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    Cev Cup: Monza, la coppa è tua!

    FINALE DI RITORNOGalatasaray HDI ISTANBUL – Saugella MONZA 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)Galatasaray HDI ISTANBUL: Eroglu 2, Akin 2, Uygur 4, Onal 5, Kosheleva 14, Rykhliuk 3, Karadayi (L), Cayirgan (L), Salih, Hacimustafaoglu, Aydin 7, Karaagac. Non entrate: Ericek. All. Guneyligil.Saugella MONZA: Heyrman 6, Van Hecke 10, Orro 4, Begic 6, Danesi 5, Meijners 9, Negretti (L), Parrocchiale (L), Carraro, Squarcini 4, Orthmann 4, Obossa 4, Davyskiba 2. All. Gaspari.ARBITRI: Vasileiadis, Jankovic.NOTE – Durata set: 22′, 23′, 22′; Tot: 67′.
    ISTANBUL – La Saugella Monza conquista la Cev Cup. Forte del 3-0 della gara di andata la squadra brianzola ha potuto festeggiare il successo del trofeo già con la conquista del parziale 0-2. La gara si chiude con un netto 0-3, con il successo del terzo set che arriva con Gaspari che schiera tutte le seconde linee.  Alla rosablù il 2-0, come detto, non è bastato e così  Heyrman e compagne non si sono accontentante, stendendo le padrone di casa senza tentennamenti grazie ad una performance devastante. 16 muri, un ritmo altissimo in attacco e grande precisione in difesa, oltre alla magistrale regia dell’MVP della Finale Alessia Orro, sono le armi con cui le italiane battono la formazione turca, molto motivata a riaprire il discorso, avendo recuperato rispetto all’andata Rykhliuk, ma mai capace di impensierire veramente il sestetto lombardo. Vinti i primi due set, con le bordate di Van Hecke, Begic, Meijners ed Heyrman, oltre ai muri di Danesi e alle difese di Parrocchiale, Gaspari inserisce forze fresche ma la musica non cambia. Monza è bellissima ed è sul tetto d’Europa per la seconda volta nella sua storia.
    LE VINCITRICI – Si tratta del primo trionfo in CEV Cup per Carraro, Squarcini, Heyrman, Van Hecke, Begic, Danesi, Orthmann, Obossa, Davyskiba, Parrocchiale e Negretti. Brinda al trionfo continentale numero uno da primo allenatore anche Marco Gaspari. Per Orro è la seconda volta sul gradino più alto della CEV Cup dopo il trionfo con Busto Arsizio del 2019. Per Meijners si tratta della terza CEV Cup della sua carriera, dopo quelle alzate con Busto Arsizio nel 2012 e 2019. Per Begic ed Orthmann è invece la seconda coppa europea conquistata con la maglia della Saugella Monza: il primo trofeo risale alla stagione 2018-2019 in Challenge Cup.
    SESTETTI – Gaspari parte con Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi al centro, Meijners e Begic bande e Parrocchiale libero. Il Galatasaray risponde con Akin-Rykhliuk, Eroglu ed Uygur al centro, Onal e Kosheleva schiacciatrici e Karadayi libero.
    LA PARTITA – Inizio punto a punto, con la Saugella brava a ricucire il primo break turco (4-2), mettendo la testa avanti con Van Hecke e Meijners, 8-6 e Cuneyligil chiama time-out. Alla ripresa del gioco continua il momento sì delle monzesi, con un muro a testa di Begic e Orro a valere l’11-7. L’errore di Begic dopo l’assolo di Kosheleva avvicina per un attimo le turche, 11-10, incapaci di contenere l’accelerazione delle italiane con una scatenata danesi a muro e una Meijners devastante in attacco, 17-12. Ancora le padrone di casa a tentare la reazione con due giocate di Kosheleva, ma due sbavature del Galatasaray dopo i lampi di Van Hecke regalano il set, 25-17, alla Saugella Monza.
    Stessi sestetti in campo e ancora Saugella Monza scatenata con Van Hecke e Meijners a martellare forte (4-1). Dopo il time-out chiamato da Cuneyligil, prosegue il trend positivo delle italiane con i muri di Heyrman su Kosheleva, di Van Hecke su Onal, 9-4. Il Galatasaray fatica ad imprimere ritmo al servizio, a differenza delle monzesi, lucidissime in questo fondamentale e chirurgiche in contrattacco. Aydin prende il posto di Rykhliuk, ma sempre Monza avanti 15-8 complici le sbavature delle turche ed il muro di Van Hecke su Onal (17-9). Kosheleva sprona le sue con due attacchi vincenti (19-12), Begic e Meijners però spingono bene per le rosablù (21-14). Pallonetto vincente di Orro, primo tempo di Danesi e Monza che mette la freccia, 23-14. Le turche tentano il tutto per tutto con Kosheleva arrivano fino al 24-19, ma il muro di Danesi sulla banda della turca regala il set, 25-19, e la matematica conquista della CEV Cup per la Saugella Monza. 
    Gaspari inserisce Carraro in diagonale con Obossa, Squarcini e Danesi centrali, Orthmann e Davyskiba schiacciatrici e Negretti libero. Subito lombarde determinate con due muri di Obossa e una pipe di Orthmann a valere il vantaggio, 6-4. Obossa e Davyskiba trainano la Saugella (14-11), ma il Galatasaray acciuffa il pari con la fast di Uygur e l’errore di Davyskiba (15-15). Equilibrio fino al 17-17, poi fast di Squarcini e diagonale di Orthmann a valere il break Saugella, 19-17. Finale tutto monzese, con Obossa, Orthmann e Davyskiba a regalare il match alle italiane, 3-0.  LEGGI TUTTO

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    Champions League: Tempo di derby. Perugia, Ter Horst: “Una sola strada, vincere”

    PERUGIA – Ennesimo bivio stagionale fondamentale per la Sir Sicoma Monini Perugia.Stavolta è un bivio europeo con i “Block Devils” che attendono domani sera al PalaBarton l’Itas Trentino per la gara di ritorno della semifinale di Champions League. Fischio d’inizio alle ore 20:30 con doppia copertura televisiva su Raisport e su Sky Sport 1.Si parte dalla vittoria 3-0 nel match d’andata degli uomini di Lorenzetti, risultato che non lascia alternative a Perugia. Per passare il turno ed accedere alla finale, i bianconeri dovranno trovare la serata perfetta, vincere da tre punti (quindi 3-0 o 3-1) la gara di ritorno e poi far proprio anche il golden set. Qualsiasi altro risultato sarà favorevole agli avversari.Servirà, questo è certo, una Sir Sicoma Monini radicalmente diversa da quella di sei giorni fa a Trento.“Dopo la sconfitta della scorsa settimana nella gara d’andata, sappiamo bene quello che dobbiamo fare domani, c’è solo una strada da percorrere ed è quella di vincere. Sappiamo anche che sarà molto dura perché Trento è una squadra fortissima, ma lo siamo anche noi e dobbiamo crederci”. Così Ter Horst alla vigilia.Perugia arriva dalla basilare vittoria di domenica in gara 3 dei quarti di finale playoff contro Milano che è valsa l’accesso alla semifinale scudetto. Semifinale che invece Trento si era già conquistata la settimana precedente.Heynen dovrebbe mandare in campo la formazione con Travica in diagonale con Ter Horst, Ricci e Solè coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci libero.

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    Champions League: Tempo di derby. Trento, Lorenzetti: “La qualificazione passa da battuta e ricezione”

    TRENTO – Si gioca domani, mercoledì 24 marzo, al PalaBarton di Perugia la semifinale di ritorno di Champions League – ultimo turno prima della finale di Verona del 1° Maggio. La Trentino Itas sarà di scena sul campo della Sir Sicoma Monini, già superata per 3-0 all’andata, per provare a conquistare la qualificazione. 
    QUI TRENTO – Dopo il promettente risultato ottenuto sei giorni fa alla BLM Group Arena, i gialloblù scendono in Umbria per provare a guadagnare il pass per la Finale della massima competizione continentale che manca da quasi cinque anni (ultima volta, 17 aprile 2016 a Cracovia).“Con il risultato della gara d’andata abbiamo fatto il primo passo ma nessuno di noi si illude di aver compiuto già quello decisivo per uscire vincenti dal confronto – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti -. La storia, anche recente, di questa manifestazione racconta che ribaltare diametralmente il risultato per chi gioca in casa è possibile; ci avvicineremo quindi a questa seconda partita con grande attenzione e voglia di confermare quanto fatto giovedì scorso. La qualificazione passerà sicuramente dal rendimento di battuta e ricezione, fondamentali che ci hanno permesso di vincere gara 1 ma in cui in casa Perugia sa esprimersi molto bene. Dovremo essere pronti a giocare una o anche due partite nella stessa serata”.La Trentino Itas arriva all’appuntamento forte dell’imbattibilità stagionale nella competizione, in cui ha vinto ben dodici partite sul campo (tredici tenendo conto anche del successo a tavolino contro il Friedrichshafen dell’11 febbraio scorso) e ventiquattro delle ultime ventisei complessivamente giocate.La squadra ha raggiunto all’ora di pranzo Perugia, dove si allenerà in serata; per questa fondamentale trasferta il tecnico gialloblù ha portato con sé i tredici giocatori della rosa, rinunciando all’opzione Pol (a referto nelle ultime tre gare di Champions come secondo libero).
    NUMERI IN EUROPA – Quella in corso è la sesta semifinale in dieci partecipazioni complessive alla Champions League per Trentino Volley: le precedenti cinque sono riferite alle edizioni 2009, 2010, 2011 (tutte e tre concluse con la vittoria finale del trofeo), 2012 (terzo posto) e 2016 (secondo posto), tutte giocate però in gara unica. Tenendo conto di tutte le competizioni europee disputate, Trentino Volley è sin qui scesa in campo per 142 gare ufficiali: il bilancio è di 116 vittorie (59 a Trento, 57 in trasferta) e 26 sconfitte.
    TRENTO SI QUALIFICA ALLA FINALE SE… – Per superare il turno ed accedere quindi alla Finale di Verona alla Trentino Itas serve vincere (almeno) due set nella gara di mercoledì sera; grazie al successo nel match d’andata alla BLM Group Arena per 3-0, i gialloblù potranno infatti perdere anche al tie break per evitare l’ipotesi golden set, che si giocherà quindi solo in caso di vittoria al massimo in quattro parziali degli umbri.
    PRECEDENTI – Sono trentotto i confronti ufficiali fra Trentino Volley e Sir Safety Perugia, con bilancio positivo ai gialloblù per 20-18; nella stagione in corso il conto è in perfetta parità con due vittorie per parte; oltre al 3-0 dell’andata del 18 marzo, Trento ha vinto anche il match del 3 gennaio proprio al PalaBarton (per 3-1), mentre Perugia ha vinto per 1-3 il 18 ottobre alla BLM Group Arena e lo scorso 30 gennaio a Bologna in semifinale di Coppa Italia per 3-0.  LEGGI TUTTO

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    Champions League: La programmazione delle tv italiane per le semifinali maschili e femminili

    MODENA – La programmazione delle tv italiane per il ritorno delle semifinali maschili e femminili della Champions League.
    Semifinali maschiliMercoledì 24 marzo 2021, ore 20.30Sir Sicoma Monini Perugia – Trentino ItasDiretta RAI Sport (solo canale 58 non HD), commento di Maurizio Colantoni e Fabio VulloDiretta SKY Sport Uno, commento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
    Mercoledì 24 marzo 2021, ore 18.00Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle – Zenit KazanDifferita SKY Sport Uno, ore 22.30, commento di Michele Gallerani
    Semifinali femminiliMartedì 23 marzo, ore 20.30A.Carraro Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola NovaraDiretta Rai Sport + HD, Sky Sport Uno e Sky Sport Arena
    Mercoledì 24 marzo, ore 18.00Unet E-Work Busto Arsizio – Vakifbank IstanbulDiretta Rai Sport (solo sul canale 58 non HD) e Sky Sport Uno LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano cerca il trionfo in Challenge. Derby in Champions

    Martedì 23 marzo 2021CEV Challenge CUP: ultimo sforzo per MilanoCEV Champions League: il ritorno del derby tricolore
    CEV Challenge CupAllianz Powervolley Milano ad un passo dal sognoDiretta su Sportmediaset.it
    Si intravedono i titoli di coda dell’avventura europea dell’Allianz Powervolley Milano che potrebbe essere protagonista del miglior finale possibile, centrando una vittoria che fa parte dell’obiettivo stagionale e che scriverebbe il primo storico traguardo meneghino. Fischio d’inizio alle 16.00 di mercoledì 24 marzo nella capitale turca contro la Zirat Bankasi Sk Ankara, che ha saputo mettere in grande difficoltà gli uomini di Piazza nella gara di andata, segnata da equilibrio costante fino a quando Piano e compagni hanno messo il sigillo sulla sfida al 5° set. Anche la Finale di ritorno della CEV Challenge Cup è in diretta streaming su SportMediaset. La copertura mediatica in Italia per tifosi ed appassionati sarà così garantita da Sportmediaset.it, con la voce di Giacomo Magnani che sarà il telecronista della sfida, mentre dall’estero il match può essere seguito su eurovolley.tv, piattaforma OTT della CEV.
    Risultato andata Finale CEV Challenge CUPAllianz Powervolley Milano – Ziraat Bankasi SK Ankara 3-2 (22-25, 25-19, 18-25, 25-18, 15-9)
    Ritorno Finale CEV Challenge Cup Mercoledì 24 marzo 2021, ore 16.00 (ore italiane)Ziraat Bankasi Sk Ankara – Allianz Powervolley Milano (Georgiev-Aliyev)Diretta Sportmediaset.itCommento Giacomo Magnani
    CEV Champions LeaguePerugia – Trento, un derby da in-out
    Gara da dentro fuori al PalaBarton di Perugia. A distanza di una settimana dal 3-0 imposto per mano della Trentino Itas ai danni della Sir Sicoma Monini Perugia, si torna in campo. Nervi certamente tesi nello scontro che vale il secondo atto della Semifinale della CEV Champions League. Sono avanti i trentini, ma come dimostrato in Gara 3 dei Quarti Play Off, e, ancora prima, nei Quarti di Champions, i Block Devils sono in grado di ribaltare completamente il risultato. Si tratta quindi di una sfida aperta che pende verso gli uomini di Angelo Lorenzetti ma che non è da considerarsi un limite per la Sir. Una vittoria da qualsiasi risultato consegnerebbe il passaggio ai dolomitici mentre la Sir, con una salita più ripida da scalare, dovrà vincere con un risultato rotondo e mettere le grinfie anche sul Golden Set.Ci si aspetta un derby ad alta intensità, dove ogni pallone varrà oro. La posta in palio è la SuperFinal e le due squadre, entrambe ancora in corsa anche per la lotta Scudetto, sapranno certamente dare il meglio davanti alle telecamere di Rai Sport (commento di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo) e di SKY Sport Uno (voci di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi).Il Kazan sarà invece ospite dello Zaksa, squadra rivelazione del rush finale che dopo aver eliminato la Cucine Lube ha saputo annullare più volte il risultato ai russi, portandosi avanti con la vittoria al tie break. A Kazan, spalle al muro, servirà una vittoria piena per raggiungere Verona il 1 di maggio.
    Risultati andata Semifinale CEV Champions LeagueTrentino Itas – Sir Sicoma Monini Perugia 3-0 (25-21, 25-16, 25-23)Zenit Kazan – Kedzierzyn-Kozle 2-3 (25-22, 25-22, 27-29, 22-25, 14-16)
    Ritorno Semifinale CEV Champions LeagueMercoledì 24 marzo 2021, ore 20.30Sir Sicoma Monini Perugia – Trentino Itas(Maroszek-Cesare)Diretta RAI Sport Commento di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo Diretta SKY Sport UnoCommento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
    Mercoledì 24 marzo 2021, ore 18.00Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle – Zenit Kazan(Kovar-Mezoffy)Differita SKY Sport Uno, ore 22.30Commento di Michele Gallerani LEGGI TUTTO

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    La finale di ritorno di Challenge Cup su SportMediaset

    Su sito e app di Sportmediaset diretta streaming della finalissima tra Ziraat Bankasi Ankara e Allianz Powervolley Milano. 
    MILANO – Anche la finale di ritorno della CEV Challenge Cup è in diretta streaming su Sportmediaset. Su sito ed app sarà infatti possibile seguire le gesta di Matteo Piano e compagni, giunti ad passo dalla meta. La squadra di coach Piazza, che ha vinto la gara d’andata all’Allianz Cloud per 3-2, è in Turchia e domani pomeriggio (ore 16 in Italia, ore 18 in Turchia) sfiderà i padroni di casa dello Ziraat Bankasi Ankara per il match di ritorno che assegna il titolo. La copertura mediatica in Italia per tifosi ed appassionati sarà così garantita da Sportmediaset.it, con la voce di Giacomo Magnani che sarà il telecronista della sfida, mentre dall’estero il match può essere seguito su eurovolley.tv, piattaforma OTT della CEV.

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    Champions League: Travica, “Contro Trento, palla dopo palla con cuore e lucidità”

    Dragan Travica

    PERUGIA – Pomeriggio al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia. All’indomani della vittoria in gara 3 dei quarti di finale playoff contro l’Allianz Milano, che è valsa l’accesso alle semifinali scudetto, i Block Devils tornano subito in palestra perché mercoledì, sempre tra le mura dell’impianto di Pian di Massiano, c’è un altro match fondamentale per Perugia, il ritorno della semifinale di Champions League contro l’Itas Trentino.Zero pause per i bianconeri che dovranno recuperare in fretta energie fisiche e mentali e tentare dopodomani, dopo lo 0-3 maturato nella sfida d’andata, l’ennesimo “miracolo sportivo” per raggiungere la finalissima.
    Di playoff scudetto, della semifinale contro il Vero Volley Monza (si comincia sabato 27 alle ore 20.15 al PalaBarton con gara 1) e naturalmente della super sfida contro Trento parla il regista bianconero Dragan Travica. Si parte dalla basilare vittoria di ieri sera contro Milano.“Abbiamo avuto un grande approccio con un primo set perfetto dove siamo stati aggressivi al servizio ed in attacco. Ma sapevamo che non era quella la partita che ci aspettava ed infatti nel secondo e terzo parziale abbiamo sofferto, però siamo stati lucidi e non ci siamo fatti prendere dalla fretta. Non siamo perfetti, siamo in un momento non facile della nostra stagione e dobbiamo restare concentrati per giocare bene, per aver pazienza nelle azioni lunghe. Era una partita difficile e siamo stati bravi a portarla a casa”.Da una lombarda all’altra, la semifinale (al meglio delle cinque partite) vedrà Perugia opposta a Monza.“Una squadra contro la quale in regular season abbiamo perso due volte”, sottolinea Travica. “Giocano bene a pallavolo, sono sciolti, hanno grande aggressività a muro e al servizio, hanno giocatori di esperienza. Sarà una semifinale molto dura come è giusto che sia, dovremo prepararci bene. La vittoria in rimonta con Milano ci restituisce delle certezze e poi una semifinale scudetto dobbiamo anche un po’ godercela”.
    Ma ora di fronte a Perugia, passando alla Champions, c’è la montagna Trento.“Mercoledì con Trento serve una partita più che perfetta. Sarà durissima, ma tante volte quest’anno ci siamo tirati su le maniche nelle situazioni più complicate. Stavolta la posta in palio è alta e il livello tecnico dell’avversario è altissimo, quindi sarà ancora più difficile. Ma voglio che mercoledì, quando entreremo in campo, saremo noi stessi. Noi stessi nella rabbia, nel cuore, nella testa e nella tecnica. La partita va giocata palla dopo palla con cuore e lucidità, la situazione come ho detto è complicatissima, ma questa situazioni accendono un fuoco particolare…”. LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup: Milano ad Ankara per la coppa. Piano: “Finale da soffrire, le cose belle si conquistano così”

    MILANO – Un sogno accarezzato e sfiorato, più in gara 2 che realmente in gara 3. L’Allianz Powervolley mai come in questa stagione è andata vicina all’impresa di staccare un pass per le semifinali scudetto. Un percorso di crescita per Milano, messo in luce attraverso il lavoro certosino di coach Piazza e del suo staff tecnico, recepito ed applicato dagli atleti che contro un avversario di altissimo calibro come Perugia hanno dimostrato di poter giocare alla pari.
    Il senso di squadra è venuto fuori anche nell’amara gara 3, che ha sancito l’eliminazione di Milano nei quarti di finale playoff scudetto: un primo set “orribile” per Piano e compagni, messi sotto pressione da Perugia (25-14), salvo poi riprendersi e ricostruirsi la chance (poi non concretizzata) di riaprire il match nel secondo parziale (25-23). Alla fine però è arrivata la sconfitta ed è il capitano Matteo Piano ad avere l’onere di commentare il percorso di squadra.“Perugia ha avuto un cambio palla più fluido del nostro – analizza il centrale in maglia numero 11–: hanno battuto molto bene e meglio di noi. Nella pallavolo il campo insegna questo: quando fai il cambio palla con fluidità ed in più ha una fase break migliore, mentre se fatichi nel cambio palla allora perdi. Io credo che era meritato per noi sognare di aggredire una squadra forte come Perugia come abbiamo fatto in tutta la serie, perché siamo una squadra che ha giocato una bella pallavolo”.
    Si è trattato di un cammino lungo e virtuoso, fondato su solide basi e sulla capacità di un allenatore come Piazza di cementare un gruppo che si è sentito unito come una famiglia, dimostrandolo in campo. “Quest’anno siamo stati un bel gruppo: abbiamo messo in difficoltà quasi tutte le squadre che abbiamo incontrato. Abbiamo avuto i nostri momenti di buio e siamo calati in alcuni momenti, ma credo che complessivamente abbiamo fatto una grandissima partita in gara 1, mentre il vero rammarico è per gara 2”.
    La grande opportunità, infatti, Milano ce l’ha avuta domenica scorsa quando, dopo il blitz in Umbria, era avanti 1-0 dopo il primo set e conduceva anche con discreto vantaggio la seconda frazione. “Ci è mancato l’essere killer nel secondo set – prosegue Piano –, Quando sei in vantaggio con una squadra che non sta giocando bene, che in quel momento non stava esprimendo una bella pallavolo, bisogna chiudere il parziale. In gara 3 sono stati uniti e hanno espresso una bella pallavolo: loro sono partiti con uno sprint in più che in gara 2 non avevano”.
    La pallavolo però insegna a guardare avanti, a pensare subito alla prossima palla. Ed ora la prossima palla è la finale di ritorno di Challenge Cup, in programma mercoledì ad Ankara contro i padroni di casa dello Ziraat Bankasi. “È un obiettivo che dobbiamo andare a conquistarci contro una grande squadra che sta giocando veramente bene – conclude il capitano –. È una squadra che ha espresso un bellissimo gioco mercoledì scorso: noi abbiamo portato a casa una vittoria sofferta nella finale d’andata. Ma è la vita: le finali le giochi con le squadre forti e le cose belle si conquistano così”. LEGGI TUTTO