che al momento dell’interruzione dei campionati era al secondo posto del suo girone di Serie B.
    “Pietro è un giovane della nostra zona – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che già è inserito negli staff dei preparatori atletici del Vero Volley, e quindi con le sinergie in atto farà questa importante esperienza in Serie A2 con noi. Sicuramente sarà una risorsa importante per noi anche in futuro. La nostra preparazione avverrà sempre presso la palestra Cantù Sporting Club della famiglia Borghi, che ringraziamo sentitamente per la proficua collaborazione”.
    “Sono molto contento di essere qui – dice il preparatore –, credo che siamo partiti tutti con il piede giusto. Ho avuto ottime referenze relativamente alla società, e penso che riusciremo a costruire un bel percorso di crescita insieme. Ho già parlato anche con Coach Matteo Battocchio, e siamo stati subito d’accordo sulla programmazione”.
    “Mi sento pronto a fare il ‘grande salto’ da una squadra giovanile ad una di alto livello – continua –, e penso che questa sia la mia grande occasione. Ho già avuto modo di parlare con i ragazzi per programmare l’attività estiva, e ho trovato grande collaborazione da parte loro e grande voglia di lavorare. Alcuni di loro li conoscevo già, dato che li ho seguiti nelle giovanili del Vero Volley. Ho avuto modo anche di confrontarmi con lo staff medico, e ho trovato professionisti di altissimo livello: credo che per me sarà molto stimolante ed istruttivo lavorare con loro”.
    Il Presidente Ambrogio Molteni, tutti i dirigenti, e lo staff tecnico e medico ringraziano Fabio “Bietto” Taiana per l’eccellente lavoro svolto in questi otto anni di collaborazione, e gli augurano un futuro ricco di soddisfazioni. LEGGI TUTTO

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    Prosegue la preparazione pre-season. Cester: “Lavorare con serietà in questa fase è fondamentale”

    È andata in archivio venerdì scorso la seconda settimana di preparazione pre-campionato 2020-21 della Tonno Callipo. Dopo l’attività in sala pesi al mattino e l’allenamento pomeridiano sui campi da beach volley del Popilia Country Resort, lo staff tecnico ha concesso ai giallorossi la pausa del fine settimana. La ripresa è in programma per domani lunedì 27 luglio per altri cinque giorni consecutivi di lavoro fisico alternato alla tecnica sul campo.
    Su quanto si è fatto dal 13 luglio scorso fino ad ora arrivano le considerazioni di Enrico Cester, uno dei volti nuovi della Callipo arrivato nel corso del mercato estivo e collocato, insieme al capitano Davide Saitta e al libero Marco Rizzo, tra la schiera dei più esperti della squadra.
    “Stiamo prendendo contatto con l’ambiente – dice il centrale classe ’88 – e stiamo sfruttando questo periodo per conoscerci. Personalmente, eccezion fatta per Davide, non conoscevo nessuno dei miei nuovo compagni. Siamo tutti molto contenti di aver ripreso ad allenarci e si respira una bella armonia. I più giovani sono molto carichi e ci trasmettono grande entusiasmo. Anche le prime impressioni sul posto e sulle persone che gravitano intorno alla società sono molto positive”.
    Ora che si conosce l’identità delle avversarie, essendo stati definiti i roster di tutte le squadre, non ci sono dubbi sul fatto che ad attendere i giallorossi sarà una stagione molto impegnativa: “In questa fase – aggiunge Cester –  dobbiamo mettere le basi per poter affrontare il Campionato al meglio e lavorare con serietà adesso è indispensabile. Tutti vogliamo far bene e da parte dei riconfermati si percepisce una grande voglia di riscattarsi dalla passata stagione. Il lavoro non ci spaventa e se in palestra continueremo a mantenere il sorriso avvertiremo anche di meno il peso della fatica e riusciremo ad ottenere buoni risultati”.
    Lo staff tecnico guidato dall’allenatore Valerio Baldovin ha già fissato gli obiettivi da raggiungere nella terza settimana di allenamento pre-season: “Aumenterà il volume e l’intensità del lavoro dopo una prima fase in cui è stato necessario dare ai ragazzi gli stimoli per la ripresa dopo mesi in cui erano rimasti fermi. Da domani si continuerà con il potenziamento fisico e il condizionamento aerobico. Le esercitazioni tecniche saranno più in linea con gli aspetti di gioco. Mentre fino ad ora ci eravamo concentrati solo sul rispolvero dei fondamentali, adesso è arrivato il momento di collegare le varie situazioni di gioco con esercitazioni mirate”.
    Altra novità di domani sarà l’inserimento nel gruppo dello schiacciatore Francesco Corrado che dovrà mettersi, più velocemente possibile, al passo con gli altri giocatori. Coach Baldovin e il suo vice Francesco Guarnieri restano in attesa di avere a disposizione l’americano Defalco, arrivato a Vibo lo scorso 16 luglio e ancora in isolamento nella sua abitazione, e il brasiliano Birigui che raggiungerà l’Italia nel mese di agosto.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, l’asso nella manica è il calabrese Corrado

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    Lo schiacciatore classe ‘97 torna a casa dopo due anni di esperienza maturata fuori dalla regione, tra Catania e Lagonegro.
    Ultimo botto di mercato della Tonno Callipo che riporta a casa Francesco Corrado dopo l’esperienza maturata calcando i campo della Serie A2. Nato a Crotone il 10 maggio del 1997, per 198 cm di altezza, lo schiacciatore calabrese ha iniziato a giocare a pallavolo quando non aveva ancora dieci anni. Gli esordi con la Provolley Crotone, poi nel 2014 il passaggio alla Tonno Callipo (per 4 anni) a cui non è sfuggito il talento dell’atleta, inserendolo, a 16 anni, nella formazione di B2. Lunga storia tra le fila del Club del presidente Pippo Callipo per Corrado, che ha giocato in A2 e ha vinto la Coppa Italia con la formazione giallorossa nel 2016. Quindi il passaggio in Superlega per due stagioni sempre con la Callipo. Il percorso del promettente schiacciatore Crotone è poi proseguito in A2, precisamente nella stagione 2018-19 a Catania, mentre l’anno scorso con Rinascita Lagonegro. In queste due annate ha totalizzato 407  punti ( di cui ben 305 a Catania) con 24 ace.Ad accoglierlo calorosamente il vicepresidente Filippo Maria Callipo: “Si tratta di un giocatore nato nel nostro settore giovanile e cresciuto nelle varie esperienze che ha fatto fuori dai confini della regione. Torna per dare un importante contributo alla squadra per una nuova avvincente avventura. L’intento della società è di non lasciare nulla al caso e quindi la decisione di puntellare bene il reparto schiacciatori è sinonimo dell’attenzione per i dettagli. Son felicissimo del suo ritorno perché è un giocatore molto valido e, oltre ad essere un calabrese, avrà la possibilità di proseguire il suo percorso di crescita con mister Baldovin”.Dopo il libero Simone Sardanelli, Corrado sarà il secondo calabrese a far parte del roster giallorosso.Le dichiarazioni dello schiacciatore crotonese: “Sono contento di tornare nella società in cui sono cresciuto. I dirigenti e lo staff tecnico hanno dimostrato di avere un forte interesse per me. Negli anni scorsi andare fuori mi è servito per crescere sia sul piano professionale che su quello umano. Mi sento molto più maturo perché mi sono confrontato con realtà diverse e sono uscito dalla classica zona di confort per migliorarmi. È una bella soddisfazione poter tornare a Vibo e sapere di avere qualcosa in più da mettere al servizio della mia famiglia d’origine”. Su Mister Baldovin? “Lo stimo molto e credo che lui possa contribuire a farmi diventare un atleta completo. Siamo una buona squadra ben attrezzata in ogni reparto con un mix di giocatori giovani ed esperti. Dal canto mio non vedo l’ora di iniziare e prepararmi per farmi trovare pronto ogni volta che verrò chiamato in causa. Un saluto particolare lo voglio rivolgere ai tifosi che spero di poter riabbracciare presto dal vivo”.
    L’atleta si aggregherà subito al gruppo contribuendo a dare maggiore qualità agli allenamenti di preparazione pre-campionato.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com

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    La Tonno Callipo dà i numeri…di maglia

    Tra curiosità e scaramanzia ecco le scelte dei giallorossi.
    Con la rosa 2020-2021 oramai al completo, per la Tonno Callipo Calabria è tempo di presentare i numeri di maglia.
    Vecchi e nuovi giocatori giallorossi hanno, infatti, già deciso i numeri che porteranno stampati sulle divise affidate allo sponsor tecnico Zeus Sport. Una scelta dietro alla quale spesso si celano aneddoti, legami, ricordi, idoli e scaramanzie. Per questo motivo sarebbe riduttivo pensare che questo simbolo assolve esclusivamente la funzione di riconoscimento in campo: ogni giocatore è legato al suo numero che è parte integrante dell’identità dell’atleta. In alcuni casi, come la storia sportiva insegna, contribuisce a creare il personaggio e a imprimere le proprie orme nella memoria di appassionati e tifosi.
    Sembra andare proprio in questa direzione la scelta del francese Barthélémy Chinenyeze che con il numero 1 esprime tutta la sua determinazione e punta ad essere sempre il primo della classe, senza mai accontentarsi. Come eredità dei tempi del College il palleggiatore americano Dante Chakravorti conferma il suo numero 2 mentre il libero calabrese Simone Sardanelli (non mantenendo quello che lo ha accompagnato nella passata stagione) opta per il numero 3 per un duplice ordine di motivi: in primis perché corrisponde alla sua data di nascita e poi perché è stata la maglia indossata con la Callipo dal pari ruolo e corregionale Davide Marra a cui lo lega un bel rapporto di amicizia. I numeri 4 e 5 rispondono rispettivamente al nome di Giovanni Gargiulo e Aboubacar ‘Abouba’ Drame Neto che non hanno voluto così spezzare il legame con il passato: il centrale campano debutterà in Superlega portandosi il suo numero quasi come fosse un amuleto mentre l’opposto brasiliano si tiene stretta la maglia con cui lo scorso anno ha esordito con la Tonno Callipo facendosi apprezzare. Anche il croato Petar Dirlic si porta in Italia qualcosa che gli appartiene come portafortuna: il numero 6 usato indossato negli ultimi quattro anni. Simbolo dell’infinito per indicare un amore che non tramonterà mai invece per il capitano Davide Saitta: il palleggiatore siciliano porterà stampato sulle spalle il numero 8.
    L’ammirazione per il calciatore francese Karim Benzema ha spinto lo schiacciatore Thibault Rossard ad accaparrarsi il numero 9. Questione di fortuna invece nel caso del libero salentino Marco Rizzo che da numero 11 ha avuto nella sua carriera molte soddisfazioni tra cui la vittoria di due campionati: allora perché mai cambiare?! Stesso discorso per lo schiacciatore americano Torey Defalco, che già ai tempi dell’immatricolazione con la Tonno Callipo aveva importato il suo numero 13 dagli States e il centrale Enrico Cester che dal suo ricco bagaglio del passato tira fuori il numero 12. Alla maglia 23 che sarà indossata dallo schiacciatore brasiliano Alexander Cardoso ‘Birigui’ è invece legata una leggenda del mondo sportivo: Michael Jordan, cestista statunitense, sei volte campione NBA e acclamato come il più grande giocatore di basket al mondo.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
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    Il Pool Libertas conferma lo staff medico

    Il Pool Libertas Cantù annuncia la conferma in toto dello staff medico, considerato uno dei migliori di tutta la Serie A2, e composto da professionisti di altissimo livello nel campo.
    Il responsabile dell’area fisioterapica resta Marco Pellizzoni, “promosso” la scorsa stagione. Laureatosi in Fisioterapia presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca nel 2011, nell’anno accademico 2012-2013 ha frequentato un master in Fisioterapia Sportiva a Pisa, e si è specializzato in terapia manuale. E da quell’anno ha iniziato la collaborazione con la società guidata dal Presidente Ambrogio Molteni, prima come assistente di Andrea Molteni, attuale consulente esterno.
    “Vorrei ringraziare il Presidente Ambrogio Molteni – dice –, perché ha voluto confermare lo staff fisioterapico e medico in toto nonostante i forti cambiamenti che ci sono stati, e questo ci inorgoglisce molto. La nostra ‘struttura’ rimarrà invariata, e questo conferma la bontà del lavoro che è stato fatto da tutti i collaboratori in questi anni”.
    Continuerà la collaborazione con la società canturina per la quarta stagione consecutiva anche il fisioterapista Ivo Casella, campione mondiale Under 18 di sollevamento pesi su panca piana. Laureato in Fisioterapia, ha seguito corsi di chirurgia e riabilitazione della mano, e ha lavorato come personal trainer, oltre ad essere specializzando in terapia manuale.
    L’osteopata Emanuele Muri, invece, è alla sua settima stagione alla corte del Presidente Molteni. Oltre che con la Libertas, collabora anche con FIGC e Lega Nazionale Dilettanti come Terapista ed Osteopata per le rappresentative regionali, ed è docente di Osteopatia.
    Ha lottato quotidianamente in prima linea durante le fasi calde dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, ed è pronto ad affrontare la nuova stagione il responsabile medico Dr. Paolo Mascagni, primario e direttore di dipartimento presso l’ospedale di Desio, e professore a Medicina e Chirurgia e ad Odontoiatria del San Raffaele di Milano: “Gli ultimi mesi trascorsi sono stati durissimi, e sono felice di riprendere il percorso sportivo con una nuova annata di Serie A a Cantù: per me sarà la quinta. Una nuova esperienza da affrontare senza dimenticare quanto di importante sin qui fatto grazie alle straordinarie qualità tecniche e umane delle persone con cui abbiamo lavorato”. Il ‘doc’ sarà aiutato dalla Dr.ssa Federica Quadrini, da tre anni al seguito della squadra come secondo medico di campo. LEGGI TUTTO