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    Challenge Cup: Milano alza la Coppa… 3-2 allo Ziraat Ankara

    CHALLENGE CUP – FINALE RITORNO – RivediamolaZIRAAT BANKASI SK ANKARA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO 2-3 (23-25, 25-23, 25-16, 18-25 8-15)
    ANKARA – Anche Milano sale sul tetto d’Europa. L’Italia del volley maschile festeggia il suo primo trofeo continentale della stagione con la vittoria in Challenge Cup dell’Allianz Powervolley Milano sullo Ziraat Bankasi Ankara del tecnico italiano Giampaolo Medei. Una gara vera, protrattasi sino al 5° set, con Milano in rimonta dal 2-1 per i turchi a cui un eventuale 3-1 avrebbe consegnato il trofeo. Il quinto set ha però premiato Milano andata al cambio di campo sull’8-4 e poi padrona della gara fino al 15-8 finale.   
    Gli uomini di Roberto Piazza, complice la prestazione maiuscola dell’opposto francese Jean Patry, votato poi MVP del match con 26 punti messi a segno, l’ottima distribuzione del giovane Sbertoli e i contributi di Urnaut in Banda e di Kozamernik al centro, riportano nuovamente in Italia la terza Coppa europea per importanza, vinta già in 6 precedenti occasioni da team italiani. I detentori erano i russi del Belgorie Belgorod, campioni nella stagione 2018/19.
    HANNO DETTORoberto Piazza (allenatore Allianz Powervolley Milano): “I ragazzi oggi hanno deciso di fare questo regalo, prima di tutto a Milano e al presidente, e poi anche un pochino a me: perché 10 anni esatti fa vincevo la prima Coppa Cev con la Sisley Treviso e oggi, a distanza di 10 anni, questi ragazzi mi hanno fatto rivivere un’emozione meravigliosa. Quando sei sotto 2-1 ai set e 5-2 per gli altri dà parecchio gusto vincere, perché eravamo sul filo del rasoio già da troppo tempo, eravamo sull’orlo del baratro. Invece i ragazzi sono stati bravi, ci hanno creduto, hanno ripreso la loro marcia. Grande soddisfazione, sono felice soprattutto per la società, per il presidente e per tutti quei milanesi che non sono potuti venire a vedere qua la partita. La coppa è dedicata a Milano e a questo gruppo straordinario di ragazzi che ha saputo voltare pagina subito dopo l’uscita ai Quarti Play Off”.Matteo Piano (Allianz Powervolley Milano): ”Sono commosso, è bello perché lavoriamo insieme a Milano da tempo, siamo cresciuti e condividiamo tanto. In tutti questi anni avevamo un’opportunità ed è stata questa Finale. Quando vinci qualcosa con i tuoi compagni è incredibile, abbiamo fatto una cosa grande”.Nicola Pesaresi (Allianz Powervolley Milano): “È la mia seconda Challenge Cup, ma sono contentissimo e, come ha detto Matteo (Piano ndr.), non è mai scontato. Complimenti allo Ziraat perché ha fatto una bella partita e ci ha messo in difficoltà, ma noi siamo stati lì e alla fine siamo riusciti a portare a Milano questa Coppa. Siamo tutti molto contenti, sia per noi che per la società”. LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup F.: Trofeo allo Yesilyurt Istanbul

    Alexia Ioana Carutasu

    Finale: RitornoSistem9 Yesilyurt Istanbul – CSM Volei Alba Blaj 3-0 (25-17, 25-17, 25-12) (andata 3-0) – il tabellino
    ISTANBUL – Trascinato dalla neanche 18enne opposta mancina rumena Alexia Ioana Carutasu (12 punti nei primi 2 set) lo Yesilyurt Istanbul vince la sua prima Challenge Cup già sul 2-0 del match di ritorno.Mai in partita l’Alba Blaj che nel terzo set schiera le seconde linee mentre lo Yesilyurt prosegue con le titolari.

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    Challenge Cup: Finale di ritorno. Forza Milano, oggi tocca a te!

    Ritorno Finale CEV Challenge CupMercoledì 24 marzo 2021, ore 16.00 (ore italiane)Ziraat Bankasi Sk Ankara – Allianz Powervolley Milano Arbitri: Georgiev-Aliyev
    ANKARA – È tempo di scrivere la storia, è tempo di trasformare il sogno in realtà. Si avvicina il grande appuntamento per l’Allianz Powervolley Milano, che oggi pomeriggio (ore 16 in Italia, ore 18 in Turchia) affronta i padroni di casa dello Ziraat Bankasi Ankara per il ritorno della finale di Challenge Cup. Grande occasione per la squadra allenata da coach Roberto Piazza che, dopo il successo per 3-2 in casa di 7 giorni fa, ha la possibilità di regalare al club il primo trofeo della sua storia. Un evento molto importante per la società del presidente Fusaro.Dopo essere arrivata ad Ankara nella tarda serata di lunedì dopo un lungo viaggio con scalo ad Istanbul da Roma (partenza dopo la gara con Perugia), Milano si sta preparando al meglio per la finale. Il 3-2 conquistato nella gara casalinga all’Allianz Cloud non consente distrazioni a Piano e compagni, che con una vittoria con qualsiasi risultato alzerebbero al cielo la Challenge Cup. Una sconfitta al tie break, invece, porterebbe il confronto al golden set, mentre perdere per 3-0 o 3-1 significa abbandonare i sogni di gloria. Di fronte c’è una squadra che ha dato del filo da torcere ai meneghini, guidati in panchina da Giampaolo Medei ed in campo da un regista di alta caratura come il turco Arslan Ekşi. Non mancano bocche da fuoco pericolose come l’olandese Ter Mat e soprattutto la qualità del bulgaro Atanasov: elementi che mettono in guardia l’Allianz Powervolley.
    Il sogno inseguito in questa stagione è ora un obiettivo concreto che dista pochi palloni vincenti, quelli che i vari Patry, Ishikawa ed Urnaut non dovranno sbagliare e dovranno concretizzare al meglio. La squadra è pronta e si è unita ancora di più in questi giorni che possono riscrivere la recente storia di Powervolley Milano e regalare al presidente Fusaro, vero artefice negli anni della crescita di questa società, il primo trofeo.  “Nella mia carriera da giocatore non ho mai vinto nulla – le parole del presidente, in Turchia per essere accanto alla squadra –, quindi vincere questo titolo sarebbe straordinario per me, per la società, per i tifosi e per Milano stessa”.
    Non manca invece il commento di uno che in campo sarà protagonista con la maglia Powervolley, il milanese doc Riccardo Sbertoli: “È stata una stagione difficile ricca di sacrifici. Noi abbiamo vissuto una bella annata, nonostante le difficoltà che abbiamo avuto nel nostro cammino ed ora abbiamo l’occasione per toglierci qualche soddisfazione. Dopo tutti i sacrifici fatti, vogliamo andarci a prendere questo trofeo. Lo Ziraat è una squadra organizzata che gioca molto bene: noi dobbiamo concentrarci solo su questo. È questa la prima e grande difficoltà del match. Siamo però un grande gruppo: siamo riusciti a costruire la nostra identità di squadra. Tutti remano nella stessa direzione e c’è massima condivisione degli obiettivi. Questo aspetto, insieme al nostro carattere, può essere la chiave di volta della finale”. LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Conegliano alle Superfinals di Verona

    SEMIFINALE RITORNOA.CARRARO IMOCO CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)
    TREVISO – L’Imoco Conegliano conquista il pass per la finale di Champions League del 1° maggio a Verona. Vinta la gara di andata per 3-0 le “Pantere” di Egonu e c. hanno bissato il risultato nella sfida di ritorno dopo aver conquistato il pass per l’atto conclusivo già sul risultato parziale di 2-0.Conegliano contenderà il trofeo alla vincente della semifinale di domani tra Busto Arsizio e il Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti.   
    In aggiornamento   

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    Cev Cup: Monza, la coppa è tua!

    FINALE DI RITORNOGalatasaray HDI ISTANBUL – Saugella MONZA 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)Galatasaray HDI ISTANBUL: Eroglu 2, Akin 2, Uygur 4, Onal 5, Kosheleva 14, Rykhliuk 3, Karadayi (L), Cayirgan (L), Salih, Hacimustafaoglu, Aydin 7, Karaagac. Non entrate: Ericek. All. Guneyligil.Saugella MONZA: Heyrman 6, Van Hecke 10, Orro 4, Begic 6, Danesi 5, Meijners 9, Negretti (L), Parrocchiale (L), Carraro, Squarcini 4, Orthmann 4, Obossa 4, Davyskiba 2. All. Gaspari.ARBITRI: Vasileiadis, Jankovic.NOTE – Durata set: 22′, 23′, 22′; Tot: 67′.
    ISTANBUL – La Saugella Monza conquista la Cev Cup. Forte del 3-0 della gara di andata la squadra brianzola ha potuto festeggiare il successo del trofeo già con la conquista del parziale 0-2. La gara si chiude con un netto 0-3, con il successo del terzo set che arriva con Gaspari che schiera tutte le seconde linee.  Alla rosablù il 2-0, come detto, non è bastato e così  Heyrman e compagne non si sono accontentante, stendendo le padrone di casa senza tentennamenti grazie ad una performance devastante. 16 muri, un ritmo altissimo in attacco e grande precisione in difesa, oltre alla magistrale regia dell’MVP della Finale Alessia Orro, sono le armi con cui le italiane battono la formazione turca, molto motivata a riaprire il discorso, avendo recuperato rispetto all’andata Rykhliuk, ma mai capace di impensierire veramente il sestetto lombardo. Vinti i primi due set, con le bordate di Van Hecke, Begic, Meijners ed Heyrman, oltre ai muri di Danesi e alle difese di Parrocchiale, Gaspari inserisce forze fresche ma la musica non cambia. Monza è bellissima ed è sul tetto d’Europa per la seconda volta nella sua storia.
    LE VINCITRICI – Si tratta del primo trionfo in CEV Cup per Carraro, Squarcini, Heyrman, Van Hecke, Begic, Danesi, Orthmann, Obossa, Davyskiba, Parrocchiale e Negretti. Brinda al trionfo continentale numero uno da primo allenatore anche Marco Gaspari. Per Orro è la seconda volta sul gradino più alto della CEV Cup dopo il trionfo con Busto Arsizio del 2019. Per Meijners si tratta della terza CEV Cup della sua carriera, dopo quelle alzate con Busto Arsizio nel 2012 e 2019. Per Begic ed Orthmann è invece la seconda coppa europea conquistata con la maglia della Saugella Monza: il primo trofeo risale alla stagione 2018-2019 in Challenge Cup.
    SESTETTI – Gaspari parte con Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi al centro, Meijners e Begic bande e Parrocchiale libero. Il Galatasaray risponde con Akin-Rykhliuk, Eroglu ed Uygur al centro, Onal e Kosheleva schiacciatrici e Karadayi libero.
    LA PARTITA – Inizio punto a punto, con la Saugella brava a ricucire il primo break turco (4-2), mettendo la testa avanti con Van Hecke e Meijners, 8-6 e Cuneyligil chiama time-out. Alla ripresa del gioco continua il momento sì delle monzesi, con un muro a testa di Begic e Orro a valere l’11-7. L’errore di Begic dopo l’assolo di Kosheleva avvicina per un attimo le turche, 11-10, incapaci di contenere l’accelerazione delle italiane con una scatenata danesi a muro e una Meijners devastante in attacco, 17-12. Ancora le padrone di casa a tentare la reazione con due giocate di Kosheleva, ma due sbavature del Galatasaray dopo i lampi di Van Hecke regalano il set, 25-17, alla Saugella Monza.
    Stessi sestetti in campo e ancora Saugella Monza scatenata con Van Hecke e Meijners a martellare forte (4-1). Dopo il time-out chiamato da Cuneyligil, prosegue il trend positivo delle italiane con i muri di Heyrman su Kosheleva, di Van Hecke su Onal, 9-4. Il Galatasaray fatica ad imprimere ritmo al servizio, a differenza delle monzesi, lucidissime in questo fondamentale e chirurgiche in contrattacco. Aydin prende il posto di Rykhliuk, ma sempre Monza avanti 15-8 complici le sbavature delle turche ed il muro di Van Hecke su Onal (17-9). Kosheleva sprona le sue con due attacchi vincenti (19-12), Begic e Meijners però spingono bene per le rosablù (21-14). Pallonetto vincente di Orro, primo tempo di Danesi e Monza che mette la freccia, 23-14. Le turche tentano il tutto per tutto con Kosheleva arrivano fino al 24-19, ma il muro di Danesi sulla banda della turca regala il set, 25-19, e la matematica conquista della CEV Cup per la Saugella Monza. 
    Gaspari inserisce Carraro in diagonale con Obossa, Squarcini e Danesi centrali, Orthmann e Davyskiba schiacciatrici e Negretti libero. Subito lombarde determinate con due muri di Obossa e una pipe di Orthmann a valere il vantaggio, 6-4. Obossa e Davyskiba trainano la Saugella (14-11), ma il Galatasaray acciuffa il pari con la fast di Uygur e l’errore di Davyskiba (15-15). Equilibrio fino al 17-17, poi fast di Squarcini e diagonale di Orthmann a valere il break Saugella, 19-17. Finale tutto monzese, con Obossa, Orthmann e Davyskiba a regalare il match alle italiane, 3-0.  LEGGI TUTTO

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    Champions League: Tempo di derby. Perugia, Ter Horst: “Una sola strada, vincere”

    PERUGIA – Ennesimo bivio stagionale fondamentale per la Sir Sicoma Monini Perugia.Stavolta è un bivio europeo con i “Block Devils” che attendono domani sera al PalaBarton l’Itas Trentino per la gara di ritorno della semifinale di Champions League. Fischio d’inizio alle ore 20:30 con doppia copertura televisiva su Raisport e su Sky Sport 1.Si parte dalla vittoria 3-0 nel match d’andata degli uomini di Lorenzetti, risultato che non lascia alternative a Perugia. Per passare il turno ed accedere alla finale, i bianconeri dovranno trovare la serata perfetta, vincere da tre punti (quindi 3-0 o 3-1) la gara di ritorno e poi far proprio anche il golden set. Qualsiasi altro risultato sarà favorevole agli avversari.Servirà, questo è certo, una Sir Sicoma Monini radicalmente diversa da quella di sei giorni fa a Trento.“Dopo la sconfitta della scorsa settimana nella gara d’andata, sappiamo bene quello che dobbiamo fare domani, c’è solo una strada da percorrere ed è quella di vincere. Sappiamo anche che sarà molto dura perché Trento è una squadra fortissima, ma lo siamo anche noi e dobbiamo crederci”. Così Ter Horst alla vigilia.Perugia arriva dalla basilare vittoria di domenica in gara 3 dei quarti di finale playoff contro Milano che è valsa l’accesso alla semifinale scudetto. Semifinale che invece Trento si era già conquistata la settimana precedente.Heynen dovrebbe mandare in campo la formazione con Travica in diagonale con Ter Horst, Ricci e Solè coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci libero.

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    Champions League: Tempo di derby. Trento, Lorenzetti: “La qualificazione passa da battuta e ricezione”

    TRENTO – Si gioca domani, mercoledì 24 marzo, al PalaBarton di Perugia la semifinale di ritorno di Champions League – ultimo turno prima della finale di Verona del 1° Maggio. La Trentino Itas sarà di scena sul campo della Sir Sicoma Monini, già superata per 3-0 all’andata, per provare a conquistare la qualificazione. 
    QUI TRENTO – Dopo il promettente risultato ottenuto sei giorni fa alla BLM Group Arena, i gialloblù scendono in Umbria per provare a guadagnare il pass per la Finale della massima competizione continentale che manca da quasi cinque anni (ultima volta, 17 aprile 2016 a Cracovia).“Con il risultato della gara d’andata abbiamo fatto il primo passo ma nessuno di noi si illude di aver compiuto già quello decisivo per uscire vincenti dal confronto – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti -. La storia, anche recente, di questa manifestazione racconta che ribaltare diametralmente il risultato per chi gioca in casa è possibile; ci avvicineremo quindi a questa seconda partita con grande attenzione e voglia di confermare quanto fatto giovedì scorso. La qualificazione passerà sicuramente dal rendimento di battuta e ricezione, fondamentali che ci hanno permesso di vincere gara 1 ma in cui in casa Perugia sa esprimersi molto bene. Dovremo essere pronti a giocare una o anche due partite nella stessa serata”.La Trentino Itas arriva all’appuntamento forte dell’imbattibilità stagionale nella competizione, in cui ha vinto ben dodici partite sul campo (tredici tenendo conto anche del successo a tavolino contro il Friedrichshafen dell’11 febbraio scorso) e ventiquattro delle ultime ventisei complessivamente giocate.La squadra ha raggiunto all’ora di pranzo Perugia, dove si allenerà in serata; per questa fondamentale trasferta il tecnico gialloblù ha portato con sé i tredici giocatori della rosa, rinunciando all’opzione Pol (a referto nelle ultime tre gare di Champions come secondo libero).
    NUMERI IN EUROPA – Quella in corso è la sesta semifinale in dieci partecipazioni complessive alla Champions League per Trentino Volley: le precedenti cinque sono riferite alle edizioni 2009, 2010, 2011 (tutte e tre concluse con la vittoria finale del trofeo), 2012 (terzo posto) e 2016 (secondo posto), tutte giocate però in gara unica. Tenendo conto di tutte le competizioni europee disputate, Trentino Volley è sin qui scesa in campo per 142 gare ufficiali: il bilancio è di 116 vittorie (59 a Trento, 57 in trasferta) e 26 sconfitte.
    TRENTO SI QUALIFICA ALLA FINALE SE… – Per superare il turno ed accedere quindi alla Finale di Verona alla Trentino Itas serve vincere (almeno) due set nella gara di mercoledì sera; grazie al successo nel match d’andata alla BLM Group Arena per 3-0, i gialloblù potranno infatti perdere anche al tie break per evitare l’ipotesi golden set, che si giocherà quindi solo in caso di vittoria al massimo in quattro parziali degli umbri.
    PRECEDENTI – Sono trentotto i confronti ufficiali fra Trentino Volley e Sir Safety Perugia, con bilancio positivo ai gialloblù per 20-18; nella stagione in corso il conto è in perfetta parità con due vittorie per parte; oltre al 3-0 dell’andata del 18 marzo, Trento ha vinto anche il match del 3 gennaio proprio al PalaBarton (per 3-1), mentre Perugia ha vinto per 1-3 il 18 ottobre alla BLM Group Arena e lo scorso 30 gennaio a Bologna in semifinale di Coppa Italia per 3-0.  LEGGI TUTTO

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    Champions League: La programmazione delle tv italiane per le semifinali maschili e femminili

    MODENA – La programmazione delle tv italiane per il ritorno delle semifinali maschili e femminili della Champions League.
    Semifinali maschiliMercoledì 24 marzo 2021, ore 20.30Sir Sicoma Monini Perugia – Trentino ItasDiretta RAI Sport (solo canale 58 non HD), commento di Maurizio Colantoni e Fabio VulloDiretta SKY Sport Uno, commento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
    Mercoledì 24 marzo 2021, ore 18.00Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle – Zenit KazanDifferita SKY Sport Uno, ore 22.30, commento di Michele Gallerani
    Semifinali femminiliMartedì 23 marzo, ore 20.30A.Carraro Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola NovaraDiretta Rai Sport + HD, Sky Sport Uno e Sky Sport Arena
    Mercoledì 24 marzo, ore 18.00Unet E-Work Busto Arsizio – Vakifbank IstanbulDiretta Rai Sport (solo sul canale 58 non HD) e Sky Sport Uno LEGGI TUTTO