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    Champions League: Perugia sfida Civitanova per la qualificazione

    Cucine Lube Civitanova vs Sir Sicoma Monini Perugia

    Mercoledì 10 febbraio 2021, ore 18.00 – Pala Barton, PerugiaSir Sicoma Monini Perugia – Cucine Lube CivitanovaArbitri Grandinski-Makshanov

    PERUGIA – Dopo l’ouverture di ieri sera tra Cucine Lube Civitanova e Tours Vb (3-1), complice il fortait dei turchi dell’Arkas Izmir la Sir Sicoma Monini Perugia entra in scena oggi con il derby italiano contro la formazione marchigiana.Teatro dell’evento il PalaBarton di Perugia, casa dei Block Devils chiamati ad una tre giorni super per centrare la qualificazione ai quarti di finale della manifestazione. Quarti ai quali accedono le prime di ognuno dei cinque gironi più le tre migliori seconde.I ragazzi di Heynen hanno bisogno di mettere in classifica il maggior numero di punti possibili, ad iniziare da oggi contro Civitanova (sesto confronto stagionale tra le due formazioni, tre vittorie della Lube e due successi della Sir nelle prime cinque sfide) è indispensabile fare risultato.

    POSSIBILI FORMAZIONI – Heynen, dopo il turno di riposo concesso a diversi titolari nell’ultima di Superlega, dovrebbe mandare in campo la formazione più attesa con Travica in diagonale con Atanasijevic, Russo e Solè coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci libero.Situazione analoga in casa Lube con De Giorgi che sabato a Vibo ha lasciato a riposo alcuni big, ma che oggi dovrebbe proporre i sette titolari con De Cecco al palleggio, Rychlicki opposto, Simon in coppia con Anzani in posto tre, Juantorena e Leal in banda e Balaso libero.

    SENZA MUZAJ – La Sir nella lista di giocatori presentata alla Cev non ha inserito il nuovo acquisto, l’opposto polacco Maciej Muzaj.

    DOPPIA DIRETTA TV  – Il match odierno tra Perugia e Civitanova sarà visibile in diretta tv a partire dalle ore 18 su Raisport con il commento di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta tv anche su Sky Sport 1 (canale 201 della piattaforma Sky) a partire dalle ore 18 con il commento di Stefano Locatelli ed Andrea Zorzi.
    PROBABILI FORMAZIONISIR SICOMA MONINI PERUGIA: Travica-Atanasijevic, Russo-Solè, Leon-Plotnytskyi, Colaci libero. All. Heynen.CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco-Rychlicki, Simon-Anzani, Leal-Juantorena, Balaso libero. All. De GiorgiArbitri: Goran Gradinski – Evgeny Makshanov LEGGI TUTTO

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    Modena: Vettori, Stankovic e Giani nel dopo gara. “Vogliamo continuare a stupire”

    Vettori sul muro di Zaytsev

    MODENA – Le dichiarazioni post gara dopo il successo della Leo Shoes Modena sul Kemerovo.

    Andrea Giani, allenatore Modena Volley: “Era una partita molto importante per noi, perché vincendo abbiamo fatto un ulteriore, ed importantissimo, passettino verso i quarti di finale. E abbiamo battuto una signora squadra. Siamo felici perché ci stiamo giocando questa Champions League veramente bene. Stiamo giocando ad alto livello, abbiamo messo in campo tanta energia e, dal girone di andata ad oggi, abbiamo fatto tantissimi progressi. Per noi la Champions è stata importante perché ha rimescolato un pochino le nostre carte, nel senso che dopo la bolla di andata abbiamo iniziato a macinare gioco. Abbiamo fatto dei risultati importanti anche in Italia. È un torneo importante, una coppa prestigiosa, quindi noi vogliamo continuare a stupire perché, innanzitutto, ci stiamo divertendo”.

    Luca Vettori, opposto Modena Volley: “Abbiamo fatto una prestazione favolosa in tutti i fondamentali. Tutti i giocatori sono stati “tanta roba. C’era un bellissimo ritmo, abbiamo giocato molto bene. Nel terzo set hanno provato a metterci in difficoltà ma noi abbiamo risposto veramente alla grande. Di solito in campionato quando la gara iniziava ad innervosirsi andavamo in difficoltà, invece stasera siamo stati bravi a rimanere calmi e recuperare gli avversari”.

    Dragan Stankovic, centrale Modena Volley: “Sembra che in Champions League scenda in campo un’altra Modena. Abbiamo mantenuto un buon livello di gioco per tutta la sfida, forse siamo calati solamente all’inizio del terzo parziale. Volevamo vincere per rimanere in vetta alla classifica del girone e ci siamo riusciti”.  LEGGI TUTTO

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    Civitanova: Hadrava e Marchisio dopo la vittoria sul Tours

    Jan Hadrava

    PERUGIA – Le interviste post gara in casa Lube.

    Jan Hadrava (opposto Cucine Lube Civitanova): “Non è stata una gara semplice, ma progressivamente siamo cresciuti giocando di squadra. Prendere i 3 punti in un match insidioso è una gran cosa. Abbiamo margini strettissimi di recupero fisico perché domani scenderemo in campo per un match importante con Perugia. Vogliamo il primato come lo vuole la Sir, ma noi giocheremo anche per riscattare la beffa subita a Civitanova in Regular Season”.

    Andrea Marchisio (libero/schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Sulla carta queste gare sono facili, ma serve la giusta mentalità e nel primo set siamo stati deficitari, mentre loro hanno difeso e battuto bene. Dal secondo set abbiamo ritrovato equilibrio e i valori sono stati rispettati. Missione compiuta, ma domani avremo un’altra grande battaglia sportiva. Con Perugia sarà una partita di alto livello tra due ottime squadre. Loro saranno aggressivi e noi dovremo saper soffrire. La battuta e il muro saranno determinanti”

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    La Lube batte il Tours 3-1 ed è ai Playoffs di Champions. Domani con la Sir per il primato

    Nella bolla di Perugia, dove da oggi va in scena la tre giorni di gare valide per il ritorno della fase a gironi della CEV Champions League, dopo la gara d’esordio la Cucine Lube Civitanova conti alla mano può già festeggiare l’aritmetica qualificazione ai Playoffs della competizione, alla quale verranno ammesse le formazioni prime classificate nei gironi, e le due migliori seconde.
    Con la vittoria ottenuta stasera in quattro set ai danni dei francesi del Tours VB (3-1: 22-25, 25-20, 25-21, 25-15), infatti, i marchigiani campioni del mondo guidano la classifica del Pool B con cinque vittorie in altrettante gare (15 punti all’attivo e 2 set lasciati per strada), considerando che anche in questa occasione i turchi dell’Arkas Izmir non hanno potuto partecipare per problemi legati al Covid, e per tutte le partite che li riguardano, così come già avvenuto all’andata, la CEV ha assegnato lo 0-3 a tavolino.
    Nessuna delle squadre in lizza per il secondo posto negli altri gironi può raggiungerla.
    Nella partita che domani alle 18.00 vedrà la Cucine Lube Civitanova affrontare i padroni di casa della Sir Perugia, quindi, per la squadra allenata da Ferdinando De Giorgi ci sarà in ballo soltanto il primo posto, comunque importante ai fini del ranking con cui venerdì verrà effettuato il sorteggio dei playoffs. Ai cucinieri, per mantenere la vetta, basterà vincere due set.
    La partita
    De Giorgi deve fare i conti con l’indisponibilità del giovane martello Marlon Yant, alle prese con un problema alla schiena, ma può comunque schierare il suo sestetto tipo, con De cecco al palleggio in diagonale con Rychlicki, Anzani e Simon al centro, Juantorena e Leal di mano, Balaso libero.
    Tra i francesi, rappresentano invece una sorpresa le presenze in sestetto di Chauvin al palleggio, e del martello Toledo al posto di Wounembaina.
    Nel primo set la formazione francese, che attacca addirittura col 75% di efficacia (contro il 48% della Lube) sorprende la Cucine Lube con il servizio, costruendosi per ben due volte un gap di tre lunghezze, quando sulla linea dei nove metri c’è il regista Chauvin. I biancorossi riescono in entrambe le occasioni a pareggiare, nella seconda a quota 20 con due ace di Simon, ma nulla possono quando il Tours, stavolta con la battuta di El Graouì (top scorer dei suoi con 5 punti) e complice anche un errore in attacco di capitan Juantorena, vola sul 20-23, per poi chiudere 22-25.
    Entra in campo con tutt’altro piglio nel secondo parziale la cucine Lube, avanti addirittura 7-1 in avvio con ben tre muri siglati in sequenza da Rychlicki. E l’opposto lussemburghese (per lui 6 punti, col 75% di efficacia sulle schiacciate) sarà grande protagonista anche nel finale del set, con i contrattacchi utili a mantenere a distanza la formazione di Henno che nel frattempo aveva accorciato a tre le lunghezze del proprio svantaggio (tornano 4, sul 20-16, dopo il mani out vincente di Rychlicki). Chiuderà Simon sul 25-20.
    Nel terzo set la Cucine Lube trova subito un buon gap (8-5) grazie ad un errore in attacco di Udrys seguito da un ace di Simon (il quarto), quindi arriva l’allungo decisivo, firmato da muri in sequenza di Rychlicki e del medesimo Simon (13-8). I marchigiani, avanti 16-11 dopo un attacco di prima intenzione di Juantorena (che sfrutta il servizio di Leal), utilizzano Marchisio in seconda linea insieme a Balaso e nel finale anche Hadrava in posto 2, e andranno a chiudere 25-21 con un attacco vincente del loro capitano.
    De Giorgi tiene in campo Hadrava nel quarto parziale, inserendo sul 7-6 anche Diamantini (per Anzani), che esordisce firmando il muro vincente del break sull’8-6. C’è Simon sulla linea dei nove metri sulle sue bordate la Cucine Lube trova di nuovo l’allungo decisivo, nella fattispecie con due muri di fila di Juantorena che fissano l’11-6 e la rotta verso l’importantissima vittoria che vale la qualificazione. Finisce 25-15.
    Le dichiarazioni
    JAN HADRAVA (opposto Cucine Lube Civitanova): “Non è stata una gara semplice, ma progressivamente siamo cresciuti giocando di squadra. Prendere i 3 punti in un match insidioso è una gran cosa. Abbiamo margini strettissimi di recupero fisico perché domani scenderemo in campo per un match importante con Perugia. Vogliamo il primato come lo vuole la Sir, ma noi giocheremo anche per riscattare la beffa subita a Civitanova in Regular Season”.
    ANDREA MARCHISIO (libero/schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Sulla carta queste gare sono facili, ma serve la giusta mentalità e nel primo set siamo stati deficitari, mentre loro hanno difeso e battuto bene. Dal secondo set abbiamo ritrovato equilibrio e i valori sono stati rispettati. Missione compiuta, ma domani avremo un’altra grande battaglia sportiva. Con Perugia sarà una partita di alto livello tra due ottime squadre. Loro saranno aggressivi e noi dovremo saper soffrire. La battuta e il muro saranno determinanti!”
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 18, Balaso (L), Leal 16, Rychlicki 9, Diamantini 4, Simon 11, De Cecco 3, Anzani 5, Falaschi n.e., Hadrava 3, Yant (L) n.e.. All. De Giorgi.
    TOURS VB: El Graouì 15, Lomba 5, Nascimento Dos Santos 9, Chauvin 1, Ventura 4, Toledo, Bruckert 7, Lemeur (L), Wounembaina n.e., Rossard (L), Coric n.e., Udrys 14, Perry. All. Henno
    ARBITRI: Burkiewicz (POL) – Medvid (UKR).
    PARZIALI: 22-25 (29’), 25-20 (24’), 25-21 (25’), 25-15 (24’).
    NOTE: Lube: bs 18, ace 9, muri 10, 57% in ricezione (37% perfette), 58% in attacco. Tours: bs 17, ace 2, muri 6, 33% in ricezione (19% perfette), 53% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Champions League: Modena severo 3-0 al Kemerovo di Zaytsev. Lavia prova “monstre”

    Lavia, MVP della partita

    POOL D – 4. GIORNATAKUZBASS KEMEROVO – LEO SHOES MODENA 0-3 (22-25, 15-25, 21-25) Kuzbass Kemerovo: Obmochaev (L), Karpukhov 0, Kobzar 0, Shishkin (L), Sivozhelez 10, Krsmanovic 6, Pakshin 0, Zaytsev 11, Krechetov 0, Shcherbakov 6, Glivenko 0, Markin 4. N.E. Demakov, Tavasiev. All. Verbov.Leo Shoes Modena: Petric 9, Porro 2, Stankovic 9, Grebennikov (L), Christenson 2, Karlitzek 1, Vettori 14, Mazzone 6, Lavia 15. N.E. Estrada Mazorra, Iannelli, Sanguinetti, Bossi, Buchegger. All. Giani.ARBITRI: Mokry, Szabo-Alexi.NOTE – durata set: 29′, 25′, 29′; tot: 83′.

    MODENA – La Leo Shoes Modena mette in cassaforte una vittoria da 3 punti importante per l’obiettivo della qualificazione alla fase play off di Champions League archiviando il doppio “spauracchio” Zaytsev e Kemerovo. Ottima prova corale di gioco e carattere della squadra di Giani. Lavia al top.

    In aggiornamento

    PIU’ E MENO – 

    SESTETTI – Modena con il sestetto classico. Christenson in regia, Vettori opposto, Petric e Lavia schiacciatori, Stankovic e Mazzone al centro, Grebennikov libero. Kemerovo con Kobzar in regia e Zaytsev opposto, Sivozhelez e Markin schiacciatori, Krsmanovic e Shcherbakov centrali, Obmochaev libero    
    LA PARTITA – C’è tanto equilibrio in avvio di partita. Kobzar apre per le ve centrali e le alterna a Ivan Zaytsev. Modena trova un avversario che sembra diverso rIspetto a quello di Roeselare. E’ punto a punto serrato fino al 16-17. Qui la difesa di Grebennikov e di squadra favorisce una serie di contrattacchi vincenti. Christenson si aggrappa ad un Lavia in buono spolvero: 21-17. L’ace di Petric con aiuto del nastro vale il 22-17. Il set è nelle mani di Modena, lo chiude Vettori 25-22. 

    Modena allunga da subito (6-3). Christenson insiste su Mazzone che per due volte regala e fa tornare sotto il Kemerovo, poi però trova vie vincenti. Vettori e Petric ridanno il +3. L’11-8 è un muro di Vettori che fa abboccare il posto 4 russo di turno con le mani che compaiono a rete solo all’ultimo momento per un 1vs1 vincente. Lavia mura un attacco da posto 1 d Zaytsev: 16-12, Petric in pipe fa +5: 17-12, ace di Christianson (su Markin che esce per Pakshin). E’ bella Modena, il Kuzbass sembra aver perso il brio iniziale. Il punto sul set  lo mette l’attacco out di Zaytsev (21-13) che Verbov sostituisce (Ivan nel parziale attacca al 33%, 3 su 9, con 2 muri subiti e 1 errore) con l’imponente Glivenko. Set che si archivia sul 25-15, con il Kemerovo che regala dai 9 metri.
    Verbov, che nel corso del secondo set aveva fatto diversi cambi, ripropone il sestetto titolare con il cambio del libero: spazio a Shishkin. Battuta fallosa del Kemerovo, contrattacchi vincenti di Modena con Lavia che supera il muro a tre e Stankovic che non trova resistenze al centro.  Il Kemerovo approfitta di un momento di flessione dei padroni di casa per un break sull’8-10. l muro del Kemerovo piazza il +4 che pare essere il la ad un risveglio degli uomini  Verbov che arriva al 10-15, massimo vantaggio. I posti 4 del Kuzbass spengono la luce, Modena incassa due errori punto (Markin esce per Karpukhov) e trova il 14-16, prima dell’ace corto di Karlitzek per il 16-16. Dal 19-19, dopo mani out di Vettori sul muro d Zaytsev, le battute di Lavia, due ace di Porro regalano il  24-20. Lavia in pipe chiude al secondo match ball.   LEGGI TUTTO

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    Champions League: Knack – Varsavia 1-3. Terza vittoria per il team di Anastasi

    Andrea Anastasi

    Knack Roeselare – Verva Warszawa Orlen Paliwa 1-3 (25-20, 19-25, 20-25, 18-25) – il tabellino

    MODENA – Nella pool D il Varsavia di Anastasi ha sconfitto 3-1 in rimonta il Knack Roeselare (che fino a una settimana fa aveva 5 positivi al covid) salendo a 3 vittorie in classifica. Grande prestazione per il centrale Nowakowski (18 punti con l’86% in att. e 6 muri), si rivedono titolari Szalpuk (sostituito però da Kwolek dopo il primo set) e Grobelny.

    ClassificaVarsavia 3v-1p 9pModena 3v-0p 8pKemerovo 1v-2p 3pRoeselare 0v-4p 1p (eliminata)

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    Champions League: Trento vola ai quarti, Novosibirsk liquidato in 3 set

    Giannelli e compagni dominano l’incontro con i russi e conquistano matematicamente girone e qualificazione. L’MVP Abdel-Aziz trascina i suoi in attacco e al servizio, bene anche i centrali, sottotono Lucarelli. Domani sfida ai cechi del Karlovarsko

    POOL E – 4. giornataTRENTINO ITAS – LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK 3-0 (25-19, 25-20, 25-15)Trentino Itas: Podrascanin 7, Giannelli 3, Lucarelli 7, Lisinac 8, Nimir 17, Kooy 9, Rossini (L); Michieletto, Cortesia 1. N.e. Argenta, Sperotto, Sosa Sierra, De Angelis. All. Lorenzetti.Lokomotiv Novosibirsk: Lyzik 3, Luburic 13, Savin 3, Kurkaev 4, Abaev 1, Ivovic 10, Martynyuk (L); Voropaev, Rodichev 2, Golubev (L), Shcherbinin. N.e. Tkachev, Kruglov e Komarov All. Kostantinov.ARBITRI: Adler, Sikanjic.NOTE – durata set: 26’, 28’, 22’; tot: 76′.

    FRIEDRICHSHAFEN – La Trentino Itas inaugura la “bolla” di ritorno di Champions League in terra tedesca con la sfida ai russi del Lokomotiv Novosibirsk, una vittoria garantirebbe agli uomini di Lorenzetti la conquista del girone.All’andata fu una maratona risolta al tie break dall’incredibile serie al servizio di Abdel-Aziz, questa sera invece è stato un monologo trentino. Il 3-0 matura in un’ora e un quarto, con una buona prova corale di squadra dei dolomitici agevolata dai tanti errori dei siberiani.L’incisività al servizio permette a Trento di imbrigliare a muro l’attacco avversario, con i russi che mettono in difficoltà Giannelli e compagni solo a metà del 2° set quando il turno al servizio di Kurkaev ha portato i suoi sul -1. Guadagnato il cambio palla Trento è stata capace di rimettere subito 4 punti di distanza, spegnendo sul nascere le flebili speranze avversarie.Sommata alle tre dell’andata e a quella a tavolino sul Friedrichshafen, la vittoria di questa sera consente ai trentini di aggiudicarsi il girone con un turno di anticipo. Un successo domani contro i cechi del Karlovarsko potrebbe valere un posto tra le teste di serie al sorteggio di venerdì.

    I PIÙ E I MENO – A fine gara le statistiche premiano Trento in battuta (7-2) e a muro (8-5), dolomitici superiori anche in attacco (58%-41%). I russi hanno numeri migliori in ricezione (40%-34% le perfette), ma commettono anche più errori (23-16).MVP e miglior realizzatore dell’incontro è ancora una volta Abdel-Aziz che chiude con 17 punti frutto del 70% in attacco e 3 ace, 9 quelli di un Kooy altalenante in attacco (50% con 3 muri subiti), ma ficcante in battuta (2 ace). Serata sottotono per Lucarelli autore di 7 punti con il 29% in attacco e un 33% alla casella ricezioni positive, addirittura 0% le perfette. Lisinac chiude con 8 punti (71% e 3 muri), 7 per Podrascanin (86% e 1 muro), il neo dottore Rossini mette a referto un 77% di ricezioni positive e un 62% di perfette. Giannelli sfrutta bene i suoi attaccanti e contribuisce con 2 muri e un punto ottenuto con un tocco di seconda spalle alla rete.In campo russo il migliore realizzatore è Luburic con 13 punti (41%), ma anche 3 errori diretti e 4 murate subite, seguito dai 10 punti di Ivovic (47% e 1 ace). Male i centrali Lyzik (3 punti, 25% e 2 muri) e Kurkaev (40%, 2 muri) con il secondo che ha il merito di firmare la serie al servizio che porta i suoi fino al -1 nel 2° set. Scarso apporto di Savin in attacco (3  punti, 50%) che subisce anche 3 ace, non fa meglio il suo sostituto Rodichev (2 punto, 20%). Il libero Martyniuk non affonda il ricezione (71% perfette, 40% positive), ma subisce comunque 3 ace.

    SESTETTI – Trento scende in campo con Abdel-Aziz opposto ad Giannelli, Lucarelli e Kooy schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali e Rossini in seconda linea. Lokomotiv schierata con Abaev in regia, Luburic opposto, Kurkaev e Lyzik al centro, Ivovic e Savin schiacciatori e Martinyuk libero.

    LA PARTITA – Il primo break della sfida è di marca russa con il muro di Abaev su Kooy (3-4), lo stesso italo olandese rimedia subito con la ricostruita in pipe (6-5). Un’incomprensione tra Abaev e Ivovic regala il +2 a Trento, poi Savin attacca out costringendo Kostantinov a chiamare il time out (9-6). Al rientro Abdel-Aziz si prende un altro break con un mani out di potenza, sbaglia invece l’altro opposto Luburic che trova solo la rete per il +6 Trento (12-7). Voropaev sostituisce Abaev al palleggio, ma sono ancora i trentini ad allungare grazie a un altro errore di Luburic da seconda linea (14-8). Le imprecisioni delle due squadre dai 9 metri si susseguono fino all’ace di Kooy che fa scappare Trento sul 18-11. I russi non sfruttano i pochi contrattacchi concessi fino alla magia di Luburic che da seconda linea trova il fondo del campo trentino (20-15). Il break guadagnato dall’ace di Rodichev su Kooy è cancellato dall’errore di Kurkaev (23-17), due muri su Kooy riportano sotto i russi (23-19). La reazione è però tardiva: l’errore in battuta di Kurkaev regala 5 set point a Trento, Giannelli chiude al primo con il muro del 25-19.
    In avvio di secondo set l’ace di Lucarelli su Savin e il muro di Abdel-Aziz su Kurkaev portano subito Trento sul +3 (5-2). Giannelli arma con successo i suoi centrali, il solito Abdel-Aziz si crea dal servizio il contrattacco dell’8-4. Kostantinov ferma il gioco, ma non sortisce l’effetto sperato perché al rientro l’olandese punisce Martinyuk con l’ace del + 5 (9-4). Il primo punto del match per Savin vale il break del 10-7, il muro di Luburic su Lucarelli riporta sotto il Novosibirsk (11-9). Trento torna a +4 con l’invasione a rete di Savin (13-9), il gran muro di Kooy su Luburic apre ulteriormente il divario (15-10). I dolomitici entrano in confusione sul turno in battuta di Kurkaev: prima Kooy sbaglia in ricezione e concede il comodo slash a Abaev, poi Lucarelli non riesce ad andare a segno con la pipe e sconfina nel campo avversario (16-14). Lorenzetti chiama il primo time out dell’incontro nella speranza di interrompere la serie, ma Ivovic firma con un diagonale il punto del -1 (16-15). È la correlazione muro-difesa a consentire a Lucarelli l’attacco del nuovo +3 che diventa subito +4 con l’ace di Kooy (20-16). Dopo il side out di Luburic Michieletto rileva Kooy in ricezione e il giovane schiacciatore risponde presente sulla battuta di Shcherbinin e permette a Lisinac l’attacco del 22-18. Due mani out di Abdel-Aziz regalano 5 set point ai trentini: Luburic annulla il primo, la battuta troppo profonda di Savin manda in archivio il parziale sul 25-20. 

    In avvio di terzo parziale Kostantinov si affida a Rodichev al posto di Savin, ma è sempre Trento a partire meglio con i break in attacco e in battuta di Abdel-Aziz (6-3). L’opposto olandese è inarrestabile, Giannelli stampa Ivovic, Lisinac imita il suo capitano rispedendo al mittente l’attacco di Luburic (12-7). Il terzo break a muro lo firma Podrascanin, nuovamente sull’opposto serbo, costringendo Kostantinov a fermare il gioco (14-8). Trento non rallenta e va sul +7 con il contrattacco di Abdel-Aziz, abile a infilare il pallone tra muro e rete con un tocco delicato (15-8). L’opposto olandese raccoglie altri dividendi al servizio mettendo virtualmente fine a parziale e incontro (17-9). Lorenzetti dà spazio anche a Cortesia, l’ace di Ivovic (19-13) e riassorbito dalla pipe di Kooy (22-14). La diagonale out di Rodichev porta Trento al primo di 9 match points, Cortesia chiude subito il discorso con l’ace del 25-15. LEGGI TUTTO

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    Champions League: Berlino travolge Lubiana

    Pool CACH Volley Ljubljana – Berlin Recycling Volleys 0-3 (19-25, 20-25, 13-25) – il tabellino

    KAZAN – Nella prima partita della seconda bolla della pool C, rimasta orfana dello Jastrzebski Wegiel, il Berlin Recycling Volleys ha nettamente sconfitto l’ACH Volley Ljubljana dominando in tutti i fondamentali: 59% a 46% in att., 10 muri a 2, 8 ace a 3.

    ClassificaZenit Kazan 4v-0p 12pBerlin Recycling Volleys 4v-1p 12pACH Volley Ljubljana 2v-3p 6p (eliminata)Jastrzebski Wegiel 0v-6p 0p (eliminata)

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