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    Champions League F.: Scandicci, qualificata, cede 3-1 al Resovia

    POOL A – 6. GIORNATADevelopres SkyRes RZESZOW – Savino Del Bene SCANDICCI 3-1 (33-35, 25-22, 25-22, 28-26)Developres SkyRes RZESZOW: Van Ryk 36, Krajewska, Blagojevic 2, Stencel 5, Efimienko-Mlotkowska 15, Fidon Lebleu 1, Krzos (L), Rasinska 2, Kaczmar, Polanska 8, Grabka 6, Lazic 14. Non entrate: Przybyla (L). All. Antiga.Savino Del Bene SCANDICCI: Stysiak 9, Malinov 1, Popovic 5, Lubian 10, Vasileva 5, Courtney 12, Merlo (L), Carocci (L), Pietrini 8, Cecconello 6, Drewniok 9, Bosetti 6, Camera. Non entrate: Samadan. All. Barbolini.ARBITRI: Wolf, Luts.NOTE – Durata set: 39′, 31′, 31′, 32′; Tot: 133′.

    SCHWERIN – Scandicci, già qualificata ai play off ed ormai senza possibilità di essere testa di serie dopo la vittoria dell’Eczacibasi, cede l’ultima giornata del girone di ritorno della Pool A di Champions League alle polacche del Resovia del tecnico Stephane Antiga, forte dei 36 punti della canadese Kiera Van Ryk.Barbolini fa turnover, top scorer delle toscane Megan Courtney con 12 punti.

    SESTETTI – La terza sfida della bolla tedesca di Schwerin, la terza gara in tre giorni consecutivi, vede coach Barbolini puntare sulla continuità e sulla formazione titolare già vista nei primi due incontri giocati con Busto Arsizio e Schwerin. In campo vanno Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Vasileva e Courtney in banda, Lubian e Popovic come centrali. Il libero è Merlo. Coach Antiga risponde invece con Krajewska da palleggiatrice,Van Ryk da opposto, Blagojevic e Fidon Lebleu in banda, Efimienko e Stencel come centrali. Krzos come libero.

    LA PARTITA – La partita non conta per il discorso qualificazione, ma coach Barbolini vuole comunque la prestazione. L’inizio della gara è però favorevole a Rzeszow che va avanti 3-0 e costringe il tecnico scandiccese al primo time out della gara. In uscita dal time out arriva anche il 4-0 polacco, ma Scandicci si risevglia e con tre punti consecutivi di Courtney si porta sull’8-7. La Savino Del Bene obbliga Rzeszow al time out con l’ace di Popovic (11-10), ma terminata la pausa arrivano 4 punti consecuivi delle polacche, che costringono Barbolini a chiamare “tempo”. Scandicci si affida ad una Courtney molto produttiva e con un ace di Popovic (21-19) porta Antiga a chiamare per la seconda volta un time out. La squadra di Barbolini pareggia i conti con il 22-22 firmato da Stysiak su servizio. Comincia così una sfida punto a punto, una sfida ai vantaggi che vede la Savino Del Bene annullare addirittura 8 set point in favore di Rzeszow. Il terzo set point in favore di Scandicci si trasforma invece nel 33-35 con cui si conclude una prima frazione da record: con 41′ di durata si tratta infatti del set più lungo della manifestazione.

    Dopo la maratona del primo set la seconda frazione inizia in maniera maggiormente equilibrata. 7 le parità fino al 9-9 messo a terra con un muro da Pietrini. Rzeszow riesce ad allungare fino al 14-11 realizzato da Stencel e per Barbolini è nuovamente time out. Scandicci riesce ad arrampicarsi fino alla nuova parità sul 16-16, ma alcuni errori in attacco la ricacciano indietro (20-16). Barbolini non può esimersi da un nuovo time out, seguito da una rimonta scandiccese che porta la Savino Del Bene sul 24-22. Il set si chiude però poco dopo con il 25-22 che consegna la vittoria a Rzeszow.
    Nel terzo set la Savino Del Bene va in fuga sul 1-4, ma subito Rzeszow acciuffa le ragazze di Barbolini sul 4-4. Le polacche si portano sul 12-8 con un parizale di 5 punti intervallato solamente da un time out di Barbolini. Scandicci scivola sotto 16-11 e nuovamente arriva il time out di Barbolini, che non impedisce alle polacche di andare sul +6 (17-11). Nel terzo set si vedono in campo Camera, Carocci e Cecconello e proprio quest’ultima firma due punti consecutivi per il 21-17. I punti di Cecconello innescano la rimonta scandiccese, una rimonta che ancora una volta si arresta sul 24-22. Dopo un time out di Antiga infatti Rzeszow chiude il set con il punteggio di 25-22.

    Quarto set dall’avvio punto a punto. Il primo break lo fa Scandicci, che va sul +2 con il muro di Bosetti (4-6). Scandicci arriva anche sul +3 con il 6-9 firmato da Drewniok. Rzeszow vuole la sua prima vittoria nel girone e non si arrende, tornando in parità sul 10-10. Van Ryk, assoluta protagonista della gara con 36 punti totali, segna il 15-12 e Barbolini chiama “tempo”. Il coach scandiccese ferma la gara anche poco dopo, con il risultato sul 17-12. L’avanzata polacca non si ferma e anzi Polanska segna il 18-12. La Savino Del Bene cerca di recuperare il terreno perduto affidandosi a Drewniok (19-16) e Cecconello (19-17). Scandicci arriva sul -1 (21-20) e coach Antiga chiama a raccolta le sue. In uscita dal time out segna Efimienko, ma la Savino Del Bene pareggia sul 22-22 con Drewniok. Nel finale Rzeszow spreca tre set point, ma alla fine la formazione polacca si prende la vittoria del quarto set (28-26) e il primo successo nel girone A.Sconfitta numero due nella campagna europea della Savino Del Bene, ma è una sconfitta indolore. Le ragazze di coach Barbolini infatti torneranno a giocare in CEV Champions League per le le prossime sfide dei quarti.
    HANNO DETTO Le parole di coach Massimo Barbolini: “Penso che nella partita bisogna guardare con soddisfazione la prova individuale di chi gioca meno. Se la sono giocata, approfittandone per far bene. Per il girone abbiamo fatto un buonissimo risultato, siamo primi, adesso vedremo. Tra qualche giorno vedremo chi ci aspetta. Sappiamo che l’avversario sarà di altissimo livello”.
    Le parole di Agnese Cecconello: “Sono molto contenta di aver dato il mio contributo, è stato bellissimo giocare in Champions. Peccato per l’ultimo frangente, ci credevamo davvero. Adesso testa al campionato, si torna e si pensa subito alla prossima partita di Regular Season”. LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Eczacibasi -Dinamo Mosca 3-1. Russe eliminate, Busto resta in corsa

    Pool DEczacibasi VitrA Istanbul – Dinamo Mosca 3-1 (25-16, 19-25, 25-14, 25-18) – il tabellino

    KALININGRAD – Nel primo match della Pool D l’Eczacibasi VitrA Istanbul, voglioso di chiudere la pool imbattuto per assicurarsi un posto fra le 4 teste di serie nei sorteggi dei quarti di finale, non ha fatto sconti alla Dinamo Mosca battendola nettamente 3-1. Con questo risultato le russe sono eliminate e così l’ultima formazione qualificata per i quarti di finale sarà o la vincente di Schwerin-Busto Arsizio o l’LKS Commercecon Lodz a seconda dei risultati di questa sera.

    Poco da dire sulla cronaca visto che tutti i set si sono chiusi con ampio margine. Nel tabellino spiccano i 28 punti col 51% in att. (43% di eff.) più 4 muri della solita Boskovic, i 15 punti con 7 muri e 2 ace della tentacolare Ogbogu ed i 14 di Thompson che pur senza fare meraviglie (41% di vinc. e 28% di eff. in att., 1 muro) ha stravinto il confronto con la ex di turno Natalia Pereira (appena 9 punti, 28% di vinc. e 6% di eff. in att.). A Mosca manca all’appello anche Goncharova: 12 punti, 28% di vinc. e 10% di eff. in attacco.

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    Champions League F.: Scandicci conquista il 3° pass italiano per i play off. 3-0 allo Schwerin

    POOL A – 4. GIORNATASSC Palmberg SCHWERIN – Savino Del Bene SCANDICCI 0-3 (22-25, 13-25, 15-25)SSC Palmberg SCHWERIN: Szakmary 3, Alsmeier 10, Spelman 9, Barfield 6, Imoudu 2, Schoelzel 5, Pogany (L), Nestler, Agost 2, Oude Luttikhuis 1, Ambrosius, Stoltenborg 1. Non entrate: Jatzko (L). All. Koslowski. Savino Del BeneSCANDICCI: Stysiak 9, Malinov 5, Popovic 9, Lubian 8, Vasileva 12, Courtney 9, Merlo (L), Bosetti. Non entrate: Pietrini, Carocci, Cecconello, Samadan (L), Drewniok, Camera. All. Barbolini.ARBITRI: Luts, Pop.NOTE – Durata set: 25′, 24′, 26′; Tot: 75′.

    SCHWERIN – Scandicci torna alla vittoria in Europa e conquista, con il 3-0 sulle tedesche padrone di casa, la certezza matematica della qualificazione ai Play Off. Il terzo pass per le squadre italiane dopo Conegliano e Novara. La gara di domani con le polacche dello SkyRez Developres Rzeszow non avrà valore di classifica per una Savino Del Bene che, per la terza volta in tre anni, si prende un posto tra le migliori otto squadre d’Europa.

    SESTETTI – Per l’occasione coach Massimo Barbolini schiera la sua squadra con la stessa formazione scesa in campo contro Busto Arsizio, dunque con Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Lubian e Popovic da centrali e Vasileva e Courtney in banda. Il libero è Enrica Merlo. Il tecnico teutonico Felix Koslowski risponde invece con Imoudu come alzatrice, Spelman da opposto, Barfield e Schoelzel come centrali, Alsmeier e Szakmary in banda. Pogany come libero.

    LA PARTITA – Nel primo set le due formazioni arrivano in equilibrio sul 5-5, poi la Savino Del Bene allunga e si porta in vantaggio sul 5-7 grazie ad un muro di Stysiak. Schwerin recupera con l’8-8 di Barfield, ma la Savino Del Bene torna sopra di due punti con Courtney a siglare l’11-13. Koslowski ferma il set con un time out, ma non riesce ad arrestare il parziale di una Savino Del Bene che vola sull’11-15. Altro time out tedesco, altro break di Scandicci che segna tre volte di fila con Lubian, Popovic e Vasileva (13-17). Schwerin prova a recuperare ed arriva fino al -2 sul 19-21, la Savino Del Bene però chiude il set in proprio favore con il 22-25 firmato da Stysiak.Avvio di secondo set equilibrato, ma dal 7-7 in poi la Savino Del Bene cambia passo e arriva sul 9-13. Sul 10-15 Schwerin è costretta a chiamare un time out. In uscita dalla pausa le tedesche accoricano con l’11-15 di Alsmeier, ma è solo una fiammata isolata. Altri punti di parziale infatti e la Savino Del Bene si torva sul +7 (11-18). Il set lo chiudono Popovic e Courtney che rispettivamente firmano il 13-24 e il 13-25.Il terzo set è caratterizzato da una serie di 5 punti consecutivi della Savino Del Bene (0-5). Schwerin riesce ad accorciare fino al 4-7, ma Lubian in fast respinge indietro le teutoniche (4-8). Il set è a senso unico e lo si capisce quando con una progressione inarrestabile le regazze di Babrolini si portano sul 9-15. Schwerin prova con un time out a raddrizzare il set, ma Scandicci segna a ripetizione e va sul 10-19. Koslowski ferma nuovamente il match, ma la Savino Del Bene non si distrae e chiude vincendo 15-25.HANNO DETTOCoach Massimo Barbolini post partita: “È una vittoria importantissima, vincere a Schwerin non è mai facile. Siamo tra le prime otto in Europa, è stato un risultato eccezionale. Ottenere la qualificazione un turno prima dà gran merito alle ragazze, abbiamo tirato fuori tutto quello che abbiamo visto nelle sconfitte dove siamo stati lì lì per vincere ed abbiamo perso. Molto brave tutte, non era facile, cerchiamo di ripartire da qua. Per domani e per il campionato e per il quarto di finale”.

    CLASSIFICA 2. GIORNATA1° Scandicci 4 (vittorie, 12 punti)2° Schweriner 3 (vittorie, 8 punti)3° Busto Arsizio 3 (vittorie, 8 punti)4° Rzeszow 0 (vittorie, 2 punti) LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Novara centra la qualificazione. 3-1 all’Olomuc

    Smarzek-godek MVP contro l’Olomuc

    POOL E – 2. GIORNATAVK UP OLOMOUC – Igor Gorgonzola NOVARA 1-3 (15-25, 25-22, 8-25, 23-25)VK UP OLOMOUC: Bjerregard Madsen 2, Pilepic 7, Nova 13, Stumpelova 12, Valkova 4, Schlegel Mosegui 14, Kulova (L), Zilberman (L), Lazarkova 1, Smidova, Kneiflova. Non entrate: Melicherova. All. Zapletal.Igor Gorgonzola NOVARA: Bosetti 11, Chirichella 11, Hancock 3, Bonifacio 6, Smarzek-godek 18, Daalderop 7, Napodano (L), Sansonna (L), Zanette 2, Battistoni, Populini 2, Herbots 16. Non entrate: Taje, Washington. All. Lavarini.ARBITRI: Mezoffy, Michlic.NOTE – Durata set: 21′, 29′, 20′, 28′; Tot: 98′.

    POLICE – L’Igor Gorgonzola Novara centra la qualificazione alla fase a Play Off di Champions League femminile con la quinta vittoria in cinque gare giocate. I risultati delle avversarie e, soprattutto, la grande sfida di domani alle padrone di casa di Police (20.30, diretta su Sky Sport e Rai Sport) stabiliranno se le azzurre (che sono tra le migliori otto d’Europa per la quarta stagione consecutiva) saranno o meno teste di serie al sorteggio di venerdì 12 febbraio.Contro Olomouc le ragazze di Lavarini conquistano il successo dopo quattro set, due dei quali tiratissimi, grazie all’ottimo apporto offensivo di Malwina Smarzek (MVP del match) e alla maggior lucidità nei momenti decisivi del quarto parziale, vinto in rimonta.

    SESTETTI – Olomouc parte con Pilepic opposta a Valkova, Madsen e Stumpelova centrali, Schlegel e Nova schiacciatrici e Kulova libero; Igor in campo con Hancock in regia e Smarzek in diagonale, Chirichella e Bonifacio al centro, Daalderop e Bosetti in banda e Sansonna libero.

    LA PARTITA – Sul turno in battuta di Hancock le azzurre accelerano subito (0-5, Smarzek) e allungano ulteriormente, nonostante il timeout delle ceche, sul turno in battuta dell’opposto polacco che firma il 3-12 con un ace. Novara amministra (8-18) con Bosetti che concretizza una gran difesa di Sansonna e dopo la reazione ceca (12-19), il set scorre via fino al 15-25 siglato da un muro di Populini.Riparte in sestetto Populini, Daalderop mette la testa avanti (4-5) prima del duello in battuta tra Schlegel (7-6) e Chirichella (7-8), entrambe a segno con l’ace. Novara sbaglia, mentre Olomouc cresce in difesa (12-9) e sul 15-10 Lavarini inserisce Herbots e Bosetti in banda; sul turno in battuta della belga le azzurre rimontano da 19-12 fino a 19-19 con ben tre servizi vincenti. Sul più bello, però (21-21, ace di Chirichella), le azzurre si inceppano e dopo l’ace di Madsen (23-21) arriva il muro su Bosetti per il 25-22.Lavarini conferma il sestetto di fine set e dopo l’ace di Hancock (1-3) Novara costringe al timeout Olomouc sul 3-9. Il break prosegue fino al 3-13 (due muri di Smarzek), Lavarini inserisce Battistoni e Zanette e l’opposto azzurro firma il massimo vantaggio parziale sul 6-18, inchiodando una palla vagante. Altri due ace di Herbots (6-21) e due punti in successione di Daalderop valgono il set ball sul 7-24, con l’olandese (rientrata nel finale di parziale) che chiude i conti siglando la diagonale dell’8-25.Il servizio di Valkova scava un solco importante in avvio di quarto parziale (4-0), con Lavarini che chiama invano timeout: le ceche scappano fino al 9-2, mentre Novara si affida a Smarzek per la reazione che vale il 9-5. Sul 12-8 le azzurre accelerano: Bonifacio e Bosetti a segno a muro, Herbots in pipe e sull’errore di Pilepic arriva la parità (12-12), mentre è ancora Herbots, poco dopo, a siglare il sorpasso sul 15-16. Si innesca un testa a testa serrato, Hancock, con l’aiuto del nastro, trova l’ace che inverte l’inerzia sul 20-21, Smarzek poco dopo trova il break in diagonale (21-23) e Olomouc ferma il gioco. Schlegel (maniout, 23-24) è l’ultima ad arrendersi ma un suo attacco in rete chiude il match sul 23-25.

    HANNO DETTOMalwina Smarzek: “Sono orgogliosa della mia squadra, anche se non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo abbiamo vinto ed era tanto importante quanto difficile. Dopo la battaglia con Kazan, che è stata molto impegnativa a livello tecnico così come dal punto di vista “emozionale”, non era facile tornare subito in campo. Abbiamo commesso tanti errori gratuiti mentre i nostri avversari, cui faccio i complimenti, hanno giocato una partita eccezionale. Per questo dico che c’è da essere orgogliosi per la vittoria ottenuta”.Stefania Sansonna: “Siamo molto felici per la vittoria e per la qualificazione, non era facile ed era molto importante riuscirci. Per noi è importante aver ottenuto un posto nella fase a eliminazione diretta ma domani ci aspetta un’altra battaglia e sarà molto importante offrire una grande prestazione per chiudere al meglio questo girone”.
    CLASSIFICA PROVVISORIA1° Novara 5 (vittorie, 14 punti)2° Police 3 (vittorie, 10 punti)3° Kazan 1 (vittoria, 3 punti)4° Olomuc 0 (vittorie,0 punti) LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Busto Arsizio supera anche il Resovia. Netto e meritato 3-0

    POOL A – 2. GIORNATADevelopres SkyRes RZESZOW – Unet e-work BUSTO ARSIZIO 0-3 (23-25, 22-25, 17-25)Developres SkyRes RZESZOW: Polanska 9, Rasinska 16, Blagojevic 2, Stencel 6, Kaczmar 1, Lazic 9, Krzos (L), Przybyla (L), Van Ryk 2, Krajewska, Fidon Lebleu, Grabka 7. Non entrate: Efimienko-Mlotkowska. All. Antiga.Unet e-work BUSTO ARSIZIO: Poulter 1, Olivotto 1, Gennari 6, Gray 21, Mingardi 16, Stevanovic 7, Leonardi (L), Piccinini, Escamilla, Herrera Blanco. Non entrate: Bonelli, Cucco (L), Campagnolo, Bulovic. All. Musso.ARBITRI: Yovchev, Wolf.NOTE – Durata set: 25′, 26′, 21′; Tot: 72′.

    SCHWERIN – Rimane sempre appesa ai risultati delle altre partite, ma la Unet e-work Busto Arsizio vede salire le proprie quotazioni di passaggio ai quarti di finale di Champions League: il 3-0 inflitto oggi pomeriggio alle polacche del Developres SkyRes Rzeszow porta le farfalle a quota 3 vittorie (8 punti) nel Pool A, punteggio ancora discreto per “fare la corsa” sulle seconde del Pool C e D (Fenerbahce nel B è irraggiungibile a 12 punti e Police nel D con una vittoria stasera potrebbe andare a 13). Decisivi, inutile dirlo, il match di stasera tra Schwerin e Scandicci e l’ultimo incontro UYBA, in programma domani alle 20 contro le padrone di casa tedesche.La partita di oggi contro il Rzeszow è stata equilibrata per i primi due parziali, risolti solo all’ultimo, mentre nel terzo set la UYBA ha avuto gioco facile, complice anche un calo di tensione delle avversarie, già fuori dai giochi qualificazione.

    L’ANALISI – Nel primo game le farfalle sono costrette a rincorrere una super Rasinska, ma la Unet e-work tiene grazie soprattutto a Gray e nel finale chiude con Mingardi e Gennari sugli scudi. Anche nel secondo set regna l’equilibrio (ancora 8 punti di Rasinska), ma nel finale una accelerata biancorossa (con Stevanovic protagonista al servizio e a muro e Mingardi solita bombardiera) porta lo score sul 2-0 per la UYBA. Nel terzo parziale come detto la squadra polacca molla un po’, commette qualche errore di troppo e la UYBA (ancora con una splendida Gray) chiude tutti i conti. Nel tabellino spiccano i numeri di Gray (MVP con 21 punti, 70% offensivo, 1 muro e 4 ace) e Mingardi (16 con il 47%). Decisivi anche gli spunti di Stevanovic (7 punti col 71%, 1 muro e 1 ace). Per il Rzeszow di Antiga buona prova di Rasinska (16 punti) e della centrale Polanska (9, con 3 muri).

    HANNO DETTO Musso (allenatore Busto): “Era importante fare bottino pieno e l’abbiamo fatto mettendo in campo una buona pallavolo, anche se non da subito e su questo dovremo ragionare. Dobbiamo infatti entrare in campo pensando di fare immediatamente quello che ci porta poi a esprimerci al meglio. La battuta è uno di questi aspetti fondamentali che all’inizio non ha inciso, ma che è migliorato col passare del tempo. Ora concentriamoci sulla partita di domani che è la finale di questo girone”. Gennari (schiacciatrice Busto): “Una grandissima vittoria contro una squadra che, nonostante fosse già fuori dalla qualificazione, ci ha fatto sudare. Anche all’andata abbiamo vinto solo al tie-break, nonostante fossimo avanti 2-0, non molla mai. Oggi è stata dura, ma siamo state brave ad accelerare nei finali dei set, per il futuro dovremo essere capaci di partire subito con il piede giusto. Loro hanno forzato tantissimo e per noi è stata una bella prova rimanere lì con la testa, era facile farle entusiasmare e siamo riuscite ad evitarlo. Tre punti d’oro, aspettiamo la gara di domani, inutile dire che dovremo vincerla ad ogni costo”. 

    SESTETTI – Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Antiga schiera Kaczmar – Rasinska, Polanska – Stencel, Lazic – Blagojevic, Krzos libero di ricezione, Przybyla di difesa.
    LA PARTITA – Nel primo set si parte in equilibrio (3-3), con Olivotto che firma l’ace del 5-5 e Mingardi che ha già il braccio caldo (6-6); Stencel prova l’allungo sul buon servizio di Polanska (8-6), ma Stevanovic e Gray ritrovano presto il pari (8-8). La canadese risponde a Blagojevic (10-10), ma il muro di Polanska vale un nuovo break per le polacche (12-10 tempo Musso). L’altissima centrale passa anche per il 13-11, mentre Lazic allunga (14-11). Rasinska tira fortissimo (15-12), ma Mingardi e due errori polacchi portano in pari le farfalle (15-15). Un errore di Gray rilancia il Rzeszow (18-16), Stencel fa chiamare ancora time-out a Musso (20-18). Gray firma l’ace del 20-20 (tempo Antiga), Mingardi c’è (21-21), Van Ryk appena entrata va a segno (22-21), ma la UYBA ha pazienza e supera con Mingardi (22-23 ancora time-out Antiga). Gennari risponde a Van Ryk (23-24), Blagojevic tira largo il 23-25.

    Antiga prova Grabka per Blagojevic (continua alternanza fra i liberi) e l’avvio è ancora punto a punto (5-5 Mingardi dopo un ace di Rasinska); Gray continua a stupire anche al servizio (5-6), Polanska è un gigante a muro (7-6), Gennari risponde a Grabka per l’8-8. L’ace di Kaczmar vale il 10-8, Grabka sbaglia da posto 4 e rimette in pari lo score (10-10), mentre la UYBA si aggrappa forte a Gray che mette a terra il 12esimo punto personale (12-12). La canadese serve bene e realizza il suo terzo ace (13-15 tempo Antiga), ma due invasioni di Poulter portano al 15-15. Mentre si vede Piccinini in seconda linea, Rasinska attacca e mura (18-17), ma poi tira lungo il 18-19. Gray conferma il vantaggio, Stevanovic firma l’ace del 19-21. Mingardi lavora bene da posto 2 e da 4 (20-22, 21-23), Stevanovic mura il 22-25.
    Si procede ancora a braccetto (6-6), poi Gray affonda il 6-7 e una difesa di piede di Mingardi propizia il 6-8. Rasinska mura il pari (8-8), ma Mingardi riconquista il break (9-11) e l’errore di Rzeszow porta al 9-12 (time-out Antiga). Rasinska attacca lungo il 10-14, Gray firma l’ace del 10-15 e la UYBA amministra e vola verso il successo. Stevanovic trova il 14-21, Mingardi realizza l’ultimo punto (17-25).  LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Vincono Eczacibasi, Vakifbank, Police, Mulhouse e Schwerin. Rivers top scorer con 40 punti

    Boskovic e Rivers, oggi 77 punti in due

    MODENA – Completata la prima giornata delle “bolle” di ritorno delle Pool A, C, D, E.Dopo il derby italiano altro tie-break nella Pool A. Van Ryk (34 punti e 47% in att.) cerca di trascinare il Developres SkyRes Rzezsow alla prima vittoria, ma le polacche non riescono a chiudere l’incontro nel punto a punto del 4° set e crollano nel tie-break sotto il colpi dello Schwerin. Per le locali bene Alsmeier con 27 punti e il 56% in att. mentre Spelman cresce alla distanza. Un risultato non del tutto favorevole per Busto Arsizio, ma il punto perso dalle tedesche aumenta la possibilità per le lombarde di scavalcarle al 2° posto.Nella Pool C tutto come da copione o quasi. Il Vakifbank di Guidetti liquida in 3 set il LKS Commercecon Lodz e vince il girone con 2 turni di anticipo staccando il pass per i quarti. Nell’altra partita vittoria del Mulhouse sul Plovdiv per 3-1. La squadra allenata da Salvagni si giocherà il 2° posto della pool nello scontro diretto con le padrone di casa.Nella Pool D lo Stoccarda di una super Rivers (40 punti e 55% in att., di questi addirittura 17 col 75% in att. nel primo set che lo Stoccarda vince 32-30 dopo essere stato sotto 17-22) spaventa l’Eczacibasi portandosi avanti 2-1, ma poi Boskovic (37 punti e 54% in att.) e compagne dominano gli ultimi 2 set giocati con le sorelle Elif e Saliha Sahin in campo al posto di Mirkovic e Baladin. Curiosità: il 2° set dura addirittura 50 minuti perché sul 21-22 gli arbitri fermano il gioco per controllare il punteggio per quasi 10 minuti (alla fine nulla di fatto) e a seguire sul 22-24 si spengono le luci del palazzetto dopo la richiesta di un time out.Risale al 2° posto della pool la Dinamo Mosca che batte 3-0 il Lokomotiv Kaliningrad (in rimonta sia il primo che il terzo set) approfittando delle assenze per covid (Dijkema, Lippmann, Evdokimova, Galkina e Melnikova) nella squadra di casa.Chiude il quadro il secondo match della Pool E: il Chemik Police liquida 3-0 il modesto Olomouc con l’italoserba Brakocevic top scorer e si assicura quanto meno il secondo posto della pool. Kazan è così eliminata con 2 giornate di anticipo.

    Pool ASavino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (18-25, 25-21, 14-25, 25-18, 10-15) – news – tabellinoSSC Palmberg Schwerin – Developres SkyRes Rzezsow 3-2 (25-18, 22-25, 23-25, 26-24, 15-7) – tabellino

    ClassificaSavino Del Bene Scandicci 3 vittorie (9 punti)SSC Palmberg Schwerin 3 (8)Unet E-Work Busto Arsizio 2 (5)Developres SkyRes Rzezsow 0 (2) (eliminata)

    Pool CLKS Commercecon Lodz – VakifBank Istanbul 0-3 (21-25, 19-25, 20-25) – il tabellinoVC Maritza Plovdiv  – ASPTT Mulhouse VB 1-3 (23-25, 25-22, 22-25, 22-25) – rivediamola – il tabellino

    ClassificaVakifBank Istanbul 4 vittorie (12 punti) (qualificata)ASPTT Mulhouse VB 2 (6)LKS Commercecon Lodz 2 (5)VC Maritza Plovdiv 0 (1) (eliminata)
    Pool DAllianz MTV Stuttgart – Eczacibasi VitrA Istanbul 2-3 (32-30, 23-25, 25-22, 14-25, 9-15) – il tabellinoDinamo Moscow – Lokomotiv Kaliningrad Region 3-0 (25-20, 25-13, 25-23) – il tabellino

    ClassificaEczacibasi VitrA Istanbul 4 vittorie (10 punti)Dinamo Moscow 2 (6)Allianz MTV Stuttgart 1 (4)Lokomotiv Kaliningrad Region 1 (4)
    Pool EIgor Gorgonzola Novara – Dinamo Kazan 3-1(30-28, 22-25, 25-22, 25-20) – news – il tabellinoVK UP Olomouc – Grupa Azoty Chemik Police 0-3 (12-25, 23-25, 17-25) – il tabellino
    La classificaIgor Gorgonzola Novara 4 vittorie (11 punti)Grupa Azoty Chemik Police 3 (10)Dinamo Kazan 1 (3) (eliminata)VK UP Olomouc 0 (0) (eliminata)
    CLASSIFICA SQUADRE MOMENTANEAMENTE SECONDE NELLE POOL1° Fenerbahce 4 vinte, 12 punti, (13/7 set) – 6 gare giocate2° Chemik Police 3 vinte, 10 punti, (11/3 set) – 4 gare giocate3° Sc Schweriner 3 vinte, 8 punti, (10/6 set) – 4 gare giocate4° Dinamo Mosca 2 vinte, 6 punti (8/8 set) – 4 gare giocate5° ASPTT Mulhouse VB 2 vinte, 6 punti, (6/7 set) – 4 gare giocate LEGGI TUTTO

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    L’Igor Volley si conferma capolista. Vittoria per 3-1 sulla Dinamo Kazan

    Di Redazione
    L’Igor Gorgonzola Novara si conferma leader della Pool E. Chirichella e compagne, infatti, nella bolla polacca strappano una vittoria alla Dinamo Kazan dell’ex Samanta Fabris in quattro set.
    Una partita che sembrava destinata al tie break e che invece la formazione di Lavarini ha ripreso in mano grazie ad una grande Britt Herbots, una Caterina Bosetti in grande spolvero e la solita Smarzek.
    Igor in campo con Smarzek opposta a Hancock, Bonifacio e Washington centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Sansonna libero; Kazan con Startseva in regia e Fabris in diagonale, Koroleva e Konovalova al centro, Bricio e Fedorovtseva in banda e Podkopaeva libero.
    Novara accelera subito a muro con Washington (6-4), sfruttando poi la vena di Bosetti (8-5) e Smarzek per portarsi 12-9, prima che ancora Bosetti concretizzi una gran difesa di Bonifacio per il +4. Sul 18-13, dopo il timeout di Kazan, le russe provano la riscossa e si portano prima 21-19 con Fabris a segno in diagonale e poi 21-21 con un muro di Fabris e un errore azzurro; Novara scatta di nuovo con Daalderop, appena entrata, (23-21), il nastro favorisce il sorpasso di Kazan sul servizio di Koroleva (23-24) e ai vantaggi la spunta Novara, 30-28, con il muro decisivo di Herbots.
    Kazan riparte forte (1-4) e Lavarini ferma subito il gioco, Smarzek con due punti in fila firma il sorpasso (5-4) e innesca un testa a testa rotto solo sul 14-14, quando Kazan “pesca” il jolly con l’ingresso di Popova in battuta. E’ lei a propiziare lo 0-5 (14-19) che di fatto indirizza il set, con le russe che tengono le distanze fino al 18-23; Herbots trova l’ace del 20-23, Washington quello del 22-24 ma Bricio chiude i conti in maniout (22-25)
    Novara riparte con Chirichella (subentrata nel set precedente) in sestetto, mentre il match prosegue sul testa a testa (5-5, poi 8-6 con due muri azzurri su Fabris) che vede le russe passare in vantaggio per la prima volta sul 10-11, per poi allungare 12-14. Lavarini inserisce Daalderop, Herbots pareggia concretizzando due gran difese di Sansonna (premiata con merito MVP del match) sul 14-14 ma Kazan torna avanti 16-18 con la pipe di Bricio. Daalderop accorcia (18-19), Bosetti sorpassa con una magia in maniout (20-19) e l’ace di Washington regala il break alle azzurre (22-20) con Daalderop che conquista il set ball in diagonale (24-22). Kazan ferma il gioco ma al rientro in campo Novara si esalta in difesa e ancora Daalderop fa 25-22 in maniout.
    Spalle al muro, Kazan alza ulteriormente l’asticella e va subito 3-6 con il muro di Koroleva e poi 4-8 con la neoentrata Kadochkina a segno in diagonale. Novara non perde il ritmo, Bosetti e Chirichella, con un gran muro, accorciano sull’8-9 e poco dopo è Smarzek, ancora a muro, a impattare a quota 11; Herbots e Kadochkina duellano (16-16), la belga chiude in pipe uno scambio combattuto (18-16) e poco dopo arriva il break decisivo: sul 18-18, Bosetti fa break murando Kadochkina (20-18) e Smarzek prolunga con due punti in serie per il 22-18. Kazan non rientra più, ancora due punti di Smarzek per il 24-20 e poi è Washington a chiudere a rete dopo un gran servizio della neoentrata Populini.
    Stefano Lavarini: “Siamo molto contenti, abbiamo disputato un’ottima prestazione e non era facile perché Kazan è cresciuta molto rispetto alla pool precedente, alzando di molto il ritmo. Abbiamo avuto la capacità di rimanere sempre in partita, di aspettare le nostre avversarie nei momenti delicati e di chiudere a nostro favore le fasi decisive di ciascun set. E’ un bel passo in avanti ma è fondamentale tenere bene a mente che ne servono altri per raggiungere il nostro obiettivo, cioè la qualificazione“.
    Haleigh Washington: “Abbiamo conquistato una vittoria importante, Kazan ha giocato un’ottima partita, hanno tenuto un livello molto alto in attacco e a muro. E’ stato un bel match, una grande battaglia e non c’è niente di meglio per crescere e migliorare. Domani avremo un’altra sfida da vincere e giovedì ci aspetta una battaglia contro il Police, squadra che ha un bel gioco, ottime schiacciatrici e un’eccellente fase di muro“.
    Cristina Chirichella: “Abbiamo messo un tassello importante per costruirci la qualificazione, vincendo una partita durissima contro un grande avversario. Ora ci aspettano altre due partite che saranno a loro volta tirate e decisive“.
    Caterina Bosetti: “Oggi c’è da essere soddisfatte, è stata una partita complicata e tirata e alla fine l’abbiamo portata a casa, compiendo un passo importante verso la qualificazione. Non è finita, il traguardo non è raggiunto: la testa va subito alla partita di domani, che sarà altrettanto importante“.
    Britt Herbots: “Kazan è una squadra totalmente diversa da quella affrontata all’andata, cresciuta tantissimo nel muro-difesa e non è stato facile avere la meglio. Per questo è un successo importante ma per noi è già il momento di pensare a domani, alla partita con Olomouc“.
    Igor Gorgonzola NOVARA – Dinamo-Ak Bars KAZAN 3-1 (30-28, 22-25, 25-22, 25-20)
    Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 15, Bosetti 16, Hancock 3, Bonifacio 2, Washington 13, Smarzek-godek 18, Napodano (L), Sansonna (L), Populini, Battistoni, Daalderop 6, Chirichella 5. Non entrate: Zanette, Taje. All. Lavarini.
    Dinamo-Ak Bars KAZAN: Koroleva 12, Fabris 19, Bricio Ramos 14, Startseva 3, Fedorovtseva 19, Konovalova 1, Podkopaeva (L), Kotikova, Popova, Kadochkina 6. Non entrate: Biryukova, Maryukhnich. All. Gilyazutdinov.
    ARBITRI: Michlic, Mezoffy. NOTE – Durata set: 36′, 30′, 31′, 27′; Tot: 124′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Tenace Novara che mette una ipoteca alla qualificazione. 3-1 al Kazan

    POOL E – 1. DI RITORNOIgor Gorgonzola NOVARA – Dinamo-Ak Bars KAZAN 3-1 (30-28, 22-25, 25-22, 25-20)Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 15, Bosetti 16, Hancock 3, Bonifacio 2, Washington 13, Smarzek-godek 18, Napodano (L), Sansonna (L), Populini, Battistoni, Daalderop 6, Chirichella 5. Non entrate: Zanette, Taje. All. Lavarini.Dinamo-Ak Bars KAZAN: Koroleva 12, Fabris 19, Bricio Ramos 14, Startseva 3, Fedorovtseva 19, Konovalova 1, Podkopaeva (L), Kotikova, Popova, Kadochkina 6. Non entrate: Biryukova, Maryukhnich. All. Gilyazutdinov.ARBITRI: Michlic, Mezoffy.NOTE – Durata set: 36′, 30′, 31′, 27′; Tot: 124′.

    POLICE – Apre al meglio la “bolla” di ritorno della Pool E di Champions League in quel Police, in Polonia, l’Igor Gorgonzola Novara. Le ragazze di coach Lavarini vincono 3-1 contro una sempre temibile, seppur verde, Dinamo Kazan e tengono saldamente in mano il primo posto del girone e la qualificazione ai play off. Domani il più “agevole” Olomuc, prima della sfida al Police di Giovedì.Oggi Sansonna eletta MVP.

    In aggiornamento

    Pool E Igor Gorgonzola Novara 4 vittorie (11 punti)Grupa Azoty Chemik Police 2 (7)Dinamo Kazan 1 (3)VK UP Olomouc 0 (0). LEGGI TUTTO